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[spiazzo / monti ardenti] Una fitta pioggia batte lenta sui profili delle terre del Fuoco bagnando ogni cosa che capiti a tiro. Le spesse nuvole alte nel cielo incupiscono l'atmosfera di per se già scura mentre i passi della genin avanzano verso i monti ardenti, luogo caratterizzato da poca vegetazione e una spessa catena montuosa costituita per lo più di vulcani attivi. Si ferma dunque in uno spiazzo terroso poco prima di un'alta salita che porta evidentemente ad uno di questi promontori rocciosi. La Inuzuka indossa i soliti abiti civili che comprendono una spessa giaccona di color scarlatto con un cappuccio ampio foderato di pelliccia calato sul capo, pantaloni scuri ai quali sono legate una per parte due sacche strategiche piene di equipaggiamento, guanti con la caratteristica placca di metallo sul dorso, calzari ninja che sovrastano un fine bendaggio che arriva sotto al ginocchio. Ultima ma non per importanza la fascia di konoha ben stretta sul braccio destro e portata con orgoglio. Sköll fa capolino dalla giacca chiusa all´altezza del petto della ragazza portandosi in avanti con il muso a fissare i dintorni tentando di restare in equilibrio ma nello stesso tempo senza impedire i movimenti alla umana. Gli stessi occhi cerulei della Inuzuka vagano attorno a se conscia che in quel posto impervio la probabilità di trovare qualcuno è rada, proprio come la vegetazione circostante. [equip : portakunai fianco destro : 3xkunai - 3xshuriken // portaoggetti fianco sinistro: 3xbombacarta -3xbombaluce- 3xfumogeni - trasmettitore- x3filo di nylon - x3fuuda - tonico coagulante x3 -tonico recupera chakra x3] Ormai a Konohagakure non sembra far altro: piove. Di nuovo. Questo, tuttavia, non ha fermato la di lei passeggiata in quel dei Monti Ardenti. Si presenta con un paio di calze nere, le quali pesanti coprono le gambe. Ai piedi, ha un paio di scarponcini chiusi e neri, rinforzati in metallo e alti fin sotto le rispettive ginocchia. L'addome è coperto da uno yukata corto di colore nero, con fiori di ciliegio lungo tutto il fianco manco. Un haori pesante, date le temperature rigide e la neve che cade dal cielo notturno, è poggiato sulle spalle, con il simbolo della casata Nara dietro la schiena, precisamente tra le scapole. I capelli rosei discendono ai lati del volto, dietro il collo con un taglio più orientale, senza alcun ciuffo o frangetta, seppur la lunghezza sia rimasta invariata sino a metà schiena. Contro il fianco mancino, sorretti tramite una cintura nera che chiude altresì lo yukata, vi sono due Katane poste nei rispettivi foderi. Una ha l'elsa bianca e nera, mentre l'altra rossa e nera, ma sfilacciata e sporca. Per non parlare del filo.. Attorno alla coscia destrorsa, vi è una Tasca Porta Kunai con svariati Fuda, nei quali ha sigillato tutti gli oggetti di cui potrebbe avere bisogno, a partire da armi varie, tranne i Kunai, tonici, shuriken. Sul polso destrorso, vi è un Fuda, nel quale ha sigillato la Falce. La Zanbato è invece sigillata a sinistra, sempre in prossimità sul polso. Come al solito, è una Santa Barbara vivente con tutto l'Equipaggiamento di cui è disposta. Difatti, son presenti anche una decina di Fuda sul petto. < Dannata pioggia. > Impreca, lanciando rapide occhiate nei dintorni, nelle vicinanze di Nahira nello specifico. Chakra, ovviamente, attivo e in circolo. Ha fatto la cattiva oggi e Nahira potrebbe fargliela pagare (?). [Chakra ON] [spiazzo / monti ardenti] La pioggia continua a danzare verso il terreno che poco a poco inizia a riempirsi di piccole pozzanghere dispettose. Non riesce nemmeno a maledire quel tempo dato che qualcosa attira l'attenzione del suo naso o per meglio dire del suo olfatto. Grazie infatti alla memoria olfattiva insita nella sua natura di Inuzuka riesce infatti a cogliere una zaffata di odore vicina nel momento in cui questa fragranza percorre le sue narici illuminando una traccia ben precisa. Lo sguardo concentrato andrebbe velocemente a posarsi sui dintorni scorgendo senza difficoltà una figura a lei ben conosciuta. Anche Skoll nota la jonin e tenta di richiamare l'attenzione della compagna umana con qualche versetto concitato che viene ben presto assecondato. Nahira infatti allarga un lieve sorriso contento constatando quella sorpresa in un giorno così nero sebbene ormai le due si ritrovino spesso in giro per il villaggio. Si può dire infatti che abbia assunto una certa importanza per lei. L'attenzione ormai è focalizzata e le mosse successive non tardano ad arrivare. <Ohi che sorpresa vederti da queste parti> tenterebbe di richiamare l'attenzione con una semplice frase dal tono scherzoso. Furaya potrebbe facilmente accorgersi della sua presenza mentre si avvicina sostando a circa meno di un metro dalla sua posizione. Ora non resta che attendere. [equip : portakunai fianco destro : 3xkunai - 3xshuriken // portaoggetti fianco sinistro: 3xbombacarta -3xbombaluce- 3xfumogeni - trasmettitore- x3filo di nylon - x3fuuda - tonico coagulante x3 -tonico recupera chakra x3] [Monti Ardenti] Dritta che viene sollevata, diretta poi verso un ciuffo laterale dal medesimo lato. Scosta qualche capello appiccicato ormai al volto e alla guancia, nonché alla fronte, considerato il temporale e l'assenza di oggetti che potrebbero difenderla e proteggerla dalle intemperie odierne. Neppure un cappuccio e di certo l'haori non può coprirle anche il capo. Le gocce ticchettano contro il coprifronte che porta sul capo, bagnando tutto ciò che la circonda, persino i vulcani. Ogni tanto, si può uscire un [Fsss] per via dell'acqua che entra a contatto con la lava bollente fuoriuscente da alcuni vulcani. < Ciao a te. > Saluta la Genin, piegando un poco il capo lateralmente, forse per sgranchirsi le ossa o per guardare meglio la Inuzuka, data l'altezza. < Qui, solitamente, vengo ad allenarmi. > L'Innata Yoton glielo impone. All'interno del Villaggio, potrebbe creare scompensi, distruzione. Lì, invece, è nella natura della stessa. < Tu, invece, perché ti trovi qui? Siamo abbastanza lontani da Konoha e sei circondata da Vulcani. Dovresti fare attenzione. > Si stringe nelle spalle, mentre si ferma alla distanza di un mero metro. < E' incredibile come ultimamente piova sempre. > Sbuffa, sbattendo le palpebre per lasciar fluire le gocce verso il basso, in modo tale che non le diano alcun fastidio alla vista come, altrimenti, potrebbero fare. < Ah.. > Un lapsus, una lampadina. < ..hai letto del Torneo che si terrà tra non molto? > Chiede quasi euforica, non conscia che forse l'altra non è del medesimo avviso come la Consigliera. [Chakra ON] [spiazzo / monti ardenti] Non riesce a non notare la quasi totale indifferenza verso quella pioggia da parte della shinobi che, notandola, la saluta mantenendo quel po di distacco che la contraddistingue. Si lascia scappare un sorriso divertito mentre fa un lieve cenno verso di lei. <Beh vedo che hai la solita abitudine di non portarti dietro un ombrello. Se fai così ti ammalerai> puntualizza verso la jonin senza aver paura di ricevere una frecciata come risposta. Uno strano legame che ha il suo perchè. Non si stupisce del fatto che si alleni in un posto così impervio, in un certo senso racchiude in se una certa magnificenza così come tutti i luoghi disabitati e misteriosi. <Sto avendo molti problemi ultimamente e preferisco stare via di casa piuttosto che parlare con quel musone di mio padre.> risponde con tutta la tranquillità di questo mondo scandendo le solite parole dettate da una leggera amarezza. <Sempre se essere muti vuol dire parlare> commenta infine con una smorfia di disappunto volgendo gli occhi altrove. Ovviamente si riferisce alla totale assenza di comunicazione con il padre che se può continua ad evitare di rispondere alle sue domande. Riporta gli occhi sulla jonin nel momento stesso in cui lei accenna al torneo, notizia che ormai spopola in tutto il villaggio e di cui anche Nahira ha preso visione. Non sembra entusiasta quanto la Nara e questo atteggiamento quasi euforico è notato dalla Inuzuka che squadra la sensei con uno sguardo incuriosito e corrucciato. <Già.> mormora sbuffando. <Ho notato.> accenna infine scrollando il capo mostrando tutto il suo misero interesse per la faccenda. Skoll nel frattempo rimane in silenzio e si gode la scena, forse ha intuito qualcosa. <Sinceramente mi sembra una buffonata. Da quando combattere un torneo porta alleanza tra paesi? Servono missioni vere. Non c'è gusto a combattare così. Tanto vale giocare a morra cinese o shogi.> sbuffa per niente convinta che le scelte fatte siano utili ai villaggi in quel momento o alle Nazioni stesse. L'espressione non è solare ma lievemente corrucciata. <Al massimo io vedrei bene la collaborazione di shinobi di diverse Terre per svolgere missoni.> snocciola la sua idea che se vista da una giusta prospettiva potrebbe essere anche allettante. Tuttavia lei è insignificante e non può fare scelte simili. Le iridi dunque puntano nuovamente sulla ragazza. <Tu parteciperai per caso?> Non si fa scrupoli di chiederlo. L'unico motivo per cui ha espresso le sue idee è perchè si fida della Consigliera altrimenti si sarebbe tenuta tutto dentro. Sorride attendendo risposta. [equip : portakunai fianco destro : 3xkunai - 3xshuriken // portaoggetti fianco sinistro: 3xbombacarta -3xbombaluce- 3xfumogeni - trasmettitore- x3filo di nylon - x3fuuda - tonico coagulante x3 -tonico recupera chakra x3] [Monti Ardenti] Occhi azzurri che restano rivolti verso quelli altrui, schiena diritta e spalle rilassate come di consueto. Il respiro si mantiene regolare, assieme al battito cardiaco. Di tanto in tanto, sente qualche tremolio per via del freddo e dell'acqua che bagna gli abiti, soprattutto in prossimità delle spalle. Tuttavia, per ovviare a quel piccolo problema, quasi fosse una stufa vivente e, effettivamente, così è, potrebbe richiamare l'Innata. Tuttavia, non è in vena di dimostrazioni, ma semplicemente di star tranquilla per un po'. E ora come ora, non vorrebbe correre il rischio di mettere in mezzo Nahira con la propria Arte della Fusione. < Non importa. Se mi ammalo, finalmente, potrò restare a casa e godermi una giornata intera lontana dalla Magione. > Sghignazza, facendo presente con quella risata la di lei stessa ironia. D'altro canto, ha sempre fatto bene quel lavoro, non le dispiace neppure avere quella stessa carica. Se l'è guadagnata ed è per lei onorevole possederla, essere considerata tale. < Quali problemi? E cosa è successo con tuo padre? > Piega un sopracciglio verso l'alto, focalizzando sulla stessa la propria totale attenzione, nonostante la pioggia che cade dal cielo, bagnando tutto attorno. < Questo luogo è molto più suggestivo e bello da vedere quando non c'è questo tempaccio. Forse, ho scelto proprio il giorno sbagliato per venire qui. > Ammette, guardando poi tutt'attorno, con delle occhiate celeri ma che inglobano il necessario, che viene poi immagazzinato nella di lei mente. Ascolta, infine, quel discorso relativo al torneo organizzato per tutta l'Alleanza, restando silente finché l'altra non termina le proprie considerazioni in merito. Denota una certa maturità, data l'età. Annuisce con un cenno del capo, ma non è totalmente convinta in merito alla faccenda da lei espressa. < Un Torneo organizzato da tutta l'Alleanza può favorire ulteriori rapporti tra i Villaggi. Un Villaggio specifico ospita gli altri. Le volte successive, potrebbe anche essere che altri Villaggi debbano ospitare quello che, questa volta, funge da Ospite. In realtà, le motivazioni sono molteplici, anche a livello politico. Non ci sono guerre, quindi nessuno dei cinque Villaggi può far presente l'interesse verso l'Alleanza. Il Torneo è utile anche per i Ninja, per mettersi in mostra. Oserei anche dire che dal Torneo si può capire quali e quanti Ninja son veramente meritevoli di determinati gradi e se sono necessari ad ulteriori fini. > Specifica, restando seria. < Io, personalmente, partecipo perché voglio allenarmi. Non è necessario, in realtà, ma non mi dispiace. L'ultimo Torneo l'ho vinto. > Afferma, rimembrando storie di quasi cinque anni prima. < Mi valse la promozione di grado. > Ridacchia, tornando ad osservare la Inuzuka. < In realtà.. > E deglutisce, or più seria, meno gioiosa. < ..avevo iscritto anche te. > Senza parlarne, senza dirle niente? ZAN ZAN. [Chakra ON] A quanto pare la shinobi ha le sue ragioni per non portare l'ombrello. Pensiero condiviso da Nahira che odia in ogni caso avere l'impiccio di portarsi appresso qualcosa che dovrebbe bloccare la pioggia quando ha già la sua giaccona scarlatta. Si limita ad annuire ascoltando le seguenti parole che non tardano ad arrivare. <Beh solita amministrazione. Non mi risponde e per evitare di litigarci me ne vado.> sintetizza la cosa anche se Furaya sicuramente si ricorda la loro discussione riguardante il padre. In ogni caso l'opinione della Consigliera riguardo il torneo è discutibile, ma Nahira rispetta il suo pensiero così come quello di tanti altri ponendo il suo in un posto particolare. Sorride pensando di essere salva, del resto si sente esclusa da una situazione ridicola come quella del torneo. Purtroppo nel sentir le ultime due parole non può che sbiancare rivolgendole una occhiata sorpresa. Il cuore le balza in gola ed una strana sensazione le fa vibrare l'intero corpo come se avesse preso un colpo in pieno petto e non si tratta di Skoll, lei è ancora in attesa ed attende paziente. Gli occhi cerulei sgranano puntandosi sul viso della interlocutrice. Non può infatti credere a ciò che ha sentito, sarebbe quasi una mancanza di rispetto. Il silenzio cala sulle due , rotto soltanto dal rumore armonioso dell'agente atmosferico e del paesaggio circostante. Dunque è la voce a tuonare leggermente più alta. <Tu C-Cos?> balbetta incredula pensando di aver capito male. Biascica le parole che vanno a perdersi nel vento. Lentamente l'espressione cambia corrucciandosi mentre una rinnovata energia permea la genin che punta l'attenzione dritta sulla sensei senza aver paura di parlarle direttamente. <Cosa hai fatto? Mi hai iscritta?> domanda gelida e per nulla solare quanto prima. Infuriata no ma arrabbiata abbastanza. <Io mettermi in mostra? Sei impazzita?> Un quesito semplice a cui vorrebbe che lei rispondesse francamente. Non c'è più spazio per sorrisi genuini su quel volto corrucciato e bramoso di informazioni.[equip : portakunai fianco destro : 3xkunai - 3xshuriken // portaoggetti fianco sinistro: 3xbombacarta -3xbombaluce- 3xfumogeni - trasmettitore- x3filo di nylon - x3fuuda - tonico coagulante x3 -tonico recupera chakra x3]
Il capo vien mosso dall'alto al basso un paio di volte, innanzi alle parole che vengono pronunciate dalla Inuzuka. Sbatte le palpebre, per via dell'eccessiva pioggia che cade dal cielo pomeridiano, in quel dei Monti Ardenti. I capelli restano appiccicati alla fronte e al corpo della giovane, nonché gli abiti ormai fradici. Ignora, tuttavia, la pioggia che scende perché, a braccia incrociate, sta ascoltando ciò che viene esplicato dalla ragazza, decisamente più importante di qualche goccia d'acqua piovana. < Penso sia arrivata l'ora di mettere fine a queste bugie. Passa da me tra qualche giorno, in Magione. > Nel suo Ufficio. < Faremo chiarezza su questa storia una volta per tutte. > Non le piace che la giovane si senta in quel modo per colpa di un padre che non vuole dirle la verità, forse perché c'è passata, forse perché anche lei sa come ci si possa sentire nel sapere che tuo padre è un bugiardo e che, per qualche motivo oscuro, non vuole rivelare le sue reali intenzioni nonché peculiarità importanti. Infine, però, le parole e l'espressione di Nahira quando la donna le dice del Torneo e della di lei iscrizione, fanno sparire ogni possibile emozione felice, sicura o certa che avesse avuto sino ad ora. Gli occhi azzurri fissano quelli altrui, le labbra schiuse, bagnate dalla pioggia, non sapendo esattamente come articolare una frase di senso compiuto. Perché la sta guardando così? Cosa ha fatto di male? < ... > La lascia parlare, quando anch'essa trova le giuste parole da dire al contesto, mentre il sopracciglio mancino della Consigliera slitta verso l'alto, arricciandosi. < Uhm.. > Le labbra si schiudono, ma non ne esce che un mormorio appena accennato. < Non pensavo di far qualcosa di sbagliato. > La spiegzione ultima e specifica che riesce a trovare alla di lei domanda, a quell'espressione di rabbia e presunta delusione che appare sul volto della Genin. Deglutisce, ma resta seria, totalmente apatica, senza nessuna emozione presente. I lineamenti del volto sono duri, rilassati, irrigidisce la mascella. < Hai detto che non hai mai avuto modo di confrontarti con altri Genin. > Aggiunge, ancor più seria. Non distoglie da ella lo sguardo, per ovvietà di cose. < Quindi, iscriverti al Torneo mi è sembrata la scelta più saggia. > E anche la più stupida, dal momento che ha agito secondo le proprie idee e intenzioni, senza pensare a quelle di Nahira, come invece avrebbe dovuto fare. Non sa rapportarsi con le persone, questo lo abbiamo già specificato e, dunque, non è insolito ch'ella abbia altresì sbagliato nel fare ciò che effettivamente ha compiuto. < Cosa c'è di male? Potrai allenarti e affinare le tue Doti. Skoll potrà venire con te. > Ultima, stringendosi nelle spalle, poiché la di lei visuale delle cose l'ha vista in questo preciso modo. [Chakra ON] Osserva Furaya con la stessa espressione con cui un bambino osserverebbe un'altro nel preciso istante in cui questo ci confessa uno dei peggiori torti subiti. Guance leggermente gonfie così come il labbro inferiore lievemente schiacciato rispetto a quello superiore. Le sopracciglia bianche sono corrucciate così come l'espressione che da solare muta andamento dipingendo una buffa smorfia laddove di solito si dipinge una estrema solarità da parte della genin. Gli arti superiori dapprima distesi vanno ad incrociarsi all'altezza del petto poco avanti rispetto alla posizione della canide che si gode la scena puntando a destra e sinistra i suoi occhi blu. <Non credi che avresti potuto chiedermelo prima?> le domanda schietta, sincera. Si sente quasi violata dal momento che ha idee molto precise su quella buffonata di torneo. Per un attimo persino lei le ricorda la madre che impone le proprie idee a piacimento per chissà quali motivi arcani. La voce della albina rompe nuovamente quel fastidioso momento tentando di esplicare le proprie ragioni alla Consigliera nonchè sensei. <Ci sono altri modi per misurarsi. Te l'ho detto. Non amo sentire queste gabbie razionali. Scontrarsi va bene , ma dova sta l'effetto sorpresa? Dove sta l'utilità reale?> continua a domandarle senza abbassare lo sguardo soppesando ogni gesto della jonin che ha di fronte. <Posso affinare le mie doti anche di notte oppure immersa nella natura.> propone lei infine tentando di far ragionare la sua interlocutrice chiedendosi se la conosca davvero come spera. Si sente stanca, spersa. Per un attimo persino i problemi che ha con il padre perdono di importanza di fronte al gesto della jonin che interpreta quasi come un atto di puro interesse personale. Non ne comprende il motivo. Si sente quasi abbandonata. Sbuffa abbassando il capo rimanendo così in attesa senza alzare lo sguardo.[equip : portakunai fianco destro : 3xkunai - 3xshuriken // portaoggetti fianco sinistro: 3xbombacarta -3xbombaluce- 3xfumogeni - trasmettitore- x3filo di nylon - x3fuuda - tonico coagulante x3 -tonico recupera chakra x3] Un silenzio quasi irreale intercorre in quei momenti durante i quali Nahira fissa la Nara, e quest'ultima mantiene lo sguardo in quello della prima. Tace, poiché ha evidentemente sbagliato, pur pensando di fare la cosa giusta. Non ha pensato a come la potesse prendere Nahira, per quanto pensasse che partecipare ad un torneo fosse qualcosa che piace a tutti. Non avrebbe mai potuto pensare al fatto che la Inuzuka non potesse voler parteciparvi, soltanto perché lo reputa stupido. In realtà, non ha proprio preso in considerazione una eventualità del genere. Ha ragionato da sé, decidendo da sola, senza pensare, senza riflettere. A volte, si dimostra essere veramente ingenua, stupidotta, come se tutto fosse sensato. Si sente dispiaciuta nei confronti della ragazza, ma cerca di non darlo a vedere, come fa sempre. Le emozioni verrebbero nascoste, finte, mutate, grazie a quella maschera di mera freddezza che fa calare sul volto candido che, altrimenti, potrebbe anche sembrare sincero e più solare. Gli occhi non sembrano lasciar intendere cosa stia pensando. Dovrebbe apparire fredda, distaccata come spesso la si è vista. Le braccia restano piegate sotto il seno, le inferiori leve divaricate. < Affinare le tue doti di Notte o in Natura, non farà di te uno Shinobi. Hai bisogno di confronti, di affinare le tue Doti ASSIEME ad altri Ninja, non da sola. > Il tono è esattamente come il di lei sguardo. Piatto. Apatico. Distaccato. Si sente in difetto, non è arrabbiata. Non vuole però dimostrare niente di ciò che sta provando, quel mix di emozioni in subbuglio, la paura di aver fatto qualcosa di sbagliato. E di non sapere come rimediarvi. < Ma se non vuoi, posso ritirare la tua iscrizione. > Scrolla le spalle, lascia che sia ella a decidere. [Chakra ON] Il silenzio piomba nuovamente tra le due shinobi. Attimi in cui ormai nessuna delle due sorride e nel quale lentamente le iridi cerulee della albina si alzano fissando di sottecchi le reazioni della Consigliera che risulta fredda e distaccata come qualsiasi altra persona. Sperava di capire di più ma da quei gesti e dalle parole seguenti , ma nulla fa pensare ad una motivazione diversa se non quella detta e ridetta. Un trito e ritrito di qualcosa che si avvicina più a un consiglio militare piuttosto che una considerazione amichevole o almeno questo è quello che interpreta la Inuzuka. Ora che si era abituata ad un minimo di emozioni da parte di Furaya vederla quasi assente è un colpo abbastanza duro e ciò non fa che portarle tristezza. Sbuffa dunque abbracciando l'idea che infondo non ci sia altro modo che provare a seguire quanto detto. <Se la reputi una cosa necessaria allora va bene> Si rassegna con non poco rammarico a quanto già deciso. Neutra e distaccata quanto l'altra tentando di mantenersi sicura con evidente titubanza. E' infine la frase successiva che prende forza nel sentir l'affermazione della jonin. <Non mi tiro di certo indietro.> risponde infine ben conscia che ciò non le piacerà per nulla. Ma anche se non è stata iscritta di sua spontanea volontà non si tira indietro. Lo sguardo si abbassa di nuovo puntando il suolo con forza. <Sicuramente lo hai fatto per me.> si ritrova a sussurrare a bassa voce presa dai suoi pensieri senza far troppo caso al fatto se l'altra la senta o meno. Prova a ipotizzare ciò che l'altra realmente sta pensando ma nasconde. Sbaglia? Forse. Ma bisogna pur soffrire per ritrovare una osasi di serenità no? Ed è con questo spirito che si rassegna a seguire gli ordini facendo scomparire poco a poco l'aria corrucciata ma rimanendo comunque molto seria. Una espressione irreale e strana per quella genin positiva e sempre serena. [equip : portakunai fianco destro : 3xkunai - 3xshuriken // portaoggetti fianco sinistro: 3xbombacarta -3xbombaluce- 3xfumogeni - trasmettitore- x3filo di nylon - x3fuuda - tonico coagulante x3 -tonico recupera chakra x3] Districa le braccia, le lascia ciondolare a ridosso del proprio corpo, ancora bagnato dalla pioggia che cade dal cielo. Nuvole che - adagio - perpetrano il loro moto sui Monti Ardenti e la Terra del Fuoco. Gli occhi si addolciscono un poco, ma i lineamenti facciali no. Non ci riesce, neanche con tutta la buona volontà che potrebbe mettervi. Non è certo colpa sua né di Nahira, ma di qualcuno che ha pensato bene, invece, fosse giusto. < Senti.. > Agita la dritta, socchiudendo le palpebre per qualche istante, come se fosse alla ricerca di parole esatte da dire in sua direzione. < ..mi spiace, d'accordo? > Sospira, gonfiando appena le guance. < Non pensavo ti desse fastidio questa mia presa di posizione, anzi credevo ti facesse piacere. > Ammette, riaprendo gli occhi per focalizzarli su di lei. Deglutisce, spazzando via qualche goccia d'acqua dalla fronte e dal volto con il dorso della mano. < Non lo farò un'altra volta. Anzi.. Mi spiace per averlo fatto questa, di volta. > Esplica, mantenendo un tono basso. < Credo anche che la mia espressione di poco fa non sia stata così.. bella a vedersi. Non lo faccio di proposito. > Si era irrigidita troppo e, per non far capire e vedere niente di sé, l'ha lasciata fluire, ma non è questo il momento di farlo. Non è innanzi a lei che vuol mantenere quella inutile maschera che nasconde ogni cosa, ogni sensazione. No. E' anche ora di gettarla via, esattamente come buttar via insegnamenti sbagliati di un genitori poco affidabile sotto questo punto di vista. [Chakra ON] Osserva Furaya ed ascolta attentamente le sue parole mentre la pioggia continua a scorrere bagnando ogni cosa intorno a loro. Skoll dal canto suo non si è mossa da dentro il giaccone della Inuzuka, ma le braccia della genin si scostano dal petto delineandosi lungo i fianchi. Comprende di aver esagerato lei stessa nel puntare i piedi a priori e nel voler sapere i motivi che hanno spinto la jonin ad iscriverla. Si sente vergognosa e una bambina nel sentire le sue scuse. Il capo va a rialzarsi puntando con forza le iridi su di lei. <No. Scusami tu>. Scuote il capo vistosamente come per cercare di allontanare le sue reazioni precedenti dovute forse anche al fatto che in quel periodo le cose non vanno totalmente bene per lei. Eppure è felice perchè qualcuno infondo sembra prendersi cura di lei seppur a modo proprio. Ma è quello che conta no? Così Nahira distende la sua espressione a mano a mano che le parole dell'altra la raggiungono. Un lieve sorriso si arriccia in un lato della bocca dell'Inuzuka, timido ma presente. Fa per parlare ma il suo tono è leggermente titubante. <Ed io ti ringrazio se pensi che sia davvero utile per migliorare.> racconta all'altra sentendosi mortificata. Non vuole di certo che la esuli dai suoi insegnamenti o dal parlarle liberamente. La voce quindi riprende a parlare scandendosi più leggera e serena di quanto fatto prima. <Quindi se avrai altri consigli da darmi metterò da parte le mie opinioni ed ascolterò sempre quanto hai da dirmi.> Si ritrova dunque a sorridere diversamente da qualche minuto prima posando gli occhi e anche il suo sorriso nelle mani della seconda. Forse ha paura di deluderla dopotutto. <Ho fiducia in te.> annuncia verso l'altra senza aspettarsi nulla come risposta se non una tiepida pace dopo quello scontro. [equip : portakunai fianco destro : 3xkunai - 3xshuriken // portaoggetti fianco sinistro: 3xbombacarta -3xbombaluce- 3xfumogeni - trasmettitore- x3filo di nylon - x3fuuda - tonico coagulante x3 -tonico recupera chakra x3] Sorpresa dalle parole di Nahira, le sopracciglia guizzano verso l'alto. < ... > Ma non trova le parole giuste da esprimere in sua direzione. Espira, le labbra si piegano in un piccolo sorrisetto. Non entusiasta, ma felice che l'altra abbia compreso e che, in un certo senso, l'abbia anche perdonata per l'idea malsana che ha avuto. < ..grazie per avere fiducia in me. E.. > Si stringe nelle spalle, rivolgendo lo sguardo altrove. E quelle pallide guance non stanno forse assumendo un colorito diverso, quasi roseo o rossastro? < ..grazie per aver accettato, alla fine. > Sorride lievemente, come prima. < Qualsiasi sia l'esito del Torneo, che tu vinca o perda, prometto che ti allenerò personalmente, per come posso. Cominciamo con il capire cosa nasconde tuo padre, cosa ne pensi? Possiamo andare anche adesso. > Esorta, in un certo qual senso, qualora l'altra voglia accettare e seguirla sino a Konohagakure e alla Magione. Ma, per oggi almeno, la giornata par quivi terminare, sotto una coltre di nubi e pioggia fredda, sui Monti Ardenti. [END] Si ritrova a sorridere notando per forza di cose la reazione della jonin che di fronte a lei sembra tentare di trovare le parole giuste. Non sembra però che le dispiaccia quanto detto da Nahira e ciò fa rallegrare vivamente la piccola Inuzuka soprattutto quando le annuncia che la allenerà personalmente. E diversamente da quanto aspettato all'inizio di quella discussione la albina non può che annuire e sorridere vistosamente quando la shinobi si propone di andare quel giorno stesso a svelare il mistero legato al padre. Un problema che già giorni precedenti si era proposta di risolvere insieme a lei. <Penso che sia una idea fantastica.> E probabilmente non potrebbe aver alleata migliore in quel frangente. Le leve inferiori seguirebbero l'andamento della sensei nel momento in cui la stessa inizierebbe a percorrere il sentiero diretta a Konoha e alla Magione. Insomma, da cupa giornata è infine spuntato un bellissimo sole all'orizzonte. Che un legame stia infine fiorendo? (END) [equip : portakunai fianco destro : 3xkunai - 3xshuriken // portaoggetti fianco sinistro: 3xbombacarta -3xbombaluce- 3xfumogeni - trasmettitore- x3filo di nylon - x3fuuda - tonico coagulante x3 -tonico recupera chakra x3]
Ai Monti Ardenti, Nahira e Furaya s'incontrano per caso.
Ne fuoriesce, dopo i convenevoli, una discussione sul Torneo e la partecipazione di Nahira allo stesso.
Ne fuoriesce, dopo i convenevoli, una discussione sul Torneo e la partecipazione di Nahira allo stesso.