Giocate Registrate

Giocate Disponibili
Calendario
Trame
Giocate Registrate

Inuzukaku: fidarsi

Free

Giocata di Clan

0
0
con Namika

11:27 Namika:
  [Riva] Il Sole splende sul villaggio di Konoha, un Sole ancora timido che non ha raggiunto totalmente il suo apice, un Sole che, sebbene in parte, riesce a scaldare il duo Inuzuka che si è formato veramente da poco. Duo formato dalla Genin e da un piccolo cucciolotto bianco come la neve con alcune striature grigie presenti sul capo, sulle orecchie e appena sotto il collo. Stamani la Inuzuka indossa dei semplici vestiti che le permettono di arricchire il calore che le trasmette già la Stella alta nel cielo azzurro. La parte superiore del corpo è coperta da una semplice maglietta rossa a tinta unita, maglietta che però si può vedere solo in parte poiché è coperta da una felpa bianca aperta sul davanti e con il cappuccio adeguatamente riposto sulle spalle. Le gambe magre ed esili che a poco a poco stanno iniziando a mostrare l’accenno di qualche muscoletto sono fasciate da un paio di pantaloni blu e aderenti che le finiscono appena sopra le caviglie. Quest’ultime sono fasciate dagli stivaletti ninja che porta ai piedi, stivali neri e aperti sul davanti. In fronte porta il coprifronte di Konoha che si allaccia appena dietro il capo, mentre il portakunai è fasciato sulla coscia destra e il portaoggetti è appeso alla cinta dei pantaloni e le ricade sul fianco sinistro. Sulle mani porta invece un paio di guanti ninja neri che le arrivano fino a mezze dita e che sono riforniti dell’apposita placca di metallo con l’obiettivo di darle un’ulteriore protezione. I capelli rosei sono raccolti in una coda a cavallo alta sulla nuca con alcuni ciuffi ancora troppo corti per rientrare nella morsa dell’elastico che scappano e ondeggiano ad ogni passo della quindicenne. È la prima vera passeggiata che fa con il piccolo Seth, si, è questo il nome che ha dato al suo compagno. Compagno che le trotterella accanto alzando ed abbassando ritmicamente le piccole zampette bianche e stando al passo di Namika, un passo tranquillo che non porta con se nessun tipo di fretta o agitazione, è calma. <Allora, ti piace questo posto?> Chiede al compagno canide non appena arriva in prossimità del lago che il fiume Hashirama forma una volta che si riversa nella cascata. Il cucciolotto, in sua risposta, abbaia due o tre volte andando a scodinzolare velocemente. Gli occhietti verdi della Inuzuka vengono posti nelle vicinanze e scrutano velocemente il luogo, un luogo ancora quasi completamente vuoto al momento. <Perfetto.> Annuisce due o tre volte, a quanto pare riuscirà a fare quello che ha in mente. Lo sguardo viene leggermente abbassato non appena sente una morsa alla sua caviglia destra. <Uh?> Un piccolo sorriso nasce sulle sue labbra non appena vede il cucciolo mordicchiarle la caviglia. <Ho capito Seth, adesso ci alleniamo. Dammi un momento.> Dice in tono dolce verso il compagno per poi iniziare con i preparativi. <Capra.> Direbbe velocemente andando ad unire saldamente le due mani, permettendo a quest’ultime di creare un contatto che ha la forma del sigillo appena citato. Sigillo che le serve per richiamare il chakra all’interno dell’apposito sistema circolatorio. Gli occhietti vanno a chiudersi e, una volta fatto, tenterebbe di estraniare qualsiasi sensazione dalla sua testolina rosea, concentrandosi unicamente sulle varie operazioni che deve svolgere per eseguire correttamente l’impasto. Unite le mani all’altezza del plesso solare proverebbe a riconoscere le due differenti energie che le scorrono all’interno del corpo, dando due colori completamente differenti ad entrambe. Successivamente cercherebbe di portare le energie fisiche all’altezza del ventre, mentre quelle psichiche all’altezza della fronte. Il tutto in un rigoroso silenzio, lasciando che sia quest’ultimo a cullarla e a renderla completamente serena e a suo agio con se stessa. Entrambe le energie verrebbero poi portate allo stesso livello di altezza degli arti superiori e, poi, proverebbe ad unirle andando a creare un movimento rotatorio simile a quello di un vortice che possa permetterle di fonderle insieme ed impastare così il chakra. [tentativo impasto chakra] [equip: guanti | fianco sx portaoggetti: 1x fuda - 2x cartabomba - 4x fuda con tronchetto | gamba dx portakunai: 6x kunai - 4x shuriken]

11:51 Namika:
  [Riva] Quando quella forza e quella sicurezza che le dona il chakra impastato inizia a farsi strana all’interno della Inuzuka, gli occhietti verdi vengono aperti e il sigillo della Capra viene sciolto, facendo ricadere le braccia molli lungo i fianchi. <Mmh.> Lo sguardo viene poi posato su Seth che le gironzola intorno impaziente e lei non può che sorridere quasi divertita alla vista del cucciolotto che trotterella sull’erba. <Ci sono quasi, dammi ancora un attimo.> Sorride in direzione del compagno canide per poi tornare a concentrarsi per ultimare i preparativi dell’allenamento. Vuole attivare l’Inuzukaku. Il suo obiettivo iniziale è di poter sentire il chakra che le scorre all’interno dell’apposito sistema circolatorio, chakra che la Inuzuka tenterebbe di mandare e diffondere in tutto il corpo. Le gambe vengono leggermente flesse, andando a portare il peso sulle punte dei piedi e lasciando la quindicenne in un equilibrio precario. Equilibrio che però viene rotto non appena il busto si sposta leggermente in avanti, trasferendo così il baricentro del corpo. Il bilanciamento del peso viene però ritrovato non appena gli arti superiori si tendono facendo aderire entrambe le mani a terra, a contatto con la tenera erbetta che si trova in prossimità della riva del lago. Il bicipite femorale viene teso, così come il quadricipite e i muscoli del polpaccio e delle braccia. Rimane in quella posizione a quattro zampe tipica di ogni livello dell’innata, quella posa che, però, ancora non riesce completamente a sentire come sua, ma che con il tempo e gli allenamenti riuscirà a rendere automatica e naturale. A poco a poco anche le unghie si allungherebbero, andando a formare una specie di artigli cornei e taglienti, così come quest’ultime anche i denti diventerebbero leggermente più appuntiti e le braccia si prolungherebbero andando a creare il giusto equilibrio tra arti inferiori e superiori. Successivamente tenterebbe di concentrare quel flusso di chakra che si muove all’interno di lei soprattutto all’interno delle orecchie e del naso, con il preciso intento di aumentare e affinare questi due organi di senso. [tentativo inuzukaku liv 1] [chakra 19/20] [equip: guanti | fianco sx portaoggetti: 1x fuda - 2x cartabomba - 4x fuda con tronchetto | gamba dx portakunai: 6x kunai - 4x shuriken]

12:10 Namika:
  [Riva] Non appena si rende conto dei cambiamenti appena avvenuti nel suo corpo un tiepido sorriso le compare sul volto, un sorriso tranquillo all’interno di quel corpo che ha un che di selvaggio ed estremamente libero. Il naso viene leggermente arricciato a causa di quegli odori che le inondando le narici, quegli odori che fino a pochi attimi prima non riusciva nemmeno a percepire. Gli occhietti verdi vengono velocemente portati su Seth. <Io ci sono. Pronto?> Chiede in direzione del compagno canide per poi andare a lasciare andare un piccolo sospiro sollevato non appena vede quest’ultimo che ferma i suoi passi e si piazza proprio davanti alla quindicenne, andando a sedersi piegando così gli arti inferiori e tendendo quelli superiori. <L’allenamento di oggi baserà sulla fiducia, mh?> Fiducia completamente indispensabile per un duo che dovrà lavorare insieme per il resto della vita. <Si parte.> Dice, andando ad alzare le braccia da terra e posandole sul corpifronte che ha posizionato sulla fronte, coprifronte che viene leggermente abbassato, andando a coprire gli occhi della Genin. Buio. È tutto completamente buio. <Seth, tocca a te. Guidami tu.> Dice nella direzione in cui pensa che si possa trovare il compagno. Non può più fare affidamento sulla vista ormai, deve contare solamente sulle tracce olfattive e uditive che il canide lascia dietro di se. Ed è proprio per questo che cercherebbe di concentrarsi sul rumore dei suoi passi, sul rumore del suo respiro e sull’odore selvatico che lascia dietro di se. Non appena sente il fruscio dell’erba accompagnato da un piccolo sbuffo da parte di Seth gli arti superiori vengono nuovamente appoggiati a terra andando a tastare il terreno e l’erba fresca. I passi della ragazza si muovono incerti, cercando di seguire il più possibile lo stesso percorso che sta facendo l’altro. <Uhm. Dove stiamo andando Seth?> Mani che si muovono e piedi che le accompagnano, un piccolo mugolare proviene davanti a se e lei continua a seguire il suono e l’odore. Odore del canide che si mischia con la flora e la fauna che si trovano in prossimità della cascata. [inuzukaku liv 1] [chakra 18/20] [equip: guanti | fianco sx portaoggetti: 1x fuda - 2x cartabomba - 4x fuda con tronchetto | gamba dx portakunai: 6x kunai - 4x shuriken]

12:29 Namika:
  [Riva] Continua a seguire il canide, sempre con una certa titubanza, dopotutto non le risulta semplice contare solamente sugli organi di senso su cui ha fatto poco affidamento nei suoi precedenti quindici anni.. Non fa più domande o commenti, vuole completamente fidarsi del compagno che le si muove davanti con un passo fin troppo veloce per essere seguito senza problemi dalla Genin. Ma non spiaccica parola nemmeno adesso, vuole continuare a seguirlo in quel silenzio che le permette di sfruttare al massimo l’organo uditivo. Ed è proprio non appena i piccoli ticchettii, che le zampe del cucciolo producono, si arrestano che lei, insieme ad essi, si ferma, rimanendo in quella posa a quattro zampe. <Uhm.> Gli attimi passano e le narici a poco a poco iniziano a percepire un odore sempre più acre che le fa arricciare leggermente la radice del naso a causa della sensazione sgradevole che le arriva. Ma non ci fa caso più di tanto, piuttosto va a concentrarsi sui passi del piccolo che sono appena riiniziati. <Chissà cos’è questo odo-> PLOOF. Tempo qualche passo compiuto dalla ragazza che si ritrova la mani sinistra sprofondata in qualcosa di molliccio, caldo ed estremamente puzzolente. <Ma che diavolo?> Ed è in pochi secondi che sente Seth lasciare andare dei piccoli abbai quasi come se fosse divertito e lei non può che collegare quello che è appena successo con l’odore che le arriva alle narici. <Ma che schifo Seth.> Il compagno, poco prima, si era fermato per poter fare i suoi bei bisogni in mezzo all’erba e lei ci è finita completamente dentro con la mancina. <Non è divertente.> Commenta fra se e se andando a lasciare andare un piccolo sospiro dalle labbra sottili. <Oh Seth, cosa combini.> Va a dire verso il canide senza, però, nessuna traccia di rabbia o cattiveria nella voce. In men che non si dica la mano sinistra viene tolta dagli escrementi altrui e passata più volte sul terreno cercando di togliere tutti i residui di quest’ultima sul suo arto. <Adesso puzzerà per l’eternità.> Commenta per poi prendere un bel respiro e continuare un attimo dopo. <Dai, vai verso il lago e vediamo di dare una sciacquata a questa povera mano.> Va a dire in direzione del cucciolo, cercando ancora di fidarsi di lui, sperando che questa volta non la faccia finire in luoghi sgradevoli. [inuzukaku liv 1] [chakra 17/20] [equip: guanti | fianco sx portaoggetti: 1x fuda - 2x cartabomba - 4x fuda con tronchetto | gamba dx portakunai: 6x kunai - 4x shuriken]

12:46 Namika:
  [Riva] Fidarsi non è facile, non è facile fidarsi completamente di qualcuno, non è facile fare affidamento e dare completamente se stessi. Eppure è quello che i due stanno facendo. Stanno cercando di affinare la loro complicità, il loro legame e per Namika, con essi, anche gli organi di senso indispensabili per un Inuzuka. I passi del compagno canide riprendono e, a poco a poco, la quindicenne li segue, continuando a fare affidamento sul rumore del respiro e delle zampe che si appoggiano al terreno e all’odore che il cucciolo lascia dietro di se. L’acqua che scorre giù per la cascata e si schianta a contatto con altra acqua si fa sempre più intensa alle orecchie della Genin mentre il duo si avvicina al lago, lago nel quale potrà darsi una piccola ripulita alla mano sinistra. Anche adesso non fa domande e non pronuncia le sue opinioni e i suoi pensieri del momento, vuole dare un’altra possibilità a Seth, sperando che questa volta non la faccia finire in mezzo ad altri elementi sgradevoli. Solamente quando i passi del canide si confondono con il rumore dell’acqua i passi della Inuzuka vengono arrestati e un piccolo sorriso le si forma sul volto. <Ben fatto Seth.> Dice velocemente verso il cucciolo per poi andare, con la destra, ad alzare il coprifronte che ha ormai sugli occhietti ed alzarlo nuovamente sulla fronte, lasciando così che la luce possa permetterle di vedere quello che ha davanti: il lago in cui il fiume Hashirama si riversa in tutta la sua potenza. È riuscita a condurla proprio lì, proprio al punto in cui gli è stato indicato poco prima. La mancina si infila velocemente all’interno dell’acqua fino a metà avambraccio, mentre l’arto destro aiuta nell’azione di risciacquo. Solamente una volta compiuta l’operazione il braccio sinistro si alza fino a rimuovere completamente la mano dall’acqua. Non si premure nemmeno di asciugarla, semplicemente si limita ad annusarla leggermente ed una smorfia le si crea velocemente sul volto. <Ouch.> Puzzerà per il resto della giornata, indubbiamente. Solamente il mugolare di Seth la riporta alla realtà e lei non può che posare gli occhietti verdi su di lui ed andare a togliersi il coprifronte dal capo. <Si, tocca a te adesso.> Ed ecco che inizia a scodinzolare velocemente con la linguetta che penzola fuori dal muso. <Fossi in te non sarei così felice, si sa mai che, per caso, ti mandi nel tuo stesso bisognino.> No, non lo farebbe mai, ma ci scherza su. Quel coprifronte che tiene in mano va a posizionarlo sugli occhietti del cucciolo, legando appena dietro al collo per poi lasciare andare un piccolo sospiro, ora tocca a lei a guidarlo. [inuzukaku liv 1] [chakra 16/20] [equip: guanti | fianco sx portaoggetti: 1x fuda - 2x cartabomba - 4x fuda con tronchetto | gamba dx portakunai: 6x kunai - 4x shuriken]

13:04 Namika:
  [Riva] Non appena il coprifronte di Konoha viene legato sugli occhietti del cucciolo un piccolo sospiro esce dalle labbra sottili della ragazza. <Tutto bene?> Va a chiedere in direzione del canide e lui, in tutta risposta, va ad abbaiare due o tre volte, come se stesse annuendo alla domanda posta dalla Inuzuka. La bocca si schiude in un mezzo sorriso per poi andare a posizionare nuovamente gli arti superiori a terra, facendo ben aderire entrambe le mani al terreno. <Forza, andiamo.> Ed ecco che gli arti superiori ed inferiori della ragazza si muovono con sincronia seguiti dal passo ritmato del cucciolo. Sicuramente per lui sarà molto più facile seguirla che per lei, dopotutto l’olfatto e l’udito sono i suoi organi di senso principali, organi di cui si serve da quando è nato, nonostante non sia da molto, ma anche la vista ha la sua parte nel compagno canide, ed è proprio per questo che ha deciso di provare quella specie di allenamento anche su di lui e non solo su di se. Gli occhietti verdi della quindicenne si muovono sul lago e sui suoi dintorni, cercando la giusta direzione nel quale continuare la camminata. <Mmh.> Mugugna fra se e se, andando, infine, a posizionare lo sguardo su un piccolo cespuglio a pochi metri da loro. Annuisce più volte con la testolina, facendo ondeggiare con essa anche i capelli rosei raccolti nella coda alta sul capo, per poi andare a muoversi in quella direzione. Gli arti si muovono producendo quel leggero ticchettio che dovrebbe permettere a Seth di seguirla senza problemi. Solamente una volta arrivata in prossimità del cespuglio si muove velocemente verso sinistra, andando a spostarsi dall’ostacolo in modo da tenerlo sulla destra, per poi fermarsi e lanciare una piccola occhiata in direzione del compagno canide, cercando di capire se, effettivamente, si accorge che lei non è più davanti a lui, ma si è spostata lateralmente. [inuzukaku liv 1] [chakra 15/20] [equip: guanti | fianco sx portaoggetti: 1x fuda - 2x cartabomba - 4x fuda con tronchetto | gamba dx portakunai: 6x kunai - 4x shuriken]

13:31 Namika:
  [Riva] Gli occhietti verdi rimangono fissi sul cucciolo, vuole osservare la sua reazione a quel movimento improvviso, vuole capire se riesce ad individuarla nonostante la presenza del cespuglio davanti a se. Cerca di ridurre al minimo il rumore del respiro e, non appena il compagno canide si arresta davanti al cespuglio non può che andare ad osservare la scena assottigliando leggermente lo sguardo, come se in questo modo riuscisse ad osservare tutti i movimenti e le reazioni della piccola palla bianca. Ma niente, il corpo di Seth viene ruotato e continua a trotterellare in direzione della Genin, seguendo una direzione obliqua, in modo da poter arrivare a destinazione velocemente. <Bravissimo.> Commenta verso il cucciolo per poi continuare a camminare. Questa volta lo conduce da tutt’altra parte, lo conduce proprio verso quel piccolo bisogno che ha lasciato come regalino poco prima. L’odore acre le arriva immediatamente alle narici, inondandole e generando in lei una sensazione del tutto sgradevole che le fa leggermente incurvare le labbra in una piccola smorfia che le si dipinge velocemente sul viso. Vuole capire fino a che punto riesce a fidarsi di lei Seth, vuole capire se è disposto a seguirla sapendo che lì, nei dintorni di quell’odore poco gradevole, credendo in lei e nel suo buonsenso. Non si volta indietro, continua nella direzione che si è prefissata mentre il cucciolo dietro di lei inizia a lasciare dei leggeri mugolii, ma non si arresta non adesso. È non appena si trova l’escremento davanti che curva tenendolo sulla sinistra e sorpassandolo, allontanandosi di qualche metro. Ed è solo a questo punto che si ferma e si volta in direzione del fedele compagno, compagno che si trova dove si trovava lei un attimo prima. <Forza Seth.> Incoraggia il cucciolo titubante, deve solamente seguire la striscia di odore che ha lasciato e non finirà con le zampette nel regalino che ha lasciato sull’erba poco prima. I passi del canide inizia a muoversi lenti e cauti, andando a curvare poco prima del bisognino, lasciandoselo, proprio come ha fatto Namika poco prima, sulla sinistra e arrivando in prossimità della quindicenne poco dopo. <Bravissimo!> Esclama convinta per poi andare a lasciare una piccola carezza sul capo del compagno. [inuzukaku liv 1] [chakra 14/20] [equip: guanti | fianco sx portaoggetti: 1x fuda - 2x cartabomba - 4x fuda con tronchetto | gamba dx portakunai: 6x kunai - 4x shuriken]

13:39 Namika:
  [Riva] Sorride soddisfatta mentre gli occhietti verdi rimangono posizionati sul compagno canide. Ce l’ha fatta, è riuscito a seguire il suo odore e il rumore dei suoi passi, raggiungendola e fidandosi di lei. <Bene, per oggi penso proprio che può bastare.> Commenta velocemente per poi andare a slacciare il coprifronte dal cane, posizionandolo nuovamente sulla testolina rosea e allacciandolo dietro il capo. Lascia andare un piccolo sospiro per poi tentare di disattivare l’Inuzukaku. Gli occhietti si chiudono per qualche secondo e, successivamente, tenterebbe di ritirare quelle unghie simili ad artigli, lo stesso procedimento lo svolge con i denti e gli arti superiori. Le palpebre si rialzando, permettendo alla ragazza di continua ad osservare quello che succede intorno a se e la magnificenza dello natura che si trova davanti. È ancora a terra, con le mani appoggiate al terreno, mani che, con una leggera spinta, rimettono il peso della Genin sulle gambe permettendo agli arti superiori di staccarsi dal terreno e andare a posizionarsi lunghi i fianchi. Le gambe, invece, con una leggera spinta si tendono facendo tornare così la ragazza in posizione eretta. <Bene, andiamo a casa che ci aspetta la pappa.> Dice in direzione di Seth facendogli anche un piccolo occhiolino amichevole, per poi iniziare a muovere qualche passo per allontanarsi dalla cascata e dirigersi a casa, per poter pranzare e riprendere le energie che ha appena sprecato durante l’allenamento. [end]

Il duo Inuzuka, che si è formato da poco, si dirige alla Cascata dell'Epilogo per poter attuare una sessione di allenamento. Un allenamento basato sulla fiducia del compagno e sul prendere familiarità con lo sviluppo sensoriale dell'olfatto e dell'udito. Nonostante qualche regalino e qualche incomprensione i due riescono a raggiungere con successo gli obiettivi che si sono prefissati.