Sta per iniziare l'esame pratico di Kazan. Attendere il fato, prima di mandare l'azione d'ingresso -Sakura-
Il cielo è abbastanza limpido, quest'oggi. Nella parte interna della prima struttura accademica di Kusa, c'è un giardino. Un semplice giardino, adibito agli scontri. Ha un'ampiezza di 10mx10, costeggiato da un recinto. Al centro del giardino, vi è un'arena circolare, di diametro 7 metri. Insomma, un campo da combattimento, in tutto e per tutto. Quest'oggi, si avrà l'onore e l'onere di assistere all'esame pratico di Kazan. E' stato chiamato in Accademia ed ora si trova nel giardino, in attesa di istruzioni. Insieme a lui ci sono due altri personaggi: il primo è Zero Kiryu, sensei dell'Accademia che ha visto alcune volte, il secondo è un ragazzo, figura snella, occhi verdi e capelli marroni. Alto 178 cm, veste di un paio di jeans non troppo stretti, con calzature ninja ed una felpa bianca larga. Se ne sta i posa quasi da sbruffone accanto al Sensei e guarda Kazan, con aria di sfida. < Oggi si tiene la tua prova pratica. Fai in modo che quello che ti è stato insegnato, serva a qualcosa.> Dichiara il Sensei, aggiungendo. < Regola 1: non uccidere. Se vedo anche solo un colpo che possa essere considerato fatale, ti escludo dall'esame.> E' serio, molto serio. < Regola 2: le armi sono consentite, purché siano tra quelle studiate. Non voglio vedere carte bomba o esplosivi. Pena l'espulsione.> Gli occhi si soffermano sul ragazzo accanto a lui per poi indugiare sull'altro. <Regola 3: rimani nel ring. Se vieni buttato fuori, sei escluso dal torneo.> Una regola che spesso viene trascurata, ma ha la sua importanza. Altrimenti non l'avrebbero messa. < L'esame si conclude in tre casi: o quando uno si arrende, o quando esce dal ring oppure quando lo dico io.> Il che significa che può intervenire in caso di bisogno. < Iniziamo. Impastate il chakra e dateci sotto.> E detto questo il ragazzo si muove in avanti, andando quindi a presentarsi con un < Shizuma.> Semplice e diretto. Nulla di più. Che sia un Deshi o un Genin? Ah beh questo è da scoprire. [Esame Pratico Kazan][CHIUSO][Turno di attivazione del chakra. Appena posti l'azione, si farà un lancio di dado per stabilire la turnazione.][16.18][20 Minuti per inviare l'azione.]
Lancia un D100. Da 51 in su, attacchi te. Al di sotto, l'avversario
Kazan tira un D100 e fa 66
Molto bene. I due impastano il chakra correttamente. Ed ora? <Bene. Ricordate: non uscite dall'arena. Iniziate al mio tre.> E detto questo, il ragazzo Shizuma si posiziona all'interno dell'arena esattamente a tre metri di distanza dal limite circolare, posizionato verso il centro. Non si muove, ma rimane con lo sguardo fisso sul ragazzo. Uno sguardo ricco di significato, qualora si abbia l'abilità di interperetarlo. <Uno..> Dice il sensei. <Due..> E ancora nessuna mossa da parte di Shizuma. <TRE.> Un tre praticamente urlato, quello del Sensei. Un tre che da il via alle danze. Allo spettacolo d'esame. Vediamo cosa sa fare il Deshi di Kusa. [Esame Pratico Kazan][CHIUSO][Attacca][4/4 di turno libero.][16.35][20 Minuti per inviare l'azione.][Ampiezza ring: 7 m di diametro][Distanza Shizuma-Kazan: 1m ]
Lo scontro ha inizio. Kazan non attende oltre e si lancia subito con un attacco laterale. I movimenti sono buoni così come il bilanciamento del corpo che per un calcio come quello, richiede un buon assetto del corpo ed una posizione precisa. Tuttavia, Shizuma non si lascia intimidire da un attacco simile. Difatti, vedendo lo spostamento laterale ed i movimenti del Deshi, si stacca dal terreno con un balzo nella medesima posizione. Le gambe si flettono, andando quindi a staccarsi da terra di 1.25m. Nel salto, flette anche le gambe, portando i talloni a contatto con i glutei così che il calcio rotante del suo avversario venga facilmente deviato. Un'agilità migliore di quella di Kazan, indubbiamente. Ma non si ferma qui, Shizuma. Nel mentre che si trova in aria, porterebbe la mano destra indietro, mentre il corpo si sposta insieme ad essa. Il gomito si piega, portandosi dietro alla linea della spalla e sfruttando la forza di gravità e la vicinanza, spinge il braccio destro verso il petto di Kazan, andando a puntare contro di esso. Favorevole dalla sua, oltre alla forza di caduta, anche lo stesso peso che viene amplificato dalla forza di gravità. Ha poco tempo il kusano per difendersi. [Esame Pratico Kazan][CHIUSO][1/4 di difesa, resto del turno libero.][16.50][20 Minuti per inviare l'azione.][Ampiezza ring: 7 m di diametro][Distanza Shizuma-Kazan: ingaggio ]
Il colpo va a segno. Per quanto i tentativi di Kazan di difendersi siano abbastanza buoni, il pugno entra a contatto con gli avambracci. Un colpo piuttosto forte, quello di Shizuma, che sicuramente fa i suoi danni [-15 pv], lasciando un dolore sull'avambraccio destro. Un dolore abbastanza forte, che potrebbe debilitare eventuali movimenti troppo complessi del braccio del ragazzo. Atterra, dunque, Shizuma e Kazan non riesce a compiere quel balzo indietro, purtroppo, a causa della forza d'impatto del colpo avversario. <E' tutto qui quello che sai fare?> Domanda il ragazzo, a Kazan. Sorriso beffardo, mentre ormai a portata d'ingaggio con Kazan, non fa altro che stendere il pugno destro, ancora una volta, verso l'avversario, Carica il colpo, cercando di andare a colpirlo verso la spalla sinistra. Un pugno diretto, caricato sia dal peso del corpo, che dallo slancio in avanti. Ma non è finita qui: il ragazzo, una volta fatto questo, andrebbe a ritirare il pugno, per poi passare il peso sul piede destro. Il piede sinistro verrebbe alzato, mentr eil baricentro stabilizzato, in modo tale che tutto il pezo corporeo possa essere sostenuto dal piede destro. Una rotazione del busto, con conseguente movimento da parte della gamba sinistra, porterebbero Shizuma a caricare un colpo diretto al fianco destro di Kazan. Il collo del piede siistro ben disteso, mentre si avvicina repentinamente al corpo del ragazzo. [Esame Pratico Kazan][CHIUSO][2/4 di difesa, resto del turno libero.][17.08][20 Minuti per inviare l'azione.][Ampiezza ring: 7 m di diametro][Distanza Shizuma-Kazan: ingaggio ]
Il primo movimento di difesa è buono. Kazan riesce a schivare, per poco, il pugno dell'avversario, abbassandosi. Ma vedendo il calcio rotatorio di Shizuma, non può fare moltissimo. La sua presa non è delle migliori e la forza applicata per impedire che il colpo non venga assestato non è delle migliori. Difatti il calcio del ragazzo è abbastanza forte da spingere indietro il corpo di Kazan, portandolo ad indietreggiare di un metro, rispetto alla posizione presa poc'anzi e annullando il suo attacco al ginocchio destro di Shizuma. Ora, si trova esattamente a DUE METRI dal limitare esterno del ring. Una vicinanza così è rischiosa. Molto, molto rischiosa per il ragazzo. <Credi davvero di riuscire a fermarmi?> Lo provoca? Certamente. Perché vuole vedere fino a che punto si spinge e fin dove potrà mai arrivare. E soprattutto se vuole rompere i propri limiti. Ora che non sono più a distanza di ingaggio, Shizuma procede con nuovo attacco. Diversamente da prima, questa volta non vuole utilizzare pugni o calci, ma mettere in atto una tecnica piuttosto potente. Dalla sua bocca, dopo essersi inarcato leggermente indietro, vengono sputate fuori due sfere d'acqua. Piccole sfere acquatiche, che dopo pochi istanti prendono la forma di piccoli colibrì alati. Entrambi vengono sparati in direzione del petto del ragazzo. E qui, bisogna decidere cosa fare, per non restarci secchi, dati i danni che Kazan ha ancora, dopo la lezione di Taijutsu ed Houjutsu. [Esame Pratico Kazan][CHIUSO][2/4 di difesa, resto del turno libero.][17.35][20 Minuti per inviare l'azione.][Ampiezza ring: 7 m di diametro][Distanza Shizuma-Kazan: 1m ]
L'azione difensiva di Kazan è buona. Molto buona. Utilizzare la sostituzione di secondo tipo, è sicuramente la scelta ideale, per schivare colpi multipli. Ma non solo. Il chakra viene correttamente convogliato verso gli arti inferiori, provocando così uno spostamento a velocità aumentata di un metro e mezzo, permettendo di schivare l'attacco nemico. I colibrì di acqua si infrangono sull'arena, diventando delle semplici pozze. Un sorriso, quello del ragazzo, che lo vede spostarsi lateralmente. Certo non ha fatto molta strada, ma lo sforzo che accusa è molto elevato, dopo l'utilizzo della tecnica. <Ma devi fermarmi, altrimenti perdi.> Eh, non è proprio il massimo perdere in quella occasione non ti pare? Sarebbe meglio riuscire a vincere. O quanto meno a tentare di aggiudicarsi una vittoria. Ma per il momento, limitiamoci alle cose reali. La posizione di Kazan dal limitare è aumentata a tre metri, mentre Shizuma rimane fermo sulla sua posizione, ritrovandosi così distante dal ragazzo di 1,5 m. Non sfrutta nuovamente una tecnica, ma bensì prova ad avvicinarsi. Veloce ed agile, si avvicina il tanto che basta per portarlo a distanza d'ingaggio dal ragazzo. Proprio in quel momento, sferrerebbe un attacco, diretto al mento del ragazzo. un montante, effettuato con il pugno destro che dal basso si carica, per poi avvicinarsi pericolosamente al mento dell'avversario, zona dove c'è un alone violaceo. Un punto non curato bene. Che farà il nostro Deshi? [Esame Pratico Kazan][CHIUSO][1/4 di difesa, resto del turno libero.][17.57][20 Minuti per inviare l'azione.][Ampiezza ring: 7 m di diametro][Distanza Shizuma-Kazan: ingaggio ]
E.. La schivata riesce, sebbene quasi a pelo. Il montante arriva e cerca di piazzare il colpo, non riuscendoci. Nel momento esatto in cui il pugno viaggia verso l'alto, il ragazzo tenta un ennesimo calcio al ginocchio e questa volta ci riesce. Il colpo arriva, senza tuttavia fare troppi danni all'avversario. Perché? Beh, la forza è troppo bassa per recare effettivi danni da contusione o peggio. Però, gli da quel piccolo vantaggio. Shizuma piega il ginocchio, andando quindi a portare l'intero corpo verso il basso, piegandosi a terra. Ed è solo in quel momento che Kiryu Sensei interviene. Si piazza accanto ai due, poggiando una mano sulla spalla di Kazan e dicendo. <Fermi. Entrambi.> Dichiara, mentre Shizuma si rialza, apparentemente senza ferite. <Mi basta questo.> Per la valutazione? Probabilmente sì. < Attendi i risultati in bacheca. Puoi andare.> Dice, mentre Shizuma si allontana insieme al Sensei. [End]