Giocata del 20/03/2017 dalle 18:50 alle 23:41 nella chat "Canyon dei Giganti"
Ancora una volta i nostri giovani eroi sono stati richiamati, l'uno accanto all'altro, in missione speciale per conto di Kusa. La costruzione della ferrovia per Iwa sta procedendo bene, tuttavia è necessario esplorare per bene la zona del territorio della Roccia per assicurarsi che nulla possa impedire o fermare i lavori. La zona che si trovano ad esplorare oggi è alquanto particolare. Non v'è nulla di simile in nessun'altra regione dei Villaggi ninja e lo spettacolo è davvero magnifico. Si trovano in una immensa gola rocciosa probabilmente venutasi a creare nel corso del tempo da quello che molti anni prima doveva esser stato un fiume piuttosto impetuoso. Le pareti rocciose sono frastagliate, erose e si innalzano per metri e metri e metri al punto che, sporgendosi sui camminamenti rocciosi che si susseguono nel luogo è impossibile vedere fin dove possano spingersi verso il basso. Chissà a quanti metri d'altezza siete? Di sicuro non vorrete cadere. Al momento vi trovate su una sorta di ponte di roccia che collega due frastagliate pareti di pietra. Par essere piuttosto solido, sicuro, ma non troppo largo: sarà largo al massimo tre metri e lungo dieci fra una parete e l'altra. S'innalza per un'altezza che non siete in grado di ben definire e al di sotto vi sono le rocce casuali e informi che caratterizzano il luogo che sporgono dalle varie pareti senza una sequenza precisa. Il sole sta tramontando, il caldo secco e arido che vi ha accompagnato fino a questo momento inizia lentamente a scemare lasciando modo ad una brezza fresca e piacevole di carezzare i vostri volti. L'effetto dei raggi solari contro quelle rocce antiche ed erose è davvero suggestionante ed il silenzio straziato solamente da qualche soffio di vento che si disperde per quelle gole come un ululato di dolore. A voi, dunque, decidere come procedere. [Quest Chiusa] [Canyon's like: http://wide-wallpapers.net/download/bryce-canyon-window-wide-wallpaper-1440x1080.jpg ; http://www.baltana.com/files/wallpapers-2/Canyon-Wallpapers-03882.jpg] [Mappa: http://i.imgur.com/661l60S.jpg] [Turni: liberi] [No tempo] [Ore: 18:50]
[Canyon] Un'altra di quelle che sere che si fatica a dimenticare, un'altra missione sempre per conto del villaggio, una missione C per rispondere alla chiamata del proprio Kage, del proprio Paese. Questa sera è stato inviato con Keizo, nuovamente, nei pressi del Canyon dei Giganti, nel Paese della Roccia: questa zona è fondamentalmente una sorta di una gola creata da un fiume nel corso degli anni, che ha lasciato, fondamentalmente, un paesaggio spettrale ma allo stesso tempo importante ed imponente; la struttura è paradossalmente quanto di più austero e solenne mai visto, peccato deturparlo con una ferrovia, ma questo è il compito assegnatogli, altro non può fare, se non attenersi ai dettami. Per l'occasione indossa una camicia beige e aperta sul davanti con maniche corte, sotto una maglietta nera con una grande zip nel mezzo, dei pantaloni larghi ma non ingombranti di jeans beige e neri più verso il cavallo. Infine delle scarpe nere con segni rossi, comode e sicuramente adatte ad una missione del genere. A livello di armamento non c'è che dire, è preparato fin troppo. Incominciamo: ai quadricipiti sono legati, uno per gamba due porta kunai e shuriken contenenti cinque kunai, di cui tre armati con carta bomba, per ciascuno e tre shuriken, per un totale di 5 kunai, 3 shuriken e 3 carte bomba su 3 kunai per lato. Legato alla vita ha una tasca porta oggetti con un tonico coagulante, un tonico recupera chakra, una bomba luce e un set di cinque fumogeni, nuovo di pacca. A livello di protezioni? Ci siamo! Schinieri e vambracci sono debitamente al loro posto. Finito? NO! Sul petto un sigillo potenziate per il ninjutsu, non si sa mai, e come se fossero due bracciali due fuuda ai polsi contenenti due tronchetti da sostituzione. Altro? No, non gli pare di aver dimenticato nulla anche perchè sarebbe fin troppo tardi. Le mani sono in tasca, la brezza che tira è fresca, ma sopportabile: siamo praticamente a ridosso della primavera. Il chakra non è stato impastato, ma sicuramente è ora di richiamarlo. Le mani vanno a congiungersi al petto nel sigillo della capra, un sigillo ormai consueto per il giovane Doku. Gli occhi si socchiudono andando ad immaginare le due solite fonti di energia: mente e corpo. La mente viene focalizzata come una sorta di sfera blu all'altezza della mente, mentre quella del corpo come una rossa all'altezza dello stomaco. Il tentativo del Doku sarebbe di fatto quello della polimerizzazione dei due flussi come se fossero due sfere perfettamente complementari: la rotazione prodotta è oraria, così che i due globi di energia possano combaciare perfettamente. Se vi fosse riuscito dovrebbe aver generato una sfera risultante di energia, viola, il chakra che dovrebbe disperdersi nel suo organismo, libera e forte. Se ci fosse riuscito scioglierebbe il sigillo per poi girarsi verso il compagno, a sinistra. < Direi di proseguire su questo ponte. Stiamo attenti, sembra stretto e sotto .. beh, sotto non ci voglio finire. > Dice, le distanze e la visuale è chiara, ma il sole cala. Fate presto! [Tentativo richiamo chakra][Equip: porta kunai e shuriken dx: 5 kunai (3 di essi con carte bomba) + 2 shuriken | porta kunai e shuriken sx: 5 kunai (3 di essi con carte bomba) + 2 shuriken | Tasca porta oggetti: tonico coagulante + tonico recupera chakra + bomba luce + set fumogeni (5 fumogeni) | sigillo speciale potenziante ninjutsu sul petto | fuuda con tronchetto sostituzione sigillato su entrambi i polsi] [Canyon] Un’altra missione per il duo Keizo – Sosachi, che quest’oggi si trovane ad esplorare, per la costruzione della ferrovia che collegherà Kusa a Iwa, il Canyon dei giganti. Indossa un semplice paio di pantaloni neri, calza poi un comune paio di sandali da shinobi color blu scuro. Il petto è ben protetto da una maglia bianca a maniche corte al di sopra del quale si trova un giubbotto color nero. I capelli scarlatti, come sempre, sono portati scompigliati e l’unico oggetto che gli mantiene abbastanza in ordine è un semplice paio di cuffia color bianche usate come frontino. Altro oggetto che contraddistingue il viso del giovane è la presenza di un paio di occhiali monolente che proteggono i suoi occhi. Altri poi sono i dettagli che compongono la figura del genin: un portakunai posto sulla coscia sinistra, contenente kunai e shuriken. Sul fianco destro è ben posizionato un portaoggetti, contenente diversi oggetti, da bombe luce sino a tonici. Le mani poi sono protette da un paio di guanti ninja con placche di ferro e sulla sua fronte porta, ben orgoglioso, la placca di ferro recante il simbolo del villaggio di Kusa. Altri sono poi oggetti che, anche se presenti, non sono visibili agli occhi degli avversari e dei presenti: vambracci e schinieri. Sopraggiunto assieme al compagno su di un ponte di pietra, il giovane decide di impastare il proprio chakra. Non sa cosa potrebbe venire incontro e la prudenza di certo aiuta. Immediatamente le mani andrebbero a porsi dinanzi al petto andando a congiungersi tra loro formando il sigillo di della capra. Successivamente ecco che cerca di trovare la giusta concentrazione che gli permetta di poter impastare il proprio chakra andando ad individuare le due enrgie necessarie: quella mentale e quella fisica. Dapprima partirebbe da quella mentale e quindi si focalizzerebbe sulla mente. Cercherebbe di individuare quella energia che fa collaborare l’intero corpo e nel quale è presente tutta l’esperienza fina ad ora ottenuta. Se tutto fosse andato come da programma il giovane andrebbe a connotargli un colore rossastro, cosi da individuarla al meglio e successivamente spingerla in prossimità del plesso solare. Medesimo procedimento farebbe con la seconda energia, quella fisica, l’energia che permette al corpo di muoversi la cui sede è l’addome. Proprio in tal punto il giovane cercherebbe di concentrarsi e successivamente, una volta individuato, andrebbe a connotargli un colore giallastro cosi da poterlo individuare più facilmente. Cercherebbe, anche per questa energia, di convogliarla presso il plesso solare e se fosse riuscito andrebbe ad unire le due forze creando un vortice di senso orario che darebbe vita al chakra che comincerebbe a circolare all’interno del suo corpo. Se tutto fosse andato come da programma volgerebbe lo sguardo verso il compagno e ascolterebbe le sue parole <Concordo in pieno> lieve sorriso appare sul volto del giovane Uchiha, che cerca di essere molto cauto, come nell’ultima missione che hanno affrontato insieme. [Se Chakra 30/30] [Equip.: Guanti Ninja – Occhiali Monolente – Vambracci e Schinieri |PortaKunai: 4xKunai (1 con carta bombe legate), 4xShuriken | Portaoggetti: 3xFuuda (con tronchetti da sostituzione), 1xtonico coagulante, 1xtonico coagulante speciale, 1xtonico recupero chakra, 1xtonico recupero chakra speciale, 2xfumogeni, 3xcarta bomba, 3x bomba luce]Il chakra dei due baldi giovani viene correttamente richiamato dentro di loro e va garantendo ai due una nuova forza e nuove capacità. I loro riflessi son senz'altro più pronti così come i sensi decisamente acuiti e affinati. Man mano che i secondi passano il sole cala oltre l'orizzonte svanendo lentamente alla vista e la brezza si fa sempre più fresca denotando una escursione termica davvero violenta. Dopotutto, sebbene non vi sia sabbia, quello par essere ugualmente un deserto, solo fatto di pura roccia. La sera cala attorno ai due kusani e avvolge ogni cosa col suo manto buio rendendo facilmente individuabile, ora, una bianca luna piena che regna incontrastata nel cielo sopra Iwa. Stelle candide trapuntano il resto del firmamento mentre la visuale par essere senz'altro migliore rispetto quella della loro ultima missione assieme. La luna offre una visibilità piuttosto buona nonostante la notte, tuttavia è ovvio precisare che non sarà possibile distinguere bene, fra le ombre, eventuali dettagli o forme troppo piccole. Il cammino si apre dinnanzi ai due silenzioso, libero, e solo a loro resta decidere che cosa fare. [Quest Chiusa] [Canyon's like: http://wide-wallpapers.net/download/bryce-canyon-window-wide-wallpaper-1440x1080.jpg; http://www.baltana.com/files/wallpapers-2/Canyon-Wallpapers-03882.jpg] [Mappa: http://i.imgur.com/661l60S.jpg] [Turni: Sosachi - Keizo] [Tempo: 15 al primo; 10 al secondo] [Ore: 19:15]
[Canyon] I due sono degli abituè degli spazi angusti e dei passaggi su ponticelli di roccia stretti. Come facciano a costruire delle ferrovie su dei ponti del genere, lo sanno solo gli ingegneri di Kusa, grandi menti! Sta di fatto che ora come ora ha richiamato il suo chakra correttamente, ma per ora il bello non è ancora arrivato. L'aria si fa elettrizzante, il tutto si fa elettrizzante < Ahhhh non vedo l'ora di mangiare qualche cosa, per la barba di Yukio! > Cos-? Ad ogni modo la situazione è questa: ha il chakra attivato e può sfruttarlo per richiamare il suo potere nascosto, la sua innata del clan. Per questo motivo praticamente andrebbe ad inviare un modesto quantitativo di chakra alle ghiandole salivari, in questo modo cercherebbe di richiamare il suo Shi no Chi, il suo veleno tossico che viene cubato all'interno del corpo del più fantastico Doku in circolazione (<3). Ad ogni modo tenterebbe di richiamare la sua energia e questo praticamente garantirebbe al Doku di "bagnare" il chakra di quel veleno tale da renderlo tossico, velenoso per l'appunto. < Uhm. La prossima volta ambienti larghi, decisamente > Dice in direzione del giovane Uchiha. Il passo è costante, l'innata dovrebbe attivarsi ormai come di consueto, mentre l'ambiente non è dei migliori e di certo non aiuta a concentrarsi e stare attenti, o meglio, vincola a prestare attenzione, soprattutto all'ambiente circostante. Cammina sperando che Keizo lo segua. < Direi di fare come l'ultima volta. Occhio davanti e dietro a noi. > In effetti serviranno sicuramente riflessi pronti, attenzione e una grande fermezza nei movimenti e nelle decisioni intraprese. Che il fato sia clemente, i due genin hanno una missione da portare a termine. La luna alta nel cielo garantisce comunque un'ottima visuale, elemento da tenere in considerazione. La distanza che li separa dall'altra sponda è di circa 10 metri, ma sono 10 interminabili metri di pura attenzione. [Chakra 30/30][Tentativo richiamo Arte del veleno liv.1][Equip: porta kunai e shuriken dx: 5 kunai (3 di essi con carte bomba) + 2 shuriken | porta kunai e shuriken sx: 5 kunai (3 di essi con carte bomba) + 2 shuriken | Tasca porta oggetti: tonico coagulante + tonico recupera chakra + bomba luce + set fumogeni (5 fumogeni) | sigillo speciale potenziante ninjutsu sul petto | fuuda con tronchetto sostituzione sigillato su entrambi i polsi] [Canyon] Il chakra è stato correttamente attivato, lo percepisce chiaramente all’interno del suo corpo, ormai ha il pieno controllo su di esso e riesce ad usarlo nel migliore dei modi, almeno è quello che ha dimostrato nelle sue ultime missioni. Quel piccolo bagliore arancio, che illuminava il deserto, adesso svanisce dando spazio alla notte, scura ma rischiarata, per fortuna, dalla luna piena che brilla alta nel cielo assieme alle stelle <Non dirlo a me> dice il giovane in risposta al Doku a proposito di una bella scorpacciata <Non appena finiamo questa missione ti offro una cena coi fiocchi>. A differenza dell’ultima missione effettuata dai due, quest’oggi hanno una visibilità maggiore, dovuta anche alla luce della luna, ma non abbastanza per poter distinguere sassi da persone che potrebbero effettuare una imboscata. I criminali si aggirano dappertutto e di certo potrebbero essere presenti anche qui. D’istinto, il giovane andrebbe a concentrarsi sul flusso di chakra che intercorre all’interno del suo corpo e in particolar modo su quello che intercorre all’interno della propria testa. Proprio si concentrerebbe e cercherebbe, come è solito fare, di aumentare il quantitativo di chakra nei suoi bulbi oculari. Tale chakra dovrebbe entrare in contatto con il gene del clan Uchiha e porterebbe cosi a delle modificazioni ai suoi occhi. Di fatti se tutto fosse andato nei migliore dei modi, i suoi occhi azzurri comincerebbero ad assumere un colore rosso sangue e con la modificazione del pigmento dei suoi occhi, un cerchio, che parte da entrambe le pupille, comincerebbe a vorticare intorno ad esse sino a stabilizzarsi e mostrare cosi uno strano simbolo, assomigliante ad un virgola, il tomoe. Se tutto fosse andato per il verso giusto lo sharingan sarebbe stato attivato <Ci cacciamo sempre in queste missioni dove lo spazio è davvero ristretto e ci aspetta un precipizio sotto> lieve sorriso appare sul volto del giovane <Comunque certo non preoccuparti, starò molto attento> risponde alle ultime parole del Doku. Di fatti avrebbe attivato lo sharingan proprio per poter vedere, nei dintorni, la presenza di qualche chakra e quindi scovare quelli che potrebbero essere i problemi di questa missione. Di fatti ruoterebbe il capo prima a destra e poi a sinistra per vedere se ci fosse qualcuno e nel frattempo camminerebbe affianco al doku. [Chakra 29/30] [Attivazione Sharingan a un tomoe] [Equip.: Guanti Ninja – Occhiali Monolente – Vambracci e Schinieri |PortaKunai: 4xKunai (1 con carta bombe legate), 4xShuriken | Portaoggetti: 3xFuuda (con tronchetti da sostituzione), 1xtonico coagulante, 1xtonico coagulante speciale, 1xtonico recupero chakra, 1xtonico recupero chakra speciale, 2xfumogeni, 3xcarta bomba, 3x bomba luce]I due ragazzi decidono, in via preventiva, di andare ad attivare le loro innate. Il Doku va a mescolare al proprio chakra il veleno presente nelle ghiandole ai lati delle sue labbra, mentre l'Uchiha va risvegliando il proprio Sharingan. Quest'ultimo concede al clone di vedere il mondo circostante con occhio diverso, con una visuale decisamente migliore. Tutto è definito e chiaro alla di lui vista e questo gli permette di vedere tutto perfettamente. Oltre il ponte che state pericolosamente attraversando, vi è una montagnola non particolarmente alta, fatta interamente di roccia, che si erge per circa quindici metri in uno spiazzo roccioso tenuto su da una sorta di colonna di roccia abbastanza larga e spessa che dà l'idea di essere davvero resistente ed antica. Questo spiazzo collega il ponte ove vi trovate ad un altro e presenta, sotto di sé, vari altri livelli di roccia che si alternano come spuntoni sparsi qua e là. Alcuni più piccoli, altri più larghi, alcuni più vicini fra loro, altri più distanti. Ma non è questo che attira l'attenzione di Keizo: a far suonare un campanello d'allarme è, difatti, il fatto che con il suo Sharingan è capace di vedere un paio di fiammelle rossastre che brillano ai lati della montagnola. Chakra. Quantità piccole, non particolarmente sviluppate, ma presenti e che quindi stanno a significare che i due non sono soli. Non appena vanno compiendo l'ennesimo passo a circa un metro dallo spiazzo di roccia, infatti, due frecce vanno a colpire la roccia dinnanzi ai loro piedi quasi come a voler avvisare i due di non andare oltre. Le due fonti di chakra viste da Keizo sono due persone: un uomo ed una donna vestiti di pellicciotti bianchi e marroni, come fossero selvaggi, con collane fatte da spago e zanne e i capelli scompigliati e ribelli. Si trovano a circa 10 metri d'altezza, poco oltre la metà dell'altezza della montagna e imbracciano degli archi con i quali hanno sparato quelle frecce ora poste dinnanzi ai vostri piedi. <Che ci fate voi qui?> domanda l'uomo con fare minaccioso, la voce roca e scura. <Questo è territorio di clan Rhonso.> [Quest Chiusa] [Canyon's like: http://wide-wallpapers.net/download/bryce-canyon-window-wide-wallpaper-1440x1080.jpg; http://www.baltana.com/files/wallpapers-2/Canyon-Wallpapers-03882.jpg] [Mappa: http://i.imgur.com/661l60S.jpg] [Turni: Sosachi - Keizo] [Tempo: 15 al primo; 10 al secondo] [Ore: 19:48]
Scusate, ho rimesso il link della vecchia mappa. Nuova mappa > http://i.imgur.com/vc8T1o9.jpg
Scusate #2 [Distanza duo - montagna: 3 mt] [Distanza duo - A/B: 13 mt]
[Canyon] E la luna bussò alle porte del buio! Sì, per ora la vera protagonista è la luna che splende alta nel cielo e che rischiara il paesaggio, una luna candida che nel cielo rischiara tutto il panorama: non sono soli i due ninja. Lo sguardo è vispo, attento e sicuramente i riflessi sono accesi, pronti, si spera, a captare qualche cosa che sta dietro o davanti loro. L'incedere dei due è lento, tipicamente quello di due persone titubanti e incerte, ecco. < Sisi, ci conto eh! > Relativamente alla cena promessa dal giovane Uchiha. < La prossima volta una prateria mi aspetto. > In effetti combattere in un metro e mezzo, visto che sono due in tre metri, è assolutamente poco. Sicuramente una menzione speciale come ninja degli spazi angusti dovrebbe essere consegnato DI DIRITTO ai due giovincelli qui presenti. Il passo è costante, l'aria si fa elettrizzante: la notte spesso porta l'emergere di particolari situazioni "divertenti". Ad un tratto "tac-tac". Due frecce si conficcano ai loro piedi. Te pareva! Vede due selvaggi sulla montagnola davanti a loro. Dannazione. < Scusate! > Dice alzando le mani al cielo, sebbene sia armato, e non potrebbe essere che un ninja < Non vogliamo invadere il vostro territorio. > Non dice altro. Non sa che cosa vogliano ed effettivamente potrebbero essere pericolosi, ma meglio aspettare. < Sono distanti da noi, forse troppo e sicuramente possono essere pericolosi dalla lunga distanza, meglio stare attenti > Dice SUSSURRANDO a Keizo cercando di non girare il capo dicendo quelle parole a dentri stretti e così da non dare troppo nell'occhio. < Idee? > Aggiunge, sono un duo, non un capo e un allievo e poi .. non conosce ciò che Keizo possa effettivamente fare. [Chakra 30/30][Arte del veleno liv.1][Equip: porta kunai e shuriken dx: 5 kunai (3 di essi con carte bomba) + 2 shuriken | porta kunai e shuriken sx: 5 kunai (3 di essi con carte bomba) + 2 shuriken | Tasca porta oggetti: tonico coagulante + tonico recupera chakra + bomba luce + set fumogeni (5 fumogeni) | sigillo speciale potenziante ninjutsu sul petto | fuuda con tronchetto sostituzione sigillato su entrambi i polsi | Vambracci & Schinieri (specificati nella prima azione ma non messi in tag, sorry)] [Canyon] Lo sharingan è stato attivato nel migliore dei modi. I genin, in questo momento, possiede una nuova vista, una vista che gli permette di vedere cose che prima non riusciva. I due attraversano il ponte, senza difficoltà sino a sopraggiungere a pochi metri da quella piccola montagna che si erge al centro di un piazzale seguito subito dopo da un’ulteriore ponte. Ecco che con l’avanzamento l’Uchiha nota qualcosa di particolare, qualcosa che richiama la sua attenzione: la presenza di due chakra ai lati di quella montagna <Sta attento> si limita a dire verso il compagno di missione senza voltare lo sguardo. Di fatti, non appena sopraggiungono a circa tre metri dalla montagna ecco che due frecce vengono scoccate e si posizionano dinanzi ai due genin di Kusa. L’uchiha osserva attentamente chi sono questi due, e osserva un uomo e una donna, vestiti in maniera al quanto particolare, come fossero una specie di cavernicoli, non si ha mai fine al peggio purtroppo. Cerca di capire attentamente i due, a quanto pare possono fare affidamento ad un arco e alle relative frecce, quindi sono abili con le armi, almeno è quello che si è visto in questo piccolo frangente. Possiedono anche il chakra e quini potrebbero utilizzare tecniche con il suo utilizzo. Ascolta le loro parole e cerca di ricordare se abbia mai sentito parlare di quel determinato clan, ma nulla non gli viene nulla in mente. Nel contempo ascolta le parole che Sosachi espone nei loro confronti per poi soffermarsi sulle sue parole sussurrate. <Esatto, per di più potrebbero utilizzare anche tecniche con il chakra, visto che scorre dentro di loro> si limita a dire il giovane, sussurrando anche lui e senza girare il capo <L’unica idea che ho al momento, visto che hanno il vantaggio della distanza, potremmo correre sotto i piedi di questa montagna cosicché non hanno una chiara visuale per scoccare le loro frecce e poi cercare il modo di attaccarli> sempre parole dette in maniera di un sussurro affinchè non possa destare sospetti nei confronti dei due. Vorrebbe cercare di utilizzare la propria abilità, sia per poter attaccare che per aiutare il proprio compagno nell’offensiva, sempre se ce ne sia bisogno. Al momento il giovane Keizo attende il dire degli strani individui. [Chakra 28/30] [Attivazione Sharingan a un tomoe] [Equip.: Guanti Ninja – Occhiali Monolente – Vambracci e Schinieri |PortaKunai: 4xKunai (1 con carta bombe legate), 4xShuriken | Portaoggetti: 3xFuuda (con tronchetti da sostituzione), 1xtonico coagulante, 1xtonico coagulante speciale, 1xtonico recupero chakra, 1xtonico recupero chakra speciale, 2xfumogeni, 3xcarta bomba, 3x bomba luce]Pausa cena per Master e Sosachi
I due ragazzi non si muovono, non fanno nulla, rimangono fermi a guardare la scena sebbene Sosachi, dal canto suo, non possa vedere bene come Keizo. Al dire del biondo l'uomo sulla montagna va sfilando una nuova freccia dalla sua faretra incoccandola al suo arco mentre la donna inizia a discendere la montagna con estrema agilità, senza la minima esitazione, evidentemente abituata ad esercizi di questo tipo. Arriva fino alla base del monte risistemando l'arco dietro la sua schiena ed estraendo -dalla cintura avvolta attorno al ventre- due piccoli tomahawk, piccole asce da battaglia con la punta in ferro ed il manico in legno spesso e resistente. Le impugna entrambe, una per mano, tenendo le gambe divaricate ed il busto appena flesso in avanti, l'espressione dura e severa ad osservare i due genin. Adesso anche Sosachi può notare senza troppi problemi la di lei figura. Si presenta come una donna sulla trentina con folti capelli neri, mossi, e labbra carnose e scure. Attorno alla testa ha una fascia in cuoio da cui pendono piume e piccoli rampicanti verdi mentre attorno al collo ha una collana fatta di spago nero e zanne d'avorio. Le braccia sono nude, i muscoli definiti ed abbronzati, mentre il corpo è coperto da abiti improvvisati fatti di pelle e pelliccia. Le cosce e le gambe son scoperte, muscolose -non in maniera spiacevole- e i piedi coperti da stivaletti marroni che paiono più essere zampe di qualche grosso animale peloso. Ha l'arco sistemato sulla schiena e con esso una faretra piena di frecce. <Lo avete già fatto> tuona l'uomo ancora sopra alla montagnola per rispondere alle parole di Sosachi, prima di lanciare una nuova freccia questa volta direzionata proprio al biondo. Non ai suoi piedi, non al terreno, ma proprio a lui, al suo petto. Attenzione a come ti muovi, giovane eroe! La donna invece, dal canto suo, non appena scesa dal monte, inizia a correre verso Keizo con le due piccole asce ben strette fra le mani: a quanto pare la donna è decisamente più portata per il corpo a corpo ed è proprio questo che sembra cercare dall'Uchiha. Percorre i sette metri di distanza venutosi a creare fra loro da quando era scesa dal monte per poi andare ad avvicinarsi al rosso per cercare di colpirlo con le sue asce con due violenti affondi. Affondi che tenterebbe di andare a sferrare, con ambo le armi, negli incavi fra collo e spalla dell'Uchiha. [Difesa per Sosachi: 1/4] [Difesa per Keizo: 2/4 da quando lei inizia la corsa] [Quest Chiusa] [Canyon's like: http://wide-wallpapers.net/download/bryce-canyon-window-wide-wallpaper-1440x1080.jpg; http://www.baltana.com/files/wallpapers-2/Canyon-Wallpapers-03882.jpg] [Mappa: http://i.imgur.com/1xhftri.jpg] [Distanza duo – montagna: 3mt] [Distanza Keizo – A: ingaggio] [Distanza Sosachi – A: 2 mt] [Distanza Sosachi/Keizo - B: 13 mt] [Turni: Sosachi - Keizo] [Tempo: 15 al primo; 10 al secondo] [Ore: 20:55]
[Canyon] La cosa si fa interessante, anzi, no, per nulla. Il duo si palesa essere effettivamente come un duo bellicoso, la donna, in particolare scende dalla montagna cercando subito di mettere le cose in chiaro. Bene, anzi, no. L'uomo dall'alto lancia, scocca una freccia in direzione del Doku che deve fare qualche cosa di utile per sfuggire all'attacco del nemico. Una freccia, poco tempo, bene. Quello che deve fare è schivare tenendo in considerazione del terreno e della caratteristica dell'ambiente. Deve fare qualche cosa di utile e mirabolante, come al solito. Prima cosa? Schivare e come? Semplice. La freccia viene scoccata dall'alto, quindi si presume che il movimento della freccia sia calante, discendente, quindi deve anticipare il movimento. Non può schivare a destra, ha poco spazio. Dietro? Non conosce la traiettoria discendente della freccia. Per questo motivo invierebbe una modesta quantità di chakra all'altezza delle leve inferiori, in particolare dei quadricipiti in modo da fare una semplice schivata in avanti. Come? Non di certo muovendosi in piedi, ma deve fare una cosa che sicuramente lo renderà particolarmente acrobatico. Flettendosi verso il basso si darebbe un colpo sui quadricipiti in modo tale da lanciarsi in avanti curvo verso il terreno, non si tuffa, ma portando avanti la spalla destra cercherebbe semplicemente di usare la spalla destra per appoggiarsi e per fare una capriola a terra schivando il colpo che, essendo rivolto al petto, dovrebbe aggirarsi attorno al metro e cinquanta. La rotolata, invece, dovrebbe anche permettergli di stare basso e di fare un movimento elusivo all'attacco dell'avversario. Il tutto deve essere fatto per schivare la freccia e sicuramente anche far si che la schivata sia bassa e rapida con un semplice rotolamento in avanti. Finito? No, assolutamente. La rotolata garantisce si il movimento a schivata, ma poi farebbe ancora qualche passo per portarsi a 6 metri in linea d'aria dal nemico che imbraccia l'arco, sperando che l'altra continui a correre verso Keizo. Una mano va ad infilarsi nella tasca porta kunai e shuriken di destra estraendo un kunai con carta bomba. Il tentativo? Infonderebbe un po' di chakra all'interno del fuuda, quindi la mano destra con la quale imbraccia l'arma verrebbe portata dietro la spalla destra del Doku che quindi farebbe partire il braccio con un movimento di frusta. Questo tentativo dovrebbe garantire al genin di dare abbastanza forza al genin così da permettergli di scagliare l'arma con la carta bomba verso il nemico. Dove? Addosso? No, assolutamente, ma leggermente verso la destra dell'avversario, in direzione dell'ammasso roccioso: una volta che fosse lì andrebbe a comporre il sigillo della capra per permettere la deflagrazione della carta bomba: perchè? Cercherebbe di creare un'esplosione tale da creare anche delle pietre che potrebbero colpire l'avversario facendolo cadere oltre che investendolo con l'esplosione. Spera di riuscire a fare tutto ciò che deve. [Chakra 29/30][Arte del veleno liv.1][1/4 Schivata in avanti con rotolamento + 1/4 movimento portandosi a 6 metri in linea d'aria dal nemico + 1/2 lancio kunai con carta bomba][Equip: porta kunai e shuriken dx: 5 kunai (3 di essi con carte bomba) + 2 shuriken | porta kunai e shuriken sx: 5 kunai (3 di essi con carte bomba) + 2 shuriken | Tasca porta oggetti: tonico coagulante + tonico recupera chakra + bomba luce + set fumogeni (5 fumogeni) | sigillo speciale potenziante ninjutsu sul petto | fuuda con tronchetto sostituzione sigillato su entrambi i polsi | Vambracci & Schinieri] [Canyon] Edit [Destrezza 30 | Houjutsu 10]Sosachi usa Kunai! (Nel porta kunai e shuriken )
Sosachi usa Carta Bomba!
[Canyon] I due si trovano ancora sotto quella montagnola, osservando i due cavernicoli che non sembrano avere intenzioni pacifiche. Purtroppo il compito dei due genin di Kusa è poter rendere privo di rischi questo luogo, così da poter far terminare la costruzione della ferrovia senza alcuni problemi. Le iridi rosso sangue scrutano attentamente i due posti sul cucuzzolo della montagna, non distoglie lo sguardo da loro cosi da poter cogliere ogni loro movimento, visto che i suoi occhi hanno il potere della preveggenza. Osserva la ragazza scendere dalla montagna e afferrare due asce, che voglia lanciarle?? Purtroppo ci sono due nemici e i due devono cercare bene di poterli renderli innocui nel minor tempo possibile, cosi da poter perlustrare al meglio il luogo. L’avversario maschio sembra avercela con Sosachi mentre la donna con L’uchiha. Proprio quest’ultimo osserva la donna avvicinarsi, forse per colpirlo con quelle due asce. Mediante l’utilizzo dei suoi occhi, il giovane dovrebbe riuscire a vedere il mondo esterno come fosse una successione di fotogrammi e captare, anche nel minimo, i movimenti dei suoi avversari. E di fatti, grazie all’utilizzo dello sharingan, il giovane cercherebbe di porre fine all’avanzata della donna attraverso una tecnica nel quale eccelle, una tecnica che si tramanda nel suo clan: le multiple palle di fuoco sharingan. Il giovane andrebbe così a posizionare la mani dinanzi al petto e a congiungerle tra loro andando a formare, in successione e con la massima velocità che ormai ha acquisito, i seguenti sigilli: drago, serpente tigre e cavallo. Una volta eseguito i sigilli ecco che la schiena verrebbe curvata all’indietro e con tale movimento il giovane andrebbe ad aprire la bocca e prendere dell’aria per immagazzinarla all’interno dei polmoni. Se tutto fosse andato secondo i piani, il giovane andrebbe a porre la propria concentrazione nel chakra che intercorre in prossimità dei polmoni e proprio qui cercherebbe di unirlo all’aria poco prima inspirata. Cercherebbe, insieme al chakra, di unire all’aria l’elemento nel quale ormai eccelle, il Katon. Se tutto fosse andato secondo i piani, il giovane andrebbe a spezzare l’unione delle sue mani e con indice e pollice destro andrebbe a formare un cerchio che verrebbe successivamente portato verso le labbra. Se fosse riuscito nell’impresa, il giovane alzerebbe la schiena ed espirerebbe quell’aria mista a chakra ed elemento Katon creando così una palla di fuoco. Successivo al lancio della prima palla ne verrebbe lanciata una seconda. Questa palla verrebbe indirizzata in un’altra direzione qualora la donna avesse cambiato l’avanzamento, grazie all’ausilio della sua abilità oculare, altrimenti avrebbe seguito la medesima traiettoria della prima [Chakra 19/30] [Sharingan a un tomoe] [Multiple palle di Fuoco Sharingan: 2 palle] [Equip.: Guanti Ninja – Occhiali Monolente – Vambracci e Schinieri |PortaKunai: 4xKunai (1 con carta bombe legate), 4xShuriken | Portaoggetti: 3xFuuda (con tronchetti da sostituzione), 1xtonico coagulante, 1xtonico coagulante speciale, 1xtonico recupero chakra, 1xtonico recupero chakra speciale, 2xfumogeni, 3xcarta bomba, 3x bomba luce]Inizia un vero e proprio scontro fra i due che porta alla divisione della coppia di eroi in favore di una miglior possibilità di offensiva contro il duo di avversari. Ma analizziamo con attenzione: Sosachi con una capriola in avanti va schivando per un soffio la freccia che B gli sta lanciando contro ritrovandosi così a finire ai piedi della montagna tre metri più avanti rispetto alla posizione iniziale e, perciò, tre metri distante da Keizo. Da quella posizione va ad estrarre un kunai munito di carta bomba che poi va lanciando contro B -o meglio alla sua destra- nel tentativo di far esplodere l'ordigno e causargli ingenti danni. Tuttavia cosa succede? Il Doku dimentica di pronunciare la formula “kai” necessaria all'innesco della bomba e questa non esplode. Il kunai colpisce -al termine del suo lancio- la parete rocciosa accanto i piedi di B e ricade con un clangore metallico lungo il fianco della montagnola senza colpire il selvaggio. Selvaggio che, dal canto suo, va estraendo questa volta due frecce dalla sua faretra per poi portare l'arco dinnanzi a sé, questa volta in orizzontale ed incoccare ambo le armi. Le tira a sé e poi... ecco due nuove frecce dirette a tutta velocità proprio verso il biondo ai piedi del monte. Per quanto riguarda Keizo, invece, cosa succede? Il rosso, non appena vede la donna venirgli incontro, decide di passare al contrattacco per evitare che lei si avvicini abbastanza da poterlo colpire. Va soffiando contro di lei due palle di fuoco colme del suo potere katon che portano la donna a tentare -ovviamente- di schivare il colpo. Riesce per un pelo a schivare la prima palla di fuoco e tuttavia non può fare altro che ritrovarsi investita in pieno dalla seconda che l'altro soffia subito dopo nella nuova direzione raggiunta dalla selvaggia. La palla di fuoco la investe in pieno petto portando la pelliccia a prender fuoco e lei a venir sbalzata all'indietro di circa tre metri, di schiena a terra. Il danno è piuttosto esteso, lei urla, si dimena, e inizia a rotolarsi rapidamente per terra per cercare di spegnere le fiamme che han preso a divampare sui suoi abiti. <Maledetti!> impreca con la voce pregna di sofferenza e dolore, i denti stretti fra loro mentre le fiamme vanno a spegnersi lasciando parte del di lei corpo ormai scoperto. La spalla ed il seno destro sono praticamente al vento e la sua pelle è piuttosto arrossata: una bruciatura estesa e fastidiosa che deve fare piuttosto male. A quel punto la donna va afferrando una delle due asce che aveva poggiato a terra accanto a sé e va lanciandola contro Keizo con disperazione e rabbia, inginocchiandosi in terra per meglio prendere la mira. E' proprio il caso che ti sposti di lì: se quell'arma dovesse prenderti sicuramente non ne usciresti bene. Tuttavia, a complicare le cose, ecco che Keizo -dalle tue spalle- potresti improvvisamente udire un suono poco rassicurante. Un sibilo sinuoso che al tuo orecchio arriva come un continuo e frizzantino “sssssssss”. [Difesa per Sosachi: 1/4] [Difesa per Keizo: 1/4] [Quest Chiusa] [Canyon's like: http://wide-wallpapers.net/download/bryce-canyon-window-wide-wallpaper-1440x1080.jpg; http://www.baltana.com/files/wallpapers-2/Canyon-Wallpapers-03882.jpg] [Mappa: http://i.imgur.com/6lgmpi1.jpg] [Distanza Keizo – montagna: 3mt] [Distanza Keizo – Sosachi: 4 mt] [Distanza Keizo – A: 3 mt] [Distanza Sosachi – A: 4,5 mt] [Distanza Sosachi - B: 10 mt] [Turni: Sosachi - Keizo] [Tempo: 15 al primo; 10 al secondo] [Ore: 21:48]
Il kunai lanciato da Sosachi, cadendo e rimbalzando, finisce ai piedi della montagna ad un metro davanti a lui circa. L'ascia che A lancia contro Keizo mira alla sua spalla sinistra. [Ore: 21:53 - i 15 minuti di tempo iniziano da ora]
[Canyon] La strategia era arizgogolata, ma efficace, sebbene ci sia stata una dannata dimenticanza, quella dannata parolina non viene pronunciata. < Sei un cretino Sosa > Dice fra sè e sè, quindi praticamente ha poco altro da fare che schivare. E' esposto chiaramente. Sta di fatto che ora deve prendere un'altra decisione e deve fondamentalmente prenderla velocemente perchè la situazione la richiede, senza indugi e senza esitazione. Deve essere rapido, deve essere pronto nelle decisioni che prende senza troppi fronzoli. Il suo futuro ne va di questa missione, non deve prenderla sotto gamba, sebbene i nemici siano solo due, anzi uno a testa. Non deve fare cavolate. Deve considerare tutto: l'arco prevede un minimo tempo di carica, ma soprattutto prevede che i dardi siano molto rapidi, cosa che deve considerare fondamentalmente come intoppo/ostacolo primario. Non sa che cosa stia facendo Keizo, ma sicuramente deve cavarsela da solo, ha altro a cui pensare. Due frecce questa volta vengono scagliate contro il Doku, due frecce da scagliare che sicuramente implicano un movimento più ampio rispetto al precedente, che scocciatura. Sicuramente è un errore che è giusto che paghi, una disattenzione estrema che poteva e che può costargli assolutamente caro. Il kunai è con la carta bomba lì a terra, forse il fato ha voluto che non facesse un casino devastante con quella roccia o forse gli sta solo bene così. Le frecce vengono scoccate contro il Doku che ha poco da fare se non inviare una modesta quantità di chakra alle gambe, precisamente ai quadricipiti e ai polpacci. Considerando lo spazio che ha a disposizione ora cercherebbe di fare una cosa molto semplice: una schivata laterale così da uscire direttamente da quella che è la traiettoria dei dardi. Questi proveniendo dall'alto sempre avrebbero un moto discendente per cui schiverebbe di lato, costeggiando la montagna e non schivandolo ritto in piedi, ma abbassato, come se stesse schivando a quattro zampe. Il tentativo sarebbe un semplice movimento laterale di un due metri cercando di far leva sui quadricipiti portandosi in posizione quasi rannicchiata per schivare il movimento delle frecce e tenendo la testa bassa. Se fosse riuscito a schivare al meglio il colpo dovrebbe essere più vicino dei dieci metri che separavano i due, essendosi avvicinato costeggiando la montagna. Una volta fermatosi a circa 8 metri da B, quello che vorrebbe fare sarebbe semplicemente evocare quel chakra che contiene dentro di sè, quello dell'elemento Katon. Non può permettersi di sbagliare ancora. Fermatosi, una volta che avesse schivato le armi andrebbe a comporre rapidamente i sigilli con entrambe le mani di drago, serpente, tigre e scimmia. Una volta terminato andrebbe a comporre una "O" con l'indice ed il pollice destro davanti alla bocca. Inarcherebbe la schiena ispirando profondamente. Una volta fatto ciò cercherebbe di polimerizzare quell'aria con il chakra katon all'interno dei suoi polmoni, chakra che verrebbe poi espulso sotto forma di palla di fuoco. Il tentativo sarebbe quello di sparare una palla di fuoco in direzione del nemico che si trova ancora distante. La palla di fuoco dovrebbe essere veloce, dovrebbe arrivare appena al nemico, ma il tentativo sarebbe duplice: essendo distante vuole spostarlo anche da là, dannazione. Se fosse riuscito a schivare e se fosse riuscito a sparare quella dannata palla di fuoco in direzione del nemico la guarderebbe partire per poi spostarsi leggermente verso sinistra per raggiungere nuovamente quel kunai con carta bomba che afferrerebbe per usi futuri, sperando che la schivata, in principio, sia tale da permettergli di salvare la pellaccia indenne [Chakra 25/30][Arte del veleno liv.1][1/4 schivata verso destra di due metri per avvicinarsi, schivata con gambe flesse per abbassarsi notevolmente e schivare le due frecce, quasi come se si spostasse a quattro zampe + 1/2 palla di fuoco + 1/4 spostamento a sinistra per raccogliere kunai con carta bomba][Ninjutsu 40][Palla di fuoco: portata 10 metri | Dimensioni 2 metri ][Equip: porta kunai e shuriken dx: 5 kunai (3 di essi con carte bomba) + 2 shuriken | porta kunai e shuriken sx: 5 kunai (3 di essi con carte bomba) + 2 shuriken | Tasca porta oggetti: tonico coagulante + tonico recupera chakra + bomba luce + set fumogeni (5 fumogeni) | sigillo speciale potenziante ninjutsu sul petto | fuuda con tronchetto sostituzione sigillato su entrambi i polsi | Vambracci & Schinieri] [Canyon] edit [Destrezza 30] Le palle di fuoco vengono lanciate senza problemi. La prima risulta essere vana, in quanto la donna riesce a schivarla, ma la seconda, attraverso la combinazione con lo sharingan, riesce a colpire in pieno la donna. Di fatti la palla fa sì che i suoi indumenti vadano a prendere fuoco e questo porta la donna a dimenarsi a terra per poter porre termine a quelle fiamma che divampavano. Queste smettono ben presto di ardere, portando però una ferita alla donna e non solo, anche la visione del senso destro ai due genin. Certo questo porterebbe dei pervertiti a perdere i sensi ma non è il caso dell’uchiha, che rimane ben concentrato. I suoi occhi sono ben posti sulla ragazza e osserva, fotogramma dopo fotogramma i suoi movimenti. Di fatti nota che afferra l’ascia poco prima persa e cercherebbe di lanciarla verso l’uchiha. Quest’ultimo escogita subito una difensiva. Attraverso l’abilità oculare andrebbe a percepire, dal movimento del braccio, la direzione che potrebbe assumere quell’ascia. Se tutto fosse andato secondo i piani, il giovane, una volta percepito la traiettoria, andrebbe semplicemente a compiere uno scatto dalla parte opposta. Andrebbe ad allungare la gamba sinistra verso l’esterno e nel contempo piegherebbe la destra, cosi facendo andrebbe ad abbassare il capo e il busto verso destra. In tal frangente ecco che si darebbe una spinta con la gamba piegata, cioè la destra, cercando di imprimere forza verso il terreno e darsi il giusto slancio. Se tutto fosse andato per il verso giusto andrebbe poi a seguire con la gamba sinistra e andrebbe a compiere un movimento verso destra di circa un metro. Se tutto fosse andato come a programma e fosse riuscito a scampare a quell’ascia portandosi in una nuova posizione, fermo, il rosso cercherebbe nuovamente di neutralizzare la donna rendendola inoffensiva. Nuovamente le mani andrebbero a porsi dinanzi al petto e il giovane andrebbe a compiere i sigilli pocanzi effettuati: drago, serpente, tigre e cavallo. Come prima andrebbe a piegare la schiena all’indietro e nel contempo inspirerebbe cosi da avere aria nei polmoni. Qui adesso il giovane andrebbe a cercare di unire, a tale aria, il proprio chakra che intercorre in prossimità dei polmoni e medesimo procedimento cercherebbe di fare con l’elemento Katon che alberga in lui. Se il mix fosse riuscito, indice e pollice destro nuovamente andrebbe a comporre un cerchio che verrebbe portata verso la bocca. Cosi il giovane, riportando la schiena nella posizione originaria, andrebbe ad espirare quel mix presente nei suoi polmoni in direzione della ragazza. Tale palla verrebbe lanciata verso la ragazza con l’ausilio dello sharingan, in quanto la lancerebbe verso la posizione in cui vorrà muoversi, anche se dovrebbe essere ben poco il movimento essendo lei in ginocchio. Una volta che scaglierebbe la palla percepirebbe uno strano sibilio <Che diavolo è??> di domanderebbe il giovane che per un attimo volge lo sguardo verso il punto dal quale ha origine quel suono. [Chakra 4/30] [Sharingan a un tomoe] [Multiple palle di Fuoco Sharingan x1] [Equip.: Guanti Ninja – Occhiali Monolente – Vambracci e Schinieri |PortaKunai: 4xKunai (1 con carta bombe legate), 4xShuriken | Portaoggetti: 3xFuuda (con tronchetti da sostituzione), 1xtonico coagulante, 1xtonico coagulante speciale, 1xtonico recupero chakra, 1xtonico recupero chakra speciale, 2xfumogeni, 3xcarta bomba, 3x bomba luce] [Edit] [Chakra 14/30]Sosachi va semplicemente abbassandosi per poi spostarsi lateralmente per evitare le frecce che dell'alto calano su di lui come una condanna. Esse vanno piantandosi nella roccia di pochi millimetri con le punte acuminate mentre il ragazzo è in salvo qualche metro più in là. Si trova praticamente sotto il nemico B e, da quella postazione, decide di attaccarlo con un'arte con la quale ha senz'altro più sinergia e complicità. Rinuncia all'idea di ricorrere nuovamente alle armi per andare a concentrarsi sulle proprie capacità magiche. Come il compagno Keizo va ricorrendo al potere del fuoco per lanciare contro il selvaggio un soffio infuocato che l'altro non riesce a schivare per tempo. Prova a spostarsi ma non è abbastanza veloce e la montagna non fornisce un semplice piano d'appoggio su cui muoversi. Viene investito in pieno da quel colpo finendo col rotolare giù dal monte e cadere al suolo, ad un paio di metri dal Doku, abbrustolito. La botta che prende cadendo poi da quell'altezza -mescolata al danno incassato dall'attacco della salamandra- porta l'uomo a perdere violentemente i sensi: chissà se supererà la notte o se di lì a breve avrebbe esalato il suo ultimo respiro? Fatto sta che giace sconfitto e inerme al suolo, con l'arco che cade oltre il burrone precipitando nel vuoto. Sosachi quindi, ormai libero dalla sua minaccia, va recuperando il kunai precedentemente lanciato e si volge ad osservare le condizioni di Keizo. Keizo che, dal canto suo, ha imparato a sfruttare a meraviglia il proprio potere oculare, al punto da sfruttare la sua capacità di preveggenza per schivare in tempo l'attacco della donna malandata con grazia e semplicità. Un banalissimo scatto laterale che permette all'ascia di fendere il nulla e cadere -metri più in lù- nel nulla del vuoto che circonda il ponte da cui i due eroi sono venuti. Keizo decide di metter fine a quello scontro e, richiamando nuovamente il potere del fuoco studiato e trattato dal suo clan, ecco che va a colpire nuovamente la donna con un'altra palla di fiamme. Un attacco che lei non può evitare a seguito dell'elevata velocità del colpo e dei danni subiti che riducono di troppo i suoi movimenti. Per lei, purtroppo, non c'è altro da fare. Lo scontro sembrerebbe finito, i due nemici abbattuti, eppure c'è qualcosa che dietro le spalle del rosso sibila richiedendo attenzione. A metà ponte è visibile la figura di un vecchio vestito esattamente come i due appena sconfitti. Abiti di pelle e pelliccia, capelli grigi lunghi fino alla vita e barba argentata che si dilunga fino al petto. Dalle spalle un paio di “bretelle” mostrano che sta reggendo qualcosa sulla schiena, ma cosa? Una cesta. Una cesta dalla quale proviene il sibilo udito dall'Uchiha. <Briganti.. ancora briganti...> scuote il capo l'uomo andando a stringere fra le mani un vecchio flauto intagliato a mano. <Vieni, Nagini. La cena> E buttiamo così citazioni a caso, va. Il vecchio va portando alle labbra il flauto iniziando a suonare una melodia che, in pochi secondi, porta la cesta a muoversi. Dalla cima di essa ecco andare a comparire due serpenti -uno giallo ed uno nero- che, sibilando e mostrando le lingue biforcute, vanno strisciando lungo le spalle del vecchio ed il suo corpo per poi raggiungere il terreno. Le pupille verticali di dilatano, la lingua soffia, e sostenuti dalla musica dello strumento, ecco che i due serpenti iniziano a strisciare rapidamente verso i due genin. Quello giallo striscia velocemente verso il rosso per poi puntare la caviglia sinistra di Keizo con le sue piccole ma pericolose fauci, mentre quello nero striscia ancor più rapidamente verso Sosachi. Qual è il problema? Sosachi non ha la perfetta visione di cui gode l'Uchiha e per questo non può vedere perfettamente arrivare il serpente che, essendo scuro, si confonde con le ombre della notte. Riuscirà a vederlo distintamente solo quando sarà a soli tre metri di distanza da sé, ormai pronto a dare un ultimo scatto per addentare la sua caviglia destra. Attenzione, ragazzi, perchè queste creature godono di una velocità incredibile. [2/4 di difesa Keizo] [¼ di difesa Sosachi] [Quest Chiusa] [Canyon's like: http://wide-wallpapers.net/download/bryce-canyon-window-wide-wallpaper-1440x1080.jpg; http://www.baltana.com/files/wallpapers-2/Canyon-Wallpapers-03882.jpg] [Mappa: http://i.imgur.com/9aYAJsM.jpg] [Distanza Keizo – montagna: 3mt] [Distanza Keizo – Sosachi: 5 mt] [Sg e Sn sono serpente giallo e serpente nero. Le distanze indicate stanno a simboleggiare i punti da cui li vedete arrivare ma adesso li avete praticamente a distanza d'ingaggio.] [Turni: Sosachi - Keizo] [Tempo: 15 al primo; 10 al secondo] [Ore: 22:37]
[Canyon] Speriamo, si incrociano le dita, si deve salvare, si deve portare a casa quel dannato viso, quella faccia, quella testa di cavolo che ha attaccata al corpo. Si sarebbe meritato una fine peggiore, ma è stato graziato per quell'errore grossolano. Ancora è destabilizzato da quell'errore. Ha sentito poco fa la donna parlare, sicuramente Keizo l'avrà ridotta male e così gli pare di vedere, bene. La ruota di scorta è quindi il biondo, fantastico. Finalmente, però, questa volta riesce a schivare completamente le frecce del nemico per poi farlo precipitare morto, abbrustolito come se fosse una specie di arrosticino abruzzese. Ora però le cose si complicano, o meglio così sembra, sebbene il Doku abbia la visuale ridotta rispetto a quella dell'Uchiha. Due serpenti, due serpenti che escono dalla cesta di un vecchio. Uno diretto verso il Doku ed uno diretto verso l'Uchiha. Ha poco tempo per fare una qualunque mossa e per decidere come operare. Il tempo è scarso e deve schivare un attacco praticamente ravvicinato, di soli tre metri contro un nemico rapidissimo e vicino. Un serpente, dannazione. Sicuramente non sarà il veleno il problema, ma potrebbe essere il morso. Pensa rapidamente cervello di gallina! Una volta visto il serpente nero cercherebbe semplicemente di fare la cosa più naturale possibile: schivare. Il tentativo sarebbe quello di spostarsi. Un balzo indietro semplicemente dandosi la spinta con le punte dei piedi per sfruttare immediatamente i suoi riflessi. Deve fare qualche cosa di utile, fottutamente utile. Il tentativo sarebbe quello di usare un diversivo: il morto. Il serpente avverte il calore e sicuramente, non essendo morto anche B sarebbe caldo ancora, nel vero senso della parola. Il tentativo sarebbe quello di scattare indietro verso il selvaggio sorpassandolo di circa 3 metri, così da compiere un movimento indietro di circa 6 metri. Una volta scavalcato ragiona, se il serpente avvertisse le due fonti di calore sicuramente si muoverebbe verso i due. Per questo motivo riproverebbe ad utilizzare la stessa strategia di prima, ma questa volta parlerà. Cercherebbe di scagliare, quindi, l'arma tenuta con la mano destra verso il serpente. Il tentativo sarebbe quello di scagliare l'arma non verso il terreno ma verso la roccia a circa 6 metri, dove si trovava inizialmente Sosachi e dove ora dovrebbe trovarsi il serpente se questo lo avesse mancato. Lo lancerebbe a mezz'altezza, facendo partire l'arma quando il braccio sarebbe perpendicolare al corpo del genin. Dunque andrebbe a mirare la roccia vicino al serpente così da farne staccare un pezzo e far cadere delle rocce sull'animale: altrimenti avrebbe potuto causare la rottura del passaggio. Vuole causare una piccola frana per schiacciare il rettile. Se ci fosse riuscito dovrebbe aver schivato un danno ed elimanto un'altra minaccia. Una volta che si trova nel punto prestabilito sibilerebbe < Kai > Sperando che il chakra all'interno della bomba immesso precedentemente faccia il suo lavoro [Chakra 24/30][Arte del veleno liv.1][Houjutsu 10 | Destrezza 30][1/4 balzo indietro di 3 metri vicino al corpo dello svenuto + 1/4 spostamento di 3 metri ancora indietro scavalcando B + 1/2 lancio carta bomba][Equip: porta kunai e shuriken dx: 5 kunai (3 di essi con carte bomba) + 2 shuriken | porta kunai e shuriken sx: 5 kunai (3 di essi con carte bomba) + 2 shuriken | Tasca porta oggetti: tonico coagulante + tonico recupera chakra + bomba luce + set fumogeni (5 fumogeni) | sigillo speciale potenziante ninjutsu sul petto | fuuda con tronchetto sostituzione sigillato su entrambi i polsi | Vambracci & Schinieri] La mossa difensiva dell’uchiha ha successo, grazie all’ausilio dell’abilità oculare e altrettanto la mossa offensiva che colpisce in pieno la donna rendendola cosi inoffensiva. Sembrerebbe tutto terminato se non fosse per quel sibilo, che proviene da dietro. La risposta al quesito che si è posto finalmente è sopraggiunto, quel suono, quel fastidioso suono proviene da un flauto appartenente ad un vecchio, che sembra indossare i medesimi vestiti dei due appena neutralizzati da i genin del villaggio di Kusa. Attraverso l’abilità dello sharingan, il giovane può be vedere che il vecchietto ha sulle spalle sua cesta, ma cosa conterrà mai quella cesta? La curiosità di certo non si fa attendere. Attraverso il suono del suo flauto, il vecchio fa si che a quella cesta fuoriescano due serpenti, uno di colore nero e uno di colore giallo <Anche questa ci voleva adesso> dice semplicemente il giovane che deve cercare di porre subito rimedio a questo piccolo problema che si è venuto a creare. A quanto pare i serpenti sembrano essere controllati dal suono del flauto che utilizza il vecchio, o quanto meno è quello che riesce a capire attraverso i suoi occhi. Il giovane dunque cercherebbe di porre fine a questo piccolo scontro che si è venuto a creare anche con questi animaletti. Quello che farebbe e lanciare nuovamente palle di fuoco, una in direzione del serpente e l’altra verso il vecchietto. Attraverso la propria agilità il giovane andrebbe a porre le mani dinanzi al petto andando a comporre i sigilli necessari: drago serpente tigre e scimmia. I sigilli sono leggermente diversi rispetto a quelli precedenti, di fatti il giovane vorrebbe cercare di spazzare, in un istante solo, serpenti e vecchietto, attraverso la propria tecnica. Di fatti, la schiena verrebbe nuovamente inclinata verso l’esterno e inspirerebbe aria. All’interno di sé, in prossimità dei polmoni, il giovane andrebbe ad unire all’aria appena inspirata chakra e l’elemento katon insito in lui. Indice e pollice destro, se la procedura fosse stata corretta, andrebbero a formare un cerchio che verrebbe portato verso le labbra del giovane che adesso andrebbe ad espirare al suo interno andando a creare una palla di fuoco più grande rispetto a quella di prima e indirizzarla verso il vecchio e i serpenti [Chakra 8/30] [Sharingan a un tomoe] [Palla di fuoco] [Equip.: Guanti Ninja – Occhiali Monolente – Vambracci e Schinieri |PortaKunai: 4xKunai (1 con carta bombe legate), 4xShuriken | Portaoggetti: 3xFuuda (con tronchetti da sostituzione), 1xtonico coagulante, 1xtonico coagulante speciale, 1xtonico recupero chakra, 1xtonico recupero chakra speciale, 2xfumogeni, 3xcarta bomba, 3x bomba luce]La situazione sembra andare peggiorando di minuto in minuto. Cosa succede? Un vecchio incantatore di serpenti che manda le proprie creature ad arrestare i due avventori. Sosachi riesce a schivare il morso del serpente con un semplice balzo all'indietro per poi allontanarsi ancora scavalcando il corpo di B che giace fumante al suolo. L'idea è di lanciare adesso il kunai armato di carta bomba contro il rettile per cercare di coinvolgerlo nell'esplosione e, al tempo stesso, fargli finire addosso qualche detrito di montagna. Una buona tattica, senza dubbio. Ma qual è il problema? Sosachi dimentica di comporre il mezzo sigillo necessario alla detonazione dell'esplosivo e la carta bomba, semplicemente, non scoppia. Il kunai finisce di volare lungo la sua traiettoria per poi cadere al suolo inerme. Keizo, dal canto suo, affronta la situazione con maggior tempo a sua disposizione. Grazie allo Sharingan ed alla possibilità di vedere tutto chiaramente ed al rallentatore, invece di schivare il colpo del serpente, va a cercare di mettere fuori combattimento la minaccia. E cosa fa? Utilizza la medesima tecnica usata da Sosachi per andare a colpire vecchio e serpente. Cosa succede? Quello che il ragazzo genera è una sorta di soffio che prende in pieno l'anziano -per niente agile- sbalzandolo via di quattro metri e facendolo finire malamente bruciacchiato. Lamenti e gemiti escono dalle sue labbra raggiungendo i due genin mentre la musica del flauto cessa all'improvviso. Il serpente, intanto, però, strisciando al suolo ed essendo troppo più in basso rispetto la portata del vecchio, continua nella sua traiettoria fino a mordere la caviglia di Keizo con le sue piccole ma affilate fauci. [- 10 PV per il morso; - 10 PV da avvelenamento (1x10 turni)] Il morso fa male, penetra la carne, brucia, e va liberando nel sangue dell'Uchiha una tossina che va bruciando lentamente per tutta la zona, affaticando poco per volta il clone che, a breve inizierà a sudare e sentirsi sempre più stanco. Una volta morso, tuttavia, il serpente scioglie la presa attorno alla tua caviglia e semplicemente striscia via allontanandosi il più possibile dal ragazzo, seguito subito dopo dal serpente nero che -libero dall'incantesimo di quella musica- va allontanandosi di gran carriera. Il vecchio si lamenta, soffre, striscia via cercando di allontanarsi e nessuno sembra essere nei dintorni per proseguire quello scontro. Pare che questo sia il momento migliore per una ritirata. Non è conveniente proseguire con la perlustrazione e, da quanto avete potuto notare, si direbbe che questa zona non sia l'ideale per la costruzione di una ferrovia. [END]
End non obbligatorie, considerando l'ora tarda. Sussurratemi per dirmi se endate o meno così so se devo chiudere la rec ~
[Canyon] Serpenti, animali particolarmente spaventosi e difficilmente addestrabili, eppure il vecchio ne addestra due, uno che attacca il Doku e l'altro che attacca il rosso. Se avesse la pellaccia dura come il cuoio si farebbe mordere per avvelenarlo, ma questa volta sarebbe meglio di no. Il tentativo di Sosachi si rivela di nuovo una ciofeca, questa volta manca il sigillo. Non gli era mai capitato di sbagliare così, due volte di fila. Gli crolla il mondo sotto i piedi, il cuore batte forte, sente un nodo alla gola. Gli occhi sono gonfi, una lacrima gli riga il volto scendendo fin sotto il mento. Si sente debole, si sente stupido, vorrebbe buttarsi giù nel precipizio, farsi esplodere con la carta bomba, tutto per cancellare questi errori, questi imperdonabili errori da allievo accademico. Socchiude gli occhi chinando il capo. Ha fallito, la missione sarà magari anche riuscita, ma lui si sente di aver fallito, sente di essere uno zero. Vorrebbe urlare, vorrebbe scappare. < F*****o > Sibila vedendo quel kunai rimbalzare contro la roccia, di nuovo. Il serpente d'altra parte va a vuoto e poi si ferma. Ad un certo punto si volta andandosene lasciando il Doku solo. E' stanco, non è in forma, si sente debole. Si siede a terra scoppiando in un pianto silenzioso, ma composto, si sente debole, non è soddisfatto. Keizo nel caso lo raggiungesse lo troverà seduto con la testa coperta dalle braccia. Sta seduto, è colpito nell'orgoglio. Si sente debole, sa di non aver fatto il suo lavoro. Deve migliorare, deve fare qualche cosa per diventare più forte, non si sente minimamente al pari degli altri genin ora. E' seduto, aspetta sommesso che lo trovi per tornare a casa. Che sia la svolta? [END] Nuovamente la palla di fuoco ha effetto, riesce nell’intento solo a metà, secondo i piani del giovane. Di fatti riesce a colpire il vecchio ma purtroppo non il serpente che continua indisturbato la sua avanzata fino a colpire la caviglia del giovane uchiha. Un morso niente male, di fatti la caviglia sembra fargli molto male ma questo non è il peggio purtroppo, il vero problema è il veleno che comincia a diffondersi nel corpo attraverso il sangue. Il giovane sembra essere davvero indebolito, cerca di avanzare verso il proprio compagno che si trova distante da lui. Il sudore comincia a grondargli la fronte, gocce su gocce cominciano a solcare le sue guance. Il veleno sta facendo effetto. Si accascia a terra, lo sharingan svanisce e le iridi ritornano azzurre, adesso è in attesa che qualcuno possa aiutarlo, qualcuno come il doku, esperto di veleni. [Chakra 8/30] [Equip.: Guanti Ninja – Occhiali Monolente – Vambracci e Schinieri |PortaKunai: 4xKunai (1 con carta bombe legate), 4xShuriken | Portaoggetti: 3xFuuda (con tronchetti da sostituzione), 1xtonico coagulante, 1xtonico coagulante speciale, 1xtonico recupero chakra, 1xtonico recupero chakra speciale, 2xfumogeni, 3xcarta bomba, 3x bomba luce] [Exit]