~La Katana dell'Ultima Guerra {1}
Free
Giocata di Lavoro
con Furaya
[Giardino ~ Magione] Non ha una vera e propria fucina. Non ha mai pensato di crearsene una poiché non conosceva le reali capacità dello Yoton, con le quali può unire le di lei nuove conoscenze dell’ambito d’essere fabbro. E’ stata seguita, prima, da un Fabbro di Konoha e, in seguito, da Raido Oboro in persona. Tuttavia, ora deve darsi da fare da sola se vuole raggiungere un obiettivo prestabilito: riparare la Katana con la quale ha trafitto il cuore di Ryota Nara. Per ovviare al problema principale - l'assenza d'una fucina all'interno della quale lavorare - ha scelto uno spiazzo del proprio Giardino, posteriore alla Magione per poter lavorare indisturbatamente. Finora, com'è naturale sia date le di lei cariche gravose a Konohagakure, non ha avuto il tempo materiale per mettersi a lavorare come si deve su quella fantomatica Katana. Attualmente pare aver trovato qualche attimo di respiro tra un allenamento e una scartoffia, pertanto tanto vale approfittarne prima che qualcun altro vada a cercarla per l'ennesima volta. S'è isolata, cosicché possa utilizzare la Lava senza problema alcuno, evitando il rischio di dare fuoco alla Magione o all'intero Quartiere. La parte che ha predisposto per sé è priva di erba o alberi, bensì è composta da terra e sassi, per evitare incidenti e incendi. Siede su uno scranno di marmo, senza schienale e senza braccioli, atto soltanto a permetterle di star seduta con gli attrezzi del mestiere tra le mani. Frontalmente a sé, al suolo, v'è posato anche un incudine sul quale lavorare. La Katana viene estratta dal fodero, l'unico rimasto intatto della coppia, poiché rimasto sempre con la Nara durante gli anni in cui la Katana era, invece, sotterrata e minacciata dalle intemperie naturali e dal normale decorso. Indossa un paio di pantaloncini neri, dei sandali ninja d'egual colore e una t-shirt a maniche corte di color rosso con un lieve scollo a V e piuttosto lunga, rispetto al normale. I capelli son raccolti in una coda di cavallo alta, con il coprifronte sulla sommità del capo. Le mani sono prive di guanti, giacché deve utilizzare la propria Hijutsu secondaria. Non porta neppure i vambracci metallici o altre protezioni, giacché non ne ha veramente bisogno date le proprie capacità intrinseche, immune com'è allo Yoton da essa generato. < Mettiamoci all'opera. > Commenta, poggiando la Katana, appena estratta, sull'incudine, eccezion fatta per l'elsa che rivolge all'esterno. Quella necessita di tutt'altro trattamento. Per ora, è bene concentrarsi sulla lama. [ Chk On - Katana - Attrezzi da Fabbro ] [Giardino ~ Magione] La prima cosa da fare, dopo aver estratto la Katana, è risvegliare la fonte per ripararla: Calore. La lama di un'Arma può essere creata o riparata soltanto a determinate temperature, le quali lei può ricrearle senza bisogno di una effettiva fucina o del fuoco. Inoltre, trattasi di un'arma di per sé già creata, già usata in passato, che necessita soltanto di una messa a nuovo per via delle scheggiature, della ruggine. Andiamo, tuttavia, passo per passo. Da una cassetta che s'è portata dietro, posata in prossimità delle proprie inferiori leve e, dunque, distante dall'incudine, tira fuori un panno con un liquido idoneo alla pulizia delle armi. Questo composto dovrebbe garantire efficacia durante la pulizia, per rimuovere ruggine e altre impurità dal metallo della lama. Alza la Katana, ponendola con la punta verso l'alto ed in diagonale. Al contempo, la dritta recupera l'oggetto sopracitato, umidificato dal liquido predisposto. Comincia a passarlo dal basso all'alto e viceversa, in movimenti continui, senza interruzioni. Strofina dapprima piano, giacché il panno che utilizza dovrebbe assorbire tutta la ruggine e le impurità ivi riportate, per primordiale cosa. Solo in un secondo momento, comincerà a strofinare poco più forte, attenta ovviamente alla fragilità attuale della Katana, poiché le leghe di cui è composta son diverse da quelle di un'arma bianca - di quel tipo - naturale. Il braccio destrorso, usufruendo della muscolatura, verrebbe mosso in movimenti precisi, come dapprima citati, senza interruzioni di sorta. Aumenterebbe soltanto la velocità, di tanto in tanto, ma strofina con attenzione ed efficacia ( o almeno si spera quest'ultima ). Per il momento, lavora d'un lato con più energia, ma il panno dovrebbe riuscire a raggiungere anche il piatto posteriore. Le labbra si schiudono appena, nonostante il naso venga storto per via dell'odore che proviene dalla pulizia della ruggine. < Mphf. > Batte le palpebre un paio di volte, ma non distoglie l'attenzione dal lavoro che sta compiendo, poiché vuole ripararla a tutti i costi, dovesse metterci ore. Potrebbe fare qualche pausa, anche se non conta di riuscire a ripararla del tutto in una singola giornata com'è quella odierna. [ Chk On - Katana - Attrezzi da Fabbro ] [Giardino ~ Magione] La dritta si muove ancor con fare celere, avendo ormai preso le giuste misure e tempi. Per la pulizia, ci vorrà decisamente un po' e non è certa che quella ruggine verrà via con una singola passata, soprattutto se consideriamo quanto tempo è stata sotto il sole, le intemperie e fissa nel terreno. La sporcizia viene tolta con facilità, poiché non è quella il vero problema. Intinge il panno sporco nel secchio del liquido finora utilizzato, così da depurarlo e prenderne di "pulito" per la Katana. Fatto ciò, riporta l'attenzione sulla lama della di lei arma. < E pensare.. > Commenta, mentre la sposta verso uno degli ultimi raggi solari della giornata. < ..che c'era il suo Sangue qui. > Sotto strati di ruggine e terra, ipoteticamente, potrebbe ancora esservene di rappreso. Tuttavia, non importa realmente questo quanto la riparazione e il progressivo utilizzo dell'Arma, in futuro. Vuole ritornare a poterla usare, non lasciando più le sue armi in una teca all'interno della propria dimora, inutili e son di bell'aspetto. Disegna movimenti rettilinei, salendo e discendendo con velocità, trattandosi d'un lavoro ripetitivo, fluido, e senza altre interruzioni nel corso del medesimo. Gira la Spada, porgendo l'altro lato del piatto ai di lei occhi. Bene o male, non sembra proseguire male, nonostante sia la prima volta che s'occupa di qualcosa del genere. C'è anche da considerare il fatto che i tomi - dati da Raido - nonostante le innumerevoli pagine di cui erano composti, li ha letti tutti dal primo all'ultimo. Quindi, girata la Katana, nonostante debba stare attenta anche all'elsa sfilacciata e sporca, riprende il movimento del panno con naturalezza. L'unica certezza è che, ben presto, potrà passare al resto, o quantomeno iniziare quello che sarà il lungo processo di ripristino delle leghe metalliche che compongono la Katana in questione, anche se non solo quest'ultima. Attentamente, quindi, tiene sotto controllo l'intera lama, assicurandosi che possa vedersi quel metallo ancor rimasto nella stessa. Quantomeno, non s'è spezzata, il che vuol dire che potrebbe ancora essere utilizzata e che l'ha salvata appena in tempo. [ Chk On - Katana - Attrezzi da Fabbro | Conoscenza dei Metalli e delle Armi ]
Pulito anche l'altro lato della lama, è finalmente pronta per dar le prime e vere riparazioni all'arma bianca. Incurvata in avanti, lascia andare gli attrezzi che, per il momento, non dovrà utilizzare. Socchiude le palpebre, inspirando profondamente un paio di volte. Ricerca la giusta concentrazione, suddividendo - mentalmente parlando - il di lei corpo con un asse centrale, il quale passa attraverso il cranio sino ai piedi. Come per il Richiamo del Chakra base, tenta di scindere due Elementi del Chakra, quali: Doton e Katon. Il primo si troverebbe ad altezza del ventre, indicante la Terra; il secondo, ossia il Fuoco, sarebbe posto ad altezza della Fronte. Come due Sfere dai differenti colori, una marrone e l'altra rossa, similmente a quelle del Chakra, le farebbe ruotare dapprima su loro stesse in un moto opposto l'uno con l'altro. Calamite, s'attraggono verso il centro del petto, laddove il motore del corpo batte regolare e attende l'avvicinarsi delle due forze. Unendosi, senza l'utilizzo di sigilli particolari, ma semplicemente con la di lei capacità Innata e la concentrazione accumulata, formerebbero una terza sfera, data dall'unione delle prime due e che assumerebbe i colori delle prime. Tendente al nero con sfumature rossastre, dovrebbe far comprendere alla Nara ch'è riuscita a richiamare lo Yoton, un ennesimo Elemento Naturale che, tuttavia, può essere utilizzato soltanto da determinate persone, le quali hanno avuto la fortuna di nascere con questo potere o averlo, un po' come un regalo, se valutiamo il caso della Consigliera. Il Richiamo, tuttavia, non termina qui, poiché dal centro del petto farebbe sì che il Chakra Lavico si possa estendere lungo tutto il di lei corpo, partendo dal petto, sino a discendere verso le braccia, sottocute, e le inferiori leve, così come il resto del corpo. In particolare, tuttavia, il Chakra Lavico si concentrebbe sotto la lingua, risalendo la gola, all'interno delle ghiandole salivari, dunque mischiandosi con la saliva, sostituendola in determinati momenti, quando necessiterà d'utilizzare effettivamente l'Hijutsu Yoton. Inizierebbe, dunque, a secernerne direttamente dalle ghiandole, cosicché la bocca possa riempirsi della stessa, gonfiando le guanciotte, ma contenendosi nella quantità e nella velocità di getto. Solleverebbe la Katana con la punta verso l'alto, cosicché il getto venga diretto esclusivamente verso la lama, giacché l'elsa è inclusa nel palmo che la occupa per intero. < ... > Il getto sarebbe continuo, per evitare che si solidifichi successivamente. Cerca di rendere la lama, ovviamente, incandescente per poterci lavorare su successivamente. [ Chk On - Tentativo Attivazione Hijutsu Yoton lv.4 - Chk: 118/120 - Katana, Attrezzi da Fabbro ] Il getto rivestirebbe totalmente la Lama della Katana, eccezion fatta per l'elsa coperta dalla mano e salvata dalla capacità della Nara di sfruttare lo Yoton. La lama dovrebbe assumere un colorito rossastro, incandescente con il Magma fuso che discenderebbe verso il basso, cosicché possa permettere alla donna di lavorare sull'arma. In tal contesto, il getto non sarà più continuo, poiché ella andrebbe a recuperare martello e attrezzi necessari per sistemare il piatto d'un lato. Poggia la Katana sull'incudine - precedentemente descritta - mentre il braccio destrorso, giacché sostiene l'Arma Bianca con la speculare opposta, si muoverebbe verso l'alto, brandendo tra il palmo e i polpastrelli delle dita un martello dalle modiche dimensioni, utilizzato generalmente per questi tipi di lavori. Coadiuvando il movimento di spalla, gomito e avambraccio, caricherebbe l'arto predominante all'indietro munito d'attrezzo. Con fare discendente, facendo sì che acquisti velocità durante la fase in questione, cerca di fare sì che il martello sbatta con irruenza - non eccessiva, anche data la Forza [ 25 ] della ragazza - sul piatto della lama. [ Tlac! ] .. un suono ch'esplode per via del continuo movimento che effettuerebbe con il martello, partendo dal forte, il quale sbatte contro la lama incandescente e l'incudine di sostegno. < Mpfh. > Lascia fluire dalle labbra un piccolo sospiro, ma non è ancora così stanca, ovviamente. E' una donna, certo, e non ha grande forza rispetto a qualsiasi altro fabbro che si rispetti. Tuttavia, è ancora in grado di sostenere simili pesi, essendo tra l'altro una Houjutser - come secondo stile di combattimento. Quindi, l'arto destro s'alzerebbe verso l'alto, portandosi dietro qualche scintilla, riabbassandosi poi con forza nuovamente sul piatto. Questi continui movimenti dovrebbero favorire il ripristino delle normali leghe altrimenti arrugginite, graffiate, e deboli. Tramite le proprie conoscenze, ormai di per sé apprese, tutto ciò dovrebbe essere facile e comprensibile per lei. L'importante è che ci si metta con calma e serietà, anche aiutandosi con la Lava che genera dal proprio corpo. Risale lungo la Lama, man mano che i colpi del martello raggiungono il punto prefissato della lama. [ Chk On - Hijutsu Yoton lv.4 On - Conoscenze dei Metalli e delle Armi - Chk: 116/120 - Katana, Attrezzi da Fabbro ] [ Edit - Chk: 112/120 ] Prosegue nel lavoro precedentemente iniziato, sollevando il martello a mezz'aria per richiamare a sé il Potere dei Mei Terumi. Tramite le ghiandole salivari, continuerebbe a secernere Lava la quale sarebbe diretta, tramite un piccolo getto ( controllato dalla giovane proprio per evitare problemi e scompensi ), verso la Lama sulla quale sta già effettuando riparazioni. Renderebbe incandescente la stessa lama tramite il getto progressivo, il quale non s'arresterebbe per qualche secondo buono. La Nara riprende fiato, ma al contempo rilascia all'esterno quantità di Lava necessarie a ricoprire la Katana e a potervi effettuare riparazioni al di sopra. < ... > A seguito di quanto appena fatto, terminerebbe il suddetto rilascio di Chakra Lavico dalle ghiandole salivari, riprenderebbe lo specifico movimento precedentemente fatto. Il martello, tramite coadiuvazione di spalle, arto totale e polso, sostenuto dalla forza fisica della donna, s'abbatterebbe di nuovo con irruenza al di sopra delle leghe metalliche che compongono la Katana in suo possesso. Essendo incandescente, non ancora sul punto di fusione o lì lì per esserlo, dovrebbe riuscire a lavorare facilmente le leghe che la compongono in toto, così da poterla sistemare e riformare la vera e propria lama. Finora, scheggiata e rovinata com'era, rischiava di spezzarsi innanzi al primo avversario o contro il primo urto subìto. [ Tlac ] .. [ Tlac ] .. colpo dopo colpo, il martello batte contro il metallo incandescente, mentre lei riprende man mano fiato e blocca il getto che ha utilizzato. < Forse, è meglio fermarsi per oggi. > Sibila a se stessa, dando gli ultimi ritocchi dal centro alla punta, essendosi di già occupata - bene o male, date le capacità attuali - del forte. < Non dovrebbe volerci ancora molto. > Da quel lato del piatto, almeno, ma c'è anche l'opposto da lavorare e sistemare, nonché l'elsa tutta sfilacciata, per la quale non è sicura di poter fare qualcosa. Tuttavia, non è da dire l'ultima parola. Sistemati, poi, gli ultimi attrezzi, non le resta da far altro che ritirarsi nelle proprie stanze per riposare. [ Chk On - Hijutsu Yoton lv.4 On - Conoscenze dei Metalli e delle Armi - Chk: 108/120 - Katana, Attrezzi da Fabbro ][ End ]
Avendo appreso tutto il necessario per "Essere un Buon Fabbro", Furaya tenta il primo approccio per iniziare le riparazioni della Katana con la quale trafisse Ryota.