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Creazione maglia (?)

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con Kaitsume

07:20 Kaitsume:
  [Cucina] É ancora presto nel villaggio della foglia, infatti molte persone stanno ancora rintanate in casa dormire per affrontare la giornata che li aspetterà, tutti tranne Kaitsume il quale decise di approfittare della frescura mattutina per fare compere, non ci sarebbe mai riuscito ad andare di pomeriggio, infondo detesta il caldo, é il suo punto debole; si sente stanco e spossato. Cosa avrà mai comprato oggi il nostro carissino agricoltore? Beh è semplice. L'altro giorno, quando l'hokage aveva convocato i vari ninja nella propria magione, Kaitsume reincontrò Saisachi che era tornato da un viaggio nel quale si era allenato pesantemente vista la moltitudine di ferite che aveva. E per non restare indietro, il genin, decide di prepararsi al loro scontro; infatti, nella busta che il Kiriano reggerebbe con la mano destra, ci sarebbe una scatolina contenente 10 spiedi, due elastici neri, un ago ed un filo. Questa scatolina sarebbe posata su una maglia delicatamente piegata per non rovinarsi troppo. Inserendo la chiave nella serratura della peopria porta, e girandola un paio di volte, il ragazzo aprí piano la porta per non svegliare il padre che probabilmente sta ancora dormendo. All'ingresso si leverebbe i sandali per non sporcare il pavimento oltre altro troppo rumore che avrebberò fatto i suoi passi sul pavimento in legno e attraverserebbe il piccolo corridoio che lo porterebbe sino alla cucina chiudendosi silenziosamente la porta alle sue spalle. Lì su un tavolo di legno poserebbe la busta delicatamente per poi estrarre gli oggetti che ha comperato. Con la mancina allontanerebbe dal tavolo la sedia che gli é posta davanti e poi si sederebbe su di essa così da poter lavorare con calma. Cosa ha intenzione di fare con tutti quei oggetti? L'altra mattina gli é venuta la brillante idea di creare un specie di tasca interna nelle due maniche di una maglia cosicché con un semplice movimento di polso sarebbe riuscito ad estrarre delle armi senza destare sopsetti. Naturalmente una maglia qualunque non sarebbe mai andata bene visto che se le maniche sarebbero arrivate fino al polso, il movimento che farebbe con la mano di vedrebbe chiaramente, infatti oltre alle armi e al piccolo set da cucito, ha comprato una maglia con le maniche abbastanza lunghe da coprirli tutta la mano oltre a superare di qualche centimetro la punta delle dita. E oltre ad essere lunghe le maniche, sono anche larghe infatti nell tratto dove starebbe il polso del genin, il tessuto non sarebbe più a contatto con la pelle.

07:50 Kaitsume:
  [Cucina] Il ragazzo ora prenderebbe la scatolina di legno che ha posato precedentemente sul tavolo e con le unghie che premerebbero sul bordo dell'oggetto farebbe leva riuscendo cosí a ad aprirla. Al suo interno ci sarebbero dieci spiedi divise in due file da cinque l'una sull'altra. Oltre alle armi, troverebbe su pasce elastiche nere lunghe una decina di centimetri, un ago sigillato in una bustina di plastica insieme al filo cosicché non si possa perdere. Ora orenderebbe la maglia ripiegata su se stessa e andando a stenderla sul tavolo rivolterebbe le maniche all'altezza di venticinque centimetri così da poter lavorare senza rischio di sbagliare. Dalla scatolina affererebbe la bustina di plastica, con le esisili dita l'aprirebbe e affererebe con la mancina l'ago e con la destra il filo per poi prendere con l'indice ed il pollice un capo di quel filo nero. Focalizerebbe i suoi occhi virtei sull' estremità dell'ago che avrebbe un foretto nel quale inserire il filo. Un movimento deciso, cosicché la mano non possa tremsre, verrebbe fatto,e quello dovrebbe bastare per inserire il filo nel foro per poi farci un semplice nodo per non farlo uscire fuori. Poserebbe l'ago sul tavolo e con la destra ora prenderebbe uno dei due elastici e uno spiedo. Inini con la sinistra prenderebbe la manica sinistra della maglia sul tavolo e la girerebbe così da poter lavorare sulla parte di manica che sarebbe rivolta verso il palmo. Adesso i suoi occhi chiari guarderebbero con attenzione la parte di tessuto xhe andrà a lavorare e le mani poserebbero lo spiedo facendo finire una delle due estremità ad una distanza di otto centimetri dall'orlo della manica. Lì a circa metà della lunghezza dello spiedo, che misurerebbe quindici centimetri, amdrebbe a posare l'elastico di dieci centimetri cercando di mettelo dritto. Noterebbe che lo spiedo è largo qualche millimetro, perciò gli basterebbe solo metà dell'elastico per riuscire a reggere cinque spiedi. Prenderebbe l'ago e con precisione andrebbe ad atteaverdare l'inizio dell'elastico insieme al tessuto della manica faccendo attenzione a non bucarsi un dito oppure trapassare l'altro lato nella manica se no quella resterebbe risvoltinata. Ripeterebbe con calma questo gesto portando l'ago ripetutamente dentro e fuori fino a quando non riuscirebbe a cucire tutto il tratto iniziale della fascia.per poi bloccare il filo e con i denti tagliare la arte utilizzata di quest'ultimo.

21:23 Kaitsume:
 Ora che la parte iniziale dell'elastico è stata fissata, il genin deve fissare quella fascia ogni quatro millimetri cosicché ogni spiedo si sarebbe pottuto reggere saldamente senza che al primo salto fatto dal kiriano essi cadrebbero tutti a terra. Con indice e medio della mano destra posati sull'arma, il ragazzo andrebbe a spingerela premendola verso il bordo cucito cosicché che con l'indice sinistro, potrebbe premere l'elastico dall'altra parte per poter far si che lo spiedo si regga saldamente. Ora di nuovo prenderebbe l'ago e, con il filo avanzato, andrebbe a cucire anche quella parte, dentro e fuori come prima facendo attenzione a non cucire l'altra parte della manica bloccando tutto. Una volta cucita anche quella parte, il genin, per controllare se l'arma fosse in grado di reggersi senza cadere, inzierebbe a dare qualche strattone alla manica da sopra e da sotto. In caso lo spiedo si sarebbe retto, il genin andrebbe a ripetere lo stesso procedimento altre quattro volte usando l'arma come unità di misura. Cucirebbe con attenzione ogni singolo segmento di quel l'elastico cosicché non possa strapparsi in nessun modo e, controlando ogni volta se lo spiedo si reggeva saldamente in ogni foro, andrebbe poi a cucire la parte finale di quella molla per farla ancorare saldamente alla manica. Se ci fosse riuscito, inserirebbe cinque spiedi, uno per ogni foro, per vedere se la manica si appesantiva troppo o no. In effetti, controllando il peso della manica insieme alle armi, essa non risulterebbe pesante, certo, non potrà di certo arrotolarsi le maniche, ma così almeno potrà cacciare delle armi velocemente senza farsi notare data la lunghezza delle maniche.