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Allenamento: Satoru vs Kaitsume

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Scontro PvP

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con Hiashi , Satoru, Kaitsume

19:07 Satoru:
 Il meteo è ancora variabile, il sole prende posto nel cielo, tra le numerose nuvole, cercando, per quanto può, di svolgere il suo dovere, illuminando e scaldando l'intero globo, illuminando e scaldando i campi di addestramento, loco in cui, dopo l'incontro con Namika, si trova ancora il nostro protagonista. Egli si trova leggermente spostato rispetto alla posizione occupata precedentemente, è in posizione eretta, la schiena poggia sul tronco di un grosso albero, sta aspettando Kaitsume, dopotutto i due dovevano vedersi lì, proprio come riportato nel messaggio inviato dall'Aburame all'altro. Per ogni evenienza il giovane oggi ha scelto un abbigliamento comodo e che gli consenta di eseguire i movimenti senza troppe limitazioni, indossa un paio di pantaloni di color nero corvino elasticizzati, una maglietta di color rosso intenso, un rosso simile a quello del sangue ed un paio di scarpe nere, comode e adatte a diverse tipologie di terreno. A completare il tutto indosserebbe l'equipaggiamento ninja di cui dispone, entrambe le mani sarebbero coperte da un paio di guanti ninja, anche gli avambracci e le gambe sarebbero coperte dal suo equipaggiamento, vambracci e schienieri sarebbero infatti ben saldi sulle rispettive parti del corpo del giovane. Inoltre all'altezza del fianco sinistro Satoru ha con sé un portakunai diviso in tre scompartimenti, dentro di esso sono presenti cinque kunai ed ognuno ha una carta bomba arrotolata intorno al manico; mentre sul fianco sinistro il giovane ha un porta oggetti, contenente cinque fuuda con dentro i tronchetti per eseguire la tecnica della sostituzione e un set di fumogeni, cinque tonici coagulanti e cinque tonici per il recupero chakra. Il coprifronte sarebbe posto all’altezza del collo, legato come fosse una collana, lasciato né troppo stretto né troppo largo, in modo tale da pendere leggermente. Il giovane permane lì, non ha fretta, aspetta l'altro, la posizione è mantenuta fissa, le iridi si spostano qua e la in quel loco, la mente vaga rapida fra i molti pensieri, vuole proporre una sfida di allenamento al giovane e spera che questo accetti, ma prima di tutto, deve arrivare.

19:24 Kaitsume:
  [Campo] Manca poco al totale tramonto del sole, infatti esso oramai sta quasi per sparire dalla volta che via via sta diventando sempre più scura, infatti una stupenda falce più bianca del latte si fa spazio nel cielo che pian piano verrebbe costellato da alcune stelle. Lentamente il ragazzo si dirigerebbe fuori dal villaggio, non lontano, infatti cercherebbe di arrivare al campo d'addestramento per raggiungere Satoru, il quale il pomeriggio stesso gli avrebbe mandato una missiva per farlo arrivare in quel luogo. Dato il meteo che permette di vestirsi leggero Kaitsume indoserebbe così un semplice pantaloncino nero, con una canottiera senza maniche bianca, molto larga infatti essa andrebbe a sfiorarli la metà della coscia mentre a fasciare i piedi ci sarebbero un paio di sandali ninja blu. Insomma un abbigliamento che permetta il totale movimento così che non venga intalciato in nessuna maniera. Non indosserebbe nessuna protezione e non avrebbe armi evidenti, solamente un paio di porta kunai situati sui due fianchi contenenti, il primo 9 kunai distribuiti nelle tre tasche, mentre il secondo, quello a destra, avrebbe 9 shuriken speciali, cambierebbe poco dalle normali stelle ninja, infatti avrebbero dei punte e permetterebbero molto di più della versione normale di quest'arma mentre il coprifronte amdrebbe ad essere legato sul bicipe sinistro del ragazzo, un segno di appartenenza al villaggio di Konoha come ninja, ottenuto da poco, sarebbe stata questa informazione arrivata alle orecchie di Satoru a mandarlo qui, o almeno così ha intuito il neo genin dalla missiva ricevuta. Invece attacati al busto, tre fuuda con il tronchetto all'interno per la tecnica della sostituzione, tutte e tre sul ventre del ragazzo, una posizione coperta dalla connottiera indossata da quest'ultimo. Ora sarebbe quasi arrivato allla destinazione, infatti andrebbe a guardarsi intorno alla ricerca della figura del genin amico. [Equip: X2 porta kunai ai due fianchi (a sinistra 9 kunai, a destra 9 shuriken speciali), X3 fuuda contenenti dei tronchetti al proprio interno]

19:35 Satoru:
 Pare che l'altro abbia ricevuto il messaggio di Satoru, un messaggio semplice in cui l'aburame manifestava la sua voglia di vederlo in vista della sua promozione recente, senza specificarne il motivo, dopotutto per quello avrebbe avuto tempo di farlo di persona. Il giovane ninja si trova nella sua posizione, eretta, appoggiato all'albero, quando finalmente potrebbe scorgere il suo amico, conosciuto ancora ai tempi dell'accademia ninja, che oramai è diventato un genin. Il giovane, una volta visto Kaitsume, si staccherebbe dall'altro per dirigersi verso di questo, un sorriso sarebbe delineato sul volto, semplici parole verrebbero riversate in direzione di questo. <Ciao Kaitsume, come stai?> già, è passato del tempo dal loro ultimo incontro. <Ho saputo che sei stato promosso a Genin ed ho pensato che presto svolgerai le tue prime missioni con combattimenti> già, come è successo a lui del resto. <Io oggi avevo in previsione un allenamento, quindi se vuoi potremmo scontrarci> già, uno scontro di allenamento quello che sta proponendo. <In questo modo potrai testare le tue capacità, sarà uno scontro serio, ma senza rischio di morte> come quello che si presenta invece in missione. <che ne dici?> aggiungerebbe per poi, in ogni caso, preparsi all'impasto del chakra, dopotutto in ogni caso egli si allenerebbe. andrebbe quindi a flettere e divaricare leggermente le gambe in modo da tentare di guadagnare una maggiore stabilità sul terreno. Ecco che ora le braccia scenderebbero lungo il busto, i gomiti si fermerebbero all'altezza dei fianchi, gli avambracci andrebbero ad inclinarsi verso l'interno e le mani, ora, dovrebbero potersi unire rapidamente, andando a formare il sigillo della capra, sigillo che verrebbe mantenuto durante tutta l'esecuzione. Ecco che ora Satoru andrebbe a raffigurarsi mentalmente, andrebbe a tracciare la sua figura, mantenendo inalterate per quanto possibile le sue dimensioni: statura, peso, corporatura. Ecco che ora tenterebbe di dividere in due metà simmetriche il suo corpo, traccerebbe una linea con origine nella sua testa e conclusione nei suoi piedi, dividerebbe dunque la metà destra dalla sinistra del corpo. Ora andrebbe a tentare di creare una sfera all'altezza della fronte, una sfera di colore blu notte, che contenesse tutte le sue energie psichiche e mentali. successivamente, tenterebbe di convogliare tutte le sue energie fisiche in una sfera di color rosso sangue, all'altezza dell'addome. Solo nel caso in cui le due sfere fossero presenti, ecco che andrebbe infine a portare entrambe all'altezza del plesso solare dove tenterebbe di fonderle insieme, nel tentativo di creare un'unica sfera, ricca di sfumature, che sia in grado di contenere le due istanze, il corpo e la mente. [Tentativo impasto chakra] [se on chakra 30/30]

19:56 Kaitsume:
  [Campo] Mentre starebbe guardando in giro in cerca di scorgere Satoru, vedrebbe appunto lui venire nella sua direzione. A pochi metri da lui, l'Aburame andrebbe a porgerli una domanda, una semplice domanda che chiederebbe come sta <Bene bene, e tu?> riponderebbe com queste due parole per cofermare il proprio stato e andrebbe a terminare con una domanda che chiede ls stessa cosa al genin che gli sta diffronte. Come già letto nella missiva da lui ricevuta, sentirebbe le parole di Satoru che andrebbero a riconfermare ciò che era detto nel messaggio: infatti è così, fra poco dovrà anche lui svolgere delle missioni con un combattimento nei quali potrebbe addirittura rimmetterci la pelle. Poco dopo il genin della Foglia continuerebbe citando un allenamento proponendo a Kaitsume di farne uno, uno serioz però senza richio di morte, una cosa del tutto scontata, chi vorrebbe uccidere un proprio amico? <Certo! Iniziamo pure!> queste parole uscirebbero dalla bocca del neo genin che andrebbero a confermare la proposta di Satoru. Noterebbe il ragazzo formare il sigillo della capra, sicuramente starà cercando di impastare il chakra. Fatto ciò, andrebbe anche lui a mettersi in una posizione comoda, ed ecco che giungerebbe le mani nello stesso sigillo di Satoru. Chiuderebbe gli occhi, ed immaginerebbe cosí all'altezza della mente e del ventre due sfere, la prima sarebbe l'energia psichica che assumerebbe ora sfumature blu, tanto da ricordare gli abissi marini, con tutte le sue sfumature diverse, un blu profondo, come l'animo di Kaitsume che sogna la pace per tutti. Invece la seconda sarebbe di un colore rosso, l'energia fisica. Quel rosso cremisi che ricorderebbe il sangue e i vari tessuti muscolari del ragazzo. Pian piano queste due sfere ruoterebbero su se stesse, in un movimento che andrebbe man mano a velocizzarsi. Mentre ruoterebbero, queste due energie andrebbero ad avvicinarsi lentamente, la sfera posta in basso andrebbe a salire lungo la spina dorsale, mentre quella in alto scenderebbe, pian piano andrebbero a fondersi all'altezza del petto, ed ecco che se tutto fosse andato chiaramente, queste due forze si fonderebbero creando il chakra, un'energis che amdrebbe ad innondare il corpo del ragazzo cosi che possa migliorare i propri movimenti. [Tenatativo impasto chakra 4/4] [se on Chakra 35/35] [Equip: X2 porta kunai ai due fianchi (a sinistra 9 kunai, a destra 9 shuriken speciali), X3 fuuda contenenti dei tronchetti al proprio interno]

20:13 Satoru:
 Il chakra dovrebbe essere correttamente impastato ed anche l'altro genin, dal canto suo, ha composto il sigillo della capra e dovrebbe esser riuscito anch'egli ad impastare il chakra anche se, ovviamente, Satoru non essendo un portatore di doujutsu non può essere sicuro di questo. In ogni caso, con il solito tono gentile e solare, per prima cosa, risponderebbe alla gentile domanda altrui. <Tutto bene grazie, cosa mi racconti? come è andata l'accademia? l'esame?> sa che la sua promozione è fresca e quindi non chiede nulla riguardo ad eventuali missioni, dopotutto suppone che l'altro non ne abbia affrontate o che comunque ne abbia affrontate poco, ma ancora aggiungerebbe. <è da un sacco che non ci vediamo, hai ancora il mio kunai?> qualche chiacchera prima dell'allenamento, dopotutto è da tanto che non lo vede ed oltre ad allenarsi vuole anche sapere come sta, come procedono le cose, se va tutto bene o se ci sono state difficoltà nel suo percorso. Quindi, dopo che l'altro manifesta la sua volontà di accettare quel combattimento di allenamento, un sorriso si delinea sul suo volto, per poi aggiungere. <Direi che allora possiamo incominciare> afferma, per poi proseguire. <Le regole> dopotutto è uno scontro di allenamento, nessuno deve farsi troppo male, anche se i colpi non verranno risparmiati. <Sarà uno scontro serio, ma evitiamo di bersagliare punti vitali come la gola o similari, non deve morire nessuno dopotutto> già, la prima regola. <La seconda, impegniamo al massimo, nelle missioni si rischia la vita e non possiamo allenarci facendo finta> già, ancora aggiunge. <Terza regola, quando uno è troppo affaticato o ferito si dovrà arrendere per mettere fine al combattimento> già, dopotutto non si scontreranno all'ultimo sangue. <se hai altro da aggiungere parla ora> una breve pausa. <O incominciamo> già. Detto questo il giovane si sposterebbe ad una distanza di circa 7 metri dal suo avversario, una distanza che entrambi possono percorrere rapidamente e senza problemi, in modo da non avvantaggiare nessuno stile di combattimento, una distanza equa, a metà tra il range corpo a corpo e quello a distanza. Ora, dopo le parole di Kaitsume, tutto dovrebbe essere pronto per inziare. [Chakra 30/30] [distanza Satoru - Kaitsume 7 metri]

20:35 Kaitsume:
  [Campo] Il richiamo del chakra sarebbe dovuto avvenire con successo, infatti il genin dovrebbe sentire tutta l'energia che gli pervade il corpo dalla testa ai piedi. Potrebbe battere Satoru, sa che ci potrebbe riuscire, gli basterebbe solo avere una buona strategia, ma purtroppo non sa nulla sullo stile del combattimento di quest'ultimo tranne che usa i genjutsu come gli disse nel loro ultimo incontro, e qui dovrà stare attento, infatti nel caso cadesse in un'illussione sarebbe spacciato; dovrà tenere tutti i senti al massimo, stare attento ad ogni minimo dettaglio dell'ambiente che lo circonda, ogni singolo suono o addirittura un odore strano, persino in un movimento dell'avversario, non deve assolutamente cadere in un'illusione. Ora andrebbe a pensare come poterlo attacare. Potrebbe usare i kunai lanciandoli, infondo se la cava con le armi come ha visto nel suo scorso allenamento, oppure potrebbe corrergli incontro andando ad attaccarlo direttamente, o magari distrarlo con una tecnica tipo quella della moltiplicazione del corpo. Non sa come partire, perciò deciderebbe di aspettare la prima mossa di Satoru cosicché possa vedere come reagire. Il pensare di Kaitsume verrebe fermato dal ragazzo che ora andrebbe a rispondergli alla domanda, ascolterebbe con attenzione poi la domanda postagli nuovamente alla quale andrebbe a riapondere <Beh, ho scoperto l'affinità del mio chakra, che naturalmente scoprirai a breve> un sorriso spunterebbe sulle sue labbra, ora continuerebbe nuovamente <Ho passato l'esame pratico riuscendo all'istante a prendere il mio avversario alle spalle che era un genin> direbbe orgoglioso della sua impresa che non sembra chissà cosa, ma per lui è stata una piccola conquista. Ora ascolterebbe l'ultima domanda che giungerebbe alle sue orecchie <Certo!> direbbe entusiasta. Infatti ora andrebbe ad aprire il suo porta kunai sinistro ed estrarrebbe la lama incisa con una "S" sopra. Le tre regole giungerebbero alle orecchie del neo-genin è completamente d'accordo. Attenderebbe ora il ragazzo che si allonrani di sette metri e così andrebbe ad aprire la bocca <Quarta regola!> direbbe ad alta voce <Colui che verrà colpito con questo kunai perderà> detto ciò lancerebbe la lama in diagonale alla propria destra che ora andrebbe ad infilarsi in un albero che dista più o meno 15 metri da Satoru e Katsume, rispettivamente in diagonale a sinistra e in diagonale a destra. <Io sono pronto! A te la prima mossa> come pensato in precedenza gli lascerebbe la prima mossa cosicché possa escoggitare un piano contro di lui [Tentativo lancio Kunai 2/4] [Equip: X2 porta kunai ai due fianchi (a sinistra 8 kunai, a destra 9 shuriken speciali), X3 fuuda contenenti dei tronchetti al proprio interno]

[Distanza 7 metri][Turni Satoru - Kaitsume come da accordi on] procedete pure

22:58 Satoru:
 Tutto è pronto per il grande scontro, un semplice allenamento, certo, ma non per questo Satoru abbasserebbe la guardia, l'intenzione è quella di partire fin da subito energico e deciso, non vuole che questo allenamento sia tempo perso, servirà ad entrambi per crescere, inoltre non conosce ne lo stile di combattimento, ne punti di forza di debolezza dell'avversario, quindi deve impegnarsi al massimo delle sue potenzialità. L'altro gli concede l'iniziativa, quindi il giovane, pronto a partire, attuerebbe una strategia che ha già ben consolidato nella sua mente. La distanza non è molta, solamente sette metri lo dividono dal suo rivale, sette metri che tuttavia lo salvano dal fatidico corpo a corpo che teme tanto, quindi, per il momento, il giovane manterrebbe la posizione ed inizierebbe ad utilizzare un genjutsu, dopotutto questo è il suo stile prevalente. Vista la visuale sul nemico, egli tenterebbe di usare la tecnica denominata precipizio mentale. Il giovane sposterebbe rapidamente le braccia, gli avambracci si piegherebbero verso l’interno del corpo, le mani sarebbero ora unite e davanti al plesso solare del giovane. Ora, le mani, andrebbero rapidamente a formare quattro sigilli, i sigilli necessari per la tecnica, in questo preciso ordine: tigre, scimmia, topo e capra. Il giovane tenterebbe ora di visualizzare il suo chakra, qui, formerebbe un’onda di chakra con una modesta quantità di questo, una quantità sufficiente ad investire ben due organi dell’avversario. Il giovane tenterebbe quindi di far fuoriuscire, tramite gli appositi tsubo, l’onda di chakra che sarebbe diretta verso il volto del genin della foglia che si trova di fronte. Con una maggior precisione, l’onda si muoverebbe verso gli occhi e verso le orecchie altrui. Il chakra indirizzato verso gli occhi, andrebbe a colpire in un primo momento la retina, quindi la pupilla ed ancora più in profondità il nervo ottico, in questo modo il giovane tenterebbe di manipolare la vista altrui, il loco risulterebbe invariato, la stanza, gli oggetti e le persone rimarrebbero invariati, nulla di differente rispetto alla realtà, se non fosse che l’avversario potrebbe ora vedere il terreno sotto ai suoi piedi, lentamente, incominciare a sgretolarsi, per poi andare a rompersi. Il chakra diretto verso le orecchie, al contempo, andrebbe verso l’orecchio interno, loco deputato alla gestione dell’equilibrio, qui, il chakra andrebbe a colpire i neurosensori, se il sabotaggio mentale avesse successo il nemico avrebbe il senso dell’equilibro alterato, potrebbe infatti ora sentire le vertigini ed un senso di nausea, mentre il pavimento sotto ai suoi piedi sembrerebbe muoversi come se fosse in atto un terremoto. Insomma, con questa tecnica il giovane tenterebbe di destabilizzare l’equilibro altrui.
Inoltre, il giovane, approfitterebbe dell'iniziativa concessa dall'altro per richiamare a sé gli insetti, andando ad attivare la sua innata. Egli manterrebbe le iridi puntate sul nemico, ma al contempo si concentrerebbe al suo interno,
qui, sposterebbe il chakra,
dalla sfera principale posizionata all'altezza del plesso solare, verso i suoi amati insetti, ancora dormienti dentro di lui, ma che presto, se tutto andasse per il verso giusto, sarebbero risvegliati. Infatti l'obbiettivo attuale del giovane è, semplicemente, destinare a loro una parte del suo chakra, l'obbiettivo è quello di richiamarli a sè, se riuscisse a svegliarli correttamente, il giovane attenderebbe a farli fuoriuscire dal suo corpo, ma li lascerebbe in stato di allerta, pronti ad agire da un momento all'altro. è pur sempre uno scontro, non uno scherzo.[Tentativo Precipizio mentale 2/4 - Genjutsu 25] [Tentativo Konchu lv1 2/4 - Ninjutsu 25] [Chakra 23/30]

20:13 Kaitsume:
  [Campi] Ecco che lo scontro avrebbe inizio, Kaitsume dopo aver lanciato il kunai che si sarebbe conficcato in un albero non troppo distante, attenderebbe la mossa di Satoru che andrebbe a dare il via dello scontro, il quale non si farebbe attendere più di tanto. Infatti l'avversario andrebbe a comporre quattro sigilli ben conosciuti e studiati all'Accademia, ma non riuscirebbe a riconoscere la tecnica. Poco dopo, il genin inizierebbe a sentire le vertigini che andrebero via via aumentando, e lentamente il terreno andrebbe a sgretolarsi. Un momento di totale confusione andrebbe ad invadere il ragazzo? "Perché mi succede questo?" si chiederebbe cercando di reggersi in piedi con molta difficoltà. Forse è una tecnica doton che in qualche maniera manipola il terreno sotto i suoi piedi, beh questo darebbe spiegazioni per il terreno che si sta via via sgretolando. Oppure è un genjutsu per via delle vertigini, non sa quale delle due sia, perciò sarebbe meglio provare a lavorare su entrambi i campi. Infatti ora andrebbe ad allungare la mano maestra sul rispettivo porta kunai andando ad estrarre uno shuriken speciale, lo stringerebbe con forza, non troppa, ma tanto quel che basta che le sei punte penitrino nel palmo della mano causando del dolore al genin così che magari il genjutsu si sciolga mentre ora proverebbe a saltare in aria di circa un metro così da annullare il contatto dal terreno ed evitare la presunta tecnica doton. In entrambi i casi, una delle due tecniche verrebbe sciolta. Infatti andrebbe a flettere le ginocchia abbassandosi così di una ventina di centimetri per poi andare a sprigionare quella forza accumulata e spiccare un balzo. Ora trovandosi in aria e probabilmente libero la genjutsu andrebbe a piegare il braccio verso l'interno portando la mabo armata dietro l'oreccio mancino, prenderebbe attentamente mira verso la spalla di Satoru, un colpo preciso che non dovrebbe sbagliare data la sua abilità nelle armi ed ecco xhe immediatamente, come una molla, il braccio scatterebbe verso l'esterno, portando così tutto l'arto esteso verso destra ed ecco che ripartirebbe in un movimento veloce del braccio spingendolo il avanti con un movimento dall'esterno verso interno e durante questo spostamento lascerebbe lo shuriken dandoli un lancio ad effetto che volerebbe verso la spalla di Satoru. Mentre lo shuriken speciale si dirigerebbe verso l'avversario, Kaitsume toccando terra prima con il piede destro si spingerebbe immediatamente in avanti andando ad eseguire uno scatto verso il genjuster, ecco che i piedi rapidi andrebbero a susseguirsi in un movimento che andrebbe a rioetersi oer una distanza di sei metri, tanto quel che basta per provare ad ingaggiare un corpo a corpo. [Tentativo salto 1m 1/4] [tentativo lancio shuriken speciale 1/2] [Tentativo scatto 1/4] [Chakra on 35/35] [Equip: X2 porta kunai ai due fianchi (a sinistra 8 kunai, a destra 9 shuriken speciali), X3 fuuda contenenti dei tronchetti al proprio interno]

Procediamo con ordine. Satoru decide di cominciare lo scontro provando ad intrappolare il nemico in un Genjutsu che porta Kaitsume a subire una forte perdita di equilibrio tale da non permettergli di rimanere in piedi a conti fatti data la forte capacità dell'Aburame nella Arti illusorie e le deficienti capacità percettive del suo avversario. Per contro Kaitsume decide di provare ad agire su entrambi i campi, sia il Doton che il Genjutsu e dopo aver estratto uno shuriken speciale decide di farlo affondare nella mano causandosi un forte dolore [-16 PV] che gli permette di spezzare il genjutsu è vero ma che gli lascia la mano principale offesa e gravemente ferita per cui dovrà stare molto attento a come utilizzerà quell'arto il giovane genin. Ha comunque tempo di effettuare quel salto di un metro -che in mancanza di differenti indicazioni viene interpretato come un salto verticale verso l'alto- ma che lo fa riatterrare sul posto ma su di un terreno stabile seppur le punte della sua arma siano ancora infilate nelle proprie carni. Satoru riesce anche ad attivare la propria abilità innata ma Kaitsume non ha modo di passare alla fase offensiva almeno per il momento ma avrà subito l'occasione di farlo [Kaitsume ferirsi per sciogliere un genjutsu è come un tentativo di Rilascio illusorio, stringere un'arma nella mano o colpirsi con un'arma richiede comunque 1/2][Turni: Kaitsume - Satoru][20 minuti a testa][Distanza 7 metri][20.16]

20:37 Kaitsume:
  [Campi] L'attacco è fallito, non riusce nemmeno a lanciare lo shuriken speciale il povero ragazzo e intanto la sua mano resterebbe ferita in modo abbastanza serio. Allora il genin tenterebbe di allargare la mano con delicatezza nonostante il dolore ed estrarre così con calma lo shuriken che ora dovrebbe essere nella sua mano mancina, tutto questo avverrebbe con abbastanza calma come se in quel momento non ci fosse nessuno scontro. Ecco che ora con l'arma nella mano sinistra, andrebbe a sporgersi con il busto in avanti e spingendo con il piede destro, che in quel momento si troverebbe indietro, inizierebbe uno scatto verso Satoru alternando le gambe in un movimento breve e ritmico. Percorrerebbe i primi quattro metri che li separano velocemente, e in quel breve tratto la mano ferita andrebbe ad abbassarsi verso il rispettivo porta kunai dal quale estrarebbe un altro shuriken speciale. Ora si troverebbe con le due stelle a sei punte in entrambe le mani mentre corre verso l'aburame. Non si fermerebbe nella sua corsa, e a circa a due metri di distanza dal ragazzo, andrebbe ad incrociare le braccia cosicché entrambe andrebbero a raggiungere l'orecchio opposto, lí mirerebbe al bacino dell'avversario, un punto doloroso nel wuale essere colpiti, ma non mortale. Ed ecco che le braccia con un rapido movimento andrebbe a distendersi un avanti ed i due shuriken verrebbero lanciati verso il bacino dell'aburame ad una distanza molto ravvicinata da esso. Intanto però, continuerebbe la sua corsa verso Satoru che dovrebbe vedere le due stelle arrivare ai suoi lati con il ragazzo che lo punta frontalmente. Continuerebbe la sua corsa percorrendo quei ultimi metri che li separano, ed ecco che a distanza d'ingaggio andrebbe a fermarsi diffronte a lui così da poter poi intramprendere uno scontro fisico con l'Aburame sperando che almeno li possa fargli qualche danno [Chkara on 35/35] [tentativo estrazione shuriken dalla mano 1/4] [tentarivo lancio 2 shuriken 2/4] [tentativo scatto 6m 1/4]

20:42 Kaitsume:
  [Campi] Edit: [Equip: X2 porta kunai ai due fianchi (a sinistra 8 kunai, a destra 7 shuriken speciali), X3 fuuda contenenti dei tronchetti al proprio interno]

Kaitsume usa 2 Shuriken speciale!

20:52 Satoru:
 Genjutsu che va a buon fine, ottimo, dopotutto questo significa che le sue capacità sono sufficienti per manipolare la mente altrui, questo è un ottimo punto di partenza per lui in uno scontro, tuttavia l’avversario si rende conto in qualche modo di essere caduto all’interno di un’illusione, forse il giovane Aburame non ha fatto troppa attenzione ai particolari, ma tutto sommato è soddisfatto, l’avversario si è già ferito alla mano principale e non è riuscito ad accorciare le distanze tra i due. Inoltre il giovane è riuscito ad attivare con successo la sua innata, gli insetti dentro di lui sono infatti svegli, pronti a recepire ogni suo ordine, eseguendolo senza un attimo di esitazione. Per il momento tutto è andato come previsto, l’esperienza accumulata nell’ultima missione sicuramente si fa utile, ma dopotutto è uno scontro di prova e serve ad entrambi proprio per misurare le loro potenzialità, nessuno morirà o verrà ferito gravemente, quindi non c’è pericolo, entrambi sono liberi di testare le proprie capacità. Una parola indirizzata al suo compagno. <Tranquillo, alla fine di tutto curerò le tue ferite, ricorda, quando le ferite sono troppe interrompiamo> già, alla fine è pur sempre uno scontro amichevole. Ma ora la concentrazione sarebbe massima, il combattimento è ancora in atto. Il giovane potrebbe osservare l’altro estrarre uno shuriken dal suo porta oggetti, ovviamente Satoru non perderebbe tempo, difatti non appena recepisce che l’altro sta tentando di estrarre un’arma incomincerebbe a fare uscire gli insetti dal suo corpo, il giovane vede ora una possibilità di intervento, egli incomincerebbe a fare uscire gli insetti dal suo corpo, ecco che infatti aprirebbe la bocca, da questa rapidamente uno sciame folto di insetti andrebbero ad uscire, riempiendo l’aere circostante il giovane. Un comando semplice verrebbe dato a questi, essi verrebbero indirizzati verso le gambe dell’avversario proprio nel momento in cui questo inizia la sua movenza in direzione del giovane, gli insetti si muoverebbero rapidi, intrecciandosi a vicenda in un moto a spirale, un moto che percorrerebbe fino al raggiungimento eventuale da parte di questi delle altrui gambe. Una volta giunti a distanza ravvicinata essi andrebbero a colpire con tutta la loro forza le gambe altrui, mordendole, strappando la carne e impattando contro di esse, l’obbiettivo è chiaramente quello di colpire le gambe proprio in una situazione delicata, nel momento in cui l’altro si starebbe muovendo, l’obbiettivo è quello di ferire le altrui gambe nella speranza di fargli perdere l’equilibrio rovinando l’altrui movimento e, nella migliore delle ipotesi, facendolo cadere al suolo. Ovviamente il giovane, conscio del fatto che l’altro ha due armi in ambo le mani, non starebbe fermo a guardare, ma tenterebbe di cambiare posizione nella speranza che le armi altrui, nel caso venissero correttamente lanciate, non lo raggiungano. Uno spostamento semplice il suo, in primo luogo le gambe e il busto verrebbero ruotate di 90 gradi in senso orario, quindi egli si muoverebbe di circa 7 metri all’indietro, una traiettoria obliqua verso sinistra, le leve inferiori si sposterebbero rapidamente, piccoli passi uno in seguito all’altro all’indietro, non volterebbe mai le spalle all’avversario in modo tale da tenerlo sempre sott’occhio. [Konchu lv1] [Attacco insetti gambe nemiche 2/4] [Schivata/spostamento 7 metri indietro/obliquo 1/4] [Chakra 22/30] [Equip scheda]

Kaitsume decide di prelevare lo shuriken con cui si è ferito più un secondo utilizzando perfino la mano offesa per poterne prendere un secondo e scatta in avanti per tentare di avvicinarsi all'avversario di 4 metri prima di lanciare [l'avvicinamento ti costa 1/4] ma proprio mentre sta per lanciare, può notare come gli insetti di Satoru si stiano muovendo in direzione delle proprie gambe e quindi il ragazzo è costretto ad abortire il proprio colpo per potersi difendere [CAUTION: ritardi fino ad 1 minuto sono accettati, ritardi tra 2 e 5 minuti si tramuteranno in danni e/o malus, ritardi da 6 minuti comportano il salto del turno con conseguenze on] [L'estrazione non costa turnazione][Difesa extra: aziona solo Kaitsume 15 minuti][Ore: 21.03]

21:16 Kaitsume:
  [Campi] Durante la corsa, il ragazzo vedrebbe chiaramente sbucare centinaia di insetti dal corpo dell' Aburame ed ecco che si fermerebbe all'istante e aprirebbe bocca per gridare <MA CHE CAVOLO SONO??> Queste parole uscirebbero dalla sua bocca per esprimere una grossa sorpresa. Il ragazzo non attenderebbe un attimo di più che ecco andrebbe ora a spostare il peso sulla gamba sinistra e slittando il piede verso l'esterno così da avee più magevolezza e poter invertire la propria rotta senza perdere l'equilibrio. Perciò il piede ora andrebbe a fare un giro completo su se stesso. Ora starebbe dando le spalle agli insetti con il ginocchio sinistro leggermente piegato in avanti e con la gamba destra completamente distesa sorretta solo dal piede maetro che all'intante all'piede gemello andrebbe a spingere in avanti cercando di allontanarsi il più lontano possibile da quelle bestie volanti. Infatti con un movimento rapido e a lunghe falcate andrebbe a percorrere circa 10 metri cercando di lasciare indietro quelle bestie feroci assetate di carne. Una volta fermato, girerebbe il piede su se stesso portando appresso il corpo così da guardare frontalmente satoru e i suoi insetti e gridandoli un semplice <MI VUOI MORTO? IO ODIO GLI INSETTI> beh, infondo è vero, non sopporta quando quelli esseri zampettano sul suo corpo <Senza offesa eh> continuerebbe poi. [Chakra on 35/35] [tentativo scatto 10m 1/4]  [Equip: X2 porta kunai ai due fianchi (a sinistra 8 kunai, a destra 7 shuriken speciali), X3 fuuda contenenti dei tronchetti al proprio interno]

Con un veloce cambio di direzione di 180° Kaitsume riesce a sottrarsi alla maggior parte degli insetti che minacciano di colpirlo alle gambe andando a percorrere quei dieci metri in contemporanea allo spostamento di Satoru che porta i due a questo punto ad una distanza di 13 metri totali in linea retta e Kaitsume potrà scoprire che gli insetti dell'avversario hanno una portata limitata ma lo sforzo fisico richiestogli è già eccessivo per la sua resistenza ed ha già il fiatone con conseguenze che si ripercuotono su tutte le sue caratteristiche [Stamina di Kaitsume terminata, tutte le stat tranne Chakra e Resistenza -10%][CAUTION: ritardi fino ad 1 minuto sono accettati, ritardi tra 2 e 5 minuti si tramuteranno in danni e/o malus, ritardi da 6 minuti comportano il salto del turno con conseguenze on][Turni: Satoru - Kaitsume][20 minuti a testa][Distanza 13 metri][21.26][Master a cena ma voi rispettate gli orari <3 ]

21:39 Satoru:
 Altra strategia messa in atto e riuscita da parte del giovane Aburame, infatti ha evitato che il nemico riuscisse a bersagliarlo con le sue armi ed ha sferrato un’offensiva con i suoi insetti che hanno eseguito correttamente l’ordine. L’altro è riuscito a schivare i suoi insetti con un rapido ed interessante movimento, una bella mossa, Satoru deve ammetterlo, ma nonostante questo il giovane Aburame non lascerebbe all’altro il tempo di riprendersi, difatti l’altro sembra essere affannato ed il giovane vuole approfittare della stanchezza dell’avversario. Una semplice parola. <Hai visto? Simpatici vero?> già, Kaitsume non poteva sapere che il giovane è un Aburame, in quanto i due non si sono più visti dopo la sua scoperta. Il giovane si sposterebbe rapidamente in avanti, di circa 4 metri, le leve inferiori difatti si muoverebbero rapide in avanti, i passi si alternerebbero in un moto rapido e conciso, le iridi sarebbero sempre puntate sul suo rivale, il busto sarebbe posizionato dritto in direzione della posizione altrui, l’obbiettivo del giovane Aburame è quello di ridurre la distanza tra i due, strano, ma vero, il giovane vorrebbe giungere ad una distanza di 9 metri dall’altrui figura. Quindi, dopo il suo movimento, il giovane tenterebbe nuovamente un’offensiva, difatti questa volta non userebbe i suoi insetti, che resterebbero nell’ultima posizione occupata in attesa di ordini, bensì una tecnica elementale. Il giovane una tecnica invisibile ad occhio nudo e per questo molto utile anche dal punto di vista strategico. Il giovane, in primo luogo, porterebbe ambo le mani davanti al plesso solare, qui, il più celermente possibile, andrebbe a comporre il sigillo del gallo e della tigre in questo preciso ordine. Quindi, il giovane andrebbe a cercare dentro di sé esclusivamente il chakra di tipo fuuton, quindi, ecco che il giovane tenterebbe di manipolare il suo chakra, infondendo in esso l’elemento fuuton. Ecco che successivamente, il giovane tenterebbe di spostare tramite il sistema circolatorio, il chakra del vento così creato, questo partirebbe dal plesso solare, passando per la spalla ed il braccio giungendo alla sua mano destra. Ecco che solo in questo momento il giovane andrebbe ad eseguire un rapido movimento con questa mano, la destra, che si sposterebbe verso l’esterno, al contempo egli aprirebbe gli tsubo e farebbe fuoriuscire da questa il chakra. Se il chakra fosse correttamente fuoriuscito, il ninja, tenterebbe ora di plasmare davanti alla sua mano destra un vuoto d’aria, al quale darebbe la forma di una lama tagliente ed invisibile di circa 2.5 cm. Questa se plasmata in maniera adeguata, verrebbe ora lanciate in direzione del nemico, una traiettoria obliqua dall’alto verso il basso, difatti il colpo partirebbe dalla mano destra dell’Aburame e l’obbiettivo del lancio è proprio l’altrui fianco destro, un loco non di vitale importanza, ma che sicuramente potrebbe causare dolore al suo nemico. Ecco che il giovane concluderebbe il suo turno con un ultimo spostamento, egli non vuole lasciare punti di riferimento al nemico, quindi dopo aver lanciato l’arma, si sposterebbe verso la propria destra di circa 5 metri, le leve inferiori si muoverebbero rapide, prima la destra, a seguire la sinistra e così via, compiendo piccoli passi nel tentativo di raggiungere la meta desiderata. [Konchu lv 1] [spostamento verso Kai: 4 metri 1/4] [Armi di vuoto: 1 lama 2/4 | Ninjutsu 25] [spostamento laterale 5 metri 1/4] [Chakra 16/30]

21:55 Kaitsume:
  [Campi] Si é allontanato abbastanza in fretta da quelli insetti. Ora però il neo-genin è stanco, si sente le gambe e le braccia pesanti ed inizia as avere il fiatone con il battito cardiaco accelerato. Con qualche profondo respiro cercherebbe di calmare i polmoni che chiedono inesorabilmente ossigeno da portare ai muscoli. Uno, le labbra di Kaitsume si schiuderebbero cosicché possa inondare tutti i polmoni di aria nuova. Due, tratterebbe quell'aria, nonostamte il dolore dei polmoni che glielo impediscono. Tre, sputerebbe tutta l'aria fuori con forza. Ripeterebbe questo procedimento per un paio di volte finche il fiatone non si calmerebbe. Ora guardando attentamente noterebbe come gli insetti non lo inseguono più anzi sembra che non possano superare una distanza dal loro padrone, come se da li in poi, il ninja non riuscirebbe più a dargli ordini. Calcolerebbe la distanza velocemente che lo separa dafli insetti, saranno si e no circa tre metri, e dallo sciame fino a satoru si e no una decina. Forse se si fosse tenuto a debita distanza sarebbe riuscito a colpirlo. Purtroppo per colpirlo dovrebbe avvicinarsi, non ha tecniche che raggiungano tale distanza, o forse si, potrebbe usare il cannone d'acqua, certo dispenderebbe molto chakra a quella distanza, ma rischierebbe inoltre di fallire. E poi si è stancato, la sua resistenza fa veramente pena! Perciò avrebbe dovuto usare molto più chakra per colpirlo, gli ci sarebbe voluta molta più concentrazione pdr indirizzare il cannone nella sua direzione. Perciò meglio non rischiare. Intanto però noterebbe come Satoru si avvicinerebbe velocemente ed ecco che andrebbe l'Aburame a compiere dei sigilli. Non conosce nuovamente la tecnica, ma non volendo aver a che fare con gli insetti, non appena il ragazzo dormerebbe l'ultimo sigillo, Kaitsume andrebbe a girare entrambi i piedi insieme al proprio bacino verso la sua destra puntando tutto il peso sul piede maestro. Ecco che nuovamente riprenderebbe la corsa, infatti andrebbe a percorrere circa 7 metri dalla posizione attuale cercando di schivare la mano del genin avversario dalla quale porrebbero spuntare alri insetti. Una volta terminata la corsa si fermerebbe, e ancora con i due shuriken che da precedentemente aveva in mano andrebbe portare le braccia verso la sua sinistra per poi con forza spingerle verso destra portando con se tutto il peso del suo fisico il quale gli darebbe abbastanza forza per poter fare una piroetta su se stesso. Certo è stanco e ciò avrebbe influenzato sul lancio non permettendogli di coprire la distanza che avrebbe coperto in condizioni normali, ma dovrebbero arrivarci pelo pelo i due shuriken che verrebbero lanciati pocxo prima di fare un giro completo così che avessero ottenuto una traiettoria curva molto larga. Infatti una volta lasciati i shuriken noterebbe la curvatura che assumerebbero mentre uno dei due andrebbe a puntare alla spalla dell'aburame mentre l'altro la coscia. Fermerebbe così quella rotazione e cercherebbe di calmare nuovamente il fiatone che è tornato ad assediarlo. [Chakra on 35/35] [tentativo spostamento 7 metri a destra 1/4] [Tentativo lancio 2 shuriken speciali 2/4]  [Equip: X2 porta kunai ai due fianchi (a sinistra 8 kunai, a destra 7 shuriken speciali), X3 fuuda contenenti dei tronchetti al proprio interno]

Ancora una volta i due ragazzi non se le mandano certo a dire ed anzi passano all'attacco violentemente ma sempre attenti a non ferirsi in maniera mortale e dopo un iniziale avvicinamento Satoru lancia quell'attacco Futon che finisce col colpire il fianco destro di Kaitsume [-22 PV] causando una brutta ferita, veramente brutta che probabilmente lascerà una cicatrice, dato che sembrerebbe che il giovane non si sia impegnato a sufficienza nel tentativo di schivare quel colpo. Ciò non gli impedisce di lanciare i suoi kunai [Stamina di Kaitsume terminata, tutte le stat tranne Chakra e Resistenza -10%][CAUTION: ritardi fino ad 1 minuto sono accettati, ritardi tra 2 e 5 minuti si tramuteranno in danni e/o malus, ritardi da 6 minuti comportano il salto del turno con conseguenze on][Turni: Difesa extra per Satoru][15 minuti][Distanza 12 metri][22.19]

22:31 Satoru:
 Attacco che va a buon fine, andando a ferire il fianco dell’avversario, un’altra ferita significativa quella subita dal suo rivale che inoltre vede aggravarsi la sua situazione di stanchezza, potrebbe sembrare giunta la fine dello scontro, ma pare che questo vada ancora avanti e per la prima volta a trovarsi in difficoltà è proprio Satoru. I due distano circa 12 metri, di conseguenza Satoru dovrebbe avere il tempo necessario per eseguire una semplice schivata, non certo una tecnica come quella della sostituzione, ma potrebbe usare il suo fisico, il suo corpo e la sua velocità. Ecco che infatti il giovane potrebbe vedere le due armi muoversi rapidamente in direzioni diverse, ma sul medesimo lato, difatti i bersagli prescelti sono la coscia e la spalla destra, dato che entrambi bersagliano lo stesso lato del corpo il giovane tenterebbe di schivarli con una semplice rotazione del corpo. Il giovane infatti avrebbe il busto in un primo momento in direzione del suo rivale, in una posizione frontale, le gambe sarebbero leggermente divaricate e flesse, nel tentativo di avere un massimo equilibrio sul terreno roccioso sotto ai suoi piedi, il giovane eseguirebbe una rotazione di 90 gradi in senso antiorario, muovendo la gamba destra, facendo da perno con quella mancina. In questo modo in un primo momento il giovane dovrebbe spostare gli arti destri dalla traiettoria nemica, ma non è conclusa qui la sua schivata. Infatti le gambe si fletterebbero ora maggiormente, il sedere si sposterebbe in direzione dei talloni, il peso del corpo sarebbe spostato sulle punte. Ecco che il giovane spingerebbe con forza verso il suolo, nel tentativo di darsi la spinta maggiore possibile, quindi ecco che le gambe si allungherebbero in quello che vorrebbe essere un salto all’indietro, di poco più di mezzo metro (0,750m). Il giovane dovrebbe in questo modo essere al sicuro dal colpo nemico, si tratta di una semplice schivata, ma spera che la distanza tra i due gli permetta di eseguirla correttamente, prima dell’arrivo degli shuriken nemici. In questo momento, se tutto fosse andato come previsto, si rivolgerebbe al suo rivale. <Sei ferito? È meglio fermarci?> già, glielo chiede, dopotutto ha già subito diverse ferite e lo scontro non deve portare a conseguenze troppo gravi per i due. [Konchu lv1] [Equip scheda] [tentativo schivata: rotazione + balzo all’indietro di 0,750M 1/4] [Chakra 16/30]

Kaitsume fa una buona mossa a livello offensivo mentre Satoru cerca di far ricorso a quelle che sono le proprie dote fisiche per potersi sottrare a quel colpo. Fa appena in tempo a ruotarsi però che le capacità di Kaitsume nell'Houjutsu gli fanno mettere a segno quell'attacco con i due kunai che arrivano a lacerare il petto [-15 PV] ed il quadricipite destro [-15 PV]. Insomma entrambi sono messi molto male, proseguire potrebbe metterli entrambi in pericolo di conseguenze più serie [Stamina di Kaitsume terminata, tutte le stat tranne Chakra e Resistenza -10%][CAUTION: ritardi fino ad 1 minuto sono accettati, ritardi tra 2 e 5 minuti si tramuteranno in danni e/o malus, ritardi da 6 minuti comportano il salto del turno con conseguenze on][Turni: Kaitsume - Satoru][20 minuti a testa][Distanza 12 metri][22.52]

23:09 Kaitsume:
  [Campi] Un dolore lancinante s'irradia nel fianco del giovane ove immediatamente con la mano, anch'essa sanguinante, andrebbe a premere sulla ferita. Stranamente non aveva visto partire nessun insetto e nessun colpo, ma qualcosa lo aveva colpito. Un lieve grido fuoriuscì dalle sue labbra per il dolore. Di certo si sarebbe ricordato quei pochi sigilli in successione, in una missione sarebbe morto contro un avversario con quella tecnica. Bene, può fare poco o niente adesso. Entrambi sono feriti e distano si e no 12 metri. Nom si poteva avvicinare in quelle condizioni, ma poteva tentare un unico colpo. Un cannone d'acqua. Infatti ora Kaitsume andrebbe ad afferrare il polso maestro con la mano sinistra, riuscirebbe a sentire così il suo battito del cuore ed il sangue che fluerebbe piano e pesantemente nella mano ferita che continuerebbe a sanguinare ricoprendo così la mano sinistra. Ora si concentrerebbe intensamente sul chakra che risiede nel petto, ed ecco che ne prenderebbe una buona parte indirizzandola verso la spalla maestra, faccendolo passare attraverso l'avambraccio ed il braccio accumulandolo alla fine nella mano che man mano si accumulerebbe il chakra suiton faccendo gonfiare la mano e faccendola diventare biancastra nonostante le varie chiazze di sangue. Una volra acumulato abbastanza chakra andrebbe ad alzare il braccio puntando al petto del ragazzo. A quella distanza non sarebbe stata fatale quella tecnica, ma avdebbe preso una bella botta, inoltrr dovrebbe essere facile da schivare se non fosse per ls gamba ferita. Le gocce di sangue ora gronderebbero sino alle entrambe le braccia del genin raggiungendo i gomiti ed ecco che rilascerebbe tutta quella energis attraverso gli tsubo. La mano così pian piano perderebbe quella dimemsione che sarebbe sembrata una seconda testa dsl ragazzo. Attraverso gli tsubo fuoriuscì tutto il chakra suiton diventando acqua ed ecco che un lungo raggio lungo 12 metri cercherebbe di raggiungere il petto dell'aburame. [Chakra 12/35][Tentativo cannone d'acqua 4/4]  [Equip: X2 porta kunai ai due fianchi (a sinistra 8 kunai, a destra 7 shuriken speciali), X3 fuuda contenenti dei tronchetti al proprio interno]

23:20 Satoru:
 Ecco che arrivano le prime ferite per il giovane Aburame, due kunai che scalfiscono la sua pelle in due punti differenti del corpo: il petto ed il quadricipite destro, ora entrambi i giovani sono feriti, dopotutto le doti fisiche dell’Aburame sono un suo limite, un limite a cui dovrà presto ovviare per evitare di subire ferite come quelle che ha appena riportato, la situazione ora sta tornando verso una situazione di parità anche se comunque il suo avversario ha riportato ferite leggermente più gravi delle sue. Il giovane vuole mettere fine a quello scontro, in un modo o nell’altro e spera di riuscirci da vincitore, quindi non esiterebbe ulteriormente. Non vuole rischiare di subire altri colpi, quindi, osserverebbe le movenze altrui, l’avversario sta attuando qualcosa, ma non compone sigilli, quindi Satoru non può prevedere l’altrui mossa, in ogni caso egli vorrebbe anticiparlo, quindi tenterebbe di colpire il suo nemico nuovamente con il precipizio mentale, forte anche della spossatezza altrui che dovrebbe facilitare la sua esecuzione, nella speranza che così l’altro non riesca a mantenere l’equilibrio e la concentrazione necessaria per colpirlo, qualsiasi cosa abbia in mente. Il giovane sposterebbe rapidamente le braccia, gli avambracci si piegherebbero verso l’interno del corpo, le mani sarebbero ora unite e davanti al plesso solare del giovane. Le mani formerebbero i sigilli necessari per la tecnica, ossia tigre, scimmia, topo e capra. Il giovane tenterebbe ora di visualizzare il suo chakra, qui, formerebbe un’onda di chakra con una la giusta quantità di chakra. Il giovane tenterebbe quindi di far fuoriuscire, tramite gli appositi pori sulla pelle, l’onda di chakra che sarebbe diretta verso gli occhi e verso le orecchie altrui. Il chakra indirizzato verso gli occhi, andrebbe a colpire in un primo momento la retina, quindi la pupilla ed ancora più in profondità il nervo ottico, in questo modo il giovane tenterebbe di manipolare la vista altrui, il loco risulterebbe invariato, la stanza, gli oggetti e le persone rimarrebbero invariati, nulla di differente rispetto alla realtà, se non fosse che l’avversario potrebbe ora vedere il terreno sotto ai suoi piedi, lentamente, incominciare a sgretolarsi, per poi andare a rompersi. Il chakra diretto verso le orecchie, al contempo, andrebbe verso l’orecchio interno, loco deputato alla gestione dell’equilibrio, qui, il chakra andrebbe a colpire i neurosensori, se il sabotaggio mentale avesse successo il nemico avrebbe il senso dell’equilibro alterato, potrebbe infatti ora sentire le vertigini ed un senso di nausea, mentre il pavimento sotto ai suoi piedi sembrerebbe muoversi come se fosse in atto un terremoto. L’obbiettivo è nuovamente quello di ledere i sensi del nemico, andando a destabilizzarlo. Ma non è tutto finito, difatti il giovane attuerebbe in combo nuovamente la tecnica delle armi di vuoto. Egli andrebbe ora, con le mani ancora posizionate davanti al plesso solare, a formare i sigilli del gallo e della tigre, per poi tentare di richiamare il chakra di tipo fuuton, chakra elementale indispensabile per la tecnica. Il giovane tenterebbe quindi di concentrare il chakra di tipo fuuton all’altezza della sua mano destra, quindi, se riuscisse nel suo intento, spingerebbe il chakra fuori dagli tsubo presenti su di essa, nel tentativo di formare un vuoto d’aria davanti ad essa. Quindi, se tutto fosse andato come previsto, il giovane andrebbe a modulare il vuoto, dandogli la forma di una lama, una forma a mezzaluna, circa 2.5 cm di lunghezza. Se la lama fosse adeguatamente creata, al giovane non resterebbe nulla da fare se non lanciarla nuovamente in direzione del nemico, la mano destra eseguirebbe un rapido movimento in avanti, quindi, la lama di vuoto potrebbe staccarsi da questa, il tentativo è proprio quella di indirizzarla nuovamente verso il fianco nemico, questa volta però il bersaglio è il fianco sinistro del giovane, dopotutto l’Aburame vuole mettere fine allo scontro, ma senza ferire nuovamente il suo rivale nel punto precedente, loco dove è presente una vistosa ferita. Per il momento è tutto, questa l’azione del giovane. [Konchu lv1] [Equip Scheda] [Precipizio mentale 2/4 | Genjutsu 25] [Armi di vuoto: 1 lama 2/4 | Ninjutsu 25] [Chakra 4/30]

L'idea di Kaitsume è buona, dare il tutto per tutto in quello che è un colpo conclusivo potente come il Cannone d'Acqua ma questo ha bisogno di una fase preparatoria non indifferente che viene invece sfruttata da Satoru per imprigionare nuovamente la mente del suo avversario in quel genjutsu che impedisce a Kaitsume di poter mantenere la postura eretta e subito dopo c'è quel colpo con quella lama di chakra fuuton che sta per colpire nuovamente il buon Kaitsume ma ecco che c'è l'intervento di Hiashi in persona che si palesa con tanto di Byakugan attivo e spezza l'offensiva dell'aburame oltre a bloccare la mano di Kaitsume metre compie i sigilli <Basta così ragazzi> forse ha seguito l'intero scontro o forse si è trovato a passare per caso o magari ancora si stava semplicemente allenando a propria volta ma sembra voler mettere fine al loro allenamento prima che uno dei due si faccia male veramente. L'allenamento si conclude, hanno avuto un assaggio di un vero combattimento con un parigrado [End]

23:34 Satoru:
 Lo scontro è nuovamente a favore dell’Aburame, che nonostante le ferite subite intrappola il nemico in un nuovo genjutsu e scaglia la sua offensiva finale in direzione dell’altro, quand’ecco che però qualcosa di strano accade, Hiashi in persona, ormai una figura nota al giovane, interviene andando a dissolvere rapidamente la tecnica del giovane Genin, salvando Kaitsume da un’altra ferita. Lo scontro è terminato, dal canto suo Satoru si sente il vincitore, dopotutto è stato Hiashi a salvare l’altro, è soddisfatto del combattimento, anche se ovviamente ha compreso che deve lavorare maggiormente sulle sue doti fisiche se non vuole rischiare di subire ferite come quelle che ha subito quest’oggi, sicuramente il combattimento è servito ad entrambi. Ecco che il giovane aprirebbe la bocca per rivolgere alcune parole all’altro. <Complimenti, se hai bisogno di cure per quelle ferite sai chi cercare, sono un ninja medico> una breve pausa per poi aggiungere. <scontro che è servito ad entrambi, tu devi lavorare sulla tua mente, io sulla mia agilità> già, quelli i rispettivi punti di debolezza dei due, ma ancora. <Ho vinto io, mi devi una ciotola di Ramen> già, la pretende, scherzando, ovviamente. Quindi si rivolgerebbe ad Hiashi. <Certo Hiashi, grazie per essere intervenuto, forse abbiamo esagerato> già, queste le sue ultime parole, si limiterebbe ad ascoltare le eventuali parole dell’altro, per poi dirigersi verso casa insieme ai suoi insetti, è stanco, ferito e deve risposare [End]

23:48 Kaitsume:
  [Campi] Sta per partire il cannone acquatico del genin, ma ecco che vede di nuovo quei sigilli ed ecco che di nuovo tutto gli girerebbe intonro e cadrebbe a terrs dovendo interrompere la sua tecnica. Si vede chiaramente la supremazia di Satoru sullo scontro a distanza. Ma ecco che poco dopo sentirebbe una voce mai sentita prima e in quel memento tutto tornerebbe alla normalità. A fatica si alzerebbe in piedi e tenterebbe di restarci nonostante le ferite. Lì noterebbe non troppo distante un uomo che per fortuns di Kaitsume fermerebbe lo scontro. Ecco che il ragszzo sentirebbe le parole dell'Aburame e risponderebbe con un sorriso un po'sghembo sulle labbra <Hai ragione e servito ad entrambi.> li si fermerebbe per riprendere fiato e per poi continuare <Allora tieniti pronto a ricevermi!> direbbe sempre con quel sorriso dolorante sul viso. Asxolterebbe l'altro parlare di ramen e li lo correggerebbe <Facciamo due, uno per lo scontro e uno per le cure> si fermerebbe un secondo per poi ricordarsi <Ah si, ti attende uno quando farai la tua prima missione!> nonostante il dolore sl fianco e alla mano riesxe a parlare di cibo come se non avesse subito alcun tipo di danno. Infime guaederebbe Hiashi e con un semplixe sorriso gli ringrazerebbe. Attenderebbe che Satoru se ne andasse, e un po' dopo di lui si dirigerebbe anche lui verso casa dimenticandosi del loro kunai conficcato nell'albero [end]

Il duo si incontrano in seguito ad un appuntamento e cominciano un allenamento intenso e serrato che serve ad entrambi per capire meglio quali siano le proprie doti e debolezze

Parto con un... Bravi entrambi, buona iniziativa nella role, avete sempre riempito i turni (più o meno) prendendovi spazio per attaccare pur stando attenti a difendere quindi ben fatto

Satoru: buone descrizioni e strategie, devi solo stare attento a come vuoi gestire lo scontro

Kaitsume: alcune descrizioni sono state tirate via, soprattutto sugli spostamenti il che ti ha fatto prendere più danni di quanti avresti potuto subirne con descrizioni migliori. Hai giocato bene di houjutsu dato che il tuo pg è principalmente incentrato su quello... una scelta opinabile quella finale del cannone ma non sbagliata e cerca di correggere i parametri di resistenza e mente perchè con gli attuali valoti hai scompensi fisici e la maggior parte degli attacchi neppure puoi vederli per via della mente bassa