la festa di saisa
Free
[casa /cucina] Ha preparato tutto un po troppo in fretta ed è in ansia, molto in ansia. <su ragazzi, nascondete quella torta...KEN> sussurra agitando istericamente le mani mentre controlla che la spara coriandoli monouso sia a posto. <si si va bene> Sakura dovrebbe trovarsi li ad armeggiare da qualche parte, magari la tavola imbastita, magari per qualcos'altro, non lo sa, le sta letteralmente girando la testa mentre di lei si può solo sentire lo sfrusciare della veste che indossa per quanto si muove veloce per casa, ogni tanto trasportando un Ken sorridente che si stava divertendo a vederla in ansia mentre Ai è ancora dietro alle sue faccende avvicinandosi a Sakura con fare...infido, davvero in gamba per una cieca <allora...Sakura giusto?> domanda la ragazzina con un colpo di tosse <lo avete già fatto oppure era una sorpresa che mia mamma non ha previsto?> domanda l'adolescente impudentemente <hai preso della bella biancheria?> eeeh cosa succede quando Mekura non ha il controllo delle cose. Indosso intanto la Hyuga indossa un paio di pantaloni bianchi aderenti con la squamatura simile a quella di un serpente, appena percettibile se viene colpita dalla luce. Alti quasi fino a mezza vita sono direttamente collegati con le ghette legate sotto il piede dove al centro della schiena scende una linea nera fino a sparire verso il cavallo. Questi pantaloni sono in parte coperti verso il sedere da una camicia Kimono violacea e rosso pompeiano con una larga cintura bordò con una linea nera al centro. I capelli sono indietro, messi in ordine e leggermente truccata, nulla di che. <Sakura!> la chiama dopo aver organizzato alcolici e analcolici <spegni le luci appena si avvicina, controlla con il byakugan e prendi questo> a quel punto le lancerebbe il tubo con i coriandoli prendendo il suo prima di portarsi contro il muro all'interno della cucina <bambini pronti?> tocca a Sakura dare il via. [ch on] Ok. Festa per Saisashi. Indoss aun semplice completo, composto da una maglietta a maniche corto mooooolto scollata, che mette in evidenza un decolté abbastanza bello, coperto giusto dal ciondolo del ragazzo. La maglietta è bianca, con una striscia gialla appena percettibile lungo le cuciture. Sotto un paio di jeans stretti, blu scuro, con gli stivali ninja neri. Semplice e carina al medesimo tempo. I capelli sono raccolti in una coda di cavallo a cascata, lasciando che i boccoli formatisi con il ferro scendano lungo la schiena. Un filo di trucco ombreggia sugli occhi, insieme ad una spruzzata di rossetto e due gocce di profumo. Insomma, nel complesso una bella ragazza e duna bella presenza. Si trova già a casa di Mekura da un po' ed ha già impastato il chakra a dovere. Sta armeggiando con i regali, posizionandoli al meglio vicino al tavolo, già pronto per la festa odierna. Sorride, appena, andando a guardare successivamente la figlia di Mekura. Un rossore intenso si palesa sul volto della ragazza, andando quindi ad oscurare il poco trucco che si è messa. <Sì Ai.. Ehm..> Colpo di tosse, imbarazzato, andando a scostare los guardo dalla ragazza. < Direi che sono cose private queste..> Le ha dato, involontariamente una risposta. < E sì, porto una bella biancheria.> Direbbe, cercando di darle un contentino finale. Bianchieria: alias mutande con i gattini stampati sopra ed un reggiseno, forse l'unica cosa effettivamente sexy, della Yamamoto Sex Appeal. Comunque una volta finito di sistemare i regali, andrebbe dunque a voltarsi verso Mekura, giusto in tempo per prendere il tubo pieno di coriandoli. <Agli ordini capo.> Ed una volta fatot questo, andrebbe dunque a posizionare le braccia - una volta posato il tubo- e le mani davanti al petto, in modo tale da formare il sigllo della tigre. Il chakra verrebbe poi spinto verso il craneo, cercando di prendere di mira i canali circolatori relativi alla fascia oculare, ossia quelli sopraccigliari, dell'arcata zigomatica e del naso. Insieme, tenterebbe di spingere il chakra in direzione del nervo ottico, andando quindi a stimolare l'attivazione del Byakugan. Qualora ci fosse riuscita, andrebbe dunque a voltarsi per vedere verso la porta l'arrivo del ragazzo. Prenderebbe il tubo e direbbe. <Attenzione, sta per arrivare. Si trova al piano di sotto. > Quindi andrebbe a spostarsi verso l'interruttore, spegnendo la luce e rimanendo li, pronta a switcharlo nel momento in cui il ragazzo entra. Ovviamente con il gomito, perché le mani sono impegnate a tenere il tubo pieno di coriandoli. E gli occhi? Gli occhi sono posizionati davanti alla porta e vedono l'arrivo del ragazzo. Mhwawawa][Tentativo Innata Byakugan][Chakra:30/30][Se attivo, Chakra: 29/30] <YAAAAAWN che maaaaangiata. Maledetto Ichiraku, dopo il doppio ramen mi ha pure voluto offrire il dolce. Dannazione, ho la pancia che esplode, ed è difficile che accada...> voce di Saisashi che borbotta rumorosamente lungo la via per casa. Dopo una lunga giornata di ozio e relax post torneo, dopo aver avuto a che fare con qualche ragazzino che chiedeva autografo, ed aver fatto lo splendido con qualche paesano, terminata la corposa cena da Ichiraku, decide di far ritorno a casa. Passo lento, scimmiesco, braccia conserte dietro la nuca, a reggerla comodamente, giungerebbe quindi fino all'uscio della porta, dove con nonchalance, andrebbe poggiare la mano sulla maniglia, aprendola senza esitazioni. Le luci sono spente, segno che Mekura è fuori, oppure a dormire. Vicevera potrebbe essere in cantina a lavorare a qualche sua opera di "cucito", questo non può saperlo. Occhi da pesce lesso che si guardano intorno un paio di volte, per poi chiudere la porta dietro di se. I sandali ninja neri vengono sfilati e lanciati contro la porta, in modo impertinente, per poi spalancare le fauci in un ulteriore sbadiglio. <MEEEEEEEK IO SONO A CASA, VADO A DORMIRE, CHIAMAMI DOMANI MATTINA. ANZI DORMIRO' FINO AL POMERIGGIO.> direbbe mettendo le mani avanti, per poi avviarsi a luci spente verso la scala, che porta al piano di sopra ed alla relativa stanza. Giornate di puro ozio insomma. <chissà Sakura che fine ha fatto. Son passato al ristorante ma non c'era. pfff stupide donne.> bisbiglia pensieroso con aria ebete. Indossa una t shirt arancione con un teschio giallo stampato sul fronte, ed un paio di jeans grigi, strappati sulle ginocchia. I corvini capelli sono scompigliati come sempre. Insomma nuovo look, sancito dalla sua nuova ricchezza acquisita, di cui non fa parola con nessuno. SI sente un suono nel suo cervello, Minchia no! che significa vado a dormire fino al pomeriggio? non ha nessuno motivo di andare a dormire fino al pomeriggio, quella festa ha il diritto di mandarlo in coma. Bhe, lasciamo perdere, il piano continua. Prendendo un lungo respiro solleverebbe la mano in modo da farsi vedere da Sakura attenderebbe il momento giusto e poi farebbe cenno di accendere la luce. Il movimento è semplice: chiude la mano a pugno e poi distendendo il pollice lo solleva verso l'alto. Dovrebbe essere molto chiaro, fatto sta che appena lo avesse fatto, intercetterebbe Saisashi velocemente portando la mano verso il tamburo del tubo colpirebbe in modo da creare pressione ormai a poco meno di un metro da questo. Quindi colpirebbe in alto, al di sopra della testa in modo da non accecarlo e se tutto fosse andato bene il tubo esploderebbe in diversi coriandoli di carta rossa. Questi ballerebbero sopra la testa del genin e allo stesso modo si muoverebbero anche i suoi figli, seppur Ai spari da tutt'altra parte "auguri" puff e canna completamente la posizione di Saisashi. <complimenti stellina!> lo saluta in questo modo a casa, accogliendolo e facendo un applauso verso questo attendendo che sia Sakura a fare il resto. [ch on] ed eccolo la. Il ragazzo. Il suo ragazzo. Che entra dentro casa di Mekura. Come al solito, i suoi movimenti, l'espressione facciale, la pancia piena e quello che dice confermano la sua posizione caratteriale. Non ha più nulla da temere, al momento. E al segnale di Mekura, ecco che fa scattare nuovamente la luce, esplodendo in un <Auguri!> accompagnato da un candido sorriso, mentre si avvicina alla postazione del Genin, con il Byakugan ancora attivo. Farebbe dunque scattare la molla sotto al tubo e, similmente a Mekura, farebbe uscire altri coriandoli, questa volta giallo acceso, in direzione della capoccia del Genin. Fiancheggia la donna proprietaria della casa, mentre dice < Sorpresa!> Spalancando appena gli occhi. Certo è che con le vene affierenti e gli occhi decisamente più marcati, quell'apertura orbitale dovrebbe dare un senso quasi.. Spettrale al suo viso, mentre si avvicina al ragazzo, cercando di stampargli un bacio veloce sulla bocca, alzandosi sulla mezza punta per arrivare a destinazione. <E..> Direbbe, allontanandosi appena dal ragazzo. <...Hai già fatto il pieno.> Annuncia un sopracciglio alzato, andando a scrutare l'interno dell'addome del ragazzo. <Dovrò parlare con Ichiraku. Toglie clientela a mio padre..> E' una cosa brutta da dire ma cavolo.. La concorrenza è spietata. <Vieni..> Annuncia, cercando di invitarlo dentro la stanza per fargli vedere il lavoro svolto da quelle due. Oltre alla tavola piena di dolci, schifezze e bibite, c'è anche il festone con su scritto "COMPLIMENTI SAISASHI". I regali sono posizionati vicino al tavolo. <Una piccola cosina per te.> Ma molto piccola, ecco. Edit[Byakugan I][Chakra:28/30] <mh?? hey ma che ca...> esclama all'improvviso vedendo il flash della luce di casa accendersi, togliendo di colpo il buio, infastidendo per qualche istante i suoi occhi. La mancina verrebbe portata vicino all'orecchio sinistro, con cui poi andrebbe a grattarlo internamente tramite l'uso del mignolo. Buffo e poco educato insomma. Ed è in questa posizione e con aria scema che all'udire dell'espolosione dei coriandoli si allarmerebbe <uaaaah!! CHE SUCCEDE!! MEEEK MEEEEK I FANTASMI!!> grida con bocca spalancata ed occhi che si ingigantiscono dallo spavento. Tutta via, bastano pochi istanti perchè egli possa girarsi e notare che tutto ciò erano dei semplici coriandoli colorati. E ad averli sparati sono state Ai, Mekura e Sakura. Tutte agghindate e persino truccate, un evento raro insomma. Arrossisce scioccamente per la bellezza delle due, andando a deglutire, per poi muovere qualche lento passo verso di loro, senza capire bene cosa stia succedendo <ehm....come mai così belle stasera? Mi...mi sono perso qualcosa?> si gratta il capo con la destrorsa con aria di chi cerca di capire e fronte corrucciata. <e tu...perchè hai l'innata attiva? Si deve combattere forse? Quegli occhi fanno paura al buio brrrrr> rabbrividisce un istante al pensiero di trovarseli di fronte in piena notte. <hey aspettate un attimo...auguri per coooosa? Il sublime sottoscritto non compie gli anni ogg.> si gratta con l'indice destro la guancia. No, proprio non capisce insomma per cosa sia tutta questa gioia e festeggiamenti. Ed il motivo è semplice, lui non è abituato, ne ha mai ricevuto simili trattamenti <se...seguirti?? > direbbe facendosi trascinare, mentre l'occhio cade sul davanzale di Sakura, che stasera è in bella mostra <uh... dovresti farlo più spesso. MAAAA QUALCUNO M IVUOLE SPIEEEGARE??!> direbbe mentre gli occhi di colpo iniziano a luccicare vedendo tutto quel ben di dio sulla tavola. Bocca spalancata e sbavante...ed ecco che il suo stomaco sembra incredibilmente pronto a fare il secondo round. Continua a sorridere mentre la parte più "complicata" sembra essere passata, buon per loro, davvero, Saisashi non vede neppure la presenza di Ken che anche lui ha sparato all'altezza delle gambe circondato dalle donne. Adesso non devono fare altro che godersi la serata fino alla fine. Stava gongolando prima di sentire quello che ha detto Sakura <...> lo sguardo diventa realmente spettrale guardando Hiashi in modo feroce, come se fosse colpevole. "dopo questa sopravvivi ad aria fritta" eh si, proprio quello sta pensando. Sospira mentre lo segue verso la sala dove hanno preparato il tutto e facendo fronte alla sua pazienza innata osserva il suo allievo e risponde. <Come auguri per cosa?> sorride e continua <e secondo te i festeggiamenti per la tua vittoria nella arena non li avremmo fatti? dai suvvia, oggi la serata è tua> spiega lei cercando di essere riduttiva ma di facile interpretazione per il povero Saisashi <e non dovevamo essere da meno, guarda come è carina Sakura> accenna ammiccando alla ragazza in modo da fargliela notare, come se non l'avesse già fatto. <sei stato bravissimo, lo so che lo sai e che te l'ho già detto, però mi hai resa fiera ed hai dimostrato che un Taijutser ha comunque delle possibilità di vittoria> afferma lei dando una pacca sulle spalle di questo continuando a sorridergli. [ch on] <Faccio paura...> Dovrbbe rattristarsi per questa cosa? Ah beh, sicuramente no. Insomma incutere un po' di terrore fa sempre bene. Si sa che gli occhi Hyuga sono quelli che mettono più paura, per via della deformità che assume il volto. Ed è per questo motivo che blocca l'afflusso di chakra agli occhi, facendo così sgonfiare le vene e far ritornare la visuale praticamente normale. <Ecco fatto. Così va meglio?> Domanderebbe guardando il ragazzo negli occhi. Ora come ora, senza Byakugan attivo, potrà notare anche il filo di trucco che si è messa addosso. Quella roba è stata difficile da applicare. Sbagliava ogni due per tre. < Oh santi Hokage...> Si vede che non ha mai avuto festeggiamenti in vita sua. Poveri noi. Dovrà farci l'abitudine. <Esatto tutta tua.> Marcherebbe il concetto espresso da Mekura, posizionandosi a lato di Saisashi. <Su su forza. Prima di tutto... I REGALI!> Direbbe, gioiosa come poche volte. Insomma, per quanto l'aspetto di oggi possa essere paragonato ad una prostituta spagnola, è felice di festeggiare quell'avvenimento. < Mekura...> Direbbe, abbassando il capo e diventando tutta rossa in volto. Si avvicinerebbe alla donna, sussurrandole all'orecchio <Tua figlia mi ha chiesto se io e Saisa abbiamo.. Ecco..> Sì, cercherebbe di spiegarlo ma l'imbarazzo si fa più pesante e scosterebbe la testa dall'orecchio della donna andando dunque a posizionarsi velocemente verso il tavolo dei regali. Respiro profondo, prima di dire. <Già.. Hai reso tutti noi fieri di te.> Questo è vero. <Ora.. Apri i regali. Dai dai dai dai.> Riprende un po' di sano colorito, andando ad incitare il ragazzo ad aprirli. E' la parte della festa che maggiormente preferisce, quella. Lei ADORA i regali. [Chakra:28/30] <uh...? per...per me???> direbbe con aria incredula, indicandosi a livello del petto con l'indice della mancina. Resta davvero di stucco, non sa cosa dire. Solo ora si accorge anche della presenza del mini Ken. E' raro per lui poter provare certe emozioni, e se volevano che rimanesse di stucco beh... ce l'hanno fatta. Quella piccola e semplice festa, per quanto per molti possa essere qualcosa di normale, per il taijutser...non lo è affatto. E' qualcosa di speciale, di inaspettato, un gesto di affetto che gli fa capire che qualcuno pensa a lui, sentendosi apprezzato. Non è solo, non più. Questa ne è la conferma. <sigh...sigh...ra...ragazzeeeeee> comincerebbe a frignare di colpo come un bambino, piangendo buffamente come una fontana. <non...non me lo aspettavooo sigh.> procede per poi andare a stoppare il pianto, all'annunciare dei regali. Pure dei regali oltre a tutto quel bere e mangiare? Non era già questo il regalo? Rimasto senza parole, evento più unico che raro, il ragazzo con occhi sognanti, si avvicinerebbe dunque al tavolo con sopra i regali in questione. <va bene...allora li apro....> ed ecco che se prima stava mostrando un finto contenersi, di colpo il suo volto diventerebbe quasi demoniaco nella voracità con cui il giovane si avventa sui regali, scartandoli con foga. <chiiiissà che cosa c'è qui dentr per il suuublime eheheh> ridacchia felicemente. Insomma, piange, ride, regali, cose gente, affetto. Si non capisce più molto nemmeno lui. Che cosa ci sarà mai all'interno di quei pacchi? ZAN ZAN ZAAAAN. Se ne sta li ad osservare Saisashi che si comporta come un bambino felice in mezzo al cibo ed alle donne, tiene le braccia incrociate non facendo nulla, fino a quando non subentra Sakura fa le sussurra alcune cose. La osserva diventare rossa in volto, mentre sente quello che ha chiesto Ai al riguardo. Non batte ciglio anche se internamente sta annotando a come punire quella adolescente ma nel mentre sorride verso Sakura amorevolmente e <ah....e come è stato?> sussurra lei a bassa voce continuando nel suo pacato domandare <se vuoi posso lasciarvi una stanza per questa sera> probabilmente dopo questa ucciderà Sakura, ma lei avvicinerebbe una mano alla spalla sinistra della ragazza e la stringe <non farci caso, è solo stata impertinente, la punirò appena sarà il caso vallo ad abbracciare> visto che sta piangendo come una fontana perché hanno fatto un regalo. Ken scatta andando a prendere quello che ha fatto lui: un pacchetto ma vorrebbe consegnarlo lui direttamente a Saisashi. Appena questo lo avesse notato e scartato, si troverebbe davanti una sorta di mattoncino in cotto rosso almeno apparentemente ma è morbido come la sabbia magica, con la faccia di Siasashi sopra disegnata dal bambino, il quale con le mani e sorridendo farebbe il gesto di "romperlo" e se lo avesse fatto il ragazzo vedrebbe il mattoncino letteralmente sgretolarsi avrebbe una sorta di carta metallica multi uso nera. In pratica un oggetto per tutti i giorni con una parte ruvida per creare il fuoco, delle parti per avvitare, una sorta di taglierino con sega e un'apri bottiglia [--> per darti una idea questo : https://www.youtube.com/watch?v=ooTyDCfvluQ] per il resto il ragazzo troverebbe anche i regali di Mekura e AI le quali hanno preferito andare ancora di più sul pratico regalandogli un set che serve ad una parte delle missioni che passa in secondo piano: mangiare. Infatti nel caso accadessero più missioni che tengono le persone lontane giorni e all'aperto, c'è bisogno di utensili leggeri, facili da pulire e riporre insieme e quel Kit offre questo, tra le quali anche una pentola/contenitore che si può appiattire. <sono piccole cose, ma spero che ti piacciono...inoltre non ti costa nulla se vuoi che ti faccia una sacca da box> del resto è conciatrice [ch on] Spalanca gli occhi, allibita, difronte alla domanda della donna. <Ma..> Ancora più rossa in volto, si andrebbe a coprire la faccia con entrambe le mani. cercando di respirare profondamente. <Allora..> Tirando su la testa e prendendo un po' di contegno. <No, grazie. Nessuna stanza. E sì, è stato bello!> Non guarda Mekura in faccia, potrebbe diventare nuovamente rossa ed è l'ultima cosa che vuole. Inoltre, c'è il momento dello "SCARTA LA CARTA". Poggerebbe una mano sulla spalla del ragazzo, stringendolo a se qualora ci fosse riuscita, per poi prendere posizione. I suoi regali sono in totale tre: due scatole argentate ed una d'oro. <Uhm, molto pratico. Questo lo userai te, quando diventeremo chunin. Non c'è possibilità che mi metta a cucinare.> Già. non solo potrebbe rovinare quel bel kit, ma lo stesso fuggirebbe via nel vedere Sakura con in mano uno strumento da cucina. <Quelli sotto sono i miei e dei miei genitori.> Il suo è quello dorato, con un fiocco rosso sopra. E? una scatolina piccina, con dentro un paio di Tirapugni in acciaio. Semplici, ma potenti. Qualora lo scartasse andrà a dire <E' ora che incominci a pensare di apprendere come usare delle armi, Saisa. E sono molto comodi. Con questi puoi sferrare pugni più forti ed aumentare i danni.> Eh già. Sempre con quel tono da maestrina. Le due scatole argentate sono dei genitori. In quella più grande, c'è un completo da allenamento composto da una tuta arancione, semplice ed homemade da parte di sua madre. Ottima per l'allenamento. In vita c'è un obi blu scuro. E sempre se lo andrà ad aprire, dirà. <Questa è da parte di mia madre. Ha detto che hai bisogno di una tuta da allenamento, perché non vuole vedere gli abiti sporchi di polvere.> Nel ristorante entrare in quello stato, non è proprio il massimo. Nell'altro pacchetto, molto più piccolo, vi sono cinque buoni pasto da 200 ryo da spendere al ristorante di suo padre. <E mio padre ti manda quelli.> E dentro al pacchettino c'è una foto di suo padre che guarda la fotocamera, facendo il segno con le dita che puntano sempre sull'obiettivo. Dietro la calligrafia di Kayen Cross, che reca " Ti guardo sempre. Ricordatelo. Complimenti per il torneo!" ed uno smile sorridente. [Chakra:28/30] Preso dalla foga e dalle emozioni bambinesche, per sua fortuna Saisashi non fa caso al discorso maledettamente imbarazzante che le due Hyuga intraprendono alle sue spalle, ma siamo pazzi??! Parlare di certe cose così apertamente poi. Donne. Dannazione. Il primo regalo che andrebbe a scartare sarebbe quindi quello del piccolo Ken. Andrebbe con la mancina a strofinargli i capelli, sorridente per poi aprire il tutto <uuuh che bello! Grazie mille piccolino, questo me lo porterò sempre in tasca, non si sa mai.> in effetti visto che non si porta mai nulla, potrebbe ampliare il suo repertorio in missione. <uuuuuhm vediamo...ora questo!!!> e via ad aprire energicamente il successivo. Un comodo set da cucina per le missioni,, anche se c'è un piccolo problema. E' negato a cucinare. Ed è per questo che con un sorrisetto divertito e diabolico, assottigliando gli occhi, volterebbe il capo verso Sakura <perfetto, questo tornerà utile a Sakura quando cucinerà in missione al suuublime hihih> direbbe per poi sorridere sia ad Ai che a Mekura, mostrando tutta la sua emozione di quel momento. Dopo tutto si sa, è un ragazzo puro e semplice, e le sue emozioni si vedono subito. Dopo i regali della famiglia Mekura, arrivano quelli della sua "dolce" metà. Ed ecco che partirebbe con il primo, che a quanto pare è da parte di sua madre. <uuuuh fico! Adoro l'arancione, è adatto al sublime per gli allenamenti. Wataaaa!> Poi aprirebbe la scatolina piccina, sempre con l'emozione di un bimbo a NAtale. Quando mai ha scartato tutti questi regali? Anzi...quando mai ne ha scartato anche solo uno? MAI. Ed ecco che dalla scatolina da parte di Sakura, escono fuori dei bei tirapugni <uhm? Tirapugni? Non sapevo nemmeno esistessero, dici che queste due rocce non bastano? eheheh> direbbe stringendo le due mani a pugno verso Sakura, ironicamente. Ed ecco il regalo più pauroso. Quello del padre della ragazzA. Dei buoni pasto da spendere nel suo locale, con tanto di foto "Minaccia". Il giovane sgrana gli occhi spalancando la bocca, allibito, sbiancando come un cero. <WAAAA QUEL MALEDETTO, LO SAPEVO!!! CHE POI IO NON HO MAI PAGATO AL TUO RISTORANTE, MI STA DANDO DEL BARBON!??! E QUEEEESTA FOTO COSA DOVREBBE RAPPRESENTARE DANNAZIONE! MALEDETTO, MALEDETTOO!!!> scena comica di Saisashi, che mostra aSakura quella foto, cercando spiegazioni, dimenandosi come un ossesso. Passerebbe poi al momento emozionale, che volente o nolente non può evitare. Il cuore gli batte a mille, è al settimo cielo. <Grazie....davvero...grazie di tutto...io...io non ho mai avuto una famiglia...ho sempre creduto di essere solo.....ma ora ...so che non è così. Voi siete la mia famiglia.> direbbe con un sincero sorriso, per poi passare a stringere con forza, goffamente, ognuno di loro. Non è mai stato portato per questi momenti sentimentali, si sa. <comunue Mekura, un bel sacco da boxe sarebbe ottimo ehehe, anche se hopaura di romperlo coooon questi!> mostra i bicipiti in modo stupido alla Hyuga. Ed ora? Che si fa? Come hanno intenzione di procedere?
FRERZE
Il ragazzino sorride, senza provocare suono accogliendo la carezza di Saisashi prima di rimettersi a posto i capelli scompigliati Mekura intanto continua a sorridere <bene! mi fa piacere> si è stato un momento un po' imbarazzante per tutti ma hei... poteva anche non rispondere. Osserva i vari oggetti, le armi e sorride quando viene dato al ragazzo dei tirapugni <hum> sono utili per il suo stile di combattimento a muso duro. non ha idea se questo possa però compromettere la posizione delle dita ma, va bene è comunque un ottimo regalo. Lo osserva mentre scarta i suoi regali come un bambino piccolo portando indietro una ciocca di capelli. Sente la sua emozione nella voce, il modo in cui sente il peso di tutti quei regali e del fatto che qualcuno tenga a lui continuando a dimostrarlo, tenendoci a dimostrarlo Quando tocca a lei l'abbraccio la ragazza lo accoglie a braccia aperte, con un sorriso cordiale sul volto, sereno. <ohh...Saisa, sfidi le mie abilità come conciatrice> insomma, Challenge accepted, ragazzo e se rovini la pelle ti insegue per tutta Konoha. <te lo farò per il compleanno allora> Afferma la ragazza seriamente sciogliendo l'abbraccio mentre mantiene il sorriso lasciando spazio a Sakura <allora! torta e giochi?> domanda la ragazza aspettando il gruppo che hanno fatto per quella piccola festa. [ch on] <Dolcezza, io non cucino. Combatto.> Con uno schiocco di dita, va dunque ad emulare una simil mossa alla ghetto girl. Lei non è adatta a stare dietro ai fornelli e in più di una occasione ha dimostrato di esser eun pericolo pubblico. Gli utensili della cucina scappano, quando vedono la ragazza entrare per prendere da mangiare. <Mia madre si raccomanda di lavarla a mano!> Uno sguado d'intesa con Mekura. Probabilmente dovrà ricordarglielo lei, questo, perché sicuro non è passato per l'anticamera del cervello del ragazzo. Troppo preso dall'euforia del momento. <Per quelli, sono comodi. Aumentano il danno inferto da un pugno. E no, talvolta non bastano.> E va a fare una linguaccia in direzione del ragazzo. Certo, sa quanto è forte e soprattutto sa che è in grado di fare mirabolanti cose con quei due pugni, ma un aiuto non guasta mai. in più deve prendere in seria considerazione l'idea di aumentare le sue capacità con l'Houjutsu. Può sempre servire, riuscire a maneggiare accuratamente un'arma. Quando arriva la parte di suo padre.. Semplicemente abbassa il capo, coprendoselo e sbuffando. <Quel vecchio mi sentirà.> Già. Un brutto scherzetto, non c'è che dire. <No, Saisa.. Ti vuole bene. A modo suo.> Direbbe, cercando di appianare un pochino la situazione. Accetta ben volentieri il suo abbraccio, andando poi a dire alla Hyuga. <Sì, cominciamo con la torta.> Dovrebbe essere il pezzo forte della serata. Hanno passato una aprte del pomeriggio a decidere quale prendere. Eccheccavolo. Si avvicina dunque al tavolo, invitando la ragazza. < E per i giochi direi di farli più tardi. Ora si mangia. Parlo per me, ma ho fame.> E dio non voglia che qualcuno si palesi proprio ora ad interrompere la sua voglia di cibo. < Saisa, a te l'onore della prima fetta.> Andrebbe a dire, posando sul tavolo un coltello da torta per poi allungare le mani verso i piatti con i cucchiaini già posizionati sopra. [Chakra:28/30] <Cooooosa?! > direbbe con occhi sgranati verso Mekura sentendo la sua affermazione <maaa coooome, il sublime compleanno è ancora lontanooo SIGH> china il capo rassegnato all'idea che non avrà il suo sacco da boxe il giorno seguente. Beh può sempre usare Sakura no? La serata procede serena, ed il momento emozionale sembra fortunatamente superato dal giovane, completamente ripreso e pronto ad ingurgitare altro. <uhuhuh> ridacchia con faccia ebete mettendo la mancina aperta di fronte alla bocca simulando una risata da "patrizio di alta società" per poi spostare lo sguardo su Sakura, in un'espressione ironica <lavare? E chi ha mai lavato qualcosa. > ecco il segreto delle sue divise da battaglia. Il loro sapore di sacrificio, mai tolto. Più che altro perchè non è in grado di lavare, non lo ha mai fatto. Tuttavia con la ricchezza acquisita, ha rifocillato l'armadio così tanto da non porsi il problema. <sigh...ALTRO CHE BENE!!! QUEL BA****RDO VOLEVA SFOTTERMI; LO SO CHE MI VUOLE UCCIDERE, MA GLIELA FARO' PAGARE, PAROLA DEL SUUUBLIME!!> sbraita in modo divertente, mostrando i bellissimo rapporto "cane - gatto" con il padre di Sakura. <toooorta! Ceeeeeerto! Sublime pancia, fatti capannaaaaa gnaaaaaam!> direbbe per poi afferrare il coltello ed andare a tagliar euna fetta per se stesso, grande quando 4 porzioni. Beh deve crescwere, e nonostant el'abbuffata da Ichiraku, si sa che è un pozzo senza fondo. <uuuuuuh è buonissimaaa!!> direbbe cominciando a mangiarla con le mani come un pazzo, senza pensare alle buone maniere. <uh Sakura guarda la che fico!!> indicherebbe dietro di lei, e se si fosse girata, andrebbe a porgere la mano piena di panna di fronte al suo viso, in modo che quando la testa tornasse in sua direzione, ci si schiantasse contro, riempiendosi di panna <duuuunque dunque. Che giochi avete preparato?? IO SONO IIIMBATTIBILE SAPPIATELO. Ehm...ma del sakè???> direbbe guardandosi intorno. Non ha un buon rapporto con l'alcool...nn regge nulla. Ma dopo tutto è il suo festeggiamento Sorride alla mossa di Sakura mentre va a prendere un coltello per tagliare la torta a fette abbastanza per far mangiare tutti e possibilmente morire a causa del glucosio: ha deciso alla fine di fare una torta con all'interno gli snack di cioccolato di Saisashi, una bomba calorica che è fatta per morire, disegnata appositamente per questo. <dovevo prendere qualcosa di più semplice alle fragole> afferma con rammarico continuando a fare le porzioni <in effetti è arrivato l'ora che tu inizia ad usare la lavatrice> afferma la ragazza seriamente sollevando un sopracciglio <devi diventare un ometto adulto, i veri uomini si lavano i panni da soli non lo sai?> afferma cercando di metterla in questo modo, spingendolo verso la "cura di se stesso" e "l'autodisciplina" sempre ammesso che Siasa ne fosse capace. Quando sente di quello che ha fatto il padre di Sakura la ragazza si mette a ridere di gusto <oddio davvero? fammelo vedere> chiede la ragazza allungando il collo andando poi a scuotere la testa <Saisa, io farei lo stesso con i miei bambini, non avrei problemi a mettere un blocco ben più ferreo di una minaccia su una foto...tra l'altro chi ha fatto la foto è molto bravo> afferma lei tornando seria andando poi a porgere al ragazzo la fetta prima che Saisa potesse fare lo stesso, ma la precede e lei rimane con la fetta in mano <..Sakura vuoi favorire?> domanda la giovane <c'è anche quello ma...> punta i bambini, in particolare Ken alla quale parla <amore mio, ci sono delle bibite analcoliche, prendili tesoro> Si solleva in piedi e va a prendere effettivamente una bottiglia di sakè prendendo tre bicchierini <bhe, appena siamo un po' allegri possiamo giocare a "ninja" oppure nel frattempo ...carte contro l'umanità?> [ch on] Già. E' ancora lontano, ma la ragazza deve cominciare a pensare ad un regalo per il ragazzo. Ma non oggi. Oggi proprio no. Oggi si deve godere il momento di gloria per Saisashi e far parte di quel momento, così da restare vicino a lui. <Già. Ha ragione lei. Non puoi scaricare le tue mutande da me, ogni volta.> Non che le dispiaccia. Insomma, non le costa molto, però è ora che si prenda una parte delle sue responsabilità e vada avanti con l'istruzione di se stesso e la disciplina della casa. Vuoi o non vuoi, pulire e cucinare donano molta rigidità alle persone, per via della precisione ed accuratezza che richiedono. <Tu te ne stai calmo. Sai che mio padre è molto protettivo.> Pure troppo a volte. <E non vuole che la sua bella bambina corra troppi rischi.> Si vanta, calzando sulla parola bella. No, non è una vanitosa, ma qualche volta vuole elogiare la sua bellezza. Quelle poche volte in cui ci riesce, ovviamente. Va dunque a fissare Saisashi ma la sua strategia viene bloccata dalla stessa Mekura che le chiede se vuole favorive. Sorride e prende il piatto con la torta ed il cucchiaino. <Saisashi, la mano. Vai a metterla sotto l'acqua.> Scuote il capo sorridente. Esattamente come una maestrina, andrebbe a dire quelle parole, sventando l'attacco a sorpresa di Saisahi (//Ci voleva una difesa extra). Non ce l'hai fatta ad ingannarla, gne gne gne gne. <Sakè?> Domanderebbe. Ha ancora in camera sua la bottigli che Mekura le ha portato all'ospedale. La mano si ferma vicino alla bocca con il cucchiaino in sospensione, mentre vede arrivare quella bevanda. < Ehm.. Io non posso bere.> Una scusa? Diciamo che è più il suo modo di dire "Hey, sono ancora minorenne." E' vero che somiglia ad una venticinquenne vestita così, ma diamine ha ancora 16 anni la bimba. <Carte contro l'umanità.. Cos'è?> Domanda, facendo una faccia curiosa mentre assaggia quella torta favolosa. Fame, fame fame.[Chakra:28/30] <fragole? naaaaah VIVA LA CIOCCOLATA, QUESTA VA BENISSIMO!!> direbbe dopo aver divorato la prima fetta, con la mano ancora sporca, dopo che Sakura schiva il suo colpo segreto. Dunque senza esitare andrebbe a farsi una nuova mega porzione, tanto anche se dovesse star male, per qualche giorno sarà in "ferie", se le è meritate. Di punto in bianco poi, il ragazzo andrebbe ad imbronciarsi strizzando gli occhi e sollevando il capo. Guanciotte che vengono gonfiate in modo stupido, per poi ribattere alle maledette idee delle due. <lavatrice...? Lavare?? Hey ma per chi mi avete preso?!?! IO MENO E BASTA. TSK. Queste cose da donne non mi riescono....maaaa...è per questo che ho voi due dopo tutto, no? Le mie belle donne ahahahahah> comincia a ridere con bocca spalancata e sorriso smagliante, per poi cercare di lanciar eun pò del cioccolato della propria torta, sia contro Mekura che contro Sakura, in modoscherzoso. <mi spiace ma il sublime non è portato per quella roba. Detto ciò si volterebbe verso la genin, pronto per risponderle <pffffff> trattiene una risata. <bella bambina...uuuuh...:> e poi passerebbe a coprirsi la bocca bisbigliando con faccia scema <qualcuno cui non sa che li dentro c'è un fottuto demone ammazzatutti > ed in effetti, altro che bambina. C'è da aver paura, Saisashi sta bene attento a non farla incazzare troppo. Terminato il tutto, se la bottiglia di sakè fosse sul tavolo, al afferrerebbe in modo vorace, per poi riempire tre bicchieri, consegnandone uno a Sakura e uno A mekura. I bimbi chiaramente saranno esclusi. <eeeeddai Sakura è solo per questa volta, è la mia dfesta. GIUUUUUU'!!> e butterebbe a shot il primo bicchiere di sakè, per poi riempirne un secondo e buttare giù anche quello. <Sooooono pronto, inizino i giochi e le daaaanze!> ed ecco che basta poco per comijnciare a far partire la sua euforia alcolica. Piega la testa sbattendo gli occhi quando sente quello che dice Sakura sul fatto che è minorenne <oddio..> afferma arrossendo di colpo per la gaffe che ha appena fatto <ho aranciata, acqua, qualsiasi cosa vuoi insieme ehm...scusami Sakura non ci avevo proprio pensato che tu eri ancora minorenne> Fatto sta che volendo c'è tutto per poter brindare tutti insieme. Ai ad esempio si è presa un succo di mela, mentre Ken è andato per il succo di mirtillo. Di scelta volendo ce ne è. Con il bicchiere pieno Mekura guarda Ai la quale si siede vicino a lei aspettando, dando alla ragazza un certo sorriso <bagnati il becco> e guiderebbe il bicchierino alle labbra della ragazza giusto per farlo assaggiare tanto che questo tossisce <forte vero?> ridacchia andando poi a sorseggiarlo e berlo di colpo, buttando giù con una certa...maestria. <le tue belle donnine eh? una ti annulla i punti di fuga e l'altra ti più aprire il cervello con le illusioni, dovresti preoccuparti della cosa> ridacchia senza intercalare troppo quella minaccia. <bhe rispondendo alla tua domanda Sakura, è un gioco di carte in cui la combinazione più terribile e più scorretta verso il genere umano vince. In base alle carte che hai puoi formulare una storia , ad esempio "crea uno Haiku iwano con solo tre schede" e ci metti, Arte eterna, cavalcando ubriachi un uccello esplosivo, Y.O.L.O> insomma cerca di spiegarsi correttamente sulla questione. [ch on] UH, momento. cos'è qusto maschilismo? Eh? In presenza, oltretutto, di due kunoichi? Andrebbe a guardare di sbiego Saisashi, per poi pasare verso Mekura. <Non ti preoccupare, Mekura.. Ne prendo giusto un piccolo sorso, per far felice il bimbo qua.> Direbbe, inarcando le sopracciglia e indicando Saisashi. <Quanto a te..> Ed ora tocca a lui. poggia entrambe le mani sui fianchi, andando ad incidere con il bacino verso sinistra. <..Lavoro da donne? Fai sul serio?>Domanderebbe inclinando ancora id più il bacino andando ad annuire a quanto detto da Mekura. <Esatto. E vedi, non solo ti apro il cervello con le illusioni, ma posso farti dimenticare anche chi sei.. O farti credere di essere una bambina di dodici anni, a cui piace fare le treccine.> Sorriderebbe, avvicinandosi successivamente al ragazzo, bisbigliando a sua volta. <Vedi di non risvegliarlo.> E di li a poco, andrebbe dunque a sedersi anche lei, scostando la seggiola per poi sedercisi sopra. Poggia i gomiti sul tavolo, scostando la torta ormai finita sia dalla sua fame che dalla voracità del ragazzo. < Bene bene..> Dice prendendo poi in mano la bottiglia di Sakè ed un bicchierino. Ne versa giusto mezzo dito, poco poco, per poi portarlo alle labbra. Ne saggia l'odore, prima di bagnarsi le labbra come Mekura fa con Ai. Manda giù quel sorso, strizzando gli occhi e dicendo. <Kaaaaaaaaaton.> Arte del fuoco. Quel cavolo di alcolico le ha risvegliato per caso una terza natura del chakra? Che diamine. <Che ci hanno messo dentro, la palla di fuoco di Keizo?> Domanderebbe per poi andare ad ascoltare quanto esposto da Mekura. <Uhm, in altre parole chi fa più danni vince.> Classico gioco da tavola, dunque. [Chakra:28/30] Il giovane si prepara a versarsi un altro bicchiere di Sakè. Insomma ci sta andando forte stasera, forse troppa. Nel mentre anche Ai e Sakura assaggiano l'alcolico ma non sembrano proprio soddisfatte. Purtroppo per il povero genin anche questa notte parte la ramanzina da parte di Sakura. Mannaggia alla sua lingua lunga ed al suo non pensare quando parla. <uh l'hai presa bene> dice ironico facendo poi il verso con la bocca alla genin, imitandola con fare da perfettina, maestrina, ad occhi socchiusi. <<uff. Ma guarda guarda chi mi sono scelto. Che mi tocca sopportare ehhehe> direbbe sorridendo dolcemente alla ragazza. <uh, che strano gioco Mek. Mai sentito. Per cui, meglio berci suuuu> ed ecco che un altro paio di bicchierini vengono jollati. The end. Pochi istanti, e le guance del genin comincerebbero ad arrossire. Non regge. NULLA. Occhi da fesso, leggermente socchiusi, e sorrisetto stupido, che fa capire subito l'inizio della sua ubriachezza. <co...coraggio shakura....sholo un altro bicchiere> pian piano la lingua si fa pesante e spessa. Solo dio sa che cosa ha combinato con Shiro, l'ultima volta che ha bevuto con lui. Un segreto che rimarrà nei secoli dei secoli, amen. <dannasshione....ma che udito ha?? è un demoine shul sherio....> fa riferimento al fatto che Sakura ha sentito il suo bisbigliare. Ed ora che si combina? Beh la serata è appena iniziata, il bello è tutto da venire. Il giovane è carico, brillo a dovere per fare sia da clown, sia da animatore. Che la FESTA ABBIA INIZIO. Non ha idea di come abbiano intenzione di proseguire le due , ma la cosa certa è che da mezzo ubriaco le seguirà a dovere, nella speranza di passare una bella serata come non ne aveva mai passate...quasi come....quasi come se realmente, avesse una famiglia. END [a voi la libertà di ciò che succede questa notte con BRILLO SAISA <3]
una piccola festa casalinga a casa Hyuga