[Cure per Ryoga]
Quest
:// Azione d'ingresso e poi il fato :)
<Cosi come gli è stato suggerito, il ragazzone si è diretto presso l'infermeria, cosi da poter curare quella ferita che si è causato all'allenamento con quell'insegnante mezza nuda. Ha fasciato il punto con una garza bianca, cosi da evitare che possa riversarsi altro sangue. Veste completamente di nero. Una giacca, una camicia sotto, un pantalone morbido e delle scarpe da viaggio. I capelli sono tirati indietro, lunghi sul dorso ma radi ai lati vicino alle orecchie. Attende che qualcuno gli presti soccorso o quanto meno lo chiami per poterlo curare>
Il lavoro dei medici non finisce mai. Non ci sono momenti di pausa, né tanto meno di riposo. Ogni giorno è sempre un continuo trotterellare in giro per l'ospedale, a curare, operare e rimettere in sesto i vari ninja. Non fa eccezione il ragazzone di Konoha, che si trova li per curare alcune lesioni. Ad entrare in infermeria, è una figura femminile: non troppo alta, capelli lunghi e neri, carnagione chiara ed occhi allungati. L'iride è verde chiaro la bocca fine e i lineamenti delicati. Indossa un camice da medico lungo e bianco, con sotto la tenuta da lavoro blu scura. Ai piedi, calzari ninja neri ed in mano regge una cartella. Si avvicina a Ryoga, andando prima a constatare le ferite. <Salve, sono la dottoressa Hinamori. Dunque, da quanto vedo, non ha lesioni particolarmente importanti.> Dichiara, soffermandosi su quella al braccio sinistro. < Mi dica, come se le è procurate? Mi aiuterà nella cura. >Dice, andando a prendere la cartella per inserirvi alcune note. < E soprattutto, da quanto tempo le ha subite.> Perché molti traumi, per quanto piccoli possano essere, possono portare delle conseguenze piuttosto pesanti. [Quest di Cura][Chiusa.]
[Ospedale] <In attesa si tiene poggiato al muro con l'intera schiena e quando finalmente qualcuno si palesa, spsota i suoi occhi chiari direttamente su quella figura femminile. Ne osserva i caplli lunghi, cosi come la carnagione chiara. Attende tuttavia qualche momento prima di parlare, non sempre disposto a intere conversazione> Lieto <commenta riassumendo i vari saluti> durante un allenamento in accademia. Una contusione al braccio in seguito ad un colpo e un taglio al fianco, dovuto al lancio di un arma tagliente <chiaro e veloce prende respiro> qualche giorno fa.<tace di nuovo e si sposta, andando a togliere la giacca e a iniziare a sbottonare la camicia lentamente.> devo togliermi i vestiti di sopra giusto?La giovane dottoressa annota tutto sulla cartella, mentre annuisce al dire del ragazzo. Storce appena la bocca, nel sentire che ha aspettato così tanto per passare in ospedale. Alza gli occhi verdi verso il ragazzo, andando a dire. <Sì, prego.> In risposta al suo chiedere dei vestiti. In fin dei conti, per quanto non sembri stare male, deve pur sempre esaminarlo accuratamente, così da evitare ripercussioni future. Quando avrà finito, parte prima dal braccio sinistro. Si avvicina, spostando gli occhi lungo tutta l'area occupata dalla contusione. <Uhm.. Si vede. L'ematoma che lo circonda è cambiato.> Semplice annotazione medica. Passa poi in secondo luogo, alla ferita sul fianco. Sempre con gli occhi che scrutano, cerca di stimare l'entità del danno riportato dal ragazzo. < Questa va trattata.> Dice, andando ad annotare alcune cose sulla cartella. Molto probabilmente delle cure per Ryoga, postue al trattamento che riceverà. <Allora, potrà avvertire un po' di pizzicore ed un lieve dolore, quando inizierò il trattamento. Non sarà lunga come cosa.> Dichiara, sorridendo appena, mentre appoggia la cartella sulla scrivania limitrofa. Andrebbbe dunque a stendere le mani sulla ferita al fianco, mentre il chakra curativo comincerebbe a pervadere le mani della giovane. Un verde chiaro, acceso, illuminerebbe la zona mentre la ferita comincerebbe il suo processo di guarigione, partendo dal muscolo sottostante, attivando un processo di guarigione più veloce. <Quindi, lei è un allievo dell'Accademia..> Cercherebbe di farlo distrarre un attimo, così da aiutarlo eventualmente nel non pensare al pizzicore. [Mani Terapeutiche C][5PS a turno.][80+5=85][QUest di cura][Chiusa]
[Ospedale] <Mantiene la sua attenzione sulla dottoressa continuando a spogliarsi. Posa la giacca e allontana dal suo corpo la camicia nera, poggiando anche questa. Il fisico del ragazzo è sviluppato e forte nella muscolatura possente. E' presente un grosso tatuaggio lungo tutta la schiena che invade le spalle, le braccia e parte dei pettorali alti, a raffiguranza di un grande volatile nero. Allunga dunque il braccio offeso, dando alla dottoressa il tempo di medicarlo. Non mostra alcuna esitazione ne espressione di dolore, dopotutto è un uomo. Quando però questa va a domandargli, fa un cenno della testa> Si è lei è da tanto che lavora qui? <chiede, guardandola un po meglio> [Ospedale] edit: <non allunga il braccio, bensì alza l'altro cosi che possa mostrare meglio il fianco e dare modo alla donna di perpetuare il trattamento>Sotto l'effetto curativo del Chakra della dottoressa, la lesione sembra cominciare a rispondere adeguatamente. La parte muscolare leggermente recisa comincia a chiudersi, mentre il tessuto della pelle fa riassorbire il sangue che ha perso per poi cominciare a richiudersi. <Qui ho quasi finito.> Dice, senza distogliere lo sguardo dalla ferita. Per quanto il corpo massiccio del ragazzo possa fare qualche effetto, quello è un momento lavorativo importante e bisogna portarlo a termine. <Pochi mesi.> Dice, chiudendo li in parte il discorso. Una volta finito con la ferita, della quale rimane solo una piccolissima cicatrice, quasi del tutto invisibile, passa al braccio leso. <Passo al braccio. Qui potrebbe fare più male, dato che sono stati lesi i muscoli in profondità. Non ci metterò molto.> Dichiara, andando a poggiare le mani sopra al braccio di Ryoga. Il chakra curativo passa dalle braccia per poi andare diretto verso le mani e , come prima, un alone verde le ricopre. Sempre il solito pizzicore, questa volta più in profondità per l'uomo. < Mi raccomando, per i prossimi giorni non faccia troppi sforzi.[Mani Terapeutiche C][5PS a turno.][85+5=90][Ferita al fianco curata.][Cure per Ryoga][Chiusa]
[Ospedale] <Si lecca leggermente le labbra carnose e il trattamento sembra provocargli una strana sensazione Difatti, il suo sguardo diviene molto più attento e concentrato, cercando di fissare il fianco cosi che possa capire meglio per quello che riesce> Non ho fretta <conferma alla prima domanda della donna> vorrei porle una domanda. Sta usando il chakra per guarirmi... ci sono tecniche che io stesso possa apprendere? <ha chiesto e ha domandato, come sempre diretto e preciso. Si guarda un momento e poi distende l'altro braccione, di quel corpo dove tutto sembra extra large a livello di muscolatura, seppure ci sia una certa armonia in tutto il corpo> D'accordo. Mi direbbe di no, se la invitassi a cena dopo il turno? <e non aggiunge altro>La guarigione continua. Internamente, il muscolo leso comincia a riassestarsi. Le varie cellule sbrigano il loro lavoro, sotto l'influsso del chakra curativo che sta emanando dalle mani la giovane dottoressa. Assorbono parte del sangue che era fuoriuscito da vasi, attivando il processo di guarigione di essi, chiudendo le eventuali ferite interne riportate. L'effetto comincia a farsi sentire e vedere il ragazzo avvertirà un diminuire del pizzicore, così come potrà vedere che il nero dovuto all'ematoma, con sfumature verdognole verso l'interno, comincia a svanire. Ma non è del tutto guarito. <Queste tecniche curative vengono insegnate a coloro che fanno parte del corpo medico.> Dichiara, concentrandosi un po' di meno sul lavoro che sta effettuando, mantenendo comunque attiva la mente sui processi di guarigione delle varie cellule presenti. <Apprenderle da solo sarebbe rischioso. Ci vuole sempre una guida, perché il corpo umano è una fonte infinita di informazioni. Senza considerare che il chakra che sto utilizzando è diverso rispetto a quello normale. Ci vuole un controllo molto raffinato, che si acquisisce con anni di esperienza. > A meno che non sia un genio. O che abbia particolari doti innate che lo possano aiutare in questo. <..Non credo che sia né il luogo, né il momento adatto per chiedermo.> Dice, senza tuttavia sporgersi troppo. Non le dispiacerebbe uscire un pochino. < Me lo richieda a fine giornata.> Che equivale forse ad un sì? Potrebbe essere. Ma ora quello che importa è finire quel lavoro[Mani Terapeutiche C][5PS a turno.][90+5=95][Penultimo fato][Cure per Ryoga][Chiusa]
[Ospedale] IN effetti si dimostra piuttosto affascinato su ciò che sta scoprendo e sul relativo utilizzo del chakra per rimarginare le ferite. Seppure all'inizio ci sia un pizzicare, cosi come lo è stato per il primo trattamento, non ci saranno lamentele neanche per il secondo, se non un lieve movimento delle labbra che si stringono all'inizio. Apre un leggero sorriso l'omone <Logico, sarebbe interessante apprendere> ammette cercandone lo sguardo per quel che può <Non mancherò di chiederlo al fine del suo turno è un modo per ringraziarla del lavoro che svolge e del piacere alla vista che provoca a me> ok, è stato bravo in questo momento, componendo una frase che non sia quella solita diretta del: io uomo, tu donna, andiamo. Infatti si stupisce un po e lo si comprende da come gli occhi si aprano dipiù al termine della fraseAnche la contusione viene facilmente curata. L'ematoma presente sulla pelle si riassorbe ed il muscolo riacquista tutte le sue funzionalità. il chakra curativo viene sospeso dalla dottoressa che, sospirando, andrebbe a prendere la cartella, per scrivere tutto quello che ha appena fatto. <Sì, servono sempre dei medici preparati. Ci vuole una buona dose di impegno per riuscire a diventarlo, ma con il tempo si fa tutto. Se vuoi, appena prendi il diploma, chiedi al nostro Primario.> Dichiara, finendo di scrivere le ultime annotazioni. Su un pezzo di carta, molto simile ad un certificato medico, va a digitare alcune informazioni per il ragazzo. Strappa il foglio e glie lo consegna dicendo. <Passa in Erboristeria. Questa crema ti aiuterà per lenire l'indolenzimento. Due volte al giorno, per due giorni.> Dice, finendo dunque quella fase terapeutica. <Ti consiglio assoluto riposo per almeno un giorno. Niente scontri o allenamenti. Da domani, potrai ricominciare.> Dice, sorridendogli appena. <Bene.. Aspetterò sue notizie.> Ricevere complimenti è sempre ottimo, ma c'è un limite a tutto. Anche in ospedale. Se ne va, lasciando il ragazzo con la prescrizione medica e le cure che deve fare. [Mani Terapeutiche C][5PS a turno.][95+5=100][END]
No px data la natura della quest.