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[tettoia / strada] Una grande tempesta è giunta abbattendosi sulle terre di Konoha e la fitta pioggia che ne consegue ha già creato enormi pozzanghere sulle grandi vie che percorrono l'intero perimetro centrale della città dove il duo Inuzuka sta procedendo lentamente fino a tentare di ripararsi dall'acquazzone sotto una grande tettoia. Il cappuccio della giacca è calato sul capo che lascia intravedere alcune ciocche bianche ormai fradice ed il profilo del volto. Sulle guance spiccano ben evidenti le zanne scarlatte simboli del clan a cui appartiene che in contrasto con gli occhi cerulei donano alla genin un aspetto abbastanza inusuale e selvaggio. L' outfit è composto dalla giacca scarlatta munita di cappuccio foderato di pelliccia bianca già citata, pantaloni scuri fasciati all'altezza delle caviglie da bende bianche e sui quali sono strette le sacche porta oggetti ed armi da lancio, una legata ben stretta per ogni coscia. Calzari ninja neri ai piedi e guanti mezzedita con la caratteristica placca metallica sul dorso. Sulla spalla destra è sistemato il coprifronte di Konoha. Accanto alla ragazza si erge Skoll, canide dal manto completamente nero la cui unica eccezione bianca risiede in una macchiolina che ricorda una luna proprio al centro del petto. Ha ormai sei mesi e il tempo in cui poteva essere trasportata dalla sua compagna umana tra missioni e faccende giornaliere è ormai passato, tuttavia ciò non sembra turbare l'allegria dell'animale che si osserva attorno limitandosi a scuotere il pelo investendo la genin di goccioline fastidiose. Acqua che non sembra essere gradita da Nahira che si limita ad una smorfia di circostanza verso la canide per poi portare gli occhi sui dintorni e la pioggia scandisce il ritmo di quella passeggiata finita male mentre l'odore tipico di una giornata umida e buia investe l'apparato olfattivo della giovane Inuzuka. [equip : guanti / schinieri / vambracci // portakunai fianco destro : 3xkunai - 3xshuriken // portaoggetti fianco sinistro: 3xbombacarta -3xbombaluce- 3xfumogeni - trasmettitore- x3filo di nylon - x3fuuda - tonico coagulante x3 -tonico recupera chakra x3 - veleno allucinogeno cosparso sulle armi//] [Biblioteca Konoha-Tettoia] Come si era fatto cosi tardi? E’ stato in biblioteca è sembrava che il tempo per degli istanti si fosse fermato o leggermente allungato, solo con l’arrivo di un addetto che era incline quasi a cacciarlo con rabbia e non con gentilezza, che il tempo è ripreso a scorrere. Sbuffa appena, meno male che aveva preso un libro senza che il commesso faceva altre storie, almeno . Pelle candita la sua indossando degli abiti apparentemente neri, un jeans tenuto alla vita con una cinta di colore bianco, mentre il resto, bhè, riesce molto a diventare una lucertola divenendo del tutto invisibile nell’oscurità. Lo sguardo viene portato per alcuni istanti verso il cielo notando la pioggia che picchia come piccoli chiodi sulla sua pelle, mentre dei lampi fan luce a quel cielo grigio. Inizia a camminare tranquillamente lasciando che la pioggia sia di compagnia. I capelli , neri, cadono verso il basso coprendogli la vista anche se sta attento a non urtare persone, muri di alcuni palazzi o oggetti vari che si trovano qua a la nelle strade del centro. Tranquillamente va alla ricerca di un riparo, almeno per il momento, stanco di sentire quei mille chiodi che gli martellano la pelle, spera di trovare un buon riparo, magari dove ci sono poche persone o per lo meno nessuna. Trovandosi in una strada ben visibile e con una buona tettoia ci si infila, iniziando a formare piccoli respiri dal naso, portando la mano sinistra verso i suoi capelli, portandoli al indietro, creando una pettinatura ben indefinita. La pioggia non sembra voler cessare la sua battaglia così come i lampi ed i tuoi che si odono in lontananza, alcuni più vicini di altri. Poca gente in giro e i pochi hanno imitato la genin e compagna canide andandosi a riparare nei luoghi dove l'acqua non riesce a bagnarli. E' in questa orchestra di suoni e soprattutto di odori che le Inuzuka si immergono, o per lo meno sono costrette ad immergersi dato che sono fuori casa e il loro quartiere è abbastanza distante dal luogo in cui si trovano adesso. Stare al riparo di quella tettoia solitaria non è poi così male. Nahira si limita a sbuffare osservandosi intorno quasi con disattenzione mentre i soliti pensieri prendono piede nella sua testa cantando la solita nenia. Non è ancora andata a consegnare la ciocca di capelli del presunto padre biologico al centro analisi, spera vivamente che Furaya sia con lei in quel momento proprio come i tutti gli altri che hanno affrontato assieme. Non si preoccupa di sentire la presenza di altri nei dintorni così come Skoll che rimane vicina alla Inuzuka senza volersi allontanare dal riparo. Che stiano attendendo che la tempesta finisca? Probabile. Quanto meno che si affievolisca il getto che mandano i Kami. [equip : guanti / schinieri / vambracci // portakunai fianco destro : 3xkunai - 3xshuriken // portaoggetti fianco sinistro: 3xbombacarta -3xbombaluce- 3xfumogeni - trasmettitore- x3filo di nylon - x3fuuda - tonico coagulante x3 -tonico recupera chakra x3 - veleno allucinogeno cosparso sulle armi//] [Tettoia] Sbadiglia appena mentre si appoggia al muro e alza leggermente la mano destra per notare l’articolo appena preso, di fretta e furia, non ci aveva nemmeno fatto caso a cosa ha preso, per via che lo stavano cacciando dalla biblioteca. <Uhn> mugugna a bassa voce notando come il libro sia bello zuppo lo lascia scivolare fra le dita tenendolo col pollice e l’indice lasciando che l’acqua che ha assorbito il libro scorra al suolo come acqua appena versata sulle piante. Si stringe sulle spalle cercando di trovare una pattumiera che evidentemente non cera per niente. Sente ancora il frastuono dei tuoni e la cosa lo disturba appena, l’odore di terra bagnata. Per passare il tempo si volta verso il muro come se fossi in castigo almeno, guardando il colore dello stesso lascia che altro tempo passi, sembra che la pioggia non voglia proprio smettere in quel momento e forse dovrà arrangiarsi come meglio può per ritornare a casa, anche se con poca voglia, infondo si dice che la notte è giovane, no? Non sarà certo un pò di acqua a fermare la zanna selvaggia della foglia no? Infatti Nahira stufatasi di stare ad attendere che la pioggia cessi di abbattersi sulla strada ed in ogni dove decide di muovere alcuni passi seguendo il lungo filone dei tetti uno accanto all'altro, anche per evitare di bagnarsi fin troppo la giacca nuova ed i vestiti che compongono l'outfit odierno. Chi la sente poi sua madre..già hanno una faccenda in sospeso! In ogni caso dietro di lei si muove anche Skoll tentando di evitare quanto più possibile di finire dentro l'acqua di scolo del villaggio che dai tetti porta via la pioggia. I passi portano inevitabilmente la genin albina a puntare lo sguardo con massima attenzione nei dintorni dato che l'olfatto , soprattutto per via dell'odore della pioggia, ha perso la sua fine sensibilità soffocato dall'umidità di quella giornata sfortunata. Sono infatti le iridi cerulee a localizzare alcuni metri più avanti una figura riparata dalla pioggia. Lo osserva e si limita ad avanzare lentamente dando modo all'altro di notare il suo spostamento e fermarla con la sua risposta se ne avesse voglia. <Oh un'altro povero sventurato che bazzica durante la tempesta.> sorriderebbe la Inuzuka nel suo lento moto che la porta in avanti fino a raggiungere quello sconosciuto. Nahira non si stupisce affatto di incontrare gente ingiro, d'altronde è Konoha, non un cimitero! [equip : guanti / schinieri / vambracci // portakunai fianco destro : 3xkunai - 3xshuriken // portaoggetti fianco sinistro: 3xbombacarta -3xbombaluce- 3xfumogeni - trasmettitore- x3filo di nylon - x3fuuda - tonico coagulante x3 -tonico recupera chakra x3 - veleno allucinogeno cosparso sulle armi//] [Tettoia] Continuava a tamburellare sul muro, mentre la sua attenzione viene portata nuovamente a quel frastuono che i lampi formano per rompere il silenzio. Un lungo sospiro mentre nota una figura leggermente sfocata, almeno per il momento, che sembra aver dato parola per rompere quella piccola noia, se era noia poi. Appena le distanze si riducono il suo sguardo dorato va a alla ricerca di ogni particolare di quella ragazza, notando il suo aspetto, i suoi capelli, le sue forme e il suo vestiario, insomma, presta molta attenzione il ragazzo, d’altronde perché non dovrebbe. Fa un leggero ghigno a quelle parole, insomma, non è che era proprio uno sventurato visto che la pioggia gli piaceva e anche tanto, solo gli dava fastidio il modo in cui oggi picchiava e poi quei lampi, non riescono a farlo concentrare o a pensare, o parlare con se stesso insomma. Ci riflette un po’ su cercando d trovare una risposta con qualche pizzico di ironia, ma non è il tipo,anzi. Ritorna a guardare la ragazza abbozzandogli un piccolo sorriso <Non ho fatto caso al tempo per via delle mie letture in biblioteca..> spiega restando con quel sorriso che forsa dona un leggero colore alla sua pelle candita<la prossima volta credo che mi farò chiudere lì> mugugna quasi serio mentre ritorna a guardare l’albina, più che l’altro l’interesse è per l’animale che le sta dietro.
Potete udire improvvisamente delle grida giungere in avvicinamento alla vostra posizione. "CAZZO, CAZZO CAZZO LAAAAAARGOOOOO". Una sagoma con cappuccio corre in tutta velocità sotto la pioggia passa a pochi metri da voi. "FOTTUTA PIOGGIA SONO MARCIOOOOOO" Conclude per poi lasciare scia dietro di se, sparendo tanto quanto apparso. Nahira potrà riconoscere la voce e l'aspetto fisico del giovane. Si tratta di Saisashi.
L'altro pare notare le sue parole così arrivata a sufficiente distanza da stargli a circa mezzo metro di distanza i passi si arrestano vanificando così ogni tentativo di proseguire. Sarebbe andata dritta se l'altro non le avesse detto nulla, del resto Nahira non si fa tanti scrupoli anche se ormai può dire di aver conosciuto tante persone insolite nei paraggi, soprattutto in centro. Le iridi cerulee notano i movimenti dell'altro ed il cenno del viso che rimanda una espressività cordiale a cui lei stessa ricambia un lieve sorriso Il tono è scherzoso seppur come sempre cordiale e tenta di modularsi in modo da raggiungere lo sconosciuto senza troppi complimenti. Corruccia un sopracciglio con fare pensieroso. <Non credo che te lo lascerebbero fare, sai? Sono personcine alquanto antipatiche i bibliotecari.> tenta di puntualizzare lanciando quella piccola frecciatina che tuttavia lascia intendere una verità avvolta da esperienze personali e per sentito dire. Lo osserva attendendo qualche istante, tempo nel quale Skoll si posizionerebbe alla sinistra della padrona. <Ad ogni modo non mi pare di averti mai visto in giro> abbozza una espressione perplessa scrutando ancora una volta con attenzione il ragazzo che sembra avere una risposta pronta a tutto. <Sei un topo da biblioteca quindi?> Gli schiocca quella battutina che , tuttavia, è solo un espediente. Ironia a parte infatti la genin è interessata a conoscere la vera identità dell'enigmatico personaggio che le si para davanti. Una delle tanti particolarità della giovane albina che non si fa remore di conoscere i suoi concittadini. Non fa in tempo però a focalizzare l'attenzione sul giovane e sulla possibile risposta dato che qualcosa o meglio qualcuno attira l'attenzione del duo. Rumori più che odori per la Inuzuka dato che il fiuto risulta essere ko anche se fortunatamente Skoll sembra aver percepito la natura di quel tizio che corre a grande velocità schizzando acqua da tutte le parti per poi proseguire velocemente oltre il punto in cui il trio si stanzia. Le iridi della genin fanno in tempo solamente a focalizzarsi sulla scia e l'espressione ovviamente corrucciata e stupita andrebbe a perdersi con l'indistinta sparizione del suo compaesano. Non fa in tempo a dire nulla data la velocità con cui Saisashi corre via. Che stia tentando di superare la velocità della luce? Nahira non lo sa. Si limita a scuotere il capo. <Tsk , sempre il solito.> E dire che non si sono più beccati da dopo il torneo. [equip : guanti / schinieri / vambracci // portakunai fianco destro : 3xkunai - 3xshuriken // portaoggetti fianco sinistro: 3xbombacarta -3xbombaluce- 3xfumogeni - trasmettitore- x3filo di nylon - x3fuuda - tonico coagulante x3 -tonico recupera chakra x3 - veleno allucinogeno cosparso sulle armi//] Sospira leggermente ascoltando le sue parole riguardanti la biblioteca, la cosa gli sembra molto veritiera, anche se ci sono alcuni posti della biblioteca che nemmeno gli addetti controllerebbero se non necessario. Resta in silenzio ancora per svariati attimi dando il tempo alla ragazza di poter parlare. Guarda ancora verso l’alto mentre viene incuriosito da quella domanda, formando di nuovo un mezzo sorriso, <Credi che lo sia?> le dice andando a scrutarla nuovamente. Ode le parole di un qualcun altro a mo di termini pressoché fini. Gli lascia lo spazio per passare iniziando a scrutarlo con curiosità mentre ode le parole di lei, e ciò e facile da capire che si conoscono, infondo, qui a Konoha tra Studenti e Genin non ci sono molti misteri di chi sia chi o altro insomma. <Sono bravo a non farmi notare> le risponde alla sua curiosità di non averlo visto in giro <Dal tuo vestito e dal porta oggetti, Sei un Genin?> mugugna curioso <E noto che hai un cane che ti segue e che ad ogni tua movenza si sposta con te..> La guarda negli occhi sorridendo <Sto attento un po’ a tutto> farfuglia serio portando le spalle verso il muro e le braccia conserte< Mi chiamo Akiro> le dice schietto, senza girarsi troppo intorno. Dopo aver constatato che Saisashi nemmeno si è fermato ma è sparito con quella sua unica apparizione durata pochi secondi la Inuzuka focalizza nuovamente lo sguardo verso il ragazzo che tenta di carpire informazioni da lei. A quanto pare non è l'unica che tenta di raccogliere informazioni dopotutto. Si limita a soppesare quelle constatazioni annuendo lievemente con il capo per poi sorridere divertita. <Uh ma allora siamo in due.> sorride interessata andando a fornire all'altro nuove ipotesi per quei dettagli che l'altro sembra analizzare con attenzione. Forse tralasciando qualche particolare tecnico. <Potrei essere una deshi. Da regolamento nessuno vieta di portarsi dietro l'equipaggiamento ninja> gli risponde proponendo quella alternativa che potrebbe anche essere la verità se non fosse che ormai la sua promozione a chunin dista ormai poche missioni. Sono ormai lontani i tempi in cui era allieva, ma anche allora si portava dietro l'equipaggiamento utile alle lezioni ed esercitazioni. <Inoltre nessuno vieta nemmeno che ci si possa portare appresso un compagno animale addestrato...ciò potrebbe spiegare il fatto che si muova a seconda di quanto faccio io> gli fa notare mentre il capo va a fare un cenno verso Skoll che fissa a sua volta il ragazzo con i suoi occhioni blu. Il cipiglio logico è chiaramente preso dal padre biologico facente parte del clan Nara a cui Nahira forse deve questa parte di se che si discosta molto dalla impulsività cieca e degli Inuzuka. Infine lo sconosciuto va a presentarsi destando una occhiata ancora più soddisfatta sul viso della albina che è contenta che l'altro abbia infine rivelato qualcosa di se. <Piacere di conoscerti Akiro, io sono Nahira> Fa un piccolo inchino portando il capo edi il busto lievemente in avanti affondando il corpo in quel gesto che poco dopo va a portare il corpo nuovamente in posizione eretta mentre un rapido cenno incalza la canide che contraccambia lo sguardo della Inuzuka per poi andare ad emettere un solo ed unico verso. <Lei è Skoll.> [equip : guanti / schinieri / vambracci // portakunai fianco destro : 3xkunai - 3xshuriken // portaoggetti fianco sinistro: 3xbombacarta -3xbombaluce- 3xfumogeni - trasmettitore- x3filo di nylon - x3fuuda - tonico coagulante x3 -tonico recupera chakra x3 - veleno allucinogeno cosparso sulle armi//] Continua a tenersi al muro mentre lei gli spiega varie cose sull’idea che lei potrebbe anche essere n Deshi, notando la sua logica infondo non fa una piega, ma ci sono altri dettagli che gli hanno fatto capire che non è cosi < Un deshi avrebbe un solo portaoggetti, infondo non credo che potrebbero servirgli molti più oggetti del solito, poi tenendo conto che è un denshi non saprebbe nemmeno come getterarli o quanda forza dargli se non con l’aiuto di un sensei, in cui tu invece sei molto dotata credo> mugugna iniziando a chiudere gli occhi <Non è un animale domestico, un cane domestico si sarebbe incuriositò della mia presenza, mi avrebbe scodinzolato in cerca di coccole ciò che il tuo cane ha evitato di fare> mugugna guardandola negli occhi iniziando a prendere fiato <quindi visto che il tuo cane non è domestico è addestrato > si coregge ascoltando il nome del cane, guardandola <Scusa Skoll> Sorride e ritorna con lo sguardo su Nahira e le sorride ancora <Ho mancato qualcosa?> mugugna serio mentre sta guardando la sua pelle e i suoi capelli . Sospira appena mentre il cielo continua a far rumore <Bel nome comunque> le dice tanto per paralre d’altro. Corruccia un sopracciglio in direzione del ragazzo. Lei dotata? sa lanciare un paio di armi, non è esattamente in quello che è brava. Sorride divertita, quel gioco del resto le piace. <In realtà non ha molto senso quello che dici. Nemmeno in questo caso il numero dei porta oggetti e porta armi da lancio è limitato, sai?> replica lei notando l'ostentazione dell'altro nel tentare di tener testa alla sua spiegazione. La sente quasi come una sfida. Sospira andando a spiegare nuovamente quel punto di vista che sembra scostarsi con la versione del ragazzo. <Inoltre ho proprio detto animale addestrato. Magari lei è stata abituata così no?> Ed è vero infatti. Proprio come tutte le persone anche gli animali hanno un proprio carattere. Senza però attendere la risposta dell'altro la Inuzuka andrebbe ad osservarsi attorno notando come le ombre siano calate e la tempesta abbia infine lasciato spazio libero per tornare a vagare senza aver paura di un acquazzone. <Io scappo, ci si vede alla prossima. E' stato un piacere conoscerti Akiro.> detto ciò lo saluterebbe veloce per poi sparire correndo verso casa seguita da Skoll.[equip : guanti / schinieri / vambracci // portakunai fianco destro : 3xkunai - 3xshuriken // portaoggetti fianco sinistro: 3xbombacarta -3xbombaluce- 3xfumogeni - trasmettitore- x3filo di nylon - x3fuuda - tonico coagulante x3 -tonico recupera chakra x3 - veleno allucinogeno cosparso sulle armi//][end]Nahira e Akiro si incontrano durante la tempesta. Parte una piccola chiacchierata e nulla più...