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Il piccolo Topazio

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con Sakura, Raikin

Entrata nel clan per Raikin. CHIUSA. Fai la tua azione d'ingresso, impastando il chakra. Sei stato convocato presso la Magione Shoton, direttamente dal Capoclan Tamaki

14:50 Raikin:
  [Dojo Shoton] Le condizioni meteo non sono delle migliori, ma ultimamente le terre di Kusagakure no Sato non regalano scenari alternativi. Grossi e minacciosi cirri sorvolano sul paese, oscurando il cielo e lasciando trapelare solo qualche fievole raggio di sole, quel che basta per illuminare appena il paesaggio. La pioggia discende continua, picchiettando a destra e a sinistra, laddove cadono le gocce d'acqua. Non fa eccezione il corpo del biondino, che si troverebbe per le vie di Kusa diretto verso la magione Shoton. I tempi sono ormai maturi, e sapeva che prima o poi quel momento sarebbe giunto. Ha più volte chiesto informazioni ai suoi genitori adottivi, informazioni riguardo le sue origini e la sua appartenenza, ma avevano sempre declinato le sue domande dicendo che quando sarebbe giunto il momento avrebbe saputo tutto ciò che c'è da sapere. Quel giorno è oggi. Indossa una maglietta bianca con le maniche lunghe e larghe, che ricoprono gli arti superiori e i vambracci da protezione. Un lungo pantalone nero scenderebbe sino ai semplici calzari da ninja, coprendo a loro volta gli schinieri. Il coprifronte sarebbe ben visibile legato attorno al collo, mentre la tasca portaoggetti sarebbe ben salda dietro la schiena, agganciata alla cintura e, in conclusione, il portakunai e shuriken attaccato attorno al quadricipite destro. L'intera figura, sarebbe infine avvolta da un nero mantello impermeabile con cappuccio, atto a proteggere il ragazzo dalla pioggia. Non ha idea di cosa lo aspetti, sa solo che Tamaki-san, il capoclan della casata Shoton, lo sta attendendo nella magione. Con passi celeri, Raikin si muoverebbe sino a giungere dinanzi all'ingresso della magione, nel quartiere del Clan. Non vuole trovarsi impreparato, né tanto meno vuole perdere tempo. Pertanto fermerebbe il suo incedere e solleverebbe le leve superiori portando le mani davanti al plesso solare, ove verrebbero fatte congiungere nel sigillo caprino. Palpebre appena socchiuse, alla ricerca della giusta concentrazione, per poi andare ad individuare l'energia mentale e quella fisica, presenti all'interno del suo corpo sotto forma di due sorte di sfere, e tentare di mescolarle assieme portandole entrambe alla bocca dello stomaco. Qui, tenterebbe di miscelare e polimerizzare le due energie in una specie di vortice atto a dar vita all'energia madre di tutti i jutsu ninja, ovvero il Chakra. Se fosse riuscito nel suo tentativo, riaprirebbe le palpebre, puntandole sulla struttura che ha dinanzi. [Tentativo di Impasto][se Chakra 20/20][Equip: Coprifronte di Kusa (legato attorno al collo)| Guanti Ninja x2 | Vambracci x2 | Schinieri x2| Portaoggetti x1 (legato dietro la schiena)| Porta Kunai e Shuriken x1 (legato attorno alla coscia destra)| Kunai x3 (portakunai e shuriken)| Shuriken x6 (portakunai e shuriken)| Tonico Recupero Chakra Speciale x3 (portaoggetti)| Veleno Composto Speciale x1 (portaoggetti)]

La magione Shoton è sicuramente una struttura molto particolare. Completamente circondata da un muro recinsorio, lungo tutte le pareti di esso sono presenti dei dragi in cristallo violaceo, attaccati allo stucco. La struttura è circondata, oltre che dalla recinsione, anche da un vasto giardino con alberi secolari che ne danno il classico tono giapponese. L'edificio è un palazzo di tre piani totali e dall'esterno, appare un misto tra l'antica tecnica edilizia giapponese ed il modernismo kusano. Vetri lucidi percorrono tutto il secondo piano, senza dare uno squarcio di cosa c'è all'interno. Raikin si trova davanti all'ingresso principale, al cancello. Ai lati di esso ci sono due torrette con sopra due Special Jonin Shotoniani. Uno di loro, quello sulla destra, si volta facendo un segno con la testa. Le porte si aprono e permettono al ragazzo di vedere la figura di Tamaki. Donna magra, ma molto agile, capelli blu violacei, occhi penetranti. Una figura che sembrerebbe esile, ma che nasconde un potere molto grande. E' a cinque metri di distanza dal cancello, a gambe aperte e braccia conserte sul petto. Guarda il ragazzo, facendogli cenno di avvicinarsi con la testa. Non appena sarà arrivato, andrà a dire. <Raikin.> Tono di voce deciso, forte. Il tono di una donna che sa il fatto suo e che, soprattutto, si fa rispettare da tutti. < Benvenuto alla magione Shoton.> Ed una volta che il ragazzo si sarà posizionato dinanzi a lei, le porte del cancello si chiuderanno, andando a provocare il classico suono sordo di legno che sbatte. < Sono Tamaki.> Fredda, quasi. <Ora che sei diventato Genin è tempo che la tua istruzione prosegua velocemente.> Dichiara, spostando il peso del corpo sulla gamba destra e andando a scrutare il ragazzo, inarcando il sopracciglio. <Uhm..> Che lo stia valutando? Possibile. < Ed è tempo che tu faccia una scelta.> Di che scelta parla, la donna? Si scoprirà.[Ingresso nel clan per Raikin][CHIUSA][Chakra impastato correttamente.]-Sakura-

15:20 Raikin:
  [Dojo Shoton] Le nere iridi di Raikin verrebbero fatte muovere da destra a sinistra, scrutando per bene quelle alte mura che fungono da recinzione e delineano il perimetro della magione Shoton. Non possono non essere evidenti i draghi in cristallo violaceo presenti su tutte le mura, quasi come fossero a guardia di quel luogo, ma anche a voler mostrare la fastosità di tale clan. Permarrebbe qualche altro istante dinanzi al grosso cancello in legno che sancisce l'inizio della magione. Alzerebbe leggermente il capo, osservando le due torrette che affiancano le porte del ligneo cancello. Su di esse vi sarebbero due uomini, una per torre, che osservano il biondo. Quello di destra si volterebbe facendo un cenno col capo e, dopo tale segno, le porte della magione comincerebbero ad aprirsi, permettendo così al Genin di poter osservare ciò che vi è all'interno. Un enorme giardino, verde e rigoglioso, con grossi alberi sparsi qui e là, tutto a contorno dell'alto palazzo che vi è al centro. Di questo palazzo, il secondo piano sarebbe quello che più attirerebbe l'attenzione di Raikin. Infatti sarebbe interamente ricoperto da lucidi vetri, che non permetterebbero in alcun modo di poter osservare cosa vi è all'interno. Distolto lo sguardo dal palazzo, chinerebbe appena il capo andando a notare la figura di una donna, apparentemente esile, posta ai piedi del palazzo a circa cinque metri dal biondo. La osserva, notando il cenno col capo che indicherebbe al Genin di avvicinarsi. Permanendo con le iridi fisse sulla donna, il ragazzo comincerebbe a muovere nuovi passi in quella direzione, fermando il proprio moto dinanzi ad ella. Osserva il colore dei suoi capelli, per poi soffermarsi su quegli occhi, così penetranti. Ode le sue parole, per poi udire le porte del cancello richiudersi dietro di sé. Ascoltando il nome della donna, capirebbe di trovarsi proprio davanti al Capoclan il persona. Rapido, dunque, andrebbe a chinare il capo, facendo scorrere ambo le braccia lungo i fianchi, in segno di rispetto. Non chioserebbe nulla, continuando ad ascoltare le parole della donna, fin quando non udirebbe l'ultima frase da lei verbiata <Una scelta?> ripeterebbe, con un leggero soffio di voce, andando a rialzare il capo e puntando lo sguardo su Tamaki <Che scelta, Tamaki-sama?> e permarrebbe lì, in attesa di un suo dire che metterebbe chiarezza alla sua domanda. Di cosa si tratterà? [Chakra 20/20][Equip: Coprifronte di Kusa (legato attorno al collo)| Guanti Ninja x2 | Vambracci x2 | Schinieri x2| Portaoggetti x1 (legato dietro la schiena)| Porta Kunai e Shuriken x1 (legato attorno alla coscia destra)| Kunai x3 (portakunai e shuriken)| Shuriken x6 (portakunai e shuriken)| Tonico Recupero Chakra Speciale x3 (portaoggetti)| Veleno Composto Speciale x1 (portaoggetti)]

Quale scelta? Sogghigna, la capoclan, mentre scruta il volto del ragazzo. La scelta di essere qualcuno, di essere forte. Di essere... Invincibile. < Scegliere... Un concetto molto particolare, dell'uomo.> E' una parola priva di significato, se non si hanno più cose dinanzi a se. <A volte, la scelta è obbligata. Pertanto, si parla di costrizione. Ma qui nessuno ti costringe.> Perché mai dovrebbero? Grazie alle sue cure e ai sui sforzi, il clan sta risorgendo e pian piano, diventando uno dei più forti. Non che questo sia un aspetto negativo, sia chiaro.. Ma per alcuni, il loro clan può essere considerato una minaccia. Motivo per il quale, ora, si trovano a Kusagakure, insieme a molti altri fattori derivati da piccoli problemi di adattamento. < La scelta è semplice, Raikin: o stai con noi Shoton, oppure no.> Uhm, interessante. <Il tuo passato ti lega al nostro clan. Sei un discendente della casata casata Shoton. Da qui, il tuo obbligo è semplice: scegliere.> Scegliere se entrare nel clan ed apprendere le tecniche di esso, oltre che la manipolazione del cristallo, oppure..Rimanere un semplice Ninja, senza passato e senza famiglia. <Se entrerai nel nostro clan, apprenderai tutto quello che c'è da sapere. Segreti, tecniche, tradizioni. Nessuno ti negherà questo. Se non lo farai...> Inarca un sopracciglio, sveffeggiandolo con quel sorriso amaro. <... Rimarrai un semplice ninja, senza un clan e inutile come tanti altri.> Insomma, sotto un certo punto di vista, le proposte che ha esposto la dolce Tamaki sono discordanti. non hanno una parità di interessi, dato che entrare nel clan significherebbe godere di maggiori vantaggi. <Vedi.. Se sceglierai di entrare, ti verrà concesso l'onore e l'onere di essere uno Shoton. Ma...> C'è sempre un ma in tutto questo. <...Bisogna vedere se hai le nostre capacità. Capire se hai ereditato l'innata del nostro clan. Qualora non sarai geneticamente predisposto ad usufruirne, quella è la porta.> In un modo o nell'altro lo ha posto dinanzi a due opzioni. La prima che comprende direttamente una scelta, ossia prendere o lasciare; la seconda, una costrizione. <Che scegli?> Domanda, sbrigativa. [Ingresso nel clan per Raikin][CHIUSA]-Sakura-

15:53 Raikin:
  [Dojo Shoton] Resta fermo, immobile in quella posizione, con gli occhi spalancati e le iridi puntate sulla donna in attesa di un suo dire. Un dire che non tarda ad arrivare. Ascolta le sue parole, la sua spiegazione riguardo il concetto di scegliere. Le orecchie e l'udito sarebbero del tutto rivolti alla capocaln, di cui ascolta con attenzione ogni parola. La scelta, dinanzi a cui viene messo il biondo, è semplice. Essere uno Shoton, oppure non esserlo. Essere parte del clan, così come spiegato da Tamaki, porterebbe degli onori a Raikin, ma anche degli oneri. Gli verrà insegnato tutto ciò che c'è da sapere sul clan. Le sue tradizioni, i suoi segreti, e soprattutto le tecniche che solo chi ha il sangue shoton può conoscere e di cui può usufruire. Ma nulla è dato per scontato. Avere nelle proprie vene il sangue del clan Shoton non significa poter essere in grado di attingere al vero potere della casata, avere le loro capacità ed aver ereditato la portentosa innata che vanta anni di storia e potere. No, questo è ancora tutto da vedere. Ma Raikin di certo sa già la risposta a quella domanda, sa già che scelta compiere. Volge il capo indietro, puntando le iridi sulla porta da poco richiusa alle sue spalle. L'osserva, dopo il dire di Tamaki, per poi rivolgere nuovamente il capo verso la donna <Scelgo di avere un'identità> direbbe lui con sguardo serio, andando a stringere i pugni e facendo sbiancare appena le nocche <Scelgo di accettare le mie origini, le mie radici...> picola pausa, per prendere fiato e riprendere <... scelgo di smettere di essere un semplice shinobi senza clan, e diventare a tutti gli effetti un membro del clan Shoton! Così come i miei genitori, come i miei antenati!> parole ferme e decise le sue. Sguardo fisso ancora sulla donna, centrato sulle sue iridi. Nulla lo può smuovere da quella decisione, neanche la paura di non avere la predisposizone genetica di cui parla Tamaki. Sente forte, dentro di sé, l'appartenenza a quel clan, a quella famiglia. La stessa famiglia da cui è stato allontanato per via della guerra. La famiglia che vuole ritrovare, grazie al proprio Clan. <Vi prego, Tamaki-sama...>chinerebbe nuovamente il capo, continuando a stringere i pugni <Voglio essere uno Shoton!>[Chakra 20/20][Equip: Coprifronte di Kusa (legato attorno al collo)| Guanti Ninja x2 | Vambracci x2 | Schinieri x2| Portaoggetti x1 (legato dietro la schiena)| Porta Kunai e Shuriken x1 (legato attorno alla coscia destra)| Kunai x3 (portakunai e shuriken)| Shuriken x6 (portakunai e shuriken)| Tonico Recupero Chakra Speciale x3 (portaoggetti)| Veleno Composto Speciale x1 (portaoggetti)]

Mettere in dubbio le persone, è un mdoo come un altro di riuscire a capire la loro natura. A capire i loro processi mentali e cognitivi. Le scelte, che vengono poste, danno alle persone la possibilità di riuscire ad abbassare le proprie difese per far vedere al mondo intero di cosa sono capaci. In questo caso, la prova era abbastanza semplice, ma di una importanza vitale. Non se ne fa nulla la donna di una persona che non vuole avere il coraggio. <Vuoi essere uno Shoton?> Dichiara, inarcando un sopracciglio. Se la ride, in seguito a quella affermazione. Un po' sprezzante, ma comunque divertente dal suo punto di vista. <Giovanotto, non scegli di essere uno Shoton. O lo sei o non lo sei.> Continua a dire, marcando di più questo concetto. <La nostra innata si basa su due elementi del chakra: il Doton ed il Raiton.> Due elementi molto particolari, in contrasto l'uno con l'altro. Sono elementi che, tuttavia, grazie alle modifiche genetiche nel corso dei secoli, hanno portato alla formazione della loro innata. <Quale dei due elementi possiedi?> Domanda, prima di continuare con la spiegazione, in caso. <Ah, dimenticavo..> Già, un piccolo appunto. <...Qualora tu non dovessi avere nessuno dei due, sappi che uscirai da qui con una piccola modifica. Uno degli shinobi lassù...> Indica quello alla sua sinistra, quindi alla destra di Raikin <...E' un potente Genjutser. Faremo qualche modifica al tuo cervello.> Sorride, sfidante, verso il ragazzo. Ed ora che cosa sceglierà di fare, Raikin? Prendere in mano la situazione e portarla avanti, o semplicemente uscire dalla magione con una modifica ai suoi ricordi?[Ingresso nel clan per Raikin][CHIUSA]-Sakura-

16:24 Raikin:
  [Dojo Shoton] Deciso, serio e fermo nelle sue convinzioni. Ha messo il cuore in quelle sue parole, ma queste suscitano quasi ilarità nell'altrui persona. <Grr...> digrigna appena i denti, lasciando il capo rivolto verso il basso e continuando a stringere i pugni, più forte di prima. Gli da fastidio che le sue parole abbiano fatto ridere il Capoclan, ma infondo ha ragione lei. Non si scegliere di essere o meno uno Shoton. O lo si è, o no. Nonostante questa marcatura, riguardo all'essere uno Shoton, e alla risata della donna, quest'ultima comincia una spiegazione sull'arte Shoton e su come l'innata possa essere attivata. Alzerebbe allora il capo, andando ad osservare Tamaki. Ascolta attentamente le sue parole, soffermandosi sugli elementi del chakra che servono, appunto, per l'attivazione dell'innata. <Do-Doton e Raiton??> ripeterebbe, dopo aver udito tali parole. Il biondo ha scoperto, tramite i foglietti che impregnati di chakra subiscono delle modificazioni, di possedere l'elemento Raiton. Quindi uno dei due elementi che servono per l'innata Shoton. Ma il Doton? Non sa se lo possiede o meno, e nel caso, come può capirlo? Quel fogliettino ha avuto solo la modificazione dovuta al Chakra Raiton. Che non ce l'abbia, il chakra Doton? Che non abbia la possibilità di attivare l'innata, e che dunque sarà costretto ad uscire da quella magione, così come annunciato poco dopo dalla donna? Per di più, dalle sue parole, capirebbe che uno degli shinobi presenti sulle torrette sarebbe anche un abile genjutser e che, qualora non avesse la predisposizione per l'innata, gli verranno fatte delle modifiche al suo cervello. Lui odia i genjutsu, li odia così come coloro che li utilizzano, forse per paura della loro potenza. <Possiedo il chakra di tipo Raiton, Tamaki-sama> andrebbe così a proferir parola, rispondendo alla domanda della capoclan. Che per ora basti un solo elemento? [Chakra 20/20][Equip: Coprifronte di Kusa (legato attorno al collo)| Guanti Ninja x2 | Vambracci x2 | Schinieri x2| Portaoggetti x1 (legato dietro la schiena)| Porta Kunai e Shuriken x1 (legato attorno alla coscia destra)| Kunai x3 (portakunai e shuriken)| Shuriken x6 (portakunai e shuriken)| Tonico Recupero Chakra Speciale x3 (portaoggetti)| Veleno Composto Speciale x1 (portaoggetti)]

Sorride, beffarda. Continua con quell'espressione, andando a dire al ragazzino. <Raiton. Bene. Vediamo come te la cavi, allora.> un solo elemento. Molte volte succede che un elemento sia maggiormente dominante, rispetto all'altro. Non c'è mai un vero e proprio rapporto ugualitario, tra i due. Questo perché parte della natura del chakra viene influenzata dall'attitudine, dal carattere e soprattutto dall'inclinazione del Ninja. <Componi il sigillo del topo e apri bene le orecchie.> Già. Deve aprirle, il ragazzo. Perché la spiegazione che arriva ora, è di fondamentale importanza. <Concentrati su te stesso. Chiudi gli cochi ed avverti il chakra dentro di te. Focalizza l'attenzione sul tuo elemento, il Raiton. Dagli una forma, un colore, un suono.. Fai in modo che quel chakra ti pervada.> E' parte integrante di una persona, pertanto è normale che lo possa sentire. così come è normale che, in qualche modo, lo sappia riconoscere fin da subito. <Una volta fatto questo, concentrati maggiormente. Dentro di te potrebbe risiedere il chakra Doton. Immaginalo come la terra su cui cammini, come un sasso, una piccola pietra indistruttibile, impenetrabile. Come la tua fortezza.> Non a caso le tecniche doton sono principalmente difensive. E' predisposto proprio a questo, nonostante abbia tecniche molto, molto potenti di attacco. < Quando lo avrai percepito, cerca di fonderlo insieme al chakra Raiton. Miscelalo bene, trova i punti in comune. E poi... Cristallizza la pietra che si trova a due metri da te, sulla sinistra.> Vediamo come se la cava. E se non dovesse.. Beh, ciao ciao. [Ingresso nel clan per Raikin][CHIUSA]-Sakura-

16:59 Raikin:
  [Dojo Shoton] Pian piano inizia ad insidiarsi nella sua testa l'idea che non sia predisposto geneticamente all'attivazione dell'innata, per via dell'assenza dell'elemento Doton. Ma a quanto pare, date le parole della capoclan, non parrebbe essere un problema e comincia così a spiegare come poter attivare l'innata. Anzitutto il sigillo, quello del topo, che deve essere composto affinchè l'attivazione abbia buon fine. Raikin farebbe allora come dettogli e, sollevando le braccia e portando le mani davanti al proprio petto, andrebbe ad unirle nel sigillo del topo, ovvero, indice e medio della mano sinistra sarebbero tenuti eretti a differenza delle altre dita che verrebbero chiuse a pugno. La mano destra invece, andrebbe a cingere le due dita alzate stringendosi attorno ad esse. Ma questa è la parte più semplice, i sigilli ormai li conosce alla perfezione, dati gli insegmaneti in accademia. La parte difficile è quella che segue dopo. Dopo aver udito per bene tutte le parole chiosate dalla donna, andrebbe a socchiudere le palpebre e cercherebbe di concentrari su sé stesso, sul proprio corpo, o meglio sul chakra che scorre dentro esso. Cercherebbe di estraniarsi dalla realtà che lo circonda, andando ad annullare ogni suono e rumore del paesaggio circostante, provando a restare da solo con sé stesso. Dovrebbe riuscire a sentire il chakra, a percepirlo scorrere lungo tutto il sistema linfatico, da capo a piedi, come un flusso continuo di energia. Proverebbe a focalizzare la propria attenzione sul suo elemento peculiare, il Raiton, che ha imparato a conoscere questi ultimi giorni. Proverebbe a percepirlo, a sentirlo, a vederlo. Un flusso di energia, di un azzurro pallido che differisce dal solito chakra, sia per colore che per forma, non come un fluido continuo e regolare, bensì come un flusso segmentato, irregolare e veloce come una scarica di corrente, di pura energia, che emetterebbe un rumore stridulo e assordante. Dovrebbe sentirlo, lungo tutto il corpo, dovrebbe percepirlo come una scossa che pervade ogni suo arto, ogni suo muscolo. Questo, il chakra Raiton, dovrebbe così esser presente in ogni sua cellula. Individuato questo, proverebbe a passare all'individuazione del Chakra di tipo Doton. Anche grazie alle parole di Tamaki, riuscirebbe ad immaginare tale chakra come una sorta di grossa pietra, un sasso compatto ed inscalfibile sito all'altezza dell'addome, ove proverebbe ad incanalare quell'elemento e a compattarlo sempre più in quella roccia. A questo punto, passerebbe alla fase successiva, ovvero la fusione dei due elementi. Il chakra Raiton, che dovrebbe percorrere l'intero corpo di Raikin, verrebbe direzionato ed incanalato da quest'ultimo proprio verso quella pietra presente nella bocca dello stomaco. In questo punto, tenterebbe così di convogliare i suoi due elementi, ove le scariche di energia Raiton andrebbero a circondare il sasso di elemento Doton in un possente vortice, veloce e tumefacente che sbriciolerebbe il sasso rendendo i due elementi un tutt'uno, un flusso di chakra unico e constituito dall'elemento Raiton e Doton. Se fosse riuscito a fondere i due elementi e a sentirli scorrere all'interno del proprio corpo, proverebbe a concentrare la propria attenzione sulla pietra indicatagli dalla capoclan a due metri da sé, lì sulla sinistra. Le iridi verrebbero dunque spostate sul sasso e focalizzate su di esso. Proverebbe a concentrarsi sulla materia costituente tale oggetto, sulle molecole, sugli atomi di cui è composto, e tenterebbe di immettere il proprio chakra Shoton all'interno di quel sasso per provare così a cristallizzare ogni sua particella, e formare così un solido cristallizzato. [Tentativo di Attivazione - Shoton I][Turni: 2/4 Attivazione + 2/4 Cristallizzazione Oggetti][se Chakra 19/20][Equip: Coprifronte di Kusa (legato attorno al collo)| Guanti Ninja x2 | Vambracci x2 | Schinieri x2| Portaoggetti x1 (legato dietro la schiena)| Porta Kunai e Shuriken x1 (legato attorno alla coscia destra)| Kunai x3 (portakunai e shuriken)| Shuriken x6 (portakunai e shuriken)| Tonico Recupero Chakra Speciale x3 (portaoggetti)| Veleno Composto Speciale x1 (portaoggetti)]

Lancia un D50, pls

Raikin tira un D50 e fa 17

L'esecuzione. Ah l'esecuzione. Che cosa meravigliosa. Riuscire a immergere due elementi del chakra così differenti, a miscelarli e a ricomporli sotto un'unica forma è un'arte riservata a pochi eletti. In questo caso, l'ultimo del clan appena arrivato: Raikin. Il suo metodo funziona. Le due nature del chakra vengono attivate correttamente e miscelate in un unico grande chakra, quello Shoton. Ed ora che la sua innata è stata attivata, non resta altro da fare che vedere l'esecuzione. Il sasso da principio non fa una piega. Ma pian piano, dal basso, comincia a risalire uno strato sottile di cristallo che, grazie alle sue particolarità atomiche, assume una colorazione violacea. Molto simile, per certi versi, al quarzo viola ma più brillante. Pian piano, il cristallo risale tutta la superficie del sasso, andando ad inglobarlo in un'unico strato, sbozzato con ingrossamenti su alcuni lati. <Bene.> Dice Tamaki, guardando l'esecuzione. <Giovane Raikin dell'Erba, benvenuto negli Shoton.> E con questo, un semplice sorriso di benvenuto, per il nuovo membro del clan. Ora sta a lui continuare la sua istruzione. <Dovremo perfezionare il controllo sullo shoton, ma ci riusciremo. Ora vieni, che ti mostro la magione.> Un psto dove trovarsi, vedersi, vivere. Un posto che potrebbe chiamare casa.[End]

17:17 Raikin:
  [Dojo Shoton] Osserva il sasso, strizzando appena gli occhi. Iridi ferme su quell'oggetto, mentre le mani permarrebbero nel sigillo del topo. Ad un certo punto accade. La trasformazione della roccia in cristallo. Una sorta di jutsu alchemico, una trasformazione che in più chiamerebbero 'filosofale'. La pietra, a partire dalla sua base a salire, andrebbe a cristallizzarsi assumendo una colorazione violacea. Il cristallo risale tutta la superficie rocciosa inglobandolo in un unico accumulo di cristallo. Ode le parole della capoclan che, sorridendo, parrebbe contenta e soddisfatta dell'operato del neo-membro del clan Shoton. <Siì!> sorride anch'egli, dissolvendo il sigillo del topo e portando ambo i pugni al cielo. E' riuscito ad attivare l'innata e, cosa ancor più importante, è stato accettato all'interno del clan a cui appartiene, non solo per via del sangue che scorre entro le proprie vene, ma anche per meriti che proprio in tale luogo a mostrato dinanzi al Capoclan Shoton. Una soddisfazione personale che, almeno per il momento, va ben oltre l'aver attivato il potere di clan. Continua ad ascoltare le parole di Tamaki, sorridendo ed annuendo con il capo <Si, Tamaki-sama! Voglio diventare un abile shinobi Shoton!> non vede l'ora di cominciare questo nuovo cammino di apprendimento, che va ben oltre il semplice cammino accademico di ogni shinobi. Questo cammino, mira a conoscere il proprio clan, le proprie tradizioni e le tecniche che solo gli Shoton possono apprendere. Osserverebbe la donna voltarsi sul proprio posto e muoversi verso l'interno della magione. Silente, con ancora il sorriso sul volto, Raikin la seguirebbe, passo passo, all'interno di quella che ora può chiamare casa. [End]

Raikin viene convocato da Tamaki per vedere se è in grado di sfruttare la propria innata, ossia lo Shoton. Dopo una presentazione ed un dibattito sulle scelte, il ragazzo attiva la propria innata, risvegliando il potere dello Shoton.

Commento: molto, molto bravo. Veramente. Buona la caratterizzazione del personaggio; stile di scrittura lineare, preciso e ricercato nelle terminologie. Ottima l'esecuzione dell'innata.

Tiro del Dado: 17/50
Voto del Master:// A Raido la valutazione.

No Px, data la natura della quest. Il premio è il clan anche se ti saresti meritato qualcosa in più ;). Bravo bravo!