Esame Genin Keizo - Pratico
Quest
[Strade-->Accademia-->Giardino] Il giovane deshi quest’oggi dovrà sostenere l’ultimo step per poter diventare a tutti gli effetti shinobi del villaggio di Kusa e avere il coprifronte che fino ad ora ha solo sognato. Il giovane cammina lungo la via principale del villaggio, il passo è veloce, non vuole fare assolutamente ritardo all’esame. Indossa un paio i pantaloni blu scuro, calza un semplice paio di sandali da shinobi. Il petto è ben protetto da un giubbotto di pelle nera sbottonato e al di sotto di questo è ben possibile vedere una semplice maglia bianca a maniche corte con un piccolo simbolo in prossimità del cuore. I capelli rossastri sono portati come sempre scompigliati e l’unico oggetto che li mantiene quanto meno stabili è quel paio di cuffie bianche che viene usato come un frontino. AL contrario di tutte le altre volte in cui si è recato all’accademia, qualcosa di diverso si presenta sulla figura del giovane Keizo; di fatti sulla gamba sinistra è presente un porta kunai e shuriken contenente per l’appunto tre kunai, sul fianco destra invece è presente un portaoggetti, contenente tre fuuda che potrà utilizzare per la tecnica della sostituzione, infine, entrambe le mani, sono ben protette da i guanti ninja con la placca di metallo. Il giovane è determinato più che mai e in breve tempo sopraggiunge dinanzi all’entrata dell’accademia. Prima di entrare osserva con le sue iridi celesti quell’entrata, sperando sia l’ultima volta che l’osserva con la carica di deshi. Prende un bel respiro ed entra all’interno dell’accademia. La meta prescelta è il giardino dell’accademia, dove ha eseguito la lezione sul combattimento e sulle armi, è stato convocato li. Una volta che arriva ecco che osserva la figura del suo esaminatore <Buonasera> dice semplicemente il giovane avvicinandosi a lui e chinando il capo come segno di rispetto. Subito dopo alza il capo e comincia ad osserva Raido [Equip.: Porta Kunai sx – 3xKunai , Portaoggetti dx – 3xfuuda con tronchetti da sostituzione , Entrambe le mani: Guanti ninja] [Giardino] Nel centro del giardino attende l'arrivo del deshi da esaminare, un nuovo potenziale ninja per il villaggio dell'erba. Il jonin si presenta con un paio di pantaloni neri lunghi alti fino alla vita, sandali ninja blu, busto scoperto mettendo in mostra il fisico; pettorali scolpiti, tartaruga assente, spalle larghe, braccia toniche mentre la lunga chioma bianca scenda per tutta la schiena toccando anch'essa la vita. Tra le mani stringe in Bo, il classico bastone di legno per gli allenamenti che usa, di solito, quando deve combattere contro qualcuno di debole o durante gli esami, come in questo caso. Occhi color ocra che fissano le scale che portano al giardino; il viso presenta il tatuaggio a forma di luna impresso sulla fronte in onore del proprio clan mentre sulle guance ha delle pitturate raffigurante artigli di lupo, un modo originale per nascondere delle cicatrici. Infine, sulla parte destra del collo, vi sono le tre tomoe del sigillo maledetto, il potere guadagnato attraverso la sofferenza ma è un qualcosa che riesce a far passare come un tatuaggio senza problemi. Il chakra è attivo come al solito e pronto a entrare in azione. Pochi istante passano ed eccolo arrivare, il giovane Keizo, il ragazzo destinato ad affrontare l'ultima prova del suo percorso per divenire uno shinobi completo<Buonasera>un cenno del capo, gli occhi vengono chiusi nel corso di tale movimento<Prima di cominciare, richiama il chakra ragazzo>di solito bisogna recarsi già con il chakra impastato ma questa sera non ha voglia di rimproverare nessuno, è troppo sereno. [Chk on][Bo equip] [Giardino] Keizo continua a osservare il proprio sensei, osserva la sua figura e di come il suo fisico risulta essere temprato dall’allenamento, quegli occhi color ocra sembrano quasi perforare e inquietare, ma il giovane deshi cerca di essere il più concentrato possibile. Un ultimo oggetto viene visto dal giovane, oggetto impugnato dal sensei, il Bo, un piccolo bastone di legno, che sarà lui colui che dovrà affrontare per questa prova pratica? Il tempo di certo gli darà le risposte ma per adesso il giovane ascolta attentamente il dire del sensei <Va bene Sensei> dice il giovane sempre con quel tono deciso, forse più deciso del solito quest’oggi. Immediatamente le braccia vengono alzate e le mani, così, portate in prossimità del petto. Una volta qui vengono congiunte l’una con l’altra andando a comporre il sigillo della capra, sigillo mediante il quale è possibile impastare il chakra all’interno del proprio corpo. Una volta composto il sigillo, il giovane andrebbe a chiudere gli occhi cercando di trovare la giusta concentrazione per poter passare alla fase successiva dell’impasto del chakra. Cerca di isolarsi dall’ambiente che lo circonda, cerca di trova una pace che gli permetta di trovare le due forze all’interno del proprio corpo, quella fisica e quella mentale. Se riesce a trovare quella giusta concentrazione ecco che comincerebbe a percepire dentro di sé le due forze. Dapprima comincerebbe dall’energia mentale, quell’energia la cui sede è per l’appunto la mente e grazie al quale il proprio corpo riesce ad effettuare i giusti movimenti. Il giovane deshi cercherebbe dunque di percepire questa energia e una volta che sembra averla trovate comincerebbe ad immaginarla con un determinato colore, cosi da poterlo individuare al meglio. Immaginerebbe tale forza con un colore rossastro e successivamente cercherebbe di imbrigliarlo all’interno del plesso solare. Stesso procedimenti farebbe per l’energia fisica, quell’energia che risiede in ogni singola cellula e grazie al quale il corpo è capace di poter effettuare determinati movimenti. La sede di tale energia è l’addome, cerca per l’appunto di concentrarsi maggiormente in questo punto e una volta che sembra averlo trovato comincia, come ha fatto per l’energia precedente, di immaginarlo con un determinato colore, un colore tendente al giallo per poterlo individuare con più facilità Se tutto fosse andato per il verso giusto cercherebbe di convogliare tale energia fisica in prossimità del plesso solare. Una volta qui cercherebbe di unire queste due energie, andando a creare un vortice, un vortice che gira in senso orario. Se tutto fosse andato per il verso giusto da quel vortice creato si dovrebbe generare il chakra che comincerebbe a scorrere in tutto il corpo del deshi [Se chakra impastato 15/15] [Equip.: Porta Kunai sx – 3xKunai , Portaoggetti dx – 3xfuuda con tronchetti da sostituzione , Entrambe le mani: Guanti ninja] [Giardino] Il chakra viene impastato correttamente dal giovane ma, d'altronde, è una cosa normale o mai sarebbe arrivato fino a questo punto. Osserva attentamente le sue mosse, sente l'energia che comincia a sprigionarsi in quel giovane corpo, tanto giovane quanto inesperto ma lui è li per questo, per dare al ragazzo la prima esperienza della vita di un ninja<Ottimo>il bo viene sollevato con la mano destra e portato di lato. Comincia a camminare nella direzione opposta a quella in cui si trova distanziandosi dal ragazzo di appena 5 metri; una distanza modesta e poco esigua ma abbastanza da mettere i ragazzi in difficoltà<Il tuo esame finale consiste in un...combattimento. Non è una sfida in cui chi vince diventa genin e chi perde deve ritentare, toglitelo dalla testa se lo pensi. In questa sfida dovrai dimostrare al tuo avversario, in questo caso me, quanto hai appreso durante il percorso accademico, la tua capacità di sfruttare le tecniche, di inventare strategie. Devi dimostrarmi che sei pronto a diventare un ninja>le regole sono semplici e anche le premesse per passare l'esame ma bisogna mettere in pratica tutto questo e non è facile come sembra. Gli occhi, per la prima volta, vanno a puntare quelli di Keizo, li scrutano e osservano cercando di notare ogni sfumatura del suo stato d'animo attuale<Di solito dico ai deshi di attaccare senza intenti omicidi ma visto che il tuo avversario sono io, lasciati andare e attacca per uccidere facendo finta che io sia un ricercato. Questo dovrebbe facilitarti il compito>lo ha già fatto con Aoijy in passato ed ha avuto successo, chissa se anche con lui può ottenere lo stesso risultato<A te la prima mossa ragazzo e fai del tuo meglio>con queste ultime e semplici parole, l'esame può cominciare. [Chk on][Bo equip] [Giardino] Il giovane ragazzo percepisce dentro di il chakra, quella energia che ormai riesce a impastare e controllare. Apre dunque gli occhi e comincia ad osserva il sensei, esaminatore di questa sera. Ascolta le sue parole e nel contempo osserva la sua figura allontanarsi sino a raggiungere la distanza di 5 metri. Continua ad osservarlo, non dice nulla, la concentrazione è alle stelle, deve cercare a tutti i costi di attaccare il proprio esaminatore come se fosse un ricercato del villaggio <Cercherò di fare tutto ciò che è in mio potere> dice il giovane. Immediatamente la mano sinistra andrebbe ad allungarsi per poter afferra e un kunai dall’anello dal quale poi parte il manico del pugnale. Una volte che l’ha afferrato andrebbe a porlo in mezzo ai denti, la sua strategia, per ora, è quello di poter contrastare la visuale del sensei per poi poterlo attaccare. Le mani, orami hanno sciolto il sigillo della capra precedente e nuovamente vengono riportate dinanzi al petto. Una volta qui andrebbero a congiungersi e a comporre diversi sigilli: bua, cane, drago e cinghiale. L’intento del deshi è quello di creare due copie di sé stesso per poter confondere la mente dell’avversario, anche se non sarà facile. Una volta compiuto i diversi sigilli, il giovane andrebbe a immaginarsi la propria figura nella sua mente, partendo dagli arti inferiori, cercando di immaginare ogni singola piega dei pantaloni e le tasche, il porta kunai ben stretto lungo la coscia sinistra, i sandali color blu scuro e le dita dei piedi che fuoriescono. Poi passerebbe alla parte alta, al giubbotto di pelle nero, la maglia bianca e le relative pieghe che assume, il porta oggetto posto in prossimità della vita destra. Poi passerebbe infine al capo, al proprio viso e agli elementi che la compongono ed infine ai capelli rossi e alla loro posizione ed infine alle cuffie bianche usate come un frontino. Una volta che sembra avere ben chiara la propria immagine nella propria mente ecco che comincerebbe a far fuoriuscire il chakra dagli tsubo del proprio corpo. Se tutto fosse andato nei migliore dei modi, prima di modellare il chakra, ecco che nella sua mente darebbe il comando ai due cloni “Dobbiamo circondarlo, formando un triangolo con lui al centro, cosicchè io possa attaccarlo dal lato destro per farli cadere l’arma che potrebbe usarla come più gli piace. Inizialmente, mentre ci avviciniamo ci mescoliamo lungo la corsa e poi io vado lungo il lato che detiene l’arma e voi uno di fronte e l’altro opposto a me” ed ecco che ora ecco che cercherebbe di plasmare il chakra che fa fuoriuscire dal proprio corpo con la forza della propria mente. Se tutto fosse andato per il verso giusto ci sarebbe tre deshi dalle sembianze di Keizo. A tale punto, ecco che il giovane comincerebbe la sua rincorsa verso il sensei, e nel frattempo, cercherebbe di scambiarsi con i propri cloni cosi da potersi mettere al lato destro del sensei, lato con il quale detiene l’arma. Se tutto fosse andato per il verso giusto, i due cloni si sarebbero posti, a distanza di 2 metri e mezzo dal sensei, uno di fronte e uno sul lato sinistro, mentre il deshi originale si sarebbe posto, sempre a 2 metri e mezzo dal sensei sul lato destro, formando cosi un triangolo con lui al centro, pronto per poterlo attaccare [Chakra 11/15] [Tecnica della moltiplicazione: 2 Copie] [Turni: Tecnica della moltiplicazione ¾ - Movimento ¼] [Equip.: Porta Kunai sx – 3xKunai , Portaoggetti dx – 3xfuuda con tronchetti da sostituzione , Entrambe le mani: Guanti ninja] [Giardino] Un piccolo sorriso si forma sul volto del Jonin al suono di quelle parole, un suono dolce come il miele e sono proprio queste parole che portano in lui una certa soddisfazione. Non ha seguito Keizo in accademia, non è mai rientrato nei suoi corsi ma sentire che vuole fare tutto il possibile lo riempie di speranza per le nuove generazioni. Resta fermo e immobile sul proprio posto, nessun arto viene smosso lasciando completa iniziativa al ragazzo che ora va a formare una serie di sigilli che conosce fin troppo bene, una tecnica unica che con il tempo è riuscito a perfezionare facendola divenire letale. Non parla ne da alcun cenno di aver capito la tecnica che sta per utilizzare, fa finta di niente notando come quelle due copie si formino senza problema alcuno, due copie uguali in tutto e per tutto al deshi. Non ha particolari difficoltà nell'identificare le copie e l'utilizzatore, nemmeno quando questi si scambiano continuamente di posto durante la corsa. Gli occhi fissi a puntare la loro crociata, non li perde di vista seguendo ogni singolo movimento con particolare attenzione ritrovandosi, ben presto, accerchiato dai tre marmocchi. Una sola mossa e le copie potrebbero sparire, gli basta agitare il bastone in quell'istante per mandare in fumo il suo piano ma perchè privarsi del divertimento? Perchè impedirgli di provare ciò che la sua giovane mente ha elaborato? Meglio lasciarlo fare, vedere cosa ha in mente, vedere se la strategia può andare veramente in porto oppure è solo un vano tentativo di attacco<Attenzione quando usi questa tecnica>lo avverte ma non lo guarda, gli occhi puntano verso la copia che ha difronte e non verso l'originale. [Chk on][Bo equip] [Giardino] Tutto il procedimento del giovane riesce alla perfezione. I tre deshi ora circondano il sensei che si trova al centro di un triangolo, spera vivamente che questa sua strategia risulta essere davvero vincente. Vuole cercare di dare il massimo e mettere in pratica tutto ciò che ha appreso all’interno dell’accademia. Il so scopo è privare inizialmente il sensei della sua arma, arma che potrebbe utilizzare anche abbastanza a distanza e di certo metterebbe in difficoltà il deshi. Quest’ultimo ascolta attentamente il dire dell’esaminatore ma non pronuncia nulla in merito. Osserva dunque i suoi cloni e con un cenno di capo ecco che dà l’ok per poter mettere in pratica la strategia. Unica pecca di questa strategia è che il giovane deshi ha dimenticato un particolare nelle sue copie, un particolare davvero importante, il kunai in mezzo ai denti. A tal punto deve provare il tutto e per tutto e prendere quell’arma dalle mani del sensei. Il giovane e le copie comincerebbero ad avvicinarsi verso il sensei e il giovane, mentre percorrerebbe quei metri che li separano avvicinerebbe la mano destra alla bocca pronto per poter prendere il kunai. A quasi un metro, ecco che il deshi cercherebbe di effettuare una scivolata, cosi da confondere l’avversario, e cercare di scivolare sul terreno per poter sopraggiungere in prossimità della mano destra di Raido e con un movimento rapido cercare di poter tagliare il polso del sensei cosi, sia da poter effettuare un ingenete danno e cercare anche di potergli far cadere il bastone di legno[Chakra 11/15] [Tecnica della moltiplicazione: 2 Cloni] [Turni: Movimento ¼ - Attacco diretto con Kunai ½]] [Equip.: Porta Kunai sx – 3xKunai , Portaoggetti dx – 3xfuuda con tronchetti da sostituzione , Entrambe le mani: Guanti ninja] [Giardino] L'ha avvisato riguardo quella tecnica, bisogna stare attenti quando si usa la moltiplicazione, specialmente a questo primo stadio in cui è più vulnerabile. Ne osserva i movimenti, la mano che va a prendere il kunai dalla bocca, quella scivolata per arrivargli vicino. Un attacco frontale, un attacco ben visibile e poco ingegnoso ma hanno le armi o meglio, l'originale ha l'arma mentre le copie no; un'errore che gli costa l'intera strategia. Il braccio sinistro si allunga andando a toccare il Bo, lo stringe in una presa per poi alzarlo dal terreno con una piccola dose di forza mentre con il braccio destra andrebbe a farlo muovere, l'obiettivo? Il kunai. Cerca di dare un colpo secco al kunai facendolo volare via dalla mano del ragazzino, un colpo potente per privarlo di quell'arma che dovrebbe volare a 5 metri da loro, precisamente a 5 metri a destra del deshi ma non finisce qui. Il Bo passa interamente nella mano sinistra, il suddetto braccio va ad aprirsi verso l'esterno iniziando a ruotare con il bastone ben teso andando a colpire entrambe le copie e, in questo modo, farle scomparire lasciando Keizo da solo e disarmato. Ora sono praticamente a distanza di ingaggio, vicini, molto vicino, un solo movimento e potrebbe metterlo al tappeto<Per eseguire la moltiplicazione bisogna fare attenzione ai dettagli e le copie non avevano il kunai e questo è stato il tratto distintivo che ti ha fatto scoprire. Inoltre mi hai attaccato direttamente e le copie, non avendo il kunai, non rappresentavano alcun problema e questo mi ha permesso di concentrarmi solo su di te>spiega al giovane gli errori commessi durante questo attacco, errori semplici dettati dall'inesperienza<Ora siamo abbastanza vicini, ti arrendi o continui?>un sorriso, di sfida, si crea sul volto dell'albino. [Chk on][Bo equip] [Giardino] Errore fatale è stato quello del giovane, l’errore del kunai è stato imperdonabile e questo è costato molto caro. Le due copie sono svanite in una nube di fumo e il kunai che poco prima impugnava il giovane Keizo si trova a cinque metri sulla propria destra. Digrigna un attimo i denti, per lui sembrava essere una tattica abbastanza funzionante ma non è stato cosi. Si trova dunque in ginocchio, dinanzi all’esaminatore, scoperto. Ascolta attentamente le parole del sensei, la mascella è ben serrata e lo sguardo è rivolto verso l’esaminatore <Lei ha detto poco fa di considerare questo esame come se fosse un combattimento contro un ricercato no…e perché dovrei arrendermi proprio ora??> dice il giovane facendo un piccolo sorriso. Non vuole arrendersi e non deve arrendersi, deve cercare di dare il meglio di sé in questo scontro e avere a tutti i costi quel coprifronte. L’unica cosa che il giovane può fare, ora come ora è di poter attaccare direttamente il sensei per poter poi distanziarsi da lui e da quell’asta di legno, in quanto è proprio questo il problema oppure semplicemente cercare di poter distanziarsi da lui. DI fatti il giovane cerca di elbaorare un piano, osserva che l’arma è impugnata nella mano sinistra del sensei mentre la propria arma si trova sulla propria destra, ragion per cui il giovane potrebbe sfruttare il fatto che l’arma si trova dalla parte opposta del bo e quindi potrebbe evitare maggiormente un qualunque attacco portato da sinistra a destra. Dunque ecco che cercherebbe di mettersi in ginocchio e cercherebbe ora di potersi dare uno slancio verso destra, mediante l’ausilio della muscolatura degli arti inferiori e cercherebbe di poter schivare un eventuale attacco portato da sinistra a destra del sensei mediante il bo. Il giovane vorrebbe raggiungere il kunai che è stato lanciato poco prima con l’asta di legno per poi poter attaccare nuovamente il sensei. [Chakra 11/15 [Turni: Movimento ¼ (Metà della distanza raggiungibile – 5m)] [Equip.: Porta Kunai sx – 3xKunai , Portaoggetti dx – 3xfuuda con tronchetti da sostituzione , Entrambe le mani: Guanti ninja] [Giardino] <Non lo so, molti deshi lo fanno quando glielo chiedo>è una bugia ma non lui non lo sa ed è su questo che punta, intimorirlo, vedere la sua possibile reazione nel sentire che altri deshi, prima di lui, hanno deciso di arrendersi rendendo l'esame praticamente nullo. Osserva il di lui movimento in direzione del Kunai, una mossa semplice per ritrovare l'arma perduta ma non attacca, preferisce l'immobilità. China il capo verso il basso, osserva il terreno mentre passa il Bo nella mano destra per avere un maggiore controllo essendo quella la principale. Il piede destro viene porta indietro per poi eseguire uno scatto verso il ragazzo, non sfrutta il massimo della propria velocità o non potrebbe nemmeno essere visto; corre abbastanza lentamente ma veloce allo stesso tempo da farsi vedere dal deshi fino a giungere a distanza d'ingaggio. Il braccio destro si allarga verso l'esterno per poi rientrare con il bastone di legno ben teso cercando di colpire la parte sinistra del collo di Keizo, un attacco semplice ma efficace che può metterlo al tappeto volendo, può ridurlo a un niente specie considerando la zona presa in esame ovvero il collo. L'attacco è comunque veloce e potente e il tempo per schivarlo scarseggia, ne hai poco, molto poco per fare qualcosa e salvarti la pelle dalla mossa dell'Oboro<Schiva questo>il tono è basso, la voce tagliente, provocarlo a fare del suo meglio, proprio come ha enunciato pochi minuti prima. Adesso può dimostrare di cosa è capace per sfruttare la situazione a suo vantaggio. [Chk on][Bo equip][ATTENZIONE][1/4 per la difesa, i restanti 3/4 sono liberi][Distanza d'ingaggio] [Giardino] Il giovane deshi riesce a nella sua tattica e riesce a distanziarsi dal sensei e afferrare il kunai. La prima tappa è andata, il giovane adesso osserva il Raido che sembra essere pronto per poter effettuare un attacco. Vede la figura del sensei avvicinarsi sempre di più, a gran velocità pronto a poter effettuare un attacco ad ampio raggio con il bastone di legno in direzione del collo del deshi. A tal punto Kezio deve elaborare un piano difensivo. Cercherebbe di sfruttare l’attacco del sensei a proprio vantaggio, di fatti vedendo l’ampio raggio dell’attacco il giovane deshi tenterebbe semplicemente di abbassarsi, con tutta la velocità che possiede, così da evitare l’attacco del sensei. Abbassandosi il giovane porrebbe la gamba sinistra a terra mentre la destra andrebbe semplicemente a formare un angolo da 90° gradi. Nella mano destra impugna il kunai precedentemente afferrato. A tal punto, se il giovane ha scansato l’attacco del sensei andrebbe a compiere un attacco diretto. Il braccio destro andrebbe ad essere allargato verso l’esterno. La punta dell’arma è rivolta verso l’esterno, l’intento è quello di colpire il sensei in prossimità dell’addome, privo di difese, e se l’attacco fosse andato a buon fine, avrebbe provocato danni, ma d’altronde è stato lui ha dire di vedere questo combattimento come uno contro un ricercato. A tal punto il braccio destro, del tutto teso, con tutta la velocità che il ragazzo possiede, verrebbe chiuso e rivolto verso l’addome del sensei. La velocità è massima e il giovane cercherebbe di imprimere, con tutta la sua forza, il kunai nell’addome qualora l’attacco fosse riuscito. Il tutto sarebbe stato amplificato con la velocità con cui il braccio sarebbe stato chiuso [Chakra 11/15 [Turni: Movimento di difesa ¼ - Attacco con arma ½ ] [Equip.: Porta Kunai sx – 3xKunai , Portaoggetti dx – 3xfuuda con tronchetti da sostituzione , Entrambe le mani: Guanti ninja] [Giardino] Non si è sbagliato e il ragazzo sa il fatto suo, è capace di compiere buone mosse. Schiva il colpo semplicemente abbassandosi e quell'attacco all'addome dell'albino..beh, non è bello. Il Jonin resta fermo ricevendo quel kunai nel pieno del proprio copro ma, per fortuna, ha sensi elevati e non appena sente la propria carne venire lacerata esegue un balzo indietro mettendo le distanza. Il capo viene abbassato ad osservare la ferita che ora permette l'uscita del sangue; la sinistra si muove, la mano ben aperta va a premere contro la ferita<Ahia>commenta ancora guardandosi il corpo<La prossima volta la pianto di istigare all'omicidio, ci rimette sempre>una piccola risata scaturisce da quell'affermazione ma è soddisfatto, è evidente. Il Bo viene lasciato cadere, le mano destra si porta alla tasca del pantalone tirando fuori un copri fronte e mostrandolo a Keizo<Complimenti, ora sei un ninja>e con queste ultime parole va a lanciargli il copri fronte mettendo fine all'esame con una nuova promozione. [END]
Keizo affronta il suo esame genin pratico affrontando Raido
Note: La role c'è, hai capito le turnazioni e c'è anche la strategia anche se hai commesso un paio di errori per via dell'inesperienza ma tutto sommato non hai grandi pecche.
Vieni promosso ufficialmente a Genin.
Complimenti!
Note: La role c'è, hai capito le turnazioni e c'è anche la strategia anche se hai commesso un paio di errori per via dell'inesperienza ma tutto sommato non hai grandi pecche.
Vieni promosso ufficialmente a Genin.
Complimenti!