Inseguimento da Oscar
Free
con Zashiki
20:58
Utente anonimo:
La sera è calata sulle terre ninja e come di consueto non appena l'ora si fa tarda i vicoli del Tanzaku gai sembrano prendere improvvisamente e meravigliosamente vita, infatti con il calar delle tenebre i locali andrebbero ad aprire con le loro luminose insegne, tutti prenderebbero il loro posto pronti ad intrattenere e a servire i clienti pieni di soldi e con le mani abbastanza bucate da scialacquarne più di quanti dovrebbero in quei semplici e fallaci vizi. Thoki però questa sera non sarebbe in quei vicoli per spender denaro o intrattenersi per via della noia, ben si si ritroverebbe in quel luogo per eseguire gli ordini impartiti a lui dal membro della Yakuza noto come Shiro; La serata è fresca ancora per via di quell'inverno quasi infinito ma ciò non sembra fermare gli assidui frequentatori del luogo a cui lo special andrebbe ora a cercar di confondersi, per far ciò il suo vestiario sarebbe composto da un kimono violaceo con sopra ricamate alcune farfalle, sandali classici ai piedi, una fascia che legata intorno al capo andrebbe a nasconderne l'occhio sinistro, come se questi fosse ferito o inutilizzabile e per finire a ricadere lungo la schiena e a coprirne le spalle vi sarebbe un Haori di color bianco e abbastanza pesante da permetter all'uomo di non soffrir eccessivamente il freddo; Thoki al momento si ritroverebbe poggiato al muro di un pub locale non troppo distante dalla porta, lasciando che sia la schiena a far da appoggio mentre lo sguardo andrebbe a vagare fra i vari passanti alla ricerca di qualcuno che potesse anche solo assomigliare ad un appartenente dell'associazione malavitosa nemica della Yakuza, ogni dettagli cercherebbe dunque di catturare, vestiario o parole dette, ogni cosa farebbe brodo ora come ora e proprio per cercar di non attirar troppo l'attenzione lo Shinobi tenterebbe di rimaner li in disparte come uno dei tanti ricconi che popolerebbero quel posto al momento; C'è però da non dimenticare per ultimo il dettaglio più importante, ovvero che lo Special non lavorerà da solo a questo compito, infatti gli sarebbe stato chiesto o imposto per come la si voglia vedere, che debba collaborare con un genin di Kusagakure che ,ovviamente, sarebbe stato contattato tramite missiva dallo stesso Sabaku che in breve gli avrebbe indicato il luogo di ritrovo e una breve descrizione del di lui vestiario così da poter render facile una sua eventuale individuazione; Il chakra ovviamente sarebbe già in circolo per l'uomo così da poter usare al meglio ogni suo senso ed ogni suo muscolo.[Ck:On] Sera, finalmente arriva la sera. La sera in cui tutto tace, in cui tutto esplode. Si perché infondo è così. Se da una parte la gente si rintana nelle proprie case, altra esce. Chi per passare la nottata, chi per lavoro, come il giovane Doku. Di fatto quest'oggi il giovane deve occuparsi di una faccenda discretamente importante, in più è anche il primo compito da membro della yakuza. Quindi, per tale motivi il giovane ragazzo già si trova in giro per i vicoli del Tanzaku gai. Sta cercando una persona, quello che per l'odierna missione, sarà il suo patner, il suo compagno. Non fatevi strane idee, probabilmente il loro unico legame è quello lavorativo, del resto le personalità del giovane genin e quella del Sabaku sono molto, ma molto diverse. Il viso dello Yakuza è particolarmente serio, freddo, gelido. I capelli corvini, mossi come le onde di un mare in tempesta, sono parzialmente coperti da una fedora nera. Fedora, che insieme a delle scarpe pregiate, ad un paio di guanti in pelle neri e un completo molto elegante, del medesimo colore, compone l'abbigliamento odierno del giovane. A completare il tutto vi è una giacca, grigia scura, che è lasciata dolcemente appoggiata sulle spalle del ragazzo, dandogli ancora una maggiore aura di mafioso quale è. Di fatto il look adottato del ragazzo dovrebbe ricordare un mafioso anni 50. Gli occhi freddi fissano il loco, mentre in pochi istanti riesce a trovare la figura del compagno. Dovrebbe poter comparire al suo fianco ed esordire con un semplice <Andiamo> nel mentre una sigaretta, accesa, viene tenuta ben salda dalle pallide labbra del Genin, tutto è pronto, è il momento di iniziare. Utente anonimo:
21:20 Utente anonimo:
Breve l'attesa prima che Zashiki faccia la sua comparsa nel loco, presenza probabilmente intravista dal Sabaku prima che questo vada a lui rivolgersi con una semplice parola che però conterrebbe tutto il necessario per iniziare la loro "missione", dunque a tali parole il Sabaku andrebbe a distaccare la schiena dal muro del locale, la posizione ben eretta sulle gemelle e lo sguardo vigile ai dintorni mentre lentamente inizierebbe ad incamminarsi tra la folla, senza però mai allontanarsi troppo dai locali o da qualunque altro esercizio aperto in quel momento, forse così da poter udire al meglio ciò che avverrebbe al loro interno o almeno così da poter udire eventuali urla o "lotte" al loro interno; <Per prima cosa dobbiamo individuare i nostri obbiettivi, dunque tieni gli occhi e le orecchie aperte, se noti qualcuno che potrebbe interessarci avvisami e soprattutto cerca di esser naturale nel tuo modo e di agire, fin che saremo in mezzo alla folla non dovremmo aver problemi, qual'ora questa si dovesse diradare o se dovessimo seguirli per vicoli, visti i nostri abbigliamenti dovremmo inventarci una piccola sceneggiata, tu sarai il teppista visto che è una parte che ti si addice io il poveraccio derubato o pieno di debiti> spiegherebbe quindi in breve il suo piano, un piano di inseguimento studiato alla bene e meglio visti i pochi dettagli da lui posseduti ma meglio che nulla no? In tutto questo le orecchie e l'occhio dell'uomo non andrebbero mai a perder concentrazione sull'ambiente circostante per scorgere qualunque attività sospetta.[Ck:On] Comincia a muoversi, odia perdere tempo, il tempo è denaro e spesso, nel vero senso della parola. Dunque, dunque, il ragazzo ascolta ciò che compagno ha da udire <Direi di si> risponderebbe sul fatto di tenere gli occhi aperti e le orecchie pronte <Beh, direi che non so se sarà un bene il fatto che dovrò essere naturale> ahi, questa sera Thoki dovrà avere a che fare con la personalità fredda del giovane, quella più concentrata, ma anche la più pericolosa. Sta di fatto che annuirebbe al piano del ragazzo <Va bene, però sappi che potrei doverti picchiare un po'> spiega mentre il moto prosegue <Dobbiamo essere i più realistici possibile> afferma il ragazzo con una freddezza paragonabile a quella di un ghiacciaio. Freddezza che si rispecchia anche negli occhi azzurri del giovane, del resto non sono loro ad essere lo specchio dell'anima? Ma questi sono particolari destinati a perdersi nella serata. Gli occhi viaggiano tra le miriadi di persone che attraversano quel luogo, in cerca di quelli che possono essere i rivali, gli obiettivi della serata <Allora ti do un consiglio per riconoscerli, guarda il loro viso, se sembrano dei coglioni sono loro> l'odio verso quelle persone deriva da vecchie azioni, insomma memorie. Ora oltre tutto è diventato suo dovere punire quelle persone. Un ultimo sguardo verso il compagno <Sappi che potrebbe succedere di tutto e che se necessario non mi tratterrò ed esigo tu faccia lo stesso> carisma. Ecco quale è l'arma del ragazzo, il carisma. Del resto ancora non ha grandi doti fisiche, ma di certo il carisma non gli manca. Ha avuto il maestro migliore, la vita. E se ora è dove è lo deve solamente a lei, lei che lo ha preso costantemente a cazzotti, dal giorno che è nato ad ora. [Equipaggiamento: Sacca portaoggetti --> 2 coltelli] Utente anonimo:21:47 Utente anonimo:
Gli occhi saettano da un luogo all'altro per lo Special Jonin che non potrebbe dire di conoscer quel termine dal suono così volgare e poco descrittivo usato dal genin potendo così dir soltanto <Non conosco simili terminologie, presumo volgari, quindi lascerò a te l'individuazione visiva> si insomma meglio andare sul sicuro no? E chi potrebbe esser meglio di un delinquente per individuarne un altro? Ovviamente questi sarebbero i pensieri o almeno quel che porterebbe Thoki a prender tali decisioni, <Non ho mai detto che ti saresti dovuto trattenere e in più le carezze di un g....>eviterebbe di usare il grado del ragazzo forse per sicurezza non sapendo quali orecchie li stiano ascoltando al momento, visto che la folla sembrerebbe per ora aumentare nell'area <Giovane non mi preoccupano> correggerebbe quindi con una parola dalla stessa iniziale e abbastanza coerente con quel discorso, <La richiesta prevede di pedinare il nemico e rintracciare la sua base operativa> commenterebbe abbassando la voce e cercando di accorciare quanto più possibile le distanze dal genin, così da poter tenere quanto più bassa la voce <Dunque cerchiamo di evitar di giungere a spiacevoli epiloghi, l'omicidio o l'eliminazione di alcuni bersagli potrebbe portare a una guerra di strada e ciò porterebbe ad uno spargimento di sangue civile troppo elevato e non credo che i nostri capi sarebbero contenti di tutta questa pubblicità negativa, ma se la situazione ci obbligherà a tali gesti sarò io ad occuparmi dei defunti, ho modo di farli sparire senza lasciar traccia> commenterebbe ben conscio dei rischi e di cosa potrebbe esser obbligato a fare <Spero tu abbia già richiamato il chakra, se le cose vanno male ti servirà ma ci penseremo dopo> concluderebbe dunque l'uomo che ora alzando nuovamente il tono di voce ad un livello normale continuerebbe simulando una specie di timore <La prego, la scongiuro solo un altro po di tempo> e si la scenetta doveva iniziare preventivamente per reggere un eventuale pestaggio futuro, speriamo solo che il Genin regga il gioco così improvviso.[Ck:On] Scuoterebbe la testa <Scusa, ma dove cazzo vivi?> domanda il Doku al compagno. Resta sempre più allibito dal suo comportamento <Ma sei sicuro che questo lavoro faccia per te?> quindi continua il suo moto perenne alla ricerca del bersaglio. Ascolterebbe attentamente quello che il patner ha da dire <Mmm> quindi schioccherebbe la lingua sul palato <Si lo so, non puoi capire quanto sia difficile trattenere l'istinto di far fuori tutti quei stronzi> afferma pacato ma deciso, un po' come al solito, ecco. Tutto sembra procedere bene, quando nota una figura familiare <mmm> pochi attimi, quello gli viene concesso, pochi attimi per pensare <Lui, potrebbe essere lui> direbbe posizionando il proprio sguardo su di un ragazzo, discretamente grosso, pelato ma con dei tatuaggi ben in mostra <Seguiamolo> afferma prima di iniziare a muovere qualche passo verso quella figura. Tutto procede per il meglio, almeno sino a quando il compagno Yakuzano non inizia con l'opera <Maledizione> un tono velato, quasi impercettibile. Non può iniziare dal nulla, così, è scorretto. Quindi il ragazzo cercherebbe di mantenere viva la scenetta <Quante cazzo di volte ti ho detto che con me non devi scherzare?> quindi fisserebbe ora il Sabaku con una discreta ferocia, deve recitare e chi può farlo meglio di uno schizofrenico con 5 personalità differenti? Uno sguardo crudele e delle parole dette con estrema violenza <No, voglio quello che mi devi, ora> una breve pausa quindi. Lo sguardo per qualche rapido istante tornerebbe sull'obiettivo, non si può permettere che quest'ultimo scompaia, non ora. [Stesso equipaggiamento Utente anonimo:22:18 Utente anonimo:
<Potrei chiederti la stessa cosa riguardo alla tua cariera da Shinobi, dunque non credo che basarsi su dettagli di poco conto sia producente, apprenderò ciò che ho da apprendere con il tempo> commenterebbe lo shinobi che di certo pian piano sembrerebbe apprener come funzionano le peggiori personalità in circolazione per i bassifondi del mondo shinobi <L'istinto è la prima cosa che mi hanno addestrato a ignorare> e si perchè agire di impulso o istinto a volte potrebbe portar a fare sciocchezze immense oppure anche a salvarsi la vita ma questo ovviamente mica gli è stato detto ovviamente; Ad ogni modo l'obbiettivo verrebbe individuato e il genin sembrerebbe adattarsi abbastanza bene all'improvvisa scenetta di Thoki reagendo in maniera aspettata e decisamente perfetta per il suo ruolo, cosa che lo stesso Thoki dunque cercherebbe di imitare, almeno in bravura, infatti nello sguardo di questi verrebbe dipinta una sana paura, o meglio questo sarebbe il suo obbiettivo se vi fosse capace, <Io...io ho avuto una serata sfortunata ma ma sono certo che posso recuperare tutto me lo sento> commenterebbe muovendo il proprio passo in maniera più incerta, mentre il busto verrebbe più volte piegato in avanti come a voler chieder perdono al ragazzo li davanti a loro; Ovviamente l'uomo cercherebbe di tener sott'occhio anch'egli l'obbiettivo così da non perderne le traccie, lasciando intanto che in maniera impercettibile o almeno non vistosa , il proprio passo lo porti sempre più verso i lati della strada che dovrebbero risultare meno affollati e più utili ad un eventuale "pestaggio" <L-La scongiuro mi dia solo- solo un paio d'ore e sicuramente avrò quello che le devo> concluderebbe con un tono che dovrebbe simulare timore e paura al momento sperando di esser abbastanza credibile.[Ck:On] Scuoterebbe la testa, parlando ancora sotto voce <Sono diventato ninja perché non potevo fare altro, in più è stato Yukio stesso a saggiare le mie capacità, quel dannato bastardo> quanto gli vuole bene? E' sempre in cima ai suoi pensieri <Male, l'istinto è alla base di tutto, dovrò insegnarti molte cose se lavoreremo di nuovo insieme> borbotta il giovane. Pochi istanti e tornerebbe a recitare <Capisco, quindi perdere un occhio non ti è bastato vero?> continua con una certa irruenza quel ballo nascosto. Neanche un passo è fatto a caso, i due stanno conducendo una vera e propria sceneggiatura e pare proprio che sino ad ora sta funzionando. Non dovrebbero esserci allarmi o altro <Oh, bella questa, se mi dimostri che hai imparato a controllare la fortuna allora posso crederci> quindi sfruttando i muscoli delle gambe e successivamente delle braccia, cercherebbe di dare una spinta a Thoki. Una spinta decisa, ma non troppo forte, non vuole fare danni, non per ora. Il motivo? Cercherebbe di guadagnare una posizione migliore <Vuol dire che ti caverò anche l'altro occhio, stronzo> afferma iniziando a muovere qualche passo verso il compagno. Passi minacciosi, che agli occhi dei tanti potrebbero far presagire poco di buono. Con la coda dell'occhio però continuerebbe a controllare la figura dal loro seguita. Sarà bastato per guadagnare una buona posizione e riuscire a non dare sospetti troppo evidenti? [Stesso equipaggiamento] Utente anonimo:22:53 Utente anonimo:
Yukio sembra aver mani in pasta ovunque e di certo Thoki questo ormai lo ha ben capito ma ad ogni modo non era quello l'importante ora, infatti il tempo delle chiacchere era finito e ogni altra parola doveva esser rimandata a dopo, il loro obbiettivo si stava ancora muovendo e il teatrino doveva continuare, ormai la gente dopo il pienone iniziale sembra iniziare a diradarsi leggermente e i vicoli più "solitari" sono ormai li vicini qual'ora volesse infilarsi in qualcuno di essi e Thoki è pronto a giocarsi il grado che lo farà e proprio per questo, aiutato anche dal genin i due prenderebbero una posizione più marginale rispetto ai pochi rimasti, una spinta verrebbe lui inferta e di rimando l'uomo andrebbe ad indietreggiare sino a ritrovarsi con le spalle al muro mentre dopo aver udito le minacce del Doku risponderebbe sempre in tono spaventato <La, la prego no l'altro occhio no e si si ho trovato il modo di vincere, sono certo che posso vincere ora> sta cercando di far capire che ha scoperto come barare o simili? Be potrebbe esser ogni cosa visto che nulla di ciò sarebbe reale e dunque attendendo ora che il loro uomo prosegua e nel caso si infili in qualche vicolo il Sabaku continuerebbe, cercando di tenere d'occhio la situazione <M-Mi faccia provare ancora una volta la prego, la prego> e dunque se il bersaglio avesse voltato in un qualche vicolo e solo dopo aver atteso solo pochi istanti il Sabaku cercherebbe di "scappare" alle grinfie di Zashiki provando a correre verso il vicolo stesso, la velocità sarebbe quella si una normale persona ovviamente, dunque molto poco elevata e dovendo simulare una certa paura l'uomo andrebbe a mostrarsi molto più goffo di quanto sia in realtà, starà ora al Doku comprendere le intenzioni del Sabaku così da sfruttar l'occasione proprio come pianificato.[Ck:On] Continua la messa in scena, prosegue dannatamente bene . Uno spettacolo degno della miglior compagnia teatrale del mondo ninja. Lo sguardo di Zashiki si fa sempre più freddo, violento ed è sempre più evidente come il giovane brami sangue. Il sangue del compagno <Oh, si l'altro occhio> affermerebbe iniziando a muoversi verso il Sabaku <E sentiamo, come riusciresti a farlo? Eh?> quindi le orecchie continuano ad essere vigili, ascoltano le parole del compare, pronto ad agire di conseguenza. Forse è giunto il momento di ravvivare la serata <Ehi, ehi> afferma iniziando a corre dietro al sabaku <Dove pensi di andare? Eh> un passo sostenuto, veloce, più veloce della controparte. Ha un'idea in mente. Lo segue, lo segue sino a dove il bersaglio ha girato. Un vicolo secondario, nascosto e forse questo sarebbe l'unico modo per accedervi <Dove vai, stronzo, vieni qua> non appena il giovane Special Jounin girerebbe l'angolo, il Doku farebbe lo stesso. Ma rapidamente cercherebbe di placcarlo, al meglio e al massimo delle sue potenzialità. Un rapido scatto, le gambe si flettono per poi distendersi rapidamente, avendo la possibilità di spiccare un piccolo salto . Le braccia andrebbero ad accingere il busto del ragazzo e cercherebbe di buttarlo a terra, al massimo della sua forza. Deve essere realistico, il più realistico possibile <Ti ho preso, ora dammi quello che mi devi> tuona il giovane. Ora cosa farà Thoki? Starà a lui deciderlo, ora ci sono tante possibilità e anche una buona posizione. [Stesso equipaggiamento] Utente anonimo:23:26 Utente anonimo:
La corsa come previsto verrebbe bruscamente interrotta dall'intervento del Genin, che con un placcaggio degno di un rugbista, andrebbe ad atterrare lo Special Jonin, inquanto questi non andrebbe opporre alcuna resistenza nella sua posizione, lasciandosi quindi in balia del compagno, come un qualunque normale cittadino farebbe alla fine, anche se non di propria volontà, cercando così di dire, mentre verrebbe percosso e dunque cercando di simulare anche alcune smorfie di dolore e ancor più panico <Ma, ma come posso fare, io io ho solo 100 ryo con me, ma ma se mi lasciaste almeno due ore le giuro che li farò diventare trenta volte superiori> commenterebbe con tono terrorizzato ovviamente accompagnato da una sguardo che cercherebbe di mostrare la stessa emozione; Ovviamente il loro ingresso in scena dovrebbe aver attirato l'attenzione, ma se tutto andasse come previsto e se non fossero sospettati di nulla in poco l'uomo, se un vero malavitoso, dovrebbe riprendere il proprio cammino verso il luogo che i due della Yakuza tanto bramano di scoprire; Però proprio per poter non dar sospetti il tutto deve andare avanti ancora per qualche istante, lasciando che l'udito e la vista periferica lavorino al meglio <La prego, la prego, io ho famiglia non posso lasciarli soli> direbbe come a voler impietosire il giovane <Cosa succederebbe loro se dovesse succedermi qualcosa> infondo per quanto ne sapeva Thoki, la pietà era l'ultima carta che in molti giocavano; Fatto sta che se tutto fosse andato bene il Sabaku avrebbe dovuto incassare qualche colpo di "avvertimento" giusto per chiudere la scenetta e permettere ai due di concludere il loro lavoro, visto che da quei vicoli poche erano le strade intraprendibili e di certo una di quelle poche porte sarebbe stata una delle prescelte, stava ora solo aspettar il tempo necessario per scoprire quale.[Ck:On] Dunque la recita pare sia giunta alla fine, tutto dovrebbe essere andato per il meglio. Il giovane Doku si rialzerebbe in piedi, sistemerebbe i propri vestiti e fisserebbe il finto malcapitato <Oh, beh> sorriderebbe, non un sorriso normale, un sorriso capace di mettere paura a chiunque <Se stanno così le cose> affermerebbe il ragazzo <Va be, ti concedo un ultima possibilità> quindi cercherebbe di portarsi vicino alla faccia di Thoki così da potergli sussurrare qualcosa <Guarda dove va, ci incontriamo nella via principale e ci scambiamo le informazioni> quindi cercherebbe di tirargli una piccola testa. Tutta scena? in parte. Sta di fatto che tuonerebbe <Sappi che se non mi porterai quello che mi devi, tutti i tuoi familiari moriranno e rimarrai solo con un cane sotto un qualche ponte> quindi con un rapido gesto della mano affermerebbe <Vattene ora> nulla di più. Si volterebbe infine, tornando sui propri passi. Un passo lento ma costante che dovrebbe riportarlo lungo la via principale ed è proprio li che attenderebbe il sabaku. Attenderebbe che gli venisse riferito quanto scoperto e dopo di che se ne tornerebbe a casa. Nessun complimento o altro verso il sabaku. Ancora deve guadagnarsi il rispetto di Zashiki, del resto nei bassifondi funziona così. Non esistono gradi, solo rispetto. Sta di fatto che per oggi la missione dovrebbe essere conclusa, ora chissà cosà gli toccherà fare. [End] Utente anonimo:23:48 Utente anonimo:
Alle parole di Zashiki, Thoki cercherebbe di mostrar come una specie di sollievo in volto, come a voler indicare il pericolo passato, provando ad irrigidirsi soltanto nell'atto del genin di avvicinarsi a lui, infondo doveva reggere ancora il gioco per un po e dunque a quelle informazioni a lui date esso risponderebbe cercando di suonare ancora spaventato e teso <S-Si> e quindi con la conclusione della parte di Zashiki ora toccherebbe al Sabaku di concludere i giochi, infatti cercando di non perder di vista l'uomo andrebbe a rimaner sdraiato ancora qualche istante, come se dovesse riprendersi ancora dallo shock, andando a vociar come se parlasse tra se e se <Devo sparire alla svelta> si insomma una persona normale lo farebbe no? O si sbaglia? Be chi lo sa, in ogni caso prendendo il tempo reputato necessario il Sabaku andrebbe a rialzarsi qual'ora l'obbiettivo dovesse decider di svoltar l'angolo, andando così a sfruttar stavolta tutta la sua velocità per portarsi proprio ai limiti del muro, cercando così di sfruttar l'udito per cercar eventuali rumori di porte aperte, di parole o passi e solo qual'ora una delle tre si dovesse manifestare l'uomo andrebbe con la dovuta cautela a tentar di sporgere quanto necessario il capo così da poter osservar, togliendosi la bende se dovesse aver svoltato a destra l'obbiettivo, quale eventuale ingresso questo avesse preso; Se tutto avesse funzionato a dover e l'inseguimento fosse quindi riuscito il Sabaku tornerebbe sui suoi passi giungendo così al punto di incontro con Zashiki in modo tale da informarlo sulle eventuali scoperte fatte, qualunque esse siano, completando così il suo incarico e potendosene probabilmente tornare al villaggio.[Exit] Utente anonimo:Zashiki e Thoki cercano di seguire uno dei membri malavitosi nemici della Yakuza sino al suo covo, per far ciò i due improvvisano una sceneggiata decisamente da premio Oscar.