"vuoi del ramen o un po di botte?"
Quest
[Centro-chiosco] E' al riparo sotto il famoso chiosco di Ichiraku. La pioggia imperversa sugli abitanti di Konoha, cosa che fa ormai troppe volte. Sbuffa infastidita mentre stringe tra le braccia Hana. Qualche abitante sta correndo cercando di raggiungere al più presto un riparo. Dall'interno del chiosco proviene un dolce profumo di ramen. Chiude gli occhi mentre fa un respiro profondo per inalare quell'odore che tanto le piace. Poi li riapre e li punta sempre davanti a lei, andando a sondare le persone. C'è solo un individuo che davvero non vorrebbe incontrare quella sera. Guarda Hana che miagola innocentemente e poi fa una smorfia di colpevolezza. Prima o poi però lo dovrà affrontare [Centro ---> Ichiraku] <BASTA BASTA BASTAAAAAAAAAAAAA!!!!!> una voce ormai facilmente riconoscibile, riecheggia urlante e stridula per i vicoli del centro di Konoha. Non sembra essere una buona giornata per Saisashi, pare qualcosa gli sia andato storto, un insieme di cose insomma, inoltre è stufo di essere completamente solo e abbandonato a se stesso. Mekura non ha dato più sue notizie, per quanto ne sa potrebbe anche essere morta. Di Lind, ancora nessuna traccia a distanza di un mese. La maledetta pioggia non sembra aiutare l'umore del genin, che scorrazza a passo spedito come un fulmine, piuttosto buffo. Non si scontra con nessuno, dopotutto la gente ha liberato le strade per via della pioggia e questo è l'unico lato positivo. Cosa può rimanere da fare, per tirarsi su il morale? Uno spuntino nel suo posto preferito, Ichiraku. <LAAAAAARGO!!!> corre riempiendosi di pioggia volto e corpo. I capelli nero corvino sono ormai bagnati e cadono sulla faccia, coprendo quasi gli occhi smeraldo. Indossa i soliti abiti, la sua giacca nera tessuto lucido , zip aperta con sotto la t shirt bianca a vista. Pantaloni dello stesso materiale della giacca, sandali neri usurati, quasi da buttare, e guanti ninja mezzedita a coprire le mani. Cintura blu allacciata ai pantaloni, a reggerli. E' troppo lunga per lui, e cade per ciò a penzoloni di lato. Stranamente, forse per ricordarsi un pò gli obiettivi che si era prefissato, indossa il coprifronte, legato malamente intorno al bicipite destro. Giunge di fronte ad Ichiraku, scaraventanosi dentro aprendo di botto la porta. <EHI IL SUBLIME SAISA E' TORNATO !!!EHEHE, FAMMI IL SOLITO, DOPPIA PORZIONE. OGGI SONO DI CAAAAATTIVO UMORE UFF:> utilizza i suoi toni urlanti facendosi riconoscere subito per poi sbuffare e restare in attesa. <EEE....EEEEEEE.....EEEEETCIU'''!!!> starnutisce rumorosamente. Per l'ennesima volta, gira poco vestito, in pieno inverno, bagnato fradicio. Sarà il turno di ammalarsi anche per lui? [Centro-chiosco] Qualcosa le è passato accanto. Un tornado? L'ha sfiorata, ma nel passaggio ha trascinato verso di lei dell'acqua che le hanno bagnato i vestiti che fino a prima si stavano asciugando. Non sembra averla notata perchè è andato dritto all'interno, senza degnarla di uno sguardo. Eppure era proprio lì accanto, doveva davvero essere affamato. E' però sollevata dal fatto che Saisashi non l'abbia notata. Si gira verso l'interno osservando attenta i movimenti del ragazzo e poi porta gli occhi castani verso il centro, dove batte la pioggia. Sembra valutare cosa sia meglio per lei. Abbassa lo sguardo fissando i suoi vestiti: indossa una tuta nera e un giubbotto pesante, nulla che la pioggia potesse rovinare per sempre. Fa qualche passo, ma Hana sembra opporsi all'idea di abbandonare quel luogo così profumato e miagola contro di lei <Shhh> le fa lei osservando subito allarmata l'interno, poi si volta e inizia quasi a correre con il chiaro intento di chi vuole scappare. [Centro ---> Ichiraku] <yaaaawn, che GIOOOORNATACCIA....prima o poi sono sicuro che scapperò da questo villaggio del ca....> sembrava rivolgersi verso il proprietario di Ichiraku che conosce bene essendo assiduo frequentatore, quando improvvisamente interrompe il suo discorso. Un rumore strano sembra attirare la sua attenzione. <mh??> perlustra la stanza con lo sguardo, quello suonosembrava provenire da dietro di lui, quasi un miagolio. <Ehi, hai comprato un gatto recentemente??> si rivolge ancora al locandiere, per poi fare due passi verso laporta, a perlustrare anche l'uscita. <pffff, sono così giù di morale che ora ho anche le visioni....WAAA POVERO MEEEE> si mette le mani tra i capelli strofinandoli con foga, per poi però accorgersi che effettivamente, qualcuno stava andando via dall'entrata del locale. Una sagoma nera, che sembra essere femminile. <EHIIII TU???! Quaaaalcosa non va???> solito atteggiamento buffo, a mascherare il malumore che lo attanaglia nell'ultimo periodo. Resta li, al riparo fissando quella figura, in attesa di una risposta. Effettivamente il tutto è sembrato sospetto, ora che è un ninja del villaggio, deve abituarsi all'idea di dover tenere d'occhio la situazione per quel che può. [Centro-chiosco] Ecco che ciò che temeva è accaduto, Saisashi si è accorto di lei. Si blocca, indecisa su come agire. Il ragazzo ha più volte detto di essere abile nel combattimento e nelle prove fisiche, cosa in cui lei non eccelle, non ancora almeno. Ma il fatto che l'aveva vista non le dava molte vie di uscita, per cui decide di tentare la sorte, dopotutto poteva anche essere fortunata. Stringe forte a sè Hana preparandosi per la corsa sotto la pioggia e si volta con un sorriso finto <Oh niente devo andare> dice a Saisashi e poi inizia a correre davvero sotto l'acqua che le cade in testa, bagnandola. [Centro ---> Ichiraku] Scuote qualche istante il capo, fissa la giovane inarcando il sopracciglio destro, stranito per un comportamento così strano. Dopo tutto per quale motivo arrivare di fronte ad Ichiraku per poi cambiare idea di colpo. <AAAAH YUKI!!> da stranamente confidenza, e ricorda pure il suo nome. Beh è un passo avanti, anche se l'educazione lascia sempre a desiderare. <CORAGGIO VIENI DENTRO NON SCAPPARE!! HO PRESO I SOLDI DELLA MISSIONE PER QUESTO GIRO PAGHERA' IL SUUUUUBLIME SOTTOSCRITTO EHEEH> direbbe piuttosto gentile, buffamente, verso la ragazza che pare non cambiare idea. Sembra essergli tornato un pò di buonumore, sarà che in questo momento non sta pensando a tutto il resto? Lesto andrebbe a piegare il busto flttendo le ginocchia. Gamba destra che viene portata di fronte, piede che andrebbe a premere con forza contro il terreno per poi distendere la gamba con aiuto di quadricipite e femorale, sfrutttando la muscolatura di cui è dotato nel miglior modo possibile. La gamba sinistra sul retro si distenderebbe aiutando il movimento fluido, e le due braccia andrebbero a spingere con le mani ciontro i bordi della porta di Ichiraku, così per darsi un ulteriore slancio stile "fionda". Inizierebb quindi uno scatto in direzione della ragazza , volto a raggiungerla inmen che non si dica. Giunto di lato alla ragazza, le afferrerebbe senza troppa forza un braccio, come a volerla fermare. [agilità 30 - for 30]
Il fatto che piovesse non era per lei un problema in quel momento. Ha stretto a sè Hana, per coprirla con il braccio destro e ha iniziato a correre. Da lontano le giungono le parole di Saisashi, ma per lei sono parole vane. Non vuole fermarsi. Finisce proprio sotto la pioggia che le cade in testa, senza avere nulla per proteggersi. Dietro di lei avverte però uno spostamento, una presenza troppo veloce per le sue possibilità. Qualcuno l'afferra per il braccio e le basta semplicemente voltarsi per scoprire la sua identità, anche se non ne aveva bisogno. La stretta del ragazzo la costringe a fermarsi. I capelli iniziano già a bagnarsi e sul suo volto colano delle gocce d'acqua <Saisashi> sussurra quasi guardandolo. A causa del gattino tra le sue braccia non ha potuto richiamare il chakra per tentare una sostituzione, per cui ora, bloccata da lui, non può più scappare. <Cosa fai?> chiede osservando la presa ferrea del ragazzo <Lasciami!> esclama provando a divincolarsi, cercando di riacquistare la calma e il suo usuale atteggiamento per poter uscire da quella situazione senza destare sospetti. <sicura che vada tuuutto bene??> direbbe osservandola con uno sguardo piuttosto sorpreso. Se l'ha inseguita un motivo c'è. Si trovava di fronte alla locanda all'entrata, ed al postodi entrare ha deciso di andarsene al freddo sotto la pioggia? Non gliela conta giusta, Saisa non è poi così stupido come da a vedere. <SECONDO TE COSA FACCIO?!IL SUUUUBLIME SOTTOSCRITTO TI PORTA AL CALDO> direbbe con suoi soliti toni per poi andare a lasciare la presa, liberandole il braccio. <ecco ti ho lasciata. Ora però mi spieghi perchè preferisci stare al freddo, piuttosto che un ramen caldo offerto dal sublime Saisa??? E' UUUUN EVENTO più unico che raro! Non ho mai soldi ehehehe> ridacchiasorridendole, per poi al solito grattarsi la nuca nervosamente con la sinistra. Effettivamente è un evento raro. Quando mai capita di vedere Saisa che offre qualcosa a qualcuno. Si morde il labbro inferiore ascoltando le parole, mentre nella sua mente si affacciano tutte le scuse che lei potrebbe usare contro quel ragazzo. Dopotutto, sarà pure veloce e forte, più veloce e forte di lei, ma sicuramente di intelligenza lo batte <Non vedo quale sia il proble> esclama muovendo la testa, facendo ondeggiare i capelli oramai non più lisci, ma ondulati a causa della pioggia <Devo tornare a casa..avevo dimenticato un impegno urgentissimo> spiega puntando gli occhi su di lui <E non ho fame> Ma appena lo dice, forse a causa dell'odore di ramen che la raggiunge o da come il ragazzo ne ha parlato, si può udire provenire dalla sua pancia, un debole brontolio di fame. Serra le labbra per quell'inconveniente, sembrava che persino il suo stesso corpo fosse contro di lei. Adesso era chiaro che aveva mentito, persino per uno come Saisashi <Mangerò a casa> aggiunge anticipando il giovane e provando a voltarsi di nuovo per andare via Ascolta con espressione annoiata le scuse della ragazza. Continua a trovarci qualcosa di strano, ma dopo tutto che potrebbe fare, ha mostrato un segno di gentilezza che non è stato apprezzato, non può certo obbligarla. Saisashi, resta immobile, ad osservarla sotto la pioggia, sbuffa facendo una smorfia contrariata alla sua scelta. Nel momento in cui si volta per lasciarla andare, sente provenire dalla parte di Yukino, un brontolio piuttosto evidente. Innegabile segno di appetito. Si volta nuovamente verso la sua figura <non avevi fame eh? IL SUUUUBLIME ME, NON CI CASCA.> si impunta ormai su questa storia. Vuole capire che cavolo giri nella testa di quella pazzoide. Eppure qualche giorno prima in qualche modo si erano "avvicinati". Chi capisce le donne è bravo. Incrocia le braccia di fronte al petto scrutando Yukino. <allora, vuoi dirmi qual'è il problema? Se mangi a casa allora ti accompagno. E' notte, piove, e non si sa mai quello che può succedere.> avendo vissuto per anni per strada, sa bene che anche in un villaggio come Konoha, gira un sacco di marcio quando meno te lo aspetti. Per ora non sembra fare accenni alla sciarpa che Yukino si è "presa" qualche giorno prima. Lo guarda in silenzio, senza mostrare nessun imbarazzo per quel suono prodotto dal suo stomaco. L''acqua continua a cadere su entrambi e ormai i suoi capelli sono bagnati e quasi appiccicati al viso. In quelle condizioni è difficile indovinarne il colore, più simile al nero che al rosso mogano. A seguito dell'insistenza e persino della gentilezza del giovane, capisce che è inutile continuare con quella farsa. Doveva affrontare la situazione senza scappare, dopotutto non è da lei fuggire <Ho mentito> risponde subito con tono secco <Ho fame e volevo mangiare del ramen> lo informa senza distogliere lo sguardo dal giovane e continuando a proteggere Hana con il braccio destro posto su di lei <Ti stavo evitando> aggiunge con una semplicità disarmante, come se stesse dicendo una qualsiasi altra cosa. Con il volto sollevato, di fronte a Saisashi, finalmente ammette la verità. Lo stava evitando. Continua ad ascoltarla, non distoglie lo sguardo da lei. Finalmente sembra essersi decisa a sputare il rospo, era troppo evidente che ci fosse qualcosa sotto, soprattutto conoscendo il suo carattere. <AAAAAAH ALLOOORA VEDI CHE AVEVO RAGIONE , IO NON SBAAAGLIO MAI!!> solito sorrisone a trentadue denti verso la deshi < coraggio allora andia....> le fa un cenno con la mancina, ma viene interrotto subito da una frase inaspettata. Lo stava evitando? Per quale motivo? Per la prima volta in cui non ha fatto nulla di male, anzi era più gentile del solito. <evi...evitarmi??> si indica con l'indice destro a livello del petto <capisco. Beh non mi suona poi così nuova come cosa. > tono più serio del solito. <però giusto per sapere... ho fatto qualcosa di sbagliato?> sarebbe anche un suo diritto sapere il motivo del suo cercare di evitarlo. E' infastidita da quell'esuberanza inappropriata del ragazzo <Possibile che tu abbia ragione così poche volte, che per una devi farne un affare di villaggio??> ecco la risposta istantanea, pur inappropriata considerando la sua posizione in quel momento. Il suo carattere doveva essere messo da parte se voleva uscirne pulita quella volta. Alle successive parole del giovane però inclina la testa, mostrando per la prima volta un certo dispiacere. Lui si era aperto con lei, mostrandole una certa fragilità e lei aveva fatto lo stesso in parte, per cui quelle ultime parole erano riuscite a scalfire la sua solita durezza. <Non hai fatto niente> spiega girandosi di spalle. Non voleva mostrargli il fatto che si sentisse in colpa. Sempre in quella posizione finalmente si decide a parlare <E' per la sciarpa...> si ferma come per cercare le parole giuste. Come poteva spiegargli che era stata praticamente squartata? Si volta di nuovo fissandolo con gli occhi e avvicinandosi un pò a lui, mostrando rendendo ancora più evidente l'enorme differenza tra i loro due fisici <Non posso più ridartela> spiega facendo un'altro passo <L'avevo lavata..avevo anche messo un profumo molto più buono..< sospira fermandosi <Mi dispiace> gli dice guardandolo e conclude Con solita aria spavalda poggia le mani sui fianchi, ricreando una V con le braccia, per poi socchiudere gli occhi, da saccente <io? maaaa che dici. IL SOTTOSCRITTO HA SEEEEEEEMPRE RAGIONE ehehehe> certo come no. Il caratteraccio di Yukino sembra esser tornato al punto di partenza, se non che improvvsamente, si può intravedere una nota di dispiacere nel suo sguardo e nelle sue movenze. Che sia successo qualcosa di grave? <fiuu...meno male, credevo di aver fatto qualche ca***ata e non essermene resto conto hihii> cosa normale per lui, ne ha fatte così tante che non ci sarebbe nulla di strano, lui non pensa, fa direttamente. Ad un certo punto, finalmente sembra saltar fuori il problema. La sciarpa. <la sciarpa??EEEH?!> Spalanca occhi e bocca, con faccia buffa, mentre si agita come un bimbo sotto la pioggia. Ormai è bagnato fradicio, i capelli corvini gli coprono quasi la vista. <EHI ERA UN PRESTITO, AVEVI DETTO CHE ME L'AVRESTI RIDATA! E POI IL PROFUMO DI MEKURA E' IL MIIIIIIIIGLIORE!> o almeno per lui era così. Come ha osato togliere quel profumo. Ma quello non è tanto un problema. Perchè non vuole ridargliela? <per quale motivo non vuoi ridarmela...verrò ucciso lo saaaai???> direbbe con un improvvisa espressione ebete in volto, con qualche lacrimuccia sulle guance, sforzata, che mi mischia alla pioggia che cola sul viso. <Anche se vorrei che fosse colpa tua, non è così> spiega diretta <Lo so che era un prestito!> alza il tono come a fargli notare che mica era stupida. Certo che lo sapeva che lui gliel'aveva prestata, poi fa una smorfia <Sul profumo si vede che non ne capisci niente..la fragranza che avevo usato era dolce, alla vaniglia, talmente buona che quasi la si poteva mangiare..> si blocca osservando il gattino protetto sotto il suo braccio. In effetti da come Hana aveva reagito con quella sciarpa, sembrava quasi che se la volesse mangiare. <Dovresti prestare attenzione quando ti parlo> lo rimprovera seccata <Non ho detto che non VOGLIO ridartela, ma che non POSSO ridartela> sottolinea facendogli da maestrina. Probabilmente essere così puntigliosa in quel momento è una pessima scelta, ma lei è fatta così <E se non posso è perchè ho dovuto buttarla..era tutta distrutta..> fa una pausa, come per pensare a qualcosa e aggiunge <comunque te la ricompro se ci tieni così tanto> Beh, meno male che non è colpa di Saisa, almeno questa volta. Per quanto riguarda il profumo, Yukino non ha inteso una cosa. Non c'è un profumo che a Saisa possa piacere, o che gli interessi. NOn fa distinzioni fra fragranze. Ciò che per lui lo rende buono o speciale, è l'odore legato a quella determinata persona. In questo caso, per lui quel profumo era buonissimo perchè di Mekura. <tsk...> fa una smorfia, facendo un pò l'offeso per quell'affermazione <non so nemmeno che c***o di odore abbia la vaniglia...parli con uno che ha vissuto per strada, i profumi non sono il mio forte. MA QUELLO ERA SICURAMENTE SPECIALE.> fa riferimento al profumo originario della sciarpa. Si incazza successivamnte nel sentire la frase altezzosa della ragazza. E' lei ad essere in torto eppure si ostina a dare "ordini", o consigli? In questa sigtuazione dovrebbe solo scusarsi. <CHEEE?? IO TI STO ASCOLTANDO C***O> diventa rosso in volto, digrigna i denti. Si sta abbastanza arrabbiando. Sentendo poi la fine della sciarpa si blocca qualche istante. Stringe i pugni con forza tenendoli ai lati del corpo. Continua a digrignare i denti strizzando gli occhi. <bu....buttata...???> Non ci può credere. PERCHE' MAI FARE UNA COSA SIMILE? <per...perchè lo hai fatto....si poteva sicuramente riparare...> la successiva frase non fa che peggiorare le cose <NON ME NE FOTTE UN C***O DI UN'ALTRA SCIARPA, IO NEMMENO LE USO! PER ME QUELLA ERA IMPORTANTE!> Sbraita, sfogando il malumore che gli piomba nello stomaco. <Davvero?> domanda stupita alla sua ammissione che non sapesse nemmeno che odore avesse la vaniglia. Se vuoi te lo faccio odorare..lo indosso proprio ora, lo uso sempre..è una delle mie profumazioni preferite> lo dice con tono diretto, come se per lei non fosse nulla di che il fatto di fargli odorare il profumo. Semplicemente era assurdo che lui non lo conoscesse. Ma il ragazzo continua a parlare o meglio sbraitare cosa che le fa fare un'altra smorfia infastidita <La smetti di gridare? Mi dai fastidio!> altra frase secca e diretta. Ora lo osserva con più attenzione. E' arrabbiato. <Se l'ho buttata, è per un buon motivo. Era tutta strappata e non c'era niente che potessi fare> aggiunge con tono calmo. <Ti ho già detto che mi dispiace, che altro devo fare?> lo fissa, adesso anche lei inizia ad arrabbiarsi <Non posso di certo tornare indietro nel tempo!> è sarcastica e lo sta deridendo <Una sciarpa è pur sempre solo una sciarpa..legarsi a degli oggetti lo ritengo stupido..non sono gli oggetti ad essere importanti> altro rimprovero altro tono da maestrina. Lo guarda seria ormai completamente zuppa, con l'acqua che le cola dai capelli e sul viso Yukino non sembra voler appianare la situazione, anzi continua a mettere legna sul fuoco, aizzando sempre più le fiamme. Non contenta decide persino di sbeffeggiare Saisa, il problema è che dovrebbe conoscere la sua impulsività. <po...potevi restituirmela lo stesso... l'avrei comunque tenuta e me la sarei risolta da sola...> placa un attimo il tono, anche se è palesemente nervoso. <TU DICI!? ALLORA VEDIAMO CHI HA RAGIONE. CORAGGIO SAPIENTINA MOSTRAMI LE TUE RAGIONI COME UN VERO NINJA SA FARE. E' QUESTO CHE SIAMO NO? IMPASTA IL CHAKRA, CORAGGIO!> direbbe con tono minaccioso stringendo un pugno di fronte al petto, rivelando i canini. Lesto andrebbe a portare le braccia di fronte al petto, per poi far schioccare le mani , i palmi uno contro l'altro andando ad adagiare anulare e mignolo sinistro sopra gli altri, medi e indici ritti. SIgillo della capra composto. Ora non rimane che proiettare dentro se le due solite energie, psichica a livello del capo, fisica a livello del ventre. In un'azionenon troppo complessa per lui dovrebbe andare a smuovere tali flussi in direzione univoca risalente a livello del petto. Essi giunti in tal punto si scontrerebbero tra loro ricreando una vorticosa energia chiamata chakra. Se fosse avvenuto con successo un calore ed una forza nuova dovrebberoessere avvertiti dal genin. [tentativo impasto][ch ON 20/20] <Beh non ci ho pensato..che ne sapevo che sei talmente idiota da legarti a degli oggetti??> si rivolge a lui, ma poi quello reagisce nel peggior modo possibile. Ha ancora Hana in braccio e di certo non può lasciarla andare sotto quella pioggia, per cui anche volendo rispondere a quella provocazione, non potrebbe. In più lei non vuole rispondere..non è ancora un genin e di certo affrontare quel ragazzo in preda alla rabbia non è l'allenamento che sperava lui le fornisse. Indietreggia per cui da Saisashi, mostrando nello sguardo un certo spavento, non per lei, ma per Hana, che non vuole assolutamente possa essere messa in mezzo in quella spiacevole situazione <Saisashi vedi di calmarti> gli dice con tono duro <Se ferisci Hana giuro che te la faccio pagare> lo minaccia <Vuoi attaccarmi?> chiede <Fai pure..ma dopo che avrò riportato Hana al sicuro e contro un avversario disarmato...voglio proprio vedere che razza di ninja sei tu> lo sta insultando adesso <Non ho scelto di essere ninja per andare ad attaccare gli amici..ma a quanto pare tu sei uno di quelli che non si pongono scrupoli a riguardo. Per cui fatti avanti e colpisci..> fa una pausa <Allora che aspetti?> lo provoca quasi, restando a pochi passi da lui. La fissa con uno sguardo omicida. Qual'è il suo scopo? Certo è un tipo impulsivo, abituato a sopravvivere per strada con risse e botte, ma spingersi oltre e perdere il controllo, volendo combattere con una deshi, per di più un'amica? Questo non è chiaro, ma le sue intenzioni sembrano evidenti. <non te lo ripeterò due volte. NON MI INTERESSA NULLA DI CIO' CHE HAI DA DIRE. I NINJA PARLANO COMBATTENDO.> prende una pausa da wuesto tono minaccioso e sbraitando. <IMPASTA........IL......CHAKRA!!!!> lo ribadisce, che voglia realmente che lei lo faccia? Nel mentre il ragazzo andrebbe a portare le braccia dietro la schiena, afferrando le maniche prima da una parte e poi dall'altra della giacca, per poi sfilarsela e lasciarla cadere a terra. Non si preoccupa di stare a mezze maniche sotto pioggia e freddo (motivo per cui due giorni dopo avrà la febbre). <stai a vedere.......> Direbbe per poi socchiudere gli occhi , flettere leggermente le ginocchia e portare le braccia lungo i fianchi, appoggiate, con gomiti a 90 gradi piegati. Pugni stretti, nervature che si gonfiano in segno di concentrazione. Andrebbe a focalizzarsi sull'energia presente nel petto, il chakra. Cercherebbe poi di andarlo a smuovere, facendolo fluire in senso verticale tramite l'apparato circolatorio. Attraverserebbe il petto, la gola, fino a giungere al capo. A tale livello verrebbe spinto ulteriormente e deviato verso sinistra in direzione del lobo frontale sinistro. Giunto a tale punto, verrebbe fatta una maggiore pressione, facendo penetrare il chakra all'interno. Se tutto fosse riuscito, il primo dei vincoli umani dovrebbe essere liberato. Il cervello non avrebbe più limitatori, ora potrebbe sfruttare il 100% di ogni singolo muscolo, energia, nervo. La muscolatura del genin si farebbe ancora più evidente. La porta dell'apertura sarebbe ora sbloccata, donandogli una nuova forza che normalmente è privata all'uomo per via dei suoi effetti dannosi collaterali, i più gravi possono togliere persino la vita all'utilizzatore. Se fosse riuscito, riaprirebbe gli occhi inquadrando subito Yukino. La fulmina con lo sguardo. Piede sinistro che viene posto davanti, posizione dritta. Gamba che viene piegata spostando il busto in avanti poggiando il peso su tale piede, per poi distendere fermorale e quadricipite imprimendo forza e spinta massima sul terreno. Baricentro verrebbe tenuto leggermente in avanti per apoggiare lo scatto e la gamb destra si distenderebbe ad accompagnare il tutto sul retro, per poi portarsi a sua volta in avanti a proseguire lo scatto. Percorrebbe pochi passi, per colmare quei pochi metri che distavno da Yukino, circa 4/5 metri. Tale agilità e velocità dovrebbero essere abbastana veloci per ingannare la mente della ragazza, dandole l'impressione che Saisa fosse sparito un istante per poi riapparirle di fronte. Una volta giunto sul posto, con movimento altrettanto rapido, sfilerebbe con entrambe le mani il gattino dalle braccia diYukino, per poi ad un passo da lei, reggerlo in mano, come fosse una minaccia, un ostaggio. Se fosse riuscito resterebbe in silenzio, ad attendere senza proferire parola. [tentativo sblocco porta dell'apertura 2/4 turno][scatto 4 metri + scippo gatto 2/4 turno][FOR 30+5%- AGILITA' 30+5%- TAIJUTSU 30+5%][porta ON][CH 20/20] Alla minaccia di Saisashi assottiglia gli occhi. Non aveva realmente considerato che il ragazzo potesse effettivamente intraprendere un'azione contro di lei. Non lo conosceva per nulla a quanto pare. Lei per esempio non l'avrebbe mai fatto. L'aspetto di Saisashi cambia, facendosi persino più imponente di quanto già fosse. Non lo vede scattar. Avviene tutto troppo velocemente perchè lei, ancora inesperta, potesse fare qualcosa per impedirlo. Saisashi appare all'improvviso davanti a lei, prendendole Hana e tenendola come un ostaggio <No!> urla mostrando forse per la prima volta un insieme tale di emozioni da renderla più umana <Saisashi lasciala ti prego> lei, che di solito apre bocca proferendo parole dure, adesso sta implorando il giovane <Si ammalerà se la tieni così. Per favore lasciala, prenditela con me..sono io quella con cui sei arrabbiato> ha paura ed è agitata e sono tutte emozioni che arrivano chiare al giovane. Hana è tutto ciò che ha a parte sua madre. <Impasto il chakra, accetto di combattere con te..ma dammi Hana> continua a guardarlo con occhi lucidi e sperando che il ragazzo ascolti la sua richiesta <tsk...vedi...> sembra voler iniziare un discorso. <TUTTO CIO' NON E' POSSIBILE, PUOI DIRE ADDIO AD HANA ED ANCHE A TE STESSA!> Direbbe, li ad un passo da lei, per poi fingere tenendo per il coppino il gatto con la mancina, di volerlo colpire con un pugno. Subito dopo fingerebbe, con lo stesso braccio libero, di allungarlo , tricipiti e bicipiti distesi, volti ad allungarsi accompagnato dalla spalla, pugno chiuso e serrato con le prime due nocche protese in avanti, per sferrare un dritto con più forza possibile. Il colpo verrebbe fermato a pochi centimetri di fronte al viso della ragazza, precisamente davanti agli occhi. La sua intenzione non era quindi quella di colpirla? <ecco cosa intendevo.> non è molto chiaro fino ad ora. La fissa negli occhi, sembra ora avere uno sguardo normale ed un viso rilassato, tornato ad essere quello di sempre. <fa male perdere ciò a cui si tiene giusto...? E non importa che sia un animale, una persona o un oggetto....ognuno ha il diritto di riporre le proprie emozioni ed i propri ricordi in ciò che più desidera.> Allora era a questo che mirava. Farle capire che si stava comportando da s***za. <devi stare attenta. Io non ti farei mai del male, anzi ti proteggerei se dovesse succedere qualcosa... ma io sono io. Ti assicuro che vivendo per strada, ho visto un sacco di marcio girare, e non è detto che tutti possano reagire bene...> quindi voleva aiutarla , questo è quanto. <devi essere più forte, ma oltre a crescere in abilità devi fortificare anche la tua testa. Se sei più intelligente o furba di me, allora impara a gestire il tuo carattere in determinate situazioni. Sei una futura ninja no? La prossima volta, potrebbe andarti male, e potresti imbatterti con qualcuno che non voleva provare ad insegnarti qualcosa...ma che ti avrebbe fatto del male. A te ed Hana. > Chiama per nome persino il gatto. Però incredibile, un Saisashi quasi saggio. Quante cose nasconde? <ecco tieni , non le ho fatto nulla!> le consegnerebbe il gattino fra le braccia sorridendo per poi con il braccio sinistro cercare di raggiungere le spalle della ragazza stringendola al petto leggermente, in un piccolo abbraccio fortificatore. <scusa se ti ho spaventata, ma era per aiutarti. IL SUUUUBLIME SAISA AIUTA SEMPRE GLI AMICI EHEHE!. I pochi che ha perlomeno > ovvero pressochè nessuno. I primi sintomi dell'apertura della porta si fanno sentire. Prova dolore, affaticamento. Si è spinto a tanto solo per questo. Andrebbe dunque a tentare di rlasciare il chakra accumulato all'interno del lobo sinistro per chiudere il vincolo risparmiando le energie. <spero tu abbia capito ciò che volevo dire. La prossima volta che ci vedremo ti aiuterò con il corpo a corpo, e ti spiegherò cosa ho fatto. > si da un pò di arie, per una volta può fare un pò da maestrino, che emozione. COn una faccia da pesce lesso concluderebbe. <ora che ne dici di farti offrire un ramen? Se vuoi possiamo anche mangiarlo a casa "mia".> da un accento strano al Mia. Beh perchè non gli viene spontaneo, non è casa sua dopo tutto, ma è sempre completamente solo. <mangi , vi asciugate e tornate a casa con un ombrello. FOOOOORZA!> un ultimo urlo idiota d'incoraggiamento. In base alla risposta della ragazza farà di conseguenza. [chiusura porta][finta primo pugno 2/4 turno][finta secondo pugno 2/4 turno][ch ON 20/20][ - 6 PV per la porta ] Temendo il peggio, chiude gli occhi quando Saisashi è pronto a colpirla. Solo che non succede nulla, li riapre e lo guarda quasi stranita. Poi lo ascolta <Ti avevo già detto che mi dispiace..mi ero scusata..> risponde ancora un pò intimorita da lui <So che ho molto da imparare..> ed ecco che finalmente quella parte che lei ha sempre seppellito viene fuori..la vera Yukino, quella che solo Hana e sua mamma conoscono <E' più facile andare avanti se non permetti alla gente di avvicinarsi..tu sei stato l'unico che mi ha detto che non mi avrebbe mai disprezzato per il lavoro di mia madre e mi sono sentita in colpa per ciò che è successo alla tua sciarpa..> fa una pausa <Ho davvero avuto paura..non posso ancora affrontarti..devo allenarmi, e se tu avessi ferito Hana..> tace per qualche minuto, poi Saisashi le ridà il gattino e prova ad abbracciarla e a differenza della volta precedente, lei si lascia abbracciare, senza dargli nessuno schiaffo. Lo guarda quando la lascia andare <Scusami anche tu> poi alla proposta del ramen sorride <Accetto volentieri, ho davvero tanta fame. Ti seguo> gli dice sempre sorridendo, diventando praticamente un'altra persona. Deve fidarsi davvero per aver permesso a Saisashi di conoscere la parte più profonda di sè.
STOP attendere fato
E' una giornata abbastanza bella all'interno del Villaggio della Foglia, solo qualche sporadica nuvola si frappone tra la terra ed i raggi di un timido sole che non riesce comunque a scaldare l'aria a sufficienza dato che siamo pur sempre in pieno inverno e la temperatura resta prossima agli zero gradi nonostante non sia cattivo tempo. In particolare tra le vie del nostro amatissimo villaggio, quest'oggi possiamo vedere una coppia nascente? o due amici con benefici? o semplicemente due amici che avevano litigato? Boh, non si sa... Stiamo parlando però di Yukino e Saisashi che si abbracciano e si scusano vicendevolmente. Nonono Saisashi, non bisogna far piangere le ragazze! Questo bel quadretto però viene interrotto da qualcosa che sicuamente non avrebbero mai potuto aspettarsi perchè dal fondo di un vialetto stretto ed in ombra compare un ragazzo di circa 12-13 anni con gli abiti strappati in più punti, sporco di sabbia, con lividi sul volto ed ancora l'occhio sinistro gonfio, il labbro superiore spaccato ed un incisivo mancante... evidentemente da poco dato che la gengiva è ancora sanguinante. Cammina a fatica, barcolla fino a stramazzare al suolo ad appena 2 metri di distanza dalla "coppietta" [Stessi turni - 15 minuti a testa per azionare]
[Edit]Condizioni climatiche mutate - La pioggia cessa lasciando il posto alla luna e alle stelle[Ore 15.24]
La dura e incazzosa Yukino sembra lasciar spazio ad una persona nuova. Improvvisamente con tono più dolce comincia a scusarsi, non pone resistenza nemmeno all'abbraccio di Saisa. Sembra davvero una ragazza nuova, il fatto che il genin non si sia mai voluto fermare all'apparenza, e che le abbia rotto le palle per giorni e giorni ininterrottamente senza arrendersi, era perchè come lui stessa sa, spesso dietro certi comportamenti così estroversi, si nasconde qualcosadi più. Lui NON GIUDICA mai dalle apparenze, ma tuttavia viene giudicato a sua volta. E' contento di aver trovato una bella persona dietro quella corazza. <Esatto...allenati, diventa sempre più forte, così potrai proteggere Hana o qualsiasi cosa tu decida sia importante EHEHE! NEEEEL mio caso. La sciarpa non tornerà. Pazienza cercherò di non farlo sapere a Mekura. PERO' ORA NE REGALERAI UNA CON QUEL PROFUMO DI VANIGLIACOSA . Come minimo. > dice scherzosamente, non cambierà mai dopotutto. Questa è una parte di se, anche se ha Yukino ha mostrato qualcosa di diverso, che tiene dentro. <Non ti scusare, non importa. Alla prossima però ti colpisco sul serio tsk. > fa il broncio con una smorfia <coraggio allora andia!> fa per dire la sua frase ma si blocca. Voltandosi di fronte a se, una scena poco piacevole. Un bambino palesemente picchiato si avvicina ai due, stramazzando al suolo. Muove rapido un paio di passi senza esitazione chinandosi sulle ginocchia per poi raccoglierlo e tirarlo su. Lo scruta per capire cosa sia successo. <EHI, EHI BAMBINO!!! TUTTO BENE? > chiede preoccupato, per capire se sia svenuto o sia ancora coscente. <YUKINO VIENI, DAMMI UNA MANO!> direbbe verso di lei.[CH ON 20/20][-6PV per uso porta] <Va bene> risponde sorridendogli <Conserverai anche la mia sciarpa?> gli chiede <Però non prestarla! Io mi arrabbierei se poi la perdessi o te la buttassero> gli dice. Durante la loro lite non si erano accorti che la pioggia era cessata. Nonostante fosse quindi completamente bagnata, almeno a quello non si sarebbe aggiunta altra acqua. Ha ripreso quindi tra le braccia Hana ed era in attesa di seguire Saisashi per gustare quel delizioso piatto di ramen, che lui le ha promesso, quando nota poco distante da loro, un ragazzo cadere, chiaramente ferito. Annuisce verso Saisashi e si avvicina al ragazzino. Lascia andare Hana, che grazie alla fine della pioggia, può tranquillamente aggirarsi senza problemi e si mette di fronte al bambino, osservando il volto tumefatto <Sembra sia stato picchiato> commenta analizzandolo <Saisashi fai piano, non vorrei gli facessi male> gli dice con tono preoccupato, poi si gira nei dintorni come per vedere se qualcuno lo stesse seguendo.Purtroppo sia Yukino che Saisashi non sembrano tenere in particolare considerazione le condizioni del terreno fangoso a causa della pioggia che è appena finita e mentre si spostano per cercare di raggiungere il ragazzetto picchiato scivolano: Yukino finisce col sedere per terra mentre Saisa cade in avanti. Nessuna conseguenza per nessuno dei due -almeno per questa volta- ma entrambi finiscono per sporcarsi gli abiti. Il ragazzo è cosciente si, ma con il volto così tumefatto quando prova a parlare sembra emettere solo dei gorgoglii incomprensibili; Yukiono però mentre si guarda intorno potrà notare immediatamente come dallo stesso vicoletto dal quale è arrivato il "moribondo" spuntino altri tre giovani che sembrano sicuramente più grandi... più o meno sedicenni. Hanno il tipico aspetto da teppistelli, con la loro aria smargiassa e tronfia ma la cosa preoccupante è che ognuno di loro è armato di un bokken. Uno è sicuramente più muscoloso degli altri due <Eccolo lo stronzetto... prendetelo che non abbiamo ancora finito> e da come parla sembrerebbe anche il capo: lo si può distinguere per un gilet di pelle indossato sopra la felpa. Gli altri due invece come segni distintivi sfoggiano uno un pantalone di pelle e l'altro un collare con le borchie [Stessi turni - 15 minuti a testa per azionare][Distanza 15 metri][Ore 15.48]
[Attenzione ai condizionali, è il motivo della caduta]
<WOOOO> TUNF! Cade a terra clamorosamente. Come non lo sa bene nemmeno lui, probabilmente l'agitazione del momento gli ha fatto smuovere male qualche passo portandolo a cadere per terra. Anche Per Yukino sembra essere successo lo stesso. Nulla di grave comunque, noon c'è tempo da perdere. Le condizioni del ragazzo sembrano pessime, ma cosa fare? La motivazione sembra far apparizzione in breve tempo. Quelli che sembrano essere tre sedicenni teppistelli appaiono proprio li non molto distanti da loro. E' evidente siano stati loro a ridurre ilragazzino in quello stato. Come si potrebbe fare una cosa del genere? Mille pensieri frullano per la testa di Saisa. Di solito in missione è un Chunin a dargli direttive, ma ora è lui a dover gestire la cosa. Ha paura di non farcela. Ma deve. Senza farsi prendere dalla rabbia. Si tirerebbe su lentamente, per poi tendere la mano anch verso Yukino per aiutarla nel rialzarsi. <ehi Yukino...> digrigna i denti rivolto verso i tre <questo è ciò di cui parlavo prima.> il marcio. C'è sempre ed ovunque. <ascolta, dobbiamo aiutarlo. Ora non farti prendere dal panico, andrà tutto bene, ci sono io a prendere botte > direbb cercando di sorriderle per farla stare tranquilla <raccogli il ragazzino, cerca di portarti a distanza. Cercherò il dialogo se è possibile. Sceglieremo cosa fare in base a ciò che succede. Non c'è tempo da perdere!> cerca di prendere le redini, seguendo come sempre l'istinto e facendosi forza. La calma deve restare sovrana. Stringe i pugni con forza. <EHI VOI!> verso i tre <LASCIATELO STARE. PARLATE CON ME ORA! PERCHE' AVETE FATTO QUESTO? COS'E' SUCCESSO DA SPINGERVI A RIDURRE COSI UN RAGAZZINO DEL VOSTRO STESSO VILLAGGIO EH?> resterebbe in attesa. Ginocchia leggermente flesse, braccia lungo i fianchi, spalle rilassate. Si focalizza sul capo al centro, squadrandolo con le iridi verde smeraldo. [ch ON] Regola mentale che stabilisce subito dopo essere scivolata di sedere per terra: la prossima volta fare attenzione al terreno dopo la pioggia. Si massaggia le natiche, facendo una smorfia ma si rimette subito in piedi. Mentre osservava, ha infatti notato tre ragazzi giungere verso di loro e con chiaramente intenzioni poco amichevoli verso il ragazzino già piuttosto conciato male. Ascolta Saisashi a cui annuisce. Proverebbe a prendere la mano del ragazzino e indietreggerebbe con lui, come suggerito da Saisashi. Poi restando indietro, lascerebbe la mano e passerebbe anche lei all'azione. Decide subito di concentrarsi per provare a richiamare il chakra. Quindi eccola chiudere appena le palpebre mentre le mani vanno a formare davanti al suo petto il sigillo della capra. Espira l’aria andando a svuotare l’addome e si isola dal mondo, nella sua mente ricerca solo le forze mentali, le sue conoscenze, i suoi sentimenti, gli impegni e lo stress che si accumulano, tutto questo verrebbe visualizzato sotto forma di un fumo, un flusso denso di energie che andrebbe ad accumularsi dietro alla sua fronte, immaginando sé stessa come un manichino vuoto fatta eccezione per quel vortice che andrebbe a formarsi ora. Fatto questo andrebbe quindi a concentrarsi sulle energie fisiche che proverebbe a radunare nel basso ventre, cercherebbe di percepire i suoi muscoli, le dita piegate e tese in quel sigillo, le braccia flesse con quei muscoli tesi,le sensazioni che arrivano dal suo fisico, quelle piccole voci solitamente ignorate, la postura delle dita nelle scarpe, i suoi addominali rilassati, tutto questo andrebbe a venir visualizzato come un altro denso fumo che andrebbe ad unirsi e condensarsi nel basso ventre formando un secondo vortice di energie, fisica questa volta. Ora proverebbe a muovere quei due piccoli turbini, senza mai perdere la concentrazione proverebbe a controllarne la velocità di rotazione mentre abbassa le energie mentali e alza quelle fisiche così da farle incontrare all’altezza del plesso solare. Mentre le avvicina si assicura di farle rotare alla stessa velocità, facendo ciò quindi dovrebbe riuscire a mescolare i due vortici nell’istante in cui entrano in contatto, andrebbero a mescolarsi ed unirsi dando così vita al chakra che con forza inizierebbe a vorticare prima di riversarsi nel suo sistema circolatorio, solo a questo punto andrebbe a riaprire gli occhi sentendo la forza di quell’energia scorrerle sotto pelle [Tentativo Richiamo del Chakra] [Chakra: 10/10]"Mr Malmenato" afferrando la mano di Yukino riesce ad alzarsi ed insieme a lei indietreggia rispetto alla minaccia ma siccome non si capisce esattamente di quanto la Deshi voglia spostarsi beh si ritroveranno a compiere solamente 5 metri prima di fermarsi. La distanza dagli aggressori ora è di 20 metri ma difficilmente se ne staranno li a fare i buoni; per questo motivo Yukino fa benissimo a decidere di attivare il proprio chakra -cosa che tra l'altro le riesce senza problemi-. Saisashi decide di salire in cattedra ed ergersi a protettore degli indifesi facendo da scudo sia al giovanotto sconosciuto che alla sua amica cercando la via della parola... stranamente. Magari i più si sarebbero attesi una espolosione di muscoli e cazzottoni ed invece sono rimasti delusi <Quel mocciosetto voleva passare nella nostra strada senza pagare il pedaggio> risponde il più massiccio dei tre avversari <voi siete suoi amici?! Pagate per lui e nessuno si farà male!> subito dopo comincia a parlare quello che porta il collare con le borchie <vorrebbe passare tutte le volte che vuole pagando una sola volta al giorno il furbetto> ed infine quello con il pantalone di pelle <ogni passaggio costa un pedaggio, lui non vuole pagare per questo lo dobbiamo picchiare> pure in rima. La coppia di smilzi avanzano di 5 metri [Stessi turni - 15 minuti a testa per azionare][Distanze: Yukino-Saisashi 5 metri / Saisashi-Coppia aggressori 10 metri / Coppia aggressori-Capo 5 metri / Saisashi-Capo 15 metri / Yukino-Capo 20 metri / Yukino-Coppia aggressori 15 metri][Ore 16.20]
Vorrebbe piombargli addosso. Riempirli di botte riducendoli peggio rispetto a ciò che han fatto loro verso il ragazzino. E normalmente lo avrebbe già fatto. Fino a poco tempo fa, lui e Lind giravano per il centro, scambiati per teppisti, perchè si guadagnavano le zone. Ma quel che facevano era prendere a calci la gente come questa, che sembra essere perennemente presente. Tuttavia ha appena spiegato a Yukino di cercare di migliorare anche la propria testa oltre che le abilità. Ed è giusto che in qualche modo faccia anche lui lostesso per dare un buon esempio. Non gli salterà addosso. Non ora. Proverà a mantenere ancora la calma, ed escogitare un piano. C'è un ragazzino ferito, e Yukino gli ha rivelato di non essere ancora in grado di affrontare scontri, deve allenarsi nel corpo a corpo. <bene bene....> applaudirebbe mentre muoverebbe qualche passo verso di loro. Le mani verrebbero portate poi dietro alla schiena qualche istante per fare un cenno a Yukino , precisamente indice e medio a V, come a farle intendere di non preoccuparsi e stare al gioco. <lo ammetto siete stati davvero forti....ehehe ...BEEEEH se non ha pagato, è giusto che sia così. Le regole sono regole no?> proseguirebbe ancora dei passi in loro direzione. Giungerebbe a 5 metri di distanza. <eravate proprio ciò che stavo cercando. Forse se siete stati in strada da molto, avrete sentito sicuramente parlare di me ed il mio amico no...? SAISASHI E LIND, gli idioti della foglia. La maggior parte delle zone erano nostre fino a poco tempo fa....> spiega gesticolando con le mani. <tuttavia quel b*****o mi ha tradito. E mi son ritrovato da solo. MAAAAAA. Ho conoscenze della zona, come cavarsela, come guadagnare terreno. Ed il caso vuole che stia proprio cercando un team in cui entrare. Allora che ne dite? > direbbe con tono interrogatorio e sguardo ansioso, tenterebbe di fingere bene tale iniziativa, dopo tutto ci era abituato ad avere a che fare con certa gente. <voi lasciate in pace per oggi il ragazzino ed anche quella stupida a fianco, che sarebbero solo perdita di tempo. Ed al posto di un inutile pedaggio, AVRETE IL SUUUUBLIME SAISA al vostro servizio. Allora?> propone portando in avanti la destrorsa, la tenderebbe verso il capo in attesa che sia egli ad avvicinarsi di qualche passo per stringergliela. [ch ON] Ascolta le parole dei ragazzi, guardandoli infastidita. Non le piacciono i bulli e soprattutto non le piace quando viene attaccata una sola persona da tante. <Saisashi che intenzioni hai?> domanda all'amico, quando quello avanza verso i tre, restando concentrata ora che il chakra le scorre sotto pelle. Non vuole attaccare, non le piace usare la violenza. Ma se i bulli dovessero provare a colpire il ragazzo, allora sicuramente lei risponderebbe. Per sicurezza quindi si muoverebbe di un metro avanti e si piazzerebbe proprio di fronte al ragazzo malmenato per coprirlo e difenderlo con il suo corpo. Lo ascolta parlare, facendo una smorfia nel momento in cui le dà della stupida, appuntandolo mentalmente, perchè in seguito lui ne avrebbe risposto, ma non in quel momento. Decide quindi di aspettare e vedere se la proposta di Saisashi ha effetto, provando ad avere fiducia in lui e restando davanti al ragazzino. [Chakra ON]<Sblime?> tutti e tre scoppiano a ridere <ti mancano un bel paio di labbra e due meloni grossi e maturi per poterti definire sublime. Date a questo montato una bella lezione e se veramente aveva pure lui delle zone allargheremo il nostro controllo> se la ride di gusto. Saisashi ha accorciato le distanze ma se questo sia un bene o un male sta per scoprirlo; il duo di mingherlini scatta in avanti di 3 metri prima di provare ad utilizzare i loro bokken per colpire il taijutser ma vediamo un attimo melgio la situazione. Il duo è distante 2 metri appena dal Genin, in mezzo al duo c'è uno spazio che li separa che è largo 2 metri ed i bokken sono lunghi 2 metri quindi sufficienti a colpirlo. Il tizio con i pantaloni di pelle prova a colpirlo col bastone con un colpo orizzontale da destra a sinistra provando a colpire Saisashi alla tempia sinistra, il tizio col collare borchiato invece prova un colpo orizzontale da sinistra a destra cercando di colpire Saisashi al fianco destro. Yukino invece si sentirà tirare per gli abiti, il ragazzo malmenato vuole attirare la sua attenzione <quei tizi sono pericolosi> bofonchia <devo pagarli ogni volta che passo dalla loro via, ma li c'è il negozio di mio papà ed io devo fare le consegne> insomma deve passarci per forza <solo... sono forti> prima di tossire e spuntare un dente[2/4 per difendere] [Stessi turni - 15 minuti a testa per azionare][Distanze: Yukino-Saisashi 10 metri / Saisashi-Coppia aggressori 2 metri / Coppia aggressori-Capo 8 metri / Saisashi-Capo 10 metri / Yukino-Capo 20 metri / Yukino-Coppia aggressori 12 metri][Ore 16.50]
Deridono? Saisashi non stava scherzando. Quelle strade sono state per lungo tempo sue e di Lind. Non per bulleggiare ma per evitare che questa gentaglia si comportasse di m***a come in questo caso. Tuttavia ciò ha avuto un costo. Lui ed il suo amico sono sempre stati denominati teppisti, anche senza esserlo realmente. Questi sembrano essere recent, non avendoli mai visti prima. Piccole m***e crescono. Tuttavia non può lasciar scorrere. Insultano e passano nche all'azione? Ottimo, Saisashi risponderà con tutto se stesso, finalmente libero di fare ciò che ama. Malmenare. I Tizi partono all'attacco con quei due bastoni lunghi 2 metri. Sono piuttosto gracilini, analizzandone l'aspetto non dovrebbero essere in grado di muovere con grande abilità quelle armi. Ma sempre meglio essere cauti. Ilchakra scorre ancora attivo in lui. Forse il fatto che come sempre non indossi il suo coprifronte gli ha fornito un vantaggio. Loro potrebbero averlo palesemente sottovalutato. Tuttavia la prima cosa da fare sarebbe tentare una schivata, senza ciò non sarà possibile passare all'azione. Un Attacco combinato da destra e sinistra, coprendo punti di altezza diversa. E' ben consapevole della propria forza di cui disponenelle gambe potrebbe farcela. Senza perdere tempo andrebbe quindi a flettere le ginocchia er poi piegare leggermente il busto, quadricipiti che verrebbero rigonfiati nello scatutire pressione cotro il terreno a livello dei piedi prestando attenzione a mantenere l'equilibrio.Distenderebbe le gambe spostando ora il baricentroall'indietro cercando di compiere un rapido balzo all'indietro di circa 3 metri all'indietro. Se riuscisse dovrebbe schivare la lunghezza dei bastoni ritrovandosi a riatterrare sui piedi attutendo con un piegamento delle ginocchia ed un abbassamento del tronco. [tentativo balzo all'indietro 3 m][ch ON] Osserva come i ragazzi deridono Saisashi e il suo tentativo di calmare la situazione usando le parole. Digrigna i denti per quel fallimento, non volendo però accusare Saisashi, in fondo lui sta facendo molto più di lei. Qualcuno le tira le vesti e lei si volta. Il ragazzino malmenato le parla, lo ascolta attentamente <Ti ringrazio per la tua informazione, ma sono sicura che Saisashi sa come cavarsela. Vedi anche se quei tipi sono pericolosi, hanno commesso un grosso errore: cioè hanno sottovalutato Saisashi. Lui è molto più in gamba di quello che sembra> Gli sorride, poi proverebbe a mettere una mano sotto al mento del ragazzino dolcemente per analizzare il viso attentamente, scrutando bene quanti e quali ferite presenti. Torna infine a concentrarsi su Saisashi < Resta dietro di me e non ti muovere> ordina al ragazzino con lo sguardo in avanti, poi decide di rimanere in quella posizione, provando però a parlare al capo, sperando che lei possa riuscire laddove Saisashi ha fallito <Se è vero che sei così forte, allora perchè non affronti tu da solo Saisashi in una sfida? Se vinci pagheremo, altrimenti ve ne andrete e non lo toccherete mai più> parla così e aspetta la risposta [Chakra On]Il balzo di Saisashi gli è sufficiente sicuramente per uscire dal raggio d'azione dei bokken ma non contrattacca ed allora per quale motivo gli avversari dovrebbero fermarsi?! Nessuno! Quello con i pantaloni di pelle decide di utilizzare il bastone come fosse una sorta di giavellotto e lo lancia letteralmente verso il ventre di Saisashi, mentre il più conscenzioso ragazzo col collare avanza a propria volta di 4 metri e prova un nuovo colpo orizzontale, questa volta da destra verso sinistra cercando di colpire il petto di Saisashi con la punta parte terminale del proprio bastone. Il taijutser si ritroverà due attacchi che arrivano dalla propria zona frontale ed i nemici ad ore 11 -quello che ha lanciato il bastone- ed ore 14 -quello col collare- <potete ancora cavarvela tutti quanti! Pagateci!> il capo sembra aver voglia solo di incassare... almeno per ora ma le parole di Yukino non gli piacciono <si vede che non conosci niente della strada> perchè dovrebbe limitarsi ad un uno contro uno quando hanno la superiorità numerica?! La faccia del povero malmenato è una parodia di ferite, voi ditene una e lui la ha! <Acqua> le chiede quasi supplichevole [1/4 per difendere dal bastone lanciato + un ulteriore 1/4 per difendere dal secondo colpo] [Stessi turni - 15 minuti a testa per azionare][Distanze: Yukino-Saisashi 7 metri / Saisashi-Aggressore pantalone di pelle 5 metri / Saisashi-Aggressore con collare 1 metro / Saisashi-Capo 13 metri / Yukino-Capo 20 metri / Yukino-Coppia aggressori 9 metri circa][Ore 17.23]
Non si può negoziare? E' stato clemente in attesa fosse possibile magari sistemare un'ultima volta le cose in altro modo. Ma nemmeno le parole di Yukino sono servite. I due tornano imperterriti ad attaccare. Adesso è tempo di agire, non darà altre occaasioni a quegli idioti. Stanno attaccand nuovamente in due. Per contrattaccare la cosa migliore sarebbe eseguire i movimenti più semplici ed efficaci possibili. Perprima cosa lancia uno sguardo al tizio che sta lanciando il giavellotto. Tenta di individuarne la traiettoria che parrebbe essere dritta. Alla destra di Saisashi poi ad ore 14 l'altro è in avvicinamento. Meglio unire l'utile al dilettevolte. Nuovamente andrebbe a flettersi, questa volta sul ginocchio destro, sposando peso su di esso ed inclinando il busto lateramente in tale direzione. Nuovamente andrebbe a tentare di imprimere forza su tale gamba distendendola nella medesima direzione accompagnata dalla distensione della gamba sinistra che farebbe da perno ed aiuto al movimento. Ciò dovrebbe consentirgli di spostarsi di circa un mestro rapidamente verso destra schivando così il giavellotto diretto verso di lui. In secondo luogo arriva il colpo da destra verso sinistra questo giro ad altezza del suo petto. Calcolando la propria altezza ovvero 1.83, dovrebbe riuscire a fare n tempo a schivarla un altro semplice movimento. Andrebbe dunque a lanciare letteralmente verso il basso, il busto, accovacciandosi più possibile sulle ginocchia, cercando di mantenere stabile il baricentro. Lascerebbe che la forza di gravità facesse il suo corso per aiutarlo nel movimento, e si aiuterebbe con i mscoli addominali per velocizzare il rannicchiamento. Se fosse riuscito, dovrebbe ora trovarsi ad aver schivato il colpo, appallottolato ad un metro dall'idiota col collare <TOCCA A ME MR.CAGNOLINO!> direbbe quasi contento di iniziare a combattere, per poi tentare di poggiare la mano sinistra a terra, andando a distendere poi il braccio, poggiando il peso del corpo su di esso che farà da perno per il colpo. La gamba sinistra resta stabile ruotando solo insieme al tronco in senso antiorario per accompagnare il colpo. La gamba destra verrebbe distesa contemporaneamente tendendo quadricripite e femorale, per poi cercare di portarla con un calcio basso , ad impattare contro le gambe del ragazzo in primis contro la sua gamba a specchio ovvero la sinistra. Cercherebbe di imprimere più forza possibile al colpo, il tentativo è quello di farlo cadere a terra. [ch ON] Osserva i movimenti di Saisashi che fortunatamente riesce a scansare i bokken. Il capo continua ad intimarli di pagare e lei è davvero disgustata dal modo di pensare di quei bulli. Già probabilmente non conosce nulla della strada, ma conosce i tipi come quello e vanno solo fermati. E' arrabbiata con se stessa per non poter fare molto in quella situazione, dovendosi affidare soltanto a Saisashi. E' nuovamente il ragazzino a farle distogliere l'attenzione, chiedendole supplichevole dell'acqua. Proverebbe a spostare lo sguardo per vedere dove potesse prendere dell'acqua per accontentarlo, ma riflettendoci meglio capisce che è una pessima idea muoversi in quel momento <Devi aspettare> gli dice con tono gentile <Aspetta che Saisashi si occupi di loro e poi avrai tutta l'acqua che ti serve> lo guarda <Non riesci ad attendere un pochino?> Torna a fissare Saisashi <Mr Cagnolino?> scuote la testa piuttosto divertita, sperando davvero che la reazione dell'amico vada a buon fine.Saisashi dimostra di saperci fare, che le esperienze per la strada sono servite a qualcosa e manda a vuoto i due attacchi nemici che si perdono nel nulla prima di impattare sulla gamba sinistra del ragazzo col collare e togliergli il piede d'appoggio facendolo finire faccia a terra con il proprio stesso bastone che beh... si, si colpisce da solo <maledetto> è quello con il pantalone di pelle che si fa avanti e questa volta il giovane Genin Taijuteser dovrà vedersela con un colpo verticale dall'alto verso il basso che arriva esattamente di fronte a lui con l'avversario che si è fatto talmente sotto da essere ad un solo metro di distanza e se non riuscirà a difendersi verrà colpito con un calcio destro a martello proprio sulla zucca <Ti prego...> il ragazzo malmenato ha evidentemente bisogno di cure... Ha bisogno di Yukino, che faccia qualcosa per lui dato che riprende a tossire e sputa del sangue. Forse ha qualche problema non solo alla faccia <portatemi in ospedale> [1/4 per difendere - resto del turno libero] [Stessi turni - 15 minuti a testa per azionare][Distanze: Yukino-Saisashi 7 metri / Saisashi-Aggressore pantalone di pelle 1 metri / Saisashi-Aggressore con collare 1 metro / Saisashi-Capo 13 metri / Yukino-Capo 20 metri / Yukino-Coppia aggressori 9 metri circa][Ore 17.49]
Perfetto, le schivate hanno avuto successo, ed anche il contrattacco. Fuori uno, ne restano solo due. Ma se la strada gli ha insegnato qualcosa, il capo probabilmente è il più caca sotto di tutti, ed è per questo che non si fa avanti. Eliminati gli scagnozzi, potrebbe levarsi di torno. Anche se un bel pugno sul naso non glielo toglie nessuno. Mister Bondage prende coraggio e sfruttando la posizione accovacciata del genin sembra voler sferrare un colpo a martello dall'alto. Anche inquesto caso la semplicità potrebbe essere la cosa migliore. Cercherebbe quindi di osservare la traiettoria del colpo, poi tornato piegato sulle ginocchia, andrebbe a distendere leggermente le gambe, andando verso il colpo, così da intercettarlo nel momento in cui non ha raggiunto il massimo della sua forza. In quel momento poi porterebbe verso l'alto le braccia incrociandole in avanti sopra la testa a formare una X con gli avambrcci. Così facendo dovrebbe poter parare con essi il colpo intercettandolo a mezza altezza nel momento in cui non avrebbe acquisito gran forza. <TOCCA A ME ORA MR.BONDAGE SE PERMETTI> Se il tutto fosse riuscito passerebbe ora all'attacco anche in questo caso. Tenendo la gamba ancora sui suoi avambracci, andrebbe semplicemente a tentare di sollevarsi interamente sulle gambe, ritrovandosi ora in piedi. La gamba rimasta ancora sulle braccia di Saisa , arrivando a tale altezza dovrebbe dare problemi di equilibrio all'altro, che dovrebbe poter lasciare un apertura. Lesto andrebbe a sollevare la gamba destra, tenendo piede a martello tenterebbe di distenderla in avanti con piùforza possibile, cercando di impattare il piede contro ilmembro dell'avversario. Un bel pestone sul punto sacro con disinvoltura, potrebbe bastare. Se il tutto riuscisse resterebbe poi in attesa della reazione del grande "capo".[tentativo parata con braccia 1/4][colpo all'uccellino 2/4][ch on] Sorride al successo di Saisashi <Visto?> dice al ragazzino <Te l'avevo detto che è in gamba> però il ragazzino la guarda con uno sguardo che la fa preoccupare. La implora di portarlo in ospedale e in quel momento capisce che le sue condizioni sono più serie di ciò che lei pensava. Torna ad osservare Saisashi e lì capisce cosa fare. Porta le mani in avanti a formare i sigilli: Bue, Cane, Drago, Cinghiale. Proverebbe quindi ad incanalare il Chakra verso gli tsubo, lo farebbe muovere attraversi i punti di fuga e lo espellerebbe. Nel fare questo farebbe assumere al chakra espulso la sua sagoma, la plasmerebbe, chiudendo gli occhi e concentrandosi sulla sua figura. Si focalizzerebbe a partire dalle radici color mogano fino alle punte dei capelli, considererebbe anche i ciuffi leggermente più chiari e quelli più scuri degli altri. Poi passerebbe alla fronte, alle simmetriche e sottili sopracciglia, alle ciglia lunghe e agli occhi grandi e castani. Giungerebbe al nasino dritto alle labbra a cuoricino rosate, alla carnagione pallida, alla forma ovale del viso, al collo affusolato, alle orecchie piccole. Scenderebbe poi verso le scapole, alle spalle, e alle braccia sottili, al petto poco abbondante e alla esile vita, fisserebbe in mente i vestiti che sta indossando, il giubbotto nero e i pantaloni della tuta, sporchi di fango a causa della caduta. Memorizzerebbe ogni dettaglio della sua fisicità, comprendendo le gambe e le scarpe e indirizzerebbe la copia di fronte a lei e le ordinerebbe di muoversi per affiancare Saisashi nell'attaccare il capo. Se la moltiplicazione riuscisse, allora prenderebbe il ragazzino e si muoverebbe di 7 metri in direzione dell'ospedale [tentativo moltimplicazione 3/4][movimento 7 metri 1/4][agilità 15 ][Ch on 10/10]Il buon Saisashi rimedia una contusione leggera all'avambraccio [-3 PV] ma con il suo attacco riesce a mettere al tappeto anche il secondo avversario che questa volta va giù per merito suo e non per essersi colpito da solo. Yukino riesce a creare quelle due copie anche se non sono perfette, la fase di manipolazione del chakra è stata un po trascurata dalla ragazza e le copie risultano evanescenti ma consumano comunque il suo chakra e mentre si sta spostando cercando di portare con se il povero malridotto <ADESSO CI PENSO IO E COMINCERO' PROPRIO DA TE> il "capo" ha perso le staffe e comincia ad agitarsi mettendo in mostra un coprifronte che lo qualifica quantomeno come Genin; se la vuole prendere con Yukino. Soltanto che dai tetti sbucano due shinobi particolarmente muscolosi che atterrano letteralmente sul teppistello atterrandolo e neutralizzandolo in un istante <Ehi tu...> il nuovo giunto si rivolge a Saisashi <abbiamo visto come ti muovi, non sei male ma sei ancora rozzo nei movimenti> interviene anche il collega <noi siamo tutti combattenti, tutti taijutser... vieni con me ti porto a conoscere un po di amici e magari ti insegniamo anche un paio di cosette. Fratello qui sistema tu la situazione> e mentre uno dei due porterà con se Saisashi quasi "di forza" l'altro si prenderà cura di Yukino, del ragazzo malmenato e dei tre teppistelli[End-vostre end non necessarie]
Una tranquilla serata tra una giovane coppia di ragazzi di Konoha viene movimentata dall'arrivo di un poverino malmenato e 3 inseguitori armati di bokken che cercano di far valere la propria su Saisashi mentre Yukino si occupa del poverello mazzuliato
Saisashi entra a far parte dei Combattenti di strada
Valutazione che tiene conto anche della precedente free
Saisashi: a livello tecnico nulla da dire, tempistiche giuste e spostamenti corretti come ci si aspetterebbe da un genin. La caratterizzazione del pg c'è da un pezzo ormai ed è sempre apprezzata
Yukino: mi sei piaciuta nell'azione dell'impasto del chakra, mentre nel resto della quest avresti potuto sicuramente fare meglio. Cerca di ampliare la complessità delle tue azioni, attenta al consumo del chakra quando usi una tecnica e sicuramente puoi fare meglio ecco. Dacci dentro!
Saisashi entra a far parte dei Combattenti di strada
Valutazione che tiene conto anche della precedente free
Saisashi: a livello tecnico nulla da dire, tempistiche giuste e spostamenti corretti come ci si aspetterebbe da un genin. La caratterizzazione del pg c'è da un pezzo ormai ed è sempre apprezzata
Yukino: mi sei piaciuta nell'azione dell'impasto del chakra, mentre nel resto della quest avresti potuto sicuramente fare meglio. Cerca di ampliare la complessità delle tue azioni, attenta al consumo del chakra quando usi una tecnica e sicuramente puoi fare meglio ecco. Dacci dentro!