Nuovo duo : ANIMALI DA STRADA!!!!
Free
Notte piuttosto fresca a Konoha. La nebbia avvolge il villaggio, aleggiando per le vie del centro,piuttosto fitta, come un velo che cela le presenze di chi si trova all'interno di esso. Proprio il giorno prima del torneo, come a voler mascherare la tensione dietro di essa. Con passo lento e pesante, passeggia attraversando questo velo, il giovane taijutser della foglia. Sguardo verso il basso a guardare il terreno sottostante, così da capire dove stia camminando. Nella sua passeggiata di riflessione notturna, post cena, passerebbe di fianco al cratere di 5 metri. Si sofferma qualche secondo ad osservarlo. Sguardo serio, impassibile. Mani in tasca, silente osserva il danno causato da lui e Shiro due notti fa. Socchiude gli occhi, per poi sbuffare rumorosamente. Non pensa alle conseguenze, ma ora che lo guarda bene, è proprio un bel disastro. Intorno ad esso sono presenti anhe altre persone piuttosto incuriosite che osservano il buco borbottando tra loro, cercando di capire come siasuccesso. Sono presenti anche molti kusani, animando l villaggio nnoonostante ll'orario, che porta tutti a rinchiudersi nelle locande o nelle case per cenare. Saisashi indossa il suo ormai onnipresente smanicato nero felpato con cappuccio, zip chiusa, petto nudo sotto di esso. Jeans grigi in elastene piuttsto aderenti e strappati sulle ginocchia, che poggiano su di un paio di sandali neri nija. Guanti mezze dita con placca di konoha, neri, a ricoprire le mani, ed il coprifronte arancione, avvolto intorno al collo. Insomma, il suo solito nuovo outfit post viaggio a Kusa. Silente si guarderebbe intorno osservando i presenti. SI è sfamato, eppure il suo stomaco si smuove ancora. L'ansia per il torneo, nonostante la sua voglia di fare, si sta facendo sentire. Orma mancano solo 24 h. Una sottile nebbia si insinua su quelle strade calpestate da una una folla di gente che si riversa per le vie con chissà quali pensieri in mente. Lo sguardo ceruleo fa fatica a guardare oltre data la coltre di grigiume che, tuttavia, non impedisce agli occhi di posarsi la dove un punto della strada davanti alla Inuzuka è particolarmente grosso e si delinea per almeno cinque metri. L'espressione della albina va a corrucciarsi mentre i passi compiono il loro lavoro raggiungendo senza problemi il luogo dove si erge un grande cratere che viene ben presto annusato celermente da Skoll. Nell'osservare quell'opera di distruzione Nahira si accorge pochi istanti dopo di trovarsi una figura familiare di spalle. Tenterebbe di richiamare la sua attenzione con un saluto cordiale ed egli, voltandosi, potrà trovarsi con lei faccia a faccia. <Ehi Saisashi.> un lieve saluto nella sua direzione mentre gli occhi scrutano il Taijutser con curiosità. <Chissà chi ha creato questo casino.> prova a dire tentando di intavolare una discussione. E' leggermente ansiosa. Spera vivamente che questa chiacchierata casuale vada meglio della precedente. [equip : guanti / schinieri / vambracci // portakunai fianco destro : 3xkunai - 3xshuriken // portaoggetti fianco sinistro: 3xbombacarta -3xbombaluce- 3xfumogeni - trasmettitore- x3filo di nylon - x3fuuda - tonico coagulante x3 -tonico recupera chakra x3 - veleno allucinogeno cosparso sulle armi//] Nel viaggio di ricognizione degli occhi del giovane, di colpo si ritroverebbe una figura familiare, rivolta verso di lui con segno di saluto. <mh?> mugugna rimanendo un attimo di stucco non aspettandosi di incontrare qualcuno anche stasera. Ultimamente le sue passeggiate in solitaria sono piuttosto un fallimento, dato che sembra imbattersi frequentemente con qualcuno. <ah..Nahicosa. Sei tu>direbbe piuttosto freddo, e non potrebbe essere altrimenti, dopo tutto ha un sacco di pensieri per la testa che gli stanno venendo a galla in questo particolare periodo, ed oltre a questo, la discussione dei due di un paio di sere prima non è andata nel migliore dei modi. <come mai da queste parti? Dovresti riposare. Domani c'è il torneo.> direbbe ributtando subito il discorso sul caldo. Porterebbe poi le verdi iridi verso il cratere voltando il capo in tale direzione per poi indicarlo con il pollicedella mancina. <intendi questo? beh. Sono stato io.> chinerebbe il capo un istante con molta semplciità, come se iltutto fosse una cosa piùù che normale. <o meglio...non proprio io in modo diretto. Fatto sta che l'altra sera, dopo la nostra discussione, il mio allenamento era ormaai interrotto, e dovevo sfogarmi in qualche modo. > ovviamente sfogare mille altre cose, non soltanto il nervoso datogli dalle parole della genin. <e mi sono imbattuto in uno special jonin. TUtto qui.> socchiuderebbe gli occhi facendo spallucce con massima serenità. NOn ha problemi a dire la verità, non nasconde le sue colpe. E' sincero come sempre. Pare che il konohano la noti seppur non si ricordi appieno il suo nome nonostante quel paio di missioni affrontate assieme. Skoll si limita ad osservare il dialogo stanziandosi accanto alla padrona. La albima scuote il capo sorridendo divertita per quella uscita mentre sono le sue parole a rispondere con tono cordiale. <Facevo un giro.> si limita a dire puntando gli occhi dritti verso di lui per poi spostarli rapidamente verso la buca corrucciandosi sentendo che è lui l'autore. <Tanta violenza ? Hai sbagliato mira per caso?> Non riesce a smettere di chiedersi come quel cratere sia successo, tuttavia è contenta di averlo beccato in giro per il villaggio avendo ponderato bene sulla discussione di qualche giorno prima. L'espressione divertita lascia infatti spazio alla serietà mentre il sorriso sparisce lasciando posto ad un viso distaccato, focalizzato sull'altro. <Sai mi spiace per la scorsa sera e ci ho pensato. Forse hai ragione.> inizia a dire annunciando quello che avrebbe voluto dire e che forse riuscirà a dire prima che inizi perfino il torneo ed il giro di eliminatoria. Non si aspetta di essere compresa, vuole solamente parlargli in modo sincero. <Sono pronta ad affrontare il torneo seriamente> Ormai è in ballo ed è giusto ballare. Non le importa come o con che mezzo, vuole provare a fare come consigliato da Saisashi. Lui le sembra un tipo con molta più esperienza e, vista anche la potenza con cui ha scavato quel cratere, forse ha solamente da imparare da uno come lui. [equip : guanti / schinieri / vambracci // portakunai fianco destro : 3xkunai - 3xshuriken // portaoggetti fianco sinistro: 3xbombacarta -3xbombaluce- 3xfumogeni - trasmettitore- x3filo di nylon - x3fuuda - tonico coagulante x3 -tonico recupera chakra x3 - veleno allucinogeno cosparso sulle armi//] <capisco...stesso vale per me. Sai può non sembrare, ma non riuscivo a stare a casa solo. Il cuore mi va a mille e ho mille pensieri per la testa..inoltre Mekura non è mai in casa... Non pensavo avrei potuto provare una cosa simile...ma sono teso. Ho paura di fallire.> si esporrebbe con sincerità, rivelando la sua fragilità come impostogli da Jin, nonostante le apparenze facciano presagire tutt'altro. <in realtà non sono stato io a sbagliare mira. Vedi se non avessi schivato quel colpo, quel cratere sarebbe sul mio corpo ora. > aggiungerebbe sereno. Prova tensione per il torneo, mentre rischiare contro uno special jonin di essere disintegrato sembra una bazzecola? E' proprio un tipo strambo come suo solito. Gli occhi si sgranerebbero poi un istante ascoltando le parole di Nahira. <ch....che? Dici sul serio?> è strano che qualcuno con un caratttere deciso come il suo possa ricredersi, e per Saisashi è raro sentirsi dire che aveva ragione, solitamente viene criticato a priori, senza che si cerchi di comprenderlo. La cosa lo stupisce e lo lascia di stucco, ma allo stesso tempo non può che fargli piacere. <questa è una grande notizia. Ero sicuro che non saresti stata una pappamolle. Con questo le cose cambiano radicalmente eheh> direbbe mostrandosi di colpo più sereno e sollevato, sapendo di aver convinto la genin a fare la cosa più giusta. <come mai questo ripensamento. A cosa è dovuto? Sooooo di esser molto bello e convincente , ma non ci avrei mai scommesso ehehe, il suuuuublime Saisa alla fine vince sempre > direbbe con tono buffo, facendo finta di darsi delle arie. Ascolta le parole del ragazzo che non manca di raccontarle come siano andate davvero le cose con quel cratere dalle dimensioni ciclopiche. Si limita ad annuire tentando di seguire il filo dei pensieri dell'altro senza sembrare una impicciona. <Ansia da prestazione per il torneo?> gli domanda vivamente interessata e con un sopracciglio inclinato mentre Skoll rimane seduta accanto alla compagna umana senza fiatare. Non ha molto da fare apparte seguire quella conversazione. nahira soppesa ogni informazione del caso ed è sicura della sua scelta. Avendo infine esposto i suoi pensieri al ragazzo sembra che questo rimanga abbastanza meravigliato per le sue parole improvvise. L'attenzione ormai è fissa su di lui mentre le braccia vanno a incrociarsi all'altezza del petto con cipiglio deciso. <Migliorare può essere una motivazione più che valida no? Ancor meglio se posso offrire i miei artigli al servizio dei tuoi pugni> sentenzia lei ben conscia che da quella esperienza potrà solamente migliorare. Forse in questo modo solo così le cose andranno per il meglio anche nella sconfitta. Lo sguardo è sicuro e fisso. Non sta scherzando, è convinta che in due la vittoria sia possibile ma solo grazie alla collaborazione. Le importa che uno dei due passi l'eliminazione, chi sia non ha importanza. E' questa la vera forza di Konoha. <Allora, che ne pensi?> gli domanda infine attendendo una risposta. [equip : guanti / schinieri / vambracci // portakunai fianco destro : 3xkunai - 3xshuriken // portaoggetti fianco sinistro: 3xbombacarta -3xbombaluce- 3xfumogeni - trasmettitore- x3filo di nylon - x3fuuda - tonico coagulante x3 -tonico recupera chakra x3 - veleno allucinogeno cosparso sulle armi//] Inarcherebbe un sopracciglio , stranito alla domanda probabilmente ironica della genin. <ansia da prestazione? Io?? il suuuuublime sottoscritto non può avere cose simili, tsk.> terminerebbe ricreando un broncio buffo, come a fare l'offeso in modo scherzoso alle affermazioni di Nahira. <offire i tuoi artigli...a me??> Chiederebbe con tono stupito, indicandosi da solo a livello del petto con l'indice della mancina. LEi si sta offrenod veramente a lui? Di aiutarlo? No , qualcosa di più. Sta offrendo il suo servizio, come se la cosa incorporasse che sia Saisashi a comandare le sue azioni. <sei sicura...di ciò che stai dicendo'??> direbbe ora con tono piuttossto serio, lanciandole uno sguardo deciso e sicuro. Dare la sua parola a Saisashi vorrebbe dire molto, il giovane poi si aspetterebbe grandi cose. Per lui la parola data è qualcosa di sacro. Detto ciò Nahira chiede il parere del taijutser. <mh. Cosa ne penso io? Penso che tutto questo sia più che perfetto. E' quello che stavo cercando di dirti e proporti io l'altra sera...prima che il tutto andasse a rotoli...non eri molto in vena di ascoltare...> in effetti il suo intento era proprioq uello di stringere un'alleanza tra i due, in vista delle possibili alleanze avversarie. E' normale aiutars tra membri dello stesso villaggio, tra ninja di Konoha, e soprattutto tra compagni. Saisashi lo avrebbe fatto in ogni caso anche senza che questo discorso venisse ripreso. Tuttavia avere la certezza che Nahira abbia deciso di impegnarsi e fare squadra, lo rassicura. Nota il broncio buffo dell'altro e lo osserva con aria ironica e corrucciata allo stesso tempo continuando a fissarlo con noncuranza. Tutti e due stanno scherzando ovviamente tranne la parte in cui lei vorrebbe fare team con il taijutser. <Già. Penso che tu abbia più esperienza di me, no?> In effetti lei è genin da sola una settimana mentre lui pare avere molto a che fare con scontri e cose del genere. Oltre ad imparare qualcosa forse riuscirà ad aiutare un konohano o meglio, forse farsi un amico. <Artigli e si, sono sicura.> annuisce nuovamente tentando di farsi capire dal ragazzo che sembra ancora scosso per la notizia. <Sono quel tipo di persona che deve riflettere sulle cose ma quando prendo una decisione mi ci butto a capofitto.> spiega al ragazzo rimasto in attesa di un suo commento. <Anche se la decisione di entrare a far parte del torneo non è stata presa da me non vuol dire che io non possa impegnarmi e trarre qualcosa di buono per me e per noi.> afferma lei con tono più sicuro del precedente. Anche Skoll sembra comprendere la situazione e si limita ad aggiungere un verso alle frasi della compagna un poco come se confermasse quanto detto anche da parte sua.[equip : guanti / schinieri / vambracci // portakunai fianco destro : 3xkunai - 3xshuriken // portaoggetti fianco sinistro: 3xbombacarta -3xbombaluce- 3xfumogeni - trasmettitore- x3filo di nylon - x3fuuda - tonico coagulante x3 -tonico recupera chakra x3 - veleno allucinogeno cosparso sulle armi//] Torna a posare la sua attenzione sul cratere situato li, di fianco a loro, mentre la zona circostante si è fatta più spenta di prima, vedendo accasare la maggior partedegli abitanti che prima giravano ancora per le vie del centro. LA nebbia è ancora li presente a fare da compagna dei due ragazzi. <esperienza..? Io? > domanda stranito. Quando mai qualcuno ha affermato che lui avesse dell'esperienza, e più esperienza di qualcun altro? Forse le cose ora potrebbero andare meglio, forse lo scontro iniziale dei due era soltanto una formalità, dovuta a due caratteri forti che non si erano compresi dall'inizio. Dopo tutto con Sakura era odio puro, due persone opposte che non riuscivano nemmeno a stare due minuti insieme senza insultarsi. Eppure guarda com'è finita, la vita è piena di sorprese. <beh...io non sono nessuno...> direbbe con una nota di amarezza < sono solo conosciuto per essere un nullafacente, bullo, privo di talento...la via del ninja è stata quasi casuale...> affermerebbe dando un cenno di ciò che ha vissuto a Konoha nella quotidianità, escluso e giudicato dagli abitanti, principalmente perchè viveva per strada. <ad ogni modo. E' questo il modo giusto di parlare. Il torneo ti servirà per metterti alla prova e crescere. Vedrai che non te ne pentirai. FAREMO VEDERE A TUTTI CHI C***O SIAMO, E SIA KONOHA CHE KUSA SI RICORDERANNO DI NOI, NON POTRANNO CHE AVERE STIMA E ORGOGLIO PER NOI DUE. > direbbe alzando i toni con un sorrisetto beffardo, serrando i denti e la mancina in un pugno stretto. I suoi occhi sprigionano vitalità e sicurezza, quasi contagiosa. <con noi ci sarà anche il tuo animale non è vero? CIò significa che abbiamo un vantaggio numerico, saremo tre menti in una ehehe> direbbe ridacchiando facendo il numero 3 con la destrorsa. Il discorso tra i due shinobi prosegue e la nebbia non accenna a volersi diradare da quella strada. Poco male. Questo piccolo dettaglio nemmeno è preso in considerazione dalla genin che soppesa ogni singola parola del ragazzo ancora fermo di fronte a lei. Forse le cose hanno preso una piega diversa alla fine. <Allora possiamo dire che ti conosceranno sotto una luce nuova da domani> replica lei con il solito cipiglio sincero e determinato. <Skoll è un cane ninja.> spiega al ragazzo che evidentemente nelle missioni precedenti non ha fatto molto caso alla canide. Sospira lievemente iniziando a formulare nella sua testa una rapida spiegazione. <Ci potrà essere molto d'aiuto.> Come è sempre stato dal primo giorno in cui si sono ritrovate. Non c'è giorno che passa nel quale ringrazi i Kami di averla trovata. Dunque tenta una rapida presentazione delle abilità sue e quelle del quadrupede ancora fermo accanto a lei che si gode la scena puntando lo sguardo dritto verso Saisashi. <Il mio clan si basa molto sulla percezione sensoriale.> inizia a spiegare sebbene abbia un vago sentore che quelle informazioni saranno superflue per il Taijutser davanti a se abituato più ai fatti che alle parole. [equip : guanti / schinieri / vambracci // portakunai fianco destro : 3xkunai - 3xshuriken // portaoggetti fianco sinistro: 3xbombacarta -3xbombaluce- 3xfumogeni - trasmettitore- x3filo di nylon - x3fuuda - tonico coagulante x3 -tonico recupera chakra x3 - veleno allucinogeno cosparso sulle armi//] Sulla bocca di Saisashi si schiuderebbe un piccolo sorriso inarcato verso destra, sentendo l'affermazione della Inuzuka. <si. Ne sono certo. NON PUO' ESSERE ALTRIMENTI!> tono deciso e sguardo infiammato, pugno sinistro in una stretta salda, quasi sognante in questa sua affermazione. La voglia di redimersi, e far vedere il vero se stesso a tutti gli abitanti di Konoha e persino quelli di Kusa, è veramente alta. Chi lo sa, forse tra gli spettatori saranno presenti anche i genitori del ragazzo. Il pensiero gli ha sfiorato la mente per più di una volta. Ma è meglio non fermarsi su questi tristi dettagli. <lo avevo immaginato vedendo le sue movenze. Da come vi siete mossi, dovreste essere Inuzuka.> direbbe in risposta alle sue parole. NOn conosce idettagli , vista la natura piuttosto menefreghista del genin, tutta via a Konoha tutti conoscono il clan Inuzuka e le sue peculiarità. <perfetto , ci sarà utile. Domani prima del torneo, avrò bisogno che tu mi dica quali sono i tuoi punti forti , e dove pensi di essere carente. Conoscere le tecniche che sei in grado di compiere potrebbe tornarmi utile. Uniremo corpo e mente, non dobbiamo permetterci errori. Fidati di me. Ed io farò lo stesso con te. LET'S GO!> concluderebbe per poi sollevare la mancina in aria di fronte alla ragazza in attesa di un poderoso cinque, gesto piuttosto goffo e semplice, che per quanto gli riguarda andrà a sancire la nascita di una nuova collaborazione, forse un team o chissà che altro. <Non importa chi dei due passerà le selezioni. L'importante è che sia uno di noi, un ninja di Konoha. E soprattutto dobbiamo dare agli spettatori un grande show, FA****O AI KUSANI. > sorrisetto malefico e buffo sul suo volto. Se avesse ricevuto il cinque, andrebbe poi a voltarle le spalle, mostrandole uno sguardo sereno, scostando con un movimento del capo, i corvini e lunghi capelli da davanti agli occhi, per poi incamminarsi verso direzione ignota. Alzerebbe la mano destra facendo il suo tipico cenno di saluto con il dorso della stessa. Il torneo è vicino. Adrenalina a mille. The beginning of a new team.[end] Nota con piacere il sorriso dell'altro e non può che sorridere a sua volta percependo un certo entusiasmo nell'aria oltre alla nebbia del luogo. Non si fa troppe domande nel comprendere che l'altro conosca gli Inuzuka dato che è uno dei clan principali di Konoha. <Non c'è nessun problema. Domani ti riferirò tutto quel che serve per la riuscita del nostro piano.> conferma al ragazzo ben conscia di ciò che dovranno fare. Concorda in pieno con le parole di saisashi sebbene abbia modi diversi per esprimersi e per certi versi lo trova buffo quando si esprime energicamente. Sono gli esatti opposti ma ciò non vuol dire che non possano andare daccordo. Noterebbe infine la mancina alzata del ragazzo proprio poco davanti alla sua faccia traducendo infine il gesto al quale andrebbe rapidamente ad imporre la sua destra con un sonoro (CLAP) con cui andrebbe a sancire quella alleanza. Fatto ciò un enorme sorriso andrebbe a palesarsi sulle labbra della konohana e la stessa Skoll scodinzolerebbe li accanto comprendendo le ragioni di quel gesto. <L'importante è che sia uno di noi.> risponde lei imitando la frase appena sentita dal taijutser. <Faremo brillare Konoha in questo torneo.> continua lei animata da più sentimento ed ardore di prima, forse contagiata dallo stesso corvino e dalle sue parole. Osserverebbe infine l'allontanarsi del ragazzo per rivolgergli un'ultima occhiata serena allontanandosi con la canide verso le sue residenze. Il torneo aspetta Konoha e il nuovo trio è pronto a dare il meglio di se![END]
Nahira e Saisashi si incontrano al centro di Konoha. I due chiariscono i loro intenti dopo la mezza litigata di qualche giorno prima ed il tutto finisce con un nuovo duo genin per Konoha : ANIMALI DA STRADA INCOMING!