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Incontro inaspettato

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con Yama, Yukino

15:10 Yukino:
 I capelli color mogano le sobbalzano sulle spalle, lisci e perfetti. Il ciuffo più corto è tenuto lateralmente con un fermaglio, così da evitare che le finisca sull'occhio sinistro. Indossa dei semplici pantaloni neri da tuta e una maglia dello stesso colore. I passi lenti e ritmati, come se stesse seguendo una melodia, mentre sposta lo sguardo da una parte all'altra, soffermandosi sulle persone che, come lei, passeggiano per il centro di Konoha. Arrivata alla grande piazza, si ferma. Alza lo sguardo verso il monte con i volti degli Hokage e rimane qualche minuto a fissarli in quella direzione. Nessuna emozione traspare dal suo viso. I passi riprendono dopo aver contemplato quella vista e giunge al chiosco di Ichiraku, dal quale proviene un dolce profumo di ramen. Fissa il chiosco con indecisione e si ferma davanti come se stesse soppesando l'idea di entrare, passandosi una mano dietro il collo, per giocare con qualche ciuffo di capelli.

15:20 Yama:
  [Centro] Giornata solare in quel di Konoha, quest’oggi il biondino ancora in attesa di notizie sulla partenza dal suo nakama di missione si trova in centro per informarsi su prezzi di tinte per capelli e manti di scarsa qualità < uhm, immagino convenga tingermi i capelli di nero, devono essere sempre così alti i prezzi ? > una routine abbastanza quotidiana dalla decisione del suo piano d’azione si direbbe, non vuole che un futuro travestimento lo tradisca nel momento del bisogno, non vuol lasciare niente al caso. Lo sguardo si alterna tra vetrine e bancarelle al momento indeciso se ricorrere ad un quache prodotto per tingersi di nero o passare da un professionista < tinte, tinte, tintura > non è tranquillo per niente, considerato che se va da solo a menar Yakuza senza Hiashi gli va si e no a monte metà piano. Rilassato forse solo dal profumo di qualche pietanza a base di ramen nei dintorni, il biondo indossa con se un’armatura leggera, una maglia nera a maniche lunghe, pantaloni neri lunghi ed un paio di sandali del medesimo colore, mal ridotti ed a stento riparati da fasce e stracci di vario tipo. In testa una fascia nera con tanto di coprifronte ed addosso un gilet verde da chunin a distinguere il grado corrente, l’unica arma visibile è un nagamaki rinfoderato ad altezza della schiena, ne porta altre ma la maggioranza sono sigillate in due rotoli ed un fuuda, i primi due sono nel gilet ad altezza del petto, il fuuda ben nascosto tra suola e piede nel sandalo destro, intento a mancare imprevisti non manca poi un fukumibari nascosto in bocca come unica arma da lancio direttamente con se. Chakra impastato da tempo nonostante il sole fa del biondo un tipo abbastanza paranoico, nonostante con sguardo rilassato dia al momento impressione di non esserlo. [chk 50/50] [equip: Coprifronte | armatura leggera | giubbotto ninja | nagamaki rinfoderato | fukumibari | fuuda con shirasaya sigillata | rotoli con armi varie | rotolo con travestimento ]

15:37 Yukino:
 Mentre osserva il chiosco, una figura le si palesa accanto. La intravede con la coda degli occhi, così ruota leggermente il busto, facendo un minimo movimento del piede verso sinistra per poter comodamente osservarla. E' un ragazzo.E' biondo, occhi azzurri. Il particolare che però nel suo aspetto le salta agli occhi è ciò che indossa, una divisa da chunin. Con le lezioni all'accademia quasi finite e l'esame da sostenere, chiedere a qualcuno un consiglio forse non sarebbe una pessima idea. Qualcosa le tocca la caviglia sinistra. Abbassa gli occhi e incontra quelli di un gattino, precisamente il suo gattino <Hana> la chiama <Ti mancavo?> sorride al micio, piegandosi verso il basso e sporgendo le braccia per afferrare il gatto che senza fare la minima opposizione si fa prendere. Lo tiene tra le braccia, accarezzando il musino. Torna a posare gli occhi sul ragazzo <Ehi tu> lo chiama diretta, secca. Si presenta con un gattino tra le braccia e un'espressione seria, come se stesse valutando se può ottenere qualcosa da lui. Lo fissa e aspetta che quello la noti e le risponda.

15:53 Yama:
  [Centro] Nome particolare per chiamare un gattino c’è da ammettere, il chunin che in se ha un udito alquanto sviluppato si direbbe mettere da parte attenzioni per una qualche tinta ed inizia a guardarsi attorno < Che sia? Ma dove diamine ? > il tutto è semplice, tra tutti i nomi che poteva scegliere la giovane ne ha scelto uno che le ricorda una compagna causa di problemi. L’attenzione si pone poco dopo verso la deshi quando l’attenzione viene richiamata in attesa di risposta < Uhm, dici a me? > risposta non proprio immediata è quella del biondo al voltarsi ma c’è da ammettere che tra gente vicino chiosco e dintorni non ne possa mancare. Lento nel camminare in direzione della ragazza il passo del biondo si può dire abbastanza lento, il fisico da autentico nano a stento supera il metro e sessantacinque, con il fisico magro ed asciutto che porta quasi ci sarebbe da sorprendersi che porti una spada ed abiti da sensei < Sei una nuova leva? Vuoi tipo, sapere qualcosa ? > no, il ronin non dimostra gli abiti che porta in effetti, già in anticipo si prepara ad essere contraddetto si direbbe, come da lui già fatto in passato. [chk 50/50] [equip: Coprifronte | armatura leggera | giubbotto ninja | nagamaki rinfoderato | fukumibari | fuuda con shirasaya sigillata | rotoli con armi varie | rotolo con travestimento ]

16:01 Yukino:
 Il ragazzo finalmente si gira e la guarda. <Si> risponda secca, con la mano destra impegnata a grattare la testa del micio <Sei un chunin vero? domanda subito. Il ragazzo è giovane ma lei non giudica mai in base alle apparenze. Lo guarda dritto negli occhi, una differenza di altezza misera e per lei è la prima volta considerando che è sempre stata più bassa dei suoi coetanei. <Sto studiando all'accademia e a breve dovrei tenere l'esame da genin> spiega con gli occhi castani puntati su quelli azzurri del ragazzo <Mi domandavo..> fa una pausa umettando le labbra <qualche consiglio?> Non è spaventata o timorosa, vuole solo essere preparata al meglio> Poi si mordicchia il labbro inferiore come se stesse pensando a qualcosa <Mi chiamo Yukino Miyazawa comunque> sorride leggermente forzata e allunga la mano che prima era impegnata nel coccolare Hana verso il ragazzo come segno di educazione per presentarsi, aspettando che lui l'afferri.

16:20 Yama:
  [Centro] Sguardo e tono calmo in presenza della deshi, il biondino si direbbe guardare dall’alto verso il basso per pura differenza di altezza evitando accenni di altezzosità che, ammettiamolo farebbero schifo anche a lui < beh si, sono un chunin del villaggio, Yama Senjuu, chiamami pure come ti pare > non viene forzato l’uso del suffisso, il biondo in se non forza neanche a farsi chiamare sensei anche se in parte è forse ciò che è < beh, se chi ti fa da esaminatore rientra tra i consigli probabilmente non sono io, ne so su chi far colpo per forzare la promozione > anche solo ad anticipare l’esame parte schietto anticipando di non essere lui a far da esaminatore il che non è poco, ogni esaminatore ha modi di pensare ed agire diversi. Non vuole rendersi completamente inutile tuttavia ed un consiglio si direbbe non mancarlo di dare < se vuoi un consiglio da me, credo che le tecniche accademiche siano competamente inutili, riempiti di armi ed impara ad usarle, alcune sono utili per tendere trappole anche prima di essere promossi a genin > un consiglio non facile da cogliere probabilmente e che rientra tra le ragioni principali per cui anche un tipo gracile come lui sia riuscito a farsi strada fino al gilet che ora indossa. [chk 50/50] [equip: Coprifronte | armatura leggera | giubbotto ninja | nagamaki rinfoderato | fukumibari | fuuda con shirasaya sigillata | rotoli con armi varie | rotolo con travestimento ]

16:30 Yukino:
 I suoi grandi occhi si spalancano e mostrano forse la prima emozione <Senju?> domanda ancora, indecisa se svelare o meno la sua identità. Porta nuovamente la mano sul gatto e torna ad accarezzarlo. Trovarsi di fronte ad un membro del clan Senju l'ha resa nervosa, forse per la prima volta. Quasi non ascolta ciò che lui le dice dopo, con gli occhi persi nel vuoto, mentre con movimenti meccanici continua ad accarezzare il gatto. Alla menzione sulle armi però ritorna a fissare gli occhi su quelli del chunin <Si indubbiamente le armi sono utili> risponde però con voce non proprio convinta, come se non volesse esporsi troppo. Lo sguardo è ancora posato su Yama, forse per osservarlo da una nuova prospettiva. Si morde le labbra e stringe a sè il gatto, forse un pò troppo forte, dato che Hana miagola come per avvertirla. <Scusami..> le risponde immediatamente, spostando gli occhi prima sul micio poi nuovamente sul chunin, in chiaro stato di nervosismo.

16:50 Yama:
  [Centro] Beh se da una parte c’è una emozione dall’altra parte c’è lo sguardo perplesso del senju, che si domanda il perché della reazione improvvisa, più strana del solito < beh si, da parte di padre > si insomma, effettivamente c’è chi nemmeno sappia pronunciarlo il nome di famiglia, basti pensare ad un Saisashi a caso, o chi magari proviene da famiglie nobili già in precedenza < al prossimo deshi evito il cognome mi sa > oltre a Sakura la giovane sarà almeno la seconda ad averlo visto sotto certe luci, chissà che Yukino non sia stata presa per disagiata. Si beh, in teoria dovrebbe essere più disagiato lui, lo sguardo perplesso quasi si estende al limite della timidezza grado o meno, poi man mano torna calmo nel tirar fuori le discussioni più serie < dei fumogeni in particolare sanno essere utili per annebbiare la vista dell’avversario, mi rendo conto che ci siano gusti e stili di combattimento, dipenderà dal genin che ti trovi contro in esame > discussioni e dettagli vissuti che forse effettivamente farebbe meglio a tener con se, specie considerato due jonin anbu che da tempo immemore lo seguono nell’ombra < se annebbi la sua vista lui o lei non saprà dove colpirti e potresti tendere trappole come makibishi mentre il fumo è ancora in vista, tempo fa utilizzai una tattica simile per passare > c’è modo e modo di essere tsundere che dire, dare qualche dettaglio ad una deshi a lui sembrerebbe non nuocer tanto alla fine. Non rimane a lui altro che controllarne le reazioni e decidere come comportarsi < ah, ehm, tutto bene? Si insomma, mi rendo conto che lo spadone fa impressione ma non credo infastidisca nel fodero > in parte indeciso se sia effettivamente colpa del solo cognome, e non delle armi con se in generale. [chk 50/50] [equip: Coprifronte | armatura leggera | giubbotto ninja | nagamaki rinfoderato | fukumibari | fuuda con shirasaya sigillata | rotoli con armi varie | rotolo con travestimento ]

16:58 Yukino:
 <Mio padre era un Senju> butta giù lì di colpo, senza preparare il chunin a quella rivelazione <E' morto prima ancora che sapesse della mia esistenza> continua con sguardo assente e una voce fredda che sembrerebbe quasi stia recitando la lista della spesa. <Ti ringrazio per i tuoi consigli, sulle trappole, sulle armi...> agita la mano destra per come per sottolineare ciò che dice poi fissa gli occhi castani sui suoi <Io devo andare> Non lo saluta nemmeno, si gira di scatto, come scottata da quell'incontro. Avere una famiglia, un clan al quale appartenere era per lei fondamentale e trovarsi di fronte uno di loro senza essere preparata, l'aveva sconvolta più del dovuto. Qualche passo veloce e poi inizia letteralmente a correre verso casa, con i capelli che si scompigliano al vento.

17:19 Yama:
  [Centro] Tempo passato, e sguardo assente, voce fredda nel solo nominare un parente, in realtà in quanto orfano di enrambi i genitori il chunin non potrebbe essere più preparato di così < era, … capisco > conosce così bene situazioni del genere il biondo che per capire bene gli strani comportamenti gli basta la prima frase < gomen ne > e dopo la prima ricorre ad una semplice espressione i rammarico per scusarsi, con voce calma a metà tra il serio e il vuoto. Fatto ciò osserva con attenzione i comportamenti della ragazza, prima e dopo l’andarsene senza proferir parola, a seguire gli altrui bisogni di andarsene seguono soltanto un annuire con la testa come bushido comanda, per poi voltarsi e procedere con le sue ricerche iniziali, di tanto in tanto girandosi verso la castana e ciò che si direbbe ormai la sua uscita di scena. Famiglia concreta lui? Nel vero senso della parola? Sarebbe in realtà ben più sorprendente un incontro in quel che lui chiama casa, non sostenuto, a stento seguito da altri che portano il suo stesso cognome il biondo riprende a ricercare tinte per il suo cuoio capelluto, intenzionato al portar avanti di ciò che rimane della sua presunta missione. [end]

Yukino e Yama si incontrano in centro nei pressi di Ichiraku, avendo modo di discutere della quotidianità accademica e dell'esame che in futuro Yukino dovrebbe sostenere. In seguito ad educazione da bushido il biondo si lascia sfuggire tuttavia nulla più che il cognome paterno, man mano segno di agitazione, crisi e fuga da parte della castana.

off: mancano le sei azioni per entrambi, nulla da dire lo so già niente px per entrambi, lascio la valutazione a qualcuno in caso che un master cambi idea lasciando qualcosa a Yukino