Incontro tra cugini, Genjutsu? No
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[Pressi mura | Esterno] Con una sera di fronte a se fuori dal villaggio il biondo si prepara ad una serie di domande di routine da svolgere nel territorio di Kusa ancor prima di ultimare il suo travestimento e trasferirsi per la sua missione al tanzaku. Ben equipaggiato porta con se capelli biondi disordinati armatura leggera ed al di sopra maglietta nera a maniche lunghe con tanto di colletto, pantaloni lunghi e sandali ninja neri di un modello chiuso. Inizia a coprire i suoi tatuaggi col dubbio che qualche Yakuza all’esterno del territorio possa attaccare briga prima del previsto già, addosso non manca intanto un giubbotto verde da chunin, il tipico gilet ed un coprifronte nero indicante nulla più che l’insegna di Konoha. Due porta Kunai e shuriken sono sulle sue cosce nella vicinanza delle ginocchia portano Kunai a tre punte con legati fumogeni in abbondanza e shuriken a spirale con carte bomba per ciascuno, nascosta come arma di lancio potrebbe dirsi non mancare il classico fukumibari, nascosto quanto meglio nella bocca ad altezza della gola. Non dice una parola ne compone i segni, già per evitare guai e prevenire malintesi come solito avere si direbbe aver richiamato il chakra da tempo < HEYLAAA ? scusate avrei qualche domanda da fare > dall’esterno il biondo attira l’attenzione di un paio di chunin di guardia dell’erba si direbbe o chi lo sa, eventuali shinobi a cui non può che mancare la ronda (?). Sorridente ha solo una garanzia, se si trova qualche antipatia si trova attaccato di briga solo da parte di eventuali presenti da buon ex ribelle, riconoscibile di vista per aver partecipato attivamente in battaglia e per buone abilità con la spada in battaglia, già si direbbe che chiunque lo veda si assicuri che ciò che porti con se non sia una spada. E beh premunito anche di questo porta quello che sembrerebbe un bastone con se il biondo, uno shirasaya, apparente bastone da passeggio accompagna il biondo con l’uso apparente di ciò che appare, un bastone adeguato ad una scampagnata. Nel suo porta oggetti non mancano altri due fumogeni, due bombe luce e due tonici di diverso tipo, spiato a distanza da un team anbu, questi ultimi possono rendersi conto che il biondino non sia li per attuare la missione in immediato, sebbene non manchino rischi da correre a presentarsi soli entro un certo orario.[Chk on] [Chk 50/50] [Equip: armatura leggera | coprifronte | giubbotto ninja | shirasaya | fukumibari | 9 kunai a tre punte con allegati fumogeni | 9 shuriken a spirale con allegate carte bomba | due fumogeni | due bombe luce | tonico chakra | tonico coagulante ] [Mura Esterne] Dopo il brutto incontro intrattenuto all’esterno delle mura del villaggio, ha preferito rimanerci all’interno per l’intera giornata, per evitare di incappare in dolori e ferite inutili. Indossa una maglietta a manica lunga blu, un paio di leggins del medesimo colore a fasciare le gambe e un paio di scarpe nere, comode e pratiche, ai piedi. I capelli sono rilegati in una treccia che si appoggia sulla schiena, un fiocchetto blu a richiudere quei capelli in modo ordinato e preciso. Porta kunai rilegato al di sopra del braccio sinistro, sopra alla piega del gomito, con all’interno tre di quelle stesse armi volanti. Una coppia di Sai rilegati al fianco destro, un tonico per Chakra presente nella tasca destra dei leggins e un veleno particolare all’interno di una boccetta, legata anch’essa alla cintola. Nessuna smorfia particolare presente sul viso della ragazza, su un viso candido in cui sono incastonati due occhi color acquamarina. Si fermerebbe ora a ridosso delle mura esterne, notando la stretta sorveglianza di alcune guardie preposte per la sicurezza degli abitanti. Si sente al sicuro anche grazie a loro, ma lei fa parte degli Anbu, delle leve e deve farsi sempre più coraggio d’ora in avanti. Silenzio nel proprio corpo, silenzio nel proprio animo, silenzio nel proprio spirito. Andrebbe a provocare davanti a sé il sigillo della capra, con le mani che dovrebbero unirsi all’altezza del petto. Socchiuderebbe gli occhi per pochissimi istanti e proverebbe a estraniarsi dal mondo che la circonda, da quella realtà che sa di bene e che sa di male. Immagini riguardanti il passato, immagini riguardanti il suo presente e il suo presunto futuro. Ricordi legati al suo Sensei personale, all’incontro con lo Yoton, all’ultimo discorso effettuato con Shiro. Cercherebbe di rimuovere qualsiasi di queste cose, così come tenterebbe di occludere la sua mente da qualsiasi rumore. Le voci delle guardie in sussurro, il lento sferzare del vento e alcuni ciottoli che scendono dalle mura imponenti, di cemento. Proverebbe a occludere anche questo dalla sua testa e dovrebbe aver raggiunto la sua amata concentrazione. Solo ora, cercherebbe di ritrovare la sua forza psichica: intangibile, invisibile, astratta, a cui lei dona sempre un color bianco panna. E, insieme a essa, tenterebbe di rivedere la forza fisica: tangibile, visibile, concreta, a cui lei dona sempre un color azzurro pastello. Fonderebbe queste due forze tra loro, donando una nuova realtà, una nuova essenza, una nuova forma: il Chakra. Invierebbe quella sostanza in parti eque in tutto il corpo, pronta all’utilizzo in casi di necessità. E solo dopo aver raggiunto questo traguardo, guarderebbe in direzione di Yama, alzando leggermente il sopracciglio sinistro verso l’alto ed esordire <Sei molto curioso, da quel che vedo. Chi sei?> un tono più diretto e più forte, mostrando più forza di quanta ne abbia in realtà.[Attivazione Chakra: 30/30][Porta Kunai x1 – Kunai x3 – Veleno Debilitante x1 – Tonico per Chakra x1 – Sai x1] [Pressi mura | Esterno] Non che il biondo ignori del tutto la genin e no che allo stesso tempo manchi di rispondere ad altre domande da parte dei presenti < ok, nessuno mi riconosce senza fiocco rosso si direbbe > sarcastiche le parole iniziali del giovane che appare in realtà più debole di quel che appare, non dimostra l’età attuale giacchè per il fisico sul metro e sessantacinque ed il viso ben poco maturo il biondo dimostra quasi il fisico di un quindicenne, a rendere ben più evidente il grado vi è il solo e semplice giubbotto di differenza < Beh presentazione lunga, sono Yama Senjuu Kori, accoppiata di cognomi strana lo so, … Sono un Chunin di Konoha se guardate bene il coprifronte > parla con tono tutto sommato abbastanza calmo, eccetto un leggero imbarazzo nel riportare cognomi che a stento gli sono stati nominati, accoppiata genitoriale alquanto strana la sua già si direbbe imbarazzato ad ammetterlo. Non poco dopo essersi presentato la mano destra tenuta libera verrebbe alzata in segno di saluto < un saluto a tutti scusate la scortesia, sono venuto qui per chiedere se avete visto un tipo alto all’incirca quanto me, senza coprifronte e con capelli rossi, diciamo un deshi ecco > cerca si direbbe uno dei suoi compagni nei dintorni al momento, ma la cosa non e tutta qui < ah e sarei qui per fare domande su una serie di rapimenti che si svolge dalle vostre parti, ragazze che scompaiono di notte, orfani e mendicanti che scompaiono dalle strade, sapete dire se accade anche nei confini del villaggio? O devo dedurre che si limita al Tanzaku Gai? Quest’altra forse è un po più personale scusate, mi trovo al momento in una missione particolare > non spingendosi oltre sui dettagli il biondo accenna un fenomeno di schiavismo al di fuori della sua effettiva competenza, serio semplicemente su questi dettagli cerca di mostrarsi più professionale di quanto non sia il giovane, che poi con il suo aspetto faccia lo stesso o meno la figura del beota son dettagli (?).[Chk on] [Chk 50/50] [Equip: armatura leggera | coprifronte | giubbotto ninja | shirasaya | fukumibari | 9 kunai a tre punte con allegati fumogeni | 9 shuriken a spirale con allegate carte bomba | due fumogeni | due bombe luce | tonico chakra | tonico coagulante ] [Mura Esterne] Che la Genin venga ignorata dalla maggior parte della gente non è poi questa novità. Rimane sempre sulle sue, senza risultare minimamente espansiva e minimamente interessata a certi avvenimenti. Il cielo è stellato in questa serata, così come la luna risulti visibile agli occhi di ogni abitante del villaggio. Il sopracciglio rimarrebbe inarcato verso l’alto e le iridi acquamarina andrebbero a spalancarsi non appena quel doppio cognome viene pronunciato. Kori, un altro. Kori, un’altra volta. Rimane ancora in silenzio, nessuna emozione che dovrebbe trasparire dal volto. Cercherebbe di respirare a fondo, lentamente, provando a sentire il Suiton dentro al proprio corpo. La forza impetuosa dell’Acqua, la forza impetuosa delle maree, la forza ristoratrice dell’acqua dei fiumi, la freschezza dell’acqua in una giornata di pioggia. L’Acqua sa essere fonte di vita, fonte di grazia, fonte di bellezza ma può essere anche fonte di distruzione, di desolazione, di morte. Può presentarsi in tre forme: solida con il ghiaccio, liquida nel suo essere originario e gassoso quando evapora con fonti di calore. Il Suiton, la sua essenza base. E, insieme a essa, proverebbe a ritrovare il Fuuton, la forza del Vento, le brezze che si avvertono sulla pelle durante le giornate assolate. L’aria è un elemento intangibile, invisibile, utile per rinfrescare il mondo ma letale se adirato. Trombe d’aria, uragani, tornado… solo alcuni dei cataclismi in cui quello stesso Fuuton può mutare in breve tempo. E tenterebbe di fondere assieme quelle due essenze, di renderle un’unica realtà, di renderle un’unica forza: lo Hyuton. Il suo ghiaccio, quell’enorme fiocco di neve che alberga il suo Chakra ora, quell’enorme fiocco di neve che ormai stanzia fisso nel proprio cuore. Energia fredda, energia glaciale, energia proveniente da terre dimenticate dal sole. E, se ci fosse riuscita, andrebbe a toccare la superficie delle mura su cui si troverebbe il biondo, facendogli quindi guardare quella piccola lastra di ghiaccio lucida e splendente. Solo ora inizierebbe a parlare, mettendolo al corrente del suo nome <Io mi chiamo Yumire Kori, ragazzo. Come fai a possedere quel cognome senza che tu possa maneggiare il ghiaccio?> sentenzia. E’ dura e diretta, come se quello stesso Ghiaccio le avesse mutato leggermente il carattere. Lo fisserebbe con le iridi acquamarina, inchiodandolo in quel punto se solo potesse farlo realmente. Non si cura delle guardie, ormai l’hanno vista spesso nel villaggio, dato che ne fa parte da quando era molto piccola. <I miei genitori erano entrambi Kori..> sottolinea, giusto per ribadire appieno la sua effettiva appartenenza a quel Clan. [Attivazione Hyuton 2/4 – Arte del Ghiaccio I 2/4][Chakra On: 28/30][Porta Kunai x1 – Kunai x3 – Veleno Debilitante x1 – Tonico per Chakra x1 – Sai x1] [Pressi mura | Esterno] Si trova quasi a ricevere risposta dalle guardie il biondo, quando all’improvviso reazioni un po più gelide della genin iniziano a farsi notare. Paura? Più che altro curiosità, si tratta pure sempre del cognome ereditato da sua madre < uhm, dunque è del ghiaccio che si tratta > il giovane in se più flessibile e sociale come l’istruzione dei suoi scarsi sensei ha voluto in ambito familiare, si trova tra la calma e la curiosità nonostante la situazione < è semplice mio padre si è spinto oltre con una kiriana, caso strano a dirsi una Kori, so poco dei miei ma credo sia per questo che ho conosciuto pochi parenti a rivolgermi la parola > il braccio sinistro andrebbe in seguito poggiato sul suo “bastone” si direbbe ed in meno che non si dica con la stessa calma a guidarlo il sigillo del serpente verrebbe composto per ricambiare la mostra. Diverso tipo di Kekkei Genkai in questo caso il biondo proverebbe a richiamare il chakra doton, naturale manifestazione di terremoti e crepacci e dirigerlo sulla sua mano sinistra, per poi fare lo stesso con il suiton che verrebbe diretto al contrario verso la sua mano destra. Il chakra in se manifestazione di fertilità e maremoti, verrebbe così mescolato al chakra nell’altra mano iniziando così a mescolare i due in un tipo di chakra del suo di villaggio, il chakra mokuton. Questi per semplice manifestazione verrebbe diretto verso i suoi piedi e man mano verso gli tsubo stessi del suo corpo, il biondo continuerebbe a mantenere nella manifestazione stessa il sigillo del serpente, una volta infatti confluito il chakra ai suoi piedi vi dovrebbe man mano emergere un rampicante di legno simile più o meno ad una liana < questo al momento è ciò che so fare con quello che ho ereditato da mio padre, sa essere utile per piazzare trappole in assenza di armi sostanzialmente, e relax diamine, è solo una liana > 10 metri di lunghezza e scarsi 10 cm di larghezza dovrebbero essere l’estensione massima decisa dal senjuu giusto per evitare allarmismi < potete accarezzare se volete > poi in seguito questa verrebbe mossa verso il basso delicatamente, come a suggerire di sfiorare il vertice per controllare. Che sia un modo strano di assicurare la gelida genin? Probabile, anche solo una semplice dimostrazione dell’arte del legno vuol dimostrare forse che non si trova una sorella di fronte. [CHK on] [Mokuton II |tentativo rampicante ] [ chk 41/50] [Equip: armatura leggera | coprifronte | giubbotto ninja | shirasaya | fukumibari | 9 kunai a tre punte con allegati fumogeni | 9 shuriken a spirale con allegate carte bomba | due fumogeni | due bombe luce | tonico chakra | tonico coagulante ] Nessun lineamento viene smosso a ridosso del proprio viso alla prima considerazione portata dal ragazzo che ha al suo esatto opposto. Lascerebbe cadere quel primo commento, permettendo al Senjuu di continuare con le sue parole, con le sue spiegazioni, con i suoi discorsi. Non smuoverebbe nulla sul viso, solamente un piccolo tic a ridosso della mano destra, ad aprirsi e chiudersi a ritmo cadenzato ma incontrollato. Nervosa, un pochino. Una serenità glaciale smossa troppo, una zona innevata che viene lentamente sciolta dal sole. <Un tipetto alquanto libertino tuo padre, dunque> una costatazione fatta a pelle, con i pochi particolari forniti. E osserverebbe l’altro mentre richiama il suo potere e lo mostra agli occhi della fanciulla, ricordando vagamente qualcosa dai racconti della zia Shoton. Gli occhi andrebbero a illuminarsi di luce propria, in un certo senso, prima di indicare con la mano destra il biondo e replicare di nuovo <Tu…tu sei…> voce e fiato strozzato per qualche secondo. <Tu sei mio cugino…> voce altrettanto strozzata, con piccolissime lacrime che scenderebbero dagli occhi solamente ora. <Mia zia mi ha raccontato che una delle sue sorelle era stata insieme a un uomo che sapeva maneggiare il legno..> ecco qui l’esordio di quel ricordo, di quelle parole che riaffiorano solo ora. <Mia madre e tua madre erano sorelle…> ed è scioccata della cosa. Non si sarebbe immaginata di incontrarlo così presto, di doverlo conoscere così presto. Ogni volta che parla della madre e ogni volta che parla del padre, emozioni contrastanti si susseguono dentro al proprio cuore e portano scompiglio in una mente spesso serena, pacifica e tranquilla. <Cosa ci fai qui?> secca, decisa, cercando di mascherare quel piccolo dolore e quella piccola felicità dietro a una facciata di fredda durezza. Tornerebbe così in silenzio e cerca di asciugarsi le lacrime con la manica sinistra della maglietta, per evitare di diventare eccessivamente paonazza in viso. [Innata Kori Attiva][Chakra On: 28/30][Porta Kunai x1 – Kunai x3 – Veleno Debilitante x1 – Tonico per Chakra x1 – Sai x1] [Pressi mura | Esterno] Alquanto perplesso dai tic dell’altra inarca il sopracciglio sinistro il biondo < libertino, me sa di avere sentito sta parola fin troppe volte > non pare sia solo per l’essere messo in confronto ai suoi, lui è libertino di suo parliamo del famigerato “incappucciato” dell’armeria Juzuochi, tale padre tale figlio < sono certo sia stata una coincidenza > chissà cosa mai a venire a sapere negli archivi dopo una serata del genere. Eggià perché dopo un sensei che l’ha incitato a fare da autodidatta gli si presenta nulla più che una parente dopo tempo < uhm,…. Deve, deve esserci un errore, credo > inutile dire che dopo tempo vissuti a chiamare “fratelli” i compagni d’orfanotrofio manchi dello scetticismo in se, scetticismo che comprende uno sciogliere del sigillo e tanta di tecnica non prima di far tornare la pianta sotto terra, al posto che gli spetta < non mi pare mi avessero mai accennato di una parente, o-ddiamine che Fura accennasse a questo quando mi stava a dare il permesso degli archivi ? > questo momento sembra avere tuttavia vita breve, con una serie di dubbi ben più leggeri nulla più che verso la genin che portano per ora il senjuu a tenersi distante < ok, direi di andare piano con le conclusioni fin quando i documenti non avranno detto il contrario, è… complicato > si direbbe reagire bene considerando che ha una intera corporazione che potrebbe metterlo in trappola, e per bene si intende un’espressione smorzata tra l’indeciso e il preoccupato, di chi non sa cosa sia un parente vero da anni, lo scompiglio si può dire ben evidente. Ancora un po scompigliato il volto si farebbe un po più serio e deciso tuttavia < sono qui per informarmi di una situazione come detto ai presenti, dovrei soccorrere un Daymio al tanzaku, ma c’è altra gente rapita che potrebbe trovarsi in ostaggio, non posso dire oltre, se non che un jutsu del tuo Kage potrebbe far comodo, dopo di tutto è la sua zona > afferrato il bastone con la sinistra il biondo cerca di essere riassuntivo in merito < non posso parlarne oltre se non forse a lui od un suo anbu, sai se al momento ha da fare ? > non che possa dire ogni cosa mentre sotto osservazione del resto. [CHK on] [Mokuton II |ritorno del rampicante a terra ] [ chk 40/50] [Equip: armatura leggera | coprifronte | giubbotto ninja | shirasaya | fukumibari | 9 kunai a tre punte con allegati fumogeni | 9 shuriken a spirale con allegate carte bomba | due fumogeni | due bombe luce | tonico chakra | tonico coagulante ] [Mura Esterne] E’ tutto così strano, è tutto così confuso, è tutto così lineare che suona quasi stonato. Il tic alla mano dovrebbe terminare in brevissimo tempo, dato che può essere veramente una mera coincidenza e nulla di più. In fondo, nemmeno lei ha prove che sia davvero suo cugino, che sia davvero il figlio di sua zia, il nipote di sua madre. In fondo non lo ha mai visto prima d’ora, ma ha sempre vissuto assieme alla zia Shoton, quindi non può avere questi grandi riferimenti familiari. Quella stessa zia le ha occluso il suo essere Kori e la maschera Anbu della madre per molto tempo… Il tentennamento e la confusione che l’altro mostrerebbe la farebbero indietreggiare a sua volta, spegnendo quella piccola speranza che si era aperta nel cuore e spegnendo ogni singolo ricordo riguardante quei legami familiari perduti. <Hai ragione, ho corso troppo con le conclusioni> ferma e seria, senza aggiungere altro riguardo l’argomento. Il discorso che ne segue non andrebbe a intaccare particolarmente la figura della Genin, rimanendo impassibile e senza riferire nulla sul suo reclutamento nelle schiere Anbu al servizio del Kage. Non conosce il Kage di persona, non sa cosa gli passa per la testa e non sa se metterebbe qualcuno a disposizione per quel genere di problema. E’ un’Anbu appena arruolata, non può assolutamente aiutarlo. Non saprebbe nemmeno giungere nella base degli Anbu senza esser scortata, bendata, da uno di quei componenti silenziosi ed esperti. <Non posso essere di sostegno, purtroppo. Io sono una semplice Genin e addestro animali. Prova a trovare qualche Jonin esperto o chiedere a loro> indicando le guardie con il semplice movimento della testa. Lei non sa e non potrebbe sbilanciarsi troppo anche se sapesse. Un silenzio che sa di ghiaccio eterno, un silenzio che sa di felicità infrante. [Innata Kori Attiva][Chakra On: 28/30][Porta Kunai x1 – Kunai x3 – Veleno Debilitante x1 – Tonico per Chakra x1 – Sai x1] [Pressi mura | Esterno] Strano a dirsi quanto un passato fin da tempo cercato suoni irreale a tratti, a lui come alle giovane ovviamente, per evitare imprevisti il Senjuu proverebbe a ricorrere ad un altro sigillo stavolta, quello del segno della capra. Quasi si direbbe che sia per lui una situazione sia troppo bella per essere vera < santi kami, spero non sia un genjutsu > non difficile immaginare cosa faccia inutilmente col chakra infatti, quest’ultimo verrebbe fatto uscire infatti dagli tsubo ed agitato in modo irregolare come per evitare inganni della mente conosciuti fin troppo bene nella sua esperienza come illusioni. Particolari vogliono tuttavia che la realtà sia di mezzo ed illusione non è, e questo porterebbe per un attimo il biondo in un espressione disperata, ancora più confusa < devo controllare l’archivio assolutamente > e dire ancora più sarebbe un complimento. Se d’altra parte tuttavia la genin non può apertamente rivelare la sua maschera anbu ci sarebbe da dire che il biondo non possa rimanere a lungo nello stesso posto in mancanza di adeguate informazioni < ah, che veniva in mente al nono nell’assegnare dalla missione? …. Ti capisco tranquilla, giusto magari accenna al tuo kage di eventuali problemi con la Yakuza, semmai lo vedi eh > non accennando non poi molto si dileguerebbe altrove dando le spalle alle mura, lasciando alla Kori nulla più che l’opportunità di fare da messaggera. Nel mentre a proposito di messaggi un rotolo non mancherebbe nelle mani del biondo da lui srotolato e letto nel suo allontanarsi, lettura leggera? Si spera (?).[ chk 40/50] [Equip: armatura leggera | coprifronte | giubbotto ninja | shirasaya | fukumibari | 9 kunai a tre punte con allegati fumogeni | 9 shuriken a spirale con allegate carte bomba | due fumogeni | due bombe luce | tonico chakra | tonico coagulante ] [Mura Esterne] Un silenzio catartico dentro al proprio cuore, un silenzio catartico che provoca fin troppo rumore nel cuore della ragazza. La si paragonerebbe a una vera donna di ghiaccio, dal cuore ormai congelato, ma nella realtà ha ancora qualcosa che le fa pulsare quell’organo nel petto. Solo che la gente non le da modo di riprendersi, non le da modo di essere sé stessa. Qui non si parla di illusione, qui non si parla di nessun Genjutsu in atto. No. La Kori non potrebbe nemmeno maneggiare quel tipo di potere visto che ha degli elementi fin troppo concreti su cui fare affidamento. Quindi, non direbbe nulla su quel pensiero a voce alta e passerebbe alle parole successive, a quell’incredulità che intaccherebbe ancora la mente del Senjuu. Un bel grattacapo per entrambi i giovani, vista la loro impossibilità di incontrarsi prima di oggi. Nessun sapeva dell’esistenza dell’altro, in nessuna maniera. Deve chiedere alla zia qualcosa in più, qualche dettaglio che possa fornirle una conferma o un’ulteriore smentita. <Sì, certo> rimarrebbe vaga su quella richiesta, difficile da riportare visto che non conosce di persona l’attuale Kage di Kusagakure. Non gli rivolgerebbe alcun saluto, donandogli semplicemente le spalle, prima di riprendere la strada necessaria a raggiungere la propria casa, il proprio letto e riflettere particolarmente su questo ultimo incontro. Non si aspettava questo finale di giornata, non si aspettava di ritrovare un qualsiasi altro parente al di fuori della donna che l’ha cresciuta e che la sta crescendo ancora. La mantiene in forze, la fa mangiare e dormire. Deve arrivare a fondo di questa scoperta, la sua mente avrà molto su cui navigare nei prossimi giorni. <End> [Innata Kori Attiva][Chakra On: 28/30][Porta Kunai x1 – Kunai x3 – Veleno Debilitante x1 – Tonico per Chakra x1 – Sai x1] [Pressi mura | Esterno] Sulla strada che porta lontano dalle mura, probabilmente verso Konoha, per ultimare il travestimento e concordarsi con Hiashi, il biondo farebbe si di leggersi un rotolo ben più che inutile, conscio che a breve potrebbe trovarsi disarmato in missione, se non peggio. Il rotolo man mano aperto di fronte a se gli illustrerebbe figure basilari di taijutsu, non probabile che col suo passo e la sua concentrazione non faccia in tempo neanche a sentire la risposta della cugina ormai, per quanto tuttora per il senjuu rimanga una probabile tale < lo stile pugno di pietra è da dirsi il primo stile delle armi marziali, uhm posizioni interessanti > questo interessato a praticare un minimo di arti marziali seguirebbe infatti un minimo quanto scritto sulla pergamena ed inizierebbe a richiamare un minimo di chakra da fare scorrere verso gli tsubo dei suoi piedi così da poterli rinforzare. Come da lui noto nel ninjutsu e l’houjutsu in genere buoni movimenti necessitano di chakra e la pergamena si direbbe non mancare di dar conferma, il biondo nel suo proseguire attuerebbe così una serie di colpi concatenati prima di andare. La gamba destra in particolare tenuta all’indietro eseguirebbe un colpo a vuoto dal basso verso l’alto all’altezza dei suoi addominali, non durerebbe molto nella sua posizione perché un altro colpo verrebbe eseguito a vuoto un istante dopo, un calcio eseguito alla stessa altezza da sinistra verso destra ad altezza di un ginocchio. Già essendo con le mani occupate i colpi che lontano fa in parte anche per allenarsi verrebbero eseguiti con i soli piedi, l’ultimo colpo concatenato a vuoto frutto del suo stesso chakra si concluderebbe rapido da destra verso sinistra e dall’alto verso il basso, da considerare che i tre colpi siano una rapida sequenza che il biondino attuerebbe prima di allontanarsi del tutto < uhm, devo vedere di studiarmi per bene queste pose > e prima di allontanarsi a dovere leggendo alternando uno sguardo guardingo tra strada e rotolo. [tentativo concatenazione di pugno di pietra] [chk 35/50] [Equip: armatura leggera | coprifronte | giubbotto ninja | shirasaya | fukumibari | 9 kunai a tre punte con allegati fumogeni | 9 shuriken a spirale con allegate carte bomba | due fumogeni | due bombe luce | tonico chakra | tonico coagulante ] [end]
Yama fa una serie di domande alle mura di Kusa dove incontra Yumire, il biondo presentato il suo secondo cognome porta inevitabilmente entrambi a mostrare le innate di eredità dei propri genitori, ma si sa è forse l'unico Senjuu ad avere una Kori come madre e questo porta Yumire ad insospettirsi e basarsi sui racconti di chi ha avuto modo di mantenerla.
Nessuno da per scontato nulla per ora, arrivando per entrambi a confusione e probabili conclusioni affrettante (Yama addirittura credendo il genjutsu), tra probabilità eventuali entrambi si separano in seguito andando così in direzioni diverse.
Off: Nell'ultima azione mi gioco l'uscita cercando l'apprendimento del pugno di pietra, non so se una sola azione basti o mi serve una giocata a parte, stia di fatto che lo slot conoscenza non mi manchi
Nessuno da per scontato nulla per ora, arrivando per entrambi a confusione e probabili conclusioni affrettante (Yama addirittura credendo il genjutsu), tra probabilità eventuali entrambi si separano in seguito andando così in direzioni diverse.
Off: Nell'ultima azione mi gioco l'uscita cercando l'apprendimento del pugno di pietra, non so se una sola azione basti o mi serve una giocata a parte, stia di fatto che lo slot conoscenza non mi manchi