Giocate Registrate

Giocate Disponibili
Calendario
Trame
Giocate Registrate

Quest di Cura: Raido

Quest

0
0
con Furaya, Raido

12:16 Raido:
  [Ospedale] E' appena tornato dalla missione, ancora tutto armato ha deciso di recarsi direttamente in ospedale per una cura al quanto veloce. Non deve perdere tempo in quanto un altro viaggio sta per cominciare, un viaggio verso Kirigakure, la sua casa nonché villaggio Natale. Indosso porta un armatura pesante in parti metalliche fabbricata in proprio a ricoprire ogni angolo del corpo dandogli una maggiore resistenza ai colpi subiti; sugli avambracci e sulle gambe sono stati posizionate apposite protezioni ovvero vambracci e schinieri; sopra il busto porta un kimono bianco che corre lungo tutto il corpo fermandosi all'altezza delle caviglie, maniche lunghe e larghe fino al polso. Il kimono è chiuso con una cintura rossa intorno alla vita e, sopra il kimono ha una piccola armaturina in metallo che ne copre il busto avente piccoli spuntoni sulla parte alta del petto che non vanno a intaccare il collo. Sul fianco sinistro ha la sua katana messa all'interno del fodero; sulla schiena, sempre alla vita, sia a destra che a sinistra ha due portaoggetti contenenti 5 tonici del chakra, 15 tonici coagulanti, 10 confezioni di fili di nylon, 45 carte bomba, 50 bomba luce, 5 fuda con all'interno di ciascuno un tronchetto per la sostituzione e 10 fumogeni. Intorno alla coscia di entrambe le gambe vi sono posizionati due porta kunai e shuriken contenenti 38 kunai, 50 shuriken, 47 kunai a tre punte. Sui polsi di entrambe le mani ha posizionato due fuda, uno per polso; nel polso destro vi è sigillata una nodachi, nel polso sinistro una katana a doppia lama. Sulla cintura che lega la vita ha posizionato un altro fuda, sulla sinistra, con sigillata all'interno una zanbato. Sul petto, piegati in modo che si veda solo il kanji "potenza" ha applicato 10 fuda potenzianti. In più ogni lama è cosparsa di veleno stordente grado S ovvero la katana, la nodachi e la katana a doppia lama, una sicurezza in più per se. In ultimo, legata sulla schiena, ha lei, la samehada, la grande pelle di squalo ottenuta dal Kokketsu. Essa è avvolta in delle fasce bianche per coprirne le scaglie di squalo il quale hanno il potere di risucchiare il chakra nemico e non solo. Il chakra scorre in corpo, forte e potente come si addice a un maestro di spada la cui lama è elegante e raffinata quanto veloce e letale. Sulla parte destra del collo, in basso, vi sono stampati in rilievo 3 tomoe nere, simbolo del patto fatto con il diavolo. Oltrepassa l'ingresso dell'ospedale arrivando nell'atrio del suddetto. Cammina tranquillo anche se sente il dolore per le ferite subite, in particolare il fianco che gli brucia a non finire. Le ha prese di santa ragione ma già che è riuscito a cavarsela vuol dire che sta migliorando anche lui nonostante sia all'apice della propria carriera. Fa vari cenni alle dottoresse alla ricerca del medico di fiducia che dovrebbe curarlo...si spera. [Chk 80/80][Samehada equip][Chakra Samehada: 0/250][Equip: 5 tonici per il chakra | 15 tonici coagulanti | 10 confezioni di fili di nylon | 10 fumogeni | armatura pesante (+15 alla resistenza) | vambracci e schienieri (+6 alla resistenza solo se zona colpita) | 45 carte bomba | 50 bomba luce | 5 fuda con all'interno un tronchetto | 38 kunai | 50 shuriken | 47 kunai a tre punte | 1 nodachi sigillata nel fuda al polso destro | 1 katana a doppia lama sigillata nel fuda al polso sinistro | 1 zanbato sigillata in un fuda sulla parte sinistra della vita | 10 fuda applicati sul petto petto con inciso il kanji "potenza" | veleno stordente livello S su ogni lama ovvero katana | nodachi e katana a doppia lama]

Puoi anche essere l'Hasukage, ma se entri in Ospedale, devi lasciare tutte le Armi all'ingresso, a prescindere dalla fama e dal rango nella società ninja. Difatti, nel vedere la figura dell'Oboro, due guardie - entrambe rasentanti il metro e novanta/due metri - larghe di spalle e sicure di loro stesse, fermano il ragazzo. < Se si regge in piedi, può togliersi le armi di dosso da solo e lasciarle qui, per favore. > Non sono intimoriti, pur essendo consci di chi hanno davanti. Se non lascia le armi, non gli permetteranno l'ingresso, dal momento che è vietato l'accesso con qualsiasi arma egli si porti addosso. La richiesta del guardie non è esosa. Con l'armamentario di Raido, molto probabilmente, quell'ospedale potrebbe saltare in aria in due secondi netti. Nel momento in cui Raido potrà accedere, noterà come l'interno sia affollato, esattamente come ogni possibile ospedale. La maggior parte delle persone sono in sala d'attesa, aspettando medici ed ipotetiche visite, nonché l'orario per visitare i propri cari ivi ricoverati. Frontalmente, sull'angolo di destra, rispetto al ragazzo, c'è un bancone semicircolare, bianco con dietro un paio di infermiere, di cui una coi capelli rossi, scompigliati e raccolti in uno chignon, con ciocche a ricadere lungo il volto. < YAAAAWN.. > Sbadiglia vistosamente, mandritta innanzi alle labbra. Indossa un camice verde acqua, tipico delle infermiere, cosicché non si confondano coi medici normali. Distanza dall'ingresso appena cinque metri. I di lei occhi verdi già notano l'Oboro. < Mi sa che abbiamo un altro paziente. > Si rivolge a quella affianco, la quale alza gli occhi verso l'alto. < Chiama il pazzo, no? > .. < Ma sei scema? > .. < Perché? Tsuga l'ha messo qua, fallo lavorare. > . < Ma quello è uno famoso. > .. < Uff, vado ad avvisare Onihime-sama. > Il Medico, il Chirurgo, quello importante. [Chiusa]

12:47 Raido:
  [Ospedale] Gli occhi vanno a posarsi sulle guardie che lo fermano senza farlo procedere per via delle armi che porta addosso<Oh, si, giusto>commenta cominciando a togliere tutto l'armamentario. Prima la samehada che vien poggiata a terra, poi la katana e, nel mentre, il chakra circola nel corpo facendo uscire tutte quante le armi. La zanbato, la nodachi, la katana a doppia lama, tutto viene posato a terra ma non è finita qui; i vari portaoggetti e porta kunai e shuriken vengono tolti cosi come i fuda potenzianti posti sul petto<E' tutto e non toccata la spada grossa, è pericolosa>a meno che non vogliano perdere una mano, allora possono pure permettersi di pacioccarla ma ne dubita fortemente, tutti tengono ai propri arti. Si inoltra nell'atrio con passo tranquillo nonostante, ogni tanto, digrigni i denti per le fitte che arrivano dal fianco e per via di quella bruciatura che non vuole cessare. Guarda intorno a se notando le due infermiere dietro il bancone; le leve inferiori lo portano nella loro direzione, ha davvero bisogno di un medico per queste ferite visto che, alle spalle, comincia anche a uscire del sangue sporcandogli i vestiti<Buongiorno>tossisce schiarendosi la voce un po' roca per le fitte<A chi posso rivolgermi per delle medicazioni?>a quale medico? Da chi deve andare? Non sa praticamente niente, l'unico medico che conosce è Kaori ma ora come ora si trova a Konoha e non può giovare delle di lei attenzioni, purtroppo. Mentre chiede ciò, un piccolo pensiero viene rivolto a Furaya, non sa come sta. Dopo la missione si sono separati e non ha idea di come sia messa effettivamente, spera niente di grave. [Chk on][Equip off]

L'infermiera dai capelli fiammeggianti - Tirocinante, sicuramente, venti anni appena - posa lo sguardo sulla figura di Raido. Lo scruta come se avesse visto qualcuno di veramente gnocco. Sfarfalla le palpebre, schiarendosi la voce. < A-Ehm.. Salve. Ho già mandato la collega a chiamare il Medico. Sembra piuttosto malconcio. > Non l'avrebbe mai detto nessuno, intelligentona. < Può dirigersi all'ambulatorio numero due, seconda porta sulla sua sinistra. > Interviene la collega, capelli castani e occhi verdi. Lo accoglie con un mezzo sorrisetto, mentre permette all'Oboro di avviarsi verso l'ipotetico ambulatorio. < Il Dottore Onihime è già all'interno e la sta aspettando. > Semplice e diretta. Il corridoio si trova affianco al banco della reception. Deve proseguire dritto per circa tre metri, tanto quanto basta per superare la prima porta e raggiungere la seconda. Nel caso in cui entri, noterà senza problemi un lettino immacolato con tanto di fogli di carta bianchi. Mobili e vari scaffali sono addossati alle pareti, dove son riposti la maggior parte dei medicinali, oggetti e qualsivoglia utili aggeggi che possono essere utilizzati per curare i pazienti. Il medico è abbastanza alto, circa un metro ed ottanta, capelli neri, occhialuto e di bell'aspetto. Muscolatura evidente, segno che non fa solo il medico. Indossa il suo camice medico bianco con tanto di stetoscopio attorno al collo, badge e tesserino al taschino sinistro. Al di sotto del primo, prende posto una camicia azzurra e un pantalone in tessuto beige. [Chiusa]

13:38 Raido:
 La domanda riceve una risposta quanto mai immediata da parte della rossa tirocinante. Un mezzo sorriso comparirebbe sul volto dell'albino<Grazie mille>un cenno del capo in sua direzione mentre attende l'arrivo dell'altra. Osserva la rossa con abbastanza interesse prima di essere interrotto in quel suo lungo, molto lungo, pensiero andando a voltare il capo verso la mora le cui indicazioni sono precise e dirette<Perfetto, la ringrazio>detto questo comincia ad avviarsi verso il corridoio posto al fianco del bancone. Cammina tranquillo percorrendo quei 3 metri e, superata la prima porta andrebbe a voltare verso la seconda sulla sinistra. Il braccio destro viene alzato, il pugno chiuso mentre bussa, una, due, tre volte per poi afferrare la maniglia<E' permesso?>chiede cercando di aprire la porta per entrare nella stanza. Nel caso la risposta fosse affermativa richiuderebbe la porta dietro di se osservando la stanza dove lo aspetta il medico. Piuttosto in ordine e molto ordinaria, non vi sono particolari cose da notare se non la quantità di scaffali presenti e con una buona dose di fogli e documenti, meno male che non ha scelto la carriera di medico, le armi sono meno complicate e molto più facili<Buongiorno>un ennesimo cenno del capo verso quel dottore che dovrebbe prendersi cura di lui, a furia di fare cenni gli viene un torcicollo immenso. La stazza dell'uomo non fa ben sperare, anzi, lo mette sull'attenti perchè potrebbe rivelarsi uno molto materiale, se non peggio e al fondo schiena ci tiene, è l'unica cosa rimasta immacolata e tale deve e rimanere. E' in questi casi che odia non avere almeno un'arma con se. [Chk on][Equip off]

Onihime si volta verso l'ingresso, cominciando ad indossare dei guanti in lattice per ogni mano. < Buongiorno a lei. > Sembra evidentemente stanco, dati i turni e tutti i pazienti che giornalmente cura. < Scopra le ferite e mi dica come se le è procurate. > Nota l'armatura, gli abiti sporchi di sangue. < Cercherò di agire velocemente, cosicché lei possa riposare. > Spiega, aspettando che egli possa sfilarsi l'armatura e gli abiti. < Naoko-chan! > Chiama a gran voce l'infermiera, la quale dovrebbe arrivare velocemente, trafelata, dopo qualche minuto. < Aiuta il signore a togliersi l'armatura e il resto degli abiti, se serve. > Chiosa, serio e perentorio. < Poi, prepara garze, bende, tonici e i soliti medicinali, quali creme antibatteriche, antibiotici se necessari. > Potrebbe anche esserci qualche intenzione in corso, non bisogna lasciare nulla al caso in situazioni simili. L'infermiera annuisce un paio di volte, senza aggiungere altro a quanto detto da Onihime-sama. < Riesce a dirmi cosa è successo? A giudicare dal fatto che riesca a stare in piedi, vuol dire che i danni non sono ingenti. Ma non è detto, quindi si sdrai. Se ha bisogno, ci sarà Naoko-chan. > Distende le labbra in un tiepido sorriso. Frattanto Raido potrà rispondere alle domande del medico e, inoltre, Naoko sarà al suo fianco per aiutarlo, qualora non riesca a farlo da solo. Dai, aiutato da una donna a spogliarsi è quanto di meglio possa desiderare! [Chiusa]

14:27 Raido:
 Il medico appare stanco, forse per i turni troppo severi a cui deve sottostare, quasi gli dispiace essere li ad infastidirlo ma non può restare così, ha bisogno di rimettersi in sesto il prima possibile per continuare questa sua piccola avventura nel mondo dei viventi<Beh io...>comincia a parlare ma non fa in tempo perchè una ragazza viene chiamata per aiutarlo a spogliarsi, è forse il suo compleanno oggi? Non si sa ma la cosa gli fa al quanto piacere e accetta l'aiuto di buon grado. Comincia a sfilarsi i vari abiti, la veste bianca, la parte superiore dell'armatura fino a restare completamente a petto nudo. Sulle spalle sono visibili le ferite per il proiettile e lo shuriken mentre sul fianco si nota abbastanza la bruciatura per quell'esplosione infuocata che lo ha investito<Grazie>ringrazia l'infermiera che ora dovrebbe vederlo, bene o male, come mamma lo ha fatto<Ero in missione>volge lo sguardo al medico avvicinandosi al lettino. Si posiziona sul lato destro per poi mettere le gambe sopra di esso, prima la sinistra, poi la destra e infine appoggia la schiena sul materasso<Alle spalle mi è arrivato uno shuriken d'acqua e un..proiettile di ferro o metallo, credo mentre sul fianco è stata un'esplosione, qualcuno abile con il katon. No comunque, non sono ingenti ma il fianco continua a bruciare e le spalle hanno ripreso a sanguinare più del dovuto>racconta in breve e senza entrare in ulteriori dettagli, il modus operando delle sue ferite. Ora non rimane che farsi curare, ne ha davvero bisogno perchè passare un altro giorno in questo stato è un'agonia, vuole tornare in perfetta salute e forma. [Chk on][Equip off]

Pausa KAFFEEEE per la Master. Mo torno ❤

Fatto quanto vi è da fare, Naoko-chan va a preparare l'attrezzatura adatta e richiesta da Onihime. Quest'ultimo, invece, attiva le Mani Terapeutiche, affinché le mani vengano coperte da uno strato di chakra verdognolo. Avvicina le mani sul fianco, mentre dà un'occhiata a Naoko. < Naoko-chan, aiuta il signore a girarsi sul fianco. Devo medicare questa ustione. > Specifica, espirando dalle labbra con tutta la calma del pianeta. < Resterà una cicatrice, data l'entità del danno. > Alza gli occhi in sua direzione, piegando la testa lateralmente. Le mani si avvicinano alla pelle, ma discostano dalla stessa per circa cinque centimetri. < Proprio ieri sera, è arrivata una ragazza con ferite ed armature simili. > Sibila in sua direzione, lavorando di buona lena. La pelle dovrebbe tornare alla conformazione originale, raggrizzendosi tuttavia in prossimità del punto d'inizio della ferita. < Farà un po' male. Cerchi di resistere. Pochi minuti e avrò terminato. > Naoko, frattanto, avrà aiutato Raido e, successivamente, posa tutti gli oggetti che il Medico le ha chiesto di prendere. Posa sul comodino e tavolino affianco e vicino al letto, cosicché l'altro possa agguantarli velocemente. [Chiusa][+10pv]

15:16 Raido:
 La ragazza si avvicina per aiutarlo a girarsi sul fianco. Si muove piano per non sforzare la zona sentendo le mani della giovane adagiarsi sul di lui busto. Digrigna leggermente i denti aspettando che il medico cominci a fare del suo. Lo sente parlare, cerca di dargli retta per quanto vuole che questa giornata finisca il prima possibile<Non sarebbe la prima, non si preoccupi>ha molte cicatrici sul corpo; d'altronde, maneggiare giorno dopo giorno della armi, porta inevitabilmente il crearsi dei tagli sul corpo e su ogni zona con cui vanno a contatto. Poggia il capo sul cuscino lasciando che il medico faccia del suo ed è a quel punto che sentirebbe il sollievo procurato dal chakra medico. Una strana ma benedetta freschezza va a colpirne il fianco, sente il bruciore della ferita farsi più marcato ma quella freschezza ne va in netto contrasto provando una sensazione di pace<Oh..>nel sentire quell'affermazione. Quindi Furaya si è già diretta all'ospedale per le sue cure, questo vuol dire che sta bene, anche fin troppo bene, meglio di lui sicuramente. Un piccolo sorrisetto si forma sul viso dell'uomo mentre si fa curare. Hanno vissuto un'esperienza al quanto bella, un combattimento fianco a fianco contro shinobi dal livello alto, molto più alto di quanto si immagini ma così facendo ha aumentato il proprio potere, la strada per diventare una leggenda è sempre più vicina. Il bruciore della ferita ricomincia, sente tutto il processo, il suo raggrinzirsi e tutto quanto fa male, troppo male ma non emette alcun verso, si limita a strizzare gli occhi, stringere i denti. Oramai ha fatto l'abbonamento in ospedale, passa più tempo li che con la sua ragazza. [Chk on][Equip off]

Medesimi i movimenti che verrebbero ripetuti, seppur entrambe le mani non si smuovano dal punto preciso, ossia il fianco sinistro dell'uomo. < Si giri. Le rimetto in sesto le altre ferite che ha sulle spalle. > E dunque, qualora egli si sia girato, le mani del medico verrebbero posate, l'una sull'altra, in prossimità della spalla sinistra, quella ferita. Anche su quella zona, date le ferite, sentirà un pizzicore diffuso, assieme a non poco dolore, per via del fatto che la pelle ritorna alla di lei fase precedente. < Resista un po'. > Intima verso l'Oboro, mantenendo però alta la concentrazione, dal momento che l'altro deve sopportare. Non vuole che perda troppo tempo né che senta troppo dolore. < Naoko-chan, prepara l'unguento per le ustioni e le bende. Appena finisco qui, fasceremo l'addome e le spalle. > Specifica, senza però guardarla direttamente, mentre l'infermiera recupera tutti gli oggetti che questi le ha appena propinato. A passo svelto, s'avvicina agli scaffali preposti, dove gli stessi son riposti e sistemati. Glieli avvicina, mentre Raido potrà sentire sì sollievo in prossimità delle spalle, ma anche lo stesso dolore sopracitato. [Chiusa][+10pv]

15:56 Raido:
 La bruciatura sul fianco viene curata, il bruciore piano piano svanisce ma non è completamente guarito per sua sfortuna. Si rigira a pancia sopra cercando di fare il più piano possibile onde evitare un'ulteriore sanguinamento che può causargli problemi non indifferenti<Stai tranquillo>certo che resiste, non è la prima volta che si fa curare e di certo ne ha passate di peggiori. E' tornato con tutto il corpo distrutto e bruciature di terzo grado su tutta la pelle, insomma, non sono un paio di forellini a farlo gridare come un bambino. Punta gli occhi verso il soffitto mentre il medico procede con l'ultima fase della cura prendendo in esame le spalle e i relativi buchi e tagli. La mente va a ripensare a quell'uomo, il Noribiki, lo ha veramente messo in difficoltà e la presenza di acciaio e armi nel di lui corpo non lo ha fatto avvicinare abbastanza da poterlo ridurre in briciole piccolissime. Una lezione interessante quella appresa ma come vi può rimediare? Come può capire come battere un ninja del genere senza subire ogni tipo di scompenso dovuto alla propria arte? Contro un Noribiki può usare solo la pelle di squalo..forse i fuda sono la scelta ma racchiudere in essi un'intero equipaggiamento è un vero inferno o forse..no. Deve fare un piccolo studio su come può giostrarsi e il modo in cui essi possono tornare veramente utili durante una battaglia. Lo sente, sente di star maturando sempre di più nonostante gli anni di esperienza e sta capendo di non essere invincibile ne perfetto, la prova che gli dei in terra non esistono ma sono soltanto uomini. Un piccolo sorriso si forma sul viso del Jonin, ha preso la propria decisione. [Chk on][Equip off]

Mani di Onihime-sama che prosegue in quella cura. Chakra che viene via via consumato, ma curando le ferite altrui. Passa, infatti, sull'altra spalla, cosicché possa richiudere anche quell'ultima ferita. Lieve il dolore che sentirà l'Oboro, dal momento che è quella meno grave. Una volta richiusa, va a disattivare le Mani Terapeutiche finora tenute attive. Naoko-chan, frattanto, s'avvicina con l'unguento dal colorito verde. < Potrebbe pizzicare un po' la pelle, ma è necessario per una completa guarigione. > Infatti, ne prende un po' con indice e medio, cominciando a spalmare con calma, in un movimento circolare, lungo tutta la zona lesa dall'ustione di per sé già curata per la maggiore. Successivamente, volge un'occhiata all'infermiera. < Aiutalo a sollevarsi. > Come se l'altro non ci fosse. Affianca Raido, il quale dovrà sollevarsi per ovvietà di cose, per quanto il dolore e il bruciore siano diminuiti drasticamente e ora possa sentirsi decisamente bene. Non resta da far altro che circondare l'intero busto e le spalle tramite le bende bianche. < Terminato questo, l'infermiera la porterà in stanza. Resta in osservazione sino a domani, verrò a controllare le ferite e se serve il cambio delle bende. > Tenta di mostrare un piccolo sorrisetto di circostanza. Infine, Raido verrà portato in una delle molteplici stanze, affinché possa riprendersi completamente sino al giorno successivo. [END][+10pv]

Raido si sottopone a delle cure per via delle ferite riportate durante l'ultima missione.
Recupera 30pv, mentre gli altri li recupera automaticamente entro il 20/01.

NO EXP.