Giocata
Giocata Invalida
Son passate alcune ore da quano il giovane Ishiba ha lasciato il villaggio di Kusakagure, pessima mossa poiché ora si ritrova nuovamente sotto la pioggia e, per quanto ci sia abituato visto le sue origini amesi, preferirebbe di gran lunga stare asciutto. Tralasciando questo piccolo dettaglio, tutto sommato non è poi di pessimo umore il quindicenne, che tanto per non cambiare – e forse è meglio così – si è munito del solito arsenale ninja per ogni precauzione. Quindi, oltre agli indumenti costituiti dal maglioncino, i lunghi pantaloni e i calzari, vi sono gli spiedi infilati nel porta-kunai legato alla gamba destra, mentre alla sinistra il coprifronte con l’effige di Kusa e, sotto cui vi è anche un fuuda con tronchetto. Ai fianchi invece ha legato una daga, ben infoderata per il lato sinistro mentre un porta-oggetti, in cui vi sono bombe luce, fuuda con tronchetto e tonici chakra, a quello opposto. Il tutto comunque è coperto da un soprabito lungo e nero, che arriva appena oltre i polpacci e che, inevitabilmente, maschera ogni singola arma, per il momento. Privo i ombrelli o qualsiasi oggetti che possa ripararlo dalla pioggia, il ragazzino si ritrova ai piedi di uno dei pochi alberi spogli presenti nel loco, con gli occhi neri rivolti in un punto impreciso del posto. <beh… tanto vale… >Borbotta tra sé e sé, distrattamente, prima di cercare di comporre il sigillo caprino. I palmi aperti delle mani quindi andrebbero a cercar contatto insieme ai due indici, questi alzati e con i polpastrelli rivolti verso l’alto, mentre medio, anulare e mignolo della mancina coprirebbero quelli della destra. Poco dopo, comunque, cercherebbe di richiamare il proprio chakra provando a spingere le due grandi energie, poste una nella parte superiore e l’altra in quella opposta del suo corpo verso il plesso solare. Lì, cercherebbe di impastare le due energie per dar vita al tanto ambito chakra, che irradierebbe ogni cellula del suo essere percorrendo le linee di flusso. [ Equip: 6 spiedi – 1 tanto – 3 bombe luce – 3 fuuda con tronchetto – 2 tonici chakra | Tentativo impasto del chakra] [Lì] Figuriamoci se non piove, ormai konoha is the new ame. Ma questo non ferma il giovane genin da una comune e normale giornata di allenamento, avventurandosi fin oltre le colline, un luogo perfetto dove far correre un po' il proprio cane ninja e al contempo allenarsi a mantenere la propria innata attiva, costante ed affinare i propri sensi. Per questo una volta raggiunte, andrebbe a soffermarsi un attimo. Le mani si alzerebbero fino a raggiungere l'altezza del petto, formando il sigillo della capra, gli occhi si socchiuderebbero nel tentativo di concentrarsi, di lasciar perdere la pioggia e tutto ciò che vi è attorno a lui per focalizzare la propria stessa figura all'interno della propria mente. Tenterebbe di liberare la mente, per provar a creare dentro di se due energie, le energe psicofisiche che si manifesterebbero una all'altezza della fronte, dai color verde chiaro e l'altra all'altezza dell'addome dal color rosso fuoco. Tenterebbe quindi di far in modo che le due energie vengano ad avvicinarsi una all'altra, iniziando a roteare rapidamente su loro stesse fino ad incontrarsi all'altezza della bocca dello stomaco, dove continuerebbero a roteare tramite un moto vorticoso antiorario, cercando quindi di fonderle fino a creare quello che è la loro fusione, il chakra che inizierebbe a scorrere lungo il proprio corpo. Al momento indossa una tipica tenuta shinobistica, visto che comunque dovrebbe essere al sicuro, non si sa mai che cosa ci si aspetta e fuori dal villaggio è sempre attento. Addosso ha una semplice maglia a maniche corte con cappuccio lasciando i bicipiti scoperti, con alle braccia degli scaldamuscoli che nascondono sotto ad essi un paio di vambracci protettivi e visibili anche ad occhio nudo. Ai polsi dei polsini, nei quali sotto vi sono legati i fuda con dentro i tronchetti. Una semplice tuta nera, con schinieri agli stinchi e calzari shinobistici. Tasca portaoggetti dietro al gluteo destro e portakunai alla coscia destra. Occhi color oro, sulle guance i tipici segni del clan inuzuka rosso chiaro, con i capelli nascosti dal cappuccio che...a quanto pare, ora sembra esser alquanto inutile visto che la pioggia ha appena cessato di cadere. [Tentato impasto chakra][Equip - Lo sto a fa in scheda] Il chakra di Eien dovrebbe scorrere ora per tutto il suo corpo, bene o male, e il sigillo caprino viene quindi sciolto per questo motivo. Ma, intanto che le mani penzolano lungo i fianchi e il battere della pioggia contro la sua esile figura cessa, segno evidente che la pioggia sembri voler dare un po’ di pace agli avventurieri, Eien tenterebbe di attivare la propria innata. Cercherebbe quindi di manipolare il proprio chakra e spingerlo tramite le linee di flusso per tutto il suo organismo. Busto, spalle, arti. Ogni singola parte del suo corpo verrebbe immersa nella nuova fonte energetica ottenuta, coinvolgendo gli stessi organi e anche i muscoli. Se così fosse, il suo corpo otterrebbe anche una mutazione completa, apparendo seghettato in molti punti, come sul viso e anche sugli abiti stessi, apparendo in un certo verso come un origami versione umana, composto di migliaia di foglietti di carta.<Ma guarda! Ora smette di piovere!>Sbuffa il giovincello poi, riuscito o meno ad attivare la sua innata, ma il tono non è stizzito o stufo, piuttosto tranquillo invece. Dell’inuzuka e del suo cane comunque non sembra accorgersi, sempre se siano in avvicinamento, quindi non manca di cominciare il suo vero allenamento, cercando di concentrare una piccola parte del proprio chakra verso la spalla sinistra e, provando ad aprire gli TSBUO in quel punto, tentare di staccare un foglietto di carta, che rimarrebbe sospeso a mezz’aria<ciao piccolino!>Rivolgendosi con un preoccupante tono affettuoso al foglietto. [Ishibaku I | Ck 29/30 | Equip: 6 spiedi – 1 tanto – 3 bombe luce – 3 fuuda con tronchetto – 2 tonici chakra] [Lì] Proprio come il kusano, poco li distante andrebbe ad attivare la sua innata anche l'inuzuka farebbe lo stesso, venuto fin qui proprio per allenarsi su di essa. <Uff..> un sospiro, cercando sempre di rimanere concentrato con il flusso del chakra, se correttamente attivato precedentemente. Lascerebbe che il chakra scorra lungo tutto quanto il proprio corpo, concentrandolo ed infondendolo su ogni muscolo e sulle ossa, oltre che in determinati punti. Chakra che verrebbe mandato al naso, per stimolare ed aumentare maggiormente la percezione olfattiva, alle orecchie per sviluppare e rendere più efficente il proprio apparato uditivo, così come alle unghie sia di mani che di piedi, che graze all'infusione del chakra andrebbero a crescere e rendersi affilate e pungenti come rasoi. Ultimo ma nonultimo, anche la muscolatura e l'ossatura andrebbe ad assumere dei mutamenti, del tutto invisibili ad occhio nudo ma grazie al chakra e il proprio gene il corpo dovrebbe diventare in grado di riuscire a sopportare una postura sulle quattro zampe, potendo esibirsi in combattimenti, corse e movimenti senza alcun minimo malus in tale posizione. Anche gli occhi si farebbero lievemente più verticali, ferini e animali con tutti i sensi amplificati. <Uff....ok, iniziamo shiro?> domanda al proprio cucciolo inuzuka, senza mai separarsi da quest'ultimo come ogni bravo clannato. <Dannata pioggia...cancella tutti gli odori> sbuffa, infastidito. Mentre le proprie orecchie e l'udito fine, dovrebbe riuscir a captare qualcosa in lontananza <Mh?> chiede, cercando di seguire questo suono. Questa voce, di Eien stesso assieme al proprio cagnolino <Mi raccomando eh, sempre dietro di me> c'ha le paranoie, ultimamene. Cercando di avvicinarsi un poco al ragazzo <Buonasera...> mugugnerebbe, cortese, ancora un po' a distanza. [Tentato inuzukaku lv I][Chakra 19\20][Udito & Olfatto migliorati][Equip accuratamente descritto in scheda]
