[Cura] Saisa ha visto le stelline
Quest
A te la prima, poi intervengo io
Semplice t shirt bianca a coprire il petto, un paio di pantaloncini corti grigi, ed il suo sacro paio di occhiali da sole tenuti in testa stile cerchietto nel cercare di domare i corvini capeli scompigliat, così che non gli finiscano sulla fronte. Il motivo di tale semplice abbigliamento? Purtroppo si trova in ospedale. Sdraiato su di un lettino, in attesa, gli è stato imposto di riposare e di attendere di essere curato. Se ne sta li con la schiena poggiata contro il cuscino, poggiato sul muro per permettergli di mantenere il busto eretto,dato che non ha voglia di dormire. Faccia incazzosa, imbronciato, piuttosto buffo. Sembra pallido, ma non tanto per il dolore. No no. Lui non ci voleva venire all'ospedale, per nulla al mondo. E' stato portato con la forza in questo posto. Fra le svariate paure nascoste del giovne, ci sono proprio gli ospedali, con le varie cure, le punture. BRRRRR. Ha i brividi solo a pensarci. Suda freddo, che gli faranno mai? Spera non venga usato nessun ago. Ha proprio paura. Si guarda nervosamente intorno in attesa di qualche notizia. L'attesa è agonizzante. <uff....cheppalle.....DOOOOOTTORE??!?!DOTTORESSAAA?! STO BENE ORA, POSSO ANDARE A CASAAAA> grida verso la porta della camera, con suo solito sbraitare da idiota cantileenoso.
<Su su non c'è bisogno di gridare, sono qua> apre in questo momento la porta una figura con il camice ben chiuso sul davanti, dai lunghi capelli rossi e dalla voce molto bassa e seducente [ http://img-cache.cdn.gaiaonline.com/221f327d3304c6c7e3ddedccdd7a0b63/http://i134.photobucket.com/albums/q119/Saika_Sohma/layout%20pictures/Kuramachan2_zps8c1b443a.jpg ] <avanti giovanotto, smettila di fare casino che c'è chi sta riposando sul serio e sta male veramente, non come te che hai qualche graffietto... è vero?!> gli fa un occhiolino, cerca una sorta di complicità evidentemente prima di andare ad avvicinarsi <ora ti scopro la parte> insomma deve poter guardare ciò che fa per agire al meglio ed ecco che con gesti lenti, delicati e molto gentili prova a scoprirne la coscia sinistra. La sensazione che potrà avere il ragazzo che il suo medico curante di quest'oggi ci stia per certi versi provando <non ho ancora visto la tua ragazza venire a trovarti, io mi preoccuperei di più per il mio uomo> frase tattica per scoprire se il giovanotto è già impegnato <sembra ti abbiano penetrato per benino eh?!> parla della gamba, non pensate male! [Cura per Saisashi]
Deglutisce rumorosamente nel sentire tale voce seducente. Fa la sua comparsa una dottoressa in camice. Però, gli è andata di lusso. Anzi forse per certi versi è peggio così. Con una faccia impaurita, e bocca tremante, cerca di mantenere la calma per farsi vedere come un vero duro. La donna è piuttosto calma e pacata, i suoi gesti sono molto delicati, si mette subito a suo agio. <eghm...s...si ..> annuirebbe nervosamente lasciando che il quadricipite venisse esaminato. Si però è troppo vicina a quelle zone maschili "sensibili". Meglio prestar attenzione a non cadere in figuracce. Indossando pantaloncini corti la ragazza non avrà problemi a vedere la ferita. <si, infatti è quello che dico io. Non serve che io stia qui no? E' un graffio, quindi posso andare. > serra le braccia al petto con espressione da vero duro. <uff.....beeeeh si...in effetti non è venuto nessuno...mi sento un pochettino solo, abbandonato a me stesso. SIGH> scenetta melodrammatica interpretata male. <beh, giusto è così che si dovrebbe fare! tu si che potresti insegnare a qualcuno di mia conoscenza tsk> piuttosto nervoso nel parlare. Con Sakura è successo un casino ad una cena. E ancora non ha capito il perchè. Però poteva passare a trovarlo. Uffa.
<Ora ci penso io a te caro e visto che non è venuto nessuno a trovarti, che ne dici se questa sera usciamo io e te a cena?!> sorrisetto malizioso. Dalla porta della camera fa capolino la testa di una giovane infermiera <dottore, il paziente in camera tre si lamenta per il dolore. Alziamo il livello di antidolorifici?> un semplice cenno ad acconsentire del rosso e l'infermiera sparisce lasciandoli di nuvo soli. Il Chakra medico viene quindi infuso nella gamba del giovane taijutser e questi dovrebbe cominciare a sentire il muscolo che lentamente comincia a riacquistare la sua forma originaria dandogli una sensazione di benessere ma al contempo è comunque un processo doloroso per lui <sai, avere un medico come compagno di vita ti eviterebbe di dover venire in ospedale ogni volta che vieni ferito. Potresti farti curare nell'intimità di casa tua dove sei libero di sentirti te stesso e puoi fare quello che vuoi, quando vuoi e come vuoi> [Cura per Saisashi]
Un paio di gocce di sudore colano sulla fronte del ragazzo. Ma che c***o sta succedendo? Fino ad un paio di settimane prima, le ragazze sapevano solo insultarlo. E nell'arco di 15 giorni si ritrova immerso sempre di più nei casini? Qualcuno lassù probabilmente si sta divertendo ad inscenare queste situazioni, che rendono Saisa sempre più nei guai senza volere. Persino una semplice cura sembra una questione importante ora. La donna pone il suo invito. Attimo di silenzio. Panico. Si agita tutto, non sapendo bene cosa fare o rispondere. Prende tempo. Nel mentre l'infermiera fa lasua entrata, e lui sobbalza di colpo nel letto, andando a poggiare entrambe le mani sul letto, come se quella situazione fosse diciamo "strana" e non una semplice cura. <ce....cena??!io...e te? > balbetta un pò mentre il rosso comincia a dominare le guance del genin. Desiderava tanto che le ragazze lo considerassero, ma ora tutte insieme in questo modo, è più traumatizzante che altro. <beh....ti...ti ringrazio , intendi una cena in amicizia no??> direbbe con tono onesto e sincero, sempre la solita ingenuità. Non va a pensare che la dottoressa ci stia provando, per quale motivo con tanti bei ninja che passano in ospedale dovrebbe provarci con lui. <ehi che stai fa....AAAARGH> lieve grido trattenuto nel sentire infondere il chakra nella coscia. Una sensazione davvero strana. Come se un coltello si infilasse nella ferita, dandogli un formicolio doloroso che si amplifica in tutto il resto della gamba, eppure allo stesso tempo, rifocillante, come se fosse piacevole. Ascolta le altre parole della donna. Mano destra sotto il mento pensante. Si proietta l'immagien di se stesso accudito a letto, trattato come un re. Spalanca la bocca sognante con un cenno di bava. PErchè Sakura non gli fa queste proposte?<Osi dirmi...> si ferma, la voce calda e sensuale per un attimo si è abbassata diventando molto roca ed allora va a schiarirsi la voce il dottore <osi dirmi di no?> questo, insieme al fatto che l'infermiera lo abbia chiamato dottorE e non dottorESSA potrebbe far capire a Saisashi in che diamine di situazione si sia andato a cacciare <è un vero peccato, avrei potuto fare di te un vero uomo ma magari vengo a trovarti questa notte... se mi vuoi, giusto per un controllo> intanto la ferita comincia a rimarginarsi in modo sempre più veloce fino a lasciare una semplice cicatrice, sia sulla parte anteriore della gamba che su quella posteriore <non puoi lasciare l'ospedale prima di domani e per due giorni non dovrai fare sforzi mi raccomando. Se la gamba dovesse risentirne me ne sentirei in colpa> gli lancia un bacino volante prima di lasciare la stanza abbandonandolo alla solitudine [End]
Storce la bocca stranito nel sentire quel cambio strano nella voce sexy della dottoressa. In effetti, per quale motivo è stato chiamato dottorE? No non può essere, con quelle due bombe che si trova come davanzale...Che sia la tecnica della trasformazione? Oddio meglio non correre rischi, non che Saisa si fosse fatto strane idee, lui è impegnato, anche se con una che lancia genjutsu così tanto per fare. Muove le mani in modo agitato come a volersi "scusare" per il rifiuto <eeeehm nono, sai non voglio offendere ma sono già impegnato ecco eheheeh> si gratta la guancia con l'indice mancino. Deglutisce nuovamente fissando la donna con occhi sgranati nel sentire della sua proposta notturna <eheh non ti preoccupare, starò beeeenone, il suuuublime Saisa non si abbatte per un tagliettino ehehe. > .... <uff.....> sospiro di sollievo nel vedere che la dottoressa se ne sia andata. Socchiude gli occhi potendosi finalmente rilassare. Che c***o un altro intero giorno in ospedale? Lui vuole andare a parlare con Sakura. Escogiterà un modo per sgattaiolare fuori, dopo tutto la gamba ora pare star bene, nessun dolore, nessun problema. Solo due cicatrici, che terrà come brutto ricordo dell'accaduto.