Ha qualche minuto per me?
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Il moro porta delle calzature ninja-style ai piedi di colore nero mentre la restante parte del corpo è coperta da un kimono grigio chiaro composto unicamente dal pantalone e la giacca, fermate in vita da una fascia del medesimo colore ed a coprirgli le spalle fino quasi alle ginocchia uno haori grigio scuro molto sobrio. Spicca sulla fronte una fascia di tessuto nero con la quale viene messo in evidenza il coprifronte con il simbolo del Villaggio della Foglia, gli occhi bianchi sono un altro simbolo caratteristico e distintivo del suo clan che è uno dei più noti a livello mondiale per cui è inutile nascondere la propria identità ovunque si vada. Una leggera cicatrice che ormai sembra particolarmente vecchia gli divide il volto in due metà simmetriche, una linea verticale che separa la parte destra da quella sinistra. I capelli sono tornati ad essere lunghi, neri, lisci come fili di seta che disciplinati ed eleganti ricadono lungo la schiena e nella parte bassa, a livello dei reni sono fermati con un elastico. La mano destra porta delle evidenti bende che coprono completamente le dita salendo fino a metà del braccio destro, si muove tra le strade lungo una linea retta ricordando più un automa che una persona in carne ed ossa. Le mani sono parzialmente coperti da guantini ninja con placchette metalliche sul dorso, mentre gli avambracci portano delle placche metalliche come protezione. Dietro il fianco destro un porta kunai a destra dove sono inseriti 4 kunai e 4 shuriken ed a sinistra un portaoggetti con all'interno 5 Fuda vuoti, 1 bomba luce ed un paio di fili di nylon, più un gruzzoletto di monete e qualche carta bomba, un tonico coagulante ed uno per il chakra; nascosti sotto il coprifronte, sotto i vambracci metallici e sotto gli avambracci si trovano un fuda con sigillato un tronchetto pronto per la tecnica della sostituzione, cinque in tutto e tutti non visibili. Altri due portakunai sono legati alle cosce, quello destro contiene cinque kunai i quali sono collegati tramite un filo di nylon lungo un metro ai fumogeni, il cui stock è assicurato al portakunai stesso in modo che lanciando il kunai questo si porti dietro anche un fumogeno almeno secondo le intenzioni dello Hyuga; nel portakunai sinistro invece ci sono 4 kunai con le carte bomba arrotolate attorno all'impugnatura. Perchè si trova li nella Magione dell'Hokage Hitomu? Ha bisogno di parlare con lui, ha bisogno di fargli alcune domande e proprio per questo ha chiesto alle guardie di poter passare e, se concesso, andrebbe a raggiungere perfino la porta dell'ufficio del Gran Capo dove proverebbe a bussare con le nocche della mano sinistra [Equip: portakunai fianco destro con: 4 shuriken, 4 kunai - portakunai coscia destra con: 5 kunai legati con nylon a fumogeni, 1 stock fumogeni - portakunai coscia sinistra: 4 kunai con carta bomba, 2 tirapugni - portaoggetti: 6 carte bomba, 1 bomba luce, 1 tonico coagulante, 1 tonico recupero chakra, 5 fuda, 1 nylon, 1 nylon conduttore, trasmettitore, foto e documenti - 5 fuda con tronchetto nascosti sotto gli abiti - guanti ninja - vambracci metallici - schinieri metallici - armatura pesante (+15 res) - sigillo speciale potenziante ninjutsu - 2 sigilli potenzianti petto e braccio destro - veleno allucinogeno A su ogni lama][Chakra on] I giorni trascorrono lentamente nel Villaggio di Konoha. La pausa tra una sfida e l'altra del torneo in svolgimento permette alle vie del Villaggio di popolarsi di molte persone che chiaccherano tra un piatto di ramen e qualcosa di rinfrescante per le loro gole dopo le molte urla. E anche quest'oggi il Sole è calato dietro l'orizzonte lasciando spazio alla compagna Luna che ora si illumina alta nel cielo. Non ci sarebbero nuvole davanti a lei ad oscurarla, ma solo stelle attorno che danno quel tocco magico a chi avrebbe gli occhi posati sopra la volta celeste. Le iridi azzurre del jinchuuriki della Foglia, invece, sono tenuti abbassati verso la scrivania posta nel suo ufficio. Come al solito, sta portando a compimento gli ultimi compiti quotidiani prima di fare ritorno dalla propria famiglia nella sua dimora. Il Nono tiene in mano un foglio che sta leggendo riga per riga e, una volta conclusa la lettura, pone il timbro di Konohagakure sul fondo della carta aggiungendo per ultimo la sua firma appena sotto di esso. E così via, documento per documento, il jinchuuriki continua il suo moto perpetuo nella speranza di terminare in fretta. Il ragazzo indossa una maglia a maniche lunghe di colore blu scuro, sopra il giubotto senza maniche verde mentre nella parte inferiore porta un paio di pantaloni neri con una fasciatura bianca sulla coscia destra e un paio di sandali neri da ninja. Indossa sulle spalle, inoltre, il suo haori bianco con dettagli rossi con la scritta recitante 'Nono Hokage' posta sul dorso. I capelli biondi, invece, sono lasciati cadere sulla fronte vista la mancanza del suo coprifronte donato alla nipote anni fa. Mentre è concentrato nella lettura di uno degli ultimi rapporti, qualcuno bussa alla sua porta. Di colpo, le iridi si spostano sull'entrata della stanza. Il foglio viene lasciato scivolare sopra la base in legno della scrivania. Il jinchuuriki schiarisce la voce per poi pronunciarsi <Avanti, entra pure!> afferma a voce alta per permettere a chi si trovasse dietro quella porta di sentirlo. Dunque, attende l'entrata di tale persona che ha lasciato sorpreso il Nono visto che non si aspettava l'arrivo di nessuno. [chk off] Una voce arriva dall'interno. E' quella dell'Hokage, seppur non l'abbia conosciuto intimamente... anzi in realtà si sono parlati ben poche volte, riconosce senza dubbio quel tono e sembra essere particamente certo che all'interno della stanza troverà il Jinchuuriki. Prova a poggiare la mano sinistra sulla maniglia ed a farla scorrere in modo da poter aver accesso alla stanza in questione ma rimarrebbe per qualche istante fermo sull'ingresso attendendo ancora ad entrare <Buonasera Hitomu-sama, sono Hiashi Hyuga. Posso disturbarla qualche minuto?> insomma cerca di rispettare tutte le formalità di rito passando dal saluto, alla presentazione ed infine alla sua richiesta ma c'è ancora qualcosa che manca <mi scuso per questa visita improvvisa, non si tratta di questioni urgenti per cui se avesse da fare posso rimandare questa visita ad un momento differente> non ne avrebbe voglia lo Special, ed è chiaro... come potrebbe del resto?! E' li per parlare con lui naturalmente ma si tratta pur sempre della persona più importante di tutto il Villaggio della Foglia e con il Torneo ancora in pieno svolgimento è più che normale che ci siano molte questioni che chiedono la sua attenzione; è questo il motivo per il quale è ancora li fermo sulla porta, con aria speranzosa ma anche pronto ad andare via. Il solito controsenso vivente [Equip: portakunai fianco destro con: 4 shuriken, 4 kunai - portakunai coscia destra con: 5 kunai legati con nylon a fumogeni, 1 stock fumogeni - portakunai coscia sinistra: 4 kunai con carta bomba, 2 tirapugni - portaoggetti: 6 carte bomba, 1 bomba luce, 1 tonico coagulante, 1 tonico recupero chakra, 5 fuda, 1 nylon, 1 nylon conduttore, trasmettitore, foto e documenti - 5 fuda con tronchetto nascosti sotto gli abiti - guanti ninja - vambracci metallici - schinieri metallici - armatura pesante (+15 res) - sigillo speciale potenziante ninjutsu - 2 sigilli potenzianti petto e braccio destro - veleno allucinogeno A su ogni lama][Chakra on] Attende in silenzio qualche secondo con le iridi azzurre fisse su quella porta ancora chiusa. Pochi attimi dopo, questa va a scorrere in modo da mostrare la figura che prima si celava dietro essa. La persona in questione è Hiashi Hyuga, special jonin della Foglia e membro della Casata Hyuga. Il ragazzo si annuncia chiedendo al jinchuuriki di riceverlo per qualche minuto. Gli occhi del kyudaime si posano su di lui notando che lo Hyuga rimane ancora sulla porta di ingresso <Ma certo, Hiashi. Vieni avanti, non stare lì fermo> lo invita ad entrare nella stanza senza indugiare sulla soglia della stanza. Il suo sguardo attento si pone sulla figura dello special attendendo che questi si faccia avanti riducendo la distanza che, momentaneamente, separa loro due. Si è presentato all'improvviso, senza chiedere con preavviso un incontro. Non è di certo scocciato per il suo disturbo, ma anzi è leggermente in pensiero per ciò che dovrà dirgli. Spera soltanto che non sia successo qualcosa di grave e che la sua visita porti solamente buone notizie da ricevere. Ma, di solito, non va sempre così, anche se la speranza è l'ultima a morire. <Siediti pure, se vuoi> gli mostra con l'indice della mano destra la sedia posta davanti alla scrivania che permetterebbe al ragazzo di sedersi proprio davanti al jinchuuriki con il solo tavolo in legno a dividerli. Ciò di cui Hiashi vuole parlare sembra non essere così urgente e, infatti, il Nono sembra sollevarsi all'udire di queste sue parole. Lo invita, comunque, a spiegare ciò per cui è venuto <Dimmi tutto, Hiashi. Ti ascolto> aggiunge per poi tornare in silenzio mentre le iridi azzurre rimangono fisse su quelle altrui. [chk off] Una risposta positiva, perfetto. Si lascia scappare un sorriso, non uno di quelli freddi ed asettici che spaccia in giro di solito ma uno autentico questa volta. Certo capire la differenza è difficile soprattutto per chi non è abituato alla compagnia dello Special ma si tratta di dettagli <la ringrazio Hitomu-sama> si chiude la porta alle spalle prima di provare ad allungare la gamba mancina iniziando a camminare in direzione del Kage e dato che viene anche invitato a prendere posto si accomoda su quella sedia proprio di fronte alla scrivania <Immagino che abbiate già saputo degli Hyuga puri, ma qualora abbiate bisogno di pormi alcune domande risponderò con piacere> Juusan e Mekura dovrebbero aver fatto rapporto da tempo ormai, anche se la storia è partita dalle vicende personali di Hiashi è qualcosa di estremamente vecchio ormai <Questa sera però sarei qui per parlare da shinobi a shinobi se me lo permette> e che se ne vadano al diavolo tutte le formalità inutili, rapporti, gradi e tutto il resto <Non so se abbiate visto la prima semifinale degli Special Jonin nel Torneo> quella tra lui, Kaori e Thoki Sabaku <ma nel caso avrete potuto notare che ho stretto un patto di sangue con la Famiglia dei Lupi> avendo evocato Rahu si è svelato al mondo come evocatore <ma i Lupi per quanto forti hanno anche un carattere difficile. Volevo chiederle, lei ha avuto problemi con la Volpe a Nove Code?> [Equip: portakunai fianco destro con: 4 shuriken, 4 kunai - portakunai coscia destra con: 5 kunai legati con nylon a fumogeni, 1 stock fumogeni - portakunai coscia sinistra: 4 kunai con carta bomba, 2 tirapugni - portaoggetti: 6 carte bomba, 1 bomba luce, 1 tonico coagulante, 1 tonico recupero chakra, 5 fuda, 1 nylon, 1 nylon conduttore, trasmettitore, foto e documenti - 5 fuda con tronchetto nascosti sotto gli abiti - guanti ninja - vambracci metallici - schinieri metallici - armatura pesante (+15 res) - sigillo speciale potenziante ninjutsu - 2 sigilli potenzianti petto e braccio destro - veleno allucinogeno A su ogni lama][Chakra on] Il giovane shinobi fa il suo ingresso nella stanza, dunque, prendendo posto proprio dove il jinchuuriki gli ha consigliato di mettersi. Lo Hyuga si mette a disposizione del Nono qualora volesse fare altre domande relative a ciò che è successo al loro clan. Ciò che gli è stato spiegato da Kaori, in poche parole. Ma il Nono è curioso di sapere cosa ne pensa lui di tutto ciò che è successo. Vuole l'opinione personale di Hiashi <Se posso, una domanda vorrei fartela in effetti. Quali sono i tuoi pensieri dopo tutta questa vicenda? Sul tuo clan, sui tuoi compagni con cui hai vissuto questa situazione..> gli fa alcuni esempi per aiutarlo a fargli comprendere ciò cui lui è interessato venire a conoscenza. Fino a questo momento, ha vissuto la storia raccontata da un solo punto di vista. Quello di Kaori, infatti. Ma un altro punto di vista potrebbe aiutarlo a comprendere meglio la situazione. Cioè, come i membri della casata vivono in questo momento il loro Clan. Dopo aver posto questa domanda, dunque, il jinchuuriki ascolta ciò che ha da dire il ragazzo. Hiashi chiede se il Nono era presente alla sua sfida, la prima semifinale della categoria Special Jonin. Il kyudaime scuote la testa su e giù più volte <Sì, ero presente> mentre il giovane parla, appaiono come immagini nella sua mente le scene di quella sfida e, in particolar modo, il momento descritto dallo Hyuga. La domanda posta dallo shinobi è particolare quanto personale. Non ha rivelato a molte persone il suo rapporto con Kurama, ma oggi ci sarà nel mondo una persona in più a esserne a conoscenza. <Premettendo che dipende tutto dalla natura dell'essere con cui abbiamo a che fare, il mio rapporto iniziale con il Kyuubi non è stato semplice ad essere sinceri> si spiega mentre i ricordi di quegli anni si fanno vivi in lui. <Abbiamo avuto qualche difficoltà, soprattutto perchè eravamo due teste che pensavano ognuno per loro> conclude momentaneamente il suo discorso aspettando magari che Hiashi gli domandi qualcosa di più specifico. Altrimenti, proseguirà fino al termine della sua storia. [chk off] Una domanda molto pertinente quella di Hitomu. Calarsi le braghe ed esporre tutti i propri pensieri ora oppure cercare la via della moderazione? La soluzione migliore è sicuramente seguire entrambe le strade <in principio Hokage-sama quando ho scoperto di non essere il solo coinvolto in questa faccenda e che il Clan sapeva già da molti anni ho quasi perso il controllo. Volevo i nomi di tutti coloro che erano a conoscenza di tale progetto per giustiziarli con le mie stesse mani perchè nessuno di loro ha fatto nulla per fermarlo ma ora... dopo che siam riusciti a venirne a capo e col tempo che continua a passare la mia posizione è meno drastica. Voglio incontrare Juusan-sama e chiedergli che sia fatta giustizia con la carcerazione di tutti coloro che verranno ritenuti colpevoli> e se Hitomu era presente può anche ben ricordarsi della figura, molto magra secondo il moro, che ha fatto durante quello scontro ma non è quello il punto al quale vuole arrivare <Lo immaginavo> è la conferma che voleva, è nel posto giusto! <Le mie intenzioni Hitomu-sama sono quelle di lasciare il villaggio per un periodo quando ne avrò l'occasione per potermi chiudere in meditazione assieme ai Lupi e potermi allenare con loro. Ho intenzione di percorrere la via dei Sannin Leggendari> tutti conoscono le storie su Tsunade, Orochimaru e Jiraya no?! <ma il loro carattere è molto spigoloso e non sono ancora riuscito a farmi accettare e riconoscere pianamente dal loro Capo> deglutisce a vuoto <volevo chiederle di parli della sua esperienza personale si che possa essermi di ispirazione> [Equip: portakunai fianco destro con: 4 shuriken, 4 kunai - portakunai coscia destra con: 5 kunai legati con nylon a fumogeni, 1 stock fumogeni - portakunai coscia sinistra: 4 kunai con carta bomba, 2 tirapugni - portaoggetti: 6 carte bomba, 1 bomba luce, 1 tonico coagulante, 1 tonico recupero chakra, 5 fuda, 1 nylon, 1 nylon conduttore, trasmettitore, foto e documenti - 5 fuda con tronchetto nascosti sotto gli abiti - guanti ninja - vambracci metallici - schinieri metallici - armatura pesante (+15 res) - sigillo speciale potenziante ninjutsu - 2 sigilli potenzianti petto e braccio destro - veleno allucinogeno A su ogni lama][Chakra on] Ascolta lo Hyuga mentre spiega il suo pensiero riguardo alla storia accaduta al Clan del Byakugan. Il jinchuuriki non può dargli torto se inizialmente aveva voglia di vendetta verso tutti quelli coinvolti ma è felice di sapere che ora vuole sia fatta giustizia, senza spargere altro inutile sangue. <Capisco, Hiashi..> rimane con l'amaro in bocca, però. Vorrebbe sapere qualcosa in più e per questo gli domanda ancora qualcos'altro <Ma credi nel tuo Clan? Credi nel Clan degli Hyuga?> lo guarda attentamente dritto negli occhi. Sembrerebbe una domanda scontata, ma forse non lo è. <Dopo tutto quello che è successo, qual è la tua risposta?> conclude il suo dire per poi spostare la sua attenzione sull'altro argomento di cui stanno parlando e il vero motivo per cui lo special jonin è venuto a colloquio con il jinchuuriki. Lo ascolto mentre dice cosa vorrebbe fare in futuro, ma è preoccupato per il carattere dei Lupi con cui ha a che fare. <Penso sia normale che tu non sia riuscito ad entrare nelle loro grazie. Anzi, devi essere soddisfatto di te stesso per essere riuscito a firmare il contratto con loro> conosce le evocazioni e il modo con cui si sancisce l'accordo con loro. <Dalle tue difficoltà, presumo che non sia molto tempo che tu sei legato a loro. Dico bene?> domanda il giovane allo Hyuga per poi proseguire. <All'inizio non è semplice> ricorda ancora le litigate con la Volpe durante i primi loro mesi insieme. <Quando si hanno due idee, due pensieri, due diversi obiettivi, non è semplice andare d'accordo. Per questo, bisogna trovare un punto d'incontro e fare forza su di esso. Trovare un unico punto di vista, combattere per qualcosa in cui entrambi credete. Io, in questo modo, sono riuscito a trovare una coesione con il Kyuubi. Da quando abbiamo iniziato a guardare il mondo allo stesso modo, tutto è cambiato> racconta il modo in cui è riuscito ad andare d'accordo con Kurama dopo le difficoltà iniziali. [chk off] <Quando ho capito cosa rappresentasse il mio sangue, il mio nome, il mio Dojutsu mi sono sentito parte di qualcosa più grande. Una casata antica e nobile considerata tra le eccellenze anche tra i più forti mentre ora...> scuote il capo <...no, non credo più a nulla. Vedo quel Dojo più simile ad una tana di vipere, mi vergogno di essere nato, mi vergogno del mio nome, mi vergogno dei miei occhi> è stato pur sempre concepito dal padre che ha messo incinta la sorella di Hiashi che è diventata poi sua madre... si è il figlio di un incesto <In realtà è quasi un anno, ma al mio stato attuale non sono ancora in grado di evocare gli esemplari più forti e neppure lontanamente vicino a poter evocare il Capo Famiglia Fenrir-sama> trovare un obiettivo comune, potrebbe essere una idea ottima ma quale potrebbe essere lo scopo per una famiglia di Lupi? Lui si è presentato a loro per farsi accogliere ed accettare, ha lottato per dimostrarsi degno di loro ma non è ancora stato in grado di poter essere uno di loro <l'idea è buona> non che stia dando un contentino ad Hitomu, ma sta valutando mentalmente quali potrebbero essere i pro ed i contro di una simile strategia e come poterla mettere in atto <in parte è anche per la mancanza di fiducia nella mia Casata che desidero allontanarmi dal Villaggio> e andare a Testu no Kuni a fare l'eremita <ma prima ho diverse questioni da risolvere ancora> e non è ancora prono a poter affrontare qualcosa di tanto grande [Equip: portakunai fianco destro con: 4 shuriken, 4 kunai - portakunai coscia destra con: 5 kunai legati con nylon a fumogeni, 1 stock fumogeni - portakunai coscia sinistra: 4 kunai con carta bomba, 2 tirapugni - portaoggetti: 6 carte bomba, 1 bomba luce, 1 tonico coagulante, 1 tonico recupero chakra, 5 fuda, 1 nylon, 1 nylon conduttore, trasmettitore, foto e documenti - 5 fuda con tronchetto nascosti sotto gli abiti - guanti ninja - vambracci metallici - schinieri metallici - armatura pesante (+15 res) - sigillo speciale potenziante ninjutsu - 2 sigilli potenzianti petto e braccio destro - veleno allucinogeno A su ogni lama][Chakra on] Come si aspettava, il giovane Hiashi spiega come non veda più il suo clan con gli stessi occhi di prima. E non si tratta di un'abilità innata oculare, ma della mancanza di fiducia verso il clan Hyuga. Non è una situazione semplice, questa. Il Clan degli Hyuga non può permettersi di avere i suoi membri che non hanno più fiducia nei suoi confronti. In qualche modo, bisogna invertire questa tendenza visto che Hiashi non è l'unico a pensarla così. Deve pensare ad un modo per poter risolvere questa situazione. Hiashi, Kaori, Mekura e tutti gli altri. Forse, c'è solo un modo per poter trovare una soluzione a tutto ciò. Ma dovrà darsi da fare. Loro sono il futuro del Clan e per questo non è possibile che loro siano i primi a non credere nella loro Casata. Il jinchuuriki vuole aiutarli e sicuramente ci proverà. <Mi dispiace per la situazione che si è creata. Ma devi sapere una cosa, Hiashi.. Anche se una persona sbaglia e perde la strada, la strada non è perduta per sempre> con queste parole, vuole fargli capire che se qualcuno del Clan ha sbagliato, non è detto che la casata sia destinata ad una brutta fine. No se tutti loro sapranno riportare il clan sul giusto sentiero. Ma tutto sta nelle loro mani e nelle loro azioni. Conclude il suo dire per poi tornare a parlare dei Lupi dello Hyuga <Tempo al tempo, Hiashi. Non aver fretta> dice in merito all'abilità dello shinobi nell'evocare solo i lupi di piccola taglia al momento. <Io ti ho spiegato solamente la mia storia, in un breve riassunto. Quello che voglio dirti è che devi imparare a conoscere a fondo questi animali. Devi entrare dentro di loro, nei loro cuori e nella loro testa. Fino a quando li vedrai come un mezzo per raggiungere i tuoi scopi, non riuscirai a comprendere il vero motivo per cui loro hanno accettato di legarsi a te. Guarda oltre l'apparenza> cerca di dare una mano al ragazzo, in qualche modo. Lui non conosce questi lupi e non conosce il loro carattere, per questo non può consigliarlo più di così. Ma lo aiuta come può, vista la sua esperienza con Kurama. <Conosci i loro valori, impara i loro modi. E ricorda che se hanno deciso di legarsi a te, un motivo ci sarà. Hanno visto in te qualcosa di speciale> aggiunge in conclusione lasciando spazio alle parole dello special. [chk off] Ciò che dice Hitomu è assolutamente vero ma c'è un'altra conclusione a cui era arrivato lo Special <In uno dei momenti bui ho pensato che la vicenda riguardante gli Hyuga puri dovrebbe essere sepolta e dimenticata, l'intera casata azzerata per poter ripartire dal principio e sono arrivato anche a chiedermi se sarebbe un male tanto grande se il Byakugan dovesse scomparire. Se tutto ciò è stato fatto per riportarlo alle sue capacità originali che si sono affievolite tramite legami di sangue esterni al Clan, sarebbe una tragedia così grande se sparisse del tutto invece?!> dal tono di voce è chiaro che neanche lui crede che qualcosa di simile possa essere anche solo lontanamente possibile ma si sta aprendo con Hitomu più di quanto abbia mai fatto <Probabilmente mi hanno accettato solo perchè stufi della mia perseveranza> prova a smorzare quindi il tono di quella conversazione con una nota di ilarità <La mia decisione di andare a vivere assieme a loro deriva anche da questo Hitomu-sama. Fino a quando io chiederò il loro aiuto e loro mi affiancheranno continueremo ad essere due binari paralleli ma se io stesso divenissi un lupo allora forse potremmo comprenderci reciprocamente> è una sorta di ragionamento che fa a voce alta, non riferito necessariamente al biondo che gli sta di fronte [Equip: portakunai fianco destro con: 4 shuriken, 4 kunai - portakunai coscia destra con: 5 kunai legati con nylon a fumogeni, 1 stock fumogeni - portakunai coscia sinistra: 4 kunai con carta bomba, 2 tirapugni - portaoggetti: 6 carte bomba, 1 bomba luce, 1 tonico coagulante, 1 tonico recupero chakra, 5 fuda, 1 nylon, 1 nylon conduttore, trasmettitore, foto e documenti - 5 fuda con tronchetto nascosti sotto gli abiti - guanti ninja - vambracci metallici - schinieri metallici - armatura pesante (+15 res) - sigillo speciale potenziante ninjutsu - 2 sigilli potenzianti petto e braccio destro - veleno allucinogeno A su ogni lama][Chakra on] Le sue parole, forse, sono troppo dure. Il jinchuuriki non ha vissuto la loro situazione e quindi non può capire davvero cosa ci sarebbe bisogno in questi casi. Ma è sicuro che il problema non è il Byakugan e farlo scomparire per sempre non può essere la soluzione giusta. Perchè qualcuno con una mente pazza proverebbe in qualsiasi maniera a farlo ritornare in vita. <No, non credo ce ne sia bisogno. Ma, invece, hai ragione quando affermi che bisogna dimenticare questa storia e ripartire dal principio. Questo è ciò che deve essere fatto. Ma non posso farlo io, per quanto sia l'Hokage, per voi. Dovete riunirvi tutti e prendere questa decisione> dovete o lo farà il jinchuuriki per voi, è chiaro. In qualche modo, farà si che tutti gli Hyuga si riuniscano tra di loro in modo da risolvere i loro problemi e ripartire per il bene del Clan e del Villaggio di Konoha. Gli scappa un sorriso quando sente l'altro dire che i Lupi lo hanno accettato solamente perchè stanchi della sua insistenza. L'idea del giovane non è male ed è proprio ciò che aveva in mente il jinchuuriki mentre gli parlava pochi secondi prima. Deve diventare un lupo, a tutti gli effetti. Deve sentirsi uno di loro, essere uno di loro. In questo modo, potrà comprendere meglio il loro carattere ed entrare in massima sintonia con loro. <Hai inteso perfettamente ciò che volevo dirti, anche se vedo che era già nei tuoi pensieri questa idea. Bravo Hiashi> gli fa i complimenti per esserci arrivato prima ancora che entrasse in questa stanza in cerca di consigli. Questo denota intelligenza nella mente dello Hyuga. Lo special sa cavarsela e dunque il jinchuuriki non ha preoccupazioni a riguardo <Quando ti sentirai pronto, parti per questa avventura. Non ci saranno problemi da parte della Foglia> il Nono lo supporterà, come sempre. [chk off] Dimenticare tutto e ripartire. Sarebbe bello se si potesse seppellire metaforicamente e materialmente la vicende tra le sabbie del deserto, nel tempo ha imparato che se qualcosa è perso li è perso per sempre... probabilmente <Riferirò il suo consiglio agli altri esponenti della Casata> un cenno del capo <la ringrazio> e l'idea di diventare un lupo comincia a piacere non solo a lui ma anche al portatore della Volpe, potrebbero esserci risvolti interessanti in questa faccenda <Essere un lupo> gli viene anche concessa la libertà di partire in qualsiasi momento, ha il supporto del suo interlocutore che è tecnicamente anche l'unico che potrebbe mettergli il bastone tra le ruote <Credo che Draugluin, l'esemplare di Lupo che ho addestrato possa essere un ottimo inizio come "insegnante" prima di passare ad apprendere direttamente dai membri più giovani dei Lupi> alza il capo di scatto <Ah una ultima cosa Hokage-sama. Sto cominciando ad avere un po troppi animali e casa mia non basta più. Ho la sua autorizzazioni ad erigere un Allevamento appena fuori dalle mura del nostro Villaggio?> e se non ci fosse altro da aggiungere quindi <credo di avrle rubato fin troppo tempo, le sono grato per la sua guida ed i suoi consigli Hitomu-sama> cercherebbe di congedarsi in modo da poter lasciare che il Capo del Villaggio della Foglia possa tornare ai suoi doveri ed alla sua famiglia [Equip: portakunai fianco destro con: 4 shuriken, 4 kunai - portakunai coscia destra con: 5 kunai legati con nylon a fumogeni, 1 stock fumogeni - portakunai coscia sinistra: 4 kunai con carta bomba, 2 tirapugni - portaoggetti: 6 carte bomba, 1 bomba luce, 1 tonico coagulante, 1 tonico recupero chakra, 5 fuda, 1 nylon, 1 nylon conduttore, trasmettitore, foto e documenti - 5 fuda con tronchetto nascosti sotto gli abiti - guanti ninja - vambracci metallici - schinieri metallici - armatura pesante (+15 res) - sigillo speciale potenziante ninjutsu - 2 sigilli potenzianti petto e braccio destro - veleno allucinogeno A su ogni lama][Chakra on][End?] Sarebbe bello, sì. Lasciarsi tutto alle spalle senza dover ripensare ogni volta a ciò che è successo in passato. Sarebbe bello, ma forse sarebbe ingiusto. Più o meno, è lo stesso discorso fatto con Kaori qualche giorni prima. Il passato, a volte, ci lascia degli insegnamenti preziosi di cui dobbiamo fare tesoro per non commetterli di nuovo nel resto dei giorni nostri. <Di nulla, Hiashi> se lo Hyuga riferirà a tutti gli altri esponenti del Clan, non ci sarà bisogno che il jinchuuriki metta mano in questa situazione. In caso contrario, invece, convocherà lui le persone che reputa necessarie in un incontro. Hiashi spiega infine come inizierà il suo percorso che lo porterà a diventare un vero e proprio Lupo, in modo da essere in grado di evocare anche i Lupi più forti. <Credo sia un'ottima idea. Bisogna partire dalle fondamenta e sono sicuro che il tuo Lupo sarà in grado di farti entrare nel loro mondo> in senso metaforico, ovviamente. Il giovane chiede l'autorizzazione ad aprire un allevamento fuori Konoha <Permesso accordato, Hiashi. Ci metteremo d'accordo quando avrai tempo per la costruzione> conclude dando l'autorizzazione al ragazzo in modo che possa allevare i suoi animali in una giusta locazione. Lo Hyuga dunque saluta il Nono ringraziandolo per le sue parole e uscendo dalla stanza della magione. <Figurati, Hiashi. Quando avrai bisogno, sai dove trovarmi. A presto> le ultime parole del jinchuuriki prima che lo special jonin scompaia dietro la porta dell'ufficio. <Torniamo a casa, allora..> dice a bassa voce guardando l'ora tarda. Mette a posto tutti i documenti e proseguirà i suoi passi verso la sua abitazione sperando che la sua famiglia sia ancora sveglia per passare del tempo con loro. END
Hiashi chiede udienza per poter parlare con Hitomu riguardo i Lupi, la Volpe, gli Hyuga puri... una bella chiacchierata