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Di Scienziati & Veleni

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con Rasetsu, Zashiki

15:07 Zashiki:
  [Bassifondi] Una nuova giornata ha inizio in quel di Kusa, una giornata normale tutto sommato. La vita va avanti, il tempo va avanti, tutto scorre e nulla si arresta, o almeno così pare. Sicuramente ciò riguarda il giovane Doku, che di arrestarsi pare non voglia proprio saperne quest'oggi. Un'insolita energia percorre il corpo del giovane, pare aver fatto abuso di una qualche particolare sostanza, una di quelle che spaccia, per capirsi. Eppure così non è, già perché c'è un problema alla base. Oggi tocca ad Infantile governare il corpo del giovane, contenitore di cinque personalità diverse. Il moto si protrae in quelli che sono i bassifondi di Kusa, ma cosa ci fa la? Semplice, lavora. Si sta facendo una piccola ronda, vuole controllare che vada tutto bene, sia mai che quei dannati rivali della Yakuza si facessero vivi. Per l'occasione indossa un completo nero, elegante, con tanto di giacca nera poggiata sulle spalle e una fedora in testa. Un abbigliamento che sa molto di mafioso anni 50. Le mani sono coperte da un paio di guanti neri, in pelle. I capelli, violacei sono parzialmente coperti da quel cappello. Sulla bocca vi è una sigaretta, accesa, viva che di tanto in tanto rilascia una piccola nube di fumo. Un passo veloce quest'oggi, diverso dal solito. Ma cosa fa per ora? Niente, l'espressione pare quella di un bambino curioso, stupito, infatti lo sguardo squadra per bene quel posto. Posto che conosce a memoria, ma che quest'oggi, a quanto pare, brilla di una luce nuova.

15:12 Rasetsu:
 C'è una motivazione se il Kokketsu si trova nei Bassifondi di Kusagakure. Solitamente, bazzica tra l'Esterno delle Mura e del Villaggio, la Cattedrale/Tempio e l'Ospedale dove lavora. O fa i propri esperimenti. Non è ancora dato saperlo. L'importante è che percepisca un piccolo guadagno. Indossa i suoi soliti abiti strambi, quali un paio di pantaloni grigio scuro, con linee verticali d'un grigio poco più chiaro. Stesso tessuto e stesso colore è quello del Gilet, il quale è portato sopra una camicia totalmente bianca. Al collo, è però legato un fiocchetto rosso, non troppo stretto e penzolante sul petto. Sulle spalle, è posato un giaccone bordeaux, dalle ampie tasche e arrivante sino alle ginocchia. Sventola come un lenzuolo sporco di sangue al vento, memore d'un assassinio. I capelli rosso fuoco, quasi femminili per quanto son curati (...) scivolano lungo la schiena ed incorniciano il volto del giovane Yakuza. Ai piedi, ci son soltanto un paio di scarpe nere, chiuse, comode. Sulla punta del naso, un paio di occhiali dalla montatura rossa con una catenina laterale. Nella tasca destra del giaccone, tiene alcuni Tonici - tra Coagulanti e di Recupero Chakra - assieme a qualche Kunai nella sinistra. Il Bisturi, invece, è tenuto nella parte interna del Giaccone, contro il cuore, facilmente estraibile dal tessuto della giacca stessa. < NYAAAHAHAH! > Una risata lugubre, profonda, maligna, s'espande per l'etere, quanto più possibile. Non si cruccia di chi possa sentirlo, di chi possa notarlo. DEVE farsi riconoscere a modo suo. Ha acquisito un po' di fama, d'altronde, nel Villaggio. C'è anche da considerare una cosa.. Nella tasca interna a destra, vi sono anche delle piccole bustine con polverina colorata. Già. Sta cercando di fare soltanto il suo lavoro: Spacciare. [Chakra ON]

15:22 Zashiki:
 Dunque, vediamo un po'. Il moto prosegue senza indugi <Uhh> scatta il ragazzo, destra, sinistra, insomma, ogni volta che trova qualcosa di interessante ci si fionda subito <Carino> ha visto un piccolo sasso, strano. Lo prende con la mano destra, lo guarda per bene. Pochi istanti, e lo lancia via, alle sue spalle <Noioso> già, ci vuole poco per cambiare idea, per perdere voglia. Ma questo altro non è che un circolo vizioso, che si ripete all'infinito. Sul viso appare un piccolo broncio, non c'è più niente di interessante per lui. Le braccia dunque andrebbero a incrociarsi dinnanzi al petto <Uffa>. Ma quando tutto pare essere perduto ecco che appare Ryuuma, povero, scappa finché sei in tempo, tu che puoi, fuggi da questo psicopatico <Siiii> quindi il viso si illuminerebbe di nuovo e le gambe, rapide andrebbero a compiere uno scatto, scatto eseguito alla massima velocità concessa dal proprio corpo. Pochi istanti e dovrebbe ritrovarsi dinnanzi a Ryumma, l'intento? Bloccargli la strada, non lo vuole far passare <Ciao> direbbe il giovane piegando la testa verso destra <Mi chiamo Zashi, vuoi fare amicizia?> domanderebbe con una voce sottile, infantile appunto. Quindi la destra andrebbe a prendere la sigaretta, più precisamente con l'indice e il pollice. Un ultimo tiro e poi quest'ultima verrebbe lancia via, lontano. Quindi avvierebbe un moto strano, pur restando fermo, sfruttando punta e tallone, inizierebbe a dondolare sul posto con le braccia, che andrebbero ad incrociarsi dietro la schiena. Ora che fa? Attende.

15:39 Rasetsu:
 E' proprio vero quando si dice che Kusagakure accoglie soltanto gli psicopatici. Da un lato, abbiamo Zashiki con ben cinque personalità e dall'altra Ryuuma che, per mera fortuna, basta e avanza da solo. Tuttavia, c'è da considerare che fanno parte entrambi della stessa Fazione - e nessuno dei due lo sa, grandioso! - nonché rientra il fatto che dovrebbero collaborare. Ma come? Rasetsu che collabora? Suvvia, lo sanno anche i sassi che lo fa soltanto se dietro v'è qualcosa che lo intrighi o qualcuno che lo sprona sicuramente non con ottimi metodi. Mentre ridacchia, pensando forse a chissà quali esperimenti, un uomo alto poco più di lui, cerca di bloccargli la strada. Il sorriso che finora mostrava al mondo coi suoi denti aguzzi da squalo scema rapidamente. Le palpebre s'assottigliano, la risata cessa totalmente. Lo fissa con insistenza, curiosità persino. Capo che si piega di lato, interrogativa l'espressione sul volto. Schiena diritta, spalle rilassate e braccia posate lungo i rispettivi fianchi. < Mai sentito nominare. > Replica, inarcando il sopracciglio destro verso l'alto, mantenendo lo sguardo verso quegli focalizzato, non distoglie l'attenzione. < Perché fai così? > Dondolare sul posto, intende, scandagliandolo dall'alto al basso. < E cosa vuol dire se voglio fare amicizia? > Non ha mai fatto amicizia con nessuno, poveretto. < Piuttosto, ti faccio una domanda seria.. > Una delle sue? < ..vuoi qualcosa per sballarti? > In fondo, sono nei bassifondi. Poggia la spalla contro il muro alla sua sinistra, col busto lievemente piegato. < NYAHAHAHAH! > E ride perché sì, perchè la Follia deve venir fuori volente o nolente che sia. [Chakra ON]

15:51 Zashiki:
 Continua a fissarlo, diamine se continua. Lo squadra da capo a piedi <Sei buffo> affermerebbe prima di fare una piccola risata. Il dondolio non si arresta, non per ora <Beh, ora sai chi sono> affermerebbe il giovane con un sorriso, un sorriso dannatamente innaturale ma che risulta essere sincero. Muove quindi qualche passo verso quella strana figura, insomma, non che Zashiki sia normale eh, però anche la controparte non scherza. Quindi continua a dondolare <Oh beh, è divertente, dovresti provare sai> gentile e tranquillo, almeno per ora. Del resto si sa, i bambini sono molto volubile, pensa un bambino schizofrenico. Quindi, continua a parlare, almeno per ora <Fare amicizia, diventare amici o forse vuoi giocare?> afferma pensieroso ora <Nascondino?> domanda curioso e dubbioso allo stesso tempo. Dunque si trova davanti ad un collega e non lo sa, o almeno fino ad ora non lo poteva sapere <Oh, un collega> direbbe estasiato <No no, non mi serve niente, mi basta quello che ho> spiegherebbe sincero. Ma a cosa si riferisce? Chiaramente al veleno allucinogeno che scorre dentro il corpo del ragazzo. Quindi cercherebbe di portare la sua faccia proprio di fronte a quella di Ryuuma, a pochi centimetri di distanza. Qualora ci fosse riuscito andrebbe a domandare <Come ti chiami, collega?> dunque calerebbe il silenzio. Per ora ha fatto abbastanza, persino troppo.

16:15 Rasetsu:
 Si fissano a vicenda, il ché rende il tutto molto.. bizzarro. Son entrambi bizzarri se così la vogliamo mettere, considerando che nessuno dei due indossa abiti da ninja. C'è anche da considerare come si pongono, che lavoro fanno. Insomma, non sono il classico stereotipo di Shinobi, tutt'altro. < Perché dovrei essere buffo? > S'acciglia, assottigliando le palpebre e fissandolo in malo modo. Insomma, non ama essere definito tale e questo è sottinteso. D'altro canto, ha passato l'intera infanzia ad essere etichettato come strambo, persino come una donna. E' naturale che non gli vada a genio, ma nessuno conosce la sua storia e nessuno può evitare un'affermazione simile ai suoi danni. < Non ho voglia né di fare Amicizia né di giocare a Nascondino. Sono qui per vendere, per trovare acquirenti. > Piega le braccia sull'addome, con la spalla ancor posata contro il muro. < Tu sei un acquirente? Non mi sembra, hai detto che non ti serve niente. > Continua, veloce e spigliato nel parlare, forse perché evidentemente di fretta per vedere la sua Sbrilluccica. < Collega? Fai parte della Yakuza? > Tono che s'abbassa lievemente, giusto affinché egli possa ascoltare la parola citata, ma non gli altri nei dintorni. Sa che deve tenere la cosa nascosta, per quanto l'abbia elargita un paio di volte, soltanto per avere in cambio dei favori. Non si sa mai, del resto. Potrebbe servire, essere utile e dunque la utilizza per meri scopi personali. < Da quando abbiamo nuovi membri? > Non è che perché sia un Membro effettivo deve, per forza di cose, essere arrivato di tutto ciò che avviene. Non fa parte dei piani alti, ma lui pretende sicuramente troppe cose in più. E' matto. < Rasetsu. > Demone Mangia Uomini, ma lui non mangia gli uomini. Né le donne. L'ho già detto che è Folle? < Cosa vendi? > Perché è certo che possa vendere qualcosa. < E cosa fai nei dintorni? E' il mio territorio. > In realtà, no.. Nessuno l'ha etichettato né messoci un nome sopra, ma.. deve mostrarsi più capace nella propria follia. [Chakra ON]

16:29 Zashiki:
 Sorriderebbe nuovamente quando sente la domanda del ragazzo <Beh, sei buffo, tutto qui> spiega il bambino, o meglio, il ragazzo con la personalità da bambino <Mi stai simpatico, sai?> si, sarà che tra matti ci si capisce o forse per solidarietà. Di certo dal tono di voce si può capire che non c'è ostilità o altro, anzi, sembra proprio che Ryuuma abbia fatto colpo su Zashiki. Quindi farebbe qualche passo all'indietro, così da poter riacquistare le distanze, circa un metro per capirci <Uffa, mi andava di giocare oggi> direbbe arricciando il naso, che strano che è il Doku. Pochi istanti, di nulla, il giovane non parla, tiene solamente gli occhioni puntati sulla controparte. Solo dopo apparirebbe un grande sorriso sul volto del ragazzo <Proprio così> riprenderebbe dunque a dondolare, su e giù, su e giù. Per poi proseguire <Ancora non vendo niente, perché quanto mi piacerebbe> farebbe dunque spallucce <Mi hanno fanno fare delle ronde, per controllare che non ci siano quelli de Juzuochi> continuerebbe ora il ragazzo <Poi mi basta il veleno che ho dentro per sballare> sorridente <Se vuoi te lo faccio provare, credo ti faccia vedere gli unicorni> una piccola risata concluderebbe il tutto. Che cosa inquietante, però non va percepita come minaccia, è che semplicemente il suo veleno fa quello, allucinazioni <Oh giusto, l'altro giorno io e il nuovo arrivato, il tizio senza palle, Thaki abbiamo probabilmente scoperto dove si trova la base degli Juzuochi> termina dunque, per ora è semplicemente un dipendente, ma un giorno gli piacerebbe controllare tutti i traffici della yakuza. Un bel sogno insomma.

16:46 Rasetsu:
 Chissà, forse è vero quando si dice che i Pazzi riescono a comprendersi l'un l'altro. Forse, data la loro mentalità, riesce loro più facile capirsi e dialogare, a dispetto di altra gente ch'è solita, invece, giudicarli. < Tu a me no. > Ribatte, sogghignando. Labbra che si distendono, denti bianchi e aguzzi messi in bella mostra. Come suo solito. Non può fare a meno di ghignare almeno ogni tre per due. < Beh, io non ho voglia di giocare, a meno che tu non voglia farmi da cavia, si intende! > E te pareva? Il fatto che non l'avesse esposto sino ad ora era di per sé grave, ma si è salvato in calcio d'angolo, chiedendolo direttamente. Perché sì, per il Kokketsu è naturale chiedere a chiunque incontri se voglia fare la sua cavia. Soltanto un ragazzo sembrava aver accettato e, infatti, è riuscito a ricavare un campione del sangue e della pelle. Niente male, considerando che nessuno si fida e s'avvicina al Rosso. Non è neppure impensabile, basta conoscerlo per capire - anzi, solo vederlo - che è bene non avvicinarsi affatto. < E poi sono uno Scienziato.. > Si vanta d'esserlo, ma non lo è. Non ai livelli di uno vero. Sta apprendendo per diventare tale, per accrescere le proprie doti mediche nonché di creatore. Ma non è ancora arrivato a livelli tanto elevati da poter essere considerato uno scienziato - pazzo - a tutti gli effetti. < Ah, hanno lasciato quell'indecente lavoro alle piccole leve. > Sogghigna, divertito. < Io sto soltanto aspettando che si comincia ad uccidere gente, perciò muovetevi a scoprire dove si trovino e fate rapporto. > Biascica, con quell'aria tetra, minacciosa che sempre tenta d'esternare agli altri, chiunque essi siano. Non si fa scrupoli e più volte ha rischiato di meritarsi la morte. < Cosa intendi dire col Veleno che hai dentro? > Assottiglia le palpebre, all'estremo, non troppo sicuro né convinto di quanto da egli annunciato. < Spiegati o ti uccido. > La fa sempre così tragica. < Non so di chi tu stia parlando, ma se è senza palle non mi piace. > Come giudicare un libro dalla sola copertina, senza valutare il contenuto. < Ossia? Dove? > Frenetico, sgrana ora le palpebre. [Chakra ON]

17:09 Zashiki:
 Scuoterebbe la testa, le mani nuovamente si incrociano dinnanzi al petto <Uffa> gli dispiace non risultare simpatico alla controparte <Beh, cambierai idea> afferma facendogli anche una piccola linguaccia. Che bel rapporto che si sta instaurando <Fare da cavia, figo> il giovane pare attratto da quella parola, che sia incoscienza o semplicemente non gli importa niente della propria vita? Chissà <E cosa dovrei fare?> domanda di rimando, del resto ora è curioso e di certo alla parola "Scienziato" la mente del giovane va in estati <Scienziato, ma allora sei proprio figo> afferma tutto contento. Muoverebbe dunque qualche altro passo andando ad affiancarsi alla rossa figura <E dimmi, dimmi, cosa fai? Sai sarebbe proprio bello poter diventare uno scienziato> annuisce a seguito di questa sua affermazione. Chi da bambino non ha mai sognato di diventare uno scienziato, di dissezionare corpi o far saltare in aria qualcosa. Quindi ora il discorso si sposta sulla yakuza, sul loro lavoro. Il ragazzo quindi decide di appoggiare la schiena completamente al muro <Proprio così, però in fondo è divertente> chiosa il Doku con una voce allegra e spensierata <Anche se un giorno, vorrei gestire tutti i traffici della yakuza> già sogna in grande il giovane, ma quando si ha 10 anni, come si fa non sognare? Poi riguardo al veleno <Già, forse prima non mi sono presentato del tutto, sono Zashiki Mado Doku> cercherebbe di far capire il perché del veleno <E come tale, possiedo un veleno allucinogeno, sai dicono che sia forte> afferma annuendo nuovamente, in maniera buffa. Il discorso sta per concludersi e il ragazzo si affretterebbe a rispondere al chuunin <Beh, non mi piace quello nuovo, è troppo elegante, secondo me prima di qualche giorno fa non è mai stato nei bassifondi, ma va be> una piccola pausa <Si trova in un palazzo di vetro, nei vicoli Tanzaku Gai, però prima di agire devo riportare questa informazione a Shiro, è lui che mi ha chiesto di trovare il posto> tutto convinto, fiero di quello che ha fatto.

17:41 Rasetsu:
 Scuote il capo a sua volta, sicuro delle proprie ideologie. < Non penso proprio che cambierò idea. > Borbotta, stringendosi nelle spalle. Con un colpo di reni, si rimette dritto, in modo tale che possa tenerlo frontale, a poca distanza. Poco importa quanti metri vi siano tra egli e Zashiki. < Per fare da cavia, intendi? > Un altro che ci sta? E' fantastico. Perché non le ha trovate prime queste persone così desiderose di vendersi per la Scienza? < Necessito di visitare il tuo corpo, di prelevare dei campioni di sangue e di pelle, per poi valutarli e capire se hai qualche gene particolare, come questo Veleno di cui stai parlando. Anzi, considerando che hai questa peculiarità, saresti un'ottima cavia. Mi serve anche questo Veleno, dunque. > Sogghigna, tutto soddisfatto, convinto di aver finalmente fatto Jackpot. < Ci pensi quante cose potremmo creare assieme? Questo tuo Veleno, se è Allucinogeno come dici, potrebbe essere una fonte di affari unica nel proprio genere. > S'avvicina ad egli col volto, cosicchè non debba urlare. Difatti, sussurra il seguito. < Ho già una mia cerchia dove vendo della roba da me ideata.. > La Sbrilluccica, che ti permette di ridere e di vedere strani Draghi colorati. L'ha testata, eh! Non è in ottime proporzioni, anzi ne serve più di un sacchetto per avere l'effetto specifico. Deve migliorarla, ma può bastare per come la vede adesso. < ..ma potremmo unirci in affari. Lasciami valutare quel tuo Veleno, daaaai. > Lascivo, si lecca le labbra con la punta della lingua, mostrando i soliti denti da squalo di cui è disposto per chissà quale assurdo motivo. Genetica? < Io faccio esperimenti su esseri viventi, umani e animali. > Serio, anche perché lui ci prova, ma non è detto che ci riesca a tutti gli effetti. Anzi, deve ancora migliorarsi per ritenersi un valido scienziato e valente. < Sai dirmi dov'è Shiro? Avrei bisogno di parlarci anche io.. Nyahahaha! > Che sia arrivata l'ora di mettersi in azione, forse? Non sarebbe così impensabile, lui non vede l'ora di diventare l'Asso nella Manica della Yakuza. [Chakra ON]

17:52 Zashiki:
 Scuote la testa nuovamente <Vedrai vedrai> quindi si scosterebbe dal muro e muoverebbe qualche passo verso una zona misteriosa <Umh, si potrebbe fare> si riferisce al fargli da cavia, in fondo sono solo un po' di sangue e un po' di pelle <Però prima devo sentire la sorellona> annuisce <Non so se vuole o meno> spiega pacato. Del resto conoscendola, potrebbe non essere proprio contenta <Per quanto riguarda quello che possiamo fare con il mio veleno> breve pausa in cui cerca di costruire sul proprio volto un'espressione grottesca truce <Cazzo se ci sto, è una fottuta figata> afferma iniziando a saltare nuovamente, destra , sinistra, su e giù. Quindi si ferma un ultima volta <Allora accetto, però devi concedermi di diventare tuo assistente come scienziato> quindi un'altra piccola pausa, per riflettere al meglio <e socio in affari, se accetti a me va bene, studiare il mio veleno> annuisce <Si si> quindi continuerebbe a muovere qualche passo attuo ad allontanarsi da loco <Mi dispiace, ma non lo so nemmeno io> chioserebbe facendo spallucce <Anzi lo starei cercando proprio come fai tu> quindi una piccola risata <Senti, devo andare che se no non finisco la ronda> sorride di rimando a Ryuuma <Spero che ci rincontreremo per quella cosa allora, ciao ciao> saluterebbe persino con la manina, quello che forse potrebbe diventare suo mentore. Pochi istanti e il giovane Doku scomparirebbe, del resto ha ancora molto lavoro da fare. [End]

18:12 Rasetsu:
 < La Sorellona? > Non comprende. A chi potrebbe riferirsi? Non conosce molte donne, anzi la maggior parte gli stanno alla larga. < Beh, allora fammi sapere quanto prima. Mi trovi in Ospedale, ti basta chiedere di Rasetsu in giro. > Non propriamente, ma ormai tutto il personale sa come deve chiamare il Medico, affinché non si alteri e non si rinchiuda, come suo solito, nell'Obitorio affianco alle Celle Frigorifere. < Visto? NYAHAHAH! Che ti dicevo? > Esagitato, allarga le braccia verso l'esterno, convinto di quanto possano creare assieme. < Assistente Scienziato? > E qui la faccenda si complica. Aggrotta le sopracciglia, non del tutto convinto di quanto viene detto da questi. < Sono sempre stato da solo. Non so quanto sia possibile farlo. Alla fin fine, tu sarai comunque la cavia dalla quale estrarrò il veleno. > Ci rimugina su, espirando. < Ma potremo parlare di questi accordi quando tu avrai discusso con la tua sorellona, no? > Si presume che debba andare così. < D'altro canto, se lei non ti dà il permesso, noi non possiamo far niente, convieni? > Piega il capo lateralmente, mentre compie un paio di passi indietro. Deve riprendere il proprio giro di spaccio, prima che cali troppo la notte e la gente cominci a venir meno. Potrebbe anche aumentare la clientela, ma non è affatto detto. < Ci rivedremo presto, allora, e rifiniremo i termini del nostro accordo. > Ovvio come debbano guadagnarci entrambi. E, dunque, nel momento in cui l'altro s'avvierà altrove, anche Rasetsu farà dietro front per tornare da dov'è apparso. [END]

Per puro caso, Ryuuma ( intento a spacciare ) e Zashiki ( di ronda ) si incontrano nei Bassifondi. Tra simpatia e schizofrenia, ne esce fuori un lavoretto piuttosto interessante che possono portare avanti assieme.