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Ciccio lo smilzo

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con Hanae, Giusca

Stanza Creata: Centro di Kusa [2].

Attendere fato

Hai dovuto attendere qualche giorno ma finalmente la tua occasione di redimerti per l'esame pratico svolto è giunta. Circa un'ora fa ti è giunta una missiva direttamente da un sensei dell'accademia riguardo ciò che avresti dovuto fare per poter eventualmente far cambiare parere in merito alla possibilità di essere bocciato al tuo esame, citando testualmente la lettera che hai ricevuto "Giusca, recentemente son stati diversi casi di vandalismo di varia entità, dalle ricerche fatte il responsabile risulta essere un ragazzo che è stato respinto al suo esame pratico e che adesso si scaglia contro il villaggio con graffiti e causando disagi alle persone. E' richiesta immediatamente la tua presenza al quartiere [...] dove è appena giunta la segnalazione di atti di vandalismo di vario genere. Inviare un genin basterebbe, ma se riuscirai a metterlo fuori gioco per costringerlo ad affrontare le autorità, ti verrà riconosciuto il titolo ufficiale di genin." In questo momento ti trovi alle porte del quartiere citato nella missiva, è il momento giusto di prepararti al possibile futuro scontro che probabilmente si svolgerà con il giovane. [Dove c'è la parentesi quadra ed i puntini lascio semplicemente sottinteso il nome del quartiere e la sua posizione geografica.] [Turno di preparazione] [ Quest per Giusca] [GOGO! ] [ Hai 20 minuti, sono le 15:13, andare oltre il tempo consentito ti causerà un fallimento o malus nel corso della quest]

15:31 Giusca:
  [Porte del quartiere] E' arrivato il momento, il momento tanto atteso per mettersi alla prova, per vedere se è veramente portato per fare il ninja. Il giovane ragazzo dai capelli folti e ramati si è recato nel luogo indicato nella missiva ricevuta circa un'ora fa da un sensei dell'accademia per trovare un altro deshi, che a seguito della sua bocciatura nell'esame pratico, ha cominciato a invadere il villaggio con graffiti, infastidendo un po' tutti i Kusani. Il suo obiettivo è quindi quello di trovarlo e di costringerlo ad affrontare le autorità. Ci riuscirà mai? Giusca è un ragazzo molto pacifico, un po' insicuro di sé, ma non ha altre alternative se vuole davvero diventare un Genin. Ha indosso un kimono di un viola scura che è giunto in vita da una fascia di un colore leggermente più scuro del kimono stesso, le cui maniche sono lunghe e belle larghe. Sotto di esso si intravede una maglia a rete di colore nero che lascia intravedere il carnato chiaro del ragazzo. Ai piedi invece non più le solite infradito in legno, ma dei calzari ninja molto semplici di un colore blu. Per la prima volta indossa i guanti ninja del medesimo colore delle scarpe. Ai fianchi invece ha un portaoggetti nel quale sono custoditi gelosamente tre kunai. La paura c'è ed è tanta, non vuole fallire e si intravede dai suoi occhi chiari e cangianti. E' stufo di essere il ragazzo additato come debole, inutile. Il passato è passato e lo ha segnato a vita nonostante non sappia esattamente cosa sia successo, ma non è il momento di lasciarsi influenzare dalla nostalgia, dalle paure. Il suo viso infatti si fa più serioso, il suo labbro sottile non è incurvato verso il basso come al solito. La sua fronte è rilassata e i suoi occhi si guardano intorno alla ricerca di informazioni utili per trovare il ragazzo a cui sta dando la caccia. Scruta attentamente ogni muro o lato della strada cercando di aguzzare la vista, così come fa attenzione ad ogni minimo rumore che potrebbe condurlo al ricercato. [Equip: portaoggetti fianco sx: 3 kunai]

Arrivato alle porte del luogo non c'è davvero molto da dire, si presenta come una grande piazza rotonda circondata da qualche palazzina che forma di conseguenza diversi vicoli. Il luogo appare di per sè di piacevole aspetto, partendo dall'erbetta che circonda la piazzetta rotonda arrivando allo stesso cielo che sovrasta il tuo capo: è indubbiamente una bella giornata, in particolar modo soleggiata. Ma non va avanti per molto il silenzio e la pace: dalla tua destra potrai percepire chiaramente un urlo, ma non è nè terrore nè dolore...sembra più qualcosa di simile ad ira. Ed è dopo quell'urlo che potrai sentire persino il boato di un'esplosione. Se andassi anche soltanto con lo sguardo in direzione dei suoni avvertiti potresti notare un vicolo, probabilmente lì si trova il tuo uomo..che farai? [Effettivamente sarebbe stato meglio attivare il chakra da subito] [ 20 minuti per azionare] [15:41] [il vicolo è a 10 metri sulla tua destra]

15:55 Giusca:
  [Porte del quartiere] Il giovane Deshi si ritrova davanti ad una grande piazza rotonda, attorno vi sono palazzine separate da piccoli vicoli le une dalle altre. E' una bella giornata, il sole splende nel cielo limpido e illumina il viso dai lineamenti morbidi e quei capelli mossi del ragazzo. All'improvviso ode un rumore, un urlo, non sembra qualcuno in pericolo. Anzi, sembra un grido di rabbia. Sarà il vandalo? Giusca è un po' titubante, non ne è sicuro, ma il boato di un'esplosione lo porta a non avere dubbi. Per non rischiare, decide quindi si procedere all'attivazione del chakra. Porterebbe le mani piccole dalle dita affusolate, congiunte, all'altezza dello sterno. Comporrebbe in maniera rapida il sigillo della capra, facendo comunque attenzione a non sbagliare. Poi si immaginerebbe sdoppiato come se si stesse specchiando dinanzi ad uno specchio e procederebbe alla creazione delle due sfere, quella della mente e quella del corpo. Per la prima cercherebbe di pensare alla sua vita infelice, alle sofferenze che ha subito, all'abbandono dei suoi. Infatti attribuirebbe ad essa un colore nero, come la morte. La spingerebbe poi all'altezza della fronte. Per quanto riguarda la seconda, invece, si concentrerebbe sulla sua corporatura snella e minuta, dalla quale si intravedono i muscoletti e le ossa. Attribuirebbe ad essa un colore più chiaro, un verde acqua, in contrasto con il nero dell'altra e la spingerebbe verso lo stomaco. Poi si concentrerebbe ancora di più, socchiudendo gli occhi e cercherebbe di farle ruotare entrambe sul proprio asse e le spingerebbe verso lo sterno per amalgamarle in una sfera più grande di un colore blu intenso. In caso di riuscita si sentirebbe inebriato da un'energia che oltre ad avere effetti sul corpo, lo porterebbe anche ad essere molto più sicuro di sé. Poi porterebbe lo sguardo verso il vicolo da cui pensa provenga il rumore ascoltato poco prima. Probabilmente un vicolo sulla sua destra, alla distanza di circa 10 metri. [Chakra 10/10] [Equip: portaoggetti fianco sx: 3 kunai]

15:58 Giusca:
  [Porte del quartiere] edit: [Tentativo impasto chakra]

Il giovane sente il campanellino d'allarme e dunque scatta repentinamente all'azione che, nonostante gli prenda del tempo, fa in modo che possa combattere sfruttando il massimo del suo potenziale. Un impasto buono e riuscito senza alcuna difficoltà, in conseguenza al quale Giusca potrà sentire un potere nuovo fluire in lui, potenziargli ogni singola fibra e cellula del corpo garantendogli inoltre la possibilità di attingere alle arti magiche e non. Ma intanto, dal vicolo esce finalmente qualcuno. Non è altissimo, la sua altezza è più o meno equiparabile a quella dello stesso Giusca, la corporatura è particolarmente robusta, e tralasciando un po' di pancia si può notare come le braccia siano particolarmente muscolose, probabilmente son state allenate più del resto del corpo. Il ragazzo ha i capelli castani con un taglio a caschetto a gli occhi neri, l'espressione facciale non mostra altro che una costante rabbia ed un certo senso di soddisfazione verso qualunque cosa abbia causato con l'esplosione. Ai tuoi occhi, Giusca, potrai ben notare come porti con sè una cintura nera sulla quale son attaccati due portaoggetti, probabilmente da lì attinge alle sue armi. < UN DESHI E' IN GRADO DI FARE QUESTO?!? > Urla, senza un obiettivo particolare, componendo il sigillo della capra e tornando a urlare < KAI! > una seconda esplosione nel vicolo, qualche detrito potrà pure esser visto volar qua e là, assieme al sollevarsi di polvere. Lo sguardo del ragazzo va poi in direzione di Giusca, leggermente assottigliato. < E TU COSA VUOI!? VATTENE PRIMA CHE TI FACCIA ESPLODERE! > Pare che Giusca abbia trovato il caso umano giusto..come si comporterà? [ 10 metri tra te e cicciopanzotto] [20 minuti per azionare -> 17:08] [GOGOGO]

16:27 Giusca:
  [Porte del quartiere] Ecco dal vicolo compare una figura, quella di un ragazzo un po' robusto, ma molto muscoloso nelle braccia, praticamente l'esatto opposto di Giusca. L'altezza è più o meno la stessa, 1,75 metri circa. Ha un caschetto e degli occhi neri e il suo viso sembra carico di ira e odio verso tutti. Lo sente urlare, la sua voce però non sembra intimidirlo. <Sono qui per consegnarti alle autorità, caro mio> risponde alle parole provocatorie con tono sicuro di sé, come non lo era mai stato prima. Il suo sguardo è fisso sul nemico, cerca di studiare i suoi movimenti e la sua stazza in cerca di un punto debole. Di sicuro sarà molto lento nei movimenti, potrebbe sfruttare questo, ma dovrebbe cercare di contrattaccare, così da poter schivare prima i suoi colpi. SI trovano a circa 10 metri gli uni dagli altri. Al che Giusca, cercherebbe di darsi uno scatto in avanti, dandosi una spinta con la gamba destra e appoggiando successivamente la sinistra per terra che andrebbe a piegarsi per iniziare una corsa, aiutandosi con il busto piegato in avanti. Il suo obiettivo è quello di arrivare a 5 metri dal suo avversario. Nel mentre cercherebbe di portare la sua mano destra al portaoggetti sul fianco sinistro per estrarre un kunai, che una volta impugnato e portato all'altezza del suo collo, con il braccio piegato a 90 gradi in maniera parallela al pavimento, e raggiunta la distanza desiderata, verrebbe lanciato con un movimento rapido del braccio destro il quale si andrebbe a stendere con un'effetto molla e la cui mano rilascerebbe il kunai in direzione del nemico, all'altezza del petto, poco prima dell'estenzione totale. [Chakra 10/10] [Tentativo scatto metà 1/4] [Lancio kunai 2/4]

16:28 Giusca:
  [Porte del quartiere] edit [Equip: portaoggetti fianco sx: 3 kunai]

Lo scontro parte in maniera repentina e Giusca è il primo a mostrare intenzione offensiva nei confronti del suo avversario, che al contrario pare per adesso aver mostrato soltanto fumo. Lo scatto del Deshi riesce egregiamente, portandolo ad azzerare quei 5 metri in un tempo quasi nullo; nello stesso frangente di tempo anche il tuo nemico, che per comodità chiameremo ciccio, va scattando in tua direzione, ma non riesce a percorrere perfettamente i 5 metri, cosa che vi porta ad una distanza quasi d'ingaggio. L'iniziativa appartiene a Giusca, specialmente grazie alla sua ormai confermata maggiore velocità, portandolo a lanciare un Kunai dalla breve distanza verso l'avversario, in direzione del petto. In risposta a quel gesto, Ciccio va a far perno sulla gamba destra per ruotare il proprio corpo sulla destra, cosa che porta il kunai ad andare oltre la sua immagine, prendendolo tuttavia di striscio lungo il petto e causandogli un conseguentemente lieve sanguinamento. < ARGH! TI PIACE GIOCARE CON IL FUOCO!? > Avanza di appena un paio di passi Ciccio, caricando al contempo il braccio destro con lo scopo di colpire il Deshi con un montante che va dunque dal basso verso l'alto, in diretta direzione del suo mento. Il tempo per schivare è minimo, ma per adesso il giovane è partito con il piede giusto. [Ferita da taglio al petto per ciccio] [Giusca hai il primo quarto di turno per schivare -> difesa 1/4 ] [ 16:38 - anche qua 20 minuti]

[EDIT: 16:39 in realtà]

16:55 Giusca:
  [Porte del quartiere] Il suo nemico è lento, aveva visto bene il giovane ragazzo dalla criniera infuocata. Il lancio del suo kunai lo ha solo colpito di striscio, ma era solamente un pretesto per farsi attaccare e per infuriarlo ancora di più. E infatti è cascato nella sua trappola, dopo aver schivato in parte il suo kunai con una torsione del busto verso destra ha deciso di attaccarlo con un gancio. Giusca non ha molto tempo, osservando la posizione del braccio del nemico e il pugno, sembrerebbe proprio voler partire dal basso verso l'alto per colpirlo all'altezza del mento. Cercherebbe quindi di abbassarsi rapidamente, poco del rilascio del gancio, piegandosi sulle ginocchia, in modo tale da portare il petto e il capo su di esse ad un'altezza molto più bassa del gancio nemico. In caso di riuscita Giusca dovrebbe trovarsi nella medesima posizione, ma senza essere stato colpito. [Chakra 10/10] [Tentativo schivata 1/4] [Equip: portaoggetti fianco sx: 2 kunai]

16:56 Giusca:
  [Porte del quartiere] edit: poco prima del rilascio del gancio

Partiremo in questo fato analizzando soltanto il fare di Giusca. Avendo 1/4 per schivare non vuol dire che potrai soltanto schivare, ma che al termine di esso giungerà l'attacco scritto nel fato, qualunque sia la sua entità. Ciò che hai fatto tu è chiamata "difesa extra" dove il master da un quarto di turno extra al player, uno soltanto, per poter tentare una schivata in extremis. Un caso che si presenta eventualmente e generalmente quando chi dovrebbe difendersi attacca prima del suo attaccante, che di conseguenza può interrompere la sua offensiva per questo tipo di difesa, data dal master. Andando tuttavia ad analizzare l'azione da GIusca svolta, vi è il semplice e puro tentativo di abbassarsi, azione che di per sè riesce senza particolare problema, ma..l'elemento non considerato è che il colpo nemico non è un gancio, ma bensì un colpo dal basso verso l'alto, per l'appunto un montante. Il risultato è che Giusca genera con il proprio corpo, specificatamente con il mento, una forza con direzione identica a quella nemica ma verso opposto, per farla semplice nulla di buono. Vieni colpito al mento mentre ti abbassi dal montante, potrai avvertire la forza altrui letteralmente farti volar via un metro indietro, facendoti cadere a terra e causandoti una ferita particolarmente dolorosa al mento, che ti ha quasi fatto rischiare lo svenimento a causa del sovraccarico di dolore che si stava per presentare al nervo alveolare inferiore e alla forza applicata sul mento che a sua volta è andata ripercuotendosi sull'articolazione temporomandibolare situata anteriormente all'orecchio. Insomma, hai rischiato grosso con questo errore. [ -24 pv per il danno subito] [ Sei a un metro di distanza da ciccio, a terra] [alzarti non prenderà quarti di turno][GOGO] [17:11 - adesso ti do 25 minuti per una buona azione di ripresa]

17:31 Giusca:
  [Porte del quartiere] Il ragazzo viene colpito al mento e scaraventato ad un metro di distanza dal suo nemico. Inutile è stato il suo tentativo di abbassarsi. La mandibola accusa un dolore altroce, mentre dalla sua bocca fuoriescono goccioline di sangue. Aveva infatti capito che i suoi colpi sarebbero stati particolarmente potenti, dato il volume dei suoi bicipiti e tricipiti ed era proprio questo che voleva evitare, un combattimento ravvicinato. Al che cercherebbe di sollevarsi da terra, poggiando la mano sinistra per terra e facendo leva su entrambe le gambe, mentre la mano destra accarezzerebbe il mento che arrossato si è sporcato di un po' di sangue fuoriuscito dalla sua bocca. Una volta in piedi, estrarrebbe un kunai dal suo portaoggetti sul fianco sinistro con la mano destra. Dopo averlo impugnato, porterebbe rapido il braccio destro all'altezza dell'orecchio della medesima parte, in maniera perpendicolare al pavimento, completamente piegato, così da poter lanciare il kunai, dopo averlo steso quasi completamente, all'altezza della coscia sinistra del grassone per rallentare ulteriormente i suoi movimenti. Poi tenterebbe di effettuare uno scatto verso destra, spingendosi con la gamba sinistra così da portarsi a circa 5 metri dal nemico. [Chakra 10/10] [Tentativo lancio kunai 2/4] [Tentativo scatto metà a destra 1/4] [Equip: portaoggetti fianco sx: 1 kunai]

Dopo aver incassato il colpo del suo avversario, il nostro protagonista va nuovamente sfruttando la tecnica del lancio dell'arma, una cosa che par essere abbastanza utile nella sua semplicità, ma sarà abbastanza per poter buttare giu' il suo avversario? Ancora no, tuttavia il Kunai impatta per bene lungo la coscia di Ciccio, affondando nella sua massa grassa e facendogli liberare un urlo di dolore. Il suo busto si piega e la mancina estrae il Kunai, una mossa svolta con una feralità unica, ignorando persino il fatto che il suo gesto non l'ha portato ad altro che un imminente sanguinamento...in fin dei conti c'è un motivo se non ha passato l'esame pratico per l'accademia il nostro Ciccio. Con il Kunai in mano, nonostante ogni tanto debba zoppicare, si dirige in linea retta in tua direzione, uno scatto perfettamente dritto svolto mantenendo la mancina che stringe il manico del kunai in avanti, con lo scopo di aprirti un fantastico buco all'altezza del centro dello stomaco. La sola cosa che non si può mettere in discussione è il tuo tanto tempo per reagire.. [ 2/4 di difesa per Giusca] [25 minuti - 17:40] [Ciccio si becca 22 pv di danno alla gamba e un imminente lieve sanguinamento]

18:05 Giusca:
  [Porte del quartiere] La tecnica del kunai funziona ancora, una ferita si apre sulla gamba del nemico, il quale infuriato avanza con il kunai nella mano sinistra. Giusca lo guarda, mentre sul suo volto si disegna un'espressione di soddisfazione. Studia i suoi movimenti lenti, si dirige verso di lui. Non sa esattamente cosa fare, ha un solo kunai, dovrebbe sfruttare la gamba sinistra ferita per farlo cadere così da metterlo al tappeto. Ma sa che se si avvicinerebbe farebbe una brutta
fine. Lo provoca, cerca di distrarlo <Hey guarda laggiù> direbbe per fargli girare lo sguardo mentre effettuerebbe un'altro scatto repentino verso destra di altri 5 metri. Quindi tenterebbe di usare il suo ultimo kunai, dopo averlo preso dalla tasca portaoggetti. Lo impugnerebbe sempre con la destra ma questa volta mirerebbe all'altezza del cavallo del ragazzo. Non potendo colpirlo a mani nude, è l'unica alternativa che ha. Ha una mano occupata, zoppica, è lento, dovrebbe farcela. Quindi dopo aver riportato il braccio in maniera perpendicolare al pavimento, simulerebbe gli stessi identici movimenti del lancio precedente. In caso di riuscita il ragazzo si troverebbe steso per terra dal dolore. [Chakra 10/10] [Tentativo scatto verso destra metà 1/4] [Tentativo lancio kunai 2/4] [Equip: portaoggetti fianco sx: vuoto]

Riesci a schivare senza particolari difficoltà la sua rincorsa, per quanto la descrizione sia stata minimale nello spostamento il semplice movimento riesce, portandoti ad una distanza tale dall'abbandonare l'ingaggio. Dicono che un fulmine non colpisca due volte nello stesso punto, e difatti questo non accade. Persino Ciccio non si lascia distrarre dalle parole di Giusca, andando con la grazia di elefante in mezzo a vasi di cristallo ad effettuare un salto che lo porta a schivare il tuo terzo e ultimo Kunai. La sua ferita va a seguito del salto a sanguinare in maniera più copiosa, ha il fiato pesante ma ti renderai conto che non è il solo. Anche tu inizi ad accusare stanchezza, sai che non potrai protrarre a lungo lo scontro..ed è il momento di cambiare approccio. Ma prima di fare quello dovrai schivare due Kunai che vengono lanciati contemporaneamente in tua direzione, uno si porta alla tua coscia destra e l'altro rispettivamente verso il tuo braccio sinistro. La cosa più particolare che potrai notare è la presenza di una carta bomba alla loro estremità..sarà meglio sfruttare al meglio te stesso per evitare problemi. E' pure vero che per lanciare quei Kunai Ciccio si è ritrovato adesso con la guardia abbassata. [2/4 di turno per schivare] [18:15] [25 minuti!]

18:35 Giusca:
  [Porte del quartiere] La stanchezza si fa sentire, entrambi i ragazzi hanno il fiatone, sentono le loro gambe tremare. La fronte del rosso è ormai fradicia, così come la sua frangia mossa che copre un po' la sua vista. I respiri non sono più lenti e regolari e lo sguardo di Giusca è intento ad osservare una via di uscita a quei kunai che stanno per raggiungerlo. Uno all'altezza della coscia destra e uno all'altezza del braccio sinistro. E' la sua ultima possibilità, deve farcela se vuole diventare un genin. Al che il ragazzo sfrutterebbe nuovamente la sua velocità, anche se con maggior fatica, dandosi una spinta con la gamba destra per effettuare uno scatto verso sinistra di circa 4 metri. Poi effettuerebbe un altro scatto in direzione del nemico, cercando di mantenere i respiri più regolari possibili e digrignando i denti, sfruttando ora il polpaccio contratto sinistro e ripartendo con la gamba destra fino ad arrivare ad una distanza di 50 centimetri dal grassone per uno scatto totale di meno di 5 metri. Quindi solleverebbe il braccio, mentre il suo busto effettuerebbe una rotazione verso destra, per caricare un gancio destro all'altezza del viso del nemico. In caso di riuscita il vandalo dovrebbe ritrovarsi a terra e Giusca stremato si accascerebbe a terra sulle ginocchia. [Chakra 10/10] [Tentativo scatto sinistra 4 metri 1/4] [Tentativo scatto verso il nemico meno di 5 metri 1/4] [Tentativo gancio destro 2/4] [Equip: portaoggetti fianco sx:vuoto]

Come ogni buon libro che vada rispettato il finale porta sempre con sè una carica di emozioni, negative, positive, qualunque sia la loro natura. Quello che adesso fluisce nel corpo dei due contendenti è adrenalina di natura pura, un'essenza che fa sì che la loro mente si faccia influenzare dall'istinto primo di sopravvivenza. Giusca passa adesso ad un'offensiva più rischiosa, schivando tramite due diversi movimenti così da mettere persino Ciccio in difficoltà nel lanciare le armi. La cosa buona è che ne esci indenne, almeno dai Kunai, senza dargli la possibilità di applicare alcun tipo di esplosione. Ti sembrerà quasi che il tempo rallenti quando il tuo gancio andrà colpendo la cute altrui, ti sembrerà che tutto si fermi per un istante per farti assaporare quell'emozione, la forza di quel colpo riesce persino a far cadere a terra il tuo avversario, che per brevi attimi contempla il dolore. Ansima, è visibilmente affaticato, ha sicuramente superato il suo limite in quanto a resistenza, e anche tu ci sei vicino. < VOLEVO TENERLO PER L'ACCADEMIA MA ADESSO..> Un balzo indietro, portandovi a quattro metri di distanza, e potrai vedere formarsi ad una velocità strabiliante i sigilli del drago, del serpente, della scimmia, del cinghiale, del cavallo ed infine della tigre. Ciccio va inspirando un'enorme quantità d'ossigeno, la sua cassa toracica a gonfiarsi ed improvvisamente nella tua mente un flash. Riuscirai a riconoscere quella tecnica, forse per istinto o forse per qualche fortuito evento passato, e nel caso te lo domandassi si tratta della palla di fuoco suprema, una tecnica che prende fin troppo chakra per un deshi, una tecnica che neppure un genin riuscirebbe a eseguire normalmente, è difatti una tecnica usata al massimo da chuunin. Dalla velocità dei sigilli potrai dedurre che non sarà facile come schivare un pugno, per quest'ultimo atto dovrai dare nella maniera più assoluta tutto te stesso, dovrai superare il tuo limite di velocità. Ma pensa Giusca, come puoi superare i tuoi limiti per uscire indenne da quella tecnica? Il tuo repertorio è composto di sole armi? [25 minuti][18:48] [Hai 2/4 di turno per questa schivata, forza forza forza]

19:13 Giusca:
  [Porte del quartiere] La stanchezza si fa sentire sempre di più, Giusca riesce ad evitare i kunai del nemico con successo e riesce anche a colpirlo, ma qualcosa non gli torna. Il tempo sembra rallentare, il grassone è steso per terra ed un attimo dopo si ritrova in piedi a comporre dei sigilli ad una velocità mai vista prima. Sta incanalando nella sua bocca una grande quantità di ossigeno nel mentre come se volesse sputare qualcosa dalla sua bocca, fuoco probabilmente. E' un po' disorientato, non riesce a comprendere come abbia fatto a rialzarsi così in fretta. Al che cercherebbe di incanalare tutto il chakra che scorre nel suo corpo nelle sue gambe, nei muscoli. Le sue gambe minute e stanche si sentirebbero nuovamente piene di vitalità. Quindi tenterebbe nuovamente uno scatto verso sinistra, ruotando il busto dapprima frontale verso sinistra e facendo leva sulla gamba destra. La sua velocità verrebbe quindi triplicata e lo scatto porterebbe Giusca a spostarsi di un metro. Comincerebbe ad accusare quindi una stanchezza eccessiva a causa della tecnica appena usata. [Chakra 6/10] [Tentativo tecnica della sostituzione] [Equip: portaoggetti fianco sx:vuoto]

Una tecnica potente, la sostituzione, che permette di eludere in maniera piuttosto semplice persino alcune tra le tecniche più potenti e veloci. Il getto che va dritto viene evitato appena da parte di Giusca, soltanto una sua spalla viene avvolta per un'istante in parte di quelle fiamme, ma lo spostamento sul lato gli permette di far meno, almeno sommariamente, a quel getto di fiamme. Ciccio cade conseguentemente sulle ginocchia e così fai anche tu, stanco, ma forse felice di esser riuscito ad evitare un attacco che ti avrebbe sostituito la bella capigliatura color fiamme con delle fiamme reali. Potrai goderti per qualche istante i momenti nei quali il tuo avversario perde i sensi per la stanchezza, ma conseguentemente tutto andrà rapidamente sfumando. I dolori fin'ora provati si affievoliranno del tutto e al primo battito di ciglia aprirai improvvisamente gli occhi nell'accademia ninja di Kusa, eri accasciato su un banco e hai anche leggermente sbavato, ma a parte quello potrai notare come su una lavagna vi sarà scritto "Ti arriverà a casa una missiva con l'esito dell'esame." Forse era un genjutsu, o forse hai perso i sensi anche tu e sei stato medicato e portato in accademia, ma non è dato saperlo..non ti rimane che correre a casa e aspettare un segnale divino. Incrocia le dita! [THE END] [Resoconto alla velocità della luce, END opzionale]

Giusca viene inviato in un quartiere per affrontare un ragazzo che s'è dato all'arte del vandalismo. Lo scontro non si sbilancia particolarmente da nessuno dei due lati, lasciando spazio a diversi scambi di colpi e ferite.
Ma passiamo subito all'utile.

Com'è andata?

- E' importante che se viene concesso un turno di preparazione - in questo caso il primo - si ci, per l'appunto, prepari. Come hai sussurrato tu stesso impastare il chakra da subito sarebbe stato meglio e ti avrei per questo fornito un vantaggio tattico iniziale.

- Hai capito come funzionano le tempistiche, ma non le hai sempre sfruttate al massimo delle tue possibilità.

- Hai schivato un montante abbassandoti..non c'è molto da dire su questo

- Descrizioni a tratti buone e a tratti ridotte all'osso, per azioni che in fin dei conti a volte son state identiche

- Mi è piaciuto che hai lavorato sulla distanza, perchè hai capito il tuo nemico, ma lanciare semplicemente senza alcuna tattica per tre volte di fila dovevi immaginare non avrebbe fruttato come sperato

- Ho apprezzato che al finale hai intuito di dover utilizzare la sostituzione per schivare.

Sei passato?

Beh, il mio parere non determina nulla di fatto, ma come molti altri hai da lavorare sul punto di vista meccanico/descrittivo di alcune dinamiche di gioco. Hai dimostrato di conoscere i rudimenti di gioco e di saper lavorare sulle tempistiche, hai dimostrato di saper leggere il fato con errori dettati una volta da distrazione e altre da inesperienza. Sommariamente son propenso al sì, con il grande monito che dovrai impegnarti per conseguire ulteriori traguardi.

La scelta finale, come al solito, la lascio a quel maialozzo di raido v.v <3