Ombre, Gatti, Kamikaze e Medici: Degrado al Monte dei Volti
Free
[Testa terzo Hokage] La fanciulla è seduta proprio sulla cima dei monti, precisamente sopra la testa del terzo Hokage, Hiruzen Sarutobi. Quella mattina, ha deciso di alzarsi presto per andare a fare una passeggiata parecchio tranquilla, e quale posto migliore di quello? Praticamente non c'è anima viva quindi la pace è all'ordine del giorno, proprio come piace a lei. Vista l'altezza, un leggero venticello le scompiglia i capelli. E' decisamente piacevole con quel sole che batte parecchio forte, e come minimo rischia di scottarsi. I capelli, quel giorno, sono legati in maniera ben differente; ha deciso di sperimentare nuove acconciature. Sul capo ha due piccoli chignon adornati da due fiocchetti azzurri. Ai lobi delle orecchie tiene un paio di orecchini a forma di farfalle. Un paio di pantaloncini bianchi merlettati alla base. Un top di pizzo che le scopre l'ombelico. E' particolarmente rilassata, al punto di sdraiarsi sulla pietra bollente e chiudere gli occhi per un po'. Forse rischia quasi di addormentarsi visto il tepore che la avvolge, una cosa parecchio piacevole per lei. In fin dei conti in quei giorni sono successe molte - parecchie cose, quindi digerirle è stato un po' difficile. Fin troppo difficile per una come lei. A breve, probabilmente, dovrà anche sostenere l'esame teorico e non sa minimamente da dove iniziare, infatti si sente un po' ansiosa al riguardo. Continua a tenere gli occhi completamente chiusi, infatti si appisola come se niente fosse, indifferente da tutto quello che le accade intorno, spera solo che non venga nessuno a disturbarla, visto che ormai si è praticamente addormentata. [Terrazza] Il genin medico ha molto su cui riflettere, ma finalmente può dire di avere un punto di partenza. è un nara, questo è un fatto innegabile e la prova è stata verificata davanti gli occhi della stessa Furaya. Dopo la serata passata a festeggiare e bere saké di qualità ottima in una locanda è ritornato a casa. Ma come sempre è un tipo mattiniero e dopo una passeggiata per le vie, decide di recarsi nel punto più tranquillo di tutto il villaggio per godere di quella quiete e magari provare ad allenarsi nel controllo della sua innata. Il sole è alto, proiettando la figura del giovane genin al suolo, creando l'ombra che dovrà imparare a controllare. Il giovane Murakami veste una corazza leggera che gli riveste tutto il corpo, tenuta sotto i vestiti e ben nascosta. Sopra, indossa una maglietta viola, con sopra un gilet nero con rifiniture argentate. Nelle tasche interne del gilet sono presenti 5 fuuda con sigillati in essi dei tronchetti da sostituzione. Intorno al collo, tiene il suo coprifronte, che reca lo stigma del villaggio di Konoha. Sulle mani sono presenti dei guanti ninja a mezzo dito, con una placca metallica sul dorso. Su entrambi i bicipiti è posto un portastrumenti con all’interno 6 shuriken legati a dei fili di nylon, 1 kunai semplice e 2 kunai con fumogeno ognuno. Un paio di pantaloni neri di tessuto riveste gli arti inferiori, elasticizzati ed aderenti alla silhouette delle snelle e agili gambe del ragazzo. Ai lati della cintura, sono assicurati due portastrumenti, con dentro ognuno 3 shuriken, 2 kunai con legati ad essi delle bombe luce e 4 kunai legati a dei fili di nylon. Sulle spalle è presente un piccolo zaino, nel quale tiene 6 fumogeni, 2 Tonici Coagulanti e 2 Tonici per Recupero Chakra, 2 Carte Bomba Mina, 2 Carte Bomba Sensore, 4 Carte Bomba semplici e tutto il necessario per scrivere. Ai lati di entrambe le cosce è presente un portastrumenti, con all’interno di ognuno 6 shuriken 1 kunai semplice e 2 kunai con carta bomba. Infine, ai piedi indossa un paio di sandali viola accompagnati a dei calzini neri che scompaiono sotto i pantaloni. Le mani con indosso i guanti ninja si portano di fronte al petto, mentre con un gesto deciso andrebbero ad assumere il sigillo della capra. Cerca quindi di concentrarsi su sè stesso, nel tentativo di raccogliere le sue energie. Proverebbe a condensare le sue energie mentali all'altezza della fronte, mentre quelle fisiche verrebbero condensate all'altezza dell'ombelico. Proverebbe dunque a condurle entrambe nel suo petto, facendole scorrere lungo i canali del suo sistema circolatorio. Una volta condotte nel petto, proverebbe a concentrarsi ulteriormente, nel tentativo di mischiarle tra loro, impastandole e unendole in quella nuova forma di energia, il chakra. Fosse riuscito nel suo intento, esso inizierebbe ora a fluire dal petto lungo tutto il sistema circolatorio, inondando il suo corpo. Proseguirebbe dunque la sua salita, andando a dirigersi all'esatto centro della terrazza.[Equip: Guanti Ninja, 5x Fuuda con Tronchetto, Braccio DX portastrumenti con: 6x Shuriken con filo di Nylon 1x Kunai 2x Kunai con Fumogeno, Braccio SX portastrumenti con: 6x Shuriken con filo di Nylon 1x Kunai 2x Kunai con Fumogeno, Fianco DX portastrumenti con: 6x Shuriken 1x Kunai 2x Kunai con Carta Bomba, Fianco SX portastrumenti con: 6x Shuriken 1x Kunai, 2x Kunai con Carta Bomba, Coscia DX portastrumenti con: 3x Shuriken 2x Kunai con Bomba Luce 4x Kunai con Filo di Nylon, Coscia SX portastrumenti con: 3x Shuriken 2x Kunai con Bomba Luce 4x Kunai con Filo di Nylon, Zaino: 2x Tonico Coagulante, 2x Tonico Recupero chakra, 6x Fumogeno, 2x Carta Bomba Mina, 2x Carta Bomba Sensore, 4x Carta Bomba][Tentativo Impasto Chakra][Se On Chakra 35/35] [Testa sandaime] Sopra una delle punte della chioma di Hiruzen Sarutobi si trova seduta una ragazza dai lunghissimi capelli violacei, quasi neri, che tiene le proprie mani guantate, e dalla cui placca dorsale sporgono 3 lunghi artigli per mano, intrecciate nel sigillo della capra(mano destra chiusa a pugno con l'indice e il medio tesi verso l'alto e tenuti aderenti alle dita gemelle dell'altra mano le cui falango avvolgono le restanti nocche della prima) con un'espressione che tradisce la propria concentrazione che le le serva a far discendere l'azzurrina energia psichica dalla propria mente allo scopo di farla incontrare con l'arancina energia fisica proveniente dalla bocca nello stomaco all'altezza del proprio plesso solare, dove si intreccerebbero in un duplice spirale che, nel complessivo, disegnerebe una sfera di energia al cui centro, ove le estremità delle spirali si scontrano invece che scorrersi lungo i margini, si genererebbe una scintilla di chackra la quale si ingranirebbe ogni attimo che passa. La sua lunga chioma, ornata da un fiocco nero come il bustino di pizzo che le cinge l'addome sovrastando la camicetta bianca e ai pantaloni aderenti che le fasciano le gambe dai piedi nudi, dato che le ballerine sono appoggiate nel punto in cui quella ciocca si allarga abbastanza da darle una discreta sicurezza che non cadano nel vuoto, ondeggia sinuosa al lieve venticello che spira sul luogo, dando riflessi violacei dove il sole la colpisce direttamente. Il porta-kunai che il porta oggetto sono fissati sul gambale destro dei pantaloni, rispettivamente nella coscia e nella natica[Impasto del chackra 4/4][Equipaggiamento: guanti ninja-artigli-porta oggetti-porta kunai] [Testa terzo Hokage] Il sole batte fin troppo forte per i suoi gusti, quindi non può fare a meno di mettersi a sedere e a portare le gambe al petto e a sospirare con una certa tranquillità. Okay, forse sta diventando un po' noioso, del resto, può provare a fare qualcosa di più concreto del dormire; gli occhi sono leggermente chiusi a causa della dormita precedente. Però può notare che non è sola, anzi, riconoscerebbe quella figura fra mille, con quei capelli violacei e quel bustino di pizzo nero. E' da tanto che non si vedono quindi un piccolo sorriso le incurva le labbra e ruota leggermente la testa verso l'altra, posizionata poco più avanti di lei. Porta una mano alla bocca mentre cerca di soffocare uno sbadiglio. In realtà la notte precedente non ha fatto altro che pensare al passato di sua madre, non capisce perché le ha nascosto tutte queste cose e nessuno l'ha mai informata di niente. Alza il palmo sinistro verso l'altra tentando di chiamarla e di attirare la sua attenzione verso di lei. <A-ka-ya-chan!> La richiama allegramente sperando che l'altra l'abbia sentita. Si alza andando verso l'altra, proprio dietro di lei e tenterebbe di poggiarle una mano sulla spalla continuando a sorriderle. In fin dei conti è da tanto che non vede la sua amica quindi è molto felice di incontrarla. [Terrazza] Impasta il suo chakra, che ora dovrebbe scorrere rapido dentro il suo corpo, inondando tutto il sistema circolatorio del genin. Dovrebbe dunque trovarsi al centro della terrazza, ignaro delle due presenze conosciute, una sicuramente molto più dell'altra ma attualmente ha altro nella mente. Scioglie le spalle, andando a chinarsi piegando il ginocchio destro e poggiandolo a terra si inginocchierebbe. La gamba sinistra rimane con la pianta del piede ben salda a terra, mentre davanti a sè proverebbe ad unire le mani per formare il sigillo del topo. Cercherebbe quindi di concentrarsi, nel tentativo di controllare il suo chakra e di iniziare a muoverlo, lentamente verso il basso. Lo lascerebbe scorrere dal petto, attraverso il ventre, poi attraverso le cosce, le gambe ed infine dovrebbe farlo arrivare ai piedi. Cercherebbe di accumularne una discreta quantità prima di procedere oltre. Mantenendo il sigillo del topo proverebbe a fare scendere ancora di più il suo chakra, dai piedi fino a farlo scendere sulla pianta dei piedi e di lì cercherebbe di far entrare il chakra nella sua ombra, che vista la posizione del sole e il rannicchiamento del genin dovrebbe essere esattamente sotto di lui, delineando ciò che il sole proietta di nero sul terreno della sua figura. Proverebbe quindi ad iniettare chakra all'interno di essa, in modo continuo e controllato, cercando di ripetere le stesse procedure effettuate il giorno prima. Proverebbe a far confluire il chakra all'interno di essa, continuamente, andando dunque a tentare di controllarla, utilizzando il chakra come mezzo con cui muovere la sua ombra che ora dovrebbe essere totalmente pervasa dal chakra del genin. Un'ombra prima normale, naturale, che a seguito dell'immissione di chakra del ragazzo, dovrebbe diventare scura, sempre più scura. Le tenebre che crescono e prendono vita, in un colore uguale ad una notte senza luna e senza stelle, l'oscurità che tutto consuma e tutto inghiotte. Il Nara proverebbe quindi ad esercitare un lieve controllo su di essa, cercando di allungarla lentamente davanti a sè, per una lunghezza semplice di 1 metro. Proverebbe quindi a muoverla intorno a sè, lentamente, per saggiare quella sensazione e per imprimerla nella sua mente. Non deve ottenere risultati eclatanti, deve capire come fare e soprattutto prendere confidenza con quell'innata che si è risvegliata solo poco tempo fa. Proverebbe dunque a far continuare i semplici movimenti di quell'ombra, per capire a fondo ciò che sta facendo. [Equip: Guanti Ninja, 5x Fuuda con Tronchetto, Braccio DX portastrumenti con: 6x Shuriken con filo di Nylon 1x Kunai 2x Kunai con Fumogeno, Braccio SX portastrumenti con: 6x Shuriken con filo di Nylon 1x Kunai 2x Kunai con Fumogeno, Fianco DX portastrumenti con: 6x Shuriken 1x Kunai 2x Kunai con Carta Bomba, Fianco SX portastrumenti con: 6x Shuriken 1x Kunai, 2x Kunai con Carta Bomba, Coscia DX portastrumenti con: 3x Shuriken 2x Kunai con Bomba Luce 4x Kunai con Filo di Nylon, Coscia SX portastrumenti con: 3x Shuriken 2x Kunai con Bomba Luce 4x Kunai con Filo di Nylon, Zaino: 2x Tonico Coagulante, 2x Tonico Recupero chakra, 6x Fumogeno, 2x Carta Bomba Mina, 2x Carta Bomba Sensore, 4x Carta Bomba][Chakra 34/35][Tentativo Hijutsu Nara I - 1/10 metri] [Testa sandaime] Continua a concentrarsi fino a quando la sfera di chackra non avrà raggiunto delle dimensioni soddisfacenti consumando tutta l'energia fisica e psichica richiamata poch'anzi... E nel mentre rinnoverebbe il sigillo della capra mentre indirizzerebbe un frammento del chackra appena impastato verso le proprie orecchie che avvolgerebbe con una sottile patina allo scopo di spingerle verso la parte alta della nuca e deformarle in un paio più trilatere. Un altro frammento si dirigerebbe verso il coccige per formare nuove vertebre allo scopo prolungare la propria spina dorsale di un altro metro prima di avvolgerla in uno stretto fascio di nervi e muscoli che le permetteranno di controllarle il movimento, quindi ricoprirebbe il tutto con un sottile strato di pelle ed, infine, una corta e morbida peluria del medesimo colore dei suoi capelli. Una volta focalizzate le modifiche e spostato il chackra, ella mormorerà < Henge no jutsu > per ottenere la sua coda e le sue orecchie da gatto le quali inizierebbero subito a muoversi, salvo poi sentire l'arrivo di Hanako che la richiama, facendole correre le proprie mani artigliate contro la roccia dov'è seduta per assicurarsi maggiormente di non cadere nel vuoto a causa della sorpresa, quindi ruoterebbe il proprio capo verso di lei e le sorride < Kon nichia Hanako-chan, è un po' che non ci si vede o sbaglio? > [Chackra 10->8/10][Equipaggiamento: guanti ninja-artigli-porta oggetti-porta kunai][Henge no jutsu] É una calda mattinana a konoha, ma io genin ha bisogno di farsi un giro per schiarirsi le idee, la missione c che ha svolto e l'imminente scontro con Saisa nok lo fanno rifelttere come si deve, non riesce a creare una strategia adeguata contro il taijuster. Nella sua mente sta simulando il loro scontro da giorni, ma quello sconfitto é sempre lui, il povero houjuster. Non ha modo di tenere lontano Saisachi e sa che gli basta avvicinarsi una sola volta che lo scontro é decretato concluso a favore del taijuster. Con passo lento si dirigerebbe verso la cima del monte dei volti degli Hokage. I piedi. Con i sandali neri ripetterebbero lo stesso movimento più e più volte andando a scalare gradino per gradino fino ad arrivare in cima; i pantaloncini neri si stuscerebbero provocando un lieve fruscio ad ogni passo del ragazzo. Il busto invece sarebbe coperto da una semplice canottiera bianca senza maniche, un indimento molto lungo che gli arrivierebbe fino a sotto il bacino. Apparentemente sarebbe disarmato dato che non ha nessun tipo di equipaggiamento oltre al copri fronte legato sul bicipe sinistro del ragazzo, ma non é così: avrebbe sul busto posizionati otto fuuda dei quali tre conterebbero dei tronchetti di sostituzione, mentre i restanti cinque conterrebbero al loro interno cinque fuuma shuriken cosicché gli possa tenere sempre con se senza affaticarsi e poterli usare a sorpresa. Arrivato in cima, andrebbe a riorendere fiato dato la fatica sotto quella temperatura e si avvicinerebbe verso il bordo, verso il volto di uno degli Hokage dove vedrebbe un paio di sagome. Si avvicinerebbe così con passo lento verso quelle persone senza capire chi sono. Un passo lento, ma non silenzioso, non vuole sbucare dal nulla magari spaventando le persone che si trovano lì che potrebbero cadere come é successo a lui qualche giorno fa nella buca al centro del villaggio. Sinceramente avrebbe preferito restare lí da solo cosicché possa riflettere su quale strategia utilizzare, ma di certo parlare con qualcuno e rilassarsi non gli guasterebbe la giornata, anzi, magari gli farebbe bene dato che ultimamente é abbastanza teso nonostante non lo dia a vedere perché sa che un ninja non deve mai mostrare le proprie debolezze. Una delle due sagome che sarebbero poste diffronte ai suoi occhi muterebbe sviluppando un paio di orecchie ed una coda. Chi potrebbe essere se non Akaya? Ora, più deciso si avvicinerebbe alle due sagome non badando al rumore emesso dai suoi passi emmesso al contatto tra i propri piedi e la roccia [equip: x8 fuuda ( x3 con un tronchetti, x5 con fuuma shuriken)] [Testa terzo Hokage] Il sorriso sparisce per un po' mentre tenta di conversare in tutta tranquillità, si effettivamente è da tanto che non si vedono, chissà quante cose nuove ha fatto l'altra. Si mette in ginocchio con una certa calma poggiando i palmi delle mani sulle cosce, in seguito le mani si spostano sul terreno, poggiandole per poi sedersi a gambe incrociate. Il sole parecchio forte colpisce le sue gambe nude, arrossandole di poco. <Sì, è da tanto che non ci incontriamo.> Batte le mani fra di loro, allegra. <Uhm, come hai passato questi giorni?> Ridacchia, l'ultima volta ha lasciato da sola l'amica con Kaitsume, chissà cosa hanno fatto dopo. Un piccolo ghigno spunta sul suo viso e si andrebbe ad avvicinare sempre di più all'altra fino ad arrivare con le labbra all'orecchio della donna-gatto per sussurrarle qualcosa. <...quindi, come è andata con Kaitsume?> Sussurra lentamente, è ovvio che non vuole metterla in imbarazzo, è semplicemente curiosa, molto curiosa. Poi si allontana per poi guardarla in faccia mantenendo il piccolo ghigno. Sente qualcosa, o meglio qualcuno avvicinarsi a loro e sobbalza. Volta il capo verso la figura che si incammina verso di loro e inarca un sopracciglio, dubbiosa, molto dubbiosa. Quasi scettica. Dalla serie, quando si parla del diavolo, spuntano le corna. Infatti, Kaitsume è proprio accanto a loro. Ma da dove è spuntato?! Alza le spalle e si irrigidisce mentre ricorda il loro incontro fin troppo 'ravvicinato' per i suoi gusti. Infatti, si nasconde intimidita, per qualche secondo dietro Akaya, poi decide di alzarsi in piedi per salutarlo nonostante senta il disagio crescere dentro di sé. Non può fare a meno di ricordare - in loop, l'incontro ravvicinato con il suo seno. Tossisce, qualche secondo e con un leggero rossore sulle guance prova a salutarlo. <C-ciao!> Okay, così non è per niente convincente. <Ciao Kait...> Neanche per fare sentire a disagio l'altro. Lancia uno sguardo su Akaya, visto l'argomento che avevano preso, spezzato subito a causa dell'arrivo del ragazzo dai capelli scuri e gli occhi vitrei.
Un suono rimbomba lungo tutto il centro di Konoha. Un carretto trasportato a tutta velocità da un paio di cavalli bianchi, percorre tutto il villaggio con una voce che squillante, all'interno di un megafono, continua a ripetere a raffica lo stesso messaggio. Si tratta di un omuncolo pelato, alto massimo 1.60, muscoloso in modo eccessivo, quasi da risultare ridicolo per la sua altezza. "Signore e signori! Ragazzi e Ragazze!!! PER QUESTA SETTIMANA DI FESTA, SIAMO LIETI DI PRESENTARVI LA VENTESIMA EDIZIONE DEL SALTA SALTA NEL SACCO!! Per tutti coloro che vogliono constatare le proprie capacità, diverse da quelle necessarie in battaglia, per coloro che vogliono testare la loro efficienza di coppia con la propria donzella, o per chi volesse semplicemente provarci con qualche bella tipa o puntare ad un premiooooo.....QUESTO E' CIO' CHE FA PER VOI!! LE ISCRIZIONI SONO APERTE NEL NOSTRO STAND IN CENTRO, VI ASPETTIAMO NUMEROSIII!!". Ed ecco che passato nella zona dei monti, prosegue in massima velocità allontanandosi dal luogo.
[Terrazza] Il genin dei nara proverebbe a mantenere ancora la sua concentrazione sul suo esercizio. Cercherebbe di mantenere un continuo afflusso di chakra alla sua ombra, ma questa volta proverebbe ad iniettarne di più. Prova a focalizzarsi solo su ciò che sta facendo, ovvero sentire come il suo chakra si insinua dentro quell'oscurità e gli dovrebbe permettere di controllarla. Proverebbe quindi a far scivolare dentro l'ombra un quantitativo di chakra non indifferente, cercando di ingrandirla e di spanderla intorno a sè. Nota tre figure poste non troppo lontane da lui, circa a 9 metri dalla sua posizione secondo i suoi calcoli più o meno accurati e dati da nulla più che lo sguardo. Volge verso di loro lo sguardo, ponendosi un obiettivo nella mente. Proverebbe a far confluire ancora più chakra nell'ombra, cercando di muoverla, lentamente, come se fosse un silenzioso serpente che con un movimento ondeggiante si muove verso le tre figure. Cercherebbe di focalizzare totalmente la sua attenzione sul controllo dell'ombra, senza badare minimamente a cosa quelle persone stiano facendo. Per il momento non sono nulla più che un punto da raggiungere, o meglio, da far raggiungere alla sua ombra. Proseguirebbe ad incanalare in essa il suo chakra, in quantitativi sempre maggiori per tentare di mantenere su di essa il controllo. Lentamente l'oscurità si avvicina ai tre, un'ombra nera come la notte, totalmente innaturale per quell'ora del giorno ma soprattutto generata dal nulla, poiché la sua origine è in un punto circa lontano da lì. L'ombra si insinuerebbe dunque sotto le gambe di Kaitsune, passando oltre e dovrebbe ormai aver raggiunto il suo obiettivo, proprio in mezzo alla triade che dovrebbe vedere un'ombra nera, pure tenebre in mezzo a loro, generate apparentemente dal nulla. Un carretto che sfreccia a tutta velocità dove si trova il genin, con un uomo pelato che urla a squarciagola a proposito di una gara. Il baccano generato dall'uomo e dal passaggio del carro rompe il già precario controllo del genin sulla sua ombra che, ritornerebbe subito alla sua posizione naturale, ritirandosi rapidamente verso il nara ponendo fine al controllo dell'innata. Inutile dire che non la prende bene <La prossima volta vado fuori dal villaggio. Con questa Golden Week non c'è più un luogo tranquillo> Borbotta tra sè e sè, abbastanza irritato da quell'uomo che ha interrotto in modo così brusco il suo allenamento. [Equip: Guanti Ninja, 5x Fuuda con Tronchetto, Braccio DX portastrumenti con: 6x Shuriken con filo di Nylon 1x Kunai 2x Kunai con Fumogeno, Braccio SX portastrumenti con: 6x Shuriken con filo di Nylon 1x Kunai 2x Kunai con Fumogeno, Fianco DX portastrumenti con: 6x Shuriken 1x Kunai 2x Kunai con Carta Bomba, Fianco SX portastrumenti con: 6x Shuriken 1x Kunai, 2x Kunai con Carta Bomba, Coscia DX portastrumenti con: 3x Shuriken 2x Kunai con Bomba Luce 4x Kunai con Filo di Nylon, Coscia SX portastrumenti con: 3x Shuriken 2x Kunai con Bomba Luce 4x Kunai con Filo di Nylon, Zaino: 2x Tonico Coagulante, 2x Tonico Recupero chakra, 6x Fumogeno, 2x Carta Bomba Mina, 2x Carta Bomba Sensore, 4x Carta Bomba][Chakra 33/35][Tentativo Hijutsu Nara I - 9/10 metri] [Testa sandaime] La micia continua ad osservare l'amica con un lieve sorriso, allontando le proprie mani dal bordo della testa mentre scrolla le proprie spalle < Noiose lezioni, mia madre che rompe, mi sono esercitata nella henge no jutsu, ho accumulato conoscenze, promesse e sfide > un mega riassunto insomma < Non appena farò anche l'esame pratico avrò parecchia gente da cercare > sospirando per poi sentire le sue successive parole, alle quali miagola appena mentre scuote il proprio capo < Quando mi hai chiamata "bella micia" si è messo a ridere, ma mi ha offerto una doppia cena > abbassando e sollevando il proprio capo con convinzione < Ma ho finito di perfezionare la henge no jutsu... Credo > sorridendole mentre inclina leggermente in avanti le proprie orecchie < Quindi, come promesso, puoi toccarle > sperando che non siano sensibili come si era rivelata essere la coda. Nota l'arrivo di Kaitsume e quindi miagola divertita < Kon nichiwa Kaitsume-san, spero vi siate ripreso dall'altra volta > e, sicuramente, l'altro sa di cosa sta parlando. Quindi si sporge appena verso l'amica per sussurrarle a bassissima voce < Non nominare mai Kiri quando lui beve > spiega per poi... Vedere quel carro che corre peggio di un furgone pubblicitario, cosa che in effetti è. Sorride all'amica quindi < Che dici, partecipiamo? > senza muoversi dato che l'altra non ha ancora detto se vuole toccarle o meno le orecchie [Chackra 8/10][Equipaggiamento: guanti ninja-artigli-porta oggetti{fuuda, bomba lucex5, carta bomba x15(5 normali, 5 mina, 5 sensore),fumongeni x1,filo conduttore x4, sigillo potenziante ninjutsu speciale x1, sigillo potenziante fisico speciale x1, tonico recupero chackra speciale x1, tonico coagulante speciale x3, veleno inibidente x1, trasmettitore}-porta kunaishuriken{shuriken x5(5 normali), fukumibari x20, kunai x5}][Henge no jutsu: coda+orecchie feline] Passo lento ed occhi puntati sulle due sagome. Noterebbe come la sagoma di una ragazza si avvicinerebbe a quella di Akaya per poi girarsi verso Kaitsume. Riconoscerebbe ovunque quel viso: é Hanako, la ragazza che l'ha salvata da quella fossa in cui era cascata. Sentirebbe la voce di quest'ultima leggermente titubante e Kaitsume con un sorriso riccambierebbe il saluto con un cenno di capo e poi con altro cenno saluterebbe Akaya. Lui ora non proverebbe imbarazzo per la caduta che ha fatto sul corpo della ragazza, ha già a cosa pensare e di certo non può distrarsi troppo dal suo obbiettivo. Dovrebbe riuscire a capire come utilizzare al meglio le tecniche che conosce, anche il velo di nebbia che hs imparato l'altro giorni. Certo, contro Saisa sarebbe molto efficace, ma il problema é che nemmeno lui riuscirebbe a vedere nulla all'interno di quella coltre bianca. Deve riuscire a capire cone poter localizzare il taijuster. All'improvviso qualcosa attirerebbe la sua attenzione, un suono fragoroso che proverrebbe un po' da tutto il villaggio, ma soprattutto da sotto i volti di pietra. Puntando gli occhi verso la fonte di quel baccano, kaitsume riuscirebbe a notare un nanerottolo muscoloso che griderebbe a squarcia gola sopra un carretto. Un'idea divertente in fondo e potrebbe parteciparvi se saisa non lo distrugesse di mazzate durante lo scontro, perciò sarebbe meglio prenderlo ed isciversi prima che scompaia oppure che il genin se ne dimentichi <io partecipo!> direbbe sicuro per poi prendere una rincorsa e scattare verso il vuoto. Forse per molti sta faccendo un' inghiozzia, ma sa che li, ad una decina di metri c'é un balconcino, ed é a quello che mirerebbe, con un susseguirsi veloce delle leve inferiori arriverebbe fino al bordo dove scivolerebbe lungo la fronte del tezo hokage, si fermerebbe sul naso e li con una spinta sulla ounta spiccherebbe un volo verso il balconcino lí presente, tutto calcolato, al massimo se l'avrebbe mancato sarebbe atterrato tra gli alberi che avrebbero rallentato la sua caduta. Beh, tutto calcolato, tranne la presenza di Hayato sul balconcino, infatti non sapendo volare, non deciderebbe la sua direzione in volo, e andrebbe spedito verso il ragazzo scobosciuto il quale avrebbe sicuramente attutito l'atterraggio. [Equip: lo stesso] [tentativo scatto 2 metri fino alla fronte per poi scivolare per la legge gravitazionale lungo il naso 1/4] [salto nel vuoto di 1m che andrebbe ad aumentare visto che cadrebbe in diagonale verso il balconcino 2/4] [off: preghiera che il mio pg sopravviva 4/4] [Testa terzo Hokage] Aggrotta le sopracciglia mentre sente l'uomo urlare qualcosa riguardante la Golden Week, un evento chiamato Salta Salta. Sembra divertente. Infatti, va ad annuire verso l'amica. Parteciperà anche lei così proverà a smorzare un po' la sua timidezza magari interagendo con qualcuno di nuovo, così da provare a farsi qualche amico. <Si partecipiamo!> Dice allegra battendo le mani. Per fortuna quel giorno è abbastanza tranquilla, praticamente rilassata. Porta la mano davanti alla bocca quando nota qualcosa di strano. Un'ombra sotto i piedi di Kaitsume. L'ha sempre avuta? E' fin troppo scura per essere la sua. Porta la mano dalla bocca al capo, grattandolo leggermente. Al passaggio del carretto l'ombra si ritira come se niente fosse. Tossisce un paio di volte, è ovvio che non sono da soli. Prova a fare finta di niente, sembra che nessuno si sia realmente accorto che c'è qualcuno altro oltre a loro, e per giunta fa pure parte del clan Nara, è palese. Che ci sia Furaya lì in mezzo? Ancora alzata proverebbe ad avvicinarsi di qualche passo verso il terrazzo. Le spalle contratte e il respiro completamente bloccato. Un solo attimo e spalanca la bocca e sgrana gli occhi verso Kaitsume che decide di fare una cosa davvero stupida, quasi da deficenti oserebbe dire. <Ma che diamin-...> Osserva il ragazzo che decide di buttarsi dalla testa del terzo Hokage come se niente fosse. <MA SEI IMPAZZITO?!> Urla verso la figura che continua a cadere verso il balconcino. La fanciulla sta praticamente sudando freddo, spera che l'altro non si faccia male o sono messi davvero male. Fa un cenno ad Akaya per farla alzare in modo da osservare la situazione attuale. Si sente un tonfo parecchio rumoroso provenire dal basso. La ragazza andrebbe a piegare le gambe in modo da osservare meglio quello che sta accadendo. Poi, con voce preoccupata e il tono parecchio alto, urla: <Kaitsume! STAI BENE?!> Ma ancora si chiede... perché ha fatto una cosa simile, non serviva mica buttarsi per partecipare alla gara. Sospira e si passa una mano sul viso, certo che si trova degli amici davvero interessanti. <Tsk> Sbuffa il genin, quando una voce che proviene dalla testa del terzo hokage lo avverte di una presenza folle e suicida che, non solo si getta dalla testa, ma assume una traiettoria che porta dritta verso di lui. Prima ancora di spiccicare qualche parola cercherebbe di spostarsi di lì, onde evitare di diventare il cuscino per l'atterraggio di quell'idiota con istinti suicidi e masochisti. è ancora inginocchiato, ma con le mani che hanno ormai sciolto il sigillo del ratto. Il capo si alza verso Kaitsume in caduta libera verso di lui. Cercherebbe dunque di spostare il suo baricentro sulla sinistra, inclinando lievemente il busto in quella direzione. La gamba sinistra, piegata per sostenere il suo corpo verrebbe dunque distesa, nel tentativo di far scattare i muscoli e dare al genin una spinta verso sinistra, tentando di gettarsi in quella direzione in un piccolo salto di 3 metri. Il baricentro verrebbe mantenuto sulla sinistra, mentre a causa della spinta verrebbe impresso un lieve moto rotatorio al corpo, che ora dovrebbe trovarsi con il capo rivolto verso il terreno e le gambe rivolte in alto. Le braccia verrebbero distese e portate contro il terreno, lasciando che i palmi si adagino contro la pavimentazione scaricando parte della forza di quel movimento a terra. Andrebbe quindi a piegarsi i gomiti per accentuare questo sfogo di energia verso il suolo, per poi distendere le braccia esercitando una forza opposta verso il suolo, mentre le sue gambe verrebbero portate verso la stessa direzione del suo movimento. Un lieve movimento rotatorio del bacino porterebbe le gambe a direzionarsi verso la medesima direzione del suo spostamento, mentre distendendo le braccia pervase dal suo chakra, cercherebbe di darsi una spinta per continuare quella manovra che lo vedrebbe muoversi di altri 3 metri. Le gambe verrebbero quindi lievemente piegate all'indietro per permettere al baricentro di muoversi ancora verso la direzione concorde al suo movimento. Le braccia riverserebbero sul terreno la loro forza, facendo scattare il corpo del giovane in quella direzione, con il corpo che adesso ruoterebbe per ristabilire la normale posizione del corpo, con le gambe rivolte verso il basso ed il capo verso l'alto. La gamba sinistra verrebbe dunque spostata all'indietro nel momento in cui toccherebbe terra, in modo tale da fermare la forza di rotazione dovuta allo spostamento del baricentro. Entrambe le gambe andrebbero dunque a toccare terra, flettendo lievemente le ginocchia per attutire il contatto con il suolo mentre le spalle verrebbero tenute basse per portare il baricentro ad una posizione più stabile. Se fosse tutto andato nel verso giusto, ora dovrebbe trovarsi a 5 metri dal luogo in cui l'altro dovrebbe essersi rovinosamente schiantato. [Equip: Guanti Ninja, 5x Fuuda con Tronchetto, Braccio DX portastrumenti con: 6x Shuriken con filo di Nylon 1x Kunai 2x Kunai con Fumogeno, Braccio SX portastrumenti con: 6x Shuriken con filo di Nylon 1x Kunai 2x Kunai con Fumogeno, Fianco DX portastrumenti con: 6x Shuriken 1x Kunai 2x Kunai con Carta Bomba, Fianco SX portastrumenti con: 6x Shuriken 1x Kunai, 2x Kunai con Carta Bomba, Coscia DX portastrumenti con: 3x Shuriken 2x Kunai con Bomba Luce 4x Kunai con Filo di Nylon, Coscia SX portastrumenti con: 3x Shuriken 2x Kunai con Bomba Luce 4x Kunai con Filo di Nylon, Zaino: 2x Tonico Coagulante, 2x Tonico Recupero chakra, 6x Fumogeno, 2x Carta Bomba Mina, 2x Carta Bomba Sensore, 4x Carta Bomba][Chakra 33/35][tentativo schivata kaitsume kamikaze 2/4][Movimento I 3 metri][Movimento II 3 metri]Aspettate l'esito
Dopo l'azione di Akaya
[Testa sandaime] Ascolta le parole di Hanako alle quali sorride appena e, visto che non sembra che l'amica voglia approfittarne, miagola appena mentre scrolla le spalle e si posta una mano sulla roccia, vicino alla natica destra... Ma prima che faccia altro nota l'istinto suicida di Kaitsume e quindi < BAKA! > devierebbe la mano verso il proprio porta oggetti per estrarre un semplice filo di nylon mentre la mancina si dirigerebbe verso il porta kunai allo scopo di aprirlo ed infilare l'indice, o meglio l'ultima falange appositamente ripiegata verso l'interno, nel cerchietto di uno dei kunai < Hanako-chan, reggimi > mentre ritrae ambo le braccia per cercare di portare ambo gli strumenti davanti al proprio petto, quindi infilerebbe un'estremità del filo all'interno del suddetto cerchietto mentre sfilerebbe dallo stesso l'indice che ci era infilato richiudendo le altre quattro dita attorno all'elsa del kunai. A questo punto lascerebbe il filo affinché, per inerzia del movimento, dovrebbe scorrere per qualche millimetro attraverso lo stesso prima che venga riafferrato con l'indice e il pollice della suddetta man dritta che poi lo tirerebbe leggermente all'indietro affinché passi vicino al filo posto dall'altra parte del cerchietto e quindi, con un rapido movimento, cercherebbe di piegare il suddetto filo affinché possa quindi legarlo in un semplicissimo nodo singolo dato che non vi è tempo per farne uno più complesso. A questo punto, senza aver mai staccato gli occhi dalla figura del genin suicida, ritrarebbe la mancina mano con una semplicissima e, si spera, fluida rotazione dell'avambraccio che porterebbe la mano impugnante il pugnale alla sinistra della propria testa mentre la gemella lascerebbe scorrere quel filo fino a quando non raggiungerebbe l'estremità dello stesso, momento del quale cercherebbe di chiudere le proprie dita per afferrare quel filo e fletterebbe leggermente il proprio polso per garantirsi una presa migliore dello stesso. Le iridi dorate si focalizzerebbero sulla figura del genin prima, per poi scorrere sulla sua caviglia(presumibilmente il punto più vicino dell'altrui corpo rispetto alla propria posizione) prima di compiere una rotazione inversa con tutta la rapidità della quale dispone allo scopo di imprimere al kunai una spinta sufficiente affinché il kunai vada a conficcarsi nel punto suddetto, ovvero dove sta mirando, conferendo, nella migliore delle ipotesi, una forte battuta d'arresto all'altrui figura oppure lo spezzarsi del filo... Se avrà successo nel lancio, ovviamente [Chackra 8/10][Equipaggiamento: guanti ninja-artigli-porta oggetti{fuuda, bomba lucex5, carta bomba x15(5 normali, 5 mina, 5 sensore),fumongeni x1,filo conduttore x4, sigillo potenziante ninjutsu speciale x1, sigillo potenziante fisico speciale x1, tonico recupero chackra speciale x1, tonico coagulante speciale x3, veleno inibidente x1, trasmettitore}-porta kunaishuriken{shuriken x5(5 normali), fukumibari x20, kunai x5}][Henge no jutsu: coda+orecchie feline]Akaya usa Kunai!
Akaya usa Filo di Nylon Conduttore!
La pazzia sta regnando sovrana al monte dei volti. Kaitsume cerca di effettuare un salto verso Hayato che, povero sventurato, si trova proprio in direzione del compagno genin. Akaya, invece, cerca di fermare Kaitsume ma ci riuscirà? No, Kaitsume è comunque più veloce del suo movimento e mentre Hayato si sposta a sinistra, Kaitsume cade rovinosamente sul balconcino, comunque, dove si trovava Hayato precedentemente, battendo il ginocchio [-10 pv], sull'arto va a crearsi un bel livido e lo strofinare sulla roccia permette anche il suo sbucciarsi e difatti del sangue esce. Questi ragazzi, devono imparare a controllarsi meglio. [OFF: Kaitsume, hai fatto un azione completamente autoconclusiva e quando si fanno azioni del genere il fallimento è certo al 100%]
Kaitsume, riprende lucidità solo dopo aver spiccato il volo, si accorgerebbe solo allora di ciò che ha fatto. Le gambe lì su su sarebbero mosse da sole, contro la sua volontà, come se fossero attratte dal vuoto. Ma ormai è tardi, il danno è fatto ed ecco che noterebbe il balcone avvicinarsi sempre di più, beh almeno l'obbiettivo l'ha centrato. Sentirebbe il vento sferzargli il volto, scompigliarli i capelli. Sulla sua pista di atterraggio noterebbe un'altro ragazzo che ora si sposterebbe dalla traiettoria di atterraggio del kiriano. Non appena il terreno sarebbe abbastanza vicino, il genin ceecherebbe di raccogliere le gambe al petto per poter atterare su di esse e non sulla testa, ma purtroppo non ci riesce, infatti andrebbe ad impattare il terreno con il proprio ginocchio. Sentirebbbe tutto il corpo attraversagli il corpo. La parte del ginocchio andrebbe oltre ad impattarsi anche a sbucciarsi permettendo il sangue che era in circolo di fuori uscire. Una volta fermatosi resterebbe immobile per qualche secondo cercando di digerire l"accaduto, poi andrebbe a posare i due palmi per terra per poi cercare djfar forza con le braccia alzando leggermente il proprio corpo per poi ritrarre verso il petto il ginocchio sano, se ci sarebbe riuscito, andrebbe a posare la pianta del piede e far forza con essa inarcando la schiens per potersi alzare. La gamba ferita invece resterebbe alzata dal terreno, il genin non conoscendo l'entità del danno non vuole rischiare perciò la lascerebbe lievemente ritratta cercando di mantenere l'equilibrio con una sola gamba aiutandosi con il movimento delle braccia <Bene, sono vivo!> esclamerebbe tra sé e sé per poi sentire la voce di Hanako domsndargli se stesse bene <Si si. Tutti apposto!> griderebbe di rimando alla sua amica perpoi continuare a bassa voce <almeno credo...> infine si girerebbe versi il ragazzo che si troverebbe a pochi metri dal punto di atterraggio sporco di sangue <Emh... Non... Avresti qualcosa per pulirmi?> le parole uscirebbero con un tono calmo dalle labbra del genin e viaggerebbero verso le orecchie dell'altro. Non sa nemmeno lui come riesce a mantenere la calma in un momento del genere. Infondo non era sua intenzione gettarsi così, o forse si? [Balconcino] Purtroppo, tutto quello che ha cercato di fare Akaya non è servito a molto, e quindi Kaitsume si è comunque schiantato sul balconcino come se niente fosse, per fortuna sembra che comunque non si sia fatto molto. Si rialza e porta una mano sul petto tirando un sospiro di sollievo; poi prende una ciocca sfuggita dall'acconciatura e la porta dietro l'orecchio. Il suo sguardo va ad Akaya, che, povera nonostante tutto quello che ha cercato di fare prima alla fine non è servito a molto. Porta una mano sulla spalla dell'altra per rincuorarla. Forse è ora di andare a vedere e se magari il povero ragazzo ha bisogno di una mano, o di un ospedale. Prova a guardare verso il basso e a quanto pare non è solo, ma insieme a lui c'è anche Hayato, che non si sa da dove sia sbucato, e non sembra per niente felice. Anzi. Nervoso, arrabbiato e disturbato. Probabilmente si stava allenando in tutta tranquillità e quello stupido del suo amico ha deciso di imparare a volare senza apparente motivo. Si rialza e porta le braccia al petto. Non guarda molto Hayato, anzi, non gli rivolge per niente la parola. Incrocia le braccia al petto. <Forza, scendiamo!> Comunica all'altra. Per fortuna, la fanciulla dai capelli corvini e gli occhi chiari non ha particolari istinti suicidi e non ha proprio voglia di imparare a volare. Il ragazzo le risponde, sembra tranquillo, fin troppo tranquillo. Alza un sopracciglio e sospira, tipico comportamento da scemi. E' praticamente impassibile all'accaduto, ma che... <...non ci posso credere...> E' quasi allibita, e così dicendo inizia a scendere le scale fino ad arrivare al balconcino dove si trovano le altre due persone. Con le braccia ancora incrociate al petto si va ad avvicinare a loro. O meglio, precisamente si va ad avvicinare a Kaitsume, alzato e con la gamba leggermente piegata, e proverebbe ad afferrargli un orecchio portandolo vicino alla sua faccia. <MA SEI SCEMO!!> Urla talmente tanto che la sua voce probabilmente risuonerà per tutta Konoha. E' ovvio che sia terribilmente spaventata, e preoccupata. Infatti, dopo pochi secondi, le lacrime iniziano a scendere in maniera copiosa una dietro l'altra, senza fermarsi. Si sente ancora il cuore in gola che batte ad una velocità pazzesca. Ancora piangente tira fuori dalla tasca dei suoi pantaloncini un fazzoletto di cotone. Lo porge al ragazzo con la mano leggermente tremante mentre adesso lo sguardo passa su Hayato. Scossa e tremante prova a domandare all'altro se è tutto okay o magari si è ferito pure lui. <H-Hayato-kun, tutto okay?> Un singhiozzo. Il genin medico osserva come l'altra si schianta al suolo, procurandosi probabilmente una bella contusione sul ginocchio insieme ad un lieve effetto grattugia ottenuto sulla roccia, che causa anche la fuoriuscita di un po' di sangue. <Dì un po'. Tu non usi spesso il cervello vero?> Gli domanda, molto retorico nel suo affermare quella cosa che ormai è ben più che chiara. Torna dunque in posizione eretta, sciogliendo i muscoli e rompendo la posa di guardia limitandosi ad osservare l'altro e anche chiunque si trovi sopra di lui, spostando le iridi lilla in quella direzione. Riconosce una conoscenza ed un'altra ben più conosciuta. <Oh guarda chi si vede. Tranquilla Ako-chan, tutto bene> Commenta dunque, limitandosi a guardare le due ragazze sulla testa del terzo hokage. <Spero che voi non abbiate intenzione di imitarlo> Dice con vena sarcastica mentre procederebbe dunque ad avvicinarsi al pazzo suicida, con passo visibilmente lento e svogliato mentre prima sull'una e poi sull'altra, andrebbe a tirare i guanti ninja con l'altra mano per farli aderire bene. Adagia quindi la mancina sul suo fianco, mentre la mano destra scivola lungo il busto e rimane aderente ad esso. <Sai che hai una fortuna sfacciata? Sei stato fortunato a non avermi colpito altrimenti non te la saresti cavata con così poco> Sentenzia così il genin medico, mentre continua ad avvicinarsi all'altro. <Comunque vedi di star fermo e fammi fare il mio lavoro> Senza ulteriori indugi andrebbe a chinarsi verso il ginocchio ferito dell'altro, osservando di cosa si tratta. <Hai dato una bella botta non c'è che dire. Hai una contusione di lieve entità ed un'emorraggia superficiale dovuta all'abrasione con la roccia. Tuttavia mi sorprende come tu sia riuscito a cavartela con così poco. Ripeto, hai una fortuna sfacciata> Lo ribadisce di nuovo, dopo aver dato un'occhiata poco più approfondita al ginocchio dell'altro. <Stai fermo. Sappi che questo non potrei farlo, quindi facciamo una cosa veloce. Dicono che dovrei essere affiancato da qualcuno ma non ne ho bisogno> commenta infine, mentre andrebbe a dirigere i propri palmi verso il ginocchio altrui, lasciando che questi si distanzino da esso di pochi centimetri. Cercherebbe dunque di concentrarsi, andando ad attingere al suo chakra interno, nel tentativo di studiarlo e analizzarlo attentamente. Cercherebbe quindi di discernere da esso quel filo arancione, mescolato perfettamente a quello azzurro che genera il flusso del suo chakra. Proverebbe quindi a condurre quel filo arancione attraverso il suo corpo, conducendo parte dell'energia fisica del suo chakra attraverso il petto, quindi proverebbe a farla scorrere attraverso le spalle, lungo le sue braccia, fino a farla giungere alle mani. Proverebbe quindi ad accumulare in esse parte delle sue energie fisiche e fosse riuscito nel suo intento, cercherebbe di spingerle sui suoi palmi. A questo punto, fosse riuscito a richiamare il chakra medico, i suoi palmi dovrebbero iniziare ad emanare una tenue luce verdognola, che a causa della distanza delle mani dal ginocchio, dovrebbe entrare in contatto con la ferita. Il genin medico cercherebbe dunque di infondere quell'energia fisica nella altrui ferita, che adesso dovrebbe lentamente iniziare il processo di guarigione. Prima di risanare il livido, cercherebbe di far risanare la pelle, andando a fermare quella lieve emorragia. Rimarrebbe quindi con le mani puntate verso la ferita, concentrando in essa il suo chakra medico senza mai toccarla e mantenendo costante quei pochi centimetri che li separano. <Resta fermo così, non ci vorrà molto> Commenta infine, mentre dà sfoggio delle sue abilità di medico principiante. [Equip: Guanti Ninja, 5x Fuuda con Tronchetto, Braccio DX portastrumenti con: 6x Shuriken con filo di Nylon 1x Kunai 2x Kunai con Fumogeno, Braccio SX portastrumenti con: 6x Shuriken con filo di Nylon 1x Kunai 2x Kunai con Fumogeno, Fianco DX portastrumenti con: 6x Shuriken 1x Kunai 2x Kunai con Carta Bomba, Fianco SX portastrumenti con: 6x Shuriken 1x Kunai, 2x Kunai con Carta Bomba, Coscia DX portastrumenti con: 3x Shuriken 2x Kunai con Bomba Luce 4x Kunai con Filo di Nylon, Coscia SX portastrumenti con: 3x Shuriken 2x Kunai con Bomba Luce 4x Kunai con Filo di Nylon, Zaino: 2x Tonico Coagulante, 2x Tonico Recupero chakra, 6x Fumogeno, 2x Carta Bomba Mina, 2x Carta Bomba Sensore, 4x Carta Bomba][Chakra 28/35][tentativo mani terapeutiche D][+3 ps/turno][Kaitsume 90/100 -> 93/100] [Testa sandaime] Vede il kunai volare ma... lo manca e quindi miagola infastidita mentre, con uno strattone della mancina mano, cercherebbe di fargli compiere il percorso inverso facendogli urtare la roccia a circa un metro sotto di se, quindi raccoglierebbe semplicemente il filo fino a quando non recupererebbe il kunai, tremando di rabbia mentre le le narici si allargano e si contraggono. Una volta che avrà slegato il filo dal kunai, abbassa e solleva il proprio capo mentre raccoglierebbe le proprie gambe sopra la testa dell'hokage per poi distenderle in modo tale da portarsi in posizione eretta. Quindi si muoverebbe con l'amica verso le scale mentre ripone gli oggetti al loro posto, soffiando furente < Baka > prima di raggiungere il balconcino e quindi seguire l'amica con degli ampi passi e la pelliccia della coda leggermente rigonfia così come lo sono i capelli < Baka > proferirebbe verso di lui < C'è l'hai un po' di cervello in quella stupida testolina bacata? > tono gelido e distaccato sebbene le mani siano strette a pugno nel fissarlo < E no, non mi importa cosa sia successo a Kiri di tanto grave, quello che mi importa è che la tua testa di legno decida di concentrarsi e fare meno cazzate. Hai detto che vuoi proteggere Kohona? > posando una mano sul proprio fianco, facendo ovviamente attenzione a non trafiggersi con gli artigli < Mi spieghi come farai a proteggerla se sarai morto o all'ospedale a seguito di una cazzata del genere? > cercando, nel mentre, di avvicinare l'altra mano(le cui nocche ben sollevate e polso ruotato di novanta gradi per tenere gli artigli in una posizione in cui non siano pericolosi) verso il viso dell'amica per posarci delicatamente il palmo e, qualora ella gliel'abbia permesso, muovere appena le proprie dita contro la sua guancia per cercare di coccolarla un poco < Tranquilla Hanako-chan, per quanto sia un idiota non sembra star così male, almeno da quello che ha detto Hayato-san > soffia gelida [Chackra 8/10][Equipaggiamento: guanti ninja-artigli-porta oggetti{fuuda vari, bomba lucex5, carta bomba x15(5 normali, 5 mina, 5 sensore),fumongeni x1,filo conduttore x4, sigillo potenziante ninjutsu speciale x1, sigillo potenziante fisico speciale x1, tonico recupero chackra speciale x1, tonico coagulante speciale x3, veleno inibidente x1, trasmettitore}-porta kunaishuriken{shuriken x5(5 normali), fukumibari x20, kunai x5}][Henge no jutsu: coda+orecchie feline] Resterebbe a guardarsi attorno in attesa della risposta del ragazzo leggermente nervoso. Porterebbe il proprio sguardo verso il ginocchio che continuerebbe a perdere copiosamente sangue per poi guardare il ragazzo quando gli rivolgerebbe parola <Beh si... Ma mi sono sentito cone dire, attratto?> gli risponderebbe restando ancora tranquillo, un po' troppo. Non è così calmo per il fatto che la ferita non gli faccia male, anzí, in realtà glu duole, e molto! Ma la calma esteriore non rispecchia la mente del ragazzo che ora si starebbe chiedendo il motivo di quel salto, sarebbe pottuto scendere le scale, come le due amiche hanno appena fatto, ma le sue gambe si sono mosse da sole, come se qualcuno muovesse il corpo del ragazzo senza che lui potesse opporre. Ascolterebbe le parole del medico per poi rispondere <Diciamo che sono stato fin troppo fortunato> il tono resterebbe sempre calmo rivolto verso il genin. ora noterebbe anche le due ragazze che scendono fino a quando Hanako non gli si avvicinerebbe fino all'orecchio per poi urlargli contro. Ora il dolore dal ginocchio passerebbe faccendolo soffrire in un'altro posto: la testa. Nel momento in cui sentirebbe la voce alterata della ragazza si ritraerebbe di qualche metro <AHIA, MI HAI FATTO PIÙ MALE TU CHE LA CADUTA!> direbbe per poi notarla scoppiare in lacrime <Ehy, é solo un graffio, non mi sono fatto niente!> direbbe verso Hanako con un sorriso rassicurante e posandole una mano sulla spalla. Infatti le parole del medico andrebbero a confermarlo, ed intanto lui gli ladcerebbe guarire la ferita che si é autoinflitto mentre risponderebbe alle domande di Akaya parlando a tutti <Non so che sia successo, ma le mie gambe si sono mosse da sole. Mi volevo avviare verso le scale, ma non so come le gambe sono andate nella direzione opposta come se fossero controllate da qualcos'altro, come se fossero state attratte verso il vuoto> si fermerebbe ora per poi riprendere fiato e continuare <Dopo la voce dell'uomo che abbiamo sentito, mi sono rilassato, e nonostante le mie gambe si muovessero, non ero io a decidere dove mandarle... Scusate. .. Non so come spiegarvelo> [equip: lo stesso] [Balconcino] Le lacrime continuano a scorrere silenziosamente, per qualche strano motivo - probabilmente il troppo spavento preso precedente, non riesce minimamente a fermarle nonostante stia ricevendo conforto da Akaya che le accarezza la guancia per provare a tranquillizzarla con seri e scarsi risultati. Continua a fissare l'altro, che, per fortuna grazie ad Hayato è stato curato quindi la sua ferita è scomparsa del tutto come se mai nulla fosse accaduto. Prende un grande respiro e quindi tenta di ragionare. <Okay, per fortuna la ferita è guarita...> E sicuramente non grazie a lei o ad Akaya. Nonostante le lacrime, sorride verso Ayato. Uno splendido sorriso a 32 denti, per fortuna è stato la loro 'salvezza', non potrebbe dire lo stesso se il ragazzo fosse finito sopra di lui; a quest'ora, conoscendo Hayato, Kaitsume si sarebbe ritrovato con molte più ferite di quella che ha appena guarito. Scuote la testa e porta le mani sui fianchi. Forse è ora di fare le presentazioni. Con il braccio asciuga le lacrime e prende un grande sospiro aprendo un braccio in direzione di Kaitsume. <Hayato-kun, lui è Kaitsume, un ragazzo che ho salvato l'altra volta insieme ad Akaya-chan. Hai presente la buca che c'era nel centro? Bene. E' finito proprio lì dentro, e quindi lo abbiamo salvato.> E oltre a quello, seppur omesso, ha fatto una conoscenza ravvicinata con le sue tette. Ovviamente, spera che davanti ad Hayato nessuno prenda quell'argomento, o meglio, spera che nessuno ricordi l'accaduto. Poi, come ha fatto con il braccio destro, fa la stessa con il sinistro ma stavolta in direzione del ragazzo dai capelli argentati. <Kaitsume, lui è Hayato, è entrato da poco nell'Ordine Mondiale dei Medici...e...> Prende un grande respiro mentre le sue guance si vanno arrossando. <E stiamo insieme...> Alza gli occhi al cielo tutta imbarazzata. Il suo sguardo passa su Akaya. <Invece Akaya e Hayato si conoscono già quindi non c'è bisogno di presentazioni.> Una volta concluse ripensa nuovamente a quell'ombra particolarmente scura, e visto che Fufu-chan non si trova da nessuna parte può essere opera solo di una persona. <Era tua quell'ombra?> Domanda in maniera seria verso Hayato, magari ha deciso di parlare con Fufu-chan e quindi ancora lei non sa niente. Il genin medico continuerebbe a tenere ferme le sue mani, lasciando che quell'energia fisica continui a scorrere dai suoi palmi verso l'altrui ferita che, ormai dovrebbe aver smesso di sanguinare. Cercherbebe quindi di convogliare le sue energie per far guarire il livido causato dalla contusione. Dai palmi continuerebbe a rilasciare energie fisiche nella ferita, iniziando a farla assorbire pian piano. <Che cazzo significa attratto?> Senza alcun pelo sulla lingua, bisogna essere veramente idioti per fare una cosa del genere, gettarsi dalla testa degli hokage con il vuoto sotto ai piedi. <Beh io posso guarirti questa ferita qua ma se sei pazzo, non posso aiutarti. Prova a sentire all'ospedale, non è normale avere istinti autolesionistici e suicidi> Continua a commentare a riguardo, con tono freddo e distaccato, anche se lui sarà coinvolto nel problema visto che fa parte dello staff dei ninja medici. <Gli è andata bene. Una persona normale sarebbe morta o comunque avrebbe riportato lesioni molto più gravi. In quel caso le mie capacità non sarebbero state sufficienti> Alza quindi lo sguardo verso l'idiota di turno con sguardo severo e irritato. <Spero tu abbia capito quanto la tua fortuna ti abbia assistito questa volta. Anche per il semplice fatto di aver trovato un medico negli immediati paraggi> Continua ad interloquire con gli altri, lasciando che però la sua concentrazione sia sempre rivolta al suo operato, nel tentativo di continuare il suo lavoro di medico, cercando di infondere continuamente chakra medico all'interno della sua ferita. <Non è ancora guarita, ho soltanto riparato la ferita superficiale. Adesso mi occupo dell'ematoma> corregge le parole di Hanako, andando a chiarire la situazione. Ascolta dunque le parole di Hanako e ascoltando i precedenti altrui non può fare a meno di sbuffare. <Quindi è lui che se le cerca. Senti ragazzo, sarò chiaro a riguardo. è vero che siamo medici ed è nostro compito guarire chi si fa male. Ma se te le vai a cercare, ci fai sprecare soltanto tempo che dovremmo dedicare a chi si è fatto male contro la sua volontà o magari in missione> Duro nelle sue parole, ma per quanto possa sembrare rude, le cose stanno realmente così. <Quindi vedi di darti una regolata. Se hai problemi di autolesionismo e istinti suicidi che vanno contro il tuo istinto naturale di autoconservazione, mi dispiace dirti che hai un problema grosso> Rimane serio nelle sue parole, molto più oggettivo di quanto possa in realtà sembrare. <Se vuoi il mio parere, vai all'ospedale e parla con qualche medico esperto. Questa cosa metterà in pericolo te e i tuoi compagni in missione. Non devo spiegarti cosa potrebbe succedere vero?> E dunque lo guarda con aria severa e di rimprovero mentre ascolta le parole di Hanako, alla quali và ad annuire, cambiando discorso <Come dice lei, è la mia ragazza> Mentre invece per la domanda successiva sfoggia un sorriso soddisfatto. <Sì, era la mia ombra. L'altro giorno Furaya mi ha proposto di provare a risvegliare l'innata dei Nara e ci sono riuscito. In altre parole, è innegabile che io sia un Nara e adesso devo soltanto scavare nel passato del clan per avere le mie risposte. Avrei voluto dirtelo subito, ma non ti ho trovata. Stamattina volevo fare un po' pratica ma sembra che tutto il mondo fosse pronto a impedirmi di farlo> Sbuffa di nuovo, irritato dalla sfortuna che oggi lo ha preso di mira. [Equip: Guanti Ninja, 5x Fuuda con Tronchetto, Braccio DX portastrumenti con: 6x Shuriken con filo di Nylon 1x Kunai 2x Kunai con Fumogeno, Braccio SX portastrumenti con: 6x Shuriken con filo di Nylon 1x Kunai 2x Kunai con Fumogeno, Fianco DX portastrumenti con: 6x Shuriken 1x Kunai 2x Kunai con Carta Bomba, Fianco SX portastrumenti con: 6x Shuriken 1x Kunai, 2x Kunai con Carta Bomba, Coscia DX portastrumenti con: 3x Shuriken 2x Kunai con Bomba Luce 4x Kunai con Filo di Nylon, Coscia SX portastrumenti con: 3x Shuriken 2x Kunai con Bomba Luce 4x Kunai con Filo di Nylon, Zaino: 2x Tonico Coagulante, 2x Tonico Recupero chakra, 6x Fumogeno, 2x Carta Bomba Mina, 2x Carta Bomba Sensore, 4x Carta Bomba][Chakra 27/35][tentativo mani terapeutiche D][+3 ps/turno][Kaitsume 93/100 -> 96/100] [Terrazza] Solleva il braccio destro per indirizzare i propri artigli contro il volto di Kaitsume persona, inizialmente con un brusco sollevamento dell'arto sinistro(ovvero quello che era appoggiato sul proprio fianco, che rallenterebbe fino a fermarsi appogiando "delicatamente" il dorso(ovvero la parte non tagliente) dell'artiglio più esterno contro l'altrui guancia, soffiando con un tono gelido come una notte d'inverno < La prossima volta che ti senti "attratto" dal farti del male e ci sono io nei paraggi, ti posso assicurare che questa voglia ti sparirà per sempre > rimanendo immobile in quella posizione, arrestando anche le carezze che stava facendo all'amica in modo tale da concentrare tutta la propria rabbia nelle dorate iridi fisse sulle vitree del nativo di kiri. Non fa e non dice altro, eccetto per il frenetico frustare della propria coda, per tutto il tempo che Hayato spende nel rimproverarlo, quindi si volta verso Hanako e le dona un sorriso compiaciuto < Te l'avevo detto che saresti riuscita a farcela > con un tono di voce decisamente più umano e compiaciuto verso l'amica ma non dice altro, sgranando gli occhi nel sentire che Hayato... < Sei un Nara? > fissandolo incredula < Non sapevo che un ramo dei Nara fosse anche commerciante... > ammette per poi, dopo pochi istanti, sorridere allegramente < Che dire, benvenuto in famiglia Hayato-san, se passi nella magione magari faremo quattro chiacchiere senza idioti attorno > tutti i riferimenti a persone o cose sono puramente casuali < Magari, se la risveglierò, potremo allenarci per perfezionarla tra di noi, che ne dici? > inclinando appena il proprio capo. Ah, da notare che se ha appoggiato la lama sulla guancia di Kaitsume non l'abbassa, per ora [Chackra 8/10][Equipaggiamento: guanti ninja-artigli-porta oggetti{fuuda vari, bomba lucex5, carta bomba x15(5 normali, 5 mina, 5 sensore),fumongeni x1,filo conduttore x4, sigillo potenziante ninjutsu speciale x1, sigillo potenziante fisico speciale x1, tonico recupero chackra speciale x1, tonico coagulante speciale x3, veleno inibidente x1, trasmettitore}-porta kunaishuriken{shuriken x5(5 normali), fukumibari x20, kunai x5}][Henge no jutsu: coda+orecchie feline] Ascolterebbe le parole di Hanako che farebbe le varie presentazioni per poi chiarire <Guarda che il terreno lì ha ceduto sotto i miei piedi> direbbe ricordando come gli era mancata la base di appoggio, poi andrebbe a rispondere ad Hayato <Guarda che non ho manie suicide e nemmeno autolesionistiche> direbbe rivolto verso il ragazzo. Non proverebbe ad insistere, sa che il ragazzo medico non capirebbe. In realtà nemmeno lo stesso Kaitsume riesce a comprendere cosa gli sia successo, spera che prima o poi riesca a capire cosa gli sia successo e soprattutto che la stessa cosa non accada in una missione. Ascolterebbe poi le parole di Hayato e della donna gatto che intanto aveva poggiato i suoi artigli sul suo volto. Perciò i due appartengono allo stesso clan? Beh, sta conoscendo più nara del previsto! Guarderebbe ora gl artigli della ragazza, non vorrebbe mai che essi feriscano la faccia del ragazzo <Susu, non vorrai dare più lavoro al tuo conclannato vero?> direbbe alzando la mano destra che si avvicinerebbe al proprio volto, tenderebbe l'indice verso l'alto e lo poserebbe sulla lama delicatamente cercando di allontarlo dal viso con le tipiche movenze diversamente mascoline di Jack Sparrow. Intanto guarderebbe come il ginocchio verrebbe messo in sento grazie al chakra medico del Nara appena conosciuto <Tu akaya ancora non riesce a controllare l'innata?> una domsnda semplice posta giusta per non restare in silenzio troppo a lungo [equip: lo stesso] [Balconcino] Non ne capisce effettivamente molto di innata, anzi, non saprebbe minimamente da dove iniziare in una cosa simile. Alla fine non sa nemmeno a che clan appartiene, l'unica cosa che sa è che sua madre faceva parte dei Nara, poi tutto finito. Non che gli importi molto attualmente della cosa, è concenntrata su altro e probabilmente penserà alle sue origini più in là; però nonostante tutto è davvero contenta per Hayato, dopo tutti quei libri e quelle ricerche finalmente è riuscito ad arrivare ad un minimo traguardo, adesso l'unica cosa che manca è capire chi sono i suoi genitori. Esala un respiro, adesso contenta. Vede che Akaya conversa tranquillamente con lui. Incrocia le braccia al petto con fare pensante. <Beh, ora in realtà potresti tranquillamente vivere nel quartiere Nara senza troppi problemi. C'è praticamente spazio per tutti.> Oppure, tenersi le case dei Murakami e continuare ad abitarci come se niente fosse. <Bene ragazzi, volete andare da qualche parte a conversare magari?> Gli angoli della bocca si sollevano mentre si avvicina lentamente ad Hayato. Akaya sembra minacciare con i suoi artigli Kaitsume, del resto, ha fatto davvero una cosa stupida e in un certo senso qualche minaccia la merita anche lui. Scuote la testa, non sarà di certo tanto severa come gli altri due, non è nella sua indole. Infatti fa un sorriso dolcissimo verso il ragazzo dai capelli neri. <Cerca solo di stare attento, okay? Ci sono persone che ti vogliono bene, quindi magari li feriresti nel fargli sapere che ti sei fatto del male.> Il tono è calmo, quasi soave. E' inutile prendersela più di tanto, rischia di non farsi capire o di apparire cattiva. Porta una mano sulla testa e tocca i due piccoli chignon in maniera parecchio buffa; è la prima volta che sperimenta acconciature diverse e quella la rende solo più adorabile del solito visto che i suoi occhi chiari spiccano in maniera evidente. <Quindi...cosa si fa?> Richiede una seconda volta. Il giovane continuerebbe a tener ferme le sue mani a quella distanza, lasciando che quei pochi centimetri che separano i suoi palmi dal ginocchio altrui siano occupati dall'alone di chakra medico che verrebbe mantenuto ancora dal medico. L'ematoma è quasi sparito del tutto ormai, mentre il dolore altrui dovrebbe ormai essere ridotto al minimo. <Dagliene anche da parte mia e dei medici che dovranno prendersi cura di lui> Si aggiunge alle parole di Akaya, ormai rassegnato all'idea che sicuramente avrà ancora a che fare con lui. <Mh?> Ascolta cosa Akaya dice ad Hanako, ma non comprende al volo di cosa stia parlando. Anche se effettivamente gli basta poco per capirlo visto l'argomento amoroso tirato in ballo. Non si esprime a riguardo, ma la domanda che la gatta pone ha senso e merita una risposta. <Sì, sono un Nara. Non so chi fossero i miei genitori, devo ancora scoprirlo. Ma comunque il fatto che io abbia risvegliato l'innata è innegabile, tutto è avvenuto sotto gli occhi di Furaya> Conclude quindi così, perseguendo il suo lavoro di medico e cercando di mantenere costante l'afflusso di chakra medico nella ferita di Kaitsume attraverso quell'aura verdognola intorno ai palmi delle sue mani. <Si, con piacere> Risponde tranquillamente capendo e annuendo al volo con le sue parole rivolte ad una persona in particolare. <Va bene. Comunque se la possiedi, non è così difficile richiamarla. Ti spiegherà Furaya come fare, non temere. A tempo debito sarà lei a convocarti. Comunque non riesco a controllarla perfettamente. Basta una minima distrazione e ne perdo il controllo, come avete visto prima> Commenta così, cercando di tranquillizzarla ma omettendo che lui è eccezionalmente dotato nel controllo del chakra e che la facilità nel richiamare l'innata sia legato proprio a questa sua predisposizione, senza parlare che è riuscito a richiamare il chakra medico al primo tentativo in ospedale. Tuttavia ancora deve perfezionare il tutto, in fondo l'ha risvegliata a mala pena da due giorni. <Si potrei, ma per il momento rimarrò ancora a casa mia. Si sta bene lì e l'ho arredata secondo i miei gusti> Effettivamente si trova bene lì e andare a vivere nel dojo Nara significherebbe rinunciare alla sua quotidiana pace e privacy. <Si fa che io prima finisco qui> Commenta così alla domanda della sua ragazza, osservando come ormai alla guarigione totale della ferita manchi veramente poco. <Tanto manca poco, ormai non è rimasto quasi più niente> Commenta, nel mentre cercherebbe di proseguire con la sua tecnica curativa sul ginocchio altrui.[Equip: Guanti Ninja, 5x Fuuda con Tronchetto, Braccio DX portastrumenti con: 6x Shuriken con filo di Nylon 1x Kunai 2x Kunai con Fumogeno, Braccio SX portastrumenti con: 6x Shuriken con filo di Nylon 1x Kunai 2x Kunai con Fumogeno, Fianco DX portastrumenti con: 6x Shuriken 1x Kunai 2x Kunai con Carta Bomba, Fianco SX portastrumenti con: 6x Shuriken 1x Kunai, 2x Kunai con Carta Bomba, Coscia DX portastrumenti con: 3x Shuriken 2x Kunai con Bomba Luce 4x Kunai con Filo di Nylon, Coscia SX portastrumenti con: 3x Shuriken 2x Kunai con Bomba Luce 4x Kunai con Filo di Nylon, Zaino: 2x Tonico Coagulante, 2x Tonico Recupero chakra, 6x Fumogeno, 2x Carta Bomba Mina, 2x Carta Bomba Sensore, 4x Carta Bomba][Chakra 27/35][tentativo mani terapeutiche D][+3 ps/turno][Kaitsume 96/100 -> 99/100] [Terrazza] Abbassa e solleva il proprio capo alle parole di Hayato, senza commentarle così come non si oppone al gesto di kaitsume, d'altronde non ha intenzione di picchiarlo seduta stante. O meglio, l'istinto c'è l'ha ma sa che porterà più problemi che soluzioni, ora come ora, quindi lascia perdere e prende un profondo respiro, voltandosi verso Hanako e Hayato, osservandoli attentamente per poi spostare una mano verso il braccio di kaitsume, afferrandolo delicatamente < Credo che appena Hayato-san avrà finito con Baksume-san potremmo anche dividerci, immagino che abbiate molto da dirvi > abbassando e sollevando la palpebra manca in direzione di Hanako per poi volgersi verso il conclannato, sospirando appena < Non... Sono mai stata particolarmente portata per... Tutto ciò che riguarda il mondo ninja, da quel che ho visto in accademia > miagola sarcastica, forse un po' troppo < Spero che non avrò problemi almeno in questo... > abbassando le proprie trilatere sebbene si sforzi di mantere lo sguardo normale < Altrimenti okaa-san inizierà a convincersi che c'è qualcosa che non va in me > ridacchiando divertita per poi voltarsi verso Kaitsume < Tu cosa pensi di fare Baksume-san? > [Chackra 8/10][Equipaggiamento: guanti ninja-artigli-porta oggetti{fuuda vari, bomba lucex5, carta bomba x15(5 normali, 5 mina, 5 sensore),fumongeni x1,filo conduttore x4, sigillo potenziante ninjutsu speciale x1, sigillo potenziante fisico speciale x1, tonico recupero chackra speciale x1, tonico coagulante speciale x3, veleno inibidente x1, trasmettitore}-porta kunaishuriken{shuriken x5(5 normali), fukumibari x20, kunai x5}][Henge no jutsu: coda+orecchie feline] Ascolterebbe le varie cose dette da Hayato e Hanako capendo poco o niente delle parole dette dai due poi Hanako attirerebbe la sua attenzione dicendo che c'é gente che ci tiene a lui. Il genin le sorriderebbe e basta, non le direbbe nulla. Sa bene che ci sono persone che ci tiengono a lui, e kaitsume le deve proteggere, dalla prima all'ultima. Un giorno sa che diventerà abbastanza forte da garantire la salvezza di tutti, ma che se continuerà di questo passo, lui non arriverà nemmeno a diventare chuunin. Ora si guarderebbe il ginocchio e noterebbe come esso sia quasi come nuovo, certo che i ninja medici sono un portento! Ascolterebbe poi Akaya che si auto-valuterebbe come ninja non molto abile <Beh, ti sbagli> direbbe alla gatta per poi continuare <Secondo me come ninja vali, e anche molto. Semplicemente ti dovresti allenare di più> direbbe infine. Poi, giungerebbe alle sue orecchie la domanda che la gattara gli ponerebbe <Beh, in realtà pensavo di allenarmu, c'é una tecnica che mi risulterebbe molto utile in uno scontro com qualcuno. In parte é vero, ovvero che la tecnica gli servirà sicuramente in una missione, ma dopo quello che é accaduto, vorebbe imparare il rilascio del chakra base, caso mai dovesse lanciarsi da qualche parte contro la sua volontà <Naturalmente se vuoi, puoi unirti a me, devo solo passare in accademia a prendere il rotolo che contiene la tecnica che io voglio imparare.> direbbe verso la gatta per poi posare nuovamente lo sguardo verso il proprio ginocchio e verso Hayato [equip: lo stesso] [Balconcino] Hanako sorride, nuovamente a sua volta verso Kaitsume. E' ovvio che ha ben capito le sue parole, e quindi spera proprio che abbia imparato la 'lezione', è che non serve essere così avventati a volte, specie se si rischia di farsi del male. Proprio come in quel caso. Ed è praticamente certa che Akaya tiene molto all'altro, si capisce parecchio vista la rabbia manifestata poco prima. Sorride in maniera misteriosa verso Akaya, poi si volta verso il paesaggio davanti a loro. <Bene.> Per fortuna, più tempo che passa, più la sua timidezza viene smorzata - ovviamente questo accade con gente che conosce già, se si tratta di qualcuno di sconosciuto si tratta praticamente di una battaglia persa, torna praticamente la stessa di sempre, al punto di partenza. Hayato ha quasi finito il suo 'lavoro', infatti la ferita è quasi del tutto sparita. <Proprio un bel lavoro eh.> Commenta nonostante conosca bene le vere intenzioni della sua entrata nella corporazione dei Medici, ma sicuramente non ha bisogno di esplorla a tutti. Sospira e volge lo sguardo verso il cielo. Il sole adesso batte molto meno forte e non gli dà più nessun tipo di fastidio. <Cosa farete questa sera?> Chiede in maniera totalmente casuale visto che ormai è parecchio tardi e si trovano lì da ore e ore. Lecca il labbro inferiore e porta le mani dentro le tasche dei pantaloncini. Neanche lei sa cosa fare stasera, o forse sì. <E se andiamo a mangiare tutti insieme del ramen?> Propone. Non sembra una cattiva idea in fondo, giusto per passare del tempo insieme per conoscersi meglio. Il ragazzo continuerebbe a rilasciare chakra medico nell'altrui ferita, fino al totale riassorbimento dell'ematoma che ormai dovrebbe avvenire in tempi molto brevi. Non commenta sulle sue capacità, certo. Non ha la benché minima intenzione di rendere qualcuno partecipe dei suoi punti di forza e dei suoi punti deboli. L'ematoma dovrebbe quindi ormai essere sparito del tutto, così come anche il dolore. Non risponde ad Akaya, lascia che sia Hanako a risponderle e lui si limita soltanto a guardarla per qualche istante. Interromperebbe quindi il flusso di chakra medico dai palmi, andando a far scomparire quell'alone verdognolo. <Qui ho finito> Si alza dunque in piedi, portando il peso sulla gamba sinistra e portando il braccio destro sopra il fianco, con il gomito sporgente sul lato, adocchiando tutti i presenti. Non si intromette nel discorso tra Kaitsume e Akaya, visto che materialmente non gli interessa, inoltre non è che un genin per quanto portato possa mettersi a dare lezioni di sorta. <In realtà è la tecnica basilare, basta soltanto richiamare il chakra medico e per il resto vien da sè> Circa, più o meno. La fa sempre semplice, senza rendersi conto che è semplice per lui. Risponde quindi ad Hanako <Per questa sera, come tutte le sere andrò a mangiare al chiosco di Ichiraku. Ormai ci vado ogni sera. Ormai è tardi per allenarmi, il pomeriggio è andato> La guarda abbastanza perplesso a riguardo. Hanako si prende decisamente abbastanza libertà, va bene combattere timidezza e insicurezza ma almeno dovrebbe evitare di coinvolgere lui. Sbuffa dal naso, muovendo entrambe le labbra che vanno a storcersi leggermente sulla destra. <E poi me ne andrò a casa mia. Non andrò a vivere nella magione dei Nara, voglio i miei spazi> Molto semplicemente afferma così, facendo spallucce e scrollando di poco il capo da sinistra a destra. Infila quindi le mani nelle tasche del gilet, picchiettando al suolo con la punta del piede destro. <Per perfezionare il controllo dell'innata mi serve il sole e ormai è sera. Potrei perfezionare altre mie tecniche, soltanto che una è abbastanza appariscente e distruttiva, mentre per l'altra necessito di qualcosa da colpire e non posso mettermi a danneggiare i luoghi pubblici, quindi niente> Solleva il capo, spostandolo lievemente indietro e tenendo il collo fermo. Le mano sinistra si porta dietro la nuce e gratta animatamente. Lascia quindi che a decidere per lui sia Hanako, infatti si limiterebbe a guardarla, come per dire 'e ora?' [Equip: Guanti Ninja, 5x Fuuda con Tronchetto, Braccio DX portastrumenti con: 6x Shuriken con filo di Nylon 1x Kunai 2x Kunai con Fumogeno, Braccio SX portastrumenti con: 6x Shuriken con filo di Nylon 1x Kunai 2x Kunai con Fumogeno, Fianco DX portastrumenti con: 6x Shuriken 1x Kunai 2x Kunai con Carta Bomba, Fianco SX portastrumenti con: 6x Shuriken 1x Kunai, 2x Kunai con Carta Bomba, Coscia DX portastrumenti con: 3x Shuriken 2x Kunai con Bomba Luce 4x Kunai con Filo di Nylon, Coscia SX portastrumenti con: 3x Shuriken 2x Kunai con Bomba Luce 4x Kunai con Filo di Nylon, Zaino: 2x Tonico Coagulante, 2x Tonico Recupero chakra, 6x Fumogeno, 2x Carta Bomba Mina, 2x Carta Bomba Sensore, 4x Carta Bomba][Chakra 26/35][tentativo mani terapeutiche D][+3 ps/turno][Kaitsume 99/100 -> 100/100] [Terrazza] Rizza le orecchie alle parole di Kaitsume riguardo alla propria abilità < ... Ne sei sicuro? > domanda scettica sebbene la coda abbia un guizzo dietro di se, dopotutto non ha avuto molte prove di questo suo valore come ninja, almeno per ora. Nel sentire l'altrui dire abbassa e solleva il proprio capo, aggrottando le sopracciglia e piegando un orecchio per mostrare la propria perplessità al sorriso di Hanako, quindi scrolla le proprie spalle alle sue parole, sospirando appena < Se non mi metterò a giocare con un gatto o a vagare in giro, probabilmente sarebbe anche ora che sigilli quei tronchetti e quello shuriken all'interno dei fuuda > sospirando appena < Non so quanto mancherà all'esame pratico... > abbassando le proprie orecchie mostrandosi preoccupata < Ma di sicuro non molto > per poi scrollare le proprie spalle < Sarebbe un'idea... Credo > incerta nel tono < Preferirei del sushi ma anche il ramen andrebbe bene > aggrottando nuovamente le proprie sopracciglia verso Hanako, senza aggiungere altro per ora [Chackra 8/10][Equipaggiamento: guanti ninja-artigli-porta oggetti{fuuda vari, bomba lucex5, carta bomba x15(5 normali, 5 mina, 5 sensore),fumongeni x1,filo conduttore x4, sigillo potenziante ninjutsu speciale x1, sigillo potenziante fisico speciale x1, tonico recupero chackra speciale x1, tonico coagulante speciale x3, veleno inibidente x1, trasmettitore}-porta kunaishuriken{shuriken x5(5 normali), fukumibari x20, kunai x5}][Henge no jutsu: coda+orecchie feline] <Si, ne sono sicuro> ripeterebbe alla gatta per poi continuare <Ma sei pigra, e non ti impegni abbastanza> finirebbe il discorso per poi ascoltare le proposte altrui <Per me va bene tutto> direbbe. Infondo può sempre rimandare l'allenamento di un giorno, e poi deve escogitare un modo per riuscire a battere Saisachi, non si sà mai che possa trovare ispirazione così, per caso. Infondo non si può decidere quando ricevere la musa ispiratrice per escogitare un piano contro qualcuno di molto, molto più forte di se stessi. Si guarderebbe attorno sperando già da adesso di riuscire a trovare qualsiasi cosa che gli faccia balenare in testa un piano. Poi la sua attenzione verrebbe posta su Akaya che direbbe come la ragazza debba sigillare dei shuriken all'interno di un fuuda. Beh, a quanto pare questa tecnica viene usata da molte persone già a partire da deshi <Beh, guarda che é facile> direbbe verso la ragazza <Io ho sigillato già un po' di cose nei vari fuuda, perciò parlo per esperienza personale!> cercherebbe di rassicurarla sulla facilità nello sigillare un oggetto di medie dimensioni. <Beh. Se vi va bene possiamo andare da ichirako, tanto lui é aperto fino a tardi> direbbe la sua, e poi a chi non piace il ramen del chiosco? E naturalmente poi spunta Akaya <Sempre al sushi? Su, cambia un po' la tua dieta, fa bene averne una varia!> direbbe sorridendo verso la gattara. Ora con la gamba guarita, poserebbe il piede per terra diateibuendo il beso sulle due gambe, insomma dopo molto tempo a restare in equilibrio con solo uno defli due arti inferiori stanca parecchio oltre a far intorpidire l'arto. Farebbe dei picoli saltelli per risvegliare la gamba ormai addormentata cercando di far smettere il formicolio che gli sta dando un lieve fastidio. [Equip: lo stesso] [Balconcino] Batte le mani più volte fra di loro. <Bene è deciso, allora andiamo tutti da Ichiraku a mangiarci una bella scodella di ramen!> Porta l'indice e il medio fra le labbra. <Anche due vanno bene, dipende quanta fame avete.> Del resto possono perdere molto tempo, tanto Ichiraku non chiude di certo subito, anzi. Annuisce tutta contenta verso Hayato, non sa se l'altro deciderà di accettare l'invito a mangiare tutti insieme, chissà. Ovviamente spera proprio di sì visto che l'altro ci va praticamente tutte le sere quindi non dovrebbe farsi particolari problemi al riguardo. Porta le braccia dietro la schiena e guarda le figure davanti a lei, praticamente, in quel momento è la più bassa di tutti, come quasi sempre del resto, a meno che non si tratti di bambini. Infatti le fanno praticamente ombra. <Dopo la cena posso venire a casa tua.> Propone Hanako con tono parecchio ingenuo verso Hayato, di certo non faranno ricerche, almeno quella volta. <Bene a vostra scelta, chi vuole venire a mangiare del ramen da Ichiraku mi segua! E poi Akaya-chan, variare non fa mai male, ricorda, in realtà è mangiare sempre le stesse cose che può far del male al tuo stomaco!> Commenta e poi ridacchia con tono divertito e poi senza dire nient altro inizia a camminare verso le scale e a scenderle con una certa tranquillità sperando che gli altri la seguano in modo da stare tutti insieme. Del resto, sono praticamente anni che non ha dei veri amici quindi quella è praticamente 'una prima volta', e non può fare di sentisi bene con se stessa, e quindi come conseguenza, è davvero contenta. A tal punto che potrebbe tranquillamente ubriacharsi, chissà... [END] Inarca un sopracciglio, osservando come Hanako sancisca la decisione finale sul cenare tutti insieme. Non è che l'idea lo faccia impazzire, ma comunque sarebbe andato a cena lì lo stesso e la serata non gli cambierà molto. <Sigillare un oggetto in un fuuda è semplice, basta avere un minimo controllo sul proprio chakra> Decreta dunque lui, l'esperto in materia. Sigillare qualcosa in un fuuda non è neanche considerabile fatica o esercizio. <Una ciotola abbondante mi basterà> Alza quindi le spalle, visto che tanto non mangia molto. O meglio, non lo fa spesso, perché lui è uno di quelli che hanno un metabolismo ai limiti dell'irreale. Guarda quindi Hanako che gli avanza una richiesta piuttosto inaspettata. Un sorrisino del genin risponde a quella domanda, mentre abbassa di poco il capo e socchiude gli occhi. <Va bene> Le risponde, con tono tranquillo e gentile. Prende un profondo respiro e guarda tutti i presenti, scrutandoli con le iridi lilla. Ridacchia tra sè e sè, come se avesse qualcosa in mente. <Visto che da qui ad Ichiraku la strada è molta, credo che io opterò per una scorciatoia. Devo passare un attimo da casa, ci vediamo lì> Senza commentare altro, cercherebbe di scoccare in tutta rapidità un bacio ad Hanako prima che questa si allontani troppo dalla terrazza. Cercherebbe quindi di ricorrere al suo controllo del chakra, nel tentativo di dirigerne una parte sotto i suoi piedi, esattamente in corrispondenza delle suole dei suoi sandali. Percorrerebbe un piccolo tratto, scattando a gran velocità verso il bordo esterno della terrazza, esattamente nel punto in cui si avvicina alla parete rocciosa del monte, perfettamente verticale. Fletterebbe le ginocchia in corsa, dandosi un piccolo slancio per provare a saltare sopra il parapetto. Un piccolo alone azzurro dovrebbe quindi essere presente sotto le suole delle sue scarpe, agendo come collante e garantendogli una solida presa sul parapetto stesso. <Ci vediamo lì. Ciao ciao> Ruoterebbe il capo in loro direzione, soltando per rivolger loro un piccolo sorriso di circostanza e poi si lascerebbe cadere giù, cercando di rimanere però vicino al muro. Subito dopo, porterebbe le sue gambe verso il muro, cercando di far toccare le suole delle scarpe con la parete verticale di pure roccia. Cercherebbe quindi di utilizzare il suo chakra per rimanere attaccato alla parete, facendo toccare la roccia da quell'alone azzurro intorno ai suoi piedi che dovrebbe funzionare come una sorta di collante. Il suo chakra dovrebbe perciò rendergli possibile correre su quella parete come se stesse correndo normalmente, senza accusare la forza di gravità. Durante la corsa, lascerebbe che le braccia rimangano dietro al corpo, proseguirebbe una folle discesa, dritto verso la base del monte dei volti. In questo modo dovrebbe guadagnare abbastanza tempo per passare da casa a prendere un po' di soldi e magari darsi anche una lavata.[Equip: Guanti Ninja, 5x Fuuda con Tronchetto, Braccio DX portastrumenti con: 6x Shuriken con filo di Nylon 1x Kunai 2x Kunai con Fumogeno, Braccio SX portastrumenti con: 6x Shuriken con filo di Nylon 1x Kunai 2x Kunai con Fumogeno, Fianco DX portastrumenti con: 6x Shuriken 1x Kunai 2x Kunai con Carta Bomba, Fianco SX portastrumenti con: 6x Shuriken 1x Kunai, 2x Kunai con Carta Bomba, Coscia DX portastrumenti con: 3x Shuriken 2x Kunai con Bomba Luce 4x Kunai con Filo di Nylon, Coscia SX portastrumenti con: 3x Shuriken 2x Kunai con Bomba Luce 4x Kunai con Filo di Nylon, Zaino: 2x Tonico Coagulante, 2x Tonico Recupero chakra, 6x Fumogeno, 2x Carta Bomba Mina, 2x Carta Bomba Sensore, 4x Carta Bomba][Chakra 26/35][tentativo rilascio chakra base][END] [Terrazza] Alle parole di Kaitsume arrossisce appena < Non è vero che sono pigra... È che ho obbiettivi ben precisi... > miagola imbarazzata per poi abbassare e sollevare il proprio capo < Lo so che è facile, ma è noioso! > miagola sconsolata per poi sorridere all'altro < Certo, se posso scegliere cerco di prendere spesso i saké maki e, grazie a te > toccando appena il di lui petto con la punta di un artiglio < Ora ho un fuuda pieno di quella leccornia > leccandosi i baffi prima di osservare con evidente ammirazione il fare di Hayato, quindi abbassa e solleva il proprio capo decidendo di incamminarsi nella direzione verso l'amica, lasciando stare Kaitsume mentre cerca di affiancarla allo scopo di sussurrarle < Come mai quel sorriso strano? > no, non ci è ancora arrivata. La coda ondeggia pigramente dietro di se e le orecchie son tenute ben sollevate. Come a riconferma della "non pigrizia" della micia, ha lasciato perdere il sigillare roba nei fuuda nonostante potrebbe esser convocata per l'esame pratico da un momento all'altro[Chackra 8/10][Equipaggiamento: guanti ninja-artigli-porta oggetti{fuuda vari, bomba lucex5, carta bomba x15(5 normali, 5 mina, 5 sensore),fumongeni x1,filo conduttore x4, sigillo potenziante ninjutsu speciale x1, sigillo potenziante fisico speciale x1, tonico recupero chackra speciale x1, tonico coagulante speciale x3, veleno inibidente x1, trasmettitore}-porta kunaishuriken{shuriken x5(5 normali), fukumibari x20, kunai x5}][Henge no jutsu: coda+orecchie feline] È fatta, tutti al chiosco! Seriamente. Non c'é nulla di meglio un buonissimo ramen la sera. Ascolterebbe le parole di Akaya che si lamemta del fatto che sigillare qualcosa è noioso per poi trovarsi uno dei suoi artigli puntati al petto. <Beh, se riesci, a battere il tuo avversario al tuo pratico, intendo batterlo e non superare l'esame, ti offrirò ogni giorno tutti i saké make che vuoi> direbbe il ragazzo verso la gatta, sa di rischiare molto, ma sa anche che può proporsi come avversario del'esame, perciò non rischierebbe nemmeno troppo se facesse una veloce capatina all'Accademia ninja chiedendo di essere inserito nel pratico. Guarderebbe ora Hayato che si orecipita al di sotto usando il rilascio del chakra base. Ora correrebbe verso la rinchiera e salirebbe sul bordo per poi gridare a squarcia gola <EHY, LA FINISCI DI COPIARE LE MIE MOSSE??> parole ben rivolte verso il tipo che starebbe precipitando.velocemente andrebbe a scendere dalla ringhiera per poi correde verso le scale e farle tutte di corsa cercando di raggiungere Hayato. Ecco, la prossima tecnica che avrebbe imparato, anzi,sarebbe stata proprio quella tecnica che avrebbe voluto imparare sta sera, ma ha cambiato i suoi piani per andare a prendere il ramen con tutti. Durante la discesa starebbe attento a non inciampare in nessun gradino, e con un movimento rapido e veloce andrebbe posare un piede davanti all'altro mantenendo l'equilibrio uttilizzando le braccia [equip: lo stesso] [end]Un pomeriggio soleggiato inizia sul monte dei volti, dove Hayato decide di andare per allenare la sua innata. Un carretto sfreccia a tutta velocità pubblicizzando una gara di salto con i sacchi, rompendo la concentrazione del Nara e vanificando i suoi sforzi. Intanto Hanako e Akaya parlano tranquillamente tra loro quando Kaitsume decide quindi di sperimentare l'ebbrezza del volo, andando a lanciarsi dalla testa del terzo Hokage verso la terrazza sottostante, esattamente dove si trova Hayato. Il genin dei Nara schiva il Kamikaze aereo, che si schianta sul terreno causandosi una contusione al ginocchio ed una piccola abrasione. Tra rimproveri, discussioni e scoperte di famiglia, Hayato guarisce il ginocchio di Kaitsume e acconsentendo alla proposta di Hanako, tutti quanti si dirigono al chiosco di Ichiraku per cenare insieme. C'è chi prende le scale e chi, come il Nara, sceglie di utilizzare il rilascio base del chakra per correre lungo la parete rocciosa per risparmiare tempo e magari far vedere a Kaitsume come si fa(?).