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[Ambient Coltivatori] - Entrata Kaitsume

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con Keizo, Kaitsume

Attendere Fato

Ci troviamo fuori dal villaggio della foglia, a qualche kilometro, dove ci sono delle terre molto estese dove i vari coltivatori utilizzano tali terre per poter ricavare cibo per il villaggio della foglia. Questo è un pomeriggio tranquillo e soleggiato. Le terre sono immense e ci sono varie casette, abitazione nel quale vivono le diverse famiglie dei coltivatori, una tra tutte sembra essere quella più grande, forse quella del capo coltivatore del villaggio. Anche se è primo pomeriggio, la famiglia del capo coltivatore sono già al lavoro, chi a raccogliere i frutti della terra, soprattutto le donne della famiglia, e chi invece, gli uomini, che cominciano a piantare i semi dei nuovi frutti che ne verranno. In lontananza è possibile vedere una piccola serra, dove vengono coltivate le erbe che i medici del villaggio utilizzano per curare i loro pazienti. La pace sembra regnare in quel paesaggio stupendo, tutti a lavoro, anche i più piccoli che, nelle loro capacità, aiutano i più grandi.

16:16 Kaitsume:
  [Campi] Un'altra giornata a Konoha, il giovane neo-genin si trova ora al di fuori delle mura del villaggio, non troppo lontano, giusto qualche kilometro da esse. Kaitsume si trova li giusto per curiosità nel vedere l'esterno di quel mondo che è il villaggio della Foglia. Diffronte a lui ora si troverebbero immense terre, tutte coltivate, enormi terreni di vari cereali che ondeggiano come un mare dorato ad ogni soffio del vento creando un lieve fruscio che non fa che creare pensieri felici. Di tanto in tanto riesce a scorgere varie case, probabilmente dei contadini che lavorano li per servire il villaggio, case semplici, non troppo grandi, tranne una, probabilmente quella del capo Coltivatore ove probabilmente tutta la famiglia insieme ad altre è intenta a lavorare nei campi, infatti da quelle distese di frutta ed ortaggi vedrebbe camminare qualche sagoma tutte al lavoro, non c'è nessuno che ozia, persino i bambini aiutano i propri genitori nel raccogliere i frutti del loro duro lavoro. È un posto meraviglioso dove regna la tranquillità, ed è un esempio il fruscio delle varie spighe, non troppo distanti che si sente che di tanto in tanto verrebbe interroto dalle voci dei contadini. Essendo una giornata abbastanza calda, ottima per wuesto genere di lavoro, Kaitsume indossa dei semplici pantaloncini neri con un kunai disegnato in baso a sinistra, una cannotiera senza maniche che gli va un tantino larga ed il solito paio di sandali ninja blu ai piedi che lo accompagnerebbero in quella camminata in mezzo ai campi

Le donne continuano a raccogliere i frutti del raccolto, in particolar modo le fragole, piccoli frutti rossi che vengono raccolti in questo periodo dell’anno. Alcuni dei bambini, aiutando i propri cari, ne mangiano qualcuna e, per chi esagera, del rosso compare attorno alla bocca <Non esagerate bambini> dice una signora, quella che sembra essere la più grande, visto che è l’unica ad avere i capelli grigi. Un cappello di paglia è presente sul suo capo, per proteggerla dal sole di questo pomeriggio <Altrimenti potrebbe farvi male il pancino> continua a dire la signora verso quelli che sembrano essere i suoi nipotini. La signora raccoglie i piccoli frutti rossi per poterli poi riporre all’interno di un cesto di vimini, sembra essere arrivata quasi a metà <Forza aiutatemi che la nonna si stanca subito> continua a dire la donna verso i propri nipotini per far si che possano aiutarla ed evitare che continuino a mangiare. Ma l’attenzione della donna viene attirata da una figura maschile, non lo ha mai visto qui <Le serve qualcosa?> dice la donna portando il suo sguardo verso il genin. Le iridi castane lo osservano attentamente <Si è perso?> domanda la ancora la signora, sperando che possa esserle d’aiuto.

16:40 Kaitsume:
  [Campi] Durante la sua leggera e lenta camminata per ammirare quel paesaggio da favola, si ritrova davanti una signora anziana che sta dolcemente rimproverando probabilmente i suoi nipoti diccendoli di non essagerare nel mangiare le fragole. Ora che ci fa caso attorno a lui ci sta un mare verde con dei pallini rossi che sbucano ovunque, almeno dalla sua metà del campo, infatti l'altra metà darebbe completamente verde, senza nemmeno l'accenno dell'esistenza di una fragola. Poco dopo la signora nota la figura del Genini il quale ormai si è fermato e ora ispirerebbe per poi sorridere serenamente rispondendo ad entrambe le domande con una sola risposta <No no, stavo solo faccendo una passeggiata> ora noterebbe il cestino delle signora che é colmo fino alla metà. Perché non dovrebbe aiutarla? Infatti Kaitsume ora andrebbe a chinarsi sul ginocchio destro che si fletterebbe fino ad arrivare a terra e mentre di abbasserebbe riaprirebbe la bocca per parlare <Sa, avete delle coltivazioni stupende qui!> dopo aver finito questa frase inizierebbe a raccogliere delicatamente le fragole per metterle all'interno del cestino. <Se non sbaglio siete voi a fornirci parte del vostro raccolto vero?> sorriderebbe dicendo mentre le mani andrebbero rapidamente a raccogliere quelle rosse bacche che verrebero strette con delicatezza delle esili dita del ragazzo che verrebbero disposte con leggerezza nel cesto di vimini che ora si starebbe riempiendo pian piano.

La signora continua a raccogliere i frutti rossi, ma non perde di vista il genin della foglia. A quanto pare la signora ha sbagliato, il giovane non sembra essersi perso, ma si trova li per fare una semplice passeggiata <Mi scusi allora se ho interrotta la vostra passeggiata> lieve sorriso appare sul volto della donna che osserva a figura di Kaitsume che si avvicina sempre più verso la donna per poi sedersi e cominciare ad aiutarla <La ringrazio> dice la signora verso le parole gentili del giovanotto <Non deve aiutarmi, non è costretto> dice vedendo il fare del ragazzo, visto che comincia a raccogliere le fragole e riporle all’interno del cestino di vimini che la signora ha accanto a sé <La ringrazio> direbbe la signora qualora il giovane continuerebbe ad aiutarla <Se vuole può assaggiarle> direbbe infine. Continua a raccogliere le fragole e collocarle all’interno del cesto, mentre risponde al giovanotto <La ringrazio, mio marito ci tiene particolarmente a questi campi, è la sua vita da quando è nato> si ferma un attimo nel dire <Da generazioni ci occupiamo di queste terre e, come lei ha detto, riforniamo il villaggio e l’intera cittadinanza> sorride la signora <Lei come mai è da queste parti? Vuole un po’ di aria pura?> sorride la signora mentre continua a staccare i piccoli frutti dalla pianta che ha sotto mano.

17:09 Kaitsume:
  [Campi] Il ragazzo continuerebbe a raccogliere i frutti di quelli piccoli arbusti che crescono sani e forti visto l'aria pura <Tranquilla signora, lo faccio volentieri, infondo faccio pur io parte del villaggio, dovrebbe essere anche il mio compito lavorare i terreni che producono il cibo> detto questo continuerebbe a sorridere all'anziana per poi prendere una fragola e portarla verso le proprie labbra che ora andrebbero a schiudersi leggermente per far entrare il piccolo frutto cremisi che andrebbe a frantumarsi sotto la leggera pressione dei denti del ragazzo andando a liberare quel dolce sapore che conteneva all'interno di sé <Ma è buonissima!> Esclamerebbe sorpreso oer la dolcezza di quel frutto. Ascolterebbe ora la donna che racxonterebbe brevemente la storia di questi campi <Non credo sia stato facile continuare a lavorarli, soprattutto dopo la guerra e la carestia che avevano colpito Konoha>direbbe discpiaciuto immaginando già le fatiche che tutti hanno fatto durante quel periodo duro per la Foglia. Attendemdo la risposta della donna andrebbe a rispondere alle ultime due domande <Uhmm? Sinceramente volevo vedere i campi che riforniscono il villaggio> andrebbe poi a riprendere fiato <Come già detto, faccio parte pur io del villaggio, non è giusto ignorare le braccia che lavorano dietro gli spalti mentre noi stiamo li che ci godiamo i frutti delle vostre fatiche. Secondo me ogniuno di noi dovrebbe aiutare nei campi qui vicini cosicché le risorse vengano imcrementate e soprattutto guadagnate, insomma, si noi ninja aiutiamo il villaggio proteggendolo, e non siamo sempre in servizio, perciò tranquillamente nei momenti di tempo libero potremmo venire qui ed aiutare colloro che stanno alla base del villaggio. Infondo un palazzo non si può reggere senza avere solide fondamenta!> ecco che il ragazzo ora tacerebbe e rallenterebbe un po' nella raccolta di quei frutti per riprendere fiato dopo quel piccolo discorso

La cesta ormai è quasi piena, tutte quelle braccia lo hanno riempito prima del tempo. La signora guarda il genin della foglia e ascolta le sue parole <Che bravo ragazzo> comincia a dire la signora <Sono pochi i giovani che la pensano come te> la cesta è quasi piena ormai e alla pianta di fragole ormai mancano pochi frutti da poter raccogliere. Osserva ora il ragazzo assaggiare una delle fragole della piantina. <Sono davvero felice che le piaccia, sa tutti noi, grazie a mio marito, ci mettiamo anima e corpo nella coltivazione, cosicché i frutti del terreno possano essere buoni e gustosi per noi e anche per l’intero villaggio> ecco che adesso va a togliere l’ultimo frutto dalla piantina <Ecco fatto> dice la signora <Portiamo questo cesto nel capanno bambini> dice ai due piccoli nipoti. Prima di alzarsi da terra e prendere il cesto, ascolta attentamente la le parole del ragazzo che lo ha aiutato fino ad ora. Quelle parole la riportano ad un periodo davvero triste per il villaggio ma soprattutto per la sua famiglia <Esatto è stato un periodo molto difficile quello, ricordo ancora come se fosse ieri> dice la signora cominciando ad alzarsi da terra. <Comunque ribadisco che lei è un bravo ragazzo, ha dei sani principi e un modo di vedere le cose che, al giorno d’oggi, è davvero difficile> sorride la signora <Dovrebbero esserci più ragazzi come te> dice la signora che adesso è pronta per piegarsi per poter prendere la cesta, dove sono state raccolte tutte le fragole <Scusami ma non le ho chiesto come si chiama> lieve sorriso appare sul volto della donna e una volta che sentirebbe il suo nome andrebbe a chiedergli un favore <Mi può aiutare a portare questa cesta all’interno del capanno? Sa ormai, con l’avanzare dell’età, non ho più la forza di un tempo> lieve sorriso appare sul volto della donna, che spera che il ragazzo possa accettare la sua richiesta, nel frattempo, in lontananza, è possibile vedere una figura, sfocata, chi sarà mai?

17:36 Kaitsume:
  [Campi] Tutto quel tempo a parlare ha fatto si che esso scorra in fretta, molta fretta con la quale il cesto si riempirebbe in un batter d'occhio. Ormai la cesta è piena di quei rossi frutti che risolendono alla luce del sole che fa maturare le varie coltivazioni. Andrebbe ad ascoltare i vari complimenti che la donna farebbe al ragazzo che ora starebbe sorridendo lusingato da tutte quelle belle parole nei suoi confronti. Ora la donna farebbe una domanda personale al ragazzo chiendogli il nome <Mi chiamo Kaitsume, e sono un genin della Foglia!> direbbe entusiasta di aver raggiunto da poco il primo grado oer essere un vero ninja. Ora vedrebbe la donna alzarsi in piedi che subito andrebbe a chiedergli se poteva aiutarle con il cesto. Perché nom avrebbe dovuto farlo? Anzi si stava oer proporre come volontario oer portarlo <Certo che lo porto io!> direbbe in fretta abbasandosi sulle gambe per prendere la cesta e continuare a parlare <Non c'è nessun problema> un sorriso conparirebbe sul suo volto. Poco prima di andare verso il capanno, una lieve sagoma si vede in lontananza e si avvicina verso i due; di certo il sole e tutta quella luce che rendeva l'aria calda non aiutava la concetrazjone del ragazzo che in realtà riesce a dare il suo massimo in ambienti bui e freddi.

La signora ascolta il nome del ragazzo e risponde dicendo <Lieto di conoscerla Kaitsume> lieve sorriso appare sul volto della signora <Io sono Naroki> ed ecco che il giovane accetta, di buon grado, la richiesta della signora per portare le cesta <La ringrazio infinitamente> continua a dire la signora <Forza bambini andiamo> dice verso i due nipotini, che per fortuna non stanno dando alcun fastidio al nuovo giunto <Prego mi segua, dovremmo andare verso il capanno giù in fondo, vicino alla serra> ed ecco che il gruppetto comincia ad incamminarsi verso il capanno, ma quella figura all’orizzonte si avvicina sempre più e diviene sempre più nitida, sino a quando non si palesa davanti a tutti. È un uomo abbastanza grande, con un bel pancione. Scarponi marroni e pantaloni neri coprono gli arti inferiori, il petto è protetto da una camicia a scacchi le cui maniche sono arrotolate su sé stesse, cosi da accorciarle. Il viso è paffutello, porta degli occhiali neri e, come la signora, porta un cappello di paglia per proteggersi <Buon pomeriggio> dice con la sua voce possente, sembra essere cattivo ma è davvero un pezzo di pane <Sono Shiko, il marito di Naroki e capocoltivatore di queste terre> dice l’uomo possente che mostra comunque la sua gentilezza <Ti ringrazio per aver aiutato mia moglie, se vuoi posso portare io il cesto> sorride il giovane, non vuole assolutamente importunare il ragazza in questo lavoro, ormai manca poco meno di metà strada da dove si trovano verso il capanno.

18:03 Kaitsume:
  [Campi] Sentendo il suo nome, la donna di conseguenza educatamente dice al ragazzo il suo di nome. Non appena il ragazzo prende il cesto il gruppetto di avvia verso il capanno. Durante la camminata il ragazzo continua ad osservarsi attorno a se con un sorriso dipinto sul volto, tutta quella natura, quell'aria pura gli rischiarano la mente, poi lo soettacolo che si crea ad ogni soffio si vento è stupendo. Campi di grano, lattuga, alcuni alberi da frutto, tutti in armonia riescono a creare un onda multicolore che viaggia ij lungo ed in largo, quasi fosse diretta verso un punto preciso oer poi pottersi schiantare e fermare il suo viaggio, ogni singola pianta si muove in armonia con le altre come se fossero tutte comandate da una persona, che le ordina dove andare e che ritmo seguire, come in un'orchestra dove tutti i stumenti creano una melodia stupenda. Lungo il loro breve viaggio, un uomo molto robusto spunta diffronte a loro. Con una voce molto possente si presenta dicendo di essere il marito della signora che ha appena aiutato e di essere il capo coltivatore dei vari terreni wui presenti. Sinceramente secondo il ragazzo esso ha fatto un ottimo lavoro per queste terre. Non appena l'uomo ringrazia il giovane esso apre la bocca per parlare <Di nulla, è un piacere> attenderebbe un attimo oer poi riprendere <Comunque mi chiamo Kaitsume> non appena l'uomo si proporrebbe di portare il cesto il ragazzo risponderebbe con calma <No, tranquillo, riesco a portarlo tranquillamente, infondo non è pesante.> un sorriso spunterebbe sulle sue labbra ora. Aprirebbe nuovamente quelle candide labbra per continuare a parlare <Sa, ha delle coltivazioni stupende, e come ho già detto a sua moglie, secondo me ogniuno di noi del villaggio dovrebbe contribuire nel raccolto, infondo è da qui xhe provengono la maggior oarte delle provviste della Foglia!>

Il capocoltivatore osserva il ragazzo e si pone accanto alla donna, così che questa si trovi in mezzo ai due uomini. Il gigante buono, per cosi dire, ascolta il ragazzo <Lieto di conoscerti> comincia a dare del tuo il capocoltivatore, al contrario della donna, lui sembra essere un po’ più rude. <Spero vivamente che non sia per niente pesante, altrimenti ci penso io non ci sono problemi> piccola pausa <Forza proseguiamo, qui c’è ancora molto da fare> dice l’omone mentre riprenderebbe a camminare al fianco dei due, più i due piccoletti <Mi fa davvero piacere, qualche mano in più qui fa sempre piacere> dice continuando a camminare. La signora rimane silente, non vuole disturbare il discorso che si è instaurato tra i due <Se vuoi aiutarci noi siamo sempre qui, potrei insegnarti come poter coltivare la terra> dice l’uomo, d’altronde più persone conoscono i rudimenti di un agricoltore, più ci saranno persone che possono far fronte ad una nuova carestia, che potrebbe colpire nuovamente il villaggio. Nel frattempo sono arrivati al capanno, cosa deciderà di fare il genin della foglia?

18:26 Kaitsume:
  [Campi] La loro rotta in quel mare di piante continua verso il capanno mentre il giovane ascolta le parole di Shiko. Passo dopo passo andrebero ad avvicinarsi verso il capanno che sarebbe il loro traguardo. Poi as un certo punto ecco che arriva una proposta dal capo coltivatore la quale invita il genin ad unirsi a loro. Certo, gli poacerebbe molto, infondo un ninja non è perennemente in missione, ed in un momento di pausa, quando non ha incarichi da svolgere potrebbe aiutare loro, e chi sa un giorno magari potrebbe avere un proprio campo a disposizione, cosicché possa coltivare tutte le fragole che lui voglia, oppure altre piante per scopi diversi, chissà!! Ora il volto del ragazzo andrebbe ad illuminarsi pensando ad un proprio campo <Certo che si! Mi piaccerebbe molto unirmi a voi> direbbe subito il genin della Foglia. Infondo in un momento di pausa non c'è nulla di meglio nel andare a riposarsi occupandosi del proprio campo. E poi per lui non sarebbe difficile occuparsi del proprio campo, infondo il suo chakra ha una predisposizione per il suiton. Insomma qualchr cannone acquatico sparato verso il cielo ed ecco che ha innaffiato un campo intero. E poi sarà il capo coltivatore ad insegnarli le tecniche di coltivazione, insomma chi meglio di lui le conosce?? Ecco chr il ragazzo ha accettato la proprosta ed attenderebbe ora in silenzio l'arrivo verso il capanno per depositare il cesto

Sono arrivati ormai al capanno, poco prima di ascoltare la risposta da parte del ragazzo, Shiko andrebbe a prendere la cassetta di fragole dalle mani del genin <Su da a me non ti stancare ancora di più> direbbe l’omone prendendo la cassetta di fragola. Ascolterebbe, subito dopo, la risposta positiva del ragazzo che a quanto pare vuole imparare tutto ciò che riguarda la coltivazione della terra. Shiko è contento di tutto questo, d’altronde altre mani per coltivare la terra non fanno altro che bene, si può coltivare , in breve tempo, tutto il vasto terreno adibito alla coltivazione <Perfetto> dice con un sorriso stampato in volto il giovane, andando a dare una pacca, di certo non leggera visto la stazza dell’uomo, dietro la spalla del giovane, che lo fa spostare di qualche passo <Ti aspetto domani allora, sappi che noi ci alziamo molto presto, quasi all’alba> ride adesso, sperando di non far spaventare il genin <Adesso porto questa cesta nel capanno, ci vediamo domani allora> ed ecco che adesso la figura dell’uomo svanisce nei meandri del capanno <La ringrazio per l’aiuto che ci darà> dice la donna con fare gentile e educata <A domani> andrebbe a dire e adesso porterebbe i due nipoti nella propria dimora, per preparargli qualcosa da mangiare. La famiglia dei coltivatori ha nuove braccia da utilizzare, quelle di Kaitsume. [end]

18:43 Kaitsume:
  [Campi] In poco tempo il cesto verrebbe quasi strappato dalle mani del genin dall'omaccione che ora lo stringerebbe nelle sue manone. Shiko naturalmente è molto contento della voglia di unirsi a loro del ragazzo e naturalmente espirme quella gioia con una semplice pacca sulla spalla del ragazzo, che verrebbe spostato di qualche passo, la sensazione è molto simile a quando si fa un salto nel vuoto e lo stomaco venga risucchiato. Arrivati nelle prossimità del capanno, l'uono avertirebbe Kaitsume degli orari stretti, ma di certo non è un problema per il genin che per fortuna sua è molto msttiniero perciò l'alba non peserà sul suo stato mentale. Ecco che ora vedrebbe l'omaccione scomparire all'interno del capanno nel quale probabilmente ci stanno quintali e quintali di quelle buonissime fragole! Ecco che ora giunge è la signora a salutare il genin il wuale con un cordiale sorriso le risponderebbe <non è stato un problema, ci vedremo domani, ne stia certa!> ora si girerebbe su se stesso e ripercorrerebbe i suoi passi rimmergendosi in quel msre colorato tornando verso casa [End]

Kaitsume di dirige presso i campi dove entra a contatto con la moglie del Capo Coltivatore della foglia. Dopo averla aiutata, incontrato il capo coltivatore in persone che, dopo un dialogo, lo invita a aiutarlo nei campi. Kaitsume accetta ed entra nei coltivatori.

Niente Px, il lavoro è già un premio ^^