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con Kaori, Haiyato

10:28 Haiyato:
  [Dojo Hyuga, Esterno] Il ragazzo questa notte ha potuto finalmente dormire sogni tranquilli, dopo aver finalmente chiaro le cose con Hanako. Tutto il suo passato, così come anche quello della ragazza è stato rivelato e a riguardo non ci sono più dubbi ed incomprensioni. L'obiettivo del ragazzo non è nobile come può sembrare, il suo passato l'ha cambiato troppo perché possa ritornare indietro. I capellicandidi e spettinati si agitano sul suo capo, mentre con passo celere si dirige verso il dojo Hyuga per poter parlare col suo sensei, Hiashi. Finalmente è ritornata la sua espressione cortese e pacata, rispettosa e colta, degna di quello che è il suo essere nobile nell'animo. Si avvicina quindi al posto delle due guardie con passi lenti e decisi, Hiashi gli ha spiegato come funzionano le cose e non è da lui non seguire le regole, soprattutto se sono una questione di rispetto. Al polso della mano destra è ritornato ad esserci quel nastro azzurro, scolorito dal tempo ma con un significato tutt'altro che indebolito. Il giovane Murakami indossa una maglietta viola, con sopra un gilet nero con rifiniture argentate. Su entrambe le braccia sono presenti degli avambracci in tessuto con una placca metallica, legati con delle cinghie per esser mantenuti saldi in posizione. Sulle mani sono presenti dei guanti ninja a mezzo dito, con una placca metallica sul dorso. La mano sinistra è stata fasciata fino al polso, mentre la destra è fasciata normalmente senza ostacolare il polso. Sul bicipite sinistro è posto un portastrumenti con all’interno 6 shuriken e 3 kunai. Un paio di pantaloni neri di tessuto riveste gli arti inferiori, elasticizzati ed aderenti alla silhouette del ragazzo. Sugli stinchi sono presenti due schinieri in tessuto con una placca metallica sulla parte frontale. Ai lati di entrambe le cosce è presente un portastrumenti, con all’interno di ognuno 6 shuriken e 3 kunai. Infine, ai piedi indossa un paio di sandali viola accompagnati a dei calzini neri che scompaiono sotto i pantaloni. [Equip: Guanti Ninja, Avambracci, Schinieri, Braccio SX portastrumenti con: 6x Shuriken 3x Kunai, Coscia DX portastrumenti con: 6x Shuriken 3x Kunai, Coscia SX portastrumenti con: 6x Shuriken 3x Kunai]

10:42 Kaori:
 Una nuova giornata saluta Konohagakure con un sole caldo e luminoso, nonché qualche nuvoletta bianca che, di tanto in tanto, va coprendo i raggi solari portando ombra e fresco per le strade. Kaori sta iniziando a trovare nella sua nuova condizione familiare una sorta di normalità, stabilità, accettando ogni giorno di più l'idea di non essere più figlia unica, ma gemella di Ren. Ancora non l'ha portato a casa, ancora non l'ha presentato a sua madre o a Raido, ma presto l'avrebbe fatto. Aspetta solamente che entrambi siano pronti per questo passo e ufficializzare così il suo far parte della famiglia. Questa notte ha riposato un po' meglio rispetto al solito ed ora si trova a far da guardia all'ingresso del Dojo come da suo dovere. Indossa dei semplici abiti da kunoichi costituiti da un paio di pantaloni in pelle nera che fasciano le cosce e le gambe scattanti, un corpetto nero che lascia nude le spalle e le braccia ed una cintura attorno alla vita con annessa una tasca porta oggetti contenente tonici e altri strumenti utili all'occorrenza. Il giubbotto chuunin è aperto sul petto, pieno di tasche ed il coprifronte della Foglia donatole da Azrael Nara risiede come sempre attorno alla sua gola. I capelli viola scuro, tendenti al nero, ricadono morbidi dietro la schiena fino a raggiungere la metà della stessa. Stanno ricrescendo, finalmente, e presto avrebbero raggiunto la lunghezza di un tempo. Gli occhi candidi dalle iridi biancastre, osservano e studiano l'orizzonte ben attenti a captare l'arrivo di qualunque visitatore. Non sembra siano programmate visite per oggi, per il capoclan, tuttavia è sempre bene rimanere ugualmente di guardia. Il suo compagno di ronda è fermo alla propria sinistra, all'altro lato dell'ingresso, e osserva con fare serio e meticoloso dinnanzi a sé senza smuoversi di una virgola. C'è distacco fra loro, c'è una leggera tensione. Kaori non si trova a suo agio come un tempo a ripercorrere i territori Hyuga e non ama trovarsi lì. Anche se sta andando avanti e sta cercando di superare le recenti vicissitudini circa Cappuccio Rosso, non ha ancora interamente perdonato il clan per quella situazione. Si limita ad una convivenza quanto più civile possibile, sentendosi però in parte estranea. Inspira a fondo notando ora l'avvicinarsi di una figura sconosciuta. Un ragazzo dai capelli d'argento e lo sguardo sereno, dei porta kunai e shuriken legati attorno a cosce e braccio sinistro. Non sa chi sia ma è quasi sicura che non sia un membro del clan. Rimane immobile, sul posto, fin quando l'altro non si fa vicino e solo a quel punto andrebbe a portare le iridi perlacee sul suo viso per smuovere poi le labbra in un semplice vibrar di parole. <Buongiorno. Avete colloquio con qualcuno, all'interno?> saluterebbe, lei, con un mezzo sorriso, cercando di rivelarsi gentile e disponibile nel tono ma decisa nel capire chi sta cercando di varcar l'ingresso e perché. Ha anticipato il suo compagno che, sicuramente, avrebbe richiesto le medesime informazioni con una "cortesia" completamente diversa. [chakra: 98/98]

10:57 Haiyato:
  [Dojo Hyuga, Esterno] Il giovane Deshi avanza, con passi celeri e sicuri, macinando rapidamente la distanza che lo separa dall'ingresso alla magione del clan Hyuga. Qui come anche la scorsa volta viene fermato da una delle guardie a presidiare l'accesso al dojo. Andrebbe dunque ad arrestare il suo percorso una volta giunto in prossimità delle guardie. Il capo si alza leggermente, lasciando che le iridi lilla si posino sulla ragazza che ha mosso le domande. Un'espressione di pura cortesia le viene rivolta, insieme ad un sorriso gentile. Il capo si china e viene accompagnato verso il basso anche dal busto. Le braccia restano aderenti al corpo in quello che è un inchino formale. <Buongiorno a lei. Temo di non aver preventivamente avvisato della mia visita a causa di mie dimenticanze> La voce cristallina e soave, delicata e poco rauca. Una tonalità pacata e cortese, quasi piacevole da ascoltare. Procede quindi al alzare il busto e il capo, portandosi in posizione perfettamente eretta, con le spalle drite e mantenendo il suo solito portamento da nobile quale era. <Invero sono pervenuto alla vostra magione alla ricerca del signor Hiashi> Spiega quindi il motivo della sua presenza in quel luogo, andando poi a concludere con nulla più che una semplice domanda <Qualora la mia richiesta non vi rechi alcun disturbo, sapreste dirmi se egli è presente alla magione e fosse disposto a concedermi udienza?> Registro alto e atteggiamento estremamente rispettoso, potrebbe quasi metterla in soggezione. [Equip: Guanti Ninja, Avambracci, Schinieri, Braccio SX portastrumenti con: 6x Shuriken 3x Kunai, Coscia DX portastrumenti con: 6x Shuriken 3x Kunai, Coscia SX portastrumenti con: 6x Shuriken 3x Kunai]

11:11 Kaori:
 All'inchino del ragazzo Kaori fa subito seguire una elegante riverenza. Il busto a chinarsi, il capo a seguire tale moto mentre le gambe permangono dritte e ferme, chiuse fra loro, con le cosce a non lasciar spazio fra di esse. I capelli scivolano come una sorta di velo dalla schiena alle spalle e poi giù lungo i lati del viso, ondeggiando morbidi nel vuoto. Si rialza una manciata di secondi più tardi udendo le parole del ragazzo e la sua educazione piuttosto marcata. Le iridi si posano una volta ancora sul suo viso, sui suoi occhi, andando dunque a scrutare quei lineamenti nuovi e piacenti. A quanto pare questo ragazzo è qui per vedere Hiashi e il solo sentire questo nome porta la Hyuga a sentire una leggera stretta al cuore. Deglutisce, stringe le labbra, andando quindi ad osservarlo con una espressione appena più sottile adesso, leggermente in difficoltà. <Uhm> si schiarisce la voce cercando di scacciare dalla mente i ricordi del suo ultimo incontro con il suddetto Hyuga e poi espira lentamente. <Mi dispiace doverti dire che Hiashi non è a Konoha, al momento. E' partito poco tempo fa e non ho idea di quando tornerà a casa, né, purtroppo, di dove sia andato...> rivela lei tutto ciò che sa a riguardo mentre una leggera sfumatura malinconica va a dipingersi sul suo sguardo. Non sa che tipo di rapporto intercorra fra loro, né come mai il ragazzo abbia bisogno proprio di Hiashi, tuttavia va a cercare di fare il possibile per aiutarlo in caso dovesse aver bisogno di qualsiasi tipo d'aiuto. <Se c'è qualcosa che posso comunque fare per te, sentiti libero di chiedere. A meno che tu non abbia bisogno di Hiashi nello specifico ed in tal caso, purtroppo, non so come altro potrei esserti d'aiuto> Abbozza un piccolo sorriso, nel mentre, lasciando quindi modo al giovane di decidere cosa fare. Non sa, dopotutto, se egli è alla ricerca di uno Hyuga, di Hiashi come persona o di Hiashi come addestratore d'animali. Sta a lui, semplicemente, scegliere se andar via o rimanere. [chakra: 98/98]

11:33 Haiyato:
  [Dojo Hyuga, Esterno] Osserva attentamente la ragazza, dedicando molta attenzione ai suoi comportamenti. Prima di essere bravo nella retorica cerca sempre di capire con chi sta parlando, cercando sempre di evitare argomenti non proprio apprezzati dall'altrui persona. Rimane quindi in attesa della risposta che tarda di poco ad arrivare. Inclina leggermente la testa sulla destra, facendo ricadere qualche ciuffo bianco davanti al suo volto. La bocca si storce leggermente per un istante, deluso da quella risposta. <Capisco> Ritorna quindi con il capo dritto e la bocca che alza leggermente gli angoli in un sorriso comprensivo. La mano destra scorre fino al volto, spostando un ciuffo che si è parato di fronte all'occhio sinistro, coprendo sia esso che il tatuaggio. <è un vero peccato. Ad ogni modo è solo frutto di una fortuita circostanza> Le spiega quindi il motivo per cui è alla ricerca di Hiashi mantenendo sempre un tono cortese <Il signor Hiashi ha deciso con grande gentilezza di offrirsi come mio insegnante. Mi sono presentato qui con l'intenzione di usufruire di questa sua gentile cortesia. Ma temo di non poter beneficiare del suo aiuto in queste circostanze> Ascolta quindi la proposta che la ragazza avanza, avere quel giubbino al petto significa che il suo rango è superiore o uguale al chunin ed effettivamente potrebbe insegnargli qualcosa, o perlomeno allenarlo nelle sue capacità. Riflette qualche istante, portando la mano destra sotto il mento e con l'indice ed il pollice ai lati di esso. Strofina per qualche attimo ed infine lascia sfilare il braccio lungo il fianco. <Se non le reca disturbo e non crei problemi alla mansione che attualmente sta svolgendo. Avrebbe interesse nell'allenare un giovane Deshi?> Porge alla ragazza un nuovo inchino, come il precedente. Ritornerà in posizione eretta solo dopo aver udito la risposta. [Equip: Guanti Ninja, Avambracci, Schinieri, Braccio SX portastrumenti con: 6x Shuriken 3x Kunai, Coscia DX portastrumenti con: 6x Shuriken 3x Kunai, Coscia SX portastrumenti con: 6x Shuriken 3x Kunai]

11:50 Kaori:
 Le parole dell'altro paiono essere accuratamente selezionate e studiate. Una cortesia ed una capacità oratoria piuttosto raffinate che denotano una certa istruzione da parte sua. In qualche modo le par di star parlando con qualcuno di prestigioso o di nobile, considerando quanto sia raro di quei tempi trovare qualcuno che goda di una simile educazione. Ne rimane piacevolmente colpita ritrovandosi ad udire quindi con serenità le sue parole. A quanto pare Hiashi si era offerto di allenare il ragazzo in questione ed egli era venuto a cercarlo per questo motivo. Chissà quanto tempo fa è successo? Ormai Hiashi l'aveva informata della sua decisione di voler partire da diverso tempo, sarebbe stato sciocco proporsi come sensei sapendo di dover partire, no? Dev'essere accaduto diverso tempo fa, ormai... Ma non importa, sono pensieri attualmente irrilevanti che portano Kaori a continuare a tacere fino a quando il ragazzo non le pone quella domanda. Si ritrova a schiudere appena le labbra, sorpresa, fissandolo con fare colpito per qualche istante prima di umettarsi le labbra e chiosar parola. <Oh, quindi sei un deshi dell'Accademia> osserva lei annuendo appena col capo, memorizzando quest'informazione e appuntandosela mentalmente. <Qual è il tuo nome?> gli chiederebbe per amor di educazione prima di andare a portare la man destra sul proprio petto, aperta, quasi a volersi indicare. <Io sono Kaori Hyuga, special jonin della Foglia> si presenta, a sua volta, trovando quanto mai necessaria una presentazione a questo punto della conversazione. Lo sguardo vien rivolto all'altro Hyuga di guardia e l'espressione si fa più seria sebbene permanga pacata e tranquilla. <Puoi occuparti da solo della ronda? O hai bisogno che rimanga qui?> domanda alla volta dell'altro che, guardandola a sua volta, si ritrova semplicemente a scuotere di poco il capo. "Vai. Chiamerò qualcun altro a coprirti" dice semplicemente con tono fermo, distaccato, liquidando rapidamente la questione. Kaori si sente in qualche modo sollevata, libera di poter lasciare quel luogo in cui ormai non si sente più propriamente al sicuro o a suo agio. <Bene. Direi che sono libera> sorriderebbe, all'indirizzo del ragazzo, muovendo qualche passo così da poterlo affiancare. <Quale stile prediligi? L'arte marziale, l'arte magica o quella illusoria?> chiederebbe prima d'iniziare così da farsi una idea sulle preferenze di stile del giovane. <O magari preferisci ricorrere alle armi che hai con te?> aggiunge, poco dopo, puntando lo sguardo sui vari scomparti per kunai e shuriken che ha sparsi lungo il corpo. [chakra: 98/98]

12:08 Haiyato:
  [Dojo Hyuga, Esterno] Il ragazzo alza quindi il busto, portando di nuovo le spalle dritte andando a rispondere alle domande della Hyuga. <Perdona la mia maleducazione, avrei dovuto presentarmi prima di avanzarle una tale richiesta. Sì, sono un allievo dell'accademia ed il mio nome è Hayato Murakami, lieto di conoscervi> Esprime quindi un sorriso gentile alla ragazza, ascoltando quindi anche il suo nome. Non è la prima volta che lo sente, ma la memoria non giova al ragazzo. Si limita quindi ad ascoltare involontariamente i discorsi tra i due guardiani del cancello, distogliendo lo sguardo e limitandosi a guardarsi intorno per non sembrare inopportuno a dei discorsi a lui estranei. Dopo che Kaori sembra essersi liberata, si limiterebbe a rispondere alle sue domande, seguendola ovunque voglia andare. Per quanto concerne la domanda sullo stile, un sorriso di circostanza si mostra sul volto del giovane. Porta lo sguardo davanti a sè e aspetta qualche secondo prima di dare la sua risposta. <Per me è molto più semplice utilizzare tecniche che altro. Le mie abilità con le armi e nel combattimento corpo a corpo sono quasi inesistenti. Per quanto concerne le arti illusorie non sono in grado di utilizzarle e personalmente non desidero neanche impararle> Una vena di frustrazione nelle sue parole, ben mascherata dal tono cortese e gentile. <Temo di trovarmi in netta posizione di svantaggio rispetto agli altri allievi. Non ci hanno insegnato alcuna tecnica con finalità di attacco e le mie abilità nel taijutsu e nell' houjutsu sono nettamente inferiori. Per quanto io possa pianificare strategie, con le mie atuali capacità non sono in grado di portarle a termine. Per questo ho fallito il mio esame> Illustra in poche parole la sua condizione attuale, non proprio tra le migliori che si possano avere. [Equip: Guanti Ninja, Avambracci, Schinieri, Braccio SX portastrumenti con: 6x Shuriken 3x Kunai, Coscia DX portastrumenti con: 6x Shuriken 3x Kunai, Coscia SX portastrumenti con: 6x Shuriken 3x Kunai]

12:21 Kaori:
 <Il piacere è mio, Hayato> risponde semplicemente lei, alla di lui presentazione, sorridendo gentilmente, inchinandosi nuovamente come a voler coronare e suggellare quella loro reciproca introduzione. Ritorna eretta, dritta sulle proprie gambe, andando dunque a muovere qualche passo lungo la via, quel tanto che basta per scostarsi dal Dojo. Andrebbe a portarlo, man mano, verso una stradina laterale non molto frequentata che si apre fra la vegetazione circostante. Alberi verdi costeggiano la stradina mentre un vociare distante giunge dal centro cittadino un po' più in là. Il sole splende limpido, il cinguettio degli uccellini si riverbera sopra le loro teste e la voce di Hayato sovrasta quel suono naturale spiegando alla ragazza quali sono le sue principali affinità combattive. <Capisco. Quindi sei dotato nel ninjutsu> osserva lei basandosi su quanto detto dal ragazzo, portandosi la mancina al mento, fermandolo fra pollice ed indice con fare riflessivo ed attento. <Questo sicuramente mi aiuta, sono sempre stata più versata nelle arti magiche che in qualsiasi altro stile quindi posso capire le tue difficoltà. Tuttavia da allievi non si è in possesso di tecniche offensive in quanto è bene che certi jutsu vengano insegnati solamente a chi abbia conseguito il grado di genin della Foglia> rivela lei scostando ora la mancina dal viso e lasciandola ricadere lungo il corpo. <Pertanto è bene allenare il corpo in un combattimento basilare portato col proprio corpo. L'obiettivo dell'esame non è battere il tuo avversario, non è vincere, solamente cercare di non sbagliare. Anche se è uno stile con cui non senti affinità è bene che ti eserciti a sfruttarne almeno le basi> sentenzia, alla fine, portando le mani sui propri fianchi, distanziandosi da Hayato a circa cinque metri di distanza, di fronte a lui. <Ed è questo quello che faremo oggi.> Dice Kaori, tranquilla, sorridendo al suo indirizzo. <Impasta il tuo chakra e prova a colpirmi. Usa qualunque mezzo a tua disposizione, qualsiasi tattica possa esserti utile. Io farò il possibile per schivare i tuoi colpi senza attaccare> [chakra: 98/98]

12:31 Haiyato:
  [Dojo Hyuga, Esterno] Segue la ragazza fin dove ella lo stia portando, su una stradina per la precisione. Si guarda intorno, apprezzando il luogo in cui si trova. Si ferma quindi sul posto mentre Kaori si allontana di quei 5 metri che ora li separano. Ascolta attentamente le sue parole, appuntando nella sua mente tutto ciò che possa essergli di aiuto. Muove dei piccoli ragionamenti, strategie semplici su cui poter lavorare in futuro. Ma per il momento si limita ad annuire senza dir nulla. Le gambe si posizionano parallele l'una all'altra e ben attaccate fra loro. Le mani fasciate, con indosso i guanti ninja si portano di fronte al petto, mentre con un gesto deciso andrebbero ad assumere il sigillo della capra, ormai ben impresso nella mente del giovane Deshi. Cerca quindi di concentrarsi su sè stesso, nel tentativo di raccogliere le sue energie. Proverebbe a condensare le sue energie mentali all'altezza della fronte, mentre quelle fisiche verrebbero condensate all'altezza dell'ombelico. Proverebbe dunque a condurle entrambe nel suo petto, facendole scorrere lungo i canali del suo sistema circolatorio. Una volta condotte nel petto, proverebbe a concentrarsi ulteriormente, nel tentativo di mischiarle tra loro, impastandole e unendole in quella nuova forma di energia, il chakra. Fosse riuscito nel suo intento, esso inizierebbe ora a fluire dal petto lungo tutto il sistema circolatorio, inondando il suo corpo. [Equip: Guanti Ninja, Avambracci, Schinieri, Braccio SX portastrumenti con: 6x Shuriken 3x Kunai, Coscia DX portastrumenti con: 6x Shuriken 3x Kunai, Coscia SX portastrumenti con: 6x Shuriken 3x Kunai][Tentativo Impasto Chakra]

13:16 Kaori:
 Il ragazzo non spiccica parola. Ascolta silenziosamente il dire di Kaori andando, forse, a memorizzare ogni informazione come una spugna. Rimane fermo al suo posto mentre lei prende la distanza per l'improvvisato allenamento e poi esegue quanto gli viene richiesto di fare dalla Hyuga. Hyuga che, purtroppo, non può controllare da sé il successo dell'impasto altrui a causa della sua natura di semplice copia. Non può risvegliare il Byakugan e quindi osservare il livello di chakra del ragazzo. Poco male, non avrebbero dovuto spenderne in teoria, durante quell'allenamento, per cui non è un grande male. Osserva il giovane disciogliere il sigillo della capra, al termine del suo fare, e quindi rimane ferma sul posto in attesa di una sua qualsiasi iniziativa. Va semplicemente a divaricare appena le gambe distanziandole, flettendo le ginocchia così da abbassare le cosce ed il busto. Esso verrebbe appena inclinato in avanti, le braccia verrebbero poste in una posa difensiva: il destro piegato così da portare la relativa mano all'altezza delle labbra, e il destro piegato così da avere la mancina a coprire il relativo fianco. <Avanti, cerca di colpirmi.> dice la ragazza tenendo lo sguardo ben fisso sulla figura dell'albino, la voce ferma, tranquilla, per nulla preoccupata o tesa per quanto sta per andare a verificarsi. <Usa oggetti, tecniche, armi, tutto ciò che preferisci. Un buon diversivo può garantire un colpo a sorpresa se lo si sa usare> cerca di dargli un consiglio, di dargli quanta più libertà di scelta possibile per quel loro piccolo scontro. [chakra: 98/98]

13:33 Haiyato:
  [Dojo Hyuga, Esterno] Dovrebbe essere riuscito a richiamare il proprio chakra con successo, viste le innumerevoli volte che l'ha fatto. Subito dopo, divaricherebbe le gambe, flettendo di poco le ginocchia e abbassando il suo baricentro. Gli occhi sono fissi sulla special, mentre vanno ad assottigliarsi spontaneamente. Proverbebe quindi a richiamare il suo chakra, nel mentre proverebbe a pensare alla sua forma. I capelli bianchi spettinati, gli occhi lilla e i lineamenti delicati. Il tatuaggio sotto l'occhio ed i suoi vestiti, le fasciature ed il suo equipaggiamento. I portakunai, con all'interno gli shuriken ed i kunai, il nastro azzurro avvolto intorno al polso sinistro. La maglia viola ed il gilet nero ornato in argento. Gli schinieri e gli avambracci, i pantaloni neri, così come i calzini e i sandali viola. Cercherebbe di fermare nella sua mente la sua immagine, sdoppiandola in due copie distinte. Immagina quindi una serie di movimenti. Alcuni secondi immobili e poi l'estrazione di un kunai dal portastrumenti sulla coscia sinistra. uno scatto a treccia verso la special e due colpi in punti diversi. Per il momento però proverebbe a far fuoriuscire il chakra dagli tsubo, cercando di accumularne due masse distinte che verrebbero dirette una di fronte a lui ed una dietro, entrambe a circa 1 metro di distanza. Le mani compongono rapidamente la serie dei quattro sigilli, sigillo del bue, cane, drago e infine cinghiale. <Bushin No Jutsu> Se tutto fosse andato nel verso giusto, adesso di fronte a sè e dietro di sè dovrebbero essere comparse due sue perfette copie, a seguito di una piccola coltre di fumo, ancora immobili con le sole animazioni del respiro. [Equip: Guanti Ninja, Avambracci, Schinieri, Braccio SX portastrumenti con: 6x Shuriken 3x Kunai, Coscia DX portastrumenti con: 6x Shuriken 3x Kunai, Coscia SX portastrumenti con: 6x Shuriken 3x Kunai][Chakra 16/20][Tentativo Tecnica della Moltiplicazione: 2 copie]

13:48 Kaori:
 Ancora una volta il ragazzo non dice una parola. Improvvisamente la sua ossequiosa educazione va a venir messa da parte probabilmente in virtù di una più profonda concentrazione. Kaori rimane immobile sul posto, in attesa, osservando tuttavia i movimenti dell'altro con fare attento. Ha promesso di non attaccare, di non fare alcunché, per osservare soltanto le sue strategie e limitarsi a schivare i suoi colpi. Per questo non si muove, per questo non si scosta, andando semplicemente ad osservare il modo in cui il giovane, d'un tratto, va a comporre i sigilli necessari ad eseguire una tecnica che ormai lei conosce fin troppo bene. Una tecnica che, paradossalmente, lei stessa ha in atto in questo momento trattandosi non della vera Kaori in carne ed ossa, ma di una copia da lei creata e lasciata a Konoha in sua vece costituita di solo e puro chakra. Un ghigno semplice, leggero ad increspar le di lei labbra mentre vedrebbe le nubi di fumo bianco comparire e andare ad oscurare la vista per un istante solamente. Al loro svanire due nuovi Hayato andrebbero ad apparire sotto i suoi occhi: tre deshi uno in fila all'altro, esattamente identici, simili, che osservano la Hyuga con fare silenzioso. <Due copie... eh?> sorriderebbe lei con un piccolo ghigno divertito, interessato, osservando quindi il successivo fare del ragazzo in attesa di una sua mossa. <Vediamo cosa vuoi farne, allora.> [chakra: 98/98]

14:10 Haiyato:
  [Dojo Hyuga, Esterno] Genera le sue copie e qui ha inizio la sua strategia, adottata contro Hiashi in precedenza ma migliorata. Non sarà un esperto di Taijutsu e con le armi lascia pesantemente a desiderare, ma compensa queste carenze con grande ingegno e acume. In sincrono con le sue copie andrebbe ad estratte dal portastrumenti della tasca sinistra un kunai, utilizzando la mano destra per impugnarlo normalmente con la lama rivolta verso destra ed il pugno chiuso con il palmo rivolto verso il basso. Il gomito piegato e il corpo abbassato. La sinistra viene lasciata libera, mentre flettendo leggermente di più le gambe proverebbe a darsi lo slancio per scattare verso la Kunoichi. Egli si sposta sulla sinistra, mentre la copia dietro si sposterebbe sulla destra. La copia davanti rallenta e si posiziona in fila con l'originale e l'altra copia. Iniziano così a muoversi secondoo uno schema ben preciso, gli stessi movimenti che occorrono per fare una treccia, partendo da tre fili ma stando attento a non sfiorare le copie. La copia al centro si sposta a sinistra, la copia a sinistra si sposta a destra ed il ragazzo da destra si sposta al centro. Come ultimo movimento il ragazzo si sposta a sinistra e la copia a sinistra si sposta al centro. Ormai la distanza è breve, sufficiente per iniziare a portare l'offensiva. La copia al centro procede con un attacco semplice, un fendente orizzontale da destra a sinistra con il kunai, puntando la spalla sinistra della ragazza. La copia a destra compirebbe una finta, compiendo un fendente con il kunai in diagonale, dal basso verso l'alto in direzione del fianco sinistro della Hyuga. A metà movimento andrebbe a ruotare il busto e portando entrambe le braccia aderenti al corpo proverebbe ad allungare la gamba sinistra durante la rotazione del busto, tenendo ferma la gamba destra come punto di appoggio e perno per la rotazione. Un calcio con la gamba sinistra diretto contro il lato sinistro del suo costato. L'originale dalla sinistra prosegue la sua avanzata fino a giungere al lato destro di Kaori. Tenendo stretto il kunai nella mano proverebbe la sua offensiva. Porterebbe il braccio destro a compiere un movimento arcuato, tenendo il kunai in direzione della Hyuga, compiendo una rotazione con il torso in senso orario. Il braccio destro con il kunai verrebbe disteso durante quel movimento compiendo una traiettoria a semicerchio diretta verso il fianco destro della giovane. Sfruttando il medesimo movimento stringerebbe il pugno della mano sinistra e avendo compiuto il movimento opportuno come finta, lascerebbe sfilare la mano destra senza colpire la ragazza ma concludendo la rotazione del busto con il braccio sinistro a finire l'attacco. Il braccio sinistro andrebbe a distendersi seguendo il moto arcuato imposto dal busto, portando un gancio sinistro diretto verso il volto di Kaori. [Equip: Guanti Ninja, Avambracci, Schinieri, Braccio SX portastrumenti con: 6x Shuriken 3x Kunai, Coscia DX portastrumenti con: 6x Shuriken 3x Kunai, Coscia SX portastrumenti con: 6x Shuriken 3x Kunai][Chakra 16/20][Bushin No Jutsu: 2][Tentativo Finta con Kunai + Gancio sinistro][movimento 5m]

14:27 Kaori:
 Il ragazzo non perde tempo. Non appena le copie vengono create, giusto il trascorrere di pochi istanti, vanno a sfilare dal relativo porta kunai un pugnale ninja esattamente come fa l'originale. Compiono tutti e tre lo stesso movimento ed iniziano a disporsi in fila orizzontale correndo verso la Hyuga, scambiandosi continuamente di posto così da confonderla, così da mescolarsi ed impedirle di riconoscere la copia dall'originale. Kaori sarà anche più esperta, sarà anche più matura in termini di combattimento, tuttavia le copie sono perfette e non ha modo di distinguerle dall'originale. Di questo deve senz'altro rendere atto al giovane che, come ha detto, si rivela piuttosto promettente nelle arti magiche. Tuttavia quale che sia la sua strategia Kaori può vedere quanto sia molto più lento di lei nei suoi movimenti e questo la aiuta a non vedere il suo fare troppo come una minaccia. Cosa decide di fare, quindi, quando l'altro le viene incontro? Semplice: si china in terra fin quasi a toccare il suolo col sedere i piedi ben puntati al terreno e lo sguardo fisso sui di loro. Sicuramente avrebbero tentato di colpirla tutti assieme così da portarla a tentare di schivare tutti i colpi in arrivo e sperare che per schivare le copie l'originale possa colpire e ferirla. Abbassandosi mentre loro si avvicinando, cerca di rendere più complesso il colpirla diminuendo e restringendo la propria figura dando meno superficie possibile da colpire, ma non solo: una volta che i tre si fossero avvicinati abbastanza, Kaori sarebbe andata ad eseguire una semplice contromossa. Non un vero e proprio attacco, solo un modo per impedire ai tre di colpire. Dalla sua posizione sarebbe andata a poggiar le mani al suolo per darsi equilibrio di modo tale da poter distendere l'arto inferiore destro in avanti fra le gambe dell'Hayato centrale. A questo punto, dandosi una spinta col corpo e con le braccia contro il terreno, ecco che sarebbe andata a colpire in un moto rotatorio con l'arto teso la caviglia destra del ragazzo e, in successione quella del giovane accanto e così via, fino a colpire anche l'altro dall'altro lato, in un movimento a trottola che vorrebbe andare a colpire le caviglie di tutti e tre così da eliminare le copie in un colpo e far cadere al suolo l'originale senza causargli alcun tipo di ferita seria. Un semplice sbilanciamento che dovrebbe permetterle di schivare i colpi in arrivo in virtù della sua estrema rapidità e che dovrebbe al tempo stesso distanziare da sé l'avversario senza ferirlo. [Abbassamento - 1/4] [Tentativo Spazzata alle caviglie - 2/4]

14:50 Haiyato:
  [Dojo Hyuga, Esterno] Per lui non ha molto senso allenarsi con suoi parigrado, poiché da essi non avrebbe troppo da imparare. L'offensiva fallisce facilmente ed al contrattacco non trascorre neanche troppo tempo. Come ha imparato all'accademia, esiste solo un modo per schivare un colpo troppo veloce per le proprie capacità. Proverebbe quindi a spostare il suo chakra, cercando di convogliarne una gran quantità nelle sue gambe. Così facendo andrebbe ad impregnare i muscoli delle gambe di chakra, potenziandoli enormemente rispetto al normale. Andrebbe quindi a darsi una spinta, flettendo le gambe e spingendosi all'indietro compirebbe un semplice passo al triplo della sua normale velocità, nel tentativo di trarsi in salvo dall'attacco di Kaori. Dopo la tecnica risentirebbe della velocità innaturale del suo spostamento, rimanendone stordito per qualche istante. <Al momento questo è il meglio che riesco a fare> Sentenzia così sul suo attacco, che anche se fallito è quanto di meglio è in grado di fare al suo attuale livello. <Utilizzare le copie come diversivo è di per sè una tattica basilare, ma non essendo io in grado di utilizzare abilmente armi o taijutsu posso trarre in inganno il mio avversario, dandogli motivi per credere l'opposto> Và così a spiegare alla sensei il suo ragionamento, per aiutarla a comprendere il suo modo di combattere. <In realtà tutti questi porta strumenti non sono altro che un deterrente, che induce il mio avversario a credere che io sia abile con le armi. Posso sfruttare questo con le copie, facendo in modo che esse usino armi per confoderlo ulteriormente e dargli modo di consolidare il suo pensiero. Una volta a portata ho solo un tentativo per andare a segno, dopo il quale il mio trucco verrà scoperto. Inoltre osservando il fatto che io non usi tutti i miei oggetti potrebbe destare sospetti sulla loro presenza. In altre parole, è una strategia monouso. Non posso utilizzarla di nuovo ed ottenere gli effetti sperati> Conclude così, lasciando che lei possa dargli consigli a riguardo e su come poter migliorare. [Equip: Guanti Ninja, Avambracci, Schinieri, Braccio SX portastrumenti con: 6x Shuriken 3x Kunai, Coscia DX portastrumenti con: 6x Shuriken 3x Kunai, Coscia SX portastrumenti con: 6x Shuriken 3x Kunai][Chakra 12/20][Tentativo Tecnica della Sostituzione II Tipo][Movimento 1m]

15:11 Kaori:
 Kaori cerca di non andarci troppo duramente. Non ricorre a tutta la sua agilità, cerca di non essere troppo severa col ragazzo ma, neppure, rendergli facile la vita. Non usa tutta la sua velocità, solo una parte, e tuttavia rimane più rapida e veloce del ragazzo che, nonostante tutto, aveva attuato una giusta strategia. L'impatto della leva inferiore va a scontrarsi contro le gambe dei vari Hayato facendo dissolvere le due copie e lasciando quindi solamente in piedi l'originale. Oh, beh, più che in piedi il ragazzo dovrebbe finire col cadere al suolo di sedere senza farsi troppo male proprio in virtù del depotenziamento del colpo attuato in origine dalla ragazza. Una mano verrebbe da lei tesa, poco dopo, in direzione del giovane per aiutarlo a rialzarsi, l'espressione tranquilla ma sorridente sul viso. Sembra essere soddisfatta del suo fare. Ascolta la sua voce, il suo ragionamento ed ascolta interessata e rispettosa prima di ritrovarsi ad annuire e quindi portare ambo le mani sui fianchi. Come detto, non ha alcuna intenzione di attaccare. <Ti sei comportato in maniera eccellente. Quella che hai usato è una buona strategia: le tue copie sono perfette, nessuno sarebbe capace di distinguerle dall'originale a meno che non possa usufruire di particolari doujutsu oculari> Come la se stessa originale, per esempio. <Non sarebbe stato possibile sapere quale fossi fra loro e difendersi da tre attacchi porta spesso a lasciare un fianco scoperto di cui puoi usufruire per colpire. Una strategia intelligente e ben pensata, sicuramente> annuisce la ragazza guardandolo in viso, seria, convinta delle sue parole. Un alito di vento a soffiar sul suo viso, il sole a baciarne la pelle candida. <Inoltre è una bella idea quella di andare in giro con tutte queste armi per far credere di utilizzare quelle per attaccare. Tuttavia devo dirti una cosa> continua Kaori fermandosi ad un tratto per prendere una piccola pausa. <Iniziare così a viso aperto con questa tattica è pericoloso. Io sono stata ferma ad attendere che tu mi attaccassi ma in un vero scontro saresti stato un bersaglio perfetto per il tuo avversario> spiega la kunoichi andando quindi ad estrarre dal proprio porta oggetti una piccola pallina nera che mostrerebbe all'altro sul proprio palmo. <Se vuoi utilizzare questo tipo di diversivo ti consiglio di farlo nascondendoti alla vista altrui. Puoi nasconderti con questo fumogeno, ritrovandoti però a tua volta a non poter vedere cosa succede, oppure cercando di nasconderti... oppure, ancora, far esplodere il fumogeno ai piedi del tuo nemico e preparare una strategia all'esterno per coglierlo di sorpresa una volta che il fumo si sarà diradato.> azzarda lei con fare sereno. <Hai una mente attiva e piuttosto sveglia, hai buone capacità logiche. Sono sicura che non avrai problemi in questo.> [chakra: 98/98]

09:53 Haiyato:
  [Esterno Dojo Hyuga] Proprio come accadde anche durante il giorno dell'esame, la tecnica della sostituzione si rivela essere troppo lenta rispetto all'attacco di Kaori, il chè porta il giovane a fare un tonfo a terra. Gli schinieri dovrebbero attutire ancor di più il colpo della ragazza, che ha come unico effetto quello di mandarlo con le natiche a fare conoscenza del terreno. <Faccio troppo affidamento sulla tecnica della sostituzione di secondo tipo. Anche all'esame ho provato ad utilizzarla ma con lo stesso risultato, anzi peggio> Osserva la mano che ella gli porge, andando ad afferrarla con la sua destra e dandosi uno slanciocon le gambe viene aiutato a tirarsi su in piedi. Le mani danno qualche pacca sulle natiche per togliere il terriccio e la polvere dai pantaloni, che essendo neri si son sporcati per bene. <Fumogeni?> Porta la mancina a strofinare il mento con una certa veemenza, riflettendo effettivamente sull'uso che potrebbe farne. <Effettivamente il fumo implica che nessuno dei due può vedere l'altro. Ma se in quel lasso di tempo limitassi i movimenti del mio avversario con dei fili, magari piazzandoli con dei kunai, sarei in grado di stabilire dove si trova senza necessariamente vederlo. Il primo filo che tira dovrebbe essere quello contro cui è andato a collidere> Fa lavorare la sua mente, perchè effettivamente molto più del taijutsu, gli sarebbe utile imparare ad usare gli strumenti e le armi. Sicuramente sarebbero un ottimo supporto, unite alla sua capacità di analisi e strategia. [Equip: Guanti Ninja, Avambracci, Schinieri, Braccio SX portastrumenti con: 6x Shuriken 3x Kunai, Coscia DX portastrumenti con: 6x Shuriken 3x Kunai, Coscia SX portastrumenti con: 6x Shuriken 3x Kunai][Chakra 12/20]

10:08 Kaori:
 Il ragazzo accetta l'aiuto offerto dalla copia e va rialzandosi ripulendosi alla bell'emmeglio da eventuali residui di polvere e terra. Kaori l'ascolta e va a sorridere appena. <Anche io ho sempre fatto affidamento su quella tecnica. Ma ho potuto farlo solo fino ad un certo punto, poi mi è divenuta sconveniente. Purtroppo non sono molto portata per le capacità fisiche> ammette e rivela lei stringendosi appena nelle spalle. <Ad ogni modo era una buona mossa da usare in quel momento. Mi sa che sono stata troppo veloce però> aggiunge, poco dopo, grattandosi la nuca con la mancina. A quel punto va ad offrire al ragazzo un consiglio che a lei ha spesso e volentieri salvato la vita. Gli parla dell'utilità che in combattimento può avere un fumogeno sebbene per lei sia di un aiuto totalmente diverso visto e considerato che è perfettamente capace di vedere anche all'interno di esso grazie al suo Byakugan. Tuttavia anche per chi non possiede quel dono può risultare un utile inconveniente se ben utilizzato. Ascolta il suo ragionare e vede come immediatamente la sua mente si metta all'opera per trarre vantaggio da quello scenario mentale. <Sì, potresti farlo. Oppure puoi usarlo come difesa. Se qualcuno ti corre incontro per tirarti un pugno o un calcio, o qualsiasi altro attacco fisico, puoi nasconderti alla sua vista e per lui sarà molto più difficile sapere dove colpire. Il problema è che non vedresti neppure tu, quindi dovresti stare attento a cosa poter fare, poi, una volta cieco a tua volta> aggiunge lei portando ora le mani sui fianchi con fare tranquillo. [chakra: 98/98]

10:21 Haiyato:
  [Esterno Dojo Hyuga] Ridacchia appena quando l'altra ammette di aver avuto il suo stesso "vizio" in passato. Sospira per un istante, andando a grattarsi la nuca con la mano destra <Posso sfruttare solo la sostituzione di secondo tipo. In realtà non so usare molto bene i fuuda, così come ogni altro strumento tra cui i fumogeni> Una spiegazione tanto semplice quanto vera, eppure non è nulla che un po' di pratica non possa sistemare. La parola chiave è allenarsi, sopperire a uno di quei punti deboli che più può portargli vantaggio. Porta quindi le mani sui portastrumenti, cercando un modo effettivo per poter sfruttare i fumogeni come difesa. <Precluderei al mio avversario la mia vista, ma farei lo stesso per me. Lui non saprebbe dove colpire e io non saprei da dove arriverebbe il suo colpo. La prima cosa che mi viene in mente è abbassarmi, ridurre lo spazio che potrebbe colpire e magari rotolare via> Annuisce alla sua idea, convinto che utilizzare gli strumenti possa sopperire a gran parte delle sue debolezze e il problema del combattimento in mischia può essere facilmente evitato con le sue strategie. <Potrei aspettare il momento in cui la cortina di fumo inizia a ridursi di dimensioni per lanciare qualche shuriken all'interno, puntandolo verso il basso per provare a colpire le gambe. Le possibilità di colpirlo sono non indifferenti> Sul suo volto è presente un'espressione concentrata, attenta al suo stesso pensiero e profondamente assorto. Come se si trovasse in quel momento. [Equip: Guanti Ninja, Avambracci, Schinieri, Braccio SX portastrumenti con: 6x Shuriken 3x Kunai, Coscia DX portastrumenti con: 6x Shuriken 3x Kunai, Coscia SX portastrumenti con: 6x Shuriken 3x Kunai][Chakra 12/20]

10:40 Kaori:
 <Beh quello non è un problema, basta far pratica. E poi, ehi: se sei abile nel ninjutsu dovrebbe riuscirti molto più semplice!> lo incoraggia la ragazza con un sorriso, per poi osservare la sua espressione concentrata. Potrebbe quasi vedere nella sua mente, attraverso gli occhi, le rotelle della sua mente che girano e scorrono e s'incastrano in un continuo e logorante pensare. Il ragazzo è molto attento, riflessivo, e gli bastano pochi istanti per realizzare nuove strategie più adatte alle sue attuali possibilità. Basta dargli un punto di partenza per trovare in poco tempo una buona strategia. <Non ti consiglio di usare gli shuriken. Sono armi piccole e precise: lanciarle alla cieca non ti assicura buone possibilità di colpire un bersaglio che non vedi e che, probabilmente si muoverà. L'area ricoperta da un fumogeno è abbastanza estesa, non dimenticare> va consigliandogli Kaori prima di prendere una piccola pausa. <L'idea di lanciarci dentro delle armi però non è affatto male. Ma se posso darti un consiglio ti direi di ricorrere ad una carta bomba. Investirebbe l'intera area d'azione del fumogeno e non potrebbero vederla arrivare> consiglia lei scoccandogli quindi un occhiolino d'intesa, sorridendo tranquilla al suo indirizzo. <Tuttavia, ovviamente, ogni occasione è differente e situazionale per cui sta a te decidere sulla base del momento quale strategia sia più opportuna adottare> [chakra: 98/98]

10:51 Haiyato:
  [Esterno Dojo Hyuga] Sorride quando la ragazza prova ad incoraggiarlo, in fondo il suo problema non è sigillare oggetti nei fuuda ma bensì utilizzarli dopo. <In verità riesco a sigillare gli oggetti nei fuuda, ma poi non sono in grado di usarli. Diventerebbe tutto inutile ma non sarà così ancora per molto> Le rivolge uno sguardo deciso e sicuro di sè, perfettamente conscio di quelle che sono le sue potenzialità. Ride in modo contenuto quando l'altra espone la strategia di usare le carte bomba, ma probabilmente stanno parlando di contesti diversi. <Beh in condizioni normali userei le carte bomba, ma temo che all'esame siano vietate quindi dovrò ripiegare su qualcosa di meno appariscente. Il fumogeno in condizioni normale mi darebbe la possibilità di piazzare una trappola con una carta bomba ed un filo conduttore di chakra. Potrei disporre alcune trappole nella zona e nascondermi> Continua a ragionare, ormai completamente assorto nei suoi pensieri. <Le possibilità sono molte, senza dimenticare che potrei sfruttare il paesaggio a mio favore, come per esempio gole e montagne. Generare frane sul mio avversario, fargli cadere alberi addosso e portarlo sulle mie trappole> Sorride di nuovo, un sorriso di soddisfazione personale, ricambiando anche l'occhiolino di Kaori. <Per il momento devo fare pratica con gli strumenti e le armi. Mi sarebbero sicuramente più utili rispetto al taijutsu, almeno per quanto riguarda il mio stile di combattimento> Và quindi annuire alle sue stesse parole, senza però dimenticare di portare avanti quello che è il suo punto di forza, l'utilizzo delle tecniche e il suo ottimo controllo del chakra. [Equip: Guanti Ninja, Avambracci, Schinieri, Braccio SX portastrumenti con: 6x Shuriken 3x Kunai, Coscia DX portastrumenti con: 6x Shuriken 3x Kunai, Coscia SX portastrumenti con: 6x Shuriken 3x Kunai][Chakra 12/20]

11:08 Kaori:
 <E' solo questione d'esercizio e pratica, vedrai> lo incoraggia lei sorridendo, positiva, ascoltando quel suo dire e continuo ragionare. Ha una mente sicuramente interessante, laboriosa, estremamente affascinante. Non tutti sono capaci di applicarsi così rapidamente su così tante possibilità. Neppure lei, in verità, dispone di una mente così lucida da poter passare in rassegna così rapidamente un così elevato numero di scenari e condizioni. E' contenta di vedere questo lato del ragazzo e comprende, forse, il motivo per cui Hiashi ha deciso di divenire suo sensei e maestro. <Non dimenticare che la carta bomba non devi attivarla per forza> sorride lei con fare divertito snudando di poco i denti bianchi. <L'esaminatore sa che se dovessi utilizzarla causeresti un bel danno al tuo avversario. Puoi sempre minacciare di usarla e poi non farlo, dimostrandoti capace di limitarti quando la situazione lo richiede, ma di essere capace di crearti da solo i tuoi vantaggi se necessario. Siamo ninja, spesso siamo costretti a mentire, nasconderci e bluffare per le nostre missioni: non dimenticarlo> gli dice con espressione complice prima di andare ad udire quelle ultime parole da parte del ragazzo. <Mi sembra un buon piano. E' sempre bene riuscire a potersi destreggiare nella base anche in un'altra arte oltre a quella che si predilige: se per qualche motivo non potessi ricorrere alle arti magiche non devi permettere al fato di metterti con le spalle al muro> La ragazza andrebbe quindi a tentare di poggiare una mano sulla spalla del giovane guardandolo in viso con espressione serena. <Hai una buona capacità strategica e riflessiva, è un dono non comune di questi tempi. Sono sicura che ti aiuterà molto in battaglia. Ma ricorda che a volte una buona strategia può anche essere quella più semplice possibile> un ultimo consiglio prima di rimuovere la mano dalla di lui spalla -se egli non avesse primariamente schivato quel contatto- e inspirare a fondo l'aria del mattino. <Vogliamo concludere l'allenamento, per stamattina?> domanderebbe al suo indirizzo mettendosi a sua disposizione. <Sembra che ci siano nuove armi che vorresti iniziare a prendere in considerazione nel tuo arsenale di possibili offensive> [chakra: 98/98]

11:24 Haiyato:
  [Esterno Dojo Hyuga] Elencare tutto ciò che inizia a passare nella mente del giovane inizia a diventare impossibile. Annuisce ancora una volta, confermando le parole della ragazza. <Effettivamente è corretto quel che dici, potrei semplicemente dimostrare cosa avrei potuto fare senza però metterlo in pratica. In questo modo darei dimostrazione delle mie capacità strategiche senza però violare il regolamento d'esame> Sorride soddisfatto di questa proposta, visibilmente interessato a questa possibilità. <Il tuo ragionamento non fa una piega. In fondo non è necessario vincere all'esame, ma semplicemente dimostrare le proprie capacità> Annuisce in modo evidente, come se avesse trovato qualcosa da fare per il futuro. <Dipende dal proprio avversario. Una strategia semplice si rivelerebbe utile contro un avversario con le mie stesse capacità di analisi. Potrei dar prova delle mie capacità con una strategia complessa e all'ultimo variare per una molto più semplice. Pura e semplice psicologia inversa. A volte è possibile vincere uno scontro senza neanche dover combattere. Ho avuto modo di constatare quanto questa frase fosse vera> Sorride quindi gentilmente verso Kaori, facendo un cenno di consenso con il capo. <Va bene, per stamattina possiamo concludere qui> Porge quindi alla ragazza un inchino di rispetto e ringraziamento, piegando il busto ed il capo verso il basso. Prosegue quindi rispondendo alla sua affermazione <In verità avrei molte idee a riguardo, ma effettivamente dovrei ragionarci su. Ho sentito di alcune proprietà del chakra che sono in grado di renderlo tagliente. Legando ad un kunai un filo conduttore, si potrebbe far scorrere su di esso il chakra con le proprietà taglienti. Lanciando numerosi kunai di questo tipo con un certo criterio è possibile intrappolare il nemico in una gabbia tagliente, oppure limitare e rallentare i suoi movimenti> Un'altra proposta molto interessante, vista la sua abilità nel controllo del chakra non è assolutamente da sottovalutare come idea. [Equip: Guanti Ninja, Avambracci, Schinieri, Braccio SX portastrumenti con: 6x Shuriken 3x Kunai, Coscia DX portastrumenti con: 6x Shuriken 3x Kunai, Coscia SX portastrumenti con: 6x Shuriken 3x Kunai][Chakra 12/20]

11:44 Kaori:
 E' contenta di vedere come, in qualche modo, ha potuto essere effettivamente d'aiuto al ragazzo. Contenta di notare come l'altro abbia tratto in qualche modo giovamento dalla loro conversazione. Le fa sempre piacere sapere di poter utilizzare la sua esperienza come metodo per invogliare nuove promettenti leve. La fa sentire in qualche modo utile. Un sorriso si delinea sulle sue labbra andando quindi ad annuire a sua volta al dire altrui. <Esattamente. L'esaminatore sa quando una tua mossa avrebbe potuto mettere in scacco l'avversario oppure no. Sono tutti fattori di cui tiene conto> conferma lei in qualità di ninja che, di tanto in tanto, si occupa a sua volta di esaminare i deshi dell'Accademia. Dunque lascia che l'altro le spieghi qualcosa sulle sue capacità strategiche e ascolta in silenzio memorizzando ogni suo dire, senza aggiungere nulla. Lo lascia ragionare serenamente, senza fretta, per poi sorridergli e andare ad espirare piano. <Sì. A volte non serve combattere per vincere> conferma a sua volta ricordando la sua battaglia col Cappuccio Rosso. Quella che avrebbe potuto essere la più pericolosa della sua vita e che, alla fine, ha vinto senza realmente lottare con lui. Le era bastato tentare di metter fine alla propria vita. Sfruttare il punto debole del suo avversario per togliergli ogni speranza, distruggere il suo scopo stesso. Il ragazzo concorda sul terminare lì il loro allenamento e quindi va inchinandosi alla volta di Kaori che, rispettosamente, ricambia il medesimo gesto, rialzandosi subito dopo e quindi continua. <Su questo, purtroppo, non posso esserti d'aiuto. Non ho esperienza con le armi ma solo con pochi utili strumenti d'utilità, e non ho mai visto utilizzare il chakra in questo modo sebbene sappia che sia possibile farlo.> spiega ponendogli dinnanzi i limiti della propria conoscenza. <Comunque se ti interessano tanto le armi e le loro utilità posso consigliarti da chi andare per imparare qualcosa> Il sorriso sulle sue labbra si fa ora sincero, vivo, caldo e amorevole. Lo sguardo s'illumina e senza accorgersene anche la voce si fa più morbida. <Raido Oboro è qui al Villaggio ogni sera. E' un fabbro ed un grande spadaccino. Le armi non hanno segreti per lui, per cui se vuoi sapere qualcosa di più su di queste puoi chiedergli di darti una mano> sorride lei, istintivamente, guardandolo in viso. <Se gli dirai che ti ho consigliato io di rivolgerti a lui probabilmente non ci saranno problemi> [chakra: 98/98]

12:02 Haiyato:
  [Esterno Dojo Hyuga] Si limita ad ascoltare le sue parole, trovando in esse molti punti in comune con il suo pensiero. Annuisce riguardo ciò che gli esaminatori valutano durante un esame, deve ricordarsi precisamente cosa fare e quando, in modo tale da poter dare enfasi alle sue abilità. <Capisco, è un peccato> Fa spallucce, ma le successive parole di Kaori stimolano di nuovo la sua curiosità ed il suo interesse. <Oh? Ti ascolto, in realtà sarebbe molto interessante poter conversare su questo con qualcuno con molta esperienza in questo campo> Dedica quindi alla ragazza tutta la sua attenzione, andando ad ascoltare attentamente quel nome che risuona nelle sue orecchie. <Raido... Oboro> Assottiglia gli occhi, assumendo un'espressione riflessiva e pensierosa. <L'ho sentito nominare più e più volte, ma non ho mai avuto modo di informarmi a riguardo> Scuote quindi il capo, confermando la sua ignoranza su quell'uomo. <In tal caso, credo che accetterò la tua gentile offerta. Potrebbe rivelarsi davvero interessante poter vagliare questa possibilità. Ti ringrazio> Replica al suo sorriso con un lieve inchino, per poi socchiudere gli occhi per qualche istante e infine sospirare guardando il cielo. Rimane qualche istante a fissare il cielo, per poi ritornare a guardare la Hyuga con aria più rilassata rispetto a prima. <Credo che tornerò indietro, per oggi può bastare. Ho molto su cui riflettere e magari uno dei prossimi giorni cercherò Raido> Annuisce verso la ragazza, muovendo il capo su e giù, facendo cadere inevitabilmente qualche ciuffo davanti agli occhi. <Arrivederci Kaori-san> Rivolge quindi alla ragazza un ultimo inchino, prima di voltarsi ed iniziare a camminare con passo celere verso il centro del villaggio. Ha molto a cui pensare e certamente mettere per iscritto qualche buona strategia non gli farà male. [Equip: Guanti Ninja, Avambracci, Schinieri, Braccio SX portastrumenti con: 6x Shuriken 3x Kunai, Coscia DX portastrumenti con: 6x Shuriken 3x Kunai, Coscia SX portastrumenti con: 6x Shuriken 3x Kunai][Chakra 12/20][End]

12:13 Kaori:
 Hayato sembra essere estremamente interessato all'aiuto che la Hyuga gli sta offrendo indirettamente. Ascolta quasi con avidità quanto gli viene consigliato di fare per trovare maggiori informazioni sul campo dell'houjutsu e sembra davvero curioso di saperne di più. Quando sente il nome di Raido mette su un'espressione pensosa e inizia a rifletterci a voce alta, portando la giovane a sorridergli con candore. <Di nulla. E' compito di noi superiori dare una mano alle giovani promesse per migliorare la loro istruzione, no?> va commentando con fare semplice e sereno inclinando appena il capo verso la spalla sinistra, guardandolo con semplicità, con gentilezza, prima di inspirare a fondo e quindi udire il di lui congedo. Annuisce lentamente con il viso sistemandosi poi una ciocca di capelli scuri scivolati a lato del volto. Li infila e sistema dietro il relativo orecchio per poi tenere lo sguardo fermo sul volto del deshi. <Buona fortuna per i tuoi prossimi traguardi allora, Hayato-kun> inizia col dire lei chinandosi appena col capo e col busto in segno di saluto, distendendo le labbra verso l'esterno con fare mesto e cortese. <Conto di vederti sfoggiare un nuovo coprifronte quando ci rivedremo> un augurio per il suo prossimo esame prima di vederlo allontanarsi e tornare, quindi, ai suoi incarichi, facendo dietro front e recandosi una volta ancora al Dojo Hyuga dalla quale s'era allontanata. [END]

Hayato si reca al Dojo Hyuga per cercare Hiashi e chiedergli un allenamento.
Qui trova Kaori che lo informa dell'assenza dello stesso.

I due finiscono con l'allenarsi assieme e col scambiarsi dubbi e opinioni circa eventuali strategie da usare in combattimento per salvarsi la pelle o poter neutralizzare un avversario.