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Nahira: sono un Aburame [Free + allenamento innata per Satoru]

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con Nahira, Satoru

23:45 Satoru:
 La luna è alta nel cielo, cielo completamente sgombero da nuvole, cielo ormai notturno, di colore nero, dove numerosi astri appaiono come semplici puntini luminosi per gli esseri umani, una serata tranquilla, una serata rilassante per tanti, ma non per Satoru, difatti il giovane sta continuando gli allenamenti e si trova alle cascate dell'epilogo, il medesimo luogo del suo ultimo allenamento, per, appunto, allenarsi ancora, vuole raggiungere la giusta sintonia con i suoi insetti, solo migliorandosi costantemente potrà raggiungerla. il giovane oggi ha scelto un abbigliamento comodo e che gli consenta di eseguire i movimenti senza troppe limitazioni, indossa un paio di pantaloni di color nero corvino elasticizzati, una maglietta di color rosso intenso, un rosso simile a quello del sangue ed un paio di scarpe nere, comode e adatte a diverse tipologie di terreno. A completare il tutto indosserebbe l'equipaggiamento ninja di cui dispone, entrambe le mani sarebbero coperte da un paio di guanti ninja, anche gli avambracci e le gambe sarebbero coperte dal suo equipaggiamento, vambracci e schienieri sarebbero infatti ben saldi sulle rispettive parti del corpo del giovane. Inoltre all'altezza del fianco sinistro Satoru ha con sé un portakunai diviso in tre scompartimenti, dentro di esso sono presenti cinque kunai ed ognuno ha una carta bomba arrotolata intorno al manico; mentre sul fianco sinistro il giovane ha un porta oggetti, contenente cinque fuuda con dentro i tronchetti per eseguire la tecnica della sostituzione e un set di fumogeni. Il coprifronte sarebbe posto all’altezza del collo, legato come fosse una collana, lasciato né troppo stretto né troppo largo, in modo tale da pendere leggermente. Il giovane si trova precisamente nel loco in cui l'acqua inizia a cadere dall'alto, in cima alla cascata, sulla riva di sinistra, zona dove il terreno roccioso forma la riva che occupa lo spazio tra l'acqua e la foresta circostante. è intento ad allenarsi, quindi, per prima cosa, richiamerebbe il chakra. andrebbe quindi a flettere e divaricare leggermente le gambe in modo da tentare di guadagnare una maggiore stabilità sul terreno. Ecco che ora le braccia scenderebbero lungo il busto, i gomiti si fermerebbero all'altezza dei fianchi, gli avambracci andrebbero ad inclinarsi verso l'interno e le mani, ora, dovrebbero potersi unire rapidamente, andando a formare il sigillo della capra, sigillo che verrebbe mantenuto durante tutta l'esecuzione. Ecco che ora Satoru andrebbe a raffigurarsi mentalmente, andrebbe a tracciare la sua figura, mantenendo inalterate per quanto possibile le sue dimensioni: statura, peso, corporatura. Ecco che ora tenterebbe di dividere in due metà simmetriche il suo corpo, traccerebbe una linea con origine nella sua testa e conclusione nei suoi piedi, dividerebbe dunque la metà destra dalla sinistra del corpo. Ora andrebbe a tentare di creare una sfera all'altezza della fronte, una sfera di colore blu notte, che contenesse tutte le sue energie psichiche e mentali. successivamente, tenterebbe di convogliare tutte le sue energie fisiche in una sfera di color rosso sangue, all'altezza dell'addome. Solo nel caso in cui le due sfere fossero presenti, ecco che andrebbe infine a portare entrambe all'altezza del plesso solare dove tenterebbe di fonderle insieme, nel tentativo di creare un'unica sfera, ricca di sfumature, che sia in grado di contenere le due istanze, il corpo e la mente. [Tentativo impasto chakra] [chakra 30/30]

23:49 Nahira:
 Si è separata da poco dai suoi compagni per quella missione che l'ha portata a "faticare" aiutata dall'immancabile Skoll che ora le zampetta affianco come se nulla fosse accaduto. Un'altra di tante altre giornate di lavoro che ben presto la porteranno all'avanzamento di grado. Non è una cosa di cui necessita, ma sicuramente ne ha bisogno per proseguire con il suo credo e la sua volontà del fuoco al fine di portare lei stessa quel Cambiamento che desidera per il mondo. I passi sono lenti cadenzati da una tranquilla camminata nel pressi della zona delle cascate dell'epilogo. Sguardo che non fa fatica a notare una figura in lontananza a cui si appresta ad avvicinarsi. Una presenza familiare data anche la fragranza che emana che, a poco a poco, andrebbe a riempire l'intero apparato olfattivo del duo Inuzuka che infine azzera le distanze con Satoru . <Buonasera. Sempre in giro eh?> un saluto originale ed amichevole accompagnato da un sorriso che se volesse il genin potrebbe notare facilmente. Parole a cui seguirebbero alcuni versi di Skoll che raggiunto lo shinobi si limiterebbe a scodinzolare mostrando la sua allegria. Una serenità sospesa sul viso della stessa Inuzuka che attende il fare dell'altro.[equip : guanti / schinieri / vambracci // portakunai fianco destro : 3xkunai - 3xshuriken // portaoggetti fianco sinistro: 3xbombacarta -3xbombaluce- 3xfumogeni - trasmettitore- x3filo di nylon - x3fuuda - tonico coagulante x3 -tonico recupera chakra x3 - veleno allucinogeno cosparso sulle armi//]

23:57 Satoru:
 Ecco che il chakra sarebbe correttamente impastato, il giovane sentirebbe ora l'energia scorrergli dentro al corpo, un'energia positiva, forte, una sensazione interessante a cui ormai è abituato, ma che riesce sempre a stupirlo. Il giovane è pronto per incominciare il suo allenamento in solitaria, il terzo da quando ha scoperto di appartenere al clan Aburame, quand'ecco che l'arrivo di due figure a lui care lo interrompono, si tratta di Nahira e Skoll, ormai ad una distanza quasi nulla da lui. Il giovane è felice di vederle, ha tante cose da dirle, non si vedono da un po' a causa dei numerosi impegni che hanno richiesto l'attenzione di entrambi, ecco che il giovane in un primo momento si accuccerebbe, donando attenzioni e carezze alla lupetta, le piace, c'è poco da fare, è dolce, bella e brava, oltre che un temibile ninja della foglia, ecco che il giovane, dopo aver dispensato carezze alla canide, si alzerebbe nuovamente facendo leva sulle leve inferiori, sarebbe ora di nuovo in posizione eretta, le iridi sarebbero fisse sulla donna, un sorriso si delinea sul suo volto, per poi lasciar spazio alle parole che, una volta aperta la bocca, uscirebbero fino a raggiungere le orecchie altrui. <Ciao Nahira, quanto tempo, che piacere vederti> una breve pausa per poi incalzare. <come stai?> domanda di prassi, ma al tempo stesso interessata, il giovane ha un legame con lei e ci tiene davvero a sapere come è andata in questi giorni. Ma ecco che ancora aggiunge. <ho un sacco di cose da dirti, ho una sorpresa> ecco che non direbbe altro, vuole stupirla anche lui, proprio come lei ha fatto quando gli ha mostrato la sua innata. Ecco che il giovane aprirebbe la bocca al massimo della sua apertura, quindi, si concentrerebbe al suo interno, in modo da richiamare il chakra, spostandolo verso gli insetti all'interno del suo corpo, nel tentativo di nutrirli e risvegliarli, nel tentativo di richiamarli a sè. Se fosse riuscito nel risveglio, ora, sposterebbe il chakra in direzione della gola e della bocca, in modo tale da attirare i suoi insetti fuori dalla sua bocca, se tutto riuscisse come previsto, un piccolo sciame di insetti neri potrebbe lentamente uscire dalle sue fauci, la sua speranza è che la sua amica rimanga stupita, sperando che la visione non la impressioni troppo, difatti per lui è normale fare uscire insetti dalla sua bocca, ma per le altre persone non lo è, anzi, potrebbe addirittura fare schifo. Non direbbe altro, si limiterebbe a mostrare cosa ha scoperto sul suo passato, mostrerebbe chi è veramente, senza proferire parola. [Tentativo Konchu lv1] [chakra 29/30]

00:26 Nahira:
 Come al solito è Skoll ad attirare l'attenzione facendo sorridere di gusto la genin che rimane leggermente indietro la canide rispetto alla posizione di Satoru che dopo aver accarezzato per bene la lupetta passa lo sguardo sulla albina. <Eh è passato un pò di tempo in effetti.> storce la sua espressione in una istintiva smorfia esplicativa. Non ricorda nemmeno l'ultima volta che lo ha visto. Ognuno sembra parecchio impegnato nella propria vita dopotutto. <Non ti ho più visto in giro. Io sono stanca, ma è normale dopo l'ennesima missione. Fra poco dovrò sostenere la prova per passare di grado e la cosa mi stressa alquanto> confida quei suoi pensieri sospirando lievemente per poi puntare gli occhi sul ragazzo che sembra avere invece qualcosa da dirle. Ancora poche missioni e il suo fato sarà deciso, deve solo attendere. D'istinto un sopracciglio verrebbe corrucciato nel sentire le parole dell'altro. <Che sorpresa?> domanda infatti con una espressione interrogativa e dubbiosa in volto. E' indubbiamente interessata a quello che ha da dirle, ma soprattutto quella rivelazione inaspettata che le mette la pulce nell'orecchio, ottimo per una Inuzuka e un Aburame no? Ma tornando a noi, la albina soffermerebbe il suo sguardo sul compaesano attendendo risposta così come la lupacchiotta che comprendendo la natura dei gesti della sua compagna farebbe lo stesso rivolgendo una occhiata interessata al genin. Non fanno in tempo però d attendere una risposta dato che l'altro mostrerebbe di per se quello che sembra essere uno sciame uscire dalla propria bocca. <Eh...ma quello??> domanda interrogativa. Non può negare di essere sorpresa. La sua espressione da corrucciata rimane incredula per qualche secondo. Boccheggia con una espressione pietrificata in volto. <Come cavolo hai fatto?> Si domanda se non ci sia qualche trucco dietro quella dimostrazione. La sua intelligenza però la spingerebbe a sondare meglio il terreno. Chi infatti razionalmente sputerebbe insetti? Nessuno...a meno che....<Mhm...Hai scoperto qualcosa di te stesso?> domanda istintiva a brucia pelo. Le iridi passano in rassegna gli insetti che svolazzano allegramente ed infine colui che li ha richiamati dal nulla. Non ha infatti mai visto nessuno fare così, nemmeno l'amico che questa volta sembra abbastanza tranquillo, forse più sicuro di se. Avvicinerebbe solamente una mano per testare la veridicità di qualcuno di quei cosi svolazzanti. Non vuole ammazzarli, la sua è pura curiosità Inuzuka. Se ci riuscisse proverebbe ad analizzarli. Mezza Inuzuka, mezza Nara, che ti aspetti?[equip : guanti / schinieri / vambracci // portakunai fianco destro : 3xkunai - 3xshuriken // portaoggetti fianco sinistro: 3xbombacarta -3xbombaluce- 3xfumogeni - trasmettitore- x3filo di nylon - x3fuuda - tonico coagulante x3 -tonico recupera chakra x3 - veleno allucinogeno cosparso sulle armi//]

00:38 Satoru:
 I due hanno ormai incominciato il dialogo, un dialogo senza dubbio ricco di colpi di scena e la ciliegina sulla torta è sicuramente la sorpresa che Satoru ha deciso di riservare alla sua amica, è la prima persona in tutta Konoha, oltre ai membri del clan, a cui ha rivelato il suo nuovo potere, la sua nuova capacità, capacità ancora da affinare certamente, ma è proprio per questo che il giovane si trova alla cascata, per allenarsi. Ecco che il giovane ascolterebbe le prime due affermazioni della donna, pare che ella stia già per passare di grado, lui è appena diventato genin, lei è già pronta all'esame per diventare chuunin, dopotutto ha sicuramente iniziato il percorso accademico prima di lui ed è normale. <Si, ho avuto numerosi impegni, ho dovuto indagare sul mio passato, ho avuto molti impegni, mi dispiace molto se non ci siamo visti, ma rimedieremo> ne è sicuro, sa che i due sono destinati a vedersi spesso, lo sa perché c'è un legame fra loro, ma ancora aggiunge. <Missione? oh bene, io dovrei ricevere la mia prima nei prossimi giorni> esattamente, ma ancora. <già pronta al passaggio di grado? sono felice per te, davvero> ma ecco che ora, la donna, sarebbe molto interessata alla sua dimostrazione, è curiosa, è senza dubbio interessata a quanto ha visto e Satoru non la terrebbe molto sulle spine, difatti è felice di confidarsi con lei. <Ho scoperto che mia madre si chiama Nina, un membro del clan Aburame, tuttavia è dispersa> una breve pausa per poi continuare. <ho conosciuto anche mio zio e, ovviamente, ho scoperto di avere i geni del clan> ecco spiegati gli insetti che sono usciti dal suo corpo, ma ecco che ancora aggiunge. <tuttavia, sono qui proprio per allenarmi, perché non ho ancora un ottimo controllo su di loro, ho senso di nausea, spesso> già, non è tutto rose e fiori, infatti la donna, guardandolo meglio, potrebbe notare il pallore sul suo viso e gli occhi marcati da grosse borse per via dell'insonnia, il giovane aggiungerebbe. <ti alleni con me? o rimani per fare due chiacchere?> detto questo, il giovane, continuerebbe il suo allenamento, le spalle sarebbero direzionate verso l'acqua, il volto verso la foresta. Per incominciare inzierebbe con un semplice comando mentale, non proferirebbe una parola, ma ordinerebbe ai suoi insetti di andare intorno a Nahira, ovviamente non per farle del male, si limiterebbero a girare intorno alla donna, sfiorandola di tanto in tanto, senza però malizia, il giovane si sta allenando a controllare i suoi insetti e nel mentre tenta di fare bella figura con la ragazza, mostrandole di cosa è capace. [Konchu lv1] [chakra 28/30] [Ordine insetti: ruotare intorno a Nahira]

00:50 Nahira:
 Come volevasi dimostrare la intuizione di Nahira è in parte vera. Le deduzioni della Inuzuka la dicono lunga sul suo sangue Nara, dopotutto non è una pura Inuzuka anche se questo pochi lo sanno. Il dialogo procede tranquillo tra i due e Nahira non fa fatica a sorridergli come al solito. Del resto ormai lo conosce un pochetto e sa qualcosa di lui e delle sue ricerche. <Oh immaginavo. Quindi è andata bene alla fine con quel conoscente Aburame...> commenta tranquilla deducendo alcune informazioni ricordandosi informazioni dette in passato. Si ritrova a scuotere il capo, pensierosa. <No beh, diciamo che mi mancano un paio di missioni D ancora.> Ma sono poche e l'ansia aumenta anche se Nahira non vorrebbe mai darlo a vedere. <Andrà benissimo, vedrai.> tenta di spronarlo. La sua prima missione nemmeno se la ricorda ormai. Lei e Skoll possono dire di aver affrontato abbastanza sfide per il proprio grado, ma sanno che molte altre le aspettano e non hanno intenzione di fermarsi. <Oh Dispersa? Hai idea di dove possa essere? Magari io e Skoll potremmo darVi una mano.> E con voi intende anche quegli strani insetti che sembrano essere controllati dal Genin che a dirla tutta ad una attenta osservazione non sembra nemmeno essere in gran forma al momento. Le iridi cerulee si soffermano sul viso solcato da un grande paio di occhiaie e sentendo la stessa situazione di salute del compagno non può che corrucciarsi, un po come fa la madre quando non le va a genio qualcosa. Tale madre, tale Inuzuka! <Beh dovresti riposarti se stai male. Non hai affatto una bella cera.> sentenzia la albina severa nel suo dire. Non vuole certo che l'altro stia male per lo strafare. Poi lo sguardo si sofferma sugli insetti mentre il capo va a declinare l'offerta con un gesto. <Sono appena tornata da una missione, sono abbastanza acciaccata.> Ed è vero. Una missione nella quale ha anche salvato colui che era da proteggere da una enorme palla di fuoco. Più tesa di così. <I miei muscoli hanno bisogno di riposare, ma una chiacchierata non mi farà male...e comunque i tuoi amici non mi dispiacciono. Sembrano simpatici.> Certo, se li avesse contro sarebbero un problema, ma vederli volteggiare attorno le mette una sorta di allegria. Anche Skoll si guarda attorno interessata scodinzolando con il suo solito fare giocoso. [equip : guanti / schinieri / vambracci // portakunai fianco destro : 3xkunai - 3xshuriken // portaoggetti fianco sinistro: 3xbombacarta -3xbombaluce- 3xfumogeni - trasmettitore- x3filo di nylon - x3fuuda - tonico coagulante x3 -tonico recupera chakra x3 - veleno allucinogeno cosparso sulle armi//]

01:01 Satoru:
 La chiaccherata tra i due prosegue ed insieme anche l'allenamento del giovane genin, difatti, il suo primo obbiettivo è entrare in sintonia con gli insetti, controllandoli, nutrendoli e vedendo cosa questi sono in grado di fare. Un sorriso si delinea sul volto del giovane alla prima affermazione altrui, un sorriso a cui segue una celere risposta, un risposta con tono caldo, nonostante la cera pallida. <Si, non lo sapeva nemmeno lui, ma è il fratello di mia madre, è mio zio> già, una situazione strana quella in cui si è trovato, una situazione che lo ha portato a tante scoperte, ma che ora, tutto sommato, è riuscito a tranquillizzarlo, quantomeno adesso sa chi è, ma la ricerca è solamente iniziata. Riguardo all'affermazione riguardante la missione, dispensa solamente alcune parole. <Ce la metterò tutta, speriamo vada tutto per il verso giusto> si tratta di questioni di mafia, sarà una sfida ardua per il giovane che, probabilmente, dovrà combattere per la prima volta seriamente da quando è diventato un genin, motivo per cui, si sta impegnando molto negli allenamenti in questo periodo. Ecco che ora risponderebbe alle domande riguardo alla madre. <la ricerca è appena cominciata, ho scoperto chi sono, ma devo ancora scoprire dove si trova lei, sarei molto felice di ricevere il tuo aiuto, reperirò altre informazioni il prima possibile> ecco che il giovane ora richiamerebbe rapidamente gli insetti a sè, sempre tramite un comando mentale, dopotutto quando si ha un legame simile, le parole sono superflue. <Non sto benissimo, mi hanno inserito da poco gli insetti e devo ancora abituarmi a loro, ma è solamente allenandomi con costanza che aumenterò la sintonia con loro e starò meglio> parole sagge le sue, l'altra può capirlo, dopotutto anch'ella ha sicuramente dovuto faticare per raggiungere l'intesa attuale con Skoll. Ma ancora, dopo aver udito le ultime parole altrui, direbbe. <Perfetto allora, per il resto come va? la prossima missione speriamo ce la assegnino insieme> non aggiunge molto, per il momento. Ecco che il giovane è pronto a dare un nuovo comando ai suoi insetti, li manderebbe con un tronco d'albero posto a circa 8 metri da loro, gli ordinerebbe di colpirlo, nel tentativo di graffiarlo, morderlo, scheggiarlo, difatti anche se sono piccoli, sono uno sciame e in casi come questi il numero fa la forza, è la prima volta che sferra un attacco con loro, è curioso di vedere come si comporteranno le sue creaturine. Ma ancora aggiungerebbe in direzione della donna. <se non ti dispiace impugneresti un kunai? vorrei provare a disarmarti, ovviamente si tratta di una sempplice prova, non ti feriranno, tranquilla> l'allenamento prosegue, il dialogo anche, egli spera nel suo aiuto per testare nuove capacità dello sciame. [Konchu lv1] [chakra 27/30] [Ordine insetti: attaccare albero, 8m di distanza]

01:10 Nahira:
 Attende una risposta che non ci mette molto ad arrivare seguito dal sorriso dell'amico che si stanzia su un volto già affaticato di suo. A nulla sono valsi i commenti premurosi della Inuzuka. <Beh tutto sommato non ti sta andando male allora.> Corruccia successivamente un sopracciglio nell'osservare l'altro parlare di procedure a cui è stato sottoposto. Una parola che desta la curiosità della albina che di certo non si limita nelle parole. Corruccia la sua espressione fossilizzando lo sguardo che dapprima era dedicato agli insetti tutto su Satoru sperando in una sua risposta. <Cosa intendi con inserito? Come funziona esattamente?> Domanda normale per chi come lei non si intende di insetti e cose del genere. Chiedetele di animali e creature, del mondo animale, ma di Aburame lei non è esperta. <Come è esattamente che si entra in sintonia con loro?> ennesima domanda curiosa della selvaggia che nel frattempo scambia una occhiata interessata con skoll che avvertendo i dubbi della compagna fa in tempo a voltare il busto avvicinandosi a lei. Sentendo infine la richiesta dell'altro non può che chinare lievemente il busto permettendo al braccio destro di recuperare dalla sacca porta armi un kunai impugnandolo poco dopo portando il braccio davanti a se quasi come se volesse difendersi. <Uh. Sono pronta.> E attende risposta rimanendo concentrata mentre gli occhi si spostano sugli insetti ancora nei paraggi. Incuriosita ovviamente su ciò che accadrà. Non sa cosa aspettarsi ma non trattiene un sorriso che l'altro potrà cogliere.[equip : guanti / schinieri / vambracci // portakunai fianco destro : 3xkunai - 3xshuriken // portaoggetti fianco sinistro: 3xbombacarta -3xbombaluce- 3xfumogeni - trasmettitore- x3filo di nylon - x3fuuda - tonico coagulante x3 -tonico recupera chakra x3 - veleno allucinogeno cosparso sulle armi//]

01:21 Satoru:
 Il ragazzo parla molto e al contempo si da da fare, in effetti ha parlato di argomenti di cui non tutti sanno, in effetti, egli stesso non sapeva con esattezza cosa gli sarebbe successo prima che la madre dello sciame incominciasse il suo rito di iniziazione, un rito semplice in realtà, ma al tempo stesso molto delicato, difatti, ancora adesso, il giovane rischia di avere rigetti e problemi, ecco che la risposta alla altrui domanda non tarderebbe ad arrivare, dopotutto ha subito sulla sua pelle l'esperienza, da poco, e se la ricorda molto bene. <Semplicemente ho ingerito l'uovo di una regina dello sciame> il nome che si da alle femmine degli insetti che hanno il compito principale di riprodursi, generando numerosi insetti. <Grazie al mio chakra l'uovo si è schiuso dentro di me, tramite il nutrimento che ho fornito alla regina, questa ha generato gli insetti che vedi> esattamente, una procedura quasi normale, se non fosse che tutto questo avviene dentro il corpo di un uomo, ma ecco che ancora non ha finito. <è una sensazione strana, ma mi sto abituando, lentamente, più aumento la sintonia con loro, più il mio fisico sta meglio> aggiunge, per poi concludere. <se ora sono pallido, avresti dovuto vedermi qualche giorno fa> già, quando ancora vomitava senza tregua, in preda alle fitte e alla sensazione di qualcosa di estraneo dentro al suo corpo. Ma ecco che una seconda domanda giunge alle sue orecchie, seconda domanda a cui spetta una seconda risposta. <loro si nutrono del mio chakra e vivono dentro di me, lentamente stiamo migliorando la nostra simbiosi, lavorando insieme, conoscendosi a vicenda> un po' come lei ha fatto con il suo canide, solo che nel caso di Satoru egli è il contenitore per i suoi insetti, è anche la loro casa. ancora solo qualche parola. <Pronta? tenterò semplicemente di disarmarti> esatto, infatti ecco che il giovane procede, tenterebbe di ordinare ai suoi insetti di formare uno sciame intorno al kunai, evitando l'altrui mano, ma tentando di "strappare" il kunai di mano alla sua amica, ovviamente se l'altra non facesse molta forza, gli insetti dovrebbero riuscire nel loro intento. difatti in missione potrebbe essere utile usare gli insetti per creare un diversivo o disarmare i suoi avversari, quindi, perché non provarlo prima in allenamento? Dopo l'ordine, il ragazzo si limiterebbe ad osservare, aggiungendo ancora. <Te come sei entrata in sintonia con Skoll?> curioso, anch'egli, come sempre del resto. [Konchu lv1] [chakra 26/30] [Ordine insetti: disarmare Nahira]

01:30 Nahira:
 Nel sentire la semplicità con qui l'altro va a spiegarle cosa sia realmente successo Nahira non può che stupirsi. <Hai ingoiato un uovo? E com'era?> ovviamente a lei non è mai successa una cosa simile. Per il suo legame con Skoll nessuno le ha mai fatto mangiare nulla, è stato tutto istintivo. Si chiede se anche per lui sia simile con gli insetti a cui ora comanda di fare azioni quasi come se fossero burattini in miniatura. <Ci puoi parlare vero?> domanda ancora presa dalla curiosità mentre è immobile con il suo kunai alla mano, ma gli occhi si guardano attorno tentando di catturare dettagli. <Vivono dentro di te? Come fossero il tuo sangue?> Satoru ne parla quasi come fosse normalità ma Nahira, avvezza a tutt'altro tipo di legami, non comprende e ad ogni affermazione vuole capire di più. La sua natura la spinge a comprendere. Sbatte gli occhi dubbiosa per la domanda di Satoru mentre a quanto pare gli insetti sembrano fare il loro lavoro. Lei non mette troppa forza nella mano tesa chiusa sul manico del kunai e ciò dovrebbe avvantaggiare i piccoletti. Le iridi dunque si puntano sul ragazzo corrucciando un sopracciglio. <Come sono entrata in sintonia? Questione di un secondo.> Ghiacciata. <Penso che per noi Inuzuka sia diverso.> ipotizza. Non ha dovuto faticare così tanto. Lei e Skoll sono metà della stessa anima. E' vero che hanno dovuto allenarsi per dare il meglio durante missioni e scontri, ma a prescindere da questo Nahira non fa molta fatica a comprendere la sua compagna. E' come fossero la stessa persona. Gemelle diverse. [equip : guanti / schinieri / vambracci // portakunai fianco destro : 3xkunai - 3xshuriken // portaoggetti fianco sinistro: 3xbombacarta -3xbombaluce- 3xfumogeni - trasmettitore- x3filo di nylon - x3fuuda - tonico coagulante x3 -tonico recupera chakra x3 - veleno allucinogeno cosparso sulle armi//]

01:39 Satoru:
 Il giovane ascolta con attenzione le altrui domande, dopotutto vuole rispondere per quanto gli è possibile, capisce la curiosità dell'altra, dopotutto lui è il primo ad essere curioso, il giovane quindi, con un sorriso delineato sul viso aggiunge. <In realtà era dentro ad una sostanza apposita, non mi sono accorto di niente> una breve pausa per poi continuare. <in realtà hanno usato questa procedura perché gli insetti dentro di me erano morti quando ero bambino> esattamente, lo sciame trovato vicino a lui. Ma ecco che aggiungerebbe ancora. <Certo, parlo con loro e con tutti gli insetti presenti in natura> domande su domande da parte dell'altra e risposte su risposte da parte sua. <Esatto, siamo una cosa soltanto, viviamo in simbiosi, io sto faticando semplicemente perché avendo risvegliato solo ora il mio potere, mi devo abituare a loro nel mio corpo> spiega, per poi aggiungere. <se il mio potere fosse stato risvegliato fin da subito, sarebbe stato tutto più semplice> esattamente, è più facile abituarsi da bambini, ma ecco che il giovane, dopo aver disarmato la donna, che non ha opposto resistenza, tenterebbe di far fluttuare il kunai in aria, mantenendolo sollevato grazie allo sciame di insetti, dopotutto, insieme, dovrebbero avere abbastanza forza per tenerlo. Quindi, farebbe girare gli insetti con il kunai intorno al duo, per poi farli fermare nuovamente davanti alla donna, per restituirle l'arma. <Riprendila pure e grazie mille> si sta allenando, sta controllando le sue creature, vuole affinare al meglio la sua tecnica, ma ancora risponderebbe alla donna. <devo riuscire ad entrare in simbiosi perfetta con loro, come te e Skoll> nulla di più, lascerebbe all'altra la parola, per quel dialogo che ormai sta giungendo a conclusione. [Konchu lv1] [chakra 25/30] [Ordine insetti: restituire kunai a Nahira]

01:51 Nahira:
 Il dialogo procede ed anche l'allenamento del giovane Aburame che non si lascia scoraggiare nemmeno dalla nausea o dalla sua pessima cera. Dettagli che la albina osserva silenziosa seppur continuando a chiedere ed avere risposte da parte del genin che ha di fronte. <Non mi sorprende affatto questa tua determinazione> confida lei a Satoru che sembra convinto di ciò che le dice. Lei dal canto suo non si immaginerebbe mai affiancata da uno sciame di insetti, ma se questa è parte della sua natura chi è lei per giudicare? E' contenta che finalmente parte della sua insicurezza sia scomparsa con la ritrovata parte di se stesso. <Sono contenta che tu abbia trovato alcune risposte essenziali che cercavi da tempo.> continua con il suo dire senza preoccuparsi di nulla se non di dire la verità, ciò che pensa davvero mentre gli insetti finiscono con il rubare l'arma per poi svolazzare a distanza tale per cui questa verrebbe nuovamente ripresa dalla selvaggia semplicemente allungando un braccio. <Non puoi decidere quando comprendere la tua natura, ma solo assecondarla al meglio delle tue possibilità. Credimi, dai tempo al tempo e non disperare.> gli risponde sorridente tentando di tirarlo su di morale. Notando la serietà con cui prende il suo lavoro Nahira non può che essere felice per il compaesano. Osserva gli insetti ed infine il proprietario delle creature svolazzanti. Movimenti che persino Skoll segue con il muso andando a sbadigliare poco dopo. <Raggiungici allora se hai il coraggio.> una frecciatina con cui proverebbe a spronarlo nel dare il meglio di se mentre il capo si inclina e lo sguardo gli schiocca una occhiata divertita. Notando la luna ormai alta nel cielo la albina si stirerebbe leggermente andando a proferire le ultime parole del caso. Un grande sonno la coglie quasi all'improvviso mentre il desiderio di dormire si fa forte in lei ed anche nella compagna canide.<Si è fatto tardi. Tra poco io e Skoll andiamo a casa che dobbiamo riposare. Verrai con noi?> una proposta di tornare verso il villaggio data l'ora tarda. Attenderebbero risposta da Satoru e se egli desse una risposta positiva i passi del trio ed eventuali insetti si incamminerebbero verso Konoha altrimenti solamente il duo Inuzuka procederebbe silenzioso fino a raggiungere la magione. [END]

01:54 Satoru:
 Il dialogo prosegue, il giovane ascolterebbe le altrui parole, per poi aggiungere semplicemente. <ho gettato luce sul mio passato e sono felice di questo> una breve pausa per poi aggiungere ancora. <ma ho ancora molto lavoro da fare> già, ancora tanti tasselli mancano al puzzle, ma per oggi L'allenamento può ritenersi concluso, dopotutto ormai è notte fonda ed il giovane giustamente deve rientrare a casa, egli poserebbe ora nuovamente le iridi sulla sua interlocutrice, accennando un sorriso e rivolgendo a questa le ultime parole. <Vi raggiungeremo, prima o poi> e poi ancora <Direi che si è fatta una certa ora, è meglio tornare al villaggio> parole che seguono contemporaneamente quelle dell'altra,dopotutto è ormai notte fonda ed i due il giorno dopo dovranno alzarsi per svolgere le loro mansioni, inevitabilmente un sorriso di dipingerebbe sul suo volto. l'allenamento è concluso ed anche il dialogo sta giungendo al termine, il giovane, infatti dispenserebbe un po' di carezza alla piccola lupetta, dopotutto non può e non vuole non salutarla prima di andare via, quindi, senza attendere altro tempo, aggiungerebbe in direzione della padroncina. <direi che possiamo andare allora> quindi, dopo aver proferito queste parole, il giovane richiamerebbe a sé tutti gli insetti, facendoli rientrare senza fretta dentro al suo corpo, ovviamente passando per la propria bocca, una volta che tutti i pargoli sono tornati al nido, solo in quel momento, il giovane si incamminerebbe verso il villaggio, è stanco, pallido, stremato, ha usato numerose energie per controllare gli insetti ed è giunto il momento, per tutti i presenti, di riposarsi. Sicuramente la strada da percorrere è ancora lunga ed il giovane deve lavorare duramente, ma giorno dopo giorno, la sua sintonia con gli insetti sembra migliorare, il malessere seppur ancora presente si sta lentamente attenuando ed egli è sempre più soddisfatto. [End]

Il duo si incontra alla cascata dell'epilogo mentre Satoru è intento ad allenare le sue capacità di Aburame. egli rivela alla donna le scoperte sul suo passato, continuando il suo allenamento, lavorando sul controllo degli insetti e sui movimenti di questi nonché su possibili strategie. i due parlano della loro sintonia con gli animali ed il giovane risponde alle numerose domande sulla sua nuova abilità.