Giocate Registrate

Giocate Disponibili
Calendario
Trame
Giocate Registrate

[ricerca] le indagini nel covo

Free

0
0
con Mekura

17:00 Mekura:
  [verso il covo] Aveva fatto il più in fretta possibile appena ha ricevuto quel messaggio da Raido. Ha fatto quello che era necessario sapendo che stava andando possibilmente contro il cappuccio rosso: ha chiamato Juusan Kagura ed uno squadrone di fedelissimi a lui e si sono diretti verso il covo il più in fretta possibile. Aveva uno sguardo che dire ferale è riduttivo: ha corso per tutto il giorno e varie emozioni albergano nella sua anima e nella sua mente. Pura ira ad esempio verso Raido, il quale dopo gli eventi di Iwa si è COMUNQUE lanciato DA solo in un covo pieno di nemici. Puro terrore perché se lui falliva aveva messo in allarme il covo e Kaori sarebbe scomparsa, rendendo vani i tentativi di trovarla fin ora è già un miracolo che Hiashi ci sia riuscito senza farsi scoprire dai nemici, forse perché contavano sul fatto che nessuno li avrebbe trovati. Che sia un errore loro o solo immensa fortuna, tutto è in bilico precario e Mekura stava andando alla battaglia trattenendo quelle emozioni e le preoccupazioni sotto il solito comportamento gelido con cattivissime intenzioni per la testa. Stavano praticamente arrivando quando emergendo dalla botola vedere Raido, con in braccio Kaori. <...> spalanca gli occhi non riuscendo a trattenersi dall'allungare il passo per avvicinarsi, un passo furioso, ad ampie falcate tipico di una belva che sta per saltarti addosso, ma si ferma a pochi centimetri dal duo accostandosi sulla destra. Non dice nulla, guarda Kaori e la sua attuale condizione, poi guarda Raido e le ferite che ha addosso. Silente in poco tempo sente e mostra seppure in modo percettibile diversi stadi: la preoccupazione, il timore che abbiano fatto qualcosa alla ragazza per ripercussioni sapendo perfettamente che è illogico, poi alla fine conforto per vederli sani e salvi. Quindi calma, ritornando nello stato di prima, alla fine puntando gli occhi su Raido scocca verso questo una occhiata di fuoco che trattiene per diversi secondi, è lo stesso sguardo determinato di chi è pronta a spellare qualcuno, non lo fa, ma l'Oboro potrebbe quasi intendere la cosa come "ne parliamo dopo" perché lo supera senza aggiungere nulla nei suoi riguardi concentrandosi su quello in cui può essere utile <ho bisogno di andare nel covo prima che qualcuno inquini la scena e si porti via degli indizi, mi servono almeno due persone per aiutarmi> Si girerebbe verso il capo clan fermandosi mentre sposta lo sguardo da lui ai due <Kagura sama, non li lasci mai da soli> non è un'ordine ma una richiesta mentre lei indietreggiando si gira ed a passo spedito va verso il laboratorio seguita o meno, Hiashi non lo guarda neppure in faccia. Indosso porterebbe una maglia con un scollo squadrato dovuto al modo in cui la maglia si chiude sul davanti, lateralmente a destra, dal colore scuro la cui schiena fin sotto le spalle tuttavia mostra una trama "ti vedo non ti vedo" con del pizzo sottile e così anche le maniche della maglia che ancora una volta seguono la trama di scaglie. Pantaloni neri di pelle aderenti con una trama in rilievo simile mentre ai piedi porterebbe un paio di stivali neri. Non sono vestiti da battaglia ma non ci ha pensato due volte a prendere il minimo necessario per fare il più velocemente possibile. Alla vita tra l'altro sul fianco destro porta un porta oggetti con due fumogeni, tre fuuda vuoti, quattro tonici per il chakra e 1 coagulante, pennello ed inchiostro, una ricetrasmittente legata al collo e del cosciale destro con il porta kunai terrebbe 6 kunai due di questi collegati a delle carte bomba, mentre altri due a delle bombe luce. Legata alla cintura porterebbe a vista un rotolo utile per poter sigillare cose importanti all'interno. Deve fare presto, non ha tempo da perdere, probabilmente presto qualcuno avvertirà Akane così Indossa i guanti ninja mentre cammina, l'unica cosa che si è permessa di afferrare nell'arco di un solo minuto insieme alle armi ed al Tanto che tiene sul fianco destro, allungando il passo verso la botola [ch on][equip addosso - guanti ninja, ricetrasmittente][porta oggetti: pennello inchiostro, quattro tonici chakra 1 coagulante, 3 fuuda vuoti, 2 fumogeni][portakunai: 6 kunai - 2 bombe luce, 2 bombe carta][armi/oggetti in più: Tanto, rotolo]

17:27 Mekura:
  [verso il covo] chiudendo gli occhi porterebbe le mani allo sterno e le unirebbe in modo da poter comporre il sigillo della tigre correttamente. A qual punto se il processo fosse andato bene, la Hyuga controllerebbe il chakra presente all’interno del suo corpo e prendendole una certa quantità dalla bocca dello stomaco, la spingerebbe verso i condotti del chakra cercando di raggiungere i punti di fuga associati alle tempie ed agli occhi. Comprimerebbe e raccoglierebbe il flusso contro i suddetti, facendo attenzione a non accumulare troppa energia, quindi la rilascerebbe cercando di irradiare correttamente l’occhio così da far comparire la comparsa delle solite vene grottesche e ramificate attorno agli occhi e l’apertura del byakugan. Controllerebbe il chakra e aprirebbe gli occhi cercando di guardarsi intorno attraverso la sua vista periferica con un angolo di 300° fino a 90 m di distanza che farebbe di lei un’ottima torretta e frontale di circa 1 km. Se il processo fosse completato la ragazza controllerebbe il byakugan e aprirebbe gli occhi guardando in direzione della botola che non sarebbe troppo lontano da lei. Assottiglia le labbra e entrerebbe all'interno della botola senza aspettare oltre. Scenderebbe infondo alle scale con il byakugan attivo il quale le permetterebbe di vedere comunque abbastanza bene all'interno dell'oscurità. Controllerebbe la situazione e dire che è un casino è relativo: il luogo sarebbe pieno di terra, fango, fango che sembrerebbe generato dal chakra ed in mezzo ad esso un cadavere completamente rivoltato..non sa dire se è una donna o un uomo, non le importerebbe. ma piuttosto si avvicinerebbe verso questa e prendendo pennello ed inchiostro insieme ad un fuuda vuoto vi dipingerebbe sopra la parola "fiamma". Fatto questo se fosse riuscita ad arrivare ai pressi del cadavere, imprimerebbe una certa quantità di chakra verso il fuuda abbastanza da poterlo usare e una volta irradiato, la donna Hyuga pronuncerebbe la parola <Hasu> per poter attivare il sigillo e controllare lo stato con maggiore chiarezza senza sforzare la vista stando molto attenta che la luce improvvisa non le dia troppo fastidio agli occhi e inginocchiandosi tenendo alto il sigillo con la mano destra inizierebbe ad ispezionare il corpo [byakugan liv III - 97/100 ch tot - sigillo fiamma][stesso equip][utilizzo competenza lavoro: investigare]

Il fuda non si attiva, la parola da pronunciare è Haiso e non Hasu.

17:47 Mekura:
  [verso il covo] Brava Mekura, cosa stavi pensando? <Hasu..> chissà perché le è venuta da dire quel nome, anche lei è stanca, ma farsi fermare da una stupidaggine del genere non sembra proprio il caso. Scuote il capo e tiene la mano sollevata e concentrandosi ancora, porterebbe un'altra quantità irrisoria di chakra verso il fuuda con il sigillo ed a quel punto sibila <Haiso> questa volta dovrebbe essere in grado di farlo attivare. Ad ogni modo controllerebbe meglio il cadavere a questo punto osservando i risultati di mettersi contro Raido. Non prova nessuna compassione per quell'essere, francamente poteva morire anche peggio di così <è stato gentile> afferma questa ironizzando tra se e se mentre contemporaneamente cercherebbe di portare parte del chakra verso la pianta dei piedi. Comprimerebbe in modo da poter creare al di sotto delle piante dei piedi una certa quantità di energia che le permettere di camminare su superfici difficili, anche verticali controllando il chakra in modo che potesse tenerla ancorata al terreno. Quello che le interesserebbe al momento è semplicemente trovare degli indizi, per ora, sul corpo del cadavere, qualcosa che la identificasse e che avesse qualche connessione con questa storia, un badge ad esempio, qualcosa che potesse essere utile per superare porte che magari sarebbero altrimenti chiuse, o che la obbligherebbero a perdere tempo per aprirle. Qual ora avesse trovato qualcosa, proseguirebbe nella prossima area andando ad ispezionare con pazienza ed attenzione, lasciandosi indietro quel pezzo di carne pronta per la putrefazione. Non riesce fare a meno di pensare che insieme almeno ad un'altra persona Raido non si sarebbe ferito così tanto per salvare Kaori...fa sentire lei in tutta questa storia ancora più inutile. Non pensa di aver fatto male, ha fatto il possibile, ma è così limitata che non è bastato. Torturare quel tipo non è bastato, forse fare delle ricerche qua dentro non servirà a molto: probabilmente appena lo hanno sentito hanno cercato di portare in salvo quanto poteva essere salvabile, Kaori doveva essere la prima ed il fatto che sia riuscito a prenderla fa sperare che possa trovare altri indizi per battere quella donna, per trovarla e farle raccogliere quello che ha seminato. Ma ormai conoscendo chi ha di fronte non è più così fiduciosa di trovare qualcosa di più. L'uomo parlava di altri rifugi, servono quelli, devono stanare ogni vermaio che hanno installato e distruggerlo..e quando avrà finito qui lo farà anche con questo, quindi le serve guardare con molta, molta attenzione. <muoviti Mekura, non hai tempo> si parla da sola spingendola a muoversi. [Byakugan liv III - 94/100 ch tot - sigillo fiamma][stesso equip][utilizzo competenza lavoro: investigare]

18:17 Mekura:
  [verso il covo] La parte successiva è illuminata ancora e c'è anche qui i vari segnali che c'è stato un combattimento, uno schizzo di sangue lungo il corridoio e i due cadaveri dei ninja. Mekura potrebbe riconoscere un colpo di taglio lungo uno dei cadaveri..questa volta sorprendendosi di quanto questo ragazzo sia giovane, tutti e due. Deve controllare tutta questa area, da sola non ce la può fare, ci metterebbe troppo tempo ed ha bisogno di raccogliere informazioni velocemente, deve controllare i due cadaveri e le varie stanze. Così concentrandosi si preoccuperebbe di focalizzare la sua figura con attenzione. Cerca di entrare in dettaglio cercando di focalizzare la base della sua figura: l'altezza, la corporatura, la sua figura atletica ma sottile, il viso ovale, le dita lunghe ed affusolate, i capelli corti, gli occhi grandi ma con il byakugan disattivato, quindi passando per i suoi vestiti cercherebbe di focalizzare l'attenzione sulle cuciture e sulle forme che cadrebbero lungo il suo corpo ed infine vi aggiungerebbe il colore della pelle, dei capelli, il violetto degli occhi la leggera tonalità più scura delle labbra, i colori degli abiti che indossa e insomma cercherebbe di focalizzare la sua attenzione su tutto. Una volta fatto ciò, la giovane comprimerebbe una certa quantità di chakra dalla bocca dello stomaco e lo spingerebbe lungo tutto il corpo andando a toccare i punti di fuga. Sprigionerebbe il chakra all'esterno e se fosse andato tutto bene a questo punto la ragazza dovrebbe essere in grado di far apparire 5 copie di se a meno di un metro di distanza attorno alla sua figura, accerchiandola. Se ci fosse riuscita a questo punto guarderebbe in direzione di tutte le sue "aiutanti" e darebbe gli ordini <sapete cosa dobbiamo fare: cercate e riferite tutto quello che possa essere utile, non tralasciate nulla, prendetevi una camera a testa ed ispezionatela da cima a fondo. Voglio sapere che cosa ci facevano in quelle stanze, se sono di servizio, se sono per ricerca scientifica, per l'ispezione medica, se ci sono archivi, trovate tutto quello che serve> detto questo le lascerebbe andare, una per stanza mentre lei rimarrebbe con un'altra copia nel corridoio. <controlla quel cadavere> afferma questa puntando quello più vicino a loro, per poi andare a sua volta verso quello con il largo taglio da colpo creato da una lama e come con il primo cadavere osserverebbe se ci fosse qualcosa di importante addosso, qualcosa che le potesse essere utile. Allargherebbe le palpebre del cadavere e controllerebbe se questo avesse il byakugan: non ne ha. <....> tutti i suoi collaboratori a parte il padre di Kaori non sono Hyuga e non lo erano neppure quelli che hanno combattuto a Iwa: anche se con poco chakra hanno avuto dei problemi con il taijutsu seppur siano stati storditi dal colpo di Kaori allora. Un esperto di tai avrebbe comunque trovato il modo di rispondere ad alcuni colpi che erano semplici. <chi è questa gente?> da dove viene fuori? perché la seguono? per paura? in venti anni può aver raccolto un gran numero di fedeli ma come? dove ha trovato i fondi? che interesse hanno queste persone ad assecondare queste ricerche? Sospira <ah> inutile farsi troppe domande, deve raccogliere quello che c'è all'interno di questa struttura. Terrebbe comunque d'occhio le altre copie attraverso il proprio Byakugan nel caso non riuscissero a vedere vani nascosti o trappole o altro ancora. Darebbe a loro una certa quantità di tempo, per assicurarsi che fosse tutto a posto, per poi lasciarle li a cercare e procedere in silenzio. [Byakugan liv III - 86/100 ch tot - sigillo fiamma - 5 copie superiori ][stesso equip][utilizzo competenza lavoro: investigare]

18:43 Mekura:
  [covo] Percorrerebbe le scale, andando verso il basso lasciando lavorare le copie una volta assicurata che fosse tutto a posto dovrebbe seguirla una delle copie che lei avrebbe generato, quella che avrebbe controllato l'altro cadavere. Continua ad andare infondo alla faccenda e fisicamente scendere le scale al livello inferiore, andando quindi a controllare prima di tutto l'assetto strutturale: cadaveri anche qui, non è una novità, è evidente che Raido si sia fatto spazio lungo tutta quella struttura con la forza, uccidendo in modo impietoso chi si trovava davanti. <spero che si sia divertito anche per me ad ammazzarli tutti> si lascia sfuggire pensando tra se e se o meglio parlando con la copia che condivide per forza di cose lo stesso sguardo. <fammi delle domande> afferma girandosi verso la copia mentre questa capirebbe cosa sta chiedendo Mekura "bene, che differenze ci sono nella stanza?" chiede alla originale <le strutture sono state utilizzate con una coerenza strutturale e in modo da essere tutti allineati su livelli, in questo modo si risparmia spazio e fatica nella costruzione, non è importante fare cose differenti dallo scopo alla quale servono, il che rende molto lineare la struttura, la differenza principale sono le porte: di sopra avevamo vetri che permettevano la vista, tipiche di cabine di laboratorio, le porte di metallo servono per bloccare qualcosa ed impedire di entrare o uscire, nessuna finestra, nessun passaggio, una cella insomma> potrebbe essere, ma deve prima capire come aprirla se è apribile. Mekura allunga un passo verso quella più vicina a lei e cercherebbe di guardare al di la della porta attraverso il byakugan per capire che cosa ci fosse al di là di questa. Se la porta fosse stata troppo spessa o con delle problematiche, Mekura cercherebbe di aprirla. <..> se non si fosse aperta e se non avesse qualcosa dovrà pensare ad un modo per aprirla oppure proseguire <vai a controllare quell'altro> chiede alla copia che andrebbe a controllare mentre lei rimarrebbe di fronte alla porta. [ch on] [Byakugan liv III - 83/100 ch tot - sigillo fiamma - 5 copie superiori attive ][stesso equip][utilizzo competenza lavoro: investigare]

19:14 Mekura:
  [covo] Mai un lavoro facile, adesso deve tenere conto anche di aprire queste porte. <ahh.....> iniziamo allora. Mekura Scrollerebbe le braccia e le mani, sollevandole al livello delle spalle per poi prendere un lungo respiro. Comprimerebbe velocemente il chakra mentre muoverebbe le braccia di nuovo verso il basso il silenzio e lentamente. Le mani aperte mentre dalla bocca dello stomaco la ragazza inizierebbe a concentrare una certa quantità di chakra verso gli arti superiori comprimendo in modo omogeneo i punti di fuga. Rilasciando il chakra all'interno, la ragazza creerebbe e modellerebbe il chakra in modo da poter creare una sorta di testa di leone attorno alle braccia le cui fauci si troverebbero a coprire le mani come un globo di energia violento e potente. A questo punto, Mekura se fosse riuscita a richiamare correttamente la tecnica, poggerebbe il peso sui piedi, assicurandosi di non trovarsi in una posa instabile mentre si troverebbe di fronte alla porta a pochi centimetri Allargherebbe le gambe in modo da avere maggiore equilibrio e piegherebbe le ginocchia. QUindi piegando le braccia a squadra porterebbe indietro i gomiti in linea con le spalle piegando il busto leggermente in avanti. Si caricherebbe e portando la gamba destra indietro, farebbe leva con la sinistra e spingerebbe le braccia in avanti, in modo che le mani aperte vadano a toccare la superficie della porta di metallo cercando così di spingerla all'interno aiutandosi attraverso la stessa tecnica, cercando di contrastare il contraccolpo che la farebbe strisciare indietro di qualche centimetro, ma le permetterebbe di aprire come una scatoletta la porta in metallo...se non fosse funzionato...complimenti alla porta tra, l'altro ne dovrà aprire altre tre...sarà lunga. [utilizzo passo dei leoni gemelli 72/100 ch tot - byakugan liv III -5 copie superiori attive ][stesso equip][utilizzo competenza lavoro: investigare]

19:59 Mekura:
  [covo] Ci sta mettendo troppo e chi poteva essere rimasto li dentro e nascosto ormai potrebbe essersene già andato. Sta cercando di fare da sola con il suo chakra, non che non volesse fare altrimenti, ma gli altri hanno altre cose da fare, proteggere ad esempio Kaori e Raido e due di questi possibilmente anche lei. Ad ogni modo, deve continuare e deve fare rapidamente. Ci sono tre porte, basterebbero altre due copie per farle attaccare, ed utilizzare la sua tecnica per aprire la terza porta del corridoio. Prende un lungo respiro vista la fatica che sta provando ad usare tutto questo chakra. Cerca di entrare in dettaglio cercando di focalizzare la base della sua figura: l'altezza, la corporatura, la sua figura atletica ma sottile, il viso ovale, le dita lunghe ed affusolate, i capelli corti, gli occhi grandi ma con il byakugan disattivato, quindi passando per i suoi vestiti cercherebbe di focalizzare l'attenzione sulle cuciture e sulle forme che cadrebbero lungo il suo corpo ed infine vi aggiungerebbe il colore della pelle, dei capelli, il violetto degli occhi la leggera tonalità più scura delle labbra, i colori degli abiti che indossa e insomma cercherebbe di focalizzare la sua attenzione su tutto. Una volta fatto ciò, la giovane comprimerebbe una certa quantità di chakra dalla bocca dello stomaco e lo spingerebbe lungo tutto il corpo andando a toccare i punti di fuga. Sprigionerebbe il chakra all'esterno e se fosse andato tutto bene a questo punto la ragazza dovrebbe essere in grado di far apparire 2 copie di se a meno di un metro di distanza alla sua sinistra in modo che si trovassero nella giusta posizione in modo da poter attaccare le porte più lontane a destra ed a sinistra lungo il corridoio. Entrambe le copie avrebbero un certo quantitativo di chakra abbastanza da poter adoperare almeno una tecnica abbastanza forte da permetterle di aprire le porte che le servono. Intanto la vecchia copia che avrebbe già controllato i cadaveri fa un cenno all'originale. <vai, dimmi che cosa c'è li sotto e vedi quello che puoi ispezionare> affermerebbe la ragazza preparandosi mentre trattiene attiva la tecnica del passo dei leoni gemelli. La botta dell'uso di chakra eccessivo si fa sentire, ma resisterebbe andando a prendere un lungo respiro. <ok, non incrociatevi ed attaccate le porte> sta dando un po' troppi ordini a se stessa, non è scema lo sa pure!<scusate, ma ora andate> Le copie a questo punto dovrebbero aver controllato il loro quantitativo di chakra verso gli arti inferiori, compresso e caricato in modo che potessero utilizzarla per la tecnica. Si preparerebbero come dei corridori che devono scattare verso la meta e prendendo di mira le porte, una a testa, scatterebbero verso queste in modo che, in linea con le azioni della originale potessero colpire la porta con un calcio ed il chakra rilasciato verso l'esterno. Se ci fossero riuscite a questo punto la ragazza prenderebbe di mira la porta vicino a lei ancora chiusa girandosi verso questa, dato che è in linea con la suddetta e senza avvicinarsi per non perdere tempo, la donna prenderebbe la mira e farebbe scattare in avanti entrambe le braccia le quali rilascerebbero le teste di leone volando contro la porta che verrebbe spinta con la forza del suo chakra verso l'interno della stanza, cercando così di aprirla. [Byakugan liv III - copie (15 chakra a testa) - mantenimento leoni gemelli colpo a distanza (+ 3 ch) - Le copie usano tifone della foglia rimangono con 1 chakra a testa][stesso equip][utilizzo competenza lavoro: investigare][copie tot 5 primo piano - 2 secondo piano - 1 terzo piano]

21:44 Mekura:
  [covo] Quindi eccola qui distrutta, con pochissima energia, senza riuscire a fare molto altro ma cercando di mantenere attivo il passo dei leoni gemelli. dovrà utilizzare un tonico di chakra ma per ora ha bisogno che le altre copie cerchino all'interno delle stanze. Cercherebbe di individuare le celle che presenterebbero delle interferenze nel chakra come ad esempio celle anti chakra. Controllerebbe le porte dall'esterno una per una insieme alle copie e se non potesse utilizzarle la ragazza insieme al resto delle copie scenderebbe verso il basso per andare a trovarsi di nuovo davanti a se porte di metallo. <e che minchia> Ne ha abbastanza, ma non può rallentare più di così. C'è anche i resti di un muro di terra e tanto, tanto sangue insieme a dei cadaveri....<eff...non possiamo rallentare più di così e non ho così chakra da creare altre copie, una di voi vada avanti, raggiunga l'altra di sotto, l'altra rimane con me ad ispezionare queste porte> vedrebbe le scale tranquillamente e le copie possono passare con facilità per andare oltre. Lei deve rimanere li almeno per aprire le porte mentre le altre cercano. Bhe meglio darsi da fare. Come prima si avvicinerebbe ad una delle porte metalliche mettendosi di fronte a queste preparandosi a dare il colpo. . Mekura manterrebbe il controllo della tecnica lasciando che questa spalanchi le fauci quasi volesse ringhiare. A questo punto, Mekura se fosse riuscita a richiamare correttamente la tecnica, poggerebbe il peso sui piedi, assicurandosi di non trovarsi in una posa instabile mentre si troverebbe di fronte alla porta a pochi centimetri Allargherebbe le gambe in modo da avere maggiore equilibrio e piegherebbe le ginocchia. QUindi piegando le braccia a squadra porterebbe indietro i gomiti in linea con le spalle piegando il busto leggermente in avanti. Si caricherebbe e portando la gamba sinistra indietro, farebbe leva con la destra e spingerebbe le braccia in avanti distendendole in tutta la sua lunghezza, in modo che le mani aperte vadano a toccare la superficie della porta di metallo cercando così di spingerla all'interno aiutandosi attraverso la stessa tecnica, cercando di contrastare il contraccolpo della potenza della tecnica, facendo forza con i muscoli per non far rimbalzare le braccia indietro, ma le permetterebbe di aprire la porta in metallo. Se fosse riuscita ad aprirla, la ragazza guarderebbe la copia rimasta, vai dentro, io mi occupo di quella rimasta> afferma la ragazza la quale tuttavia si accorgerebbe che una effettivamente sarebbe rimasta aperta. <..ok> meglio così immagina. [stesso equip][utilizzo competenza lavoro: investigare][copie tot 5 primo piano - 2 secondo piano - 1 terzo piano][[Byakugan liv III - passo dei leoni gemelli 27/100]

22:33 Mekura:
  [covo] La ragazza si troverebbe con la copia a controllare le porte di vetro cercando di aprire almeno quelle porte normalmente. Se ci fosse riuscita, l'originale e la copia controllerebbero all'interno delle stanze con le porte a vetro. Si guarderebbero attorno provando a cercare delle informazioni, iniziando a cercare freneticamente ogni secondo che passa, sopratutto Mekura la quale, seppur stanca e stravolta, presa dalla stizza non riuscirebbe più a mantenere attiva la tecnica del passo dei leoni gemelli. <...> perdendo la concentrazione mentre ascolta il suo respiro affannoso. Rilascerebbe anche la propria innata qual ora non servisse più allo scopo e portando le mani tra i capelli la ragazza ringhierebbe e getterebbe all'aria un tavolo presente nella stanza. <al diavolo> Non starebbe trovando quello che le preme particolarmente, spera che le copie riescano dove lei sta fallendo, ma per ora ha bisogno di dati medici, ha bisogno di sapere dove si trovano gli altri rifugi, deve trovarli e deve trovare qualsiasi cosa sui suoi ovuli, sul fatto che siano stati fecondati ma la cosa finisse li, è successo altro? non avevano i sistemi per portarli in vita? Doveva trovare tutti i dati degli altri, tutti i resoconti ed i dettagli della ricerca. C'è molto da cercare ancora e tutto quello che si poteva trovare li dentro era oro...anche se poco, questo pensiero la motiva ad andare avanti su questo posto, ad essere quanto più scrupolosa. Dopo il momento di debolezza la giovane continuerebbe la ricerca, riprendendo fiato senza usare chakra questa volta, andando a controllare ogni parte. Finita con quella stanza, la ragazza osserva la copia per capire se ha trovato qualcosa, poi le farebbe cenno di avvicinarsi. Si troverebbero davanti alla porta metallica sfondata e la ragazza si guarderebbe intorno prima di capire cosa fare, se mandare avanti la copia o andare lei. Fatto sta che ad un certo punto la giovane guarda la copia e risponde <ascolta, vado io, rimani davanti alla porta e controlla il corridoio> detto questo la donna entrerebbe all'interno iniziando a rovistare da tutte le parti. controllerebbe ogni angolo della stanza e successivamente dopo diversi minuti farebbe per uscire nel caso non avesse trovato altro. Si dirigerebbe quindi verso la porta lasciata aperta e anche in questa entrerebbe. Si da il caso che il chakra se non nella stanza precedente, in questa si disattiverebbe lasciandola senza chakra attivo. La stanza sarebbe rossa, ben arredata, con lenzuola pulite e ricche, abiti costosi di ricambio, un bagno e tutti i confort che servono per una prigioniera che va trattata con i guanti....Si guarderebbe attorno rimanendo li ad osservare quasi ad intuire che quella sarebbe la stanza dove Kaori è stata rapita. Per questo la porta è aperta: stavano appena uscendo per scappare quando Raido l'ha presa, o forse è riuscito ad aprire la porta mentre lei era nella stanza.Controllerebbe in giro fino a quando non troverebbe qualcosa che effettivamente la interesserebbe. Afferra una fotografia della stanza, controllandola, rimane in silenzio per diversi secondi e spaccherebbe il vetro scrollandolo dalla cornice andando a prendere la fotografia per poi piegarla e portarla all'interno della tasca posteriore e quindi uscirebbe velocemente dalla stanza. <andiamo di sotto> [ch off]

22:59 Mekura:
  [covo] Non dice nulla, non sa cosa provare al momento, non ha voglia di vedere oltre quello che ha appena visto. Prende un lungo respiro andando verso il basso per raggiungere il resto delle altre copie. Non scambia neppure uno sguardo ma loro le farebbero cenno verso la, finalmente, trovata parte medica. Stanca, drenata di ogni qualsiasi emozione, la donna osserverebbe apaticamente l'orrore di questo posto. Le copie dovrebbero essere state in grado di riuscire ad attivare il pannello di controllo quanto meno per riuscire ad accendere le luci. Mekura d'altro canto interessa il laboratorio di ricerca. <cosa avete trovato li?> chiederebbe la giovane alle copie facendosi dare tutte le informazioni del caso mentre camminerebbe verso la sala vuota di osservazione. In silenzio, funebre silenzio, la ragazza osserverebbe i macchinari a riposo al di la del vetro. <...> le parole del uomo sulla fecondazione in vitro le rimbombano nella testa...e come ogni esperimento scientifico dovevano guardare il risultato...Mekura trema, vigorosamente andando a stringere le mani e le braccia mentre guarda ad occhi spalancati non riuscendo a fermare il tremore. Chiude gli occhi aggrottando le sopracciglia abbassando il capo mentre si copre la bocca con la mano sinistra con gli occhi lucidi ed arrossati. Si trattiene ancora una volta ed a questo punto cercherebbe di attivare in qualche modo la macchina, abbastanza per poter capire se è stata usata di recente o no. Prenderebbe un tonico di chakra dalla tasca posteriore e lo stringerebbe tra i denti andando a masticarlo rapidamente per poi buttarlo giù. Mekura a questo punto cercherebbe di richiamare il chakra cercando di concentrarsi sulle sue energie mentali e fisiche. Focalizzerebbe solo se stessa, in modo da eliminare qualsiasi disturbo, dopo di che cercherebbe di fonderli al livello della bocca dello stomaco in modo orario, amalgamando le due energie così da poter ricostruire il proprio flusso continuo di energia che inizierebbe a far muovere lungo tutto il corpo. Se ci fosse riuscita a questo punto doveva solo spaccare il vetro davanti a lei. Si sposterebbe di una certa distanza, in modo da evitare che possibili schegge le arrivassero negli occhi. una volta arrivata in un punto sicuro della stanza, la ragazza portando le mani al livello dello sterno comporrebbe i sigilli della lepre, del cavallo, del cinghiale e del serpente. Cercherebbe così di utilizzare la propria alterazione naturale del vento in modo da poter, una volta compresso lungo i punti di fuga delle mani il chakra, manipolare e comprimere la pressione dell'aria attorno a se. Aprirebbe le mani e le sbatterebbe con violenza in modo da creare un'onda che si sarebbe diretta verso il vetro cercando di schiantarlo in un solo colpo. [tentativo richiamo chakra - attacco sonoro 95/100 ch tot]

Mekura usa Tonico recupero chakra!

23:25 Mekura:
  [covo] Cercherebbe di portare parte del chakra verso la pianta dei piedi. Comprimerebbe in modo da poter creare al di sotto delle piante dei piedi una certa quantità di energia che le permettere di camminare su superfici difficili, anche verticali controllando il chakra in modo che potesse tenerla ancorata al terreno e camminerebbe andando a superare il vetro completamente frantumato facendo in modo di portare i piedi verso il bordo prima di discendere al piano inferiore. La donna porterebbe avanti le indagini controllando il macchinario ed il lettino. Guarderebbe ovunque anche in questo caso e, intanto, si preparerebbe per richiamare tutte le copie..ormai non ha più bisogno del loro supporto. Da sola in quella struttura, con solo le copie a tenerla compagnia, la giovane concentrerebbe una minima quantità di chakra verso l'auricolare. Attivandolo e sintonizzandosi con il canale dei suoi compagni avvertirebbe che ha quasi concluso <sto per tornare, raggiungetemi al secondo livello e da li andiamo alla magione> stacca il collegamento e dopo aver scoperto quello che le serve, afferrerebbe una delle due carte bomba a sua disposizione e, cercando di concentrarvi il chakra all'interno in modo da attivarlo e renderlo perciò utilizzabile, la Hyuga lo piazzerebbe nella macchina che penserebbe attraverso le indagini sia legata alla fecondazione in vitro e si allontanerebbe. Cercherebbe di correre sulle pareti in modo da arrivare in alto ed al sicuro. Si allontanerebbe ulteriormente fino ad una distanza più che sicura per l'esplosione e sollevano la mano destra comporrebbe un mezzo sigillo della tigre annessa alla parola <Kai> il macchinario esploderebbe e così anche parte della stanza dove stava, Ma a questo punto non le importerebbe in alcun modo dato che se c'erano delle prove, le avrebbe comunque già prese. Proseguirebbe verso l'incrocio fino alla fine della struttura trovando l'unica gioia della giornata. Uno degli altri cadaveri di Raido...ridotto ad un ammasso di carne sanguinolenta. Rimane a fissarlo per un po' prima di avvicinarsi e controllare anche il suddetto. per assicurarsi che non vi siano delle prove in quel cadavere in modo da non lasciare nulla al caso cercando anche documenti se ci sono. Poi finito anche con lui, controllerebbe gli occhi dell'uomo anche in questo caso. <...dovevo finire l'uomo squartato....ma direi che tu sarai comunque utile> Infila le mani all'interno delle sue viscere facendole sgorgare fuori ulteriormente e inizierebbe a scrivere velocemente sulla parete con il suo sangue <stai per raccogliere quello che hai seminato> scrive e farebbe retrofront ripercorrendo la stessa strada che ha fatto il Kiriano verso i suoi compagni. Arrivando al secondo piano insieme alle copie prima che potesse congedarle e prendere i loro ricordi, le manderebbe insieme all'interno delle porte non ispezionate. Le controllerebbe tute e in caso tutte quante avessero problemi ancora con le celle anti chakra, la ragazza allora deciderebbe di lasciare una copia per sicurezza e inizierebbe ad ispezionare a sua volta. Anche senza chakra dovrebbe essere in grado di fare quello che serve e entrerebbe. In ogni caso avrebbe altre due persone in più a coprirle le spalle. Finito anche questa indagine, la ragazza inizierebbe a risalire per andare verso casa [end][uso bombe][ch toto 94/100]

Mekura usa Carta Bomba!

Mekura scende nel covo dove hanno segregato Kaori iniziando a fare indagini su indagini per cercare di scoprire la verità riguardo a questo posto prima che qualcuno arrivasse per portare via altro o ripulire la zona.