Basta guinzagli, facciamo bracciali
Free
[Riva] Il Sole, quest’oggi, è completamente coperto dalle nuvole che albergano sul villaggio della Foglia e sui suoi dintorni, nuvole che filtrano la sua luce e il suo calore lasciando che l’aria rimanga fresca e tiepida. Proprio per questa prezza piacevolmente fredda il duo Inuzuka ha deciso di andare a farsi una passeggiata per camminare e sgranchirsi un po’ le gambe. Per l’occasione la quindicenne ha deciso di indossare una semplice maglietta a maniche corte bianca con al centro due zanne rosse, zanne presenti anche sul volto della Genin e che le permettono di riconoscersi come un vero e proprio membro effettivo del clan Inuzuka, il clan da cui discende. Le gambe magre ed esili sono fasciate da un paio di pantaloni neri e aderenti, mentre le caviglia e i piedi da dei semplici sandali ninja aperti sul davanti e anch’essi neri. Sulle mani porta un paio di guanti a mezze dita forniti dell’apposita placchetta di metallo, mentre sulla fronte è posizionato il coprifronte del villaggio a cui appartiene, Konoha, e le fasce nere che lo avvolgono si estendono andando ad avvolgere il capo e annodarsi dietro di esso saldamente. I capelli rosei sono tenuti morbidi e lisci e le arrivano appena sotto le orecchie, coprendole. Con se, inoltre, porta anche un portakunai fasciato alla coscia destra e due portaoggetti che penzolano dai due rispettivi fianchi, tutti e tre al loro interno hanno l’adeguato equipaggiamento che la ragazza porta quasi sempre con se. Vicino a lei cammina il suo compagno canide Seth. Si presenta come un cucciolotto quasi interamente bianco con delle striature grigie sul capo e appena sotto il collo, una piccola palla di pelo vivace in poche parole. <Aah, ci voleva proprio eh.> E nel dirlo gli occhietti si muovono andando a posizionarsi sul compagno a quattro zampe per poi scrollare le spalle e continuare a camminare con quel passo tranquillo vicino alle sponde del lago che la Cascata dell’Epilogo crea. [equip: guanti | fianco sx portaoggetti: 1x fuda - 2x cartabomba - 4x fuda con tronchetto – 1x sigillo potenziante ninjutsu speciale – 1x sigillo potenziante fisico speciale | fianco dx portaoggetti: 1x tonico recupero chakra speciale – 2x tonico coagulante speciale – 1x veleno composto speciale – 1x veleno inibente – trasmettitore | gamba dx portakunai: 6x kunai - 4x shuriken – 7x makibishi] [Pressi riva] Giornata nuvolosa per il ronin, non l’ideale per rilassarsi ma ciò a lui necessario per un attimo per un po di calma, il biondo che per una volta cerca un momento di relax si reca verso la riva in abiti civili, in se una camicia lunga dalle maniche risvoltate, un gilet marrone chiaro sul color sabbia con cucito il kanji appartenente all’orfanotrofio d’appartenenza, cappelo a coppola dello stesso colore e dei pantaloni lunghi dal taglio classico che sembrano far parte di una divisa o poco più, non indossa abiti shinobi eccetto un vecchio paio di sandali blu accesi abbastanza consumati dal tempo, al di sotto di tutto non può mancare tanto di armatura leggera a bardarlo a dovere, causa forse delle distanze dal villaggio. Apparirebbe forse il normale passante d’occasione, non fosse forse per il chakra perennemente impastato a renderlo paranoico anche con i più banali fruscii di foglie, una daisho di spade nere composta da katana e wakizashi entrambe rinfoderate, nonché un paio di porta kunai e shuriken portato ad altezza coscia, uno pieno di kunai a tre punte con un paio di carte bomba legate, ed uno pieno di shuriken a spirale con un paio di fumogeni allegati, insomma leggero per darsi una bagnata verso il lago (?) < uhm, mi domando di che temperatura sia l’acqua > rive cui nei paraggi non mancano Inuzuka e canide mai visti prima d’ora < HEY, chiedo scusa > verso queste due figure verrebbe diretto sguardo e vocalizzare appunto, si direbbe quanto meno il minimo per attirare l’attenzione. [Chk On] [Equip: Armatura leggera | Abiti civili | Daisho ( Katana e wakizashi ) | Porta Kunai (9 kunai a tre punte con 2 carte bomba allegate) | Porta Shuriken (9 shuriken a spirale con 2 fumogeni allegati)] [Riva] I passi del duo Inuzuka continuano tranquilli e spensierati sulle rive del lago godendosi la natura che alberga in quel posto e la leggera brezza fresca che soffia e che le fa ondeggiare leggermente i capelli rosei. Le braccia vengono alzate, piegate e le mani vanno a posizionarsi sulla nuca della ragazza intrecciandosi tra di loro, come se volessero creare un sostegno per il capo della quindicenne che poco dopo va ad inclinarsi leggermente all’indietro andando a posizionare lo sguardo verso l’alto. Gli occhietti verdi iniziano ad osservare quel cielo nuvoloso che, sebbene non sia come quello celeste e limpido che adora tanto, ha comunque un qualcosa di interessante che riesce a catturare l’attenzione della Genin. Attenzione che però poco dopo viene rapita da Yama. Il capo viene mosso e diretto verso di lui, mentre il corpo viene fatto ruotare sul piede destro che viene utilizzato come perno e un paio di passi vengono mossi in direzione del Senjuu. <Uhm.> Mugugna inizialmente andando ad arricciare lievemente la radice del naso e incurvare le labbra. Assottiglia lo sguardo, come se in questo modo potesse osservare e scrutare meglio la figura maschile, per poi continuare a muovere quei piccoli e quasi incerti passi. Passi lenti che vengono immediatamente superati dalla figura di Seth, il cucciolo, che si precipita trotterellando verso il ragazzo e, in men che non si dica, inizierebbe a girargli intorno, fermandosi di tanto in tanto ad annusargli le caviglie, per poi riprendere un attimo dopo nel suo percorso ciclico intorno a lui. <Seth, fai il bravo.> E detto questo tenterebbe di ridurre ulteriormente la distanza che la separa da Yama, andando ad allargare un mezzo sorriso sulle labbra sottili. <Hai bisogno di qualcosa?> Chiede immediatamente la ragazza per poi schioccare un paio di volte la lingua sul palato e incrociare le braccia sotto il seno ancora acerbo. [equip: guanti | fianco sx portaoggetti: 1x fuda - 2x cartabomba - 4x fuda con tronchetto – 1x sigillo potenziante ninjutsu speciale – 1x sigillo potenziante fisico speciale | fianco dx portaoggetti: 1x tonico recupero chakra speciale – 2x tonico coagulante speciale – 1x veleno composto speciale – 1x veleno inibente – trasmettitore | gamba dx portakunai: 6x kunai - 4x shuriken – 7x makibishi] [Pressi riva] SI può dire bisognoso della sua calma ma ciò non lo scosta dall’attaccar bottone per cercare di capire chi si trovi di fronte < ah, io ecco, mi chiedevo se venissi dal villaggio o meno, qua vicino al lago di solito è tipo, calma piatta? > tanto domanderebbe con aria disinvolta fin quando il canide con fare da cane inizierebbe ad annusargli attorno < e questo qui ora cosa vuole? Non ho niente da mangiare spiacente > e qui il biondo fraintende sicuramente l’atteggiamento di quest’ultimo iniziando da bravo ignorante a negare da subito quantità di cibo di ogni eventualità < ah, in genere mi fa senso trovarmi animali così vicino, soprattutto cani ….. amico tuo? > morso più volte in cattive esperienze da animali a lui prossimi, sia nel villaggio che fuori, uno sguardo leggermente timoroso verrebbe diretto alla creatura. Le mani non proprio al momento occupate, andrebbero a creare un sigillo ad altra noto come quello del serpente, in parte per pregare di allontanarlo, in parte per iniziare a richiamare sia chakra doton che chakra di elemento suiton, entrambi che verrebbero chiamati dall’intero per essere diretti verso i palmi delle mani andrebbero mescolandosi insieme per fondersi in un nuovo elemento noto altrimenti come mokuton, con sguardo abbastanza vispo e mani tuttora giunte il giovane si limiterebbe a mescolare i due tipi di chakra per eventualità remote < beh ecco me lo allontani tu per favore ? > male che vada si tiene pronto all’uso di un qualche rampicante o radice. [Mokuton II] [Chk 48/50] [Equip: Armatura leggera | Abiti civili | Daisho ( Katana e wakizashi ) | Porta Kunai (9 kunai a tre punte con 2 carte bomba allegate) | Porta Shuriken (9 shuriken a spirale con 2 fumogeni allegati)] [Riva] Gli occhietti sono ormai posizionati sulla figura dello Shinobi. Lo scrutano da capo a piedi, senza preoccuparsi del fatto che possa risultare invadente o inopportuna. Rimane per qualche secondo con lo sguardo appoggiato su di lui per poi allargare gli angoli della bocca e alzarli verso l’alto, andando a dipingere un sorriso sul volto chiaro. <Si, vengo da Konoha. Sono una Genin.> Ammette, andando a rafforzare la sua affermazione anche con dei semplici segni di assenso con il capo. La lingua viene schioccata sul palato producendo un rumore che si diffonde intorno alla figura della ragazza per poi prendere un bel respiro e continuare a parlare. <Tu invece? Sei della Foglia?> Va a chiedere andando a riporre la domanda a Yama, con uno sguardo luminoso e sicuramente energico. Gli occhietti verdi vanno poi a posarsi su Seth di cui osserva il fare una volta che è arrivato nelle vicinanze della figura altrui. <Uh?> La fronte viene leggermente corrugata mentre il sopracciglio destro alzato. <Questo qui si chiama Seth.> Dice mentre le labbra vengono umettate da un semplice gesto della lingua, per poi riprendere un attimo dopo. <E non vuole niente da mangiare, tranquillo.> Detto questo un mezzo sorriso cordiale si forma sul volto della Kunoichi. <Vuole solo giocare ed essere coccolato, oltre che memorizzare il tuo odore.> Spiega in direzione del ragazzo per poi alzare le spallucce e stringerle. Lo sguardo viene spostato freneticamente tra il compagno a quattro zampe e il Senjuu, per poi posarsi su quest’ultimo e lasciare andare un piccolo sospiro tranquillo. <Si, è un cane ninja, il mio compagno di avventure.> In poche parole è questo. Ci sarebbe tutto il loro particolare legame da spiegare, ma non vuole dilungarsi troppo. <Inuzuka.> Spiega velocemente e, quel cognome, dovrebbe fargli capire un po’ tutto se conosce i clan di Konoha, altrimenti gli darà delucidazioni lei successivamente. L’attenzione rimane sul Chunin soprattutto quando i suoi arti vanno a formare un sigillo, quello del Serpente. <Ma che?> Gli occhietti verdi vengono socchiusi ad una fessura per poi andare leggermente ad aprire le labbra sottili e fare ancora qualche passo verso la figura altrui tentando di accorciare la distanza che li separa. <Aspetta. Che vuoi fare?> Chiede immediatamente da quella distanza di poco più di un metro da lui. <Dai Seth, vieni qua.> E detto questo le leve inferiori vengono leggermente flesse e poco dopo si accascia sulle ginocchia, sperando che il canide le dia ascolto. [equip: guanti | fianco sx portaoggetti: 1x fuda - 2x cartabomba - 4x fuda con tronchetto – 1x sigillo potenziante ninjutsu speciale – 1x sigillo potenziante fisico speciale | fianco dx portaoggetti: 1x tonico recupero chakra speciale – 2x tonico coagulante speciale – 1x veleno composto speciale – 1x veleno inibente – trasmettitore | gamba dx portakunai: 6x kunai - 4x shuriken – 7x makibishi] [Pressi riva] Beh confermata la provenienza, il biondo si toglie pensieri paranoici su attacchi esterni nei paraggi < Yama Senjuu, sono un chunin del villaggio, anche se, …. sono per metà di Konoha e metà di Kiri che io sappia > due Jonin anbu e due spade non possono bastare al pensiero di quanto possa trovarsi contro, non quando pensa che un ex schiavo della Yakuza, un fu ribelle della rivoluzione kusana ed un ronin quando lui potrebbe trovarsi all’improvviso contro l’impossibile. Tanto quanto l’inuzuka se ne lascerebbe la creatura libera di girovagare all’aria aperta, il biondo andrebbe a far scorrere il chakra mokuton sotto terra dirigendo quest’ultimo man mano in direzione di un albero nei paraggi, e soprattutto, delle sue radici ovviamente cui gli è necessario lo scorrere del chakra presso l’apparato linfatico, alla domanda di cosa stia facendo come risposta il chunin va sul semplice < ok, ti creo un guinzaglio, non volermene eh, …. Mi rendo conto che sono pignolo, ma magari ti risparmi situazioni del genere con altra gente, o lo tieni per situazioni più consone in missione > lo sguardo verrebbe diretto verso l’albero in questione e in piena concentrazione il biondo cercherebbe di attirare l’attenzione della genin < ecco guarda > proprio nel mentre l’uso della sua tecnica dovrebbe portare l’uso di un risultato estetico. Sfociando dalle linfe fino al tronco dell’albero il biondo spingerebbe col chakra la corteccia all’esterno e prolungherebbe per due o tre centimetri ciò che si direbbe il dilungarsi di un ramo, la crescita lignea della pianta continuerebbe ma non verso l’alto, verso il basso il biondo farebbe man mano crescere uno stelo verde con le somiglianze di una liana < quanto lungo ti va? Posso modificare > largo sui 10 cm, la prolungazione della pianta si potrebbe dire toccare moscia a terra con una lunghezza di circa 2 metri < o personificare ecco, fiori esterni, spuntoni esterni per proteggere il collare, ….. il tuo cane vorrà giocare ma a me fa impressione uguale, tu capisci i cani io no > in una maniera ecologica di incoraggiare costumi civili il biondo incoraggerebbe come minimo al guinzaglio, reduce forse a prescindere da fobie o quant’altro. [Mokuton II] [Chk 46/50] [Equip: Armatura leggera | Abiti civili | Daisho ( Katana e wakizashi ) | Porta Kunai (9 kunai a tre punte con 2 carte bomba allegate) | Porta Shuriken (9 shuriken a spirale con 2 fumogeni allegati)] [Riva] Ascolta con calma la presentazione del ragazzo e, in particolare, va a soffermarsi sul suo cognome. <Senjuu!> E gli occhietti si illuminano immediatamente. <Il clan del Mokuton, giusto?> Ha fatto la stessa identica sceneggiata davanti a Kashirama non appena le ha svelato di far parte del clan che riesce a sviluppare la capacità di fondere il Chakra Doton con quello Suiton. Inutile dire che si, adora l’arte del legno. <Namika, comunque.> No, non si è ancora presentata e quindi lo fa appena dopo di lui. La presentazione avviene con un sorriso solare impresso sul volto e il capo leggermente inclinato di lato, mentre il tono, come sempre, è caldo, deciso e sicuro. <Uh? Kiri?> Chiede interessata verso il ragazzo, vuole una conferma di quello che le è appena stato detto e, magari, anche una breve spiegazione della sua provenienza non sarebbe male, ma per adesso decide di non si spingersi oltre con le domande. <Un guinzaglio?> Va a chiedere immediatamente, aggrottando leggermente la fronte per poi incurvare le labbra in un semplice gesto di disappunto. <Ei, no. Aspetta.> Inizia per poi umettarsi le labbra sottili con un veloce movimento della lingua e arricciare, di nuovo, la radice del naso. <Non lo voglio un guin-> Ma niente, non riesce nemmeno a concludere la frase perché i suoi occhietti vanno a posarsi sull’albero che Yama ha intriso con il suo Chakra e, precisamente, su quello che sembrerebbe un ramo a prima vista. Gli occhietti verdi vengono assottigliati ad una fessura e le labbra semi-aperte in un semplice ed automatico gesto di stupore. <Uo.> L’attenzione rimane sulla corteccia e su quel prolungamento che va a dirigersi verso il basso. Anche Seth, come lei, posa il musetto in direzione di quello che sta succedendo, ma poco dopo riprendere il suo giretto intorno al Chunin come se non stesse succedendo niente. <Non lo voglio un guinzaglio.> Dice semplicemente per poi scrollare le spalle e posare lo sguardo su Seth. <Non è un cane da passeggio. È un mio amico, non il mio animaletto da compagnia.> Sbuffa quasi come se fosse irritata, ma più che altro sembra una bambina alla quale hanno rubato il gioco nuovo. <Mmh.> Mugugna tra se e se per poi prendere un bel respiro e schioccare la lingua sul palato un paio di volte. <Ma..> Inizia per poi posare lo sguardo sul ragazzo, distogliendolo dall’albero. <Non è che potresti farmi un bracciale?> Lo chiede davvero, si. Anche se si capisce chiaramente che è a disagio per quella richiesta. Lo sguardo viene posato a terra e le braccia lasciate cadere molli lungo i fianchi. Si sente un po’ inopportuna. <Per favore.> Vorrebbe un bracciale di Mokuton, esatto. E dopo aver detto ciò gli occhietti andrebbe <Dai Seth, muoviti a venir qua.> E gli occhietti vanno a muoversi spostandosi dal terreno al cane. Sperando che, al secondo richiamo, si decida a raggiungerla. [equip: guanti | fianco sx portaoggetti: 1x fuda - 2x cartabomba - 4x fuda con tronchetto – 1x sigillo potenziante ninjutsu speciale – 1x sigillo potenziante fisico speciale | fianco dx portaoggetti: 1x tonico recupero chakra speciale – 2x tonico coagulante speciale – 1x veleno composto speciale – 1x veleno inibente – trasmettitore | gamba dx portakunai: 6x kunai - 4x shuriken – 7x makibishi] [Pressi riva] Annuito su quanto domandato il giovane ronin farebbe di si con la testa, facendo su e giù col capo per annuire < beh mettiamola così girano voci che mio padre si sia innamorato di una kiriana, e che da loro due sia nato io, …. Ho ereditato l’innata senjuu di mio padre, e di mia madre nada, per ora so poco e niente > già dopo tale dichiarazione si direbbe dirigersi verso l’albero non molto distante, in parte per cercare di allontanarsi dal cane, in parte per nascondere la sua espressione facciale colma d’amarezza, magari per non aver mai ricevuto informazioni su di una intera famiglia, come spesso succede per persone comuni, di loro sa solo vaghi dettagli sulla loro morte. Le mani se ne rimarrebbero giunte nel sigillo del serpente per quello che si direbbe l’idea iniziale del guinzaglio < è un no inteso come no? O quello Uo inverte tutto? > non sembra cambiare idea fin quando il rapporto tra padrone e cane non viene chiarito < e ve bene, eviterò di trattare il tuo amico come un animale da passeggio, ma da me non si stacca, almeno prendilo in braccio due secondi no? > proponendo si e no un idea più umana magari, di allontanargli l’animale d’avanti. Leggermente seccato, più per la presenza di un cane che per la richiesta di un bracciale il chunin si piazzerebbe ad un metro dall’albero e riprenderebbe a concentrarsi per fare scorrere il chakra mokuton verso gli tsubo del suo piede < mokuton > non che per lui ci siano problemi, esistono senjuu che mettono in discussione usi discutibili della propria innata ma il credo di clan non dice nulla a riguardo, e tantomeno il bushido, quindi il chakra continuerebbe a scorrere dagli tsubo fino al terreno in direzione dell’albero interessato, nel tentativo di farlo scorrere prima nell’apparato linfatico, poi nel suo primo tentativo di guinzaglio. Quanto uscirebbe sarebbe una rosa rossa di 3 cm di diametro in piena fioritura a fine della liana, seguita da un paio di foglie verdi di 3 cm massimo di lunghezza < giacchè vuoi un bracciale vieni a misurare eh, mi devo regolare > mancante di memoria sulle misure tuttavia gli è necessario se non quasi d’obbligo richiedere la presenza dell’Inuzuka. [Mokuton II] [Chk 44/50] [Equip: Armatura leggera | Abiti civili | Daisho ( Katana e wakizashi ) | Porta Kunai (9 kunai a tre punte con 2 carte bomba allegate) | Porta Shuriken (9 shuriken a spirale con 2 fumogeni allegati)] [Riva] Gli occhietti verdi vengono per un attimo alzati verso il cielo, verso quel cielo ancora coperto dalle nuvole e che, con il passare del tempo, ha iniziato a diventare sempre più scuro a causa del Sole che se ne sta andando. Lascia andare un piccolo sospiro per poi tornare con lo sguardo su Yama e socchiudere leggermente le labbra sottili alle sue parole. <Oh.> Inizia col dire per poi passarsi la lingue sulle labbra per umettarsele e prendere un bel respiro prima di iniziare a parlare. <Mi spiace.> Che non conosca niente di sua madre intende. Ma, in qualche modo non cambia argomento, in qualche modo riesce a capire cosa prova, sebbene non completamente. Anche lei non ricorda molto di sua madre, ma per altri motivi. <Forse è meglio così. No?> E detto questo le labbra vengono serrate in segno quasi di dolore mentre lo sguardo portato sul Senjuu che si sta dirigendo verso l’albero. Un piccolo sospiro viene lasciato andare, un sospiro che porta con se l’angoscia e la tristezza accumulate in quei piccoli secondi di conversazione per poi tornare ad osservare l’arte del legno, quell’arte che adora. <No, cioè.> Piccola pausa. <È no, ma il Mokuton è qualcosa di decisamente figo.> Ammette, andando ad allargare un sorriso trentadue denti, un sorriso di quelli solari, energici ed esuberanti. <Non si va prendere in braccio.> Dice andando un attimo dopo a spostare le iridi sul compagno canide ed osservare i suoi movimenti ancora per qualche secondo. <Seth, ora basta, stai dando fastidio. Vieni qua e falla finita.> Occhi perennemente puntati sulla palla di pelo bianca, che dopo aver alzato il muso verso la Inuzuka si mette a zampettare pigramente verso di lei e sdraiarsi proprio accanto alla sua figura. <Bravissimo.> Un occhiolino amichevole viene strizzato verso il cucciolo che ormai si è infilato e sta giocherellando con i vari fili di erba presenti nei dintorni della Cascata dell’Epilogo. Una volta fatto ciò l’attenzione va finalmente a spostarsi sull’operazione che sta compiendo Yama. Scruta attentamente l’albero e la piccola rosa rossa che sta fiorendo assieme ad un paio di foglie. <Ma..> Inizia per poi prendere un bel respiro. <È stupendo.> Che riesca a fare cose del genere. Occhi sognanti mode on. <Arrivo subito.> Detto questo le leve inferiori iniziano a muoversi verso l’albero in questione per poi arrestarsi a circa tre metri da esso. Il braccio sinistro viene poi steso verso la liana lasciando che sia il ragazzo a compiere il resto. [equip: guanti | fianco sx portaoggetti: 1x fuda - 2x cartabomba - 4x fuda con tronchetto – 1x sigillo potenziante ninjutsu speciale – 1x sigillo potenziante fisico speciale | fianco dx portaoggetti: 1x tonico recupero chakra speciale – 2x tonico coagulante speciale – 1x veleno composto speciale – 1x veleno inibente – trasmettitore | gamba dx portakunai: 6x kunai - 4x shuriken – 7x makibishi] [Pressi riva] Non sapere solo di una madre? Magari < beh, in orfanotrofio è pieno di lavate di capo ma si trovano più nakama di quanto ci si possa aspettare in effetti > i genitori non li ha conosciuti entrambi ed ora rende la cosa palese, ciò rende di lui come senjuu un tipo alquanto autodidatta < tecnicamente finora ho avuto di meglio da fare, … so che suona strano, ma quando guerre o missioni ci si mettono, eh addio ricerche > o quanto meno determinato se non finisce in lacrime per la questione poco dopo. Nella medesima posa includente il sigillo del serpente a lui necessaria per la concentrazione tuttavia piccoli dettagli verrebbero spiegati sull’arte da lui conosciuta < sarà definita figa ma è più di supporto che di attacco vero e proprio, personalmente le armi mi sono state più utili in battaglia > dettagli facilmente intuibili, il legno del resto prende fuoco, basterebbe una carta bomba per mandare a monte i risultati di maggioranza delle tecniche. Occhi verso canide e padrona in seguito che solo in seguito si direbbe riuscire ad allontanare l’animale < potresti sempre andare con lui da un addestratore credo, per tenere a bada il comportamento, metti il cane di Nahira, se non ti avvicini rimane immobile come una statua > si beh altri suggerimenti discutibili si direbbero tornare per eventuali o futuri incontri con persone dalla sua medesima fobia < metti semmai ti spetti scortare un Daymio, uno una volta è stato così lagnoso con Hiashi Hyuga anche solo perché non lo pensava all’altezza della scorta, immagina Seth > ricordiamo che il ronin si è spesso opposto a gente che l’ha discriminato a prescindere, vuole fare un favore evitando il medesimo trattamento. Solo nel mentre la ragazza si avvicina il sigillo andrebbe a mancar meno, mancando quindi anche di concentrazione, il biondo sposterebbe la wakizashi con tanto di fodero in direzione della liana e senza neanche sfoderare del tutto eseguirebbe un taglio con la parte tagliente della lama più prossima allo tsuba. In se a rinfoderare non gli ci vorrebbe nulla, gli rimarrebbe nulla più che avvicinare la liana e avvolgerla attorno al braccio della genin < mi raccomando che non è solo un bracciale ma anche una pianta vera e propria, ricorda di annaffiarla > cercando inoltre di tenere rosa e foglie bene in vista. [Iaido | avvolgimento bracciale] [chk 30/50] [Equip: Armatura leggera | Abiti civili | Daisho ( Katana e wakizashi ) | Porta Kunai (9 kunai a tre punte con 2 carte bomba allegate) | Porta Shuriken (9 shuriken a spirale con 2 fumogeni allegati)] [Riva] Le parole del Senjuu la rapiscono sin dall’inizio. Gli occhietti verdi vanno a posarsi immediatamente su di lui con uno sguardo che si trova tra il triste e il malinconico, quasi se riuscisse a capire almeno un po’ di quello che dice il ragazzo. <Anche tu cresciuto in orfanotrofio?> E a sentire il nome di quel luogo la sua mente viaggia, viaggia fino a Ren e a quel poco che sa della sua storia. A quanto pare non è l’unico che ha avuto una storia del genere. Lo sguardo rimane, dunque, su Yama. <Mmh.> Mugugna velocemente in tutta risposta alle sue successive parole per poi stringere le spallucce e prendere a parlare un attimo dopo. <Quindi sei tanto impegnato con le missioni?> E lei no, a lei è stata semplicemente affidata una missione di tipo D che consisteva nel riempire quel buco in centro Konoha. Successivamente l’attenzione va a concentrarsi particolarmente sull’arte del legno, su quello che le dice il Chunin riguardante il Mokuton. Le labbra sottili vengono leggermente incurvate mentre il naso arricciato alla radice. <E che tipo di armi usi?> Chiede curiosa verso il ragazzo. Gli occhietti sprizzano interesse e, sebbene non sia un’esperta di Houjutsu, l’argomento la attira comunque. Ed è proprio per questo che attende una sua possibile risposta a quella domanda prima di uscirsene con un semplice: <Però è interessante. Saper manipolare il legno dico, sembra un’arte particolare.> E sicuramente lo è, almeno nella testolina della Inuzuka. Alle successive parole del ragazzo non può che aggrottare per un attimo la fronte lasciando andare un piccolo sospiro stanco per poi prendere a parlare poco dopo. <Conosci Nahira?> Chiede con lo sguardo che, tutto d’un tratto, si accende. <Non voglio addestrarlo.> Inizia col dire per poi umettarsi le labbra con un veloce gesto della lingua e riprendere un attimo dopo. <Non è che non mi ascolta, semplicemente fa quello si sente di fare. In missione è diverso, capisce che ci vuole responsabilità.> Le spalle vengono strette e scrollate mentre un altro piccolo sospiro esce dalla sua bocca. <Ha un caratterino forte. Guarda me, se mi dicono di fare qualcosa non è mica detto che lo faccia.> Si, si sta paragonando a Seth. <Agisco secondo le mie logiche.> Dice sempre con quel tono caldo ed energico che la caratterizza per poi andare ad allargare gli angoli della bocca e formare un sorriso sereno che viene rivolto a Yama. E mentre lei parla lui continua nella sua operazione. Gli occhietti della Genin vanno a posarsi sulla liana che si avvolge intorno al suo braccio. Annuisce un paio di volte decisa verso la figura altrui per poi formare un altro sorriso caldo. <Lo farò sicuramente, è bellissimo.> Dice riprendendo un attimo dopo. <Grazie, davvero.> E detto questo va a spostare lo sguardo verso l’alto, verso il cielo. <Direi che è ora di andare. Io e Seth andiamo a prenderci del ramen. Vieni con noi?> Chiede immediatamente in direzione del Senjuu, dopotutto vuole sdebitarsi in qualche modo per quel bracciale. <Offriamo noi.> Commenta per poi iniziare ad avviarsi verso il villaggio con Yama nel caso avesse accettato il suo invito, altrimenti solo con Seth. [end] [Pressi riva] Una domanda una risposta < perché conosci qualcun altro? Non mi pare di averti vista da quelle parti > il biondo che guarderebbe con aria curiosa la genin sembra per la prima volta non sentirsi discriminato a vista, o desideroso di risse all’istante < quanto riguardi le missioni un paio di roba è classificata ecco, ti posso accennare solo qualche esperienza > scruta quest’ultima dalla testa ai piedi dopo aver legato quel bracciale, non vi nota armi tanto vistose se non massimo quelle contenute in un porta kunai, il dubbio e tanto ed in quanto segreti il ronin non si spingerebbe tanto. Armi d’uso? Su questo il biondo è conosciuto come samurai nel torneo, la mano andrebbe sulla quindi sua Daisho di katana e wakizashi < principalmente la wakizashi, ma posso arrivare ad impugnare fino a due spade, vedi io sono uno spadaccino se così si può dire > su cui ha ben altro che da mentire per ora, con già un leader samurai ad esigere il seppuku cosà mai potrebbe andargli storto? L’arte del legno in confronto ha si il suo fascino ma ci sono dei ma da mettere in evidenza < diciamo che richiede pratica ecco > per lo più questioni di poca pratica ed il suo livello attuale di conoscenza < Nahira non avrebbe degnato di uno sguardo suppongo, cosa avrebbe detto? È da vero senjuu fare l’esibizionista? O da vero senjuu consigliare i comportamenti di un cane? Detesto sparlare ma ci ho litigato un paio di volte, ma in fin dei conti è solo libertina e testarda come te, basta comprenderla e basta > da mettere a confronto le possibili dell’una e dell’altra tuttavia, nonostante l’altra sia affascinata come differenza dal mokuton, il chunin si direbbe addirittura compararla in parte a Nahira, legandosi nulla più che a vaghe esperienze personali e reazioni che avrebbe creduto tale sull’innata in questione. Lo sguardo solo a fine del discorso con l’inuzuka si dirigerebbe soltanto infine verso il cielo ed il repentino cambio del tempo < non voglio indebitarmi eh, ripeto come ad altri, se ti senti il portafoglio svuotarsi fermami te > la possibilità di cenare in compagnia non viene affatto negata, in cambio del rispetto di una serie di condizioni a riguardo, beh c’è sempre da comprendere la fame perenne se non lo si ferma secondo le sue stesse condizioni rischia nulla più che l’indebitamento causa pozzo senza fondo, ma questo se consideriamo il dovere di tornare al villaggio è tutt’altra storia. [end]
Incontro tra Namika e Yama al lago a riva della cascata, il biondo non a suo agio con la presenza di Seth ricorre all'arte del legno per proporre senza successo un guinzaglio, ad allontanamento avvenuto da parte del cane, una parte di ciò che sarebbe dovuto essere il guinzaglio viene trasformato per un bracciale per Namika. Questo quanto accade tra chiacchiere varie, a fine delle quali i due decidono un ramen a causa del cambio di tempo.