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[Ricerca II] Tappa: Biblioteca Konoha.

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con Koichi

20:23 Koichi:
  [Biblioteca] Giunto oramai da un paio di giorni nel nuovo territorio, riuscendo ad adattarsi nuovamente a quel clima, andrebbe solo quest'oggi ad avvicinarsi alla meta più ambita: la biblioteca di Konohagakure no sato. Una struttura immensa, ove potrà raccogliere qualche altro dato, qualche altra informazione, sulle creature che hanno maggiormente colpito l'attenzione maschile. Passi che andrebbero a susseguirsi, uno dopo l'altro, mentre andrebbe a solcare quella porta, aprendola con morbidezza, con cura, presentandosi al cospetto dell'anziano signore che gestisce ogni singolo tomo lì presente. Un semplice haori blu scuro, con addetti pantaloni elasticizzati, a marcare la fisionomia maschile, ed un obi, di un color candido, a stringere sulla vita, risaltando maggiormente quella corporatura allenata, tonica, ma non eccessivamente muscolosa. Privo d'armi, questa volta, in quanto il loco probabilmente non accetterebbe una strumentazione di tale calibro, ma lasciando che la semplice energia psicofisiva vada ad esser richiamata, attinta, facendola fluire in ogni passante, in ogni condotto di quell'immenso sistema d'irrigazione. Un organismo che andrebbe a nutrirsi da quel frutto, da quella linfa, dalla quale otterrebbe nuove capacità, nuove abilità, capaci di trascendere il limite che ogni singolo umano si pone, inconsciamente. Lentamente il proprio moto dovrebbe portarlo verso il gestore prima citato, con un'eleganza nei movimenti. Volto apparentemente rilassato. Potrebbe sembrare quasi un nobile, dal suo modo d'apparire, seppur quei ciuffi azzurri, ribelli, andrebbero a suggerire tutt'altro. [Chakra On]

20:36 Koichi:
  [Biblioteca] Ultimi passi, prima di ritrovarsi dall'altra parte del bancone ligneo che li divide. <Salve.> Schiuderebbe le labbra, in un'emissione leggera d'aria. Gonfierebbe nuovamente i propri polmoni, caricandoli di nuovo ossigeno, intenzionato a soggiungere poco dopo: <Sono uno Shinobi di Kusa, alla ricerca di alcune informazioni.> Ed il semplice fatto che identifichi la propria provenienza potrebbe far intuire che non siano semplici dati, comuni. <Sto avanzando in un percorso strettamente legato alle evocazioni.> Prenderebbe nuovamente parola, intersecandosi nel fulcro: <Non quelle semplici evocazioni d'oggetti, ma di creatura fantastiche, compagni di battaglia di numerosi Shinobi.> Questo dovrebbe già limitare il materiale disponibile, quello interessante. <So che il Sannin Jiraiya-Sama era uno Shinobi di Konoha e che aveva un particolare legame con i rospi.> Avanzerebbe il risultato delle proprie analisi, nella biblioteca del proprio villaggio natio. <Vorrei consultare ogni singolo tomo riguardo lui e sul suo legame...> Una nuova boccata d'aria: <Anche se ha fatto ereditare ciò a terze persone, come allievi o qualche figura tutt'ora viva.> Almeno avrebbe anche qualcuno a cui affidarsi, nel caso. Piegherebbe appena il capo verso destra, di una decina di gradi: <E qualche libro che presenta la geografia del territorio.> Vi era un monte a cui far affidamento, ma nessun nome ricavato. Per ora. [Chakra On]

21:00 Koichi:
  [Biblioteca] Dopo aver ottenuto tutte le varie indicazioni, tutti i dettagli dei corridoi in cui avventurarsi, andrebbe facilmente a creare una traiettoria che possa permettergli, in quanto meno tempo, prendere tutti i volumi necessari. Scorrererebbe rapidamente, lasciando che le proprie iridi arancioni possano catturare ogni elemento, ogni dicitura presente su quel piccolo riquadro rettangolare. <No, quello no.> E continuerebbe: <Non mi interessa.> Sussurrerebbe, mentre le braccia si innalzano anch'esse nel voler aiutare la ricerca. Polpastrelli degli indici che andrebbero quasi a sfiorare quelle copertine, ticchettando appena, in modo tale che possa non trascurare nessun titolo o possa saltare un semplice libro. Vuole stare particolarmente attento al materiale da visionare, con l'intenzione di prendere quello necessario e non informazioni che si tradurrebbero come futili perdite di tempo. <Eccolo.> Ne troverebbe uno, lasciando che la mano vada ad avvolgere quell'oggetto, facendolo fluire verso l'esterno, raccogliendolo. Movimenti simili verrebbero ripetuti, numerose volte, prima che possa trovare una piccola scrivania, in uno degli angoli della biblioteca, su cui poter appoggiare quella serie di libri. Non moltissimi, data la minuziosa attenzione del Chuunin, il quale potrà finalmente accomodarsi, stiracchiarsi appena se gli risultasse possibile, stendendo gli arti superiori verso l'alto. <Ottimo, iniziamo.> Affermerebbe deciso, prima di aprire il primo tomo e lasciar che possa esser letto, con cura. [Chakra On]

21:22 Koichi:
  [Biblioteca] Ripresa una postura corretta, andrebbe a far danzare quelle pupille sulle parole, sulle numerose righe e paragrafi che compongono le varie pagine dei libri. Un silenzio assoluto, in quell'area, spezzato semplicemente dal suono provocato al voltar delle pagine, una dopo l'altra, lasciando che altre informazioni possa esser captate, assorbite con successo, ed implementate nella sua sete di conoscenza. Tenterebbe di prestare attenzioni ad ogni esperienza legata allo shinobi ricercato, su ogni suo viaggio e sulle geste che maggiormente lo hanno caratterizzato, dai primi albori della propria fama fino agli ultimi istanti. Dovrà ottenere anche qualche altro dettaglio sullo stile di vita d'egli e qualche comparsa sui rospi: così famoso da esser citato in quei libri, un richiamo alle sue evocazioni dovrà pur esser sempre presente. Coglierebbe anche le varie immagini di cui il volume sembra esser presente, tentando di aguzzare lo sguardo come se volesse catturare particolari che una semplice occhiata potrebbe privare. Particolarmente attento, su qualsiasi cosa possa trasmettere, macinando capitoli su capitoli, come se nulla fosse. Ed in effetti, in poco tempo si potrà trovare all'epilogo del primo libro, pronto a passare al secondo: qualcosa legato allo stile di vita delle rane, alle loro fisionomie e caratteristiche fisiche. In effetti, saranno anche differenti dal genere animale, ma conserverà delle fondamenta essenziali. Ed apprendere qualcosa dell'esemplare madre non sarà affatto una cattiva idea, dopotutto. [Chakra On]

21:33 Koichi:
  [Biblioteca] Dimmi cosa mangi e ti dirò chi sei: si citava in un vecchio detto e, per tale motivo, andrà ad occuparsi anche dell'alimentazione di queste creature, oltre agli habitat che preferiscono maggiormente. Alla fine, un clima gradevole ed a loro consono si dovrà trovare nei pressi di quel monte che nell'altro volume si leggeva. Cercherebbe così di incrociare quanto più possibile i dati fino ad ora pervenuti, in modo tale da riuscire ad estrapolare un risultato più succoso, corposo, che possa offrirgli un sentiero quanto meno privo di dubbi e domande. Terminato pure questo libro, essendo meno voluminoso, andrà a slittare sul libro di geografia, qualcosa che possa mostrare come sia vasto il territorio di Konohagakure no Sato e sui vari paesaggi nelle zone limitrofe. Dove mai saranno queste rospi, dove sarà situato un tempio o qualcosa di analogo? Domande che verrebbero ad esternarsi fuori, man mano che il proprio grado di conoscenza vada ad aumentare. Tenterebbe di creare quasi di imprimere tutte quelle immagini nella propria mente, come se stesse apprendendo un'intera mappa, in modo tale da conoscere ogni sentiero di quel villaggio. Sarà anche un modo migliore per potersi orientare lì, senza rischiare di perdersi facilmente. Dovrebbe così terminare la sua sessione di studi, con quegli ultimi libri. <La risposta si avvicina, ma devo individuare qualcosa di più... materiale.> Una testimonianza diretta, una fonte che possa fornire quel tocco in più. Ed avrebbe già qualche minima idea a chi chiedere, indipendentemente se avrà trovato qualche nome a cui far affidamento. [Chakra On]

21:47 Koichi:
  [Biblioteca] Si rialzerebbe lentamente, riposizionando nuovamente la sedia vicino alla scrivania; prenderebbe quei libri ed abilmente li posizionerebbe ove li ha catturati, non volendo pesare sui vari lavoratori di quella struttura. Poserebbe tutto e, solo una volta eseguito ciò, andrà a dirigersi verso la porta che lo condurrebbe all'esterno. <E' stato realmente un piacere. Avete informazioni davvero interessanti.> Esplicherebbe verso quel gestore, di quel lucroso tesoro. <A presto.> Calerebbe appena il capo, inarcando appena quelle labbra, mentre si allungano a formare un minuscolo sorriso. Di cortesia, si potrebbe definire, ma quanto basta per dimostrare la propria gratitudine all'altro, il quale si preoccuperà semplicemente di rispondere a tono e di salutarlo con egual gentilezza. Superate le porte, potrà avventurarsi verso il plesso cittadino, potrà camminare ancora un altro poco, prima di ritornare nei propri alloggi o per qualche taverna ove poter cibare qualcosa. <Konoha si sta dimostrando più utile che mai, ma devo tornare quanto prima a Kusa.> Sussurrerebbe a se stesso, quelle labbra che andrebbero ad emettere un sibilo leggero, il cui destinatario sarebbe semplicemente se stesso. Passi che si conseguirebbero, uno dopo l'altro, in un ritmo lento, piccole falcate. Stanco? Forse solo un po'. [Chakra On][END]

Seconda Giocata di Ricerca, presso Biblioteca di Konoha.