Allenamento Innata Aburame 1
Free
Giocata di Clan
con Satoru
il nostro protagonista quest'oggi è ben coperto, il giovane ha indosso una maglietta di color nero a maniche lunghe, completamente coperta da una felpa di colore nero, abbondante come taglia rispetto al suo corpo, le gambe sono avvolte in un paio di pantaloni di tessuto elasticizzato, anch'essi neri, aderenti sul corpo, a completare il tutto un paio di scarpe semplici, comode, di color nero corvino. A completare il tutto indosserebbe l'equipaggiamento ninja di cui dispone, entrambe le mani sarebbero coperte da un paio di guanti ninja, anche gli avambracci e le gambe sarebbero coperte dal suo equipaggiamento, vambracci e schienieri sarebbero infatti ben saldi sulle rispettive parti del corpo del giovane. Inoltre all'altezza del fianco sinistro Satoru ha con sé un portakunai diviso in tre scompartimenti, dentro di esso sono presenti cinque kunai ed ognuno ha una carta bomba arrotolata intorno al manico; mentre sul fianco sinistro il giovane ha un porta oggetti, contenente cinque fuuda con dentro i tronchetti per eseguire la tecnica della sostituzione e un set di fumogeni. Il coprifronte sarebbe posto all’altezza del collo, legato come fosse una collana, lasciato né troppo stretto né troppo largo, in modo tale da pendere leggermente. Il cielo è limpido sopra a Konoha, è una splendida giornata, l’alba è da poco sorta ed il sole illumina la città con quella peculiare luce della mattina. La sera precedente il giovane ha scoperto di essere un membro del clan Aburame, ma sa che la strada per la nascita ed il controllo sugli insetti è ancora lunga, quindi, oggi, si è recato al monte dei volti di pietra, proprio per riflettere, concentrarsi e lavorare su questa nuova situazione. È proprio questo il loco dove si trova, non sul limitare, ma bensì sulla parte di terreno roccioso più interna, dove c’è maggiore spazio e maggiore possibilità di movimento. Nonostante la buona volontà, non ha certo una bella cera, il suo colorito è ancora più pallido del solito e ha una forte sensazione di nausea addosso, dopotutto la sera precedente lo avevano avvisato, sapeva che avrebbe dovuto abituarsi a questa nuova situazione, dopotutto ha un ospite dentro di sé, ha un ospite che si nutre del suo chakra, che mangia la sua energia per crescere e diventare più forte, seppur sia ancora un uovo, è già entrato in contatto con la regina presente dentro di lui, solo con il tempo la nausea passerà e potrà stare meglio, dopotutto deve abituarsi a questa nuova realtà, non è più e non sarà mai più solo, avrà sempre compagnia, d’ora in poi. Il giovane nonostante non sia nella migliore delle condizioni, è deciso ed ormai ha raggiunto il loco prefissato per il suo addestramento, quindi non si può più tirare indietro e come sempre, come ogni buon ninja sa, la prima cosa da fare, è richiamare il chakra, perché, come è successo la sera precedente, sa che solamente richiamando il chakra la regina dentro di sé potrà nutrirsi ed egli potrà al contempo entrare in contatto con questa, per parlarle, per comunicare con lei. andrebbe quindi a flettere e divaricare leggermente le gambe in modo da tentare di guadagnare una maggiore stabilità sul terreno, infatti entrambi i piedi andrebbero a posizionarsi su quel terreno roccioso. Ecco che ora le braccia scenderebbero lungo il busto, i gomiti si fermerebbero all'altezza dei fianchi, gli avambracci andrebbero ad inclinarsi verso l'interno e le mani, ora, dovrebbero potersi unire rapidamente, andando a formare il sigillo della capra, sigillo che verrebbe mantenuto durante tutta l'esecuzione. Ecco che ora Satoru andrebbe a raffigurarsi mentalmente, andrebbe a tracciare la sua figura, mantenendo inalterate per quanto possibile le sue dimensioni: statura, peso, corporatura. Ecco che ora tenterebbe di dividere in due metà simmetriche il suo corpo, traccerebbe una linea con origine nella sua testa e conclusione nei suoi piedi, dividerebbe dunque la metà destra dalla sinistra del corpo. Ora andrebbe a tentare di creare una sfera all'altezza della fronte, una sfera di colore blu notte, che contenesse tutte le sue energie psichiche e mentali. successivamente, tenterebbe di convogliare tutte le sue energie fisiche in una sfera di color rosso sangue, all'altezza dell'addome. Solo nel caso in cui le due sfere fossero presenti, ecco che andrebbe infine a portare entrambe all'altezza del plesso solare dove tenterebbe di fonderle insieme, nel tentativo di creare un'unica sfera, ricca di sfumature, che sia in grado di contenere le due istanze, il corpo e la mente. Se il chakra fosse correttamente impastato, il giovane potrebbe sentire un fortissimo flusso di energia scorrere per il suo corpo, ha bene in mente quella sensazione, una sensazione di forza ed energia che va oltre i limiti degli esseri umani, l’energia che solamente i ninja sanno richiamare, che solamente i ninja sanno controllare, che solamente i ninja possono utilizzare, nelle loro numerose tecniche, nelle loro numerose strategie. [Tentativo impasto chakra] [Se on, chakra 30/30] Il chakra è stato correttamente richiamato dal giovane, il giovane potrebbe sentire le energie richiamate all’interno del suo corpo, ma per la prima volta, subito dopo l’impasto, il giovane sente una fitta all’altezza dello stomaco, precisamente nel loco ove risiede l’uovo di insetto regina ingerito la sera precedente, come se non appena richiamate le energie, qualcuno, o più precisamente, l’uovo contenente la regina, stesse tentando di assorbirle con forza, di assorbirle per crescere, di assorbirle in modo tale da svilupparsi probabilmente, questo Satoru non può saperlo, può solo sentire un dolore intenso, la regina sta prosciugando le sue energie dall’interno, si sta nutrendo di lui. Ecco che infatti, il giovane cadrebbe a terra, le gambe cedono ed il giovane si ritrova seduto per terra, seduto sulla superficie rocciosa, le leve superiori sarebbero distese verso il suolo, le mani piantate su di esso per far si che egli non cada del tutto, sicuramente deve lavorare sulla sua innata, perché non si tratta di un’innata qualunque e deve abituarsi ad avere degli organismi all’interno del suo corpo. Il giovane, è visibilmente debole, tuttavia non demorde, ecco che infatti, aiutandosi con le leve superiori, riassume una posizione eretta, si rialza in piedi, dopotutto, come dice un saggio, l’importante non è non cadere mai, ma è trovare sempre la forza per rialzarsi, il giovane sarebbe quindi nuovamente in posizione eretta, in piedi, il senso di nausea lo pervade, ma ha intenzione di continuare, è arrivato fin li per un motivo e non sarà un po’ di nausea ad ostacolarlo. Il giovane, come la sera precedente, tenterebbe di focalizzarsi sul suo interno, gli occhi verrebbero chiusi completamente, in modo tale che le percezioni provenienti dall’esterno non possano distrarlo nel suo fare, il giovane ora tenterebbe di visualizzare il suo chakra, il suo sistema circolatorio, qui potrebbe vedere proprio la sfera creata in precedenza e i vari canali e condotti in grado di trasferire il chakra in tutte le parti del corpo. Il giovane tenterebbe a questo punto di spostare il suo chakra in direzione del punto in cui, poco prima, aveva avuto la fitta, l’obbiettivo è quello di fornire all’uovo della regina, una quantità di chakra necessaria per farlo schiudere o quantomeno per velocizzare questo processo, il giovane tenterebbe inoltre di entrare in contatto con la regina, proprio come aveva fatto la sera precedente, l’obbiettivo è quello di sintonizzare i suoi pensieri con quelli dell’insetto, sta cercando un punto di legame, un punto di contatto tra i due, sta cercando di richiamare l’innata. [Tentativo Konchū Lv1] [Chakra 29/30] Il giovane ha richiesto un ulteriore sforzo al suo fisico, sforzo che viste le sue condizioni, produce un conato di vomito, per fortuna si tratta solamente di una sensazione, difatti non uscirebbe niente dalla bocca di Satoru, tuttavia la sua espressione e l’apertura della bocca, indicano proprio il pericoloso corso dal ragazzo, ha rischiato di vomitare, ma per fortuna non è accaduto. Il ragazzo sarebbe ancora in piedi, la fitta va lentamente a calmarsi, proprio come se con l’arrivo del chakra in quel punto, l’animale, ancora dentro l’uovo, lo lasciasse stare, si sta nutrendo del suo chakra ora, senza quindi causargli dolore fisico, è una sensazione particolare quella che prova, sente come un risucchio di energie che proviene da dentro di lui, non chiedono una quantità di chakra eccessiva, non più di quello che si utilizza per eseguire qualche tecnica, ma egli può sentire un seppur lento, costante, diminuire delle sue energie, dopotutto la regina per vivere e soprattutto per crescere, ha bisogno di sfamarsi con il chakra del suo utilizzatore. Ecco che, ancora con gli occhi chiusi, il giovane tenterebbe di mandare ulteriore chakra nel loco prescelto, chakra che assume ora la funzione di cibo, di nutrimento, chakra con il quale vorrebbe aiutare quell’uovo a schiudersi, dopotutto solo dopo che sarà uscita dal suo uovo, la regina, potrà produrre le larve che daranno in seguito origine agli insetti che l’Aburame ospiterà nel suo corpo. Ecco che nel frattempo, oltre a fornire il nutrimento necessario, il giovane tenterebbe di instaurare un contatto con l’animale, tenterebbe di trovare un punto di incontro, un legame, un modo per comunicare senza in realtà proferire parola alcuna, il giovane cercherebbe di concentrarsi al suo interno, nel loco in cui risiede l’uovo, all’altezza dello stomaco, qui, tenterebbe, per la seconda volta da quando si trova dentro di lui, di comunicare con la regina. “Ciao, sono sempre io, Satoru, ti sto mandando il mio chakra, assorbilo, usalo per crescere, usalo per schiudere l’uovo ed uscire” semplici parole che potrebbero abbastanza facilmente, giungere nel cervello dell’animale, Satoru spera che questa possa capirlo e che possa sintonizzarsi con lui e magari, perché no, schiudersi. [Konchū Lv1] [Chakra 28/30] Il giovane continua a mantenere immobile il suo corpo, dopotutto, in un allenamento così delicato, non ha alcun bisogno di muovere il suo corpo, quello su cui deve lavorare, infatti, riguarda il suo interno, difatti, mentre il corpo all’esterno risulta essere immobile, al suo interno, il moto del chakra è continuo e sostenuto, esso si continua a spostare partendo dal nucleo centrale nel plesso solare, fino al loco ove risiede la regina, in modo tale che essa possa assumere il nutrimento necessario. Ma ecco che, tutto d’un tratto, qualcosa di strano accade, il giovane sente una sensazione di nausea molto intensa, molto più intensa di tutte le volte precedenti, intensa come mai prima d’ora da quando ha ingerito l’uovo della regina, ma ogni sensazione corporea è causata da qualcosa e proprio qualcosa sta accadendo in questo momento. L’uovo, che dalla sera precedente si sta nutrendo del chakra del giovane, proprio in questo momento, a causa dell’afflusso di chakra inviato dal giovane, si sta schiudendo, la regina ha assunto abbastanza energie ed ha ora le forze per rompere il guscio che la racchiude, per uscire, per essere liberata dalla sua prigionia, ovviamente questo ha delle conseguenze pesanti sul fisico di Satoru, non è normale avere un uovo dentro di sé, ma ancor più non sono normali i movimenti che la regina sta causando dentro al corpo che le fa da contenitore per liberarsi dal guscio. La regina esce, finalmente, ma questo, almeno per il momento, non è piacevole per il giovane, che, si ritrova a cadere nuovamente al suolo, seduto, le gambe stese sul pavimento roccioso, le braccia stesse in avanti per non cadere rovinosamente, lo aiutano a reggersi, ma ecco che la sua bocca va ad aprirsi completamente, una sensazione di disgusto lo pervade ed una smorfia si evidenzia sul suo viso, il busto viene gettato in avanti, il giovane sta per vomitare e non vuole di certo sporcarsi i vestiti. Ecco che, nonostante lo stomaco semivuoto, vista l’ora, il ragazzo vomiterebbe, poca roba uscirebbe dal suo corpo, in prevalenza succhi gastrici e qualche resto di cibo, oltre che del guscio della regina. Ma non è cosa, quanto chi, la domanda interessante da porci, difatti, oltre al vomito, uscirebbe dal suo corpo anche l’insetto regina stesso, l’insetto chiave che lo rappresenta, l’insetto che genererà tutti gli altri dentro al suo corpo, si trova lì, davanti a lui, come se lo stesse guardando. [Konchū Lv1] [Chakra 27/30] L’insetto regina si trova lì, davanti ai suoi occhi, in tutto il suo splendore, è appena nata, ma in non molto tempo sarà già in grado di generare numerosa prole, prole che vivrebbe proprio all’interno del giovane, prole che diventerebbe lo sciame personale di Satoru, il giovane, nonostante sia stremato, sente un contatto empatico con la figura, sente di poter comunicare con lei, è appena nata, si sta presentando, lo guarda negli occhi, o almeno questo è quello che sembra a lui, difatti egli punterebbe le iridi sulla piccola creatura appena uscita dal suo corpo. Un sorriso si delinea rapidamente sul suo volto, la mano mancina va a ripulire rapidamente le labbra dai resti del vomito, nonostante la situazione pesante dal punto di vista fisico è felice, sente un legame speciale con quella creatura, dopotutto è nata dentro di lui, solamente grazie a lui, è una sensazione che non ha mai provato prima, una sensazione inspiegabile a parole, una sensazione che nessuno, a parte un membro del clan Aburame può capire. Sta incominciando a familiarizzare con gli insetti, per il momento ha incontrato solamente la regina, ma sa che presto dentro al suo corpo saranno presenti molti più insetti, il giovane continua a scrutare l’animale, quando questa incomincia a parlare, si tratta di poche parole, senza un grande nesso logico, dopotutto è appena nata, tuttavia, Satoru, potrebbe capire una nuova potenzialità data dall’abilità del suo clan, difatti, è in grado di comprendere il linguaggio degli insetti, almeno quelli che provengono dal suo interno, difatti, quello che a tutti gli altri può essere udito come un semplice ronzio, per lui, tramite le sue orecchie, diventa un insieme di parole, le seguenti parole per l’esattezza. “Grazie, cibo è vita, tu sei vita” un semplice ringraziamento, dopotutto è grazie al suo chakra che l’insetto è riuscito a schiudersi così rapidamente, detto questo, Satoru tenterebbe di comunicarle a sua volta con lei. <Tranquilla, prendi tutto il chakra di cui hai bisogno, mi prenderò cura io di te> un sorriso si delinea sul suo volto, ma subito dopo, comunica nuovamente con la regina. <Ora rientra, sarai al sicuro con me> detto questo, il giovane aprirebbe nuovamente la bocca, al massimo della sua estensione, la regina, potrebbe ora rientrare proprio dallo stesso loco da dove è uscita, per tornare dentro al corpo dell’aburame, che, da buon contenitore, la proteggerà. In poco tempo, il giovane ha trovato un contatto con l’animale, è riuscito a fare schiudere l’uovo e a comunicare con la regina, insomma, è solamente un inizio e la strada è ancora in salita, ma, per il momento, dopo aver ripreso dentro di sé la sua nuova amica, il giovane si rialzerebbe in piedi, per incamminarsi verso casa. [End]
Semplice allenamento di innata in solitaria per Satoru. Dato che la regina degli insetti dentro di me, era ancora dentro un uovo, si tratta di un allenamento più che altro per aiutarla a schiudersi e per trovare un punto di contatto fra i due, ora la regina è schiusa e può cominciare a generare gli insetti. Inoltre egli scopre di poter sentire il linguaggio degli insetti, quantomeno di quelli che escono dal suo corpo, grazie alla sua innata. [Seguiranno altri allenamenti di innata più "pratici"]