Trovare uno spazio [ricerca per costruzione tavola calda]
Free
con Raion
[quarto cerchio] Ha deciso che se deve trovare il modo di risparmiare, avrebbe risparmiato al momento sulla tavola calda in se, ovvero, sul locale. Non ha bisogno di un grande locale, intendiamoci, non si tratta solo di cucinare e servire, è da pulire, ordinare, spolverare e da solo a lavorarci, diventa un lavoro faticoso. Quindi uno spazio piccolo, un locale senza grandi tavoli, ma uno spazio che è basato molto sul bancone, dei bagni e l'ambiente più grande composto dalla cucina dietro il bancone a vista o semi. Per questo ha deciso di lavorare nella zona quattro per iniziare e poi espandersi se ne avrà la possibilità, in questo modo non dovrà risparmiare sulla materia prima...ma ancora più importante ha bisogno di fare delle ricerche sulla zona, in particolare per capire bene quali sono i gusti, le necessità di chi abita la zona, insomma fare una cucina che possa andare incontro agli abitanti del quarto cerchio. Reputa inutile fare cucina troppo elaborata, ma questo non esime da fare della buona cucina, quindi se riuscisse a rielaborare dei piatti sarebbe una buona trovata per farsi riconoscere. Indosso porta un paio di pantaloni neri, scarpe basse scure, un maglione rosso con lo scollo a "v" e una sciarpa blu scura rigirata attorno al collo. Un cappotto di pelle nero con un cappuccio sollevato sopra la testa e un paio di guanti con le dita mozze. Continua a camminare in silenzio osservando il "ring" nella quale si trova cercando un posto ideale per poter aprire un locale...e magari qualche "vendesi" che potesse controllare successivamente, chissà... ma al momento è qui solo per farsi delle idee più chiare e allo stesso tempo cercare ispirazione per se stesso ed i suoi piatti. Il chakra sarebbe attivo più per comodità di spostamento che per altro [ch on] [quarto cerchio] Gongola guardandosi intorno andando ad identificare i vari ristoranti della zona e le loro specialità. Varia davvero molto, il che è un bene, ma sono per lo più cibo da strada, ramen, la griglia coreana, addirittura cibo da chioschetto, alcuni locali sono così piccoli che sembrano effettivamente dei chioschetti al chiuso. Tutto è portato avanti per garantire un fenomeno: rapidità. Il cibo deve essere, caldo, veloce e bisogna smaltire subito la fila che si crea prima che questa ti sommerga e ti sotterri. Se vuoi avere un ristorante in questo posto devi tenere conto che il tempo si paga caro e che nessuno ne ha da perdere. per questo ci sono due o più cuochi, magari a turno o cibo che non viene preparato sul momento ma viene creato precedentemente, in modo che possa essere riscaldato e servito. Quindi, cibo crudo come il sushi è da scartare, non che non sia infattibile ma è una procedura pericolosa per i livelli di sanità e per i costi che comporta, Kusa non ha un attracco al mare, al massimo si possono avere pesci da lago, ma nulla che possa essere una specialità. Se vuole distinguersi, deve fornire una cucina coerente con il luogo e che non sia per forza la solita roba, del resto se offrisse del cibo già visto perché dovrebbero scegliere lui invece che i locali che hanno già una clientela? tra l'altro perché entrare stupidamente in competizione con gli altri locali? Facendo un tipo diverso di cucina più avere libera scelta per mettere su un listino prezzo senza avere paragoni, libertà sulle materie prime e magari con il tempo anche libertà di creare più ricette e più variegate. [ch on] [quarto cerchio] <perché non dei dolci?> si domanda Raion mugugnando appena valutando anche questa idea. Aveva comunque intenzione di lavorare su prodotti locali, con locali fornitori in modo che i costi di spedizione fossero praticamente nulli oltre alle grande qualità di avere sempre del cibo fresco di giornata. Quindi cosa gli deduce questa ricerca? cucina veloce, pratica e locale. <buono...> commenta tra se e se mentre continua a camminare in direzione di uno dei chioschetti locali. Entrerebbe all'interno Tirando fuori dalla tasca davanti dei pantaloni il portafoglio con i soldi. Controllerebbe il listino dopo essersi messo in fila e dopo aver ponderato, arrivando davanti alla commessa del locale farebbe il suo ordine e lascerebbe i soldi contati sul bancone prima di rimettere il portafoglio dove doveva stare. Attenderebbe il suo ordine e dopo aver salutato porterebbe il cartoccio verso l'esterno del locale continuando a mangiare mentre con una mano sostiene il cartone che contiene il prodotto. Non è scomodo, anzi: il cibo non è viscido ne umido, ma compatto oppure su un sostegno che potesse permettere la presa senza ungersi le dita dando così la possibilità di mangiare senza doversi fermare. Mastica cercando di assaporare il gusto e che dire, non male. Si sente che la ricetta è comunque ben curata, che il listino offriva poca scelta ma in linea con il gusto del momento. In questo modo potevi creare grosse quantità e sopratutto dare scelte limitate ed un listino limitato da ricordare. Questo offre un'ottimo insegnamento per il Seiun che sogghigna mentre continua a mangiucchiare facendo pranzo con questo cibo da strada. [ch on] [quarto cerchio] Scuote la testa andando a buttare il cartone una volta trovato un bidone li vicino. Una volta lasciato cadere all'interno ed aver fatto il suo compito da cittadino civile rimane perplesso. Il contenitore di cartone non può essere riciclato, non è neppure molto forte, l'alternativa potrebbe essere il legno, o ancora meglio <il bamboo> è una pianta infestante che può essere ripiantata e crescere rapidamente, i costi di produzione sono minimi e si tratta di un legno resistente e liscio il che è adattissimo per evitare delle schegge. con un po' di cura si può evitare l'usura. <hummm> però ha un dubbio. Porta le mani dentro le tasche del cappotto raggomitolandosi andando a ripararsi sotto una tettoia. Si toglie il cappuccio e guardando la strada cercando di riposarsi un secondo continua a pensare che cosa fare. Se fosse un cliente che cosa lo spingerebbe a portare indietro il supporto in bamboo? a parte il senso civico non sarebbe molto comodo a meno che non gli ritornerebbe indietro un guadagno. Schiocca le dita <appunto, guadagno!> per evitare di cambiare costantemente il supporto, sostituendo quelli presi con quelli nuovi si potrebbe fare una campagna in cui pagano il supporto nel caso non lo riconsegnano, ma nel caso lo riportassero indietro, quando vogliono fino ad un certo limite di tempo e in condizioni decenti possono ricevere indietro i soldi del supporto, in questo modo dovrebbe essere in grado di riprendere una certa percentuale di supporto ma di risparmiare sui costi di lavorazione del Bamboo. Gli brillano gli occhi per l'idea. [ch on] [quarto cerchio] Un'altro problema da affrontare sono gli orari. Che cosa scegliere di fare? qui ci sono famiglie, asili, davvero non è un luogo che favorisce il lavoro notturno. Ma immagina anche dal loro punto di vista: per uscire bisogna andare dal terzo girone in su, qualche ristorante notturno c'è ma magari un pendolare ha bisogno di soddisfare qualche necessità allora un locale come quello che sta pensando potrebbe essere utile, magari dei ninja che tornano tardi da una missione e il locale è aperto, magari qualcuno che vuole spendere poco ma mangiare bene e questo è il locale. Ma è un azzardo, insomma deve capire di più che cosa vogliono e cosa è necessario in questo girone, in più quanti guadagni può fare? potrebbe puntare su clienti abituali ma il ricambio? è più facile fare soldi subito con un lavoro prettamente diurno che puntare sulla notte, anche se come ninja insomma, gli fa comodo un locale notturno, lavorare per entrambe le situazioni quanto potrà resistere senza aiuto? e non ha soldi per pagarli ancora, dipende molto da quanto gli costerà rimettere a posto il locale e impiantare una cucina come si deve <ho bisogno di andare in missione più spesso...e con missione intendo delle cose più impegnative che missioni c...> non ha più saputo nulla per la missione della ferrovia tra l'altro...eh BHE anche quello sarebbe utile per un locale notturno[ch on] [quarto cerchio] SI, se vuole trovare degli aiutanti, deve pensare a dei disagiati sociali come lui. Qualcuno con i suoi stessi orari e che possa capire i turni, magari che abbia anche la possibilità di sopportare il suo carattere. <sarà difficile> improvvisamente la mole di lavoro da fare sembra schiacciarlo. Sospira pesantemente mentre ritornando sotto la pioggia proteggendosi la testa. Deve trovare un modo per fare una sorta di festa di apertura, o una serata a tema, qualcosa di simpatico, di carino, magari delle sfide per lui o qualcosa che potesse intrattenere e rendere il ristorante un'altro modo per essere differente da tutto il resto del quartiere e non solo ma di tutta Kusa. Bisogna farsi riconoscere e in questo Raion è piuttosto bravo. Con le idee schiarite su cosa fare ed una lista di cose mentali nel cervello si dirigerebbe verso casa per andare a studiare un menù da poter portare per le prossime stagioni. Pensarlo prima eviterà di dover perdere tempo a studiare delle alternative...e come già detto non è che ha molto tempo da perdere lui. [end]
Raion indaga su un luogo dove poter aprire il proprio ristorante/tavola calda nel quarto cerchio ed intanto cerca di capire come vuole strutturare il servizio da portare a termine.