[Addestratori] Raegho, il cane da pastorizia
Free
con Nahira
[Laghetto] Un bellissimo sole splende sulle terre del Paese del fuoco e la sua calda luce abbraccia anche Konoha ed ogni più piccolo lembo di terra circostante. Ed è rigenerata da questo clima sereno e pieno di buoni propositi che la Inuzuka si dirige a passo svelto verso la Cascata dell'epilogo assieme a Skoll ed il cagnolone bianco scovato durante la ricerca fatta per conto di Hiashi, suo capo lavoro. Avrà il compito di addestrarlo, ma vuole trovare un luogo tranquillo per iniziare i primi approcci con l'animale che tutto sommato sembra seguire senza troppi problemi le due Inuzuka il cui passo è lievemente costretto grazie ad una fune leggera legata adeguatamente al collo come un cane normalissimo dato che portarsi dietro una gabbia sembrava davvero impossibile, specie fino nel luogo designato per il compito odierno. Inoltre l'odore della simil lupa compagna della albina sembra tranquillizzare l'altro canide che prosegue senza troppi . L'outfit della bianca è composto da una giacca scarlatta di a mezze maniche punita di cappuccio foderato di pelliccia bianca, pantaloni scuri fasciati all'altezza delle caviglie da bende bianche e sui quali sono strette le sacche porta oggetti ed armi da lancio, una legata ben stretta per ogni coscia. Calzari ninja neri ai piedi e guanti mezzedita con la caratteristica placca metallica sul dorso. Il viso dai lineamenti morbidi è incorniciato da una cascata di capelli bianchi liberi dal solito cappuccio e che scendono fino a mezza schiena. Sulle guance spiccano di primo impatto le zanne rosse, simbolo di appartenenza al clan Inuzuka in contrasto con gli occhi cerulei che non si fanno donano alla ragazza un aspetto selvaggio. Sul braccio destro è ben legato e lucido il coprifronte di Konoha mentre sulla schiena è legato uno zaino nel quale è stata sistemata , oltre al resto della roba, della carne secca utile per l'addestramento del cucciolone. Accanto alla ragazza si erge Skoll, canide dal manto completamente nero la cui unica eccezione bianca risiede in una macchiolina che ricorda una luna proprio al centro del petto. Ha ormai sei mesi e sta diventando sempre più grande e massiccia assomigliando sempre di più ai parenti lupi. I passi procedono spediti fino ad arrivare in prossimità del grande lago poco distante dalla cascata stessa. E' qui che la bianca arresta i suoi passi ponderando sul da farsi con i due animali al seguito.[equip : guanti / schinieri / vambracci // portakunai fianco destro : 3xkunai - 3xshuriken // portaoggetti fianco sinistro: 3xbombacarta -3xbombaluce- 3xfumogeni - trasmettitore- x3filo di nylon - x3fuuda - tonico coagulante x3 -tonico recupera chakra x3 - veleno allucinogeno cosparso sulle armi//] [Laghetto] Il tempo delle azioni è giunto e la Inuzuka sa bene che il primo passo in quel lavoro che le è stato affidato è addestrare quel cane bianco di modo che risponda correttamente agli ordini, altrimenti che utilità avrebbe un cane da pastorizia? Nessuno. E persino l'incarico affidatole sarebbe inutile, potrebbe addirittura portare disonore a tutti gli altri addestratori e peggio del peggio perderea fiducia riposta nei suoi confronti da Hiashi. Dopo essersi goduta alcuni istanti la bellezza di quel luogo magnifico Nahira andrebbe ad inginocchiarsi posando a terra lo zaino che sistemerebbe a lato destro rispetto la sua posizione mentre il busto è rivolto verso l'animale che la osserva fermando il suo incedere notando i movimenti della albina. La corda leggera che lo trattiene non è di impiccio e rimane poco tirata dalla albina che lentamente ne sfila il capo dalla mano poggiandola sul terreno. Sono dunque le parole della ragazza a tentare stabilire un contatto sicuro mentre Skoll si limita a stare un metro circa di distanza dai sue osservando di tanto in tanto i loro movimenti. <E' tempo di lavorare per noi> annuncia lei spiegandogli questo concetto che, seppur non verrà subito compreso, riassume le intenzioni della ragazza nei suoi confronti. Voce tranquilla ed un lieve sorriso, ma mai uno sguardo che incrocia gli occhi dell'altro. Ci vuole calma ma soprattutto pazienza per evitare errori e rischiare quindi di perdere la fiducia dell'animale in questione. Se accadesse sarebbe infatti un vero problema.[equip : guanti / schinieri / vambracci // portakunai fianco destro : 3xkunai - 3xshuriken // portaoggetti fianco sinistro: 3xbombacarta -3xbombaluce- 3xfumogeni - trasmettitore- x3filo di nylon - x3fuuda - tonico coagulante x3 -tonico recupera chakra x3 - veleno allucinogeno cosparso sulle armi//] [Laghetto] Dopo aver messo in chiaro le cose la ragazza tenterebbe di attuare una semplice strategia di modo da facilitarle il compito e relazionarsi più facilmente al cane che le si para di fronte alleviando la suspance del momento che ormai è calata in un profondo silenzio. Le leve superiori lentamente andrebbero ad aprire lo zaino grazie al conseguente movimento laterale del busto prelevando un paio di fette di carne secca precedentemente sistemate al suo interno. Il cibo andrebbe ad essere posizionato tra pollice ed il resto delle dita della mano che andrebbe ad essere tesa per poi lasciar cadere la prelibatezza davanti al corpo del cane che potendo fiutare l'odore potrebbe abbassare lievemente la guardia di fronte ad una leccornia simile. Una mossa strategica con la quale, avvenuto il primo approccio, la ragazza spera di poter procedere spedita con l'addestramento. <Da oggi ti chiamerai Raegho> Il tono della ragazza è sicuro e proverebbe a rassicurare l'animale nel contempo stesso di modo che egli, notando l'assenza di remore della umana che ha di fronte, possa tranquillizzarsi a sua volta identificando la ragazza come un punto di riferimento. Il primo passo è anche far capire al cane come andrà a chiamarsi di modo che le volte successive quando collegherà quello specifico nome a se stesso sarà più facile per lui relazionarsi con il padrone o chiunque necessiti la sua venuta. <Non ho intenzione di ferirti e mi prenderò cura di te> modula la voce identica come la precedente sperando che tutto fili liscio come l'olio. [equip : guanti / schinieri / vambracci // portakunai fianco destro : 3xkunai - 3xshuriken // portaoggetti fianco sinistro: 3xbombacarta -3xbombaluce- 3xfumogeni - trasmettitore- x3filo di nylon - x3fuuda - tonico coagulante x3 -tonico recupera chakra x3 - veleno allucinogeno cosparso sulle armi//] [Laghetto] edit: [Tentativo Rassicurare] [Laghetto] Solo dopo aver atteso che l'altro si calmi e sia abbastanza tranquillo e rassicurato dalla sua presenza la ragazza tenterebbe infine di allungare una mano nella direzione dell'animale. Un gesto lieve e sicuro che andrebbe a fermare il braccio teso davanti al muso del cane che potrebbe facilmente annusare l'odore della Inuzuka sebbene lei scommetta con tutta se stessa che egli sappia quale sia la sua fragranza. E' una cosa familiare tra i canidi e gli Inuzuka dopotutto! Fatto ciò, se Raegho decidesse di annusare, poco dopo la mano tenterebbe di poggiarsi sul capo dell'animale andandolo a carezzarlo tra le orecchie per poi scendere con il palmo fino ad arrivare in prossimità della pelliccia in concomitanza con il collo dove fa capolino la corda in mezzo ai ciuffi di pelo gonfio del petto. Da qui, conscia del problema della corda che ancora lo tiene legato, tenterebbe infine di far passare quel collare improvvisato attraverso il collo dell'animale portando il capo solo dopo averlo afferrato con un movimento dal basso verso l'alto per tentar di attraversare tutta la testa e liberare infine il canide dall'unica cosa che lo tiene ancora fermo. Il movimento sicuro e tranquillo potrebbe essere notato dall'animale che potrebbe assecondare il gesto della genin. Il busto chinato tornerebbe nella posizione originale mentre la corda verrebbe posata a terra toccando il suolo mentre l'animale ormai libero nei suoi movimenti, potrebbe facilmente zampettare nei dintorni preso da una possibile curiosità anche per la canide a un metro dalla sua distanza. Sono tanti i dettagli su cui potrebbe soffermarsi ora che la limitazione imposta dalla aiutante addestratrice viene meno. Nahira ancora fissa sul canide lo lascerebbe fare conscia dei movimenti dell'altro, ma stando bene attenta ad ogni azione successiva e pronta ad imporre la sua autorità se necessario. [equip : guanti / schinieri / vambracci // portakunai fianco destro : 3xkunai - 3xshuriken // portaoggetti fianco sinistro: 3xbombacarta -3xbombaluce- 3xfumogeni - trasmettitore- x3filo di nylon - x3fuuda - tonico coagulante x3 -tonico recupera chakra x3 - veleno allucinogeno cosparso sulle armi//] [Laghetto] Il canide bianco ormai libero nei movimenti potrebbe allontanarsi andando verso Skoll che ancora lo osserva oppure dilungarsi in una attenta osservazione della zona con il conseguente pericolo che la Inuzuka possa perderlo di vista e quindi cominciare da capo quell'allenamento. Ed è proprio per evitare tutti questi problemi che la aiutante addestratrice tenterebbe di modulare la voce in direzione dell'animale qualora si fosse spostato molto dalla sua posizione tentando di farsi gli affari suoi o provando ad interagire con la sua compagna canide ancora in attesa. Un nuovo tono molto più autoritario e sicuro che tenterebbe di raggiungerlo così che egli possa focalizzare l'attenzione altrove drizzando le orecchie e muso nella sua direzione. <Fermo!> Un unico suono che darebbe vita ad un ordine ben preciso in grado di distogliere l'animale dalle sue azioni fermando l'incedere e qualunque cosa stia facendo e bloccandone i movimenti con la conseguente attenzione diretta verso di lei. La Inuzuka dunque se avesse ottenuto ascolto del canide dal manto bianco andrebbe ancora chinata in quella posizione a portare un palmo verso il terreno poco avanti rispetto a lei battendo lievemente la superficie naturale con un gesto leggero ma sicuro e di facile comprensione. <Vieni qui> Un secondo ordine verrebbe modulato verso l'animale tentando di imitare il precedente senza troppi sbalzi di tonalità o tensione. La voce dovrebbe infatti essere autoritaria così come l'intenzione della ragazza che si riflette dietro quei gesti tranquilli seppur pieni di significato. In questo modo se il canide si avvicinasse nuovamente per osservarla posizionandosi dove indicato lei avrebbe campo libero per la prossima azione in vista del completo addestramento. [equip : guanti / schinieri / vambracci // portakunai fianco destro : 3xkunai - 3xshuriken // portaoggetti fianco sinistro: 3xbombacarta -3xbombaluce- 3xfumogeni - trasmettitore- x3filo di nylon - x3fuuda - tonico coagulante x3 -tonico recupera chakra x3 - veleno allucinogeno cosparso sulle armi//] [Laghetto] Se tutto fosse andato come previsto la Inuzuka potrebbe trovarsi nuovamente davanti il canide dal muso attento e le orecchie ben dritte, segno che la sua attenzione è focalizzata su di lei. Il prossimo passo dopo questi due ordini semplici sarebbe quello di aumentare la posta in gioco. Ed è qui che inizia il bello! La Inuzuka, ricordandosi dello stratagemma della carne, andrebbe ad aprire lo zaino per prenderne un altro pezzetto con lo scopo di usarlo per l'idea che ha in testa mentre il cane davanti a lei sarebbe chiaramente curioso della faccenda. Un cane da pastorizia che si rispetti deve essere in grado do superare le tentazioni personali e focalizzarsi sul bene del padrone e della sua mansione no? E quale modo migliore se non testare questo limite? Nahira dunque , sfruttando il muso ben dritto dell'animale ancora in attesa davanti a lei, si alzerebbe in piedi con un movimento lieve per poi posizionare la fetta di carne essiccata in equilibrio tra naso e collo del muso di modo che possa essere ben odorata dall'animale ma impossibile da afferrare con un unico morso creando un ulteriore ostacolo. La voce della ragazza infine tenterebbe di modularsi nuovamente in modo autoritario e sicuro impartendo quell'ordine senza troppi indugi. <Non mangiare la carne. Rimani Concentrato!> Potrebbe essere difficile da eseguire come comando ma se il canide dovesse eseguire quanto detto si ritroverebbe immobile in attesa della albina che nel frattempo osserva l'operato di Raegho senza però fissarlo con intensità. Fatto ciò e constatato questo avanzamento la Inuzuka arretrerebbe di poco preparandosi all'ultimo comando della sequenza che ha deciso per quell'addestramento. Leve inferiori che si muovono all'indietro una dopo l'altra mentre la voce torna a richiamare l'attenzione dell'animale che potrebbe ancora essere intento a trattenere i suoi impulsi verso la cibaria presente sul suo nso. Stesso tono autoritario ricco di sicurezza ma anche di tranquillità che dovrebbe trasmettere al canide la giusta forza per poter avanzare verso di lei. <Vieni avanti. Cammina verso di me.> Più che ordine sembrerebbe quasi un comando simile a quelli che fanno nei circhi provvisti di animali esotici. Eppure se il canide dovesse riuscire nel suo intento seguirebbe il movimento ancora più tranquillo della Inuzuka che, nel richiamare l'attenzione del suddetto canide, si muoverebbe a sua volta tentando di farsi seguire in un movimento lento e costante. Sta testando il limite dell'animale, prova ad addestrarlo al meglio per il suo futuro padrone. Dopo aver proseguito quella situazione per alcuni secondi buoni Nahira decide infine di lasciare il canide libero di mangiare la preda che ha sul muso interrompendo la serie di comandi imposti fino ad allora. <Va bene, te la sei meritata.> Raegho quindi potrà addentare il pezzo di carne che ha sul muso e la Inuzuka potrà dirsi soddisfatta dei progressi fatti fino a quel momento.[END]
Nahira tenta di addestrare Raegho, il cane da pastorizia richiesto da Hiashi.