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[Missione C | Ferrovie Kusa - Iwa] - Perlustrazione Sentiero Jisuberisato

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Missione di Livello C

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con Sosachi, Kaori, Keizo

Questa sera il clima par essere clemente coi nostri cari eroi dell'Erba. Una notte silenziosa e limpida saluta l'avanzare dei due giovani genin mandati dall'Hasukage a setacciare e ispezionare la zona antestante il Villaggio di Jisuberisato per assicurarsi che nulla possa ostacolare i lavori per la creazione della linea ferroviaria Kusa-Iwa. Il cielo è terso, scuro, trapunto di stelle brillanti mentre una mezza luna crescente fa da regina nella volta celeste. Il clima è piuttosto freddo ed una brezza frizzante punge fin dentro le ossa rendendo poco piacevole la prospettiva di star fuori di casa. Il Paese dell'Erba è stato ormai lasciato alle spalle e i due si trovano ben oltre il confine del Paese della Roccia. Il territorio è ben diverso da quello al quale son abituati nel loro Villaggio: alcuna distesa verde accoglie i loro passi, nessun bosco rigoglioso costeggia il loro cammino. Solamente terra brulla, dura e rocciosa. Di tanto in tanto una chiazza di vegetazione fa capolino ai piedi di alte pareti rocciose, ma nulla che abbia a che vedere con gli spettacolari prati della loro terra. Piccole e grandi montagne si stagliano all'orizzonte e qualche serpentello dalla sfumatura indistinta striscia di tanto in tanto qua e là. I due si trovano adesso dinnanzi una sorta di ponte naturale che collega la loro porzione di terra ad una piuttosto distante che ancora non sono in grado di vedere per via del buio della notte. Possono però scorgere, in lontananza, delle luci accese che lasciano presagire la presenza del Villaggio di Jisuberisato ormai prossimo. Il ponte non è altro che una sorta di sentiero roccioso che collega le due zone ergendosi nel nulla. A causa del buio naturale non si è in grado di vedere quanto sia distante il suolo da quell'altezza, ma probabilmente l'idea di scoprirlo personalmente non dev'essere allettante. La visuale è piuttosto scarsa per via della notte: la luce della luna non è sufficiente a rischiarare totalmente il cammino e lungo la strada non paiono esserci torce piazzate ad illuminare la via. Ai due ninja decidere come proseguire, cosa fare ~ [Missione C per Sosachi e Keizo] [Quest Chiusa] [Turni liberi] [30 minuti per postare entrambi] [Visione: fino a 15 metri circa] [Larghezza sentiero: 10 metri circa] [Mappa: http://i.imgur.com/8XiK3kt.png – Tenete in considerazione anche l'immagine a lato della chat] [Per dubbi e domande: missiva o sussurro]

[Ore: 20:58 - Dicevo che avevo dimenticato qualcosa...]

21:13 Sosachi:
  [Jisuberisato] C'è la tensione delle grandi occasioni, c'è la tensione delle missioni che fanno scattare l'adrenalina e che devono mettere alle strette dei giovani deshi. Ci sono serate dove c'è bisogno che tutto vada per il verso giusto altrimenti a pagarne le conseguenze ci sarà soltanto la povera esistenza dei malcapitati che potrebbe essere recisa e portata via come se fosse sabbia al vento. Dopo questa prefazione poetica per sancire il ritorno del biondo che non impegna (?) appartenente alla casata più meschina e subdola du Kusa, c'è da spiegare dove siamo: missione C, ferrovia verso Iwagakure, alias il villaggio della Terra, patria di quell'artista che fu Deidara. Sosachi è impegnato in una missione di perlustrazione con un certo Keizo, mai conosciuto, ma non si cementa più un'amicizia se non in trincea. Si trova quindi nel luogo prestabilito, armato fino ai denti, non si sa mai. Indossa, prima di tutto, un completo scuro con cappa, che però lo lascia molto libero nei movimenti, ma allo stesso tempo lo tiene caldo, viste le temperature di un paese montuoso nel periodo invernale. L'armamentario? Beh è sicuramente bello carico. Anzi tutto, partendo dalla difesa, indossa degli schinieri e dei vambracci che gli concedono particolare protezione in quelle zone, rendendolo allo stesso tempo libero di agire e di comportarsi come meglio crede. Ai quadricipiti, quindi uno per gamba, due porta kunai e shuriken con dentro 9 kunai (nel porta kunai a destra), dei quali 5 con carte bomba e, dunque, i rimamenti 4 sarebbero sprovvisti di tale "decorazione"; il porta kunai nella gamba sinistra, all'altezza del quadricipite, s'intende, sarebbe riempito così: 9 shuriken nei tre scompartimenti, quindi tre shuriken per scompartimento. < Che bel posticino > Dimenticato qualche cosa? Ma certo, una tasca porta oggetti legata alla vita e presente nella zona lombare del Doku, coperta dalla cappa con i tonici recupera chakra e quello coagulante ed anche una bomba luce, nel caso servisse. Infine un fuda con sigillato al suo interno un tronchetto per la sostituzione piazzato all'altezza del petto, nascosto dalla maglia. La situazione è particolarmente critica, perchè devono perlustrare una zona praticamente buia e senza alcun tipo di torcia per vedere qualche cosa. La visibilità sarà di appena 15 metri, qualche metro in più o meno. < Senti, direi di procedere Keizo. Prima di cominciare .. c'è qualche cosa che devo sapere di te? Io combatto da distanza, ma posso cavarmela nel corpo a corpo .. Ah, elemento Katon se servisse. E purtroppo questa oscurità è un problema .. > Sull'ultima cosa è lapalissiano, ma non sapendo che abilità possiede il giovane rosso, sicuramente questo sarebbe il momento per fare due parole e per capire che cosa fare e soprattutto come potersi organizzare. Detto questo, prima di procedere o eventualmente fare qualche cosa sarebbe opportuno richiamare il chakra. Mani che vanno a staccarsi dai fianchi per andare a congiungersi nel sigillo della capra all'altezza del plesso solare, in modo saldo. Occhi chiusi che permetterebbero sostanzialmente di garantire maggiore concentrazione per il Doku. Immediatamente farebbe capolineo nella sua mente l'idea di scindere l'energia della mente e del corpo come due sfere distinte di colore differente: la sfera dell'energia del corpo all'altezza dello stomaco, mentre quella della mente all'altezza del cerebro. Cercherebbe, quindi, di dirigere entrambe le sfere alla zona del plesso solare per cercare di farle polimerizzare. Il tentativo sarebbe appunto quello di richiamare il chakra attraverso la collisione delle due energie che dovrebbero girare in modo coordinato e che, come di consueto, dovrebbero polimerizzarsi. Se ci fosse riuscito dovrebbe semplicemente avere a disposizione un terzo tipo di energia, il chakra, che si paleserebbe come una sfera perfetta, risultante dell'unione di mente e corpo. Se ci fosse riuscito dovrebbe permettere la circolazione del chakra nel sistema circolatorio e dunque nell'intero organismo. Se ci fosse riuscito sentirebbe quell'energia scorrere nel corpo e, conseguentemente, scioglierebbe il sigillo come segno dell'avvenuto impasto. Che sia pronto? Non si è mai pronti abbastanza. Una volta terminato riaprirebbe gli occhi ed attenderebbe ciò che Keizo, eventualmente, ha da dirgli, ma soprattutto da proporre. Sono sulla stessa barca, si naviga e si affonda assieme. [Se chakra 30/30][Equipaggiamento: Porta kunai dx - 9 kunai (5 di questi con una carta bomba ciascuna) quindi: 4 kunai senza carta bomba e 5 con carta bomba | Porta kunai sx - 9 shuriken | Tasca posteriore porta oggetti: tonico coagulante + tonico recupera chakra + bomba luce | Fuuda sul petto con sigillato un tronchetto per la sostituzione | vambracci & schinieri ]

21:24 Keizo:
  [Jiuberisato] Altra missione per il giovane Uchiha, che quest’oggi si trova in un territorio straniero, precisamente in prossimità di Jisuberisato, luogo che dovrà ispezionare assieme al suo compagno di missione, Sosachi. Non ha mai visitato questo posto e di certo questo potrebbe essere uno svantaggio per il giovane, in quanto non conosce il luogo in cui si trova. Indossa un semplice paio di pantaloni neri, calza un paio di sandali da shinobi color blu scuro. Il petto è ben protetto da una maglia bianca a maniche lunghe al di sopra del quale si trova un giubbotto colo nero. I capelli come sempre sono scompigliati e l’unica cosa che permette che non lo diventino ancora di più è un paio di cuffie color bianco usate come frontino. A contornare la figura dello shinobi ci sono: un portakunai ben legato attorno alla coscia sinistra, contenente le armi, un portaoggetti presente sul fianco destro, la placca di metallo recante il simbolo del villaggio di kusa ben portato sulla fronte, le mani sono ben rivestite dal paio di guanti con la placca di ferro ed infine i suoi occhi, i suoi occhi particolari, sono protetti da un occhiale monolente per poterli proteggere. Non appena arrivano al sentiero che porta verso il villaggio, il giovane decide di impastare il suo chakra, potrebbe sempre servire. Cosi ecco che le mani andrebbero a porsi dinanzi al petto andando a congiungersi e a formare il sigillo della capra. Una volta pronto, il giovane cercherebbe di trovare la giusta concentrazione per poter individuare le due energie necessarie per l’impasto del chakra, quella mentale e quella fisica. Partirebbe dalla prima, l’energia che permette al corpo di coordinarsi nelle azioni, la cui sede è la mente. Proprio qui il giovane cercherebbe di concentrarsi cercando di individuare la suddetta energia e una volta che sembra averla trovata il giovane cercherebbe di immaginarla con un colore rossastro, cosi da poterla individuare più facilmente. Successivamente cercherebbe di convogliarla in prossimità del plesso solare. Una volta effettuato l’azione il giovane si concentrerebbe sulla seconda energia, quella fisica, l’energia che permette al corpo di effettuare i movimenti e la cui sede è l’addome. In tal punto porrebbe la sua attenzione per l’individuazione dell’energia. Una volta che sembra averla trovata ecco che, come l’energia mentale, andrebbe a connotargli un colore giallastro. Se tutto fosse andato a buon fine, anche questa energia sarebbe stata spina verso il plesso solare. Proprio in tal punto il giovane cercherebbe di unire le due energie andando a creare un vortice orario che darebbe origine al chakra che comincerebbe a circolare all’interno del suo corpo. Osserva il suo compagno di missione e ascolta le sue parole <Concordo con te> si limita a dire l’uchiha <Per quanto riguarda le mie caratteristiche sono identiche alle tue, né più né meno, tranne che per il corpo a corpo nel quale non eccello in particolar modo, ma per gli attacchi a distanza me la cavo> osserva quel ponte di pietra, davvero piccolo e pericoloso. La visuale non risulta essere delle migliori e di certo i due devono essere molto cauti nell’attraversarlo <Proseguiamo dunque> termina nel dire il giovane che, come suggerito da Sosachi comincia ad incamminarsi assieme a lui. [Equip.: Guanti Ninja – Occhiali Monolente – Vambracci e Schinieri |PortaKunai: 5xKunai, 4xShuriken | Portaoggetti: 3xFuuda (con tronchetti da sostituzione), 2xtonici coagulanti, 2xtonici recupero chakra, 2xfumogeni, 3xcarta bomba, 3x bomba luce] [Se chakra 30/30]

I due ragazzi decidono saggiamente di impastare il loro chakra ritrovandosi dinnanzi un cammino impervio ed una via sconosciuta. Il fattore "visione limitata" sicuramente non aiuta, ma i due non si lasciano intimorire da un po' di buio: sono pur sempre due ninja dell'Erba, no? Così, impastato correttamente il loro chakra, si informano sulle rispettive capacità così da potersi fare una idea sommaria delle loro possibilità in combattimento. Sono due guerrieri dalle potenzialità simili, dai medesimi punti di forza, ma questo non è necessariamente un male. Un soffio di vento spira da est spezzando per un istante il silenzio circostante con un fischio sottile. Un corvo vola in lontananza, polvere e terriccio si sollevano in piccole nubi passeggere e poi più nulla. Silenzio. Ancora. I due stanno per imboccare la via del sentiero roccioso quando, d'un tratto, qualcosa solletica la loro attenzione. Una voce proveniente dalle vostre spalle. Una ragazza. Voltandovi potrete notare una giovane poco più grande di voi dai lunghi capelli scuri e le labbra piene. Indossa una pesante giacca all'apparenza molto calda ed un paio di comodi pantaloni scuri con degli stivali marroni a giungere fino alle ginocchia. Ha un'espressione abbastanza serena per quanto non stia esattamente sorridendo e reca con sé un sacco in tessuto piuttosto chiaro. <Oh! Finalmente, era ora che arrivasse qualcuno!> esclama lei con tono sollevato, a circa una decina di metri da voi. <Ragazzi, volete davvero percorrere quella stradaccia con questo buio?> domanda dubbiosa fissando i due con fare sorpreso, stranito. <Guardate che è pericoloso: cadere da lassù potrebbe essere l'ultima cosa che fate in vita vostra> assicura lei andando ad annuire col capo. <Ma per questo ci sono io.> aggiunge poco dopo con un ampio sorriso andando ad allargare il proprio sacco ed estraendo da esso una specie di bastone di legno piuttosto spesso con annodate in cima delle bende. <Vi offro torcia e accendino a sole 50 monete> offre lei mostrando ai due sia la torcia che un accendino tirato fuori da una tasca della sua giacca. <E' davvero un affare considerando che possono salvarvi la vita> [Missione C] [Quest Chiusa] [Turni: Sosachi - Keizo] [20 minuti al primo - 10 minuti al secondo] [Visione: fino a 15 metri circa] [Larghezza sentiero: 10 metri circa] [Mappa sentiero: http://i.imgur.com/8XiK3kt.png – Tenete in considerazione anche l'immagine a lato della chat | Mappa spiazzo: http://i.imgur.com/0jaEcuy.png] [Per dubbi e domande: missiva o sussurro] [Ora: 21:47]

Aggiunti 5 minuti di tempo a Keizo per via di un chiarimento OFF che gli ha tolto tempo. - Ore: 22.04

22:06 Sosachi:
  [Jisuberisato] La luna è alta nel cielo, ma non aiuta di certo a rischiarare la zona che pare essere alquanto buia e non adatta ad una passeggiata tra gli amici. Il sentiero è stretto, saranno dieci metri scarsi, e soprattutto il terreno è di terra battuta, creando un ponte che prende forma tra le rocce e che si muove dalla loro posizione a quella del villaggio, la loro meta. Bene, Keizo praticamente è un ninja uguale a Sosachi e come lui non rivela l'appartenenza a due delle famiglie di Oto che maggiormente si sono affrontati: Doku ed Uchiha. I due camminano con estrema calma in direzione della loro meta che pare ancora molto distante, visto che le luci del villaggio compaiono come lucciole nella notte del paese della roccia. L'ambiente non è di certo dei migliori e, sicuramente, potrebbero esserci delle imboscate. La larghezza del ponte preclude anche la possibilità di poter scappare se non in avanti o indietro, visto che lo strapiombo .. beh, c'è uno strapiombo, meglio non rischiare di provare l'altezza. Sosachi vuole però cautelarsi e cercare di fare qualche cosa di più, per prepararsi. Deve elaborare una minima strategia di attacco o di difesa, visto che potrebbe essere troppo tardi dopo. La struttura del ponte pare essere stabile, ma il terriccio non garantisce particolare aderenza, potrebbe esserci polvere nel caso di movimenti bruschi, potrebbe esserci anche scarsa aderenza in caso in cui ci fossero nemici dotati di particolari elementi del chakra (ad esempio acqua), quindi deve stare attento a valutare su che terreno si trovano. Volge lo sguardo avanti ed indietro per tenere d'occhio la situazione e per avere un'area circolare di circa 30 metri di diametro per la lunghezza e 5 appena per la larghezza, visto che poi ci sarebbe lo strapiombo e verso destra c'è Keizo. La zona da percorrere e da coprire è stretta, ma pericolosa. Ad un certo punto ode una voce provenire dalle spalle del giovane, alle spalle del duo per l'esattezza. Una forma femminile a circa 10 metri di distanza dai due. Una figura quasi spettrale per la sua apparizione, tanto che Sosachi immediatamente mette mano al porta kunai di destra, senza però estrarre nulla di particolare. Sente la sua richiesta di .. scambio? < Uhm? > Mugugna perchè la richiesta è alquanto discutibile e molto particolare per le modalità in cui avviene. < Tu chi saresti? > Chiede, mentre mostrerebbe loro un sacco con delle torce ed un accendino che proverebbe a vendere al duo. Sosachi ha seri dubbi per cui sussurrerebbe a Keizo < Attenzione. > Un sussurro impercettibile se non alle orecchie dell'Uchiha che sarebbe ora l'unico a sentire questo sussurro anche a causa del vento che fruscerebbe. Ha davvero una pessima sensazione su questa donna che arriva in un attimo senza farsi sentire. Gli verrebbe voglia di farla fuori, ma potrebbe essere un problema per il duo che si troverebbe con una vita innocente sulle spalle e sarebbe meglio lasciare perdere. < 50 monete? > Chiede, deve prendere tempo, in attesa dello svolgersi degli eventi. Una torcia tendenzialmente è fatta di bende e come tale potrebbe anche recidere una manica della sua cappa e darle fuoco per creare una sorta di torcia, ma davvero quella donna è spettrale. Che sia una guida? Strano, sarebbe arrivata prima e sarebbe stata pronta ad accogliere il duo. Di certo non è un aiutante, altrimenti le torce le avrebbe regalate. Che casino! Mille idee passano per la mente del giovane Doku che cercherebbe, nel frattempo, di richiamare la sua innata dote: i geni Doku. Il chakra viene fatto scorrere all'interno del sistema circolatorio, anche attorno alle ghiandole salivari all'altezza della gola. Quello che vorrebbe fare è richiamare l'Arte del veleno, ovvero intingere il chakra del veleno della sua famiglia natale. Se ci fosse riuscito avrebbe ora a disposizione tutto il suo chakra avvelenato e pronto per essere scatenato, ma per ora è meglio chiacchierare e fare una semplice analisi della situazione. Il tempo, qualche cosa di inafferrabile che ora servirebbe come oro. Analisi della situazione, che bello usare un po' la testolina. Ah, ecco, Sosachi cercherebbe di fare qualche passo verso la donna, giusto per avere chiara bene la figura e rientrare sullo spiazzo. Si posizionerebbe a circa 6/7 metri, sempre se Keizo lo seguisse. [chakra 30][Se arte del veleno 1][Equipaggiamento: Porta kunai dx - 9 kunai (5 di questi con una carta bomba ciascuna) quindi: 4 kunai senza carta bomba e 5 con carta bomba | Porta kunai sx - 9 shuriken | Tasca posteriore porta oggetti: tonico coagulante + tonico recupera chakra + bomba luce | Fuuda sul petto con sigillato un tronchetto per la sostituzione | vambracci & schinieri ]

22:21 Keizo:
  [Jisuberisato] I due cominciano a incamminarsi verso quel ponte di roccia, ponte davvero pericoloso da attraversare ma che dovranno pur farlo. Le iridi azzurre scrutano attentamente quel poco che possono vedere, cercando di poter capire, quanto più possibile, dove mettere i piedi senza cadere nel burrone. Il silenzio regna svrano in quel luogo, non si sente nulla, neanche un sibilo. Tale silenzio è stato spezzato dai due shinobi dell’erba pochi attimi prima, quando si sono scambiati le informazioni di sé stessi l’uno con l’altro. Nuovamente quel silenzio viene spezzato da un piccolo vento, che sembra soffiare da est creando un sibilo. Tale rumore sottile è accompagnato dal passaggio di un corvo e subito dopo dalla presenza di polvere che si solleva, forse proprio a causa di quel vento che ha soffiato, per un attimo, nel luogo. I due cominciano ad incamminarsi quando d’un tratto una voce femminile richiama l’attenzione dei due genin. Entrambi si voltano verso quella voce e l’uchiha andrebbe ad osservare una figura femminile, dai capelli scuri e avvolta in una pesante giacca. Il genin cerca di studiarla per bene, è strano che una ragazza possa essere presente li e per di più cerca di aiutare due sconosciuti ponendo loro una vendita, soldi in cambio di torce per poter attraversare il ponte. Nulla viene detto da Keizo che ode le parole del doku, che sembra batterlo nel prendere la parola. Continua ad osservare la ragazza, cercando di captare se ci fosse qualcosa sotto, qualcosa di losco derivato dalla sua presenza in tal luogo. Ascolta quel bisbiglio che il doku gli pone e Keizo andrebbe semplicemente a ire, con il medesimo tono di voce usato dal compagno <Certo> ed ecco che adesso comincia a seguire il doku, cercando di seguirlo e avvicinarsi verso la ragazza, per porsi a circa 6 metri dalla ragazza. Proprio in questo frangente, in questo avvicinamento, il giovane Kezio andrebbe a concentrarsi sul chakra che scorre all’interno del proprio corpo, cercando di porre la sua attenzione nel chakra che intercorre all’interno del suo capo. Mai prima ad ora ha attivato la sua innata in una missione, ma d’altronde questa è la sua prima missione C e di certo ogni abilità è necessaria per poterla terminare. Con l’attenzione sul flusso di chakra all’interno del capo, il giovane cercherebbe di aumentare il flusso che intercorre all’interno dei suoi bulbi oculari per far reagire, dunque, il proprio chakra con il gene uchiha. Se tutto fosse andato a buon fine le iridi azzurre andrebbero ad assumere un colore rosso sangue e assieme al cambio del colore ecco che un cerchio nero comincerebbe a ruotare attorno alle pupille sino a quando rallenta. Una volta che il cerchio svanisce, apparirebbero due figure nere, simili a virgole, nella stessa posizione in entrambi gli occhi, il tomoe. L’intento dell’uchiha è di vedere se nella ragazza intercorre del chakra e se, nella zona sono presenti altri soggetti nel quale scorre del chakra. Di fatti il giovane, se l’innata fosse stata attivata, comincerebbe a ruotare lo sguardo prima a destra e poi a sinistra, per poter osservare al meglio il luogo che lo circonda. [Attivazione Sharingan a un tomoe - ½ di turno] [ [Equip.: Guanti Ninja – Occhiali Monolente – Vambracci e Schinieri |PortaKunai: 5xKunai, 4xShuriken | Portaoggetti: 3xFuuda (con tronchetti da sostituzione), 2xtonici coagulanti, 2xtonici recupero chakra, 2xfumogeni, 3xcarta bomba, 3x bomba luce] [Se chakra 30/30]

22:21 Keizo:
  [Jisuberisato] [Edit - Chakra 29/30]

All'avvicinarsi dei due la ragazza si ritrova a rimanere ferma sul posto reggendo fra le mani torcia e accendino, senza scomporsi. Continua a fissare i due annuendo con convinzione alla domanda del Doku. <50. Non una di meno> conferma annuendo, portando ora le mani a poggiarsi sui fianchi sempre reggendo la mercanzia (?). <E' un ottimo modo per arrotondare. Di norma non passa quasi nessuno da questo sentiero, soprattutto quasi mai di notte, ma quando capita ci guadagno sempre qualcosa> spiega lei quasi con fare fiero fino a quando i due genin non si fermano a circa sei metri da lei. Entrambi hanno correttamente attivato le loro innate in una giusta ottica difensiva ed è proprio la particolare capacità di Keizo che renderà più chiara la situazione. La ragazza non par essere dotata di chakra di suo, pare una ragazza come tante, una persona qualsiasi. Tuttavia ruotando il capo nel tentativo di guardare la zona circostante, Keizo vedrà dietro le due rocce poste ai loro lati, come due fiamme rosse che ardono in attesa. Fonti di chakra che, a giudicare dalle dimensioni, devono appartenere ad altri due soggetti. <Allora? Volete compr--> la ragazza torna alla carica agitando davanti a sé la torcia con fare quasi annoiato prima di notare -ora che i due sono più vicini- la presenza del coprifronte di Kusagakure sulla fronte dell'Uchiha. <Oh. Ninja> commenta improvvisamente più seria, con un sorriso che si allarga da parte a parte del viso mentre fa cadere di mano sacco, torcia e accendino. <Sì che questi i soldi li hanno, altro ché.> commenta improvvisamente compiaciuta schioccando la lingua sul palato ed inarcando un sopracciglio. A quelle parole, quindi, dalle due rocce vengono a comparire due ragazzi probabilmente di poco più grandi della giovane mora. Uno, quello alla destra di Sosachi, ha i capelli rossicci che ricadono sul capo come un cespuglio stepposo. L'altro, quello alla sinistra di Keizo, è quello con più chakra in corpo e il fisico più esile e magro. "Non per molto, ancora" ridacchia proprio quest'ultimo andando quindi a sghignazzare. Ma è solo un attimo prima che le sue labbra vadano a chiudersi e l'aria a venir catturata dentro le sue labbra, gonfiando guance e petto. Pare star immagazzinando aria per qualche secondo prima di liberarla sotto forma di soffio ricolmo di chakra diretto contro l'Uchiha. L'altro ragazzo, invece, non par essere intenzionato a combattere a distanza ma decide di scattare verso Sosachi sfilando da due porta kunai legati alle cosce due kunai, uno per mano. E' molto rapido e par essere piuttosto ferrato nel corpo a corpo a giudicare dalla sicurezza con la quale, una volta giunto davanti al Doku, va tentando di colpirlo con un fendente della propria lama destra che vorrebbe andare a ferirlo trasversalmente dal fianco sinistro alla spalla destra. La ragazza, intanto, par rimanere ferma sul posto ad assistere alla scena. [Keizo Difesa 2/4][Sosachi Difesa 2/4] [Missione C] [Quest Chiusa] [Turni: Sosachi - Keizo] [20 minuti al primo - 10 minuti al secondo] [Visione: fino a 15 metri circa] [Larghezza sentiero: 10 metri circa] [Mappa sentiero: http://i.imgur.com/8XiK3kt.png – Tenete in considerazione anche l'immagine a lato della chat | Mappa spiazzo: http://i.imgur.com/Ik0sL95.png] [Per dubbi e domande: missiva o sussurro] [Ora: 22:54]

Distanza Sosachi masso: 4 metri. Distanza Keizo Nemico B: 5 metri. Distanza Keizo-Sosachi: 1 metro.

23:13 Sosachi:
  [Jisuberisato] E' elettrizzato, questo è certo, ma è anche vero che la situazione potrebbe essere alquanto spinosa e moooolto pericolosa nel caso quella fosse davvero una persona scomoda. Specialmente quelle rocce sarebbero la principale preoccupazione del giovane che sarebbe, di fatto, attratto da quelle costruzioni naturali che potrebbero essere la tana di qualche ninja. Da una prima analisi quello che sembrerebbe più "comune" è trovarsi davanti un ninja che potrebbe sfruttare il doton come elemento del chakra, ma, in realtà, questo potrebbe essere soltanto un elemento poco probabile e soprattutto non del tutto corretto e lineare: nulla vieta alla donna di essere esperta in arti illusorie, taijustu o altre tipologie di elemento del chakra. Certo che avvicinarsi potrebbe essere un'arma a doppio taglio, per questo ha attivato la sua innata ed i suoi geni, così da essere pronto ad ogni evenienza e soprattutto reazione della donna. Già il fatto di essere disposta a vendere un accendino e delle torce per 50 monete pare un furto, ma in un mercato dove lei sarebbe il monopolista, questo prezzo sarebbe giusto. Lavora sul bisogno primordiale dei due genin: attraversare la strada e soprattutto farsi luce per evitare di cadere nello strapiombo, che bella situazione. La situazione è ancora sotto controllo, ma non è la più rosea. Ma attenzione, magari sarebbe solo un fuoco di paglia e un nulla: magari la donna ha le più candide intenzioni e i due soltanto sono diffidenti e poco propensi a credere ad una "buona samaritana" arrivata dal nulla dalle spalle del duo dei ninja. A Sosachi verrebbe voglia di seccarla immediatamente, ma ripetiamolo che è meglio: non rischiare per nulla. Bene, ora si passa alle mani quindi. La situazione era come quella prevista: un'imboscata. Due uomini, uno rosso di capelli e l'altro esile, uno a destra e l'altro a sinistra ed a Sosachi spetta chiaramente quello manesco. Ma che diavolo! Comunque, la cosa si fa interessante. L'avversario corre verso il giovane Doku che ora deve difendersi e fare qualche cosa di rapido, di intelligente e di fondamentalmente utile per cavarsi dall'impiccio. L'avversario corre d'innanzi al giovane Doku e la strategia sarebbe semplice: fendente con il kunai con un fendente ascendente con la lama destra che dovrebbe prendere in diagonale il suo corpo da sinistra a destra. Per questo motivo il tentativo del Doku sarebbe molto semplice: scansarsi dal suo avversario, in primis e poi magari contrattaccare dalla distanza. Il punto quindi è questo. L'avversario colpendolo da sinistra a destra andrebbe a lasciare una via libera verso la destra del Doku, in direzione del masso, in pratica. Il giovane cerca quindi di flettere i quadricipiti di entrambe le gambe: chakra che irrora le fibre muscolari, in particolare quelli della parte superiore del quadricipite femorale e dei gemelli del polpaccio; gamba sinistra che spingerebbe verso sinistra e la destra che andrebbe a seguire il movimento per permettere al Doku di compiere un movimento laterale in direzione della sinistra dell'avversario, lasciando quindi all'avversario poco tempo per capire che cosa sia successo e soprattutto con l'intento di mandare a vuoto l'attacco del nemico che ora si troverebbe con il corpo in torsione con il braccio destro che coprirebbe il corpo del giovane lasciando, di fatto, il Doku libero di agire. Se si fosse messo in salvo con un movimento di 3 metri verso la sinistra dell'avversario andrebbe a comporre i sigilli di serpente e drago. Quindi, andrebbe a mandare una quantità modesta di chakra all'altezza della bocca, in particolare della lingua. Il tentativo sarebbe quello di utilizzare una tecnica del suo amato clan: la lingua della salamandra. Se riuscisse a manipolare il chakra cercherebbe di rendere la sua lingua vischiosa, ruvida ed in particolare allungabile. Il tentativo sarebbe quello di allungare tale muscolo di circa 3 metri, ovvero la distanza che lo separa dal nemico, e arrivare al nemico. Dove? Il collo. Cercherebbe, infatti, di allungare tale muscolo per colpire l'avversario creando un cappio attorno al collo dell'avversario, quasi come un collare che inevitabilmente cercherebbe di stringere e far male al povero uomo, per asfissia chiaramente. Pensate sia finita così? Macchè! La lingua, essendo intrisa di chakra dovrebbe anche avere la possibilità di liberare quelle tossine che lo contraddistinguono, così da provocare un possibile avvelenamento al povero avversario. Le gambe a terra rimangono ancorate e fissate, la lingua stringe e il Doku colpisce, questo sarebbe il piano. In conclusione: movimento laterale a destra del Doku e a sinistra dell'avversario, e lingua della salamandra al collo e avvelenamento contestuale. [se chakra 25/30][Arte del veleno 1 | Lingua della salamandra: lingua allungata di 4/5 metri][1/4 movimento a destra di Sosachi di 3 metri per sfuggire al fendente da sinistra a destra + 1/2 lingua della salamandra][ Agilità 30 - Ninjutsu 40][Equipaggiamento: Porta kunai dx - 9 kunai (5 di questi con una carta bomba ciascuna) quindi: 4 kunai senza carta bomba e 5 con carta bomba | Porta kunai sx - 9 shuriken | Tasca posteriore porta oggetti: tonico coagulante + tonico recupera chakra + bomba luce | Fuuda sul petto con sigillato un tronchetto per la sostituzione | vambracci & schinieri ]

23:26 Keizo:
  [Jisuberisato] I due si sono avvicinati verso la ragazza. Ascoltano le loro parole che non sembrano essere, al momento minacciose. Le iridi del giovane Keizo ormai hanno assunto quel colore rosso sangue, lo sharingan è stato attivato senza problemi, ormai ne è padrone. Osserva dunque la ragazza e nota che in lei non scorre alcun chakra <Sembra essere innocua> dice a bassavoce il giovane verso il doku, affinchè potesse ascoltare solo lui. Ma ecco che subito dopo, quando volge lo sguardo in entrambe le direzioni nota due fiamme rosse che ardono dietro le rocce presenti accanto ai due <Attento> si limita a dire il giovane verso il doku cercando di metterlo in guardia dall’arrivo di sconosciuti. Questi non tardano ad arrivare, uno si pone verso Sosachi e l’altro verso Keizo. Lieve sorriso appare sul volto del giovane, divertito dalla situazione. Non sembra essere allarmato il giovane, anche se questo risulta essere il suo primo scontro verso shinobi avversario. Ormai si entra nello scontro, lo sharingan rimane ancora attivo, cosi da poter osservare attentamente le movenze del giovane avversario e cercare di capire le sue idee. Lo osserva prendere aria all’interno del proprio corpo, pronto a lanciare qualche tecnica in direzione. Il giovane però non ha molto a disposizione, non può usare alcuna tecnica non sapendo quale potrebbe usare l’avversario, dunque ricorre ad una semplice tecnica di sostituzione, una tecnica basilare, ma pur sempre utile qualora non si possa attaccare l’avversario. Immediatamente il chakra verrebbe irradiato all’interno dei muscoli delle gambe, come ha imparato in accademia. Il tutto è aiutato grazie all’adrenalina che sta provando per questo suo primo scontro al di fuori del villaggio e che vuole terminare nel più breve tempo possibile. Le gambe, a tal punto, andrebbero a essere flesse, per potersi dare la giusta spina e riuscire a scansare l’attacco a parte dell’avversario. Immediatamente la gamba destra andrebbe ad essere stesa all’indiestro cisì da potersi dare la giusta spinta e poter scansare l’attacco. Tale spinta è triplicata grazie al chakra immesso all’interno dei muscoi del chakra, in quanto il giovane ha cercato di liberare il chakra dal suo sistema circolatorio e cercarlo di immetterlo nei muscoli necessari. L’intento del giovane è quello di potersi porre verso la destra dell’avversario, in direzione della sua spalla destra, a circa 3 metri, cosi da poterlo colpirlo poi successivamente. [Sharingan a un tomoe] [Tecnica di sostituzione II tipo – ½ turno] [Equip.: Guanti Ninja – Occhiali Monolente – Vambracci e Schinieri |PortaKunai: 5xKunai, 4xShuriken | Portaoggetti: 3xFuuda (con tronchetti da sostituzione), 2xtonici coagulanti, 2xtonici recupero chakra, 2xfumogeni, 3xcarta bomba, 3x bomba luce] [Chakra 24/30]

Lo scontro inizia immediatamente lasciando ai due la sola possibilità di schivare i colpi avversari e difendersi nell'immediato dalle loro offensive sotto lo sguardo attento e di scherno della ragazza. Pare avvezza a questo tipo di cose, specialmente considerando la naturalezza con la quale fino a poco prima ha preso a parlare coi due giovani genin: quanta gente prima di loro è caduta in questo sciocco trucchetto? Ma queste sono domande che troveranno -forse- risposta in un secondo momento. Sosachi schiva l'offensiva del suo avversario con un semplice balzo laterale che lo porta in pochi secondi ad una minima distanza dalla strana roccia alle sue spalle. Un metro scarso a separarlo da essa, le sue spalle sono praticamente al muro ma almeno la sua pelle è salva. Schiva il colpo mantenendo il sangue freddo e subito passa ad una contromossa degna di un vero Doku. Non perde tempo, ma agisce subito, andando a convogliare il proprio chakra velenoso fino alla lingua andando a plasmarla e modellarla fino a renderla elastica, resistente ed allungabile come quella di una... beh, una salamandra. E' questione di attimi prima che essa venga liberata dalla sua bocca per essere srotolata per tutta la distanza fra lui e il suo avversario per andare ad avvolgerla attorno alla sua gola. Ma il ragazzo non rimane fermo ad attendere il colpo e scatta lateralmente verso la propria sinistra di circa cinque metri per schivare l'offensiva del Doku. E' senz'altro agile, certo, ma Sosachi è stato più rapido e sebbene non riesca ad intrappolare la sua gola con la propria lingua, va a colpirlo di striscio sul collo durante lo scatto altrui andando ugualmente ad avvelenarlo. [//OFF: spendi 6 punti chakra andando ad avvelenare il colpo. 5 della tecnica + 1 di innata] <Ma che diavolo...?!> borbotta lui, sorpreso, fissando Sosachi con disgusto. <E' schifoso!> esclama infastidito, arrabbiato, andando così ad unire le mani al petto -con ancora i kunai tenuti stretti, con le lame rivolte verso il basso- a formare i sigilli di capra e topo ben attento a non tagliarsi con le proprie armi. Dopo aver sciolto la posizione delle mani va semplicemente a stringere la presa sulle armi e a lanciarle contro Sosachi come farebbe un qualsiasi lanciatore di coltelli. Le lancia entrambe, assieme, puntando verso il petto del ragazzo. Nel frattempo, però, c'è anche un altro scontro in atto! Il soffio fuuton liberato dal Nemico B va a disperdersi nel nulla quando Keizo pensa bene di schivare il colpo ricorrendo alla sostituzione appresa in Accademia. Ad elevata rapidità va spostandosi dalla sua postazione arrischiando un movimento piuttosto sconsiderato che lo va a colpire solamente di striscio senza causargli troppi danni ma solo una sorta di “botta” alla spalla destra. [- 5 PV] Procede difatti in linea quasi retta dinnanzi a sé di modo tale da mettersi al “fianco” dell'avversario ad una distanza di circa tre metri, venendo preso di striscio dal soffio e riuscendo comunque a spostarsi grazie all'elevata agilità raggiunta grazie all'apporto di chakra alle gambe senza prendere davvero l'attacco. [Agilità x 3 = 60/10 = 6 metri massimi percorribili | 5 metri percorsi] L'elevata rapidità, inoltre, porta il nemico B a non accorgersi quasi dello spostamento dell'Uchiha credendo per qualche secondo di esser riuscito a colpirlo col suo soffio. "Ahahahah! Non sei nemmeno riuscito a--" sta già vantandosi del suo gran colpo quando il soffio rivela il trucco: nessun corpo caduto o trascinato via, nessun avversario sofferente per il suo attacco. Era solo un effetto ottico, una immagine residua rimasta sul posto a seguito della gran velocità raggiunta dal kusano. Secondi preziosi perduti e che concederanno perciò al rosso l'iniziativa. [Sosachi Difesa da ¼ + ¾ liberi] [Keizo iniziativa] [PS Sosachi: 100] [Ps Keizo: 95] [Missione C] [Quest Chiusa] [Turni: Sosachi - Keizo] [20 minuti al primo - 10 minuti al secondo] [Visione: fino a 15 metri circa] [Mappa spiazzo: http://i.imgur.com/Me6T0Kz.png] [Duo – sentiero: 6 metri circa] [Distanza Sosachi – Nemico A: 4,5 metri | Distanza Sosachi muro: 1 metro] [Distanza Keizo – Nemico B: 3 metri] [Distanza Sosachi – Keizo: 7 metri] [Per dubbi e domande: missiva o sussurro] [Ora: 21:02]

21:21 Sosachi:
  [Jisuberisato] I giochi entrano decisamente nel vivo. Sosachi riesce finalmente a fare quello che desidera ovvero colpire il suo nemico salvandosi la pellaccia. Beh, almeno la strategia sarebbe stata quella. La schivata ha avuto sicuramente effetto, mentre l'attacco parzialmente per cui il nemico è stato solo colpito di striscio dalla lingua. Mancato? Se fosse un normale umano, certo, ma essendo praticamente intriso di veleno fino alla punta dei capelli sarebbe pronto a fare del male con il solo tocco: avvelenamento e veleno in circolo < Certo che come sapore fai schifo > Direbbe mentre la lingua tornerebbe nel suo normale loco. Il problema è il fatto che il nemico cerca ora di fare qualche cosa, e cercherebbe di lanciare la sua arma in direzione del Doku che avrebbe ben poco tempo di pensare e fare quache cosa. Kunai che vengono scagliati in direzione del Doku che però nota il comporre dei sigilli prima di lanciare, per cui sarebbe ben ovvio che sta pensando ad una offensiva di qualche genere e specialmente un'offensiva che richiede il lancio delle armi. Quei sigilli non gli dicono nulla, motivo per cui deve pensare in modo proattivo e fare qualche cosa che lo possa salvare da ogni possibile controffensiva del giovane avversario. Le armi provengono dal corpo dell'avversario, chiaramente, mentre la distanza è molto breve per cui deve fare qualche cosa che possa effettivamente pararlo da un'eventuale sorpresa, magari una carta bomba nascosta, ma verrebbe esclusa dato il componimento di altri sigilli. Qualche abilità innata? Troppo ragionamento, basta è ora di agire. Chakra che irrora di nuovo gli arti inferiori specialmente facendo, come nel caso precedente, particolare intenzione ad irrorare i muscoli femorali ed i polpacci. Peso che viene posto sulla gamba sinistra, mentre la destra dovrebbe semplicemente fungere da gamba di spinta: la gamba destra prima si fletterebbe e poi, liberando il potere contratto nella muscolatura della gamba destra, andrebbe a scaricare la forza verso la gamba sinistra, garantendo, nuovamente uno spostamento verso SINISTRA rispetto alla roccia, ovvero verso la destra del nemico, portandosi tecnicamente ad una distanza sempre di 4,5 metri ma perpendicolarmente alla coppia, ovvero a circa 2 metri rispetto alla sua attuale posizione. In conclusione cercherebbe di effettuare un movimento laterale verso sinistra, di 2 metri, deciso per poter essere in grado di scansare le armi provenire verso il giovane. Se ci fosse riuscito dovrebbe approfittare della schivata e del tempo concesso per pensare ad una controffensiva particolarmente utile ed agile, considerando il veleno in circolo. La distanza è ridotta e può certamente fare qualche cosa di utile e soprattutto di devastante per atterrare il nemico. Ecco che le mani vanno a congiungersi al petto formando i sigilli di drago, serpente, tigre e scimmia. Petto che si gonfia a causa dell'ispirazione. Grande quantità di aria verrebbe aspirata dal giovane Doku che, ora, dovrebbe avere i polmoni ricolmi di aria. Quest'aria verrebbe mischiata con il chakra Katon dentro il corpo del giovane così da creare un'aria bollente, calda. Mano destra che andrebbe a formare una "O" davanti alla bocca per quindi espellere tutta l'aria che aveva in corpo con il tentativo di creare una palla di fuoco che sarebbe diretta verso il nemico, stando attento a non colpire la donna. Infatti la direzione sarebbe sì quella dell'avversario ma dirigendola direttamente verso l'avversario, stando attento di non colpire la donna, che parrebbe innocua in tutto questo e che potrebbe schivare tranquillamente non essendo colta di sorpresa. Se ci fosse riuscito la palla di fuoco dovrebbe partire in direzione dell'avversario e colpirlo incenerendolo o comunque danneggiandolo particolarmente. Il bersaglio è l'UOMO chiaramente. Sperando che vada tutto come previsto: schivata e palla di fuoco! [se chakra 19/30][Arte del veleno 1 | Palla di fuoco: portata 10 metri + dimensione 2 metri + durata 10 secondi ][1/4 movimento a sinistra di Sosachi di 2 metri per sfuggire al lancio delle armi + 1/2 palla di fuoco][ Agilità 30 - Ninjutsu 40][Equipaggiamento: Porta kunai dx - 9 kunai (5 di questi con una carta bomba ciascuna) quindi: 4 kunai senza carta bomba e 5 con carta bomba | Porta kunai sx - 9 shuriken | Tasca posteriore porta oggetti: tonico coagulante + tonico recupera chakra + bomba luce | Fuuda sul petto con sigillato un tronchetto per la sostituzione | vambracci & schinieri ]

21:33 Keizo:
  [Jisuberisato] Il rosso riesce a scansare l’attacco fuuton del nemico grazie alla tecnica della sostituzione, anche se quel soffio ha provocato una specie di botta alla spalla destra, anche se è possibile sopportare quel piccolissimo dolore, ne ha affrontato di ben peggiori e questo è niente a confronto. Lo sharingan è ancora attivo, osserva attentamente l’avversario di fronte a sé, a qualche metro da lui. Cerca di scrutare attentamente il chakra che intercorre dentro di lui, cercando di captare quanto chakra potesse utilizzare ancora e dunque quante tecniche potesse ancora scagliare. Grazie alla tecnica della sostituzione, poco prima eseguita, il giovane ha lasciato una immagine residua e l’avversario ha visto il suo attacco colpire quell’immagine, ma purtroppo non è stato così. Deve assolutamente sfruttare questa occasione a suo vantaggio, cercando di porre fine, nel più breve tempo possibile a questo scontro inutile e di certo che fa perdere un sacco di tempo ai due. Le iridi rosso sangue osservano attentamente la figura del giovane, grazie a questa vista può senz’altro osservare il mondo come se fosse uno scorrere di fotogrammi che gli permettono, rispetto ad altri, di poter anticipare, anche se di poco, i movimenti degli altri, qualora si muovano e grazie alla chance di quei pochi secondi in un cui l’avversario si sta vantando della sua tecnica si grazie all’utilizzo dello sharingan, il giovane decide di contrattaccare con un attacco del suo clan, imparato grazie ad un rotolo ricevuto direttamente da Katsuimi: multiple palle di fuoco sharingan. E dunque, per poter effettuare la tecnica, il giovane andrebbe a piegare leggermente la schiena all’indietro e nel frattempo andrebbe ad inspirare, cosi da accumulare aria nei propri polmoni per poter eseguire la tecnica. Una volta con i polmoni pieni d’aria il giovane andrebbe a risvegliare il katon insito in lui. Se tutto fosse andato a buon fine il giovane andrebbe a convogliare il chakra all’interno dei polmoni e con esso anche l’elemento katon così da far reagire entrambi con l’aria accumulata poco prima per poter effettuare la tecnica. Se tutto fosse andato secondo i piani, le mani verrebbero portati dinanzi al petto fino a congiungersi andando a formare, in successione, i sigilli necessari per la tecnica: drago, serpente, tigre e cavallo. Se tutto fosse andato per il verso giusto, indice e pollice destro andrebbe a congiungersi tra loro andando a formare un cerchio che verrebbe portato dinanzi alle labbra. Una volta pronto, il giovano andrebbe a soffiare all’interno del cerchio andando a creare, dapprima una palla di fuoco, di diametro di tre metri, che verrebbe scagliato verso l’avversario. Subito dopo il giovane, cercando di utilizzare il potere dello shraingan e quindi il potere di quella preveggenza, cercherebbe di captare i movimenti dell’avversario e quindi cercando di scagliare una seconda palla di fuoco nella direzione in cui questo si potrebbe muovere per scansare l’attacco e il tutto verrebbe fatto ruotando solo il capo verso la direzione prescelta. Se invece l’avversario non si sarebbe mosso il giovane andrebbe semplicemente a scagliare, una seconda palla di fuoco, nella medesima direzione della prima. [Sharingan a un tomoe] [Tecnica Multiple palle di fuoco sharingan (2 palle) – ½ turno] [Ninjutsu 55] [Equip.: Guanti Ninja – Occhiali Monolente – Vambracci e Schinieri |PortaKunai: 5xKunai, 4xShuriken | Portaoggetti: 3xFuuda (con tronchetti da sostituzione), 2xtonici coagulanti, 2xtonici recupero chakra, 2xfumogeni, 3xcarta bomba, 3x bomba luce] [Chakra 15/30]

Al momento di schivare i kunai lanciati dal rosso, Sosachi può notare come, d'improvviso, egli si metta a sogghignare. I kunai sono in volo verso di lui e, saggiamente, il ragazzo opta per uno spostamento laterale che lo faccia uscire dalla traiettoria dell'attacco. Tuttavia i sigilli composti in precedenza dal ragazzo trovano adesso la loro spiegazione: d'improvviso i due kunai lanciati divengono quattro. Due copie apparentemente concrete vanno a crearsi ai lati delle due lame seguendo la traiettoria delle due originali. L'una è troppo distante dalla figura del Doku, ma l'altra è abbastanza vicina da graffiarlo lungo il braccio destro durante lo spostamento. Un graffio superficiale, non profondo, che si limita a strappare i vestiti e ferire appena la pelle del ragazzo. Un taglio rosso, leggero, sottile, che brucia e pizzica ma che non limita in alcun modo il movimento dell'altro né la funzionalità dello stesso braccio. Un fastidio più che vero dolore, specialmente per chi è abituato -come lui- a dover sopportare gente come Kimi e Itawooshi e i loro metodi poco ortodossi di relazionarsi con gli altri. [- 5 pv] Lo spostamento, ad ogni modo, non viene fermato da questo inconveniente e porta il biondo a fermarsi nel punto deciso, avvicinandosi così al compagno limitando le distanze fra loro senza tuttavia andare ad intaccare quelle col proprio rivale. Rivale che, adesso, si ritrova a stringere i denti in una smorfia di dolore mentre una mano va a poggiarsi sul collo, lì dove violaceo giace il segno lasciato dalla lingua del Doku. <Ngh...> Un rivolo di sudore scivola dal suo viso mentre lo sguardo si fa appena più preoccupato. Quel lieve tocco, ora, deve bruciare davvero parecchio. <Tu osi dire questo?!> borbotta in risposta alle parole del Doku. <Hai visto la tua lingua?! Cosa sei? Un animale??> E' quanto mai evidente che non abbia la più pallida idea di che tipo di potere tu possegga. Ma al momento la cosa di cui dovrebbe preoccuparsi di più è un'altra: ovvero la palla di fuoco che gli sta per arrivare dritta addosso. "Kyaaaah!" l'urlo della ragazza lascia intendere che la situazione non si sta mettendo affatto bene e porta il rosso ad impallidire per un momento accorgendosi solo ora di essere l'unica difesa fra lei e il nemico. Il ragazzo par tentennare per un attimo prima di raccogliere il coraggio a due mani e voltarsi all'indietro per scattare addosso alla giovane e placcarla così da spingerla al suolo il più lontano possibile dall'attacco in arrivo facendole così scudo col suo stesso corpo. La va abbracciando ponendosi di schiena contro la palla di fuoco cercando di buttarla a terra e abbassarsi con lei. Un gesto eroico, nobile, che tuttavia gli fa sprecare tempo prezioso. La sfera è rapida, più di quanto potesse aspettarsi, e va ad impattare contro il suo dorso. Non lo prende in pieno, ma per gran parte della schiena, con precisione sulla scapola destra e relativa spalla. <NGHHH!> stringe i denti finendo adesso al suolo assieme alla ragazza a cui non resta che cercare di aiutarlo nell'unico modo che le è possibile. Dalla tasca del suo giubbotto estrae una piccola pallina nera che lascia cadere al suolo sotto di loro ed ecco che, nel giro di pochi istanti, una nube di fumo nero va sprigionandosi partendo da sotto i corpi dei due andando a fermarsi a circa tre metri da Sosachi che adesso si ritrova a non avere idea di dove sia il suo avversario. Passando a Keizo il ragazzo decide di non perdere tempo e di andare all'attacco approfittando dell'attimo di distrazione portato dall'avversario. Grazie all'aiuto dello Sharingan può notare come l'altro abbia ancora una riserva di chakra vicina alla riserva d'emergenza, ma ancora capace di fornirgli un certo aiuto. Il giovane Uchiha decide di mettere alla prova una delle tecniche del clan apprese dai suoi studi, una tecnica che di sicuro potrà essergli utile se si considera il fatto che l'altro ha appena rivelato di essere utilizzatore del fuuton: una versione potenziata della palla di fuoco appena lanciata da Sosachi. Il Nemico B schiva la prima sfera infuocata senza troppi problemi ma, quando la seconda viene soffiata in direzione del suo spostamento, ecco che viene colpito da questa praticamente in pieno finendo sbalzato all'indietro contro la roccia dalla quale aveva deciso di saltar fuori per quell'imboscata. Il sangue cola copioso dalla testa, le fiamme hanno lambito con violenza viso e petto andando ad ustionare pesantemente viso e torace del ragazzo. Le condizioni sono critiche ma è ancora vivo. Ancor per poco. [PS Sosachi: 95] [Ps Keizo: 95] [Missione C] [Quest Chiusa] [Turni: Sosachi - Keizo] [20 minuti al primo - 10 minuti al secondo] [Visione: fino a 15 metri circa] [Mappa spiazzo: http://i.imgur.com/elORy7d.png] [Duo – sentiero: 6 metri circa] [Distanza Sosachi – Nemico A: ??? | Distanza Sosachi muro: 4 metri] [Distanza Keizo – Nemico B: 5 metri] [Distanza Sosachi – Keizo: 5 metri] [Per dubbi e domande: missiva o sussurro] [Ora: 22:16]

22:29 Sosachi:
  [Jisuberisato] La situazione è fantastica. Si sente un figo mostruoso, deve però fare bottino e portare a casa la missione per tornare al villaggio ed essere acclamato come salvatore ed eroe della patria. Un sorriso, costante caratterizza il volto del giovane che sembra essere divertito da questa situazione e che sembra essere particolarmente contento di trovarsi in una situazione simile. Oh che bello essere giovani e pimpanti. Tornando a noi, però, dopo averlo colpito precedentemente con la sua lingua - sebbene sembri alquanto terribile come cosa -, ora la palla di fuoco è andata a buon fine e sicuramente il dolore provocato dal taglio sarebbe solo superficiale ed assolutamente innocua, cosa rimediabile grazie alle sue doti da ninja medico. Il problema? Che i due codardi si sono nascosti, ma poco male. Il veleno scorre nel corpo di quel dannato schifoso e, nonostante il suo tentativo nobile di salvare la donna, sta letteralmente andando a pezzi un po' bruciato ed un po' avvelenato. Il problema è che adesso non può vedere dove siano i due. < Nasconditi moscerino > Direbbe alquanto contrariato dalla cosa, ed anche stizzito dal comportamento dell'uomo. Si volta e vede Keizo colpire l'altro: certo che è un bel diavoletto quel ragazzo. I due stanno dentro la nuvola di fumo accovacciati, ma non sa precisamente dove e non sa nemmeno se siano ancora lì. Ma può sfruttare a suo vantaggio la cosa con una tecnica particolarmente utile quanto flebile. Mani che andrebbero a congiungersi al petto per formare con questa sequenza i sigilli di bue, cane, drago e cinghiale. Occhi che si chiudono in un istante per fissare nella sua mente la sua figura: gli abiti, la faccia, la corporatura ed anche il taglio sul braccio, chiaramente. Cercherebbe quindi di coinvogliare il chakra verso l'esterno attraverso i suoi tsubo e così cercherebbe di plasmarlo per dargli una forma precisa: la sua. Cercherebbe, infatti, di moltiplicarsi. Cercherebbe di plasmare quel chakra per creare una copia esatta di sè dopo aver espulso un minimo quantitativo di chakra: abiti, volto, ghigno mefistofelico, sguardo di ghiaccio e quel taglio all'altezza del braccio. Quello che cercherebbe di fare è di plasmare la figura di Sosachi e nel mentre gli darebbe questo suggerimento direttamente nella fase di creazione, senza proferir parola "avvicinati piano piano" direbbe come suggerimento al suo clone che dovrebbe dirigersi piano piano verso i due che si vedrebbero arrivare addosso la figura del giovane, ma senza attaccarli. Solo vedere e capire se siano lì, eventualmente in caso dicessero qualche cosa. Il vero Sosachi, se la copia si fosse creata e mossa, andrebbe a spostarsi verso destra riparandosi verso la roccia a forma di Ditto (?) così da attendere e proteggersi da un'eventuale lancio di armi. Vuole capire se avesse qualche strategia ancora il rosso cespuglioso. Keizo? Beh cercherebbe di carpirne lo sguardo e quindi facendogli un segno con la mano destra, una volta raggiunta una posizione di riparo, gli farebbe un segno come per dirgli di girare attorno alla roccia muovendo la mano in senso rotatorio ed indicandogli la roccia con un movimento del capo. Semplice strategia attendeista. Moltiplicazione per capire la loro reale posizione. Nessun prigioniero, il veleno dovrebbe ormai fare effetto soprattutto in un corpo debilitato. [ps: 95][se chakra 17/30][Arte del veleno 1 | Moltiplicazione del corpo: 1 copia ][3/4 per moltiplicazione del corpo + 1/4 movimento a destra di Sosachi di 5 metri per posizionarsi vicino alla roccia riparato][ Agilità 30 - Ninjutsu 40][Equipaggiamento: Porta kunai dx - 9 kunai (5 di questi con una carta bomba ciascuna) quindi: 4 kunai senza carta bomba e 5 con carta bomba | Porta kunai sx - 9 shuriken | Tasca posteriore porta oggetti: tonico coagulante + tonico recupera chakra + bomba luce | Fuuda sul petto con sigillato un tronchetto per la sostituzione | vambracci & schinieri ]

22:44 Keizo:
  [Jisuberisato] Le palle di fuoco vengono scagliate verso il nemico senza problemi, la prima viene evitata senza problemi mentre la seconda colpisce in pieno il giovane che viene scaraventato verso la roccia dal quale è sbucato. Il colpo sembra essere abbastanza forte tanto da fargli uscire del sangue dalla testa e tramortirlo tanto da renderlo inerme. Prontamente lo sguardo viene portato su sosachi e su cosa stia accadendo. Durante il suo scontro non ha avuto modo di poter osservare il suo compagno di missione e quindi si è perso qualche dettaglio. Osserva solo una coltre di fumo che sembra essersi palesata, forse a causa dell’avversario contro il quale stava combattendo Sosachi. Il rosso cerca attentamente di osservare il chakra all’interno della coltre di fumo, cercando di individuare la fonte dell’avversario. Successivamente osserva le movenze del compagno di missione e osserva il suo fare. Osserva i sigilli da lui compiuti, quelli che servono per una tecnica della moltiplicazione. Non capisce chiaramente il fare del giovane, non capisce la sua tattica, ma si limita solamente ad osservare i suoi gesti. Qualora la copia fosse andato a buon fine e il compagno si sarebbe mosso verso la roccia a forma di ditto. Osserva le sue movenze e il suo gesto, cercando di capire il significato. Osserva solo la movenza della mano e il giro ceh compie con questa e capisce di girare attorno alla roccia a forma di cacca, quella che ha di fronte. Cosi il genin andrebbe e compiere quello che ha in mente il doku, quindi cercherebbe di girare attorno alla roccia, cosi da porsi a pochi metri dai due e potergli colpire in un qualsiasi momento. Lo sharingan è sempre posto su di loro, cercando di cercare al meglio il chakra del nemico e poterlo attaccare qualora si fosse presentata l’occasione. [Sharingan a un tomoe] [Equip.: Guanti Ninja – Occhiali Monolente – Vambracci e Schinieri |PortaKunai: 5xKunai, 4xShuriken | Portaoggetti: 3xFuuda (con tronchetti da sostituzione), 2xtonici coagulanti, 2xtonici recupero chakra, 2xfumogeni, 3xcarta bomba, 3x bomba luce] [Chakra 14/30]

Lo scontro sembra essere giunto verso il suo finale. Un avversario è rimasto KO mentre un secondo, ferito e debilitato, è nascosto in una nube di fumo attento a proteggere una indifesa. Sosachi decide di essere prudente e di non prendere sottogamba il vantaggio ottenuto andando ad applicare una semplice strategia: va ricorrendo ad una delle tecniche base di un ninja per creare una copia di se stesso accanto a sé per poi nascondersi dietro la roccia alla sua destra approfittando del fatto che il suo avversario non possa vedere lo scambio. Keizo, a sua volta, segue il susseguirsi dei fatti e vede i gesti compiuti dal compagno che gli indicano di nascondersi dietro l'altra roccia imitando il suo stesso fare. L'Uchiha esegue senza replicare e tiene d'occhio la situazione grazie al suo Sharingan. La fonte di chakra par piuttosto forte, non pare averne sprecato molto fino a quel momento, eppure le sue condizioni sono in realtà ben peggiori di quanto non possa sembrare: il braccio destro è lussato nella zona della spalla e le bruciature si estendono dalla scapola fino alla nuca/spalla e per parte del braccio causandogli leggeri tremori sparsi. Il veleno Doku, inoltre, continua a circolargli in corpo portandolo a soffrire anche internamente. Non par muoversi, non ancora, si sistema solamente in posizione eretta, volgendosi verso la direzione del clone di Sosachi sfilando dal porta kunai un paio di shuriken. [Ovviamente solo la super vista di Keizo potrà notare questi dettagli] Un soffio di vento va spirando da est portando la nube di fumo a svanire e rivelare ora la scena a tutti i presenti. Al vedere l'immagine di Sosachi dinnanzi a sé, il rosso va lanciando istintivamente con la sinistra un paio di shuriken contro di lui con fare goffo, impacciato e spaventato. I tiri non sono precisissimi, il dolore incide sulla sua mira, ma vanno comunque a far svanire l'immagine della copia in una nuvoletta di fumo grigio portando il ragazzo a sbiancare di colpo. <Do—dove...> balbetta guardandosi attorno, convulsamente, con il braccio destro che ricade come morto al suo fianco e l'espressione spaventata. "MURAI!!" la ragazza si accorge invece del corpo del loro compagno completamente bruciacchiato e corre verso di lui con le lacrime agli occhi. "No, no, no! Murai!" piange disperata non osando toccarlo, inginocchiandosi al suo fianco. <No... Murai...> il rosso è visibilmente scosso, la sua espressione un misto fra rabbia e paura. "Dobbiamo portarlo in ospedale! Oddio...!" piagnucola lei senza neppure il coraggio di smuoverlo. "Per favore... per favore lasciateci andare! Non ruberemo più, non attaccheremo più, lo giuriamo! Ma per favore... lasciateci andare" la supplica par essere sincera, le lacrime genuine sul suo viso. Ai due, quindi, la scelta su come porre fine a questa esplorazione. [PS Sosachi: 95] [Ps Keizo: 95] [Missione C] [Quest Chiusa] [Turni: Sosachi - Keizo] [20 minuti al primo - 10 minuti al secondo] [Visione: fino a 15 metri circa] [Mappa spiazzo: http://i.imgur.com/elORy7d.png] [Duo – sentiero: 10 metri circa] [Distanza Sosachi – Nemico A: 5 metri | Distanza Sosachi – Venditrice: 8 metri] [Distanza Keizo – Nemico A: 5 metri | Distanza Keizo – Venditrice: 6 metri] [Distanza Sosachi – Keizo: 10 metri] [Per dubbi e domande: missiva o sussurro] [Ora: 23:03]

Scusate, ho dimenticato di aggiornare la mappa perchè sono scema -.- New mappa a breve ♥ Il tempo che la hosto xD

[Mappa aggiornata: http://i.imgur.com/kysdAfH.png]

23:13 Sosachi:
  [Jisuberisato] La parte migliore di un film? I titoli di coda, specialmente se la fine è stata lieta e positiva per gli eroi della battaglia. Due nemici, uno fracassato a terra ed un altro che ha la schiena rovente come un barbecue, che poesia. Due boys on fire, quasi atterrati da due ninjas on fire. La copia sarebbe soltanto un diversivo, un'immagine che dovrebbero vedere come se fosse il ritratto della morte che a loro si avvicina portando notizie di morte e terrore. Sicuramente il tentativo di portare a casa quelle 50 monete poteva essere una giusta scelta, ma presa nel momento sbagliato e con le persone sbagliate. E pensare che il ragazzo è un Uchiha, a saperlo prima avrebbero potuto fare di meglio .. e pensare che ancora Sosachi non lo sa questo! Che peccato, come d'altra parte il chico rosso non sa dei suoi poteri nascosti. Attende là dietro la roccia in attesa di notizie sul da farsi, Keizo dovrebbe scomparire dietro alla roccia, quindi non sa che cosa gli stia succedendo, ma saprebbe cavarsela, sicuramente. I Kami sono stati favorevoli ai due per ora che si sono dimostrati nettamente superiori ai due per strategie e per idee in termini di combattimento, forse sfortunati per aver trovato ninja abili nel lungo raggio. L'idea di un bagno caldo lo sollazza, vuole farla finita. La situazione pare ancora volgere a loro favore. Un vento da est spazza il fumo e vede il rosso colpire il suo fantasmino, che peccato. Un ghigno mefistofelico compare sulla faccia del biondo. < Patetico > Direbbe sbucando dalla roccia a fianco dell'uomo bruciaticcio < Siete così patetici che mi verrebbe voglia di farvi cadere in preda ad atroci dolori, ma mi sento magnanimo questa volta. > Dice verso l'uomo bruciato. < Se aveste tenuto alla vita del vostro amico, non avreste dovuto sfidarci. > Dice ancora. < Dacci le torce e l'accendino e potrete andare dove volete e proverete a curare il vostro amico, sebbene anche tu capellone abbia i minuti contati sai? Quindi ladruncola dacci queste torce, e l'accendino così avrai più tempo per salvare il tuo caro amico. A meno che la sua vita conti più di 50 monete. > Dice e nel frattempo la mano sinistra andrebbe a porsi sul braccio ferito e comincerebbe a provvedere alla cura di sè stesso con le mani terapeutiche di livello D. Un alone di chakra verdastro dovrebbe comparire sulla mano sinistra, un alone determinato dal fluire del chakra che dovrebbe aiutare la cicatrizzazione della ferita sul braccio in modo da ritornare al 100%. In tutto questo cercherebbe di mediare e di curarsi rimanendo parzialmente nascosto dalla roccia per evitare di farsi colpire e soprattutto vedere nell'utilizzo di tale tecnica curativa. Spera che la donna acconsenta e che decida di fare come detto dal Doku. [ps: 95+3(?)][se chakra 12/30][Arte del veleno 1 | Mani terapeutiche D ][1/2 per mani terapeutiche][Ninjutsu 40][Equipaggiamento: Porta kunai dx - 9 kunai (5 di questi con una carta bomba ciascuna) quindi: 4 kunai senza carta bomba e 5 con carta bomba | Porta kunai sx - 9 shuriken | Tasca posteriore porta oggetti: tonico coagulante + tonico recupera chakra + bomba luce | Fuuda sul petto con sigillato un tronchetto per la sostituzione | vambracci & schinieri ]

23:14 Sosachi:
  [Jisuberisato] edit: < .. a meno che la sua vita costi MENO di 50 monete > [piccola svista nel digitare]

23:20 Keizo:
  [Jisuberisato] Il giovane keizo gira lungo la roccia, dove ha lasciato tramortito poco prima il suo avversario, rendendolo inerme. Lo sguardo rosso sangue è ancora posto sulla nube di fumo, osservano ancora quel rosso vivo derivante dal chakra che circola all’interno del nemico di Sosachi. Sembra che ne abbia ancora molto a disposizione, ma non sa delle varie lesioni che ha subito da parte del compagno di missione né tantomeno del veleno che gli circola all’interno del corpo. Continua ad osservare le movenze che si susseguono all’interno della nube e il genin può vedere chiaramente il fare del nemico che prontamente va ad afferrare un paio di shuriken, pronti a scagliarli verso la copia del doku. Nuovamente, per fortuna, quel vento che ha soffiato inizialmente da est, imperversa ancora nel luogo e porta via quella nube scura che avvolge la ragazza e il nemico. Quest’ultimo scaglia le armi verso la copia, anche se non in maniera perfetta visto i danni che ha subito dallo scontro. La copia svanisce quando entra a contatto con le armi. Ormai sembra che il tutto sia volto al termine, i due ninja dell’erba sono nettamente superiori a questi nemici e ne hanno dato prova nello scontro. La ragazza si appresta a soccorrere il nemico abbattuto da Kezio. Quest’ultimo continua ad osservare con molta attenzione la scena che si presta davanti ai suoi occhi. Lieve sorriso appare sul volto del genin, compiaciuto dalla scena, ma la prudenza, come si dice, non è mai troppa. La mano destra andrebbe cosi ad afferrare un kunai dal portakunai posto sulla coscia sinistra con la mano sinistra, pronto ad usarlo qualora ce ne fosse l’occasione <Vi consiglio vivamente di seguire le direttive che vi sono state appena fatte> si limita a dire il giovane <Lasciate torcia e accendini e andatevene da qui> il tono è serio e deciso, non vuole continuare questo scontro ormai già vinto. [Sharingan a un tomoe] [Equip.: Guanti Ninja – Occhiali Monolente – Vambracci e Schinieri |PortaKunai: 5xKunai, 4xShuriken | Portaoggetti: 3xFuuda (con tronchetti da sostituzione), 2xtonici coagulanti, 2xtonici recupero chakra, 2xfumogeni, 3xcarta bomba, 3x bomba luce] [Chakra 13/30]

Le parole dei due kusani -usciti fuori dai loro “nascondigli”- portano il gruppetto di banditelli a guardarli con orrore. Con terrore. Il rosso non sembra molto incline al supplicar pietà, ma la ragazza non ha alcuna intenzione di assistere alla morte dei suoi compagni. <Prendete tutto quello che volete, è vostro, tutto vostro!> esclama lei fra i singhiozzi, annuendo con foga, cercando quindi di afferrare con quanta più delicatezza possibile un braccio dell'amico moribondo per issarselo sulle spalle, ringraziando i Kami che, da svenuto, non possa sentire il dolore dovuto ad un simile, semplice movimento. <Hiroki, forza, aiutami! Non ce la faccio da sola!> lo incita con voce spezzata, tremante, deglutendo a fatica, portando il compagno ad avvicinarsi con passo incerto tenendo d'occhio i due kusani, temendo probabilmente un loro attacco alle spalle. Se non fosse stato attaccato ecco che allora avrebbe aiutato la compagna ad afferrare il corpo dell'amico passando il braccio sano attorno alla sua schiena, così da dividere con lei il peso del suo corpo. Pochi istanti ed eccoli in piedi a cercare di fuggire il più rapidamente possibile verso il sentiero, diretti di gran fretta verso il Villaggio di Jisuberisato alla ricerca di aiuto. I due ragazzi sono quindi ora liberi di finire di controllare la zona del sentiero che troveranno libera da altri eventuali spiacevoli incontri o da impedimenti naturali che possano impedire la costruzione di binari e rotaie. La perlustrazione è compiuta e i due hanno anche tolto dai piedi una piccola banda di teppistelli e ladruncoli che avrebbero potuto causare non pochi problemi durante i lavori di costruzione della linea ferroviaria. [END] [End facoltative]

23:36 Sosachi:
  [Jisuberisato] Bene < Saggia scelta ragazzi miei > Dice sorridendo e sbucando dalla roccia per poi continuare a curare la ferita per recuperare quei pochi danni che ancora dovrebbero essere presenti sul braccio. Vedendo andare via i tre malconci mollerebbe il braccio dopo aver curato la ferita completamente. Si avvicina alle torce e quindi sorridendo verso Keizo direbbe < Dai, ci facciamo un bagno e mangiamo qualche cosa e torneremo vincitori così papà Yukio ci darò un bel premio! > Il ragazzo cattivo e crudele è scomparso, forse. Recupera così una delle torce e la accenderebbe per poi aspettare il ragazzo avvicinarsi e fare lo stesso. Missione conclusa? No, direzione villaggio e quindi poi missione conclusa, ma la tempesta sembra essere passata. Direzione villaggio! Con la vista e la strada illuminata [ps: 97+3(?)][se chakra 11.5/30][Arte del veleno 1 | Mani terapeutiche D mantenimento][1/2 per mani terapeutiche][Ninjutsu 40][Equipaggiamento: Porta kunai dx - 9 kunai (5 di questi con una carta bomba ciascuna) quindi: 4 kunai senza carta bomba e 5 con carta bomba | Porta kunai sx - 9 shuriken | Tasca posteriore porta oggetti: tonico coagulante + tonico recupera chakra + bomba luce | Fuuda sul petto con sigillato un tronchetto per la sostituzione | vambracci & schinieri ][EXIT]

Keizo e Sosachi sono stati mandati a perlustrare la zona del Sentiero di Jisuberisato per assicurarsi che non vi fossero ostacoli alla costruzione della linea ferroviaria Kusa-Iwa.
Qui, i due, si ritrovano ad affrontare una piccola imboscata ad opera di un gruppetto di ladruncoli che da qualche tempo si occupavano di derubare chiunque passasse per quella zona uscendone alla fine vincitori e liberando la zona dal loro giogo.

E' stata una quest semplice, breve, con un piccolo scontro per il nostro magnifico duo.
Non ho voluto mettere grandi complicazioni o grandi ostacoli in quanto -a parer mio- le quest C servono essenzialmente a far prendere dimistichezza i pg con il regolamento e gli scontri. Entrambi si sono rivelati piuttosto in gamba: nessun errore di turnazione, quasi nessun ritardo nelle tempistiche ed una certa precisione che in genere non ci si aspetta da dei genin. Sono stati tutti e due molto attenti, concentrati e non hanno saltato nessun dettaglio dato dal fato o dalla mappa. C'è stata qualche piccola sbavatura, qualche piccolo errore corretto subito dopo via sussurro dagli stessi giocatori, ma tutto sommato niente che potesse compromettere le loro azioni.

Mi sono davvero piaciuti e, soprattutto, mi è piaciuto il fatto che non abbiano cercato di ricorrere a strategie strane o complicate per vincere, ma che abbiano agito in maniera semplice e lineare senza strafare. Davvero, bravi.

Per parte mia so di esser master da poco tempo e perciò potrei perfettamente aver sbagliato qualcosa, per cui se ci sono critiche o appunti che volete farmi, fate pure!
E scusate ancora per le interminabili attese, ma le mie mappe sono capolavori che richiedono tempo. (....)