costruzione - mantella di pelliccia
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con Mekura
Questa volta non si tratta di creare una armatura da capo, questa volta la pelle è già pronta, non ha bisogno di trattamenti, ma ha bisogno di essere rimodellata e tagliata nel punto giusto e non è facile, in particolar modo perché deve cercare di utilizzare al massimo le pellicce che ha trovato, tutte bianche e tutte dello stesso colore di pelo. Deve anche pensare di mettere il progetto in grande, in modo da avere il cartamodello da poter utilizzare come forma per tagliare e cucire. Il modo più semplice sarebbe quello di tagliare in verticale i lembi di pelle e ricucirli insieme in modo da creare un effetto a cuscinetti all'interno, giocando sul fatto che dia un aspetto morbido e tondo. Ma non si svilupperebbe bene e l'effetto non le piacerebbe più di tanto, rischia di rendere Kaori una meringa. Ci deve pensare bene. Come al solito ha la sua divisa da lavoro composta da una vecchia Yakuta bianca, una maglia nera sotto ed un paio di pantaloni da lavoro insieme a degli scarponi resistenti. I guanti sono legati alla cintura per ora e seduta sul tavolo da studio mette in grande i bozzetti disegnati fin ora decidendo il migliore. Le pellicce sono state aperte e smontate in modo da avere dei pezzi separati e capire cosa ricavarne. Non tutte sono a "vello" spesso hanno tagli differenti e si deve adattare con quello che ha. Si guarda in giro per capire cosa stanno facendo le creature, Ai e Ken sospirando mentre si prepara ad un'altra giornata di lavoro solitario. <sigh...dovrei trovarmi degli aiutanti> [ch on] Butterebbe giù il modello grande, valutando le informazioni che ha riguardo alle misure su Kaori, poche, infatti dovrà per ora fare ad occhio, con quello che si ricorda, cercando di abbondare: del resto si è sempre in tempo a togliere piuttosto che a aggiungere no? Fatto sta che bisogna mettersi a lavorare iniziando con il rigirare il pellame al contrario, in modo da poter disegnare con la matita grasse nelle parti senza il pelo ovvero a contatto con la pelle libera. Traccerebbe le parti usando il cartamodello per segnare le parti e una volta segnato. Sgranchisce la gola e si massaggia il collo per poi andare a prendere le sue forbici apposite per tagliare le varie parti. Finito questo, la ragazza andrebbe a preparare il resto dei materiali. Cerca di stare ben attenta a come si muove o cosa fa, del resto se rovina una pelliccia non può ripararla, non si torna indietro, quindi deve stare estremamente attenta. Preparando il piano di lavoro con i vari strumenti da utilizzare si rimboccherebbe le maniche andando a prendere una bandana per poi portare indietro i capelli e inizierebbe il vero lavoro e per questa volta dovrà utilizzare la macchina da cucito. [ch on]
Una volta posizionati i vari strumenti di lavoro e disteso le parti da cucire, una volta afferrata la macchina del cucito ed assicurata di non impigliarsi da qualche parte durante il processo, si mette a sedere sullo sgabello, portandolo alla altezza necessaria per lavorare al meglio. Inserisce il filo per la cucitura e farebbe un controllo per capire se la macchina funziona al meglio. Prende un lungo respiro, andando a prendere i primi due pezzi per la cucitura. Farebbe partire la macchina e cercando di rimanere dritto la ragazza proverebbe a bordare un lato, in modo da avere una efficace cucitura di base e poi vi girerebbe attorno un modo che entrambi i bordi dei pezzi siano saldamente uniti tra loro. Uniti i due primi pezzi che compongono il retro della mantella, li controlla con attenzione in modo che le parti siano ben distese ed allo stesso livello. Controlla anche la situazione del pelo sia buona e se le cuciture siano visibili. Se non lo fossero procederebbe alla seconda parte che necessita di essere collegata. Tuttavia Mekura lascerebbe perdere quel pezzo e piuttosto si concentrerebbe in un'altra parte della mantella che necessita la sua attenzione: i buchi per le braccia. Afferra le parti più larghe e controllerebbe la posizione dei segni in matita, così da poter creare un taglio elaborato. Allunga il passo andando afferrare un cutter con una lama importante, in modo da poter aprire un taglio corretto. Cerca quindi di distendere il pezzo e fare attenzione, imprimendo il peso della mano sulla lama in modo da farla scorrere. [ch on] Mekura continuerebbe il taglio, si morderebbe il labbro e passerebbe un braccio per controllare se passa correttamente oppure se ha bisogno di più spazio. Fatto questo, cercherebbe di prendere un pezzo di cuoio più sottile ed a mano cucirlo attorno ai bordi delle due maniche in modo da creare un rilievo almeno per la parte esterna, ovvero verso il pelo lasciando la parte interna ancora libera in modo che successivamente possa inserire la parte dorata. Fatto questo passerebbe alla cucitura delle altre parti andando a lavorare con la macchina in modo da collegare e stringere il pellame tra loro, dovrà lavorare molto sul pelo da rimettere a posto ma per ora, dovrebbe andare come costruzione. [ch on]
Sempre più tardi e sempre più stanca. Si ferma per qualche secondo in modo da non affaticare lo sguardo ed osservare i risultati della mantella, come sta venendo. Per ora la parte interna è ancora smontata, tuttavia ha già il tessuto tagliato, quello da inserire nella parte interna ma ha deciso di tenerlo ancora coperto fin ora per evitare che si danneggiasse in qualche modo: è seta: ha bisogno di un trattamento speciale è un tessuto delicato e dorato. insomma bisogna fare attenzione come con la pelliccia, non deve permettersi di rovinarla in nessuno modo. Pulisce con cura il banco di lavoro e vi poggia sopra della carta di riso. Fatto questo, si laverebbe le mani con cura ed attenzione, le asciugherebbe dopo averle risciacquate due volte e quindi una volta completamente asciutte si avvicina finalmente al tessuto. Agisce in modo quasi religioso: gira il tessuto prendendo una matita grassa segnando il bordo esterno e quindi, inizierebbe a posizionare dei punti di spillo in modo che il tessuto sia ben a tiro sopra la parte interna della mantella. Fatto questo la giovane Hyuga passerebbe alla cucitura definitiva, in modo da attaccare correttamente tutte le parti tenendole tese e ben ed in linea con le cuciture sottostanti. Fatto questo, procederebbe a montare gli ultimi pezzi ancora smontati. Concluderebbe togliendo i vari agli andando alla fine a cucire l'interno del bordo delle maniche. Controllerebbe la dimensione del colletto e quindi vi farebbe un taglio al centro. Farebbe un piccolo taglio e quindi prendendo dei perni farebbe dei buchi inserendoci due bottoncini per lato, Aggiunge un brodo leggero sul colletto e finito lo posiziona su un manichino per osservare la forma e per vedere se ci sono dei difetti. [ch on] Andava bene, per sua infinita gioia andava bene..e forse è uno dei suoi lavori meglio riusciti in questo senso: era bello, era pratico, era utilizzabile in diverse mansioni e necessità...certo non era per tutti i giorni ma si trattava di un regalo di nozze, doveva essere ricco elaborato. Osserva con attenzione, girando attorno al capo osservando il suo ricco e costoso regalo. Ci ha messo molto tempo per farlo e sopratutto molta concentrazione, molta della sua manodopera e denaro. Ma se il lavoro piacerà agli sposi, sarà comunque una importante pubblicità in un importante matrimonio, il che è un vantaggio non da poco. Sta usando Kaori? no, quello era un regalo fatto con il cuore, era una cosa che ha pensato solo per lei, sotto richiesta di Raido, ma nessuno vieta di interessarsi a chi lo aveva confezionato. <bene> sorride mettendosi su una sedia continuando ad osservarla da lontano, per poi alzarsi di nuovo e rigirare la mantella in modo da vedere come funzionava la sua natura Double Face. Non le dispiaceva, per niente. Ora doveva prendere solo la scatola giusta e la confezione adatta. Così lo toglie dal manichino e lo arrotolerebbe attorno alla carta di riso. Quindi prendendo un fiocco di seta lo chiude e lo lascerebbe al sicuro ed al fresco. RImette tutto a posto, organizza l'ambiente, si toglie il camice e spegnendo la luce aprirebbe la porta per tornarsene a casa ed andare a riposare un poco [end]
Costruzione di una mantella double face in pelliccia di volpe bianca e seta dorata.