"Tutto inizia a muoversi.."
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Giocata di Clan
Ha recentemente terminato di apprendere la tecnica fondamentale che cercava nel clan Goryo, motivo per il quale ha deciso di prendersi una pausa dall'anteiku - sede del clan al quale in segreto ora appartiene - per potersi dedicare a degli affari che potrebbero essere nel futuro piuttosto importanti. Ha ricevuto una missiva da Keizo, nel luogo che gli aveva indicato al loro primo fatale incontro, la quale recitava dell'incontrarsi nel bosco dei ciliegi. Quindi, quel ragazzo dovrebbe aver padroneggiato a pieno il suo potere, il potere necessario a proteggere i propri cari, uno scopo indubbiamente nobile..chissà se il destino sarà favorevole con tale scelta o meno, in futuro. Ma adesso poco importa, poichè una guerra è già alle porte degli Uchiha, una guerra per il momento sconosciuta ai più, nella quale Keizo potrebbe oggi doversi trovare a prendere posizione. L'Uchiha veste una camicia bianca quest'oggi, affiancata da un paio di pantaloni neri e da un paio di stivali in camoscio del medesimo colore dei pantaloni. Sopra la camicia, un giaccone nero che giunge appena sopra le ginocchia, facendo da sopraveste al proprio corpo. L'anello del'Akatsuki che cita la propria posizione di medio destro posizionato sul relativo dito, a sua volta coperto da un lungo guanto nero che copre quanto vi è sotto la propria cute. Seppur invisibile grazie al guanto, la sua intera pelle di mani e avambracci è ora totalmente sfumata su una scala di rossi. < E' stato un risveglio particolarmente brusco, per il tuo sharingan. > Le labbra di Katsumi si schiudono appena una volta raggiunto il giovane dove si erano dati incontro, il proprio sguardo scivola sul suo e il braccio sinistro va a distendersi in direzione di uno dei percorsi di tale bosco, facendogli un cenno, o per meglio dire un invito, di farsi una camminata durante quel loro dialogo. Inizierebbe, soltanto qualora Keizo accompagnasse i propri movimenti, a camminare, non una precisa meta per il momento, volgendo di tanto in tanto il proprio sguardo in direzione del genin. < Come ti senti, ora? > Una domanda che pare quasi velare una sottile preoccupazione per l'equilibrio mentale altrui, quello a cui ha assistito, seppur per breve tempo, può rimanere a volte come una piccola dolorosa cicatrice tra gli infiniti ricordi di cui l'uomo dispone. Gli angoli delle labbra ad incurvarsi appena, si accentua appena un mezzo-sorriso che pare voler rendere la conversazione quanto più naturale possibile. < Ed inoltre, suppongo tu abbia padroneggiato il tuo potere..> le proprie iridi a confluire in direzione di quelle altrui. < Perchè hai voluto cercarmi nuovamente, Keizo? > Sete di risposte, sete di potere, cosa spinge l'animo altrui ad agire, ora? [ Chakra attivo ] [vesti comuni] [Bosco dei Ciliegi] Finalmente è giunto il giorno, il giorno in cui Keizo e Katsumi si incontreranno. Il giovane Uchiha ha dato appuntamento al Jonin al bosco dei ciliegi, sperando che possa accettare l’invito. Ha raggiunto il pieno controllo della sua innata, riesce a padroneggiarla senza problemi in quanto, dopo numerosi allenamenti, i suoi bulbi oculari si sono abituati a quella vista potenziata. Il giovane ha indosso un semplice paio di pantaloni neri, calza un semplice paio di sandali da shinobi. Sulla coscia destra è ben posto un portakunai contenente 3 kunai in un scompartimento e 3 shuriken in un altro. Il petto è ben protetto da una maglia blu con una scritta bianca posta sul petto. Sopra di questa viene portata una giacca nera. In prossimità del fianco destro è ben legato un portaoggetti contenente 3 fuuda nel quale sono rinchiusi i tronchetti da sostituzione, due tonici coagulanti e un tonico recupero chakra. Le mani sono ben protette da un paio di guanti ninja con la placca in ferro. Sulla sua fronte è ben posto il coprifronte di Kusa, che attesta che il ragazzo è un effettivo ninja del villaggio. Come sempre i capelli rossi sono portati tutti scompigliati e solo le cuffie bianche riescono a mantenerli nella posizione in cui si trovano. Poco prima dell’arrivo di Katsumi il giovane avrebbe impastato il proprio chakra. Dapprima avrebbe posto le mani dinanzi al petto andando a congiungerle formando il sigillo della capra. Successivamente avrebbe cercato, dentro di sé, le due energie necessarie per l’impasto, quella mentale, che permette all’intero corpo di coordinarsi, e quella fisica che permette i movimenti. Si concentrerebbe, inizialmente, su quella mentale, la cui sede è la mente. Proprio qui il giovane proverebbe a percepirla e una volta che l’avrebbe individuate la immaginerebbe con un colore rossastro. Se tutto fosse andato come previsto avrebbe convogliato tale energia in prossimità del plesso solare. Medesimo procedimento farebbe con l’energia fisica, la cui sede è l’addome. Una volta che l’avrebbe individuata ecco che la immaginerebbe con un colore giallastro e la convoglierebbe in prossimità del plesso solare. In tale punto del corpo, l’Uchiha cercherebbe di unire le due energie creando un vortice che avrebbe dato origine al chakra. Katsumi finalmente è giunto e Keizo ascolta le sue parole <Brusco mi sembra riduttivo non trovi?> domanda con quel tono serio e deciso, dovuto al pensiero di quel loro primo incontro nel quale ha riavuto i proprio ricordi. Scruta il cenno di Katsumi e comincia a camminare, seguendolo <Adesso meglio, rispetto ai primi giorni dopo il nostro primo incontro> risponde alle parole del jonin <Si esatto, ormai ho il pieno controllo sul potere che hai risvegliato in me> si ferma un attimo per poi riprendere <Proprio per questo ho deciso di chiedere un incontro> un flash comincia a presentarsi nella sua mente, i ricordi del risveglio dello sharingan <Alla fine del nostro incontro mi dicesti che avrei dovuto contattarti una volta che avessi avuto il pieno controllo> ed ora rimane silente in attesa del dire del jonin [Chakra 30/30] Lo sguardo scivola in prossimità del giovane quando giunge una risposta al proprio dire, probabilmente dovrebbe rivedere la propria definizione di brusco, Katsumi, ma insomma, si tratta in fin dei conti di punti di vista. Un cenno del capo viene esibito per dar segno dello star ascoltando il dire altrui, attende che qualunque pensiero venga esplicato prima di poter procedere con il proprio dire, andando ad accompagnare le pause nel movimento altrui e riprendendo al loro termine. < Eppure è il miglior modo di prepararti al tuo futuro, se davvero sei intenzionato a vivere come shinobi. > Oh, il mondo ninja è il luogo più patetico e spietato che esista, un mondo dove la vita e la morte vengono sottovalutate, un mondo dove fin troppo spesso causare dolore è la risposta più semplice da attuare. Soltanto pochi, sono in grado di isolarsi da quel sistema o di esserne prontamente protetti, nel caso di Keizo lo sharingan ottenuto con il tempo potrebbe diventare la sua salvezza, oppure tutto il contrario. E' una scommessa che viene accettata nel momento stesso nel quale si ottiene maggiore potere, qualunque sia la fonte. < Sì, ci sono diverse cose delle quali devi venire al corrente. > Le labbra si schiudono, il tono viene limitato quasi ad un sussurro, i propri sensi a controllare ogni istante la zona circostante, assicurandosi che nessuno di trppo ascolti quanto ha da dire al giovane. < Inizierò aggiornandoti su quanto avvenuto di recente tra gli Uchiha. > In fin dei conti per quanto Keizo voglia proteggere la madre, la sua casa è stata tra i possessori dello sharingan. < Quattro anni fa circa la clonazione degli Uchiha è stata interrotta dal nuovo capoclan, Arima Uchiha. > Esordisce così, presentando quel personaggio che pare abbia fatto qualcosa di..giusto. < Come potresti aver sentito da qualche voce nel villaggio dell'erba ha spostato la sede del clan qui a Kusa, in una riproduzione più o meno fedele del quartiere Uchiha di Konoha. > Si muove nel parlare, verificando di tanto in tanto che Keizo lo stia ascoltando e seguendo. < --Conosci bene i laboratori Uchiha di Oto..gli ex laboratori. > Si corregge, tagliando l'argomento precedente così da riportare la memoria di Keizo alla vecchia sede del clan. Tanti sono stati gli spiacevoli eventi, in quel luogo, la costante aria di tensione, il costante tentativo da parte di tutti di essere semplicemente Sasuke Uchiha e non sè stessi, proprio come apparivano..semplicemente cloni. < Ora che hai vissuto come una persona normale per diverso tempo, riusciresti ad identificare nuovamente te stesso come una serie di lettere e numeri? X-55, Z-21, H-125....suonano come nomi? > Una domanda quasi retorica in sua direzione, della quale tuttavia attende qualche istante per ricevere una possibile risposta. < Beh, non ci girerò troppo attorno..> Il passo viene arrestato totalmente adesso, il proprio capo viene chinato leggermente per poter incrociare le proprie iridi con quelle altrui. < Arima non ha mai interrotto alcuna clonazione, in questo tempo. > Ha scoperto diversi altarini a riguardo dell'attuale capoclan. < Ha sfruttato il gene di un altro Uchiha puro per riprendere in segreto la clonazione, come puoi immaginare ripartire da zero richiede ben più che qualche sacrificio. > Oh..la propria voce trattiene a fatica un senso di astio, forse percepibile da Keizo, ma Arima ha davvero dato troppo per le sue clonazioni, a partire dalla vita della figlia di Katsumi, Yume. < Gli Uchiha stanno marcendo, Keizo, ma ancora possono essere salvati. > ... < Forse sarà necessario del lavoro, ma può essere distrutta dalla mente di chiunque la concezione di essere cloni. > Il genjutsu è la soluzione ottimale al riguardo. < Voglio chiederti di prender parte a questo progetto, ribellione, che dir si voglia. Non sarà forse pacifico, per questo ti lascio la possibilità di restare nelle ombre dove hai vissuto per degli anni ormai. > Non disturberà la sua quiete, se lui non lo vorrà. [ Chakra attivo ] [Bosco dei Ciliegi] Continua a seguire Katsumi, mantenendo le iridi azzurre lungo il sentiero del bosco che stanno percorrendo. L’attenzione è completamente posta su Katsumi, su quelle parole inerenti alla vita di uno shinobi e di come può essere davvero crudele. Sentendo queste parole deglutisce, non dice nulla a riguardo, sa a sue spese come può essere una vita di uno shinobi. Passo dopo passo, per fortuna, il discorso dei due sembra aver preso un’altra piega, sembra toccare l’argomento per il quale Katsumi ha richiesto di cercarlo non appena avesse avuto il pieno controllo sullo sharingan. Lo sguardo adesso viene riportato sull’uchiha accanto a sé, che comincia a raccontare del clan e della loro storia e del trasferimento qui a Kusa <Si si ho sentito del trasferimento del clan al villaggio di Kusa> comincia a dire il giovane <Ne ho sentito parlare prima ancora di sapere che io stesso ne facevo parte> continua a dire, per poi rimanere in silenzio per dare la possibilità a Katsumi di continuare ne suo discorso. Continua ad ascoltarlo con molta attenzione, sembra essere un argomento al quanto delicato <Certo che li conosco bene adesso…> dice a proposito dei laboratori citati dal jonin. Passo dopo passo ecco che ode una domanda al quanto particolare, al quale risponde dicendo <Certo che no> comincia a dire <Sono solo codici e uno di questi indentificavano una copia che adesso non c’è più> dice riferendosi al proprio codice menzionato da Katsumi < Al posto di quel codice adesso c’è un nome che raffigura un essere umano così come gli altri codici che hai detto> non riesce a concepire che la questione dei cloni, non riesce davvero a capire come degli essere viventi non possiedono un nome ma un semplice codice identificativo. Continua ad ascoltare il jonin, percependo in quel tono di voce dell’astio nei confronti di Arima, che sembra non aver interrotto gli esperimenti <Dunque non ha smesso> si limita a dire il giovane andando a serrare la mano destra così da formare un pugno <E chi sarebbe questo uchiha puro?> domanda di getto il genin <Sai dovei si trovano questi nuovi laboratori di clonazione?> domanda infine il giovane, non dando ancora una effettiva risposta sulla sua partecipazione a questa ribellione all’interno del clan. [Chakra 30/30] Un cenno del capo in direzione di Keizo quando parla dell'aver sentito del trasferimento degli Uchiha, insomma, l'erigersi di un intero quartiere è sicuramente qualcosa che non passa inosservato, specie in un villaggio tanto denso di abitanti qual'è diventato Kusa da quando Yukio ha fermato il vecchio consiglio. < E' proprio questo Keizo, tu adesso conosci molto più delle quattro mura erette per tenere gli Uchiha al sicuro, poichè qualcuno ha deciso così. > Attimi di silenzio nei quali anche Katsumi ripercorre i propri ricordi, nonostante non abbia mai avuto particolare modo di vivere una vita normale, nonostante non abbia mai avuto una famiglia dalla quale partire, adesso è giunto ad un punto ben differente. Ha realizzato che la famiglia è ben più che un legame di sangue, partendo da alcuni shinobi incontrati, passando persino per i Goryo e giungendo all'apice, il punto più importante: gli Uchiha. Persino Keizo in maniera sottintesa fa parte di quella sua linea di pensiero, per quanto mai potrebbe dirlo, sarà pronto a a tendere il proprio sharingan contro gli avversari del clan, e contro il clan stesso se necessario ad epurarlo. < Ma forse è il momento che ogni Uchiha veda con i propri occhi. > Afferma, dando ulteriore input al genin di quali siano le proprie intenzioni, ascoltando al contempo le parole da lui espresse e annuendo. Giungono inoltre diverse domande da parte di Keizo, una delle quali non avrebbe voluto sentire, ma che ormai è stata tirata in ballo, forse è inutile nascondere la verità. < Madara Uchiha..ebbe una prole, quella prole presto divenne il clan Seiun. > Come e perchè non sono gli obiettivi principali. < Una donna di quel clan portò in grembo il figlio di un Uchiha non proveniente dal laboratorio, non ho ancora totale chiarezza su quanto accadde e con chi, ma qualcosa andò storto e così mi ritrovai anche io all'interno dei laboratori. > Esplica adesso una verità che attualmente soltanto Keizo Uchiha e Akendo Seiun conoscono, una verità che forse rimarrà nascosta a lungo. < Cercheremo anche questi laboratori, Keizo, probabilmente qualche genetista assiste in segreto Arima. > Afferma, proseguendo rapidamente. < Ma per arrivare a quel punto dovremo prima..sconfiggere Arima. Non siamo soli, qualora tu vedessi questo obiettivo troppo arduo..abbiamo tanti alleati dai più svariati luoghi. > Akatsuki, medici, Doku, Hyuga..e non soltanto. < Probabilmente questo riscriverà totalmente la storia del clan a partire dal momento in cui Sasuke ha iniziato le clonazioni, non sarà facile e forse nel tempo incorreranno nuovi problemi. > Termina questa parte del dialogo. < Ma sono qui per chiedere a ciò che è più simile per me ad un fratello di combattere questa battaglia per il futuro del clan. > Si rivolge a Keizo, il passo viene totalmente arrestato adesso. [ Chakra attivo] [Bosco dei Ciliegi] Cammina ancora, accanto a Katsumi. La mano destra è ancora chiuso a pugno, forse la rabbia a sentire tutta questa storia sembra non essersi placata. Pone nuovamente lo sguardo verso il sentiero, cammina affianco al jonin cercando di fare dei grossi respiri per potersi calma. A poco a poco i nervi della mano vengono rilassati e cosi ecco che viene aperta facendo sparire il pugno. L’attenzione è sempre posta sull’uchiha, cerca di capire attentamente tutto, non vuole essere impreparato quando ci sarà questa ribellione interna del clan e al quale sicuramente parteciperà, ma per ora non ha dato ancora conferma al jonin. Ascolta ora quella breve storia su Madara, uno dei più importanti personaggi del clan uchiha. Ascolta attentamente ogni singola parola, scoprendo cose che nei rotoli di storia non è possibile trovare. Rimane al quanto basito, non lo avrebbe mai detto. Non dice nulla a proposito, continua ad ascoltare le parole di Katsumi, il quale cerca di convincere Keizo ad accettare la causa e a combattere al suo fianco. <Dunque abbiamo anche degli alleati in questa ribellione> replica alle parole dell’uchiha. Purtroppo non sa nulla di cosa sia successo ai restanti fratelli dal giorno in cui ha perso la memoria, ricorda solo della vita passata all’interno dei laboratori di Oto e del suo arrivo qui a Kusa. <Sappi solo che in questa battaglia non potrò essere molto d’aiuto, le mie capacità di certo non sono come le tue> comincia a dire il genin dopo essersi fermato, conseguenza delle azioni di Katsumi <Ma cercherò di mettercela tutta affinché la mia seconda famiglia possa considerarsi come essere viventi e non come cavie da laboratorio> dice il giovane con un tono serio e deciso, a quanto pare parteciperà a questa ribellione contro Arima. [Chakra 30/30] Riprende il passo dopo qualche istante, ascolta quel che l'Uchiha di fianco a sè dice e va annuendo appena, osservandone la stessa reazione quando Katsumi va a rivelare la verità sulle proprie origini, ben presto ogni Uchiha potrà dire di avere la propria storia da raccontare, ben differente una dall'altra. < Parte dell'Akatsuki è già coinvolta, Keizo. > Probabilmente se chiedesse a Yukio di dargli una mano con questa faccenda avrebbe dalla sua parte una gamma di ninja spropositata, ma non è qualcosa che ritiene necessario, tutto ciò riguarda chi è stato coinvolto o toccato in qualche maniera dagli eventi in corso, se la cosa si espandesse oltre il cerchio di conoscenze di Katsumi non godrebbero probabilmente più di un effetto sorpresa contro Arima. < Non importa quello che ora puoi fare, Keizo. Con quel che accadrà potresti presto diventare uno dei pilastri del clan. > La forza è qualcosa che potrà indubbiamente sviluppare nel tempo, da Uchiha non gli sarà probabilmente tanto arduo. < Quando riusciremo a bloccare Arima andremo ad investigare riguardo i genetisti. > Insomma, Keizo potrebbe star assumendo un ruolo all'interno del mondo degli shinobi, un ruolo che ha possibilità di plasmare e portare avanti in ogni possibile modo, nel futuro. < Non ho molto da aggiungere, a meno che tu non abbia domande, quindi vorrei piuttosto porti una richiesta. > Dalla lunga giacca indossata viene afferrato tramite la mancina, rigorosamente guanta, un taccuino color castagna leggermente sporco di alcune vecchie macchie, sangue che nel tempo ha perso la sua stessa saturazione. Viene strappata una delle pagine, che viene poi distesa in direzione del genin. < Tieni, è il nome di un ragazzo che ha partecipato attivamente alla ribellione di Yukio a Kusa. > Ribellione che ha diventato il tessai a divenire il kage del villaggio. Osservando il foglietto dato da Katsumi, Keizo potrà leggere un nome "Kami Uchiha" < Vorrei che tu lo cercassi, dicendogli che vorrei incontrarlo al più presto. Se lo valuti degno di fiducia puoi dirgli anche il motivo, a grandi linee, del perchè. > Insomma, lascia a Keizo la possibilità di rivelare all'Uchiha sopracitato riguardo agli eventi che potrebbero iniziare a breve, riguardo una rivoluzione all'interno del clan. Un mezzo sorriso verso il giovane, chissà che questa giornata un giorno verrà ricordata come un importante inizio per Keizo. [ Chakra on ] [Bosco dei Ciliegi] Rimane lì fermo a vedere Katsumi. Sembra una situazione surreale, da poco sono riaffiorati i suoi ricordi da uchiha e già parteciperà a quella che sembra essere una svolta nel clan, una svolta che lascerà il segno nella storia <Addirittura l’Akatsuki??> dice il giovane rimanendo sbalordito, non pensava che Katsumi avesse tutti questi agganci nel mondo <Devo dire che hai parecchie conoscenze> si limita a dire il giovane alla questione degli alleati. Continua ad ascoltare le parole di Katsumi e di come, in questa vicenda e anche successivamente, potrebbe diventare uno dei pilastri fondamentali del clan <Pilastro del clan??> dice con un tono sorpreso, non pensa di diventare così importante all’interno del clan Uchiha <Staremo a vedere se queste tue parole diverranno realtà> dice il giovane con tono serio e deciso <Per quanto riguarda la ricerca dei genetisti, una volta bloccato Arima, vorrei partecipare anche io> comincia a dire il giovane a proposito della questione successiva dopo il blocco del capoclan Uchiha <Vorrei fermare con le mie stesse mani la sperimentazione> il tono è più serio che mai, è davvero determinato a fermare la clonazione, non riesce davvero a concepire tutto ciò. Osserva ancora il jonin <Non ho domande a riguardo, attenderò tue notizie su quando dovremo intervenire> fa una piccola pausa per poi continuare <Mi farò trovare pronto> termina dicendo. Successivamente osserva il fare di Katsumi, che afferra un taccuino dal quale stacca un pezzo di carta con su scritto un nome, Kami Uchiha. Il genin afferra il pezzo di carta e legge il nome <Dovrei avvisarlo di tutto questo??> domanda il giovane <Non saprei proprio come poter valutare la sua fiducia al clan> dice infine verso Katsumi [Chakra 30/30] [Bosco dei ciliegi] Un'ulteriore cenno in sua direzione quando viene citata l'Akatsuki, non richiederà l'aiuto di Akendo, probabilmente ancora sentito da quando si è ritrovato ad utilizzare una tecnica di resurrezione del rinnegan. < Il clan Uchiha gode comunque d'un vantaggio troppo esteso per sottovalutarli. > Lo sharingan gli permetterà di ovviare probabilmente all'essere colpiti totalmente a sorpresa da genjutsu visivi ed attacchi tra i più vari, quindi..si dovrà optare per una sorta di artiglieria pesante. < Sarebbe strano il contrario..> Quando Keizo cita l'avere parecchie conoscenze, alzando il braccio destro e mostrando l'anello della tigre bianca legato al relativo dito, simbolo della posizione all'interno dell'alba. Ma non aggiunge nient'altro di particolare, spostando l'argomento riguardo il futuro di Keizo. < Probabilmente saranno disorientati in tanti, quando sarà finita. > Riguardo gli Uchiha. < Hanno bisogno per prima cosa di separarsi dalla concezione di essere cloni, cosa alla quale posso rimediare io con l'arte illusoria. Ma avranno altrettanto bisogno di crearsi un'identità...e prendere spunto. > Sottintende il resto del discorso, Keizo potrebbe semplicemente essere una simpatica ancora per tanti giovani possessori dello sharingan, un giorno. < Perfetto, risolto il problema numero uno creerò un gruppo di ricerca e ti includerò al suo interno. > Pensandoci appena si può ben vedere come gli ingranaggi di questa situazione stiano iniziando a prendere forma sempre di più, chi vincerà, tra le due fazioni che vanno formandosi? < Inizia informandolo della mia richiesta di incontrarlo, parlaci un po', magari ponigli anche domande riguardo quelli che sono i suoi pensieri sul clan. Discutete e magari affrontate i vostri ideali, son sicuro che riuscirai a percepire se in lui c'è il desiderio che le cose cambino, e se ne avrai conferma, rivelagli di più. > Dalle ricerche fatte Kami Uchiha sembra potenzialmente ottimo per affiancarsi a questa idea. < E' opzionale, per questo lascio a te quanto riguarda il rivelargli qualcosa di più della mia richiesta. > Si guarda attorno adesso, le braccia ferme lungo i fianchi e la schiena dritta. < Questo è tutto Keizo, si è fatto tardi, è stato un piacere discutere stasera. > Gli lascia dunque la possibilità di tornare alle sue faccende private, poichè a breve rincaserà probabilmente all'Anteiku, per testare ulteriormente il gene Goryo che in segreto ha coltivato. [ Chakra on ] [Bosco dei Ciliegi] Ormai sembra che la discussione stia volgendo al termina, gli ultimi particolari della questione devono essere messi al loro posto cosi poi il giovane genin potrà ritornare al villaggio. Continuando ad osservare Katsumi, ascolta le sue parole e le sue azioni. Le iridi cristalline osservano l’anello della tigre bianca, segno della sua appartenenza all’organizzazione alba. Annuisce semplicemente, non dice nulla in merito a questo argomento. Continua semplicemente ad osservarlo ponendo molta attenzione sulle sue parole, parole molto importanti, riguardanti coloro che rimarranno dopo la ribellione, qualora dovessero vincerla, sarebbero sicuramente spaesati e per di più bisognerebbe togliere, dalla loro mente, la concezione di essere dei cloni <Cercherò di dare il meglio di me anche successivamente a questa ribellione> comincia a dire il giovane <Penso di essere l’unico che abbia una vita non più con la concezione di clone ma con la consapevolezza di poter vivere come tutti gli altri> prende un attimo il fiato per poi continuare <Sicuramente potrò aiutare con questa nuova mentalità e posso aiutarli, come hai detto, a crearsi una nuova identità facendogli togliere finalmente quel codice inutile> sembra che questa ribellione potrà portare solo giovamenti per il clan e per i suoi appartenenti e Keizo vuole dare tutto sé stesso per questo. <Per quanto riguarda Kami> dice il giovane dopo aver ascoltato la questione inerente all’uchiha menzionato da Katsumi <Cercherò di fare tutto ciò che mi hai detto> dice piegando adesso il foglietto che ha ancora in mano per poi riporlo nella tasca destra dei propri pantaloni <Prima di lasciarti andare avrei un ultimo quesito da porti. Come ti ho detto non so cosa sia capitato a tutti gli altri del nostro clan dopo che sono scappato dai laboratori, quindi non so davvero di questo Kami che mi hai menzionato poco fa> dice il giovane cercando di poter avere maggiori dettagli sul soggetto <Se per te non è un problema e potresti aiutarmi ulteriormente vorrei avere maggiori informazioni su questo Kami, cosi da poterlo contattare e potergli parlare> rimane un attimo silente <Purtroppo non l’ho mai incontrato, quindi ogni dettaglio in più potrebbe agevolare questo lavoro> dice infine il giovane che attende il dire di Katsumi prima di andarsene da quel luogo. [Chakra 30/30] [Bosco dei ciliegi] L'entrata principale del bosco dei ciliegi viene raggiunto, assieme ad esso è dunque visibile parte della cinta muraria che lo circonda, e lo stesso cancello in ferro nero presente. Permane ancora affiancato all'Uchiha, Katsumi, attendendo prima di avviare il proprio moto altrove di terminare in tutto e per tutto la loro discussione. Chissà quanto queste azioni potranno modificare il naturale scorrere delle cose, probabilmente gli Uchiha avranno bisogno di qualche nuova spinta per poter raggiungere i loro limiti, qualcosa di diverso dal diventare semplicemente l'ombra di Sasuke, ma probabilmente la possibilità di vivere una vita relativamente normale gli garantirà possibilità e diritto di trovare da sè il loro percorso, sia esso nella luce o nelle ombre più scure, nessuno potrà giudicarli o cambiarli, a meno che non siano loro a volerli. < Mi affido a te a tal riguardo. > Un cenno del capo che vuole infondere ulteriore sicurezza nella mente altrui, in questi stessi giorni Keizo sta iniziando ad evolvere la propria esistenza, ha scoperto di aver vissuto molto di più che una normale vita. Ha scoperto di essere molto più di un normale ragazzo, di possedere un Doujutsu tra i più conosciuti. Si passa avanti negli istanti a seguire, per quanto riguarda l'identità del quarto Uchiha nominato nella conversazione odierna. < Riguardo lui non godo di particolari informazioni, come te per un lungo periodo sono stato lontano dal clan, ma forse questa è una storia che racconteremo in circostanze diverse. > Angoli delle labbra a tendersi in un sorriso, palpebre a calare appena in un'espressione..tutto sommato rilassata. Nimura Goryo gli sta insegnando in maniera passiva come le cose funzionino all'interno di una famiglia, e nonostante non lo ammetta, è piacevole osservare le interazioni che si creano. < Magari davanti ad un caffè al termine di tutto questo, non sembra male..> alza appena le spalle, forse avrà davvero il tempo per sedersi in un salotto e bersi un caffè, al termine di questa storia. Ma ha ancora diverse priorità da compiere, deve anche assicurarsi che Kimi agisca seguendo il proprio piano e non il suo. Deve assicurarsi che non venga sparso più sangue di quanto è necessario per portare avanti questo piano. Ha promesso con Akendo che si sarebbe mosso in mezzo alle due linee che separano l'oscurità e la luce, per farlo dovrà essere capace di fare le scelte più giuste per sè e dovrà esser pronto a pagarne qualunque prezzo, forse la sua impulsività sugli Uchiha non lo dimostra, ma sta tentando di rispettare quanto detto dopo esser tornato in vita per mano di Akendo, la stessa mano che lo ha ucciso. < Buona fortuna, Keizo Uchiha. > Un saluto quasi solenne, che vede conseguentemente la figura dell'Uchiha balzare via e svanire nelle ombre della città. Tutto inizia a muoversi.. [END] [Bosco dei Ciliegi] Continua a camminare lungo il sentiero, accanto a Katsumi, sino a quando le iridi azzurre non scrutano le mura della città, orai sembra proprio che il loro incontro sia davvero giunto al termine. È stato un incontro abbastanza importante, soprattutto per Keizo, il quale è stato catapultato nel clan Uchiha da poco, o per meglio dire è ritornato, ed essere uno che combatterà, accanto a Katsumi, in prima linea contro Arima è sicuramente un passo avanti, soprattutto per il proprio clan. Lungo il loro cammino, il genin ascolta le parole del jonin e volgendogli lo sguardo dice <Non preoccuparti lascia fare a me tutto questo> lieve sorriso, forse il primo da quando si sono incontrati. Forse ha cominciato a fidarsi di Katsumi, anche se non lo vuole ammettere a sé stesso, visto che il loro primo incontro non è stato molto roseo, ma con questa chiacchierata di sicuro, Katsumi è stato rivalutato da parte di Keizo. Ormai sono prossimi all’entrata del villaggio, manca solo l’ultima questione che ha come oggetto un secondo Uchiha, Kami, del quale, purtroppo, Katsumi non ha particolare informazioni <Tranquillo non preoccuparti> comincia a dire il giovane con un tono più rilassato <Cercherò di contattarlo al più presto e vedere come si evolve la situazione> si interrompe un attimo per permettere a Katsumi di continuare nel suo dire <Non vedo l’ora di prendere questo caffè dunque> comincia a dire Keizo <Vorrà dire che tutto sarà un ricordo ormai lontano> lieve sorriso appare sul volto del giovane che spera che tutto vada per il meglio <Grazie Katsumi, bona fortuna anche a te> dice semplicemente il giovane genin che vede il jonin allontanarsi. Altrettanto poi fa l’uchiha che si incammina verso il villaggio per poi dirigersi chissà dove. [Chakra 30/30] [Exit]
Keizo cerca Katsumi dopo il loro incontro in cui è stato risvegliato lo sharingan del genin. Katsumi gli svela quanto sta venendo attualmente progettato, dandogli il compito di cercare Kami Uchiha per incontrarlo.