[Esame Genin] - Teorico di Yuki e Hikari
Quest
Questa mattina è mattina di esami in quel di Kusagakure. Un caldo sole quasi primaverile saluta ed accoglie i giovani deshi diretti all'Accademia per sostenere la prima di molte prove che possano garantire loro un titolo, una qualche prova della loro crescita. Dalla bacheca al piano terra è possibile vedere come l'esame si svolga nell'aula E-1, al primo piano. Questa si rivela essere abbastanza grande, luminosa, con i banchi disposti in file ordinate da un banco per volta. Su ogni banco v'è un foglio bianco ed una matita e qualche studente è già seduto al suo posto che chiacchiera col compagno di banco o ripassa i propri appunti. Una donna dai folti capelli scuri è seduta sulla cattedra con le gambe accavallate ed un completo da kunoichi composto del giubbotto da chuunin ed un paio di stretti shorts neri. Degli alti stivali al ginocchio coprono gambe e piedi mentre il coprifronte dell'Erba fa spicco di sé attorno al bicipite destro. Attende che arrivi l'orario d'inizio osservando in silenzio la sua aula limitandosi semplicemente a rispondere al saluto degli allievi che di tanto in tanto varcano la soglia della classe. [Esame teorico per Yuki e Hikari] [NON toccate il foglio sul banco] [Ore: 09:27]
[???-E-1] Oggi è il grande giorno, giorno d'Esame! Il sole splende alto nel cielo e all'orizzonte non si riesce a scorgere nemmeno una nuvola. Il giovane studente dell'erba indossa abiti leggeri e comodi, ma ugualmente consoni ad un esame di tale calibro. I grandi capelli neri che vanno a sfumare sul blu elettrico sono ben sistemati, gli occhi azzurrissimi sembrano voler scrutare il mondo intorno a lui, la pelle è bianca, quasi pallida e le labbra di un incarnato scarlatto. Il giovane non è molto alto, ma possiede sicuramente un fisico allenato e asciutto, figlio dei diversi allenamenti. Nella parte superiore del busto indossa una maglia marroncina e sopra di essa porta una giacchetta grigia. Indossa un paio di pantaloni lunghi anch'essi grigi, proprio come la giacca. Ai piedi porta un paio di sandali. Il passo del giovane è lento e pacato, anche se dal viso non proprio sereno si può notare una certa preoccupazione. Da un'occhiata veloce alla bacheca. Stanza E-1. <Buongiorno> mima con la bocca cercando di non disturbare quella strana atmosfera di paura preesame, fa un breve inchino alla Sensei. Dopo aver messo piede in aula e aver fatto i suoi omaggi alla Kunoichi, il giovane lentamente prende posto in uno dei banchi liberi. Rimane immobile e fermo, in attesa di qualche possibile istruzione. [Aula E-1] Stamani la giovane aspirante genin si è svegliata presto, un po’ agitata per ciò che dovrà affrontare oggi. Ha fatto tutto con calma in casa, tanto è stato l’anticipo. Ha riordinato, ha pulito. Poi, mantello sulle spalle, è uscita in strada, diretta verso l’Accademia. Questo è il primo passo per raggiungere il grado dei suoi compagni di team, e ne è molto emozionata. Ha molte speranze per il futuro. Si dirigendo ora verso la struttura in cui si terrà la prima parte dell’esame, quella teorica. Tante emozioni per lei in questo periodo, non riesce a stare ferma un attimo. Sono due giorni che ha un sorriso stampato in faccia, e anche volendo non riesce a farlo sparire. Però oggi la concentrazione deve passare dai sentimenti alla conoscenza. Ha ripassato quanto più ha potuto tutte le nozioni e tutti gli appunti presi nelle lezioni precedenti, ed ha anche continuato ad allenarsi con le tecniche apprese, anche se probabilmente per la teoria non serviranno, ma meglio prevenire che curare. La bacheca segna l’aula del test come E-1, al primo piano. Diversi studenti affollano i corridoi dell’Accademia, chi pronto e chi no a sostenere l’esame. La giovane entra in classe, allegra e agitata allo stesso tempo, rivolgendo un timido inchino alla sensei e prendendo poi posto al primo banco libero, senza cercarne per forza uno in prima fila, visto che questa volta non si tratterà di spiegazione. Al proprio posto trova poggiati sulla superficie del banco un foglio bianco e una matita. Si sente pronta, e spera di esserlo davvero.
L'ora giunge e la donna va scivolando a terra dal suo posto andando a chiudere la porta della classe così da sancire l'inizio dell'esame. Chi c'è c'è, chi non c'è non c'è. (?) Ritorna a muovere le leve inferiori fino a fermarsi dinnanzi la cattedra portando ora lo sguardo attento sugli studenti seduti davanti a sé. Le mani son poste sui fianchi, l'espressione è tranquilla ma severa. <Bene, ragazzi, possiamo iniziare> annuncia con voce forte e chiara passando lo sguardo su ogni studente. <L'esame è molto semplice. Dietro il foglio che avete sul banco ci sono delle domande alle quali dovrete rispondere. Non vi è consentito tenere sul banco altri oggetti se non quelli che avete trovato quando siete entrati, quindi vi consiglio di liberarvi di tutto il resto fintanto che finisco la spiegazione> inizia col dire osservando quegli studenti che avevano poggiato sul banco altri fogli, un astuccio, la loro borsa. <Avete trenta minuti di tempo per consegnare: se consegnerete un minuto dopo l'esame verrà considerato in bianco e dovrete ritentarlo fra una settimana> specifica bene questo dettaglio puntando le iridi scure sulla classe. <Se copierete l'esame verrà considerato in bianco e dovrete ritentarlo fra una settimana> continua con la seconda -ovvia- limitazione prima di prendere un profondo respiro e schioccare la lingua sul palato. <Queste sono le regole: ora sta a voi.> Prende una piccola pausa. <Potete iniziare> [Esame teorico per Yuki e Hikari] [NON azionate] [Riceverete una missiva nella quale ci sono le domande a cui rispondere. Non dovete ruolarvi il personaggio, dovete dare risposte dirette come fareste a un test scolastico. Avete trenta minuti di tempo entro i quali dovrete mandarmi una missiva con le vostre risposte. Inviate ENTRO i trenta minuti anche se non avete risposto a tutte le domande, altrimenti dovrete rifare l'esame ♥] [Sussurratemi quando avete letto così vi invio la missiva con le domande ♥]
Missive inviate alle ore 9:50. Scadenza alle ore: 10:20. Buona fortuna pargoli ♥
Missiva di Yuki ricevuta. [10:12]
Missiva di Hikari ricevuta. [10:20] Fare END di consegna pargoletti belli ♥
[E-1-???] Il giovane scrive alla velocità della luce, ideogramma dopo ideogramma, concetto dopo concetto, la penna sembra quasi essere una macchina da corsa impazzita in una pista. Una goccia di sudore cola dalla fronte del giovane ragazzo che serio termina la sua consegna. Respira, lo fa sempre quando deve buttare via, fuori da sé, tutta la preoccupazione accumulata per l'esame. Certo, gli tremano ancora le mani e le gambe, però in questo preciso istante sembra stia sorridendo. Da un'altra breve lettura al foglio bianco, mentre la gamba impazzita sembra non voler stare ferma e su e giù si muove in preda ad un tic nervoso. Posa gentilmente la penna sul banco. Si guarda velocemente intorno con aria curioso, mentre è in procinto di alzarsi. Cercando di non far rumore sposta la sedia e si mette in posizione eretta, dopo qualche passo per raggiungere la cattedra consegna il foglio, che se prima era bianco, adesso è completamente macchiato d'inchiostro. Quando appoggia il foglio sulla cattedra della Kunoichi le mani sembrano non voler smettere di tremare. Le sorride un po' stanco, di certo compiaciuto. Non è semplice realizzare un esame di tale calibro e solamente un pazzo o un menefreghista potrebbe farlo con estrema tranquillità. Dopo il solito breve inchino per congedarsi, il giovane Studente inizia ad allontanarsi dall'Accademia. Sorride come chi spera che le cose siano andate per il verso giusto. [End] [Aula E-1] Terminate le risposte, la giovane ha un paio di minuti per poterle rileggere e ricontrollare. Una in particolare l’ha messa in difficoltà, ma ha cercato di fare del suo meglio e fornire una risposta più o meno pertinente alla domanda. A corto ormai di parole e di tempo, si alza dal proprio banco, foglio tra le mani, ancora un po’ agitata ma decisamente sollevata. Si fa strada tra gli altri banchi per poter raggiungere la sensei e consegnarle il foglio. < Grazie per il suo tempo. > dice, gentilmente. L’esame è andato e, se tutto dovesse andar bene, se lo è appena lasciato alle spalle. Ora resta solo un ostacolo da superare, forse il più difficile. La forza di volontà è forte nell’aspirante genin, ma a volte potrebbe non bastare. Si impegnerà, questo è certo. Ha fatto una promessa. Consegnato il foglio e voltate le spalle alla sensei, si dirige verso la porta da cui è entrata, raggiungendo poi l’uscita dell’Accademia. Il sole splende su Kusa, piacevole, caldo. Un timido calore percorre il viso di Hikari, che tira un sospiro di sollievo non appena mette piede all’esterno della struttura. Che questa bella giornata sia di buon auspicio? Vorrebbe incontrare al più presto i suoi compagni per poter raccontare loro della mattinata. [End.]Entrambi rispondono alle domande entro i termini previsti, nessun problema nella role ♥
Domande e risposte inviate al CV per la valutazione.
No px vista la natura della quest ♥