Allenare gli Hyuga
Quest
A te la prima, fai l'azione come io non ci fossi per un normale allenamento
[Campi di addestramento] E' ormai pomeriggio inoltrato ed il sole comincia a calare in quel di Konohagakure. Ma nonostante il freddo o l'ora che si avvicina a quella serale, la ragazza ha ben deciso di continuare il suo allenamento per riuscire a padroneggiare al meglio il proprio Byakugan. Sebbene ora sappia quali sono i suoi attuali limiti, a livello di distanza, vuole scoprire qualcosa di più su questo suo nuovo potere. La prima volta che lo ha attivato, ha visto il chakra di Mekura, così come tutto il sistema circolatorio e gli tsubo presenti su tutto il corpo. E' riuscita a capire anche la differenza di potenza che concorre tra lei e l'altra donna e si, si è decisamente spaventata. Ma questo non è il momento adatto per rimembrare quel momento di timore. Oh no. Come le altre volte, si trova al campo di Addestramento, nella medesima radura, con il medesimo bosco che circonda quello sprazzo di terra erbosa. Indossa un paio di keans elasticizzati, lunghi che ricoprono le caviglie, di un viola spento. Ai piedi, comodi sandali ninja neri, mentre sopra una felpa fin troppo larga con cappuccio, di colore viola spetto con rifiniture in bianco avorio. A corpire il torace, c'è inoltre il cappotto avvitato, di un nero pece profondo. L'occhio umano vuole la sua parte, si dice, ma lo stile non è mai stato il suo forte. Su entrambe le gambe, ci sono i porta kunai e shuriken, con dentro 5 shuriken e 3 kunai, suddivisi nei tre scomparti. All'altezza della cintura, ci sono le due borse porta oggetti, bianche, con dentro un set di fumogeni, due bombe luce ed un coltello in quella di sinistra, mentre un kunai, due tonici recupero chakra e due coagulanti in quella destra. All'altezza delle spalle, invece, ci sono due fuda con dentro sigillati i tronchetti per la sostituzione, uno per spalla. Questo è quanto. Si trova al centro della radura. Le mani sono già poste all'altezza del petto, mentre comincia la prassi per richiamare ed impastare il chakra. Nella sua mente, incomincerebbe a disegnare la figura di lei, in tutte le sue forme. Testa, collo, spalle, tronco, braccia, bacino, gambe e piedi ben disegnati, in tutte le particolarità che la distinguono. Una linea tenterebbe di divider eil corpo in due metà perfettamente uguali e che partirebbe dalla testa, fino ad arrivare al pube. al medesimo tempo, proverebbe a formare le due sfere che le servono per richiamare il chakra; la prima, quella fisica, si andrebbe a formare all'altezza dello stomaco, assumendo un colore verde acceso e cominciando a girare su se stessa. Essa è formata da tutta l'attività tangibile della ragazza, ossia quella che proviene dalle cellule, dai muscoli, dalle ossa, dalla pelle e dai sistemi del corpo. La seconda sfera, invece, si posizionerebbe all'altezza della fronte, prendendo il colore giallo paglierino. Come la precedente, è formata da tutta l'attività non tangibile della ragazza, formata da pensieri, emozioni, sensazioni, azioni, sogni.. Tutto quello che riguarda la sfera psichica. Qualora si fossero formate, inzierebbero a girare su se stesse e a percorrere quella linea immaginaria che divide il corpo in due. Tenterebbero, quindi, di avvicinarsi all'unisono, per incontrarsi all'altezza del plesso solare, ossai il petto. Tenterebbero di unirsi, in un miscuglio bicromatico che, grazie alla rotazione, assumerebbe il colore del chakra, ossia un celeste acceso. Se dovesse riuscirci, dovrebbe sentire chiaramente il chakra scorrerle dentro. In tutto questo, le gambe sono leggermente divaricate e la testa è puntata dritta davanti a se, con gli occhi bianchi aperti per perlustrar eil luogo circostante. I capelli sono sciolti e ricadono morbidi lungo la schiena della ragazza ed in parte, anche ai lati e davanti.[Quip: portakunai e Shuriken Sx: 5 Shuriken, 3 Kunai][Porta kunai e shuriken gamba dx: 3 Kunai e 5 Shuriken][Borsa portaoggetti Sx: 1 set di fumogeni, un coltello e due bombe di luce.][Portaoggetti Dx: un kunai, due tonici recupero Chakra e due tonici coagulanti][Fuda con tronchetto da sostituzione x2 spalla dx e sx.][Tentativo di richiamo del Chakra]
L'inverno porta con se, oltre al freddo, giornate sempre più corte ed è proprio per questo motivo che ora i campi di addestramento hanno assunto un tono piuttosto lugubre, insomma, come se fosse infestato ma per fortuna così non è. Solo una minuscola sensazione che potrebbe attanagliare i cuori dei più fifoni ma niente di così importante da allarmare gli audaci. La giovane Sakura ha deciso di fare pratica con la sua abilità, con il byakugan appena scoperto cercando di renderlo al meglio, di padroneggiarlo al meglio fino a diventare esperta nell'uso. Ci sta riuscendo? Si, a quanto pare ci sta riuscendo alla perfezione come nei precedenti allenamenti ma, questa volta, il destino ha in serbo qualcosa di speciale per lei. A konoha vi sono molti ninja capaci, molti dei quali sono in possesso di abilità fuori dall'ordinario in grado di far impallidire il Kage stesso ma, effettivamente, chi sono? Tra tutti ne possiamo individuare uno ma tutto a suo tempo. Una piccola brezza fresca comincia a soffiare sui campi di addestramento scuotendo i capelli dell genin e una possente voce va a distruggere il silenzio del luogo<Trovami>solo una parola, una semplice quanto precisa parola viene pronunciata, udibile alle orecchie di tutti i presenti in questo luogo. Trovalo o trovala Sakura, sei in pericolo? Sei al sicuro? Nessuna delle due, non lo sai e mai lo saprai finché l'ordine non eseguirai. [Ambient]
[Campi di addestramento] Eccolo li, il chakra che comincia a scorrerle dentro il sistema circolatorio. Tutto il sistema circolatorio, nemmeno una parte è lasciata al proprio destino. Sospira, contenta della riuscita di quella piccola impresa. Ormai è diventat quasi un'abitudine, quella di richiamarlo. E con gli allenamenti, nota che il tempo impiegato non è più così tanto. Se prima aveva bisogno di una dose considerevole di concentrazione, ora le viene quasi naturale. MEglio così, dai. <E' ora di comincia..> Si blocca. Assottiglia lo sguardo, andando a visualizzare al meglio lo spazio circostante. Sebbene la luce sia quasi del tutto sparita, vuole un attimo capire chi c'è li con lei. La voce si è sentita, piuttosto chiaramente. E non sa come né perché, ma le ha un attimo scombussolato il cuore, facendolo sobbalzare dall'imprevisto avvento di essa. <Chi c'è?> Stupida cosa da dire. Ovviamente le tenebre non agevolano il processo di investigazione del luogo, così come l'assenza totale di una luce artificiale. Che fare? Stupidamente, si ricorda solamente ora dopo quegli attimi di incertezza, che è in possesso di un'abilità capace di vedere praticamente tutto. Spalanca gli occhi, come sbalordita, prima di riportare le mani all'altezza del plesso solare, andando quindi a formare il Sigillo della Tigre. Come nelle precedenti e passate esercitazioni, svuota la mente. Tutti i pensieri, le preoccupazioni, i sentimenti.. Tutto viene rimpiazzato da un bel foglio bianco, senza macchie o imperfezioni di alcun tipo. Un semplice foglio bianco, che dovrebbe appacificare la mente della giovane genin. Inspira profondamente, così da tentare di fermare quel battito cardiaco un po' troppo accelerato per i suoi gusti. Colpa della voce che ha appena sentito. Nel frattempo, mentre respira, tenterebbe di identificare al meglio tutto il sistema circolatorio del chakra, focalizzandosi principalmente sulla testa. Andrebbe quindi a trovare i caneli che conducono il chakra in quella parte limitare del corpo, provando a identificarli. Quelli che passano attorno alla volta cranica sono i più semplici da trovare, per poi passare alla parte più complessa, ossia quelli che passano lungo il cervello e ch epoi si diramano attorno al nervo ottico, finendo con la formazione degli Tsubo oculari, che si trovano negli occhi, precisamente laddove è presente la pupilla. Proverebbe a trovare anche quelli che si trovano lungo tutto il processo zigomatico e che contornano gli occhi, andando ad occupare anche tutta la volta sopraccigliare della ragazza. In questo modo, dovrebbe aver trovato tutto il sistema circolatorio che si dirama intorno all'area oculare. Ora, proverebbe a spingere una modica quantità di chakra verso gli occhi, convogliandolo principalmente nella fascia oculare, composta da tutti i canali che circondano i blubi oculari. Cercherebbe quindi di accumularlo li intorno e di farlo ristagnare, cercando di mantenere il controllo ad una sensibilità più elevata, così da poter attivare la sua innata. Andrebbe quindi a dire <Byakugan>, come se fosse una parte importante per l'attivazione degli occhi. Il controllo ci sta e la quantità giusta di chakra anche. E' ora di scoprire di chi è quella voce. Ci scommette che si tratta di qualche scherzo, come minimo.[Equip: portakunai e Shuriken Sx: 5 Shuriken, 3 Kunai][Porta kunai e shuriken gamba dx: 3 Kunai e 5 Shuriken][Borsa portaoggetti Sx: 1 set di fumogeni, un coltello e due bombe di luce.][Portaoggetti Dx: un kunai, due tonici recupero Chakra e due tonici coagulanti][Fuda con tronchetto da sostituzione x2 spalla dx e sx.][Chakra:25/25][Tentativo di richiamo dell'innata Byakugan I][Se ci riesce, chakra: 24/25 ( Costo di Attivazione 1)]E il byakugan viene attivato in modo corretto dalla ragazzina che ora ha una visione del tutto nuova. Vede potenziato a grandi distanze, riesce a scorgere oltre ogni cosa, può vedere il sistema circolatorio di chiunque si palesi nei dintorni e nel limite dalla propria vista. Ha un potere immenso negli occhi, così grande che si riesce a fatica a padroneggiarlo ma lei è li per questo, no? Padroneggiare il byakugan nel migliore dei modi per tenere alto l'onore del clan e non deludere le aspettative su di lei. Gli occhi osservano ed è proprio a 30 metri alla tua destra, quindi al limitare della tua vista, che riesci a scorgere una figura nascosta nell'ombra, una figura i cui passi avanzano verso di te. Lo hai attivato, quindi non ha più motivo di nascondersi ed ecco che riesci a vederlo meglio. Un ragazzo, un uomo avente i capelli castani, lunghi fino all'inizio del collo, fino a coprire completamente la fronte; fisico snello, spalle abbastanza larghe, occhi neri e penetranti. Maglia a maniche lunghe e pantalone lungo nero sono i suoi abiti, sandali ninja blu ai piedi, giubbotto grigio posto sopra il busto e copri fronte della foglia legato al braccio destro ma non solo. Ne scorgi il chakra, un chakra potente, ben più potente di quello di Mekura e di Hiashi, esso è il chakra di qualcuno che va oltre le loro possibilità; su una scala in gradi, è riconducibile a un jonin, un ninja di alto rango. Nella destra ha una mela rossa con un morso al centro mentre la bocca mastica, probabilmente il pezzo di mela mancante<Fosse stata un'altra occasione, saresti morti nel lasso di tempo tra il pensare e fare una domanda stupida>deglutisce ingoiando quel pezzo di frutta<Il che è un peccato perche il villaggio perderebbe una neo-genin e il tuo clan una possibile forza>la mela viene portata alla bocca e un altro morso viene dato al frutto rotondo<Ma bando alle ciance Sakura, ti ho seguita nei tuoi precedenti esercizi e mi spiace dirlo ma fai schifo. Hai smosso la mia pietà così ho deciso di aiutarti, ok?>. [Ambient][Png http://vignette1.wikia.nocookie.net/mugen/images/5/5b/Light-Yagami-image-light-yagami-36448734-1280-1685.png/revision/latest?cb=20140630013500]
[Campi di addestramento] Ed eccola la, il Byakugan. La vista aumenta a dismisura, andando a farle vedere praticamente tutto. Ma proprio tutto, nell'arco delle sue capacità visive, limitate dalla poca esperienza. Sebbene non ci sia una luce, il Byakugan le permette di vedere chiaramente quello che sta succedendo. Gli occhi si sono trasformati: le vene attorno ai bulbi ingrossate, per l'eccessivo sforzo fisico, mentre i contorni dell'iride e della pupilla sono più evidenti, marcati. <Dove sei...> Dice tra se e se, spostando lo sguardo da sinistra, verso destra. Ed è proprio verso quest'ultima posizione che scorge la figura della voce. Un ragazzo, nulla di più, ai suoi occhi, che si avvicina. Il fisico snello e le spalle larghe fanno di lui una figura piuttosto.. Minacciosa, diciamo. Per non parlare della quantità di chakra che ha. Dal petto sembra voler quasi uscire dal proprio corpo. Una cosa che non aveva ancora visto, questo è certo. Neppure Mekura ne ha così tanto, il che rende la figura davanti a lei piuttosto pericolosa. Gli abiti sono standard, nulla da rilevare ed il coprifronte della foglia è appiccicato al braccio. Potrebbe essere un importante Ninja del villaggio, in base a tutti questi elementi. La sua voce, ha un qualche strano timbro, alle orecchie della ragazza. Vuoi per lo spavento di prima, vuoi perché in qualche modo la sua figura in toto le crea qualche problema, le da un senso di paura misto a terrore. Retrocede di un passo, quando la figura si avvicina troppo, andando a prendere un kunai dalla gamba sinistra, dove c'è per l'appunto il porta kunai. Lo impugna, nella mano sinistra, con la lama rivolta verso l'esterno del proprio braccio e il cerchio, usato per diverse cose, puntato verso il petto. Una classica posa standard da difesa, con le gambe leggermente divaricate, le ginocchia piegate ed il corpo che, dopo la rotazione di prima, si trova parallelo a quello del ragazzo. Ascolta il suo dire, corrugando la fronte e continuando a scrutare il corpo del suo interlocutore. Gli tsubo sono ben evidenti,c osì come tutti i canali che compongono il sistema circolatorio. Alcuni tsubo sembrano essere un pochino più grandi di altri, rispetto a quello che ha visto nei vari libri che ha consultato. <Sarebbe buona educazione presentarsi, prima di lanciare simili affermazioni.. Non ti pare?> Il fatto che sappia il suo nome non le piace. Non ha creato grossi scalpori all'intenro del villaggio e sicuramente, non è così famosa come il Nono Hokage. <E come mai questo interesse nei miei allenamenti? Non sei un membro del clan. >Teoricamente non dovrebbe esserlo. Avrebbe gli occhi come i suoi o come quelli di Mekura. Ripensandoci, però, lei stessa ha affermato che alcuni mantengono la cromia originale. Pertanto, potrebbe anche essere. Non ha frequentato spesso la magione degli Hyuga. Anzi, dopo l'attivazione della sua innata, non ha mai e poi mai messo piede la. Quindi potrebbe essere uno Hyuga. <Rispondi.> Dice. Il tono di voce, in tutto questo, è titubante. Intimorito. Non le piace come si è presentato a lei e sicuramente non le garba avere qualcuno che la disturba durante gli allenamenti. E tutto questo, lo si può identificare sia dal tono della voce che dall'espressione facciale. [Equip: portakunai e Shuriken Sx: 5 Shuriken, 3 Kunai][Porta kunai e shuriken gamba dx: 3 Kunai e 5 Shuriken][Borsa portaoggetti Sx: 1 set di fumogeni, un coltello e due bombe di luce.][Portaoggetti Dx: un kunai, due tonici recupero Chakra e due tonici coagulanti][Fuda con tronchetto da sostituzione x2 spalla dx e sx.][Chakra:23/25][Byakugan I]
Purtroppo i ninja di alto rango tendono a essere piuttosto spacconi, certo, hanno molto da insegnare, molta esperienza da offrire ma lo fanno in maniera un po' superba come se fossero al centro di tutto, il capo tutto e tutti...infatti è così. Chi hai dinanzi a te non è un semplice Jonin, è qualcuno di molto potente e lo hai capito, sei diventata timorosa alla vista di quel chakra immenso che scorre nel di lui corpo, hai paura di quello che può fare e nonostante cerchi di farti rispettare, di farti valere, hai dei dubbi. Lui lo ha capito. L'esperienza insegna anche questo, a capire quando si può osare e quando invece bisogna trattenersi, essere cauti anche quando ci si ritrova davanti qualcuno di più debole. Le domande e le affermazioni sono corrette, sono cose che vanno dette a un primo incontro ma l'unica cosa che ottieni e un lieve sorriso sul di lui volto, un sorriso soddisfatto e da spaccone. Il braccio sinistro viene piegato e portato dietro la schiena mentre il destro disteso in avanti, il palmo della mano rivolto verso l'interno, le dita unite (è la posizione di guardia di Rock Lee) <Vuoi sapere chi sono e il mio nome? Va bene, se riuscirai a colpirmi anche solo una volta, anche di striscio, ti rivelerò quello che vuoi sapere. In pratica devi battermi>siete vicini, vi passate all'incirca 3 metri. Il jonin chiude gli occhi, li sigilla<Non guarderò i tuoi movimenti, sarà come combattere contro un cieco>un bel vantaggio per te, non trovi Sakura? Ma saprai fare lo stesso del tuo meglio oppure sopperirai ai colpi del tuo avversario? Chi lo sa ma non hai il tempo di fare una mossa che lo vedi scomparire letteralmente per poi sentire una lieve pressione sulla tua mano e il kunai salta via andando a conficcarsi nel terreno 5 metri alle tue spalle. Senti il respiro di quella figura su di te, lo vedi davanti a te a meno di un metro di distanza; un movimento veloce, così veloce da essere impercettibile alla tua povera vista<La guardia va tenuta alta, mocciosa>un balzo all'indietro e la distanza torna ad essere di 3 metri<Sfrutta il byakugan per sapere dove colpire>. [Ambient]
[Campi di addestramento] Ha paura. E si vede. Non ha sentori fisici della manifestazione di tal esentimento, ma lo si può ben leggere sulla faccia. Quell'espressione da perfetto idiota, da uomo che sa tutto e che può farti il sedere da un momento all'latro, l'espressione di chi la sa lunga non la sopporta. Minimamente. L'ha vista una sola volta, sulla faccia di Saisashi.. E la sua reazione è stata istintiva. Come lo potrebbe essere anche ora, se non fosse che con il Byakugan attivo, riesce a vedere chiaramente il chakra dello sconosciuto. I suoi movimenti, specie quelli che riguardano le braccia, le ricordano il classico stile di combattimento Goken, in netta contrapposizione con il Juken del clan Hyuga. Uno stile di lotta, basato principalmente sulla forza bruta, piuttosto che sul chakra stesso. Il Kunai nella sua mano viene stretto in modo repentino, come se in qualche modo le desse una sorta di difesa aggiuntiva. <Tu sei pazz...>Tenta di finire la frase, ma non ce la fa. Il Kunai che dapprima stringeva nella sinistra le vola via, a cinque metri dalla sua posizione. iL byakugan lo ha intercettato e lo può distintamente vedere conficcarsi nel terreno. Arretra di un passo, proprio quando l'altro fa lo stesso. La posizione è semplicemente svantaggiosa. Non solo si ritrova davanti un ninja di alto livello, ma deve vedersela con qualcuno che non è riuscita a vedere minimamente. E' letterlamente scomparso alla sua vista. Nemmeno con il Byakugan ce l'ha fatta. 'Cavolo.. Questo fa sul serio', le viene da pensare, andando quindi a prendere la posizione di Guardia. Gli occhi sono puntati sul corpo del ragazzo, in tutta la sua totalità. Il sistema circolatorio del chakra lo vede chiaramente, così come gli tsubo principale. E ovviamente, anche le porte del chakra, utilizzate molto spesso dai più esperti Taijutser per le loro tecniche di combattimento. Sfruttare il Byakugan per sapere dove colpire.. Dovrebbe utilizzare l'arte del Juken, ma non conosce i suoi meccanismi. Non sa combattere come una Hyuga, né tanto meno come un vero Ninja. Rispetto alla prova pratica dell'ultima volta, questa dovrebbe essere più difficile del previsto. Molto più difficile. Pertanto, che cosa fare? Nella posizione in cui si trova ora, a tre metri di distanza e con le gambe divaricate e le ginocchia leggermente piegate, potrebbe prendere un buono slancio e tentare di colpirlo.. Ma gli attacchi frontali sono sempre una lama a doppio taglio. E considerando la velocità di prima, non crede che potrebbe colpirlo così. Il Byakugan è ancora attivo e fortunatamente non ci sono manifestazioni di mancamenti generici, come è successo l'altra volta. Non c'è ancora l'ombra del mal di testa. Il che è perfetto. Le mani vengono portate all'altezza del viso, con i gomiti piegati e rivolti davanti allo sterno. Sposta il piede sinistro indietro, in un piccolo movimento di assestamento della posizione. Le gambe sono sempre divaricate e le ginocchia piegate. Cerca di imprimere una discreta quantità di forza nelle gambe, precisamente nelle cosce, irrigidendole per poi dare la spinta iniziale per la breve corsetta. Utilizzando il piede destro come primo perno, andrebbe a muoversi frontalmente verso il proprio avversario. Mantenendo lo sguardo fisso sulla sua figura, cercherebbe di localizzare per bene i punti di fuga del Chakra avversario, concentrandosi sul tronco. La zona è ricca di organi vitali, ma senza l'adeguato allenamento con il Juken, non potrebbe mai arrivarci. Sarebbe il caso, quindi, di tentare di sfondare la sua guardia. Il modo è abbastanza semplice: qualora dovesse arrivare ad una distanza di massimo un metro dal suo avversario, porterebbe il braccio destro indietro, lasciando il palmo della mano rispettiva aperto, con le dita chiuse su sé stesse. Caricare il colpo non dovrebbe essere troppo difficile, considerando sia la velocità di spinta che la stessa forza che andrebbe a imprimere. Il movimento del braccio è abbastanza semplice: avendolo piegato indietro, con il gomito che punta a sud in relazione all'asse principale del corpo, andrebbe a scaricare l'impatto in modo ritetto, seguendo una linea perpendicolare che coinciderebbe con lo sterno del ragazzo. Il getto del colpo sarebbe piuttosto standard, senza troppi fronzoli. il corpo, in tutto questo si muoverebbe all'unisono del colpo: il piede sinistro atterrerebbe per terra, fungendo da ancora per tutto il corpo, mentre l'addome si irrigidirebbe, consentendo la stabilizzazione del corpo e l'acquisizione di un baricentro funzionale. La schiena andrebbe lievemente a piegarsi in avanti, tentando di far acquisire sia maggiore velocità che maggiore forza al colpo, sfruttando lo slancio di prima. Perché sta facendo tutto questo, se ha paura del tipo? Se capisce chiaramente che quello che ha davanti è più forte di lei? Semplice: non resiste alle provocazioni. E per quanto quel colpo, possa essere facilmente stoppabile, ci deve provare. Solo per avere la soddisfazione di averlo colpito. [Equip: portakunai e Shuriken Sx: 5 Shuriken, 3 Kunai][Porta kunai e shuriken gamba dx: 3 Kunai e 5 Shuriken][Borsa portaoggetti Sx: 1 set di fumogeni, un coltello e due bombe di luce.][Portaoggetti Dx: un kunai, due tonici recupero Chakra e due tonici coagulanti][Fuda con tronchetto da sostituzione x2 spalla dx e sx.][Chakra:22/25][Byakugan I][Agilità:25][Taijutsu:5][Resistenza:15][Forza:10] [Campi di addestramento] Edit:[Tentativo di avvicinamento+ tentativo di colpo tai semplice allo sterno]Non è molto bravo con le parole il Jonin ma per fortuna la ragazza ha un certo temperamento che le permette di perdere calma e concentrazione, una situazione perfetta per far partire un duello. Sakura parte cercando di colpire lo sterno del suo avversario, un colpo diretto senza nessun tipo di elusione o strategia. Gli occhi del Jonin sono chiusi e questo vuol dire che sta facendo affidamento sull'udito e sull'olfatto per capire cosa accade intorno a se e come schivare possibili attacchi. Resta fermo, in silenzio aspettando il momento giusto, momento che arriva nell'immediato. Muove il bacino in direzione del colpo che sta arrivando, il polso viene afferrato e portato avanti, con le gambe va a dare un colpo dietro alle ginocchia per far perdere l'equilibrio alla ragazza mentre la mano libera va a posizionarsi sulla spalla inerente al polso afferrato. In questo modo, ricapitolando, il braccio viene tenuto tirato all'indietro mentre schiaccia il corpo della genin a terra e un dolore all'articolazione dovrebbe farsi vivo più che mai<Il cuore batte troppo forte, oltre ad avere paura sei pure furiosa. Sento la puzza di mutande sporche fin da qui e non va bene, abbassa la concentrazione, a volte la rende persino nulla>stringe il polso con maggiore forza e lo stesso fa con la spalla, vuole farle male di proposito, vuole che capisca la lezione. Improvvisamente la lascia andare saltando dall'altra parte di lei e poi niente, scompare completamente alla di lei vista e nuovamente la voce va a parlare<Trovami>ancora quella richiesta ma questa volta dov'è? Semplice, trovalo. [Ambient]
[Campi di addestramento] Come c'era da aspettarsi, il ragazzo non si lascia prendere di sottopiede. Nonostante gli occhi siano chiusi, riesce ad intercettare il movimento della ragazza, portandola con la faccia a terra, il braccio piegato indietro ed il peso del corpo dell'altro che grava su di lei. Non è tanto l'impatto con il suolo il problema, quanto più il semplice e tangibile dolore che le viene dalla stretta del braccio, oltre che dalla pressione sulla spalla. Digrigna i denti, mutando l'espressione facciale in qualcosa di un po' più semplice. Non solo la rabbia per quel genere di affermazione, ma anche lo stesso dolore si intensificando, portando alla manifestazione di qualcosa di molto più che fisico. In quel frangente, dove tiene chiusi gli occhi in un gesto istintivo, come a voler placare quel dolore all'articolazione del braccio, ascolta ciò che dice. E non le piace.. Quel tipo proprio non le piace. Sono sensazioni nuove, quelle che prova. Dolore, rabbia, paura, timore, terrore. Tutto concentrato insieme che crea un misto di emozioni mai sentito prima. Cercherebbe di muoversi, per liberarsi dalla presa, provando a contrapporre la forza della stretta sul braccio, irrigidendo sia l'avambraccio che la muscolatura superiore... Ma questo, lascia andare la presa. Lascia proprio andare la ragazza. Qualche istante di esitazione, in cui sente il corpo riprendersi lentamente ed il braccio placare, seppur di poco, il dolore all'articolazione. Poggia entrambe le mani a terra, cercando di riprendere fiato. L'atterraggio di prima le ha anche causato la perdita di aria nei polmoni ed il dolore che ha sentito, non le ha nemmeno concesso il tempo di respirare. Con una lieve spinta del bacino e l'aiuto delle braccia, rialza il busto, mettendosi seduta, con ils edere che poggia sui talloni, nella classica posizione da te. Gli occhi, che mantengono il Byakugan attivo, incominciano a farle male. Sintomo che probabilmente, lo sta sfruttando troppo. Ma no, non può mollare ora. Ora che, tra le tante, comincia anche a nascondersi e a riprendere a dirle di trovarlo. <Che palle.> Non impreca mai. E se lo fa, è perché è irritata. Più dall'umiliazione appena subita, che dal complesso della cosa. Il chakra che viene inviato agli occhi lo sente vacillare appena e non ci mette molto a tentare di ricomprimerlo, cercando di mantenere l'afflusso stabile, come in precedenza. Respira, profondamente, andando a provare a calmare quel battito cardiaco fin troppo accelerato. Gli occhi ora, possono vedere meglio la situazione.. La vista è amplificata e quello che vuole fare è provare a cercarlo. Tenterebbe, dunque, di proiettarsi, visivamente, più avanti di un centinaio di metri. Oltre alla consueta vegetazione e alla fauna locale, cercherebbe il corpo del ragazzo, nella sua totalità formato dal sistema circolatorio. Lo sguardo che tenta di scrutare quel posto, in relazione ad un eventuale nascondiglio che potrebbe essere tra i rami, dietro gli alberi o gli arbusti.. O anche chissà, sotto terra. Cerchiamo il maledetto [Equip: portakunai e Shuriken Sx: 5 Shuriken, 3 Kunai][Porta kunai e shuriken gamba dx: 3 Kunai e 5 Shuriken][Borsa portaoggetti Sx: 1 set di fumogeni, un coltello e due bombe di luce.][Portaoggetti Dx: un kunai, due tonici recupero Chakra e due tonici coagulanti][Fuda con tronchetto da sostituzione x2 spalla dx e sx.][Chakra:21/25][Byakugan I][Agilità:25][Taijutsu:5][Resistenza:15][Forza:10]La vita è fatta di umiliazioni, c'è e ci sarà sempre qualcuno in grado di umiliarti, di rendere le tue abilità nulle per quanto potenti. Non esiste la forza assoluta, esiste il sapersi muovere e adattare a ogni situazione, proprio come te adesso. Devi cercare di reagire nonostante l'avversario si stia dimostrando superiore, devi trovare il modo di fare qualcosa alla svelta se non vuoi che le umiliazioni continuino. La tua vista ti permette di vedere a grandi distanza, noti cosa avviene nella vegetazione, noti cosa avviene nei dintorni, ai tuoi lati anche se in maniera ridotta ed è proprio alla tua sinistra, a una distanza di 15 metri che scorgi una massiccia fonte di chakra sotto il terreno. Una fonte talmente grande da risultare strana per la collocazione ma sai già di chi si tratta, vero? Lo hai trovato e il Jonin lo capisce tanto da uscire fuori dal terreno tornando in superficie; gli occhi sempre chiusi, la guardia alta come al solito<Complimenti, ora mostrami cosa sai fare mutande sporche>purtroppo però c'è da dire che il sensei è uno stronzo con i fiocchi e non smette di provocare, continua a infilare il coltello nella piaga, a spingere in quella parte che più lo diverte e che è più visibile in lei, ovvero la paura, paura di affrontare qualcuno di troppo forte per essere retto, qualcuno che è in grado di batterla con un solo pugno. Reagisci Sakura, dimostragli il contrario, dimostra di sapere il fatto tuo, sfioralo per ottenere ciò che vuoi, nome e informazioni sulla persona. [Ambient]
[Campi di addestramento] Il Byakugan sta reggendo, nonostante il mal di testa incipiente. Meglio così, significa che qualcosa si sta muvoendo nel corpo della ragazza e che ci sta facendo l'abitudine. Con il viso deformato sia a causa dell'innata che del byakugan, finalmente riesce a scorgerlo. Una massa di chakra fin troppo grande che si nasconde ad una distanza di 15 metri, lateralmente alla ragazza sulla sinistra. Di sicuro non è una talpa o un verme.. O meglio, magari come appellativo ci potrebbe stare, per il ragazzo. E' una tecnica che sicuramente non aveva mai visto prima, quella di nascondersi nel terreno. Ovviamente, si apprendono sempre cose nuove. Salta fuori, finalmente, mostrandosi alla vista della ragazza. Qualla folta massa di chakra continua a sbeffeggiarla e l'irritazione aumenta. Così come aumenta, sotto un certo punto di vista, la presunzione di riuscire a colpirlo. Ha detto che lo deve semplicemente sfiorare, giusto? E allora che cosa ci vuole, Sakura? Perché si ostina a non riuscire a compiere quel piccolo gesto che potrebbe portarla a scoprire l'identità dell'uomo? Si rialza, proprio quando il dolore al braccio è diminuito drasticamente. La distanza ne è molta, considerando la precedente. Che fare, dunque? Provare a colpirlo nuovamente con semplici mosse tai, oppure andare con qualcosa di un po' più forte? Tecniche potenti non ne conosce, non ha ancora messo a punto alcun allenamento con i Genjutsu e non si è addentrata nei Maboroshi, per comprenderne il vero significato. Considerando tutto questo, ha solo due possibilità: ricorrere al Tai oppure andare con le armi che possiede. Rialzatasi dalla posizione di prima, incomincia a correre verso l'altro. Il corpo è lievemente piegato in avanti e le braccia sono posizionate dietro alla schiena, non rigide e che ondeggiano con l'avanzare della ragazza. Quindici metri li si possono percorrere senza troppa fatica. Il respiro è regolare e l'addome non è più rigido. Avendo superato gran parte del tragitto, arrivata quasi ai dieci metri, porta entrambe le mani dietro la schiena, andando a prendere nella destra un semplcie kunai , nella sinistra il coltello con la lama lunga. Il coltello rimane dietro, insieme alla mano e ben impugnato, mentre il kunai viene portato in avanti. Gli occhi sono ben puntati verso il suo avversario, collocati sul petto, precisamente intorno alla clavicola sinistra, che riesce a vedere bene. Quell'osso tanto piccolo, quanto difficile da centrare e ancora più difficile da rattoppare. Una volta stabilito l'obiettivo, si prepara per il lancio. Il braccio dx , durante la corsa verso l'obiettivo, viene proiettato indietro, piegando il gomito e andando a far assumere al braccio una forma a V rovesciata, parallela al terreno. Arrivata intorno ai dodici metri, atterra più pesantemente sul piede sinsitro, irrigidendo l'addome mentre il busto si gira verso destra di una trentina di gradi, andando a spostare lo stesso braccio che nel frattempo, sfruttando questa rotazione, si carica. Cercherebbe, dunque, di frenare con la sinistra e di sfruttare l'onda di compressione della velocità acquisita, per scaricarla tutta sul braccio. Andrebbe a compiere un arco ascendente, disegnandolo con la punta del kunai, per poi lasciar andare quest ultimo, in direzione della clavicola. La mano libererebbe la presa sul kunai solo a qualche millimetro più in su della clavicola dell'uomo, cercando di imprimere alla stessa arma una gittata discendente, provando quindi a colpirlo sulla clavicola. Nel movimento, ha cercato di imprimere quanta più forza possibile così da far acquisire all'arma non solo la velocità assunta da lei, ma anche un'ulteriore spinta che dovrebbe far acquisire non solo più potenza, ma teoricamente più velocità di impatto. [Equip: portakunai e Shuriken Sx: 5 Shuriken, 3 Kunai][Porta kunai e shuriken gamba dx: 3 Kunai e 5 Shuriken][Borsa portaoggetti Sx: 1 set di fumogeni, un coltello e due bombe di luce.][Portaoggetti Dx: un kunai, due tonici recupero Chakra e due tonici coagulanti][Fuda con tronchetto da sostituzione x2 spalla dx e sx.][Chakra:20/25][Byakugan I][Agilità:25][Taijutsu:5][Resistenza:15][Forza:10][Tentativo di avvicinamento 2/4, ( distanza massima raggiungibile 25 m. Distanza raggiunta 12 m) + tentativo di lancio del Kunai verso la clavicola sinistra 2/4]Sakura usa Kunai!
[Campi di addestramento] Edit[Tentativo di lancio del Kunai verso la clavicola destra 2/4]Il kunai viene lanciato ma anche questa volta i movimento del Jonin sono troppi veloci per essere visti e per questo va a schivare l'arma con abbastanza facilità se non fosse che, quest'ultimo, va a procurargli un piccolo strappo sulle vesti<Mh>apre gli occhi andando ad adocchiare il punto incriminato, alla fine lo ha sfiorato come da lui richiesto<Ho allenato uno Hyuga in passato, si chiamava Shusui e voglio continuare su quella strada. Mi chiamo Light>risponde alle di lei domande senza troppi problemi per poi scomparire in una nuvola di fumo lasciandola completamente da sola ma l'allenamento è concluso, forse l'ultimo allenamento prima di addentrarsi nei segreti del byakugan. [END]
Note: Semplice ambient di allenamento per l'innata. Sottopongo la quest al CC per la valutazione dell'affinità.
Note personali: role impeccabile, mi è piaciuta. Ti ho dato gli spunti per sfruttare le varie abilità del tuo occhio e lo hai fatto, quindi, per me, gli allenamenti d'innata possono finire qui.
No px.