Cena a casa Ishiba
Free
con Keizo
[Tanzaku Gai] Allenamenti e allenamenti occupano le giornate del giovane Keizo, che quest’oggi decide di svagare la mente. Di fatti questa sera, il giovane, ha lasciato il villaggio per potersi dirigere verso Tankazu Gai, un piccolo villaggio, per così dire, dove il gioco d’azzardo fa da padrone. Indossa un semplice paio di pantaloni neri, calza un paio di sandali da shinobi, attorno alla coscia sinistra è presente un portakunai contenente tre shuriken e tre kunai, mentre ben legato al fianco destro è presente un porta oggetti contenenti tre fuuda con all’interno i tronchetti da sostituzione, un tonico recupero chakra e un tonico coagulante. Il petto è ben protetto da una maglia bianca a maniche corte e al di sopra di questa una giacca nera. I capelli rossi, come sempre, sono portati scompigliati e l’unica cosa che li mantiene è un paio di cuffie bianche usate come frontino. Al contrario di altri giorni, il coprifronte non è ben visibile alla vista altrui, in quanto è portato legato attorno al braccio destro coperto dalla giacca nera. Il passo è lento, ormai il giovane è arrivato da poco in questo luogo. Le iridi azzurre osservano attentamente la movida serale che comincia a nascere, visto che di mattina non c’è nessuno. Il giovane cerca di trovare qualche svago, vuole cercare di liberare la propria mente da tutti i pensieri legati al proprio clan, alle parole di Katsumi, anche se deve ancora svolgere quella piccola missione che Katsumi gli ha posto, cercare Kami e parlare di tutta la questione e deve farlo al più presto. Ma per questa sera cerca di stare il più rilassato possibile, ne ha davvero bisogno. Così, camminando tra la folla, comincia ad avanzare lungo la via centrale. [Porta kunai: 3xKunai, 3xShuriken – Portaoggetti: 3xfuuda con tronchetto, 1xtonico coagulante, 1xtonico recupero chakra] [Tanzaku Gai] Continua a camminare lungo la via centrale, mentre i suoi occhi azzurri continuano ad osservare attentamente la gente che sembra perdersi nei vizi che attanagliano questo piccolo villaggio <Ma chi me l’ha fatta fare questa sera> dice il giovane che sembra essersi pentito di essere venuto qui questa sera, ma era da tempo che voleva visitare questo posto, posto nel quale non metterà sicuramente più piede se non per missioni che gli verranno affidati direttamente dal villaggio di Kusa. Continua nel suo percorso, non sembra davvero riconoscere nessuno, d’altronde chi potrebbe mai incontrare in queste vie? Non conosce molte persone, se non in particola modo Katsumi. Passo dopo passo ecco che la sua attenzione viene riportata su una ragazza, che in un primo momento, non riconosce ma sembra di averla già vista da qualche parte perché ne riconosce gli indumenti. Con il suo solito passo si avvicina verso quella figura a lui famigliare e la figura diviene sempre più nitida <Mai?> domanda poco prima che questa entra in casa per poi svanire alla vista del giovane <Forse mi sarò sbagliato> dice il giovane tra sé e sé, forse si sarà sbagliato ed ha avuto una svista. Così si volta nuovamente pronto per incamminarsi chissà dove. [Porta kunai: 3xKunai, 3xShuriken – Portaoggetti: 3xfuuda con tronchetto, 1xtonico coagulante, 1xtonico recupero chakra] [Tanzaku Gai] Il giovane, poco prima di riprendere il cammino, scruta attentamente quella casa in cui ha visto entrare, quella che per lui, sembra esse Mai, conosciuta in accademia qualche settimana prima <Forse mi sarò sbagliato> continua a dire l’uchiha che adesso si volta, porgendo le spalle verso l’entrata della casa. Le iridi azzurre si pongono nuovamente sulla via centrale, cercando di intravedere qualche locale dove poter mettere qualcosa sotto i denti, il suo stomaco a quanto pare reclama cibo e di certo i boati che si sentono sono di certo un problema. Dunque muove i primi passi verso un piccolo chiosco, quando ecco che d’un tratto sente una presenza strana, che delicatamente comincia a stringere il braccio della ragazza <Ma che diavolo…> dice il giovane visto che poco prima, attorno a lui, non ha visto nessuno di sua conoscenza, forse qualcuno avrà sbagliato ad afferrare il suo braccio. Lo sguardo, dunque, viene portato verso il proprio bracci e adesso scruta quello che sembra essere un braccio, mozzato, anche se non sembra perdere alcun sangue <Ma che…> dice il giovane basito e spaventato ad un primo momento, che sia sotto l’effetto di qualche genjutsu? Sembra così reale tutto questo. La prima cosa che andrebbe a vedere il giovane sono i capelli dei passanti, cercando di vedere in quale direzione vanno, ma tutto risulta essere nella norma. Quel braccio, chissà come, permette al ragazzo di vedere verso la finestra dove si trova Mai. La mano destra, quella libera, saluta la ragazza e successivamente, le fa un cenno per farla scendere. [Porta kunai: 3xKunai, 3xShuriken – Portaoggetti: 3xfuuda con tronchetto, 1xtonico coagulante, 1xtonico recupero chakra] [Tanzaku Gai] Lo sguardo è ben posto sulla ragazza che vede sparire, d’un tratto, dalla finestra dal quale si sporgeva. Il braccio, bloccato da quel braccio mozzato, viene liberato in quanto, il braccio che lo bloccava si spezzetta in vari foglietti di carta che, ondeggiando, cadono al suolo <Ma che cosa è tutto questo??> si chiede il giovane che rimane basito e al contempo meravigliato, che sia qualche justu particolare? Numerose domande cominciano a farsi spazio nella sua mente. I vari pensieri del giovane vengono bloccati dall’arrivo cella figura femminile che poco prima era alla finestra <Ciao!> dice l’uchiha verso la ragazza dopo aver sentito il suo saluto. Ascolta attentamente le sue parole <Si si ci siamo conosciuti quella sera in accademia quando hai cominciato a dire cose di un altro mondo> dice il giovane cercando di ricordare ciò che la ragazza diceva durante il loro primo incontro <Esatto, questa storia della strega è stata una delle maree di cose che mi dicesti quel giorno> dice il giovane che adesso comincia a seguire la ragazza, accettando il suo invito nella propria casa <Grazie per l’invito> dice il giovane che ascolta la ragazzina fare un colpo di tosse che non promette bene <Sembra proprio che tu non stia nel pieno delle forze> dice rivolgendo gli occhi verso la figura femminile. Entra ora in casa, subito dopo Mai, la guarda e le dice <Ma tu abiti qui??> molte sono le domande che albergano nella mente del giovane <Poi vorrei chiederti un’altra cosa….come hai creato quel braccio che mi ha bloccato??> domanda più che plausibile per il giovane visto che è la prima volta che vede una cosa del genere <È una determinata tecnica??> continua a chiedere il giovane davvero incuriosito da quello che ha visto. E ora, guardando la ragazza, attende una sua risposta in merito. [Porta kunai: 3xKunai, 3xShuriken – Portaoggetti: 3xfuuda con tronchetto, 1xtonico coagulante, 1xtonico recupero chakra]
[Tanzaku Gai] Ormai è all’interno della casa di Mai, lo sguardo è ben posta su di lei e l’attenzione è posto sulle sue parole. A quanto riesce a produrre e manipolare la carta a suo piacimento, che sia una innata? Fatto sta che, se si tratta di una innata è sicuramente molto utile a parer del genin <Quindi riesci a controllare la carta> dice il giovane verso la ragazza e ancora non ci crede che si possa fare una cosa del genere <Hai un’abilità davvero trana> ed ecco che abbozza un lieve sorriso in volto, forse il primo di tutto il giorno. Continua ad osservare la ragazza e nel frattempo la mano destra andrebbe ad afferra le cuffie bianche utilizzate come frontino e le fa cadere attorno al collo, lasciando così i capelli alla rinfusa <Non è un posto al quanto pericoloso per una della tua età??> domanda il giovane riferendosi alla questione della sua locazione in un luogo così strano e pericoloso per una ragazzina della sua età <La questione della strega mi sembra davvero paradossale, però sicuramente questa tua abilità è straordinaria> continua a dire il giovane inerenti al controllo della carta e proprio in questo istante ecco che vede degli origami che si trasformano nelle farfalle. Un nuovo sorriso viene abbozzato dal giovane che adesso risponde alla domanda della ragazza <No no ho finito l’accademia> il tono è ritornato quello di sempre, serio e deciso. Ad un certo punto ecco che lo stomaco comincia ad emettere strano rumori, come boati <Beh si> dice il giovane diventando un po’ rosso in volto <Il mio stomaco reclama qualcosa> continua a dire il giovane mentre lo stomaco continua ad emettere strani rumori <Grazie per l’invito> dice il giovane <E sta tranquilla non allungo le mani, non sono quel tipo di persona> dice infine l’uchiha. [Tanzaku Gai] Lo sguardo è sempre posto sulla ragazzina che sembra essere pronta a cucinare. Ascolta la domanda inerente alla materia prima della cena e il genin risponde dicendo <Stupiscimi, non ho una preferenza tra carne e pesce> rimane un attimo silente il giovane per poi riprendere <Mi piacciono entrambi quindi è tutto nelle tue mani> ecco che lo sguardo segue la figura della ragazza che sopraggiunge verso la cucina. Vede dunque mai mettersi all’opera ai fornelli e nel frattempo ascolta le sue parole <Si su questo hai ragione, siamo sempre in pericolo noi> comincia a controbattere <Però sta di fatto che tu hai sicuramente maggiori rischi rispetto, ad esempio a me, che abito a Kusa non ti pare?> domanda infine alla ragazza che continua a smanettare per preparare la cena. Continua ad ascoltare i colpi di tosse della ragazza, alcune volte abbastanza pesanti e altre volti più lievi <Ma ti stai curando per questa tosse?> domanda alla ragazza. A tal punto si avvicina verso i fornelli e una volta qui, rivolgendosi alla ragazza, domanda <Hai bisogno di una mano?>. Se la risposta fosse stata positiva il giorno comincerebbe a fare ciò che la ragazza gli avrebbe ordinato <Per ora non ho trovato nessun lavoro, sto eseguendo solo le missioni per il villaggio per guadagnare qualcosa> un attimo in silenzio e riprende a dire <Tu non ha trovato proprio niente?> dice infine il giovane. [Tanzaku Gai] Ormai è vicina alla ragazzina, la guarda e le dice <Sicuramente se prendi qualcosa potrebbe passarti prima e non peggiorerebbe non credi??> domanda infine a proposito della tosse che sembra aver colpito, in maniera brutale la ragazzina. I suoi occhi azzurri osservano il fare della ragazzina, dal taglio della carne sino al taglio della cipolla tramite quei pezzettini di carta che lei riesce a controllare senza alcun problema <Tranquilla posso aiutarti senza problemi, non devo per forza vederti cucinare> abbozza nuovamente un sorriso verso la ragazza cercando di poter far qualcosa in cucina e poterla aiutare. Nel frattempo continua ad ascoltare le sue parole a proposito dei lavori <Da cosa sto vedendo> comincia a dire il giovane <Potresti diventare un cuoco nel tempo libero tra una missione e l’altra, dall’odorino che sento non te la cavi affatto male> il sorriso abbozzato poco prima è ancora stampato in volto <Quindi in fin dei conti, se qualche chioschetto cerca del personale potresti chiedere un colloquio e lavorare come chef> nel frattempo continua a vedere il cibo posto sul fuoco, dalla cipolla che comincia a dorare e dalla carne che a poco a poco si cuoce. Continua ad ascoltare le parole di Mai a proposito delle missioni svolte da lei <Perché saresti un peso??> domanda più che lecita <Cosa hai combinato?> continua a chiedere il giovane per poi passare all’argomento che più gli interessa al momento, visto che ha sentito un nome a lui famigliare <Hai detto che Kami è stato un tuo compagno di missione dico bene??> chiede il giovane <Potresti dirmi cosa sai di lui??> domanda il giovane cercando di rimanere il più vago possibile. [Tanzaku Gai] Continua ad osservare la preparazione del cibo da parte di Mai e vede che non se la cava affatto male. L’uchiha prende un bel respiro, incanalano dentro di sé tutti quegli odori che non dispiacciono per niente ai sensi del giovane. Osserva attentamente il fare della ragazza, che ormai ha quasi completato l’opera culinaria e il tutto fatto grazie all’ausilio dei pezzi carta che riesce a controllare senza problemi. Una domanda gli sorge spontanea al giovane, che di fatti propone alla ragazza <Ma come è possibile che questi pezzi di carta non si impregnano di sugo o di acqua quando entrano in contatto con questi??> domanda più che lecita quello del giovane, in quanto, secondo le leggi della natura, la carta dovrebbe assorbire tutto ciò che incontra. Ma ben presto la discussione si posta sull’argomento missione. Ascolta attentamente ogni singola parola della ragazza al quale risponde <Ma di che livello era la missione scusa??> rimane un attimo silente cominciando a seguire la ragazza verso la tavola visto che ormai è tutto pronto. Si accomoda e continua a sentire quell’odore sublime <Di certo non è stata una missione che vada oltre il livello C e dunque abbordabile per noi> continua a dire riferendosi all’argomenti di prima <Cosa hai fatto di così eclatante scusa?> per fortuna i Keizo, Mai ha avuto a che fare con kami e sicuramente potrà ottenere più informazioni possibili <Sapresti descrivermi come è fatto Kami?? Sai mi è stato detto che abile come ninja e vorrei allenarmi con lui> di certo non è questa la motivazione per il quale vuole sapere di Kami, gli servono più informazioni possibili per potergli parlare del loro clan e di tutto ciò che sta accadendo all’interno <Comunque meglio se passi dall’ospedale, nel caso ti posso accompagnare io> dice il giovane a proposito della tosse <Comunque ho ricevuto il titolo di genin qualche settimana fa> si limita a dire il giovane. Attende poi che la fanciulla dia il consenso per mangiare le prelibatezze sulla tavola. [Tanzaku Gai] Il cibo è ancora fumante sul tavolo, afferra le due posate accanto al piatto e comincia a tagliare la carne in diversi pezzi e comincia a mangiarne una dopo l’altra. Al gusto quel cibo sembra essere davvero ottima. Tra un boccone e l’altro ascolta le parole di Mai, facendo attenzione a ciò che ha provocato durante la missione <Dovresti prestare molta attenzione durante le missioni> comincia a dire il giovane dall’alto della sua esperienza che sicuramente non ha <E cercare di cooperare con i tuoi compagni> ecco che prende un altro boccone e comincia a masticarlo e un volta deglutito ecco che continua a dire <Ma penso che queste cose tu le sappia già visto che sei un ninja anche tu> continua a mangiare sino a terminare tutto il piatto. Pone le posate all’interno del piatto e pone ora lo sguardo verso la ragazza <Davvero ottimo, complimenti> piccolo sorriso appare sul volto del giovane <Ribadisco che dovresti fare la cuoca, hai cucinato bene> ed ecco che adesso osserva la ragazza afferrare un fuuda per poi cominciare a disegnare un volto, raffigurante Kami <Ti ringrazio per questo disegno, di sicuro mi aiuterà, visto che non ho mai incontrato di persona Kami> ed ecco che afferra il biglietto per poi piegarlo e metterlo in tasca <Comunque ribadisco che dovresti fare la cuoca, tieni in considerazione questo come lavoro> lieve sorriso appare sul volto del giovane che comincia a sbadigliare, la stanchezza comincia a farsi sentire <Scusami> dice il giovane visto che non ha messo la mano davanti alla bocca durante lo sbadiglio come segno di educazione <Sono davvero stanco e non ce la faccio più a stare in piedi, mi si chiudono davvero gli occhi>. Rimane silente guardando la ragazza <Comunque grazie per la cena> dice ora verso l’ishiba per ringraziarla del pranzetto, ma adesso la stanchezza sembra avere il sopravvento. Cosi adesso il giovane andrebbe ad aiutare la ragazza a togliere e sistemare il tutto. Ormai si è fatto una certa ora e il ragazzo cosi si dirigerebbe verso il luogo dove questa notte dormirà, in quanto è ospitato dalla ragazzina. [End]
Semplice incontro tra i due culminata in una cena preparata da Mai. Si confrontano su diversi argomenti, quali lavoro , ninja e missioni e su quest'ultimo Mai rivela di essere andata in missione con Kami e Keizo chiede informazioni sull'uchiha ed ottiene un disegno che raffigura Kami, fatto dall'Ishiba. Infine Keizo rimane a casa di Mai a dormire per la notte.