Al centro
Free
[Centro] Una bella serata a konoha, dove la mezzaluna splende alta nel cielo senza la benchè minima nuvola accompagnata e affiancata dalle stelle. Al momento il genin si ritrova a fare una semplicissima passeggiata per il centro di konoha, portare a spasso il proprio compagno inuzuka e sgranchirsi un po' le gambe. Il chakra è disattivato, visto che all'interno del villaggio si sente sicuro. Non ha bisogno di impastare il chakra per niente. Addosso ha una semplicissima felpa nera con i bordi gialli per poer contrastare un po' il freddo, mentre alle gambe invece ha solo e soltanto una semplice tuta blu e scarpe shinobistiche. Oltre a ciò, ha anche il proprio tipico armamentario ninja per per semplice comodità e abitudine. Tasca portaoggetti e portakuai. Capelli castani tirati indietro, mentre sulle guance spiccano i propri tatuaggi a zanna rossa tipici dei clan inuzuka. Ad affiancarlo, vi è anche il proprio cagnolino, shiromaru, un canelupo dal pelo bianco e occhi color oro esattamente come quelli del ninja. [Ck off][Equip descritto in scheda] [centro] Bhe è una serata serena, tutto sembra calmo, non nella sua testa ma a prescindere dei rischi che sta affrontando nello stare in centro ormai è irrilevante: sanno dove si trova, sanno che è li, forse la aspettano, forse la stanno tenendo d'occhio? no...no le danno la possibilità di vivere nel terrore, ma vivere per quel poco che le rimane e come tutti gli uomini che sanno che stanno pensando alla morte ed hanno qualcuno vicino alla quale tengono, non pensano solo alla morte, ma cercano di rivivere la normalità. Anche se fallisse, non ha fallito del tutto: certo gli Hyuga per come li conosce sono falliti, se morisse nel giro di poco tempo si tornerebbe in una situazione anche più preoccupante adesso e probabilmente gli Hyuga verrebbero comunque eliminati dal villaggio o loro avrebbero distrutto il villaggio dall'interno. Ma per lo meno i suoi figli sono salvi a Kusa, la sua Ai, il suo Ken, tutto quello che rimane di concreto di Azrael. Prende un lungo respiro continuando a camminare mentre si fa cullare dalla immagine di quel uomo. Le manca e odia quella sensazione, lo ama ancora, ma non vuole perdonarlo, vuole dimenticarlo ma è impossibile. Riesce a reprimere quei ricordi velocemente come sono apparsi in un momento di sconforto ed a testa alta si guarda attorno con la solita espressione gelida. Indosso porta a una maglia con il collo alto blu scuro la cui schiena fin sotto le spalle tuttavia mostra una trama "ti vedo non ti vedo con del pizzo sottile e così anche le maniche della maglia che ancora una volta seguono la trama di scaglie. Pantaloni neri di pelle aderenti con una trama in rilievo simile a quella della mantella sulla parte frontale mentre ai piedi porta degli stivali neri.Porta insieme un cappotto a mantella nero, con i bordi dorati e il collo alto che arriva fino ai fianchi con delle maniche ampie e corpose. Continua a camminare a passo ampio in silenzio, tenendo tra le mani un pacchetto con del cibo d'asporto in modo da non dover cucinare qualcosa a casa .[ch on] [Centro] Si incammina abbastanza tranquillo in effetti, sul viso è stampato un lieve sorriso con gli occhi color oro che scrutano di fronte a se, osservando dritto di fronte al proprio cammino accompagnato dal proprio cagnolino. <Dovremo fermarci a prendere qualcosa da mangiare. Magari ramen da asporto?> in effetti è un po' tardi per andare a fare spesa in qualche negozio, con il proprio cagnolino che andrebbe ad abbaiare ed annuire con un "arf arf" un classico abbaio da cucciolo, dolce e per nulla minaccioso. Seppur mentre si avvia, è proprio il cagnolino che avvertendo l'odore del cibo di asporto, andrebbe ad annusare un paio di volte l'aria per poter mutare la propria direzione senza che il genin se ne accorga, cercando di avvicinarsi poco a poco a mekura anando ad abbariare un paio di volte proprio in sua direzione "arf arf" con la coda che inizierebbe a scondizolare a destra e a sinistra, osservando la hyuga attratto principalmente dall'odore. Solamente a quei secondi abbai, l'inuzuka se ne accorgerebbe e arapidamente cercherebbe di avvicinarsi andando a parlare <Oh..mi scusi, è ancora un cucciolo...> un po' indisiplinato, appunto, proprio perchè è ancora un cuccioletto. <oh..> solo ora nell'effettivo si accorge della ragazza, una figura che dovrebbe esser alquanto nota a konoha e che lo fa rimanere per un attimo senza nulla da dire.[ck off][equip in scheda] [centro] Continua a camminare, continuando a pensare tra se e se mentre pensa a cosa fare appena arrivata a casa, se andare a continuare il suo lavoro in officina oppure allenarsi ed andare a dormire. Deve ancora decidere e l'immagine di Kaori la sta perseguitando la notte. Cosa le stanno facendo? più attendono e più succederanno cose, ma deve mantenere la calma ed è calma...è straordinariamente concentrata sullo scopo di fare male come se fosse una muraglia in un mare di pensieri in tempesta: ci sono, la colpiscono e ogni tanto la fanno tremare, ma la roccia è solida e la fortezza poggia su uno scoglio che non frana su se stesso. La sua barriera di freddezza tuttavia...si rompe appena sente qualcosa abbaiarle contro. <hum?> Mekura si gira in direzione del cane che le stava abbaiando, simile ad uno squittio per quanto era acuto mentre scodinzola da una parte all'altra. Con gli occhi sgranati Mekura osserva quel piccolo essere che annusa in direzione del suo cibo rimane per qualche secondo a guardare la creatura mentre il proprietario si scusa e inginocchiando lascia uscire fuori una voce così tenera che le viene solo in presenza di bambini molto piccoli o verso Ken quando ha bisogno di essere confortato <oddio ma sei bellissimo, ciaooo amore> quasi non donerebbe di uno sguardo Shien troppo presa dal cucciolo inginocchiandosi e mettendosi a sedere sulle caviglie <ma sei piccolo...vuoi questo? ...mi sa che sono cose che non ti piacciono, non vorrei neppure darti qualcosa che ti faccia del male> Quindi solleva lo sguardo verso lo Inuzuka azzardando un leggero sorriso rimanendo ancora con le mani a posto in modo da non disturbare il cucciolo <non c'è bisogno di scusarsi..è vostro? è un amore, quanto ha?> [ch on] [Centro] Occhi che guardano la ragazza, che a quanto pare non pare infastidita dalla presenza del cuccioletto che richiama la sua attenzione, andando di conseguenza ad osservare la ragazza che interagisce con esso, rimanendo con un piccolo sorrisetto. Il cucciolo nel vederla chinarsi, andrebe ad alzarsi sulle gambe posteriori, cercando di appoggiare quelle che sono le zampe anteriori su una delle ginocchia della ragazza, per issarsi e continuare a scodinzolare andando ad abbaiare un paio di volte ancora una volta "arf!" mentre alla domanda che gli viene fatta, risponderebbe appena un po' stranito <Eh oh...si> è suo, anche se non è propriamente suo diciamo. Lo considera più un compagno piuttosto che un animale proprio. <Ha tre mesi emmezzo> un cuccioletto in pratica, andando quindi a parlare <Sono un inuzuka..lui è il mio compagno. Può parlarci tranquillamene...> insomma è per dirgli che essendo un cane ninja, per quanto non è dotato di vera e propria parola è comunque in grado di capire, più intelligente di un comunissimo cane. <Ah..mi chiamo Shien, molto piacere> testa ch si inclinerebbe in avanti, in un semplice gesto di saluto formale, rialzando poco dopo il capo rimanendo quindi in silenzio, anche lievemente nervoso vista la figura conosciuta della hyuga in questione.[Ck Off][Equip in scheda] [centro] Quando sente le zampe sulle ginocchia per poco non lancia un "oww" tenero. Praticamente è rapita da quel cucciolo e per poco non riesce a parlare con Shien per quanto è impegnata con il cucciolo. <oh? oh bhe allora salve signorino, posso darti qualche coccola? non posso darti da mangiare ma una grattata dietro le orecchie si> afferma con dolcezza infinita verso quel cucciolo allungando lentamente le dita della mano destra, facendogli annusare la mano e dare al tempo al cucciolo di riconoscere che non è un pericolo e quindi appena dato il permesso inizierebbe a grattarlo dietro le orecchie con le unghie cercando di dare le coccole e gongolare come una bambina. <prendete un po' di sana aria serale?> chiede alla fine la ragazza guardando verso l'alto mentre continuerebbe a muovere le mani cercando di farlo giocare. <si, l'ho visto dai segni> afferma puntando per qualche secondo con la sinistra le proprie guance dove si troverebbero i segni del clan degli Inuzuka. <conoscevo il nipote del vostro capo clan, abbiamo fatto una indagine insieme, spero stia bene> a dire il vero no, ma ormai è così irrilevante nella sua vita che tanto vale fare la carina senza pensare al disagio che quel tizio le ha causato. <molto piacere mio, mi chiamo Mekura, del clan Hyuga> indice destro della Akatsuki che a sua volta seppur con qualche limite mostrerebbe un segno di rispetto facendo un leggero inchino con la schiena in avanti <piacere..e piacere anche a te, piccolo eroe> afferma verso il cucciolo <come si chiama tra l'altro?> [ch on] [Centro] Rimane a guardare la ragazza che fa amicizia con il proprio cucciolotto, che alla domanda di lui non risponde con un abbaio o qualcosa di simile, ma semplicemente rimane in silenzio andando ad inclinare lievemente il capo così da consentirgli con la mano di grattargli direttamente dietro l'orecchio, facendo anche senza annusare la sua mano visto che già il suo odore l'ha preso, avendo l'olfatto decisamente sviluppato mentre il cuccioletto si gode le coccole, continuando <Si, esattamente.> una semplice passeggiata serale, continuando <E anche stavo andando a prendere un po' di cibo da portare a casa> spiega in maniera semplice, senza rispondere altro per quanto riguarda questo. <Oh..non ho idea del nipote. Però ho incontrato il capoclan quasi un mese fa> sorride, continuando <è lui che mi me lo ha affidato> il piccolo cuccioletto, ascoltando la presentazione altrui. <Oh, si chiama Shiromaru. Ma più semplicemente Shiro> abitudine ai cani inuzuka dare nomi di colori con il suffisso maru. Ma lui abbrevia, anche per un po' di comodità. [centro] Continua a coccolarlo un po per poi sollevare i fianchi rimanendo con la schiena piegata verso il terreno continuando a coccolarlo per poi distogliere la mano in modo da rivolgersi a Shien direttamente. <oh, c'è qui vicino un ottimo chischetto di Yakitori> spiedini di carne bianca <sono andata a prendere quelli insieme a qualche cibo da strada, ma è da tanto che non mangio del ramen, posso offrirtelo se vuoi, anzi se volete> chiede questa come se cercasse un po' di compagnia in quella serata, più che altro dovuta tutto e grazie al cucciolo. <oh..che strano, pensavo che fosse una cosa reciproca, ovvero che l'uomo sceglie il compagno e viceversa, non pensavo che si trattava direttamente di un affidamento> chiede informazioni la donna che in effetti sa davvero poco di quel clan. <Shiromaru hum? che bel nome> si complimenta con entrambi guardando verso il basso quello che per ora identifica come "eroe peloso" <hei, ti va di salire? così parliamo allo stesso livello?> chiede al cane aspettando una risposta da parte del cucciolo mentre continua a guardarlo insistentemente con affetto materno andando a pensare al suo Ken. [ch on] [Centro] Ascolta le parole di lei, andando a rispondere <Oh, no grazie. è l'uomo che deve offrire alle signore> qualunque sia la condizione e la situazione insomma, essendo semplicemente educato senza cercare di fare colpo <E si, stavamo proprio andando a prendere un po' di ramen da portare via.> spiega <A casa ho quello instantaneo..ma non è così buono come quello fatto dai cuochi> insomma questo è giusto dirlo, mentre il cuccioletto nel mentre senza smettere di scodinzolare si gode tutte quante le coccole che gli vengono fatte. <Oh beh in realtà è stato entrambi> spiega, continuando <Mi ha portato dove allevano i vari cani ninja cuccioli e me li ha fatti vedere tutti> da le informazioni necessarie, senza vederci effettivamente nulla di male nel parlare di ciò con un altra konohaniana. <E appena ho visto Shiro ho sentito qualcosa dentro, tipo aver trovato una metà di se stesso> si ferma un attimo con gli occhi che fissano il vuoto nel ricordarsi quell'evento <E così mi ha consentito di prenderlo e portarlo con me> lo vede più come un affidamento, dal proprio punto di vista. Mentre il cucciolo all'ultima domanda, abbaierebbe "Arf arf" in segno positivo, sul voler salire con Shien che invece rimprovera un po' <Va bene..ma non ti ci abituare troppo a fare così con gli sconosciuti> un piccolo sospiro. Gli fa piacere che faccia amicizia dopotutto. [centro] Mekura piega la testa con un sorriso leggero sul volto, quasi stesse ringraziando di quella situazione strana, improvvisa ma piacevole. <accetto volentieri> afferma questa sentendo poi il discorso cadere sulla questione del ramen istantaneo <yep, ma dipende molto anche dalle marche alcuni hanno del ramen davvero buono alla fine> segno che qualche cosa la conosce anche lei <lavoro come conciatrice a progetto, perciò alcune volte lavoro fino a tardi e mi ritrovo a dover aprire una busta e fare tutto in cinque minuti, così calmo lo stomaco e posso lavorare ancora senza problemi> spiega lei inginocchiandosi di nuovo per andare verso il cucciolo dando un'altra coccola sulla testa mentre cercherebbe di andarlo a prendere quasi come un bambino, portando la mano sinistra al di sotto del sedere e la destra a reggere parte del busto sotto le zampe <dimmi se sbaglio qualcosa o se lo prendo male che correggo subito> afferma rispettosa verso Shien che se tutto fosse andato bene se lo avvicinerebbe alla spalla destra e appoggerebbe parte del corpo del cucciolo contro questa per sostenerlo. Ci sperava di avere un pelosino tra le mani ed infatti è felice come una pasqua. <deve essere bello, avere un legame istintivo con qualcuno, sopratutto se ha un musetto così carino> ogni tanto parte il complimento verso il cagnolino in questione sogghignando tra se e se. <bhe, sarà con un carattere socievole, non è male tutto sommato, vero?> chiede anche a Shiro cercando conferma <quanto possono diventare grandi?> chiede per pura curiosità mentre attende di incamminarsi verso il chiosco del ramen [ch on] [Centro] Un cenno del capo positivo verso la ragazza, mentre ascolta le sue parole e rispondere <Allora non devo aver avuto molto intuito fino ad oggi> per quanto riguarda alla selezione del ramen istantaneo. <Oh, io invece lavoro come addestratore. Anche se sono nuovo nel mestiere. Ma adoro stare a contatto con gli animali> beh non è una novità che un inuzuka sia ambientalista e animalista. Il lavoro perfetto e adatto per uno di un proprio clan insomma. <Mhh..no, direi che va bene. Però ti laverà la faccia così...> ridacchia, perchè effettivamente in quella posizione il cagnolino ne approfitta per provare a poggiare le zampe anteriori poco sotto le spalle, cercando di alzarsi e di iniziare a dare qualche leccata al viso della ragazza. <ecco...> ridacchia vagamente divertito. <Oh..si lo è, praticamente siamo sempre insieme> non si separano quasi mai salvo delle rare volte insomma. <Mhh..non so esattamente, ma ho visto il cane del capo clan e nonostante fosse vecchio..era parecchio grosso..direi..mhh...boh forse da poterci salire su a cavalcioni.> non sa esattamente come descriverlo insomma. E anche i cani dei propri genitori sono parecchio grandi. Iniziando quindi ad incamminarsi verso il chioschetto del ramen. [centro] E questa volta quando sente la lingua lavarle la faccia non riesce a trattenere un "oww" lasciandolo fare senza fermarsi, al massimo allontanando solo di poco il volto, arrossendo per il piacere di avere in braccio un cucciolo...non se lo merita...sta perdendo tempo con i cuccioli quando dovrebbe pensare a Kaori. Non lo dimentica mai, ma deve sempre dare le apparenze e quella piccola creatura, la aiuta, la aiuta più di quanto non si possa immaginare. <hum...> avvicina il volto e cerca di strusciarsi contro la testa del cucciolo mentre continua a reggerlo così. <non mi da alcun problema> ridacchia continuando a reggerlo così <anzi, mi sembra una vita di non trovarmi così bene> afferma a bassa voce, quasi un sussurro mentre il cane continua a sciogliere la sua corazza come cera al sole. <uh, quindi diventerai così grande?> sorride rivolgendosi al cagnolino <non crescere troppo in fretta però, se non come facciamo a farti le coccole> commenta lei ironicamente continuando a camminare accanto a Shien. <addestratore hum? conosci per caso Hiashi san? > chiede ancora per curiosità visto che anche lui è del settore <ho avuto modo di vedere i suoi animali, ha un cavallo stupendo> sorride ripensando allo stallone nero <anche se ultimamente mi sono interessata più ai serpenti devo dire> [ch on] Occhi fermi verso di lei, mentre si incammina in direzione del chioschetto di ramen ascoltando le sue parole, continuando <Gli animali sono ottime compagnie per far tornare il buon umore o per liberare la mente> spiega con un bl sorriso in direzione di lei, mentre il proprio cagnolino ogni tanto si ferma per darle un po' di riposo alla faccia tutta slinguazzata, senza rispondere chiaramente mentre la coda continua a muoversi ogni volta agitandosi, in segno di scodinzolamento seppur così messo sia un po' costretta. <Oh si, è lui che mi ha preso con se> parla quando si riferisce proprio ad hiashi <Qualche giorno fa siamo andati al porto del fuoco per una richiesta. Mi ha insegnato un po' di cose> una semplice spiegazione della giornata, insomma. <Oh, io no. Non ho ancora visto i suoi animali e i serpenti...hanno un fascino un po' particolare> non tutti li apprezzano, a molti in effetti fanno paura. [centro] <vedo> sogghigna guardando il cucciolo, togliendolo dalla spalla in modo da guardarlo frontalmente per poi cercare di portare il muso verso la punta del naso se fregare la punta contro questo. farebbe un suono con le labbra strette tipo un bacino rivolto verso il cucciolo. Il discorso passa a Hiashi e la cosa le interessa abbastanza. Ascolta, cercando di seguire ogni suo discorso di Shien piegando la testa di lato, riportando il cucciolo contro la spalla. <sta bene vero?> chiede con calma senza una grande <...è sereno quando è con il suo lavoro vero?> domanda la ragazza sinceramente interessata della situazione di Hiashi, altra vittima, altra bomba ad orologeria che esploderà a breve, lo sa...deve trovare il modo di fermarlo o di deviare la sua ira altrove. <ho avuto modo di leggere diversi libri al riguardo, e si è un fascino un po' particolare: non fanno proprio le fusa rispetto ad un cucciolo, solo dei predatori raffinati e particolarmente complessi, ma sono anche uno degli animali simboli più usati per la saggezza e la rinascita..e sono due parole che apprezzo molto, così come i serpenti> Stringe le spalle e chiude gli occhi prendendo un lungo respiro pensando tra se e se <ah...te lo chiedo per curiosità, non è che hai qualche informazione su serpenti che vivono a Kumo? è un ambiente freddo, non dovrebbero avere dei problemi con il gelo?> [ch on] Sorride, mentre il cuccioletto invece aprezza quelle attenzioni che la hyuga continua a dargli, mentre per quanto riguarda ad hishi non riesce effettivamente a capire un vero motivo per il quale gli pone quella domanda, corrugando per un attimo la fronte andando a rispondere <Mhh..mi è sembrato di si.> non capisce esattamente il vero motivo per il quale gli faccia quella specifica domanda, andando quindi a sospirare per poi ascoltare di conseguenza le domande fatte dalla ragazza in merito a quei serpenti <Mhh..no purtroppo non è che sappia granchè sui serpenti, son più esperto dei cani haha> giustamente. Seppur ora come ora, ecco che qualche gocce di acqua iniziano a scendere dal cielo, alzando di conseguenza lo sguardo al cielo <Oh..sta venendo a piovere, mannaggia sono pure senza ombrello> sbuffa, con le mani che andrebbero quindi all'indietro per poter prendere il cappuccio e rialzarselo quindi sulla testa. <Mi dispiace, mi sa che per stasera dovrò fare altri piani e portar via shiro> sospira, aspettando quindi che lei vadi a dargli il cagnolino, per poi dirigersi correndo in direzione di casa, se tutto procede come dovrebbe andare. [end]
Tutto si sintetizza in questa frase: MA CHE BELLINO IN CUCCIOLINO
In generale tuttavia il discorso cade su alcuni argomenti: Mekura conosce un po' di più riguardo agli Inuzuka e chiede anche Di Hiashi se almeno riesce a lavorare serenamente.
In generale tuttavia il discorso cade su alcuni argomenti: Mekura conosce un po' di più riguardo agli Inuzuka e chiede anche Di Hiashi se almeno riesce a lavorare serenamente.