extemporanea - dopo il discorso con HIashi
Free
con Mekura
[magione] Dopo che Hiashi l'ha lasciata da sola senza alcun grande risposta, ma anzi una idea completamente sbagliata della situazione Mekura si è ritrovata con il libro tra le mani, la foto e il cadavere di Daiko da controllare. Doveva decidere cosa fare per prima, se la foto, il libro o assistere alla analisi del cadavere del fratello. Aveva chiesto aiuto ed aveva chiesto , preferiva che fosse Kaori a controllare, ma in questo momento è meglio se la lasciava in pace con Raido. Doveva dirgli la verità su quello che è successo e più rimandava più le cose sarebbero peggiorate. Afferra il libro tra le dita umettandosi le labbra chiudendo gli occhi mentre ci pensa con tutto quello che poteva conseguire, la cosa inevitabilmente, le faceva paura e sapeva che meritava del biasimo, ma non c'era una scelta giusta e doveva fare pace con se stessa con l'idea che avrebbe ripagato a caro prezzo le sue azioni. <concentrati Mekura> commenta lei seriamente borbottando tra se e se. Quindi, cosa fare prima? l'autopsia, la foto, o il libro? Tanto non poteva comunque mettere le mani sul corpo, avrebbe rischiato di contaminarlo in qualche modo, meglio lasciarlo ad un professionista, quindi tenendo sempre d'occhio il corpo con il byakugan dovrebbe stare li solo ad osservare i risultati e quello che il dottore avrebbe trovato. Quindi, in attesa che fossero pronti per l'autopsia decide che è meglio controllare quello che ha tra le mani ora. Partirebbe dalla foto che è ancora una cosa che non è stata controllata. Così la ragazza prendendo la foto ed appoggiando il libro sul tavolino, inizia rigirarla in modo da guardare se ci fosse qualcosa sul retro e farsi una idea di quanto sia vecchia. <hum> avrebbe anche la parte incollata successivamente, ovvero la sua foto e controllerebbe anche in questo caso quanto sarebbe vecchia. <ok, sei un messaggio...che senso ha incollarmi sopra la foto?> domanderebbe la ragazza corrugando la fronte continuando a riguardarla assicurandosi che effettivamente non ci fosse qualcosa incollata nel dorso, in modo da nasconderlo, magari una sottile pellicola incollata ed infine la guarderebbe contro luce, prima con la sua parte, poi senza. [ch on] [magione] Bene, ora deve controllare più in profondità. Appoggia la foto sul tavolino insieme al libro, li osserva entrambi, magari c'è una connessione? ..no, anche se la foto avesse qualche messaggio di chakra scritto sopra, si trattano di due elementi completamente distaccati, ci potrebbe provare solo per sicurezza ma non ha molte speranze al riguardo. Chiudendo gli occhi porterebbe le mani allo sterno e le unirebbe in modo da poter comporre il sigillo della tigre correttamente. A qual punto se il processo fosse andato bene, la Hyuga controllerebbe il chakra presente all’interno del suo corpo e prendendole una certa quantità dalla bocca dello stomaco, la spingerebbe verso i condotti del chakra cercando di raggiungere i punti di fuga associati alle tempie ed agli occhi. Comprimerebbe e raccoglierebbe il flusso contro i suddetti, facendo attenzione a non accumulare troppa energia, quindi la rilascerebbe cercando di irradiare correttamente l’occhio così da far comparire la comparsa delle solite vene grottesche e ramificate attorno agli occhi e l’apertura del byakugan. Controllerebbe il chakra e aprirebbe gli occhi cercando di guardarsi intorno attraverso la sua vista periferica con un angolo di 300° fino a 90 m di distanza che farebbe di lei un’ottima torretta e frontale di circa 1 km. Se il processo fosse completato la ragazza afferrerebbe di nuovo la foto e la controllerebbe con il byakugan attivo. Focalizzerebbe le sue energie guardando se ci fosse qualcosa sulla foto di interessante, qualcosa che potesse nascondere un messaggio o qualche altro enigma. Sempre con la domanda: perché. Akane potrebbe essere davvero una alleata? ha sempre guidato i suoi spostamenti, potrebbe essere controllata? no è troppo libera per spostarsi...potrebbe essere tutta una trappola per portarla li? quanta elaborazione quando poteva semplicemente prenderla. <...che diavolo> sospira portando la testa verso il basso. Stava tornando una speranza che sua madre potesse davvero essere innocente, che poteva riavere almeno parte della sua famiglia e questo la turba. Sono dubbi che non si dovrebbe neppure fare: a conti fatti Akane ha rapito una Hyuga, ha ucciso altri Hyuga in passato, ha controllato con una tecnica considerabile proibita altre persone, forse molte, ha tradito in ogni caso il clan e non c'è nessuna prova che indichi che sia davvero dalla loro parte, solo qualcosa di indiziario...e comunque ha favorito a fare del male ed incasinare la sua vita. Dovrebbe smettere di guardare al passato e pensare al presente, lo sta facendo con tutto ed in modo molto crudele, perché si aggrappa a questa disillusione? [ch on][byakugan liv III - 97/100] [magione] Lascia perdere le turbe personali e nel caso non fosse riuscita a trovare altro nella foto, la donna afferra il libro di Hiashi e lo guarderebbe prima chiuso, controllandolo tra le mani. Dovrebbe essere in grado di vedere quello Hiashi avrebbe visto anche a libro chiuso, ma ad ogni modo prima proverebbe a controllarlo in quello stato, andando a guardare anche il dorso del libro, per vedere se c'era qualcosa scritto in verticale che non si poteva leggere e sui bordi. Finita quella rapida ricerca di metterebbe a sedere controllando la parte bruciata, tornando alla prima pagina iniziando a guardare ogni pagina con attenzione. Perderebbe diverso tempo controllando anche i vari dati che erano ancora leggibili. I capelli cadono in avanti e con la mano è costretta a riportarli dietro l'orecchio prendendo un pesante sospiro. <hum...> A quanto scritto normalmente non la aiuterebbe ma scansiona ogni pagina con il Byakugan, comprese quelle bruciate per assicurarsi che non ci sia qualcosa di tralasciato da Hiashi. Quindi, una volta assicurata che non ci fosse davvero nulla, proverebbe , afferrando la foto e chiudendo il libro, ad appoggiarla sopra la copertina e controllare se in qualche modo ci sono delle connessioni con il messaggio all'interno del libro, delle tracce nascoste che allineate potrebbero cambiare il senso del discorso, o qualcos'altro di utile alle indagini, ma, a tutto questo non ci spera neppure un po'. [ ch on - Byakugan liv III - 94/80] [magione] Se non avesse trovato altro, la ragazza lascia perdere la foto mettendola da parte e controllerebbe di nuovo quella maledetta scritta sul testo. Ovviamente voleva dire di più: quello è un tipo di discorso formale che si fa per raccontare un passaggio religioso, come detto sembra un discorso da setta, non da scienziati e non capisce come mai uno scienziato dovrebbe parlare così, in effetti non capisce come mai ci siano così tanti sostenitori della causa. Quindi, la frase. La controllerebbe diverse volte, provando a dividerla in varie parti. "l'esperimento con Akane è stato un successo" bene, quindi qualsiasi cosa abbia fatto è riuscito ed ha permesso la creazione della nuova razza. Ma ecco il paradosso: la nuova razza può rinascere. <la nuova razza può rinascere> ne aveva parlato con Juusan: gli Hyuga puri sono qualcosa che è fuori di testa, il primo Hyuga Hamura era appunto Hyuga, arrivare a purificare qualcuno fino a quel punto..non significa creare una nuova razza, ma per l'appunto riportare alla sua grandezza una precedente, gli Hyuga e questo è stato detto, ma perché dire "nuova razza"? <....> tutto questo le sta facendo confusione, vogliono alterare così tanto il codice genetico per avere qualcosa di nuovo? ma allora perché chiamarli Hyuga? tra l'altro a questo punto, si chiameranno davvero Hyuga? Scuote il capo non capendo che cosa non sta capendo, perché non ci sta arrivando, in più c'è quella questione della "pura di cuore". Sospira iniziando a camminare nella stanza, se c'è qualcosa è in questi due dettagli, nulla di più nulla di meno, forse è li il messaggio nascosto, ma ne deve parlare con gli altri. Dovrà fare anche un resoconto scritto per tutti . [ch on byakugan liv III - 91/100] [magione] Lascia perdere per ora quel messaggio, anche perché sarebbe in caso di passare all'ultima parte della sua ultima ricerca: Daiko. Prende un lungo respiro preparandosi a vedere il cadavere del fratello su un tavolino mentre lo aprono per esaminarlo dall'interno. Mekura allunga il passo seguendo il medico messo al servizio del capo clan per iniziare tutto. Camminerebbero per minuti andando nel luogo dove sarebbe conservato Daiko ed una volta arrivata nella sala, Mekura con il byakugan ancora attivo corruga la fronte e rimane ad osservare con una faccia contrita il fratello senza occhi rimanendo per qualche secondo paralizzata dalla idea. Un brivido le corre lungo la schiena e riprendendosi scuote la mano e la testa <procedete> controllerebbe la procedura a distanza, mettendosi da parte pronta ad avvicinarsi qual ora servisse al dottore. Intanto controllerebbe il corpo con il byakugan, cercando di capire cosa si troverebbe all'interno, cercando di trapassare con lo sguardo pelle e muscoli e carne e viscere, cercando di scendere in dettaglio per osservare tutto quello che c'è da osservare ed analizzare tutto quello che c'è da analizzare. Incrocerebbe le braccia osservando e tenendo sotto controllo tutti e due combattendo ogni tanto alla idea di distogliere lo sguardo..ricordandosi solo successivamente, che è un pezzo di carne, un messaggio, non è suo fratello..il quale comunque avrebbe voluto essere lei a batterlo ad avere qualche rivincita su di lui...ma non è mai stato possibile. Controllerebbe anche la situazione del sigillo maledetto, ovviamente innocuo a questo punto, ma ricorda la sensazione che lascia quando viene rilasciato, è qualcosa che corrompe il chakra, non proprio l'ideale per la "purezza" [ch on - byakugan liv III - 88/100] [magione] Doveva farlo prima, non che abbia aspettato ma, in qualche modo sente di essere in ritardo su tutta questa storia. Stanca di cercare, stanca di rispondere a tutte le domande che le sono balzate per la mente con ben poche risposte utili. Ha fatto bene? ha fatto male? Quelle cose che ha fatto serviranno successivamente? non ha davvero lasciato nulla al caso? si è fidata troppo delle sue abilità? oppure si è limitata a causa delle sue paure. Tutto vero, tutto falso e ancora una volta, nulla di concreto o utile E che offuscano solo il pensiero mentre è dietro alla autopsia del fratello. Non farebbe caso a che orario avrebbero fatto per completare l'opera, non si sentirebbe stanca, ma solo preoccupata, tesa ed in allerta. Lo guarderebbe avvicinandosi qual ora le fosse dato il permesso, rimane ad osservarlo dall'alto con una mano stretta attorno al mento. <le chiedo se possibile di essere quanto più comprensibile ma dettagliato sulla faccenda, quale è la conclusione?> chiederebbe verso questo ascoltando quello che avrebbe da riferire riguardo al corpo e quello che ci sarebbe da osservare. Non interrompe ma in caso, a fine discorso chiederebbe maggiori delucidazioni su certi aspetti sottolineati dallo stesso nel caso ci fossero. Alla fine rimarrebbe a pensare ancora un po' dando un'ultima occhiata al fratello, sospira amaramente e alla fine ringrazierebbe <grazie per il suo lavoro e per il suo tempo, se non c'è altro, richiedetelo e aspettate gli ordini di Juusan su cosa fare del corpo, è tutto> e per lei è davvero tutto, più di così non può più spingersi oltre. [end]
Mekura conclude le sue ricerche con il libro, la foto ed alla fine il controllo sul cadavere del fratello Daiko Hyuga, passerà poi a scrivere un rapporto con tutto quello trovato.