Nervosa tu, nervoso io
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[Panchina] Sì, è stata con Naoshi. Sì, ha ceduto a quelle lusinghe. Giovane, giovanissima, ma quasi maggiorenne comunque. Indossa una maglietta con la manica a tre quarti, blu, un paio di leggins del medesimo colore, con due strappi all’altezza delle ginocchia e un paio di scarpe nere, comode e pratiche, ai piedi. Un porta kunai rilegato attorno al braccio, sopra alla piega del gomito sinistro, con all’interno tre kunai e due shurinken. Si sente più sicura con qualche arma a portata di mano, soprattutto quando si avventura da sola all’esterno delle mura del villaggio. Capelli azzurri rilegati in una treccia che si appoggia sulla schiena e iridi acquamarina che osservano i ciliegi in fiore, con quei loro fiori rosa delicati e pieni di una bellezza unica e magnifica. Non attiva il Chakra, non ne sentirebbe il bisogno, preferendo non attirare l’attenzione di eventuali passanti o di eventuali ninja pronti a farle qualche agguato. Non è nessuno di importante, non rientra nei ricercati, quindi si preoccupa poco delle persone che potrebbero circondarla. Si limita a rimanere con la schiena appoggiata contro la panchina e il sedere appoggiato sulla superficie orizzontale. Mani appoggiate al di sopra delle gambe, unite e lasciate in una posizione tranquilla, unite e dritte. Nessun sorriso particolare ad accendersi a ridosso delle labbra rosee, in quanto pian piano riuscirebbe a entrare sempre più nell’essere una Kori fatta e finita, una Kori in piena regola. Cinica e precisa, distaccata e gelida. Un enorme fiocco di neve che alberga sempre nel suo cuore, nonostante lo Hyuton non sia presente in questo momento nella sua essenza. Silenzio, un silenzio assoluto.[Porta Kunai x1 – Kunai x3 – Shuriken x2] Fisico imponente, passo pesante, camminata con aria a dir poco smargiassa come un piccolo boss. Una giacca nera con un numero non meglio precisato di tasche per quante sono è tenuta chiusa nascondendo una canottiera bianca e la voluminosa muscolatura sottostante. Pantaloni neri che potrebbero assomigliare tranquillamente a quelli di una persona qualsiasi, totalmente anonimi mentre ai piedi indossa degli anfibi neri che sembrano essere stati lucidati da poco con talmente tanti passanti che le calzature arrivano a coprire più di metà del polpaccio; nelle tasche due Tirapugni; occhiali da sole molto grossi coprono metà del volto o quasi ed il cappuccio della giacca alzato fa il resto insieme al capo basso. Su ordine di Kurako ha dovuto riunciare al proprio amato tabacco da masticare, non vuole farlo incavolare più di quanto ha già fatto per cui deve subire quella privazione e sembra essere particolarmente nervoso. Il proprio chakra è già bello che impastato per il Taijutser di Kusagakure che sembrerebbe sempre pronto a scattare ma è solo il suo tono muscolare a suggerire una certa irascibilità... ma a chi vogliamo darla a bere gli basta molto poco per scattare al moro qui ma per il momento fa il bravo. Si sta godendo una passeggiata in quel bosco, solo, la testa persa in chissà quali pensieri o emozioni [2x Tirapugni - 1 Tonico Coagulante - Badge][Chakra On] [Panchina] Si limiterebbe a osservare i ciliegi che perdono il colore delle loro foglie, mano a mano, con quel rosa che andrebbe a sbiadirsi sempre di più, dato che ormai l’autunno si sta avviando verso il gelo dell’inverno. Mente che vagherebbe in diversi pensieri, mani che non rilascerebbero nulla quest’oggi, dato che non ha nulla di attivato all’interno della propria essenza. Non ha impastato e non vuole sentir circolare lo Hyuton al momento, sentendosi già abbastanza ferma e tranquilla così. Mani che stringerebbero la stoffa dei leggins solo ora, formando delle pieghe attorno alle dita e inserendo le unghie quasi all’interno della gamba. La stoffa le impedisce di graffiarsi e di farsi male, limitandosi a pensare ancora e ancora a quel cedimento passionale nei confronti del suo personalissimo Sensei. Si sentirebbe quasi in colpa, come se dovesse rendere conto a qualcuno. Sguardo acquamarina che osserverebbe attorno a sé, con una smorfia di nervosismo a smuovere le labbra e i lineamenti delicati del volto, apparendo paonazza a chiunque giunga in quella zona. Non si muoverebbe da quella panchina, senza accennare una qualsiasi azione diversa da ciò che sta compiendo al proprio vestiario. Tuttavia, noterebbe il giungere di Shiro, di una sua carissima conoscenza, prima di mollare la presa sui leggins ed esordire verso l’omone <Ciao, Shiro. Cosa ci fai qui, a quest’ora?> con tono squillante ma tranquillo e controllato. Potrebbe girarle lui stesso quella domanda, ma si limiterebbe ad attendere senza aggiungere nulla. In fondo, vuole stare sempre da sola, confidando nei suoi pensieri e nelle sue sensazioni.[Porta Kunai x1 – Kunai x3 – Shuriken x2] Il ragazzone, a giudicare dall'espressione stupita che gli si dipinge in volto non sembra si fosse accorto della presenza di Yumire. Alza il capo, la squadra per un paio di secondi e solo dopo questo lasso di tempo sembra realizzare e risponde a quel saluto con un cenno del capo che viene sollevato verso l'alto di qualche centimetro <Oh... nostra signora dei ghiaccioli, che ci fai TU qui?!> risponde a quella domanda con un'altra domanda prima di cambiare la direzione dei propri passi cominciando ad avvicinarsi a quella panchina che già accoglie la Kori. Proverebbe a poggiar un piede sulla seduta e ad utilizzare quello per issarsi e poter appoggiare le terga sul culmine della spalliera insomma, prova a prendere posto ma nel più tipico modo da "badboy" che alla fine lo è e non lo è <Tz> ha sicuramente dei pensieri per la testa, e questi riguardano la Yakuza ed i casini che si ritrovano ad affrontare senza il defunto Kurako [2x Tirapugni - 1 Tonico Coagulante - Badge][Chakra On] [Panchina] Osserverebbe la mimica facciale portata dall’omone nella sua direzione, prima di alzare un sopracciglio verso l’alto, in un segno di chiara confusione e nervosismo. Le parole che ne seguirebbero, non giungono dolci al suo orecchio, ricevendo una domanda in risposta a un’altra. Tuttavia, cercherebbe di calmarsi e di far perno sull’innata serenità che porta nel proprio cuore, andando a replicare <Ho un po’ di pensieri per la testa e avevo bisogno di uscire un po’ dal villaggio per qualche tempo. Mia zia mi pone troppe domande e troppa gente mi ricorda altra gente. E tu? Non mi sembri ilare come al tuo solito> lo ha notato, Shiro. Lei noterebbe molti dettagli senza che certi comportamenti le vengano sbattuti così in faccia. Entrambi hanno troppe cose che balzano nel cervello, manco fossero gente complicata e pieni di impegni fino al midollo. Eppure, anche le persone più semplici hanno la testa incasinata, una vita incasinata, un’esistenza incasinata. Il suo Sensei continuerebbe a comparire all’interno della sua mente, soprattutto durante la notte e si sente un sacco in colpa con sé stessa. Corpo che viene orientato leggermente in direzione di Shiro, prima di riprendere a parlare <Che cosa ti affligge, mh? Sei molto strano>. Lei proverebbe a cancellare i suoi pensieri concentrandosi su quelli degli altri, per tentare di rimuovere dal corpo quel nervosismo che le procura tossine inutili ed eccessive. Ha solo bisogno di pace, la sua pace, quella pace che ama con ogni poro del suo corpo. [Porta Kunai x1 – Kunai x3 – Shuriken x2] <Domande... gente... pfff> sbuffa sonoramente prima di inspirare e pieni polmoni con le mani ancora cacciate in tasca <dannazione!> ebbene si, Yumire sembra vederci lungo ed in effetti ha ragione per cui quando gli viene chiesto che succede il moro proverebbe a dire qualcosa che possa essere rivelabile anche a qualcuno che non ha legami con la "Famiglia" <un certo tizio ha pensato bene di farsi ammazzare ed ora mi ha lasciato un sacco di grane a me> molto sul generale, ma lo sguardo si volta a cercare quello della Kori <e tu? sei meno acida rispetto all'altro giorno... è finito il tuo periodo del mese per caso?> e' notoriamente risaputo che in certi giorni la maggior parte delle ragazze è più irritabile rispetto ad altre nelle medesime condizioni e per il Taijutser ogni cosa ha una soluzione facile e quella è la più logica dal suo punto di vista non conoscendo ciò che l'abbia afflitta con le Porte dell'Anima [2x Tirapugni - 1 Tonico Coagulante - Badge][Chakra On] [Panchina] Il nervosismo che intacca il corpo dell’omone la farebbe agitare per qualche secondo. Scuoterebbe per un attimo la testa in un segno di negazione, prima di riportare lo sguardo acquamarina in direzione di Shiro e replicare <Oh, è un bel problema allora. Bello grosso se è come dici> in quanto non conosce l’attuale occupazione del moro e non gli chiederebbe altro al momento. Non gli importa del suo lavoro, ognuno è libero di svolgere tutto quello che vuole secondo il suo punto di vista. <Quello è quasi in arrivo, a dire il vero. Ho avuto un altro genere di problemi ultimamente, peggiori di quelli che potresti immaginare> distaccata, fredda, gelida. Insomma, la solita ragazza che l’altra ha imparato a conoscere. Gli terrebbe un piccolo broncio solo per ripicca, giusto per giocare un attimo con la testa dell’altro. Vuole svagare la sua mente e dimenticare Naoshi il prima possibile. Meno lo vede, meno si ricorda di quello che ha compiuto nella sua direzione. Ha risposto a stimoli impulsivi, a ormoni in subbuglio nell’età giovanile. Tuttavia, non è finita qui <Dunque.. ogni tanto ti fanno arrabbiare e ti creano problemi. Non puoi scaricare il lavoro a qualcun altro? Devi per forza farlo tu?> un sorrisino leggero, quasi a volerlo prendere in giro. Vuole solamente provare a ristabilire un po’ l’umore del moro, giusto perché lo considera suo amico, in un certo senso. E’ una delle poche persone che la fanno sentire a suo agio, senza porle problemi.[Porta Kunai x1 – Kunai x3 – Shuriken x2] Sbuffa sonoramente neanche fosse una teiera dimenticata sul fuoco per troppo troppo tempo <di grosso devo esserci solo io> tende un attimo la muscolatura al di sotto della felpa che diventa per un attimo aderente <pure tu stai incasinata eh? Che ti è successo, l'uomo nero ti ha ammazzato il gatto oppure sei ingrassata e non ti entrano più i vestiti?> la prende visibilmente in giro ma niente non riesce a trattenersi e scoppia a ridere <se vuoi che un lavoro sia fatto bene devi fartelo da solo e poi i miei tirapugni hanno sete e loro bevono solo sangue> una pessima scusa per dire che gli piace menare le mani e che se non prende a cazzotti la gente lui non è contento. Prova a poggiarle una mano sulla testa, facendole sentire tutto il peso del proprio arto ma senza forzare e cercherebbe di scompigliarle i capelli [2x Tirapugni - 1 Tonico Coagulante - Badge][Chakra On] [Panchina] Inizierebbe a ridere quando parlerebbe del suo fisico e lo mette in mostra poco dopo. Da sotto i vestiti, ovviamente, ma noterebbe la stoffa tirarsi con la coda dell’occhio. <Beh, su quello non ho dubbi> sull’essere un omone gigante e pieno di muscoli. Le parole che ne seguirebbero la farebbero stizzire per qualche secondo e diventerebbe paonazza sul volto bianco e delicato. Diretta, decisa nel tono <I miei gatti stanno benissimo, anche meglio di te. E il primo che si avvicina a loro è meglio che inizi a correre. E veloce anche. Ti sembro grassa?> e si indicherebbe, facendogli capire che è come il bastone della scopa, praticamente. Il riferimento ai suoi tirapugni la farebbe tornare allo stato originale, ma non se l’era presa in realtà. Ha solo enfatizzato un pochino la risposta, giusto per prendere in giro l’altro. Si stanno pizzicando volutamente, per alleggerire la tensione che li accompagna in questo luogo solitario e tranquillo. Entrambi hanno bisogno di chiarire la propria testa, le proprie idee, la propria indole. <Ho avuto qualche problema con l’alimentazione ultimamente. Non riuscivo a mangiare e a bere senza sentire qualcosa che mi desse fastidio nella testa, come se stessi facendo qualcosa di male..> non sa nemmeno lei come spiegare. E’ tutto così complicato, così difficile, così dannatamente inspiegabile e confuso. Si lascerebbe scompigliare i capelli, quei pochi ciuffi liberi dalla treccia che si appoggia sulla schiena. In fondo, non le da fastidio la sua compagnia. Lo accetta così, punto.[Porta Kunai x1 – Kunai x3 – Shuriken x2] Solleva le sopracciglia il ragazzone, non ha la minima voglia di avvicinarsi ad un gatto, probabilmente sarebbe capacissimo anche di mangiarsene un paio se ben arrostiti e conditi ma non ha una particolare predilezione per gli animali... preferisce le gattine, soprattutto quelle della casa di piacere che gestisce la Yakuza. Tanto più che non deve neppure pagare lui <secondo me sei fin troppo magra, te l'ho sempre detto. Sei troppo mingherlina Yumi-chan, rischi di spezzarti appena dovesse arrivare un po di vento forte e con il brutto tempo che c'è in inverno di vento forte ce n'è parecchio> fa schioccare la lingua <se hai carta e penna comincio a farti un piano di allenamento> da Shiro il Taijutser a Shiro il Personal Trainer, un gran bel salto di qualità no?! <qualcosa di male?> si è decisamente incredulo il ragazzone <dannazione senza bere e mangare vai all'altro mondo prima di subito per cui...> fa spallucce <hai per caso battuto la testa?> [2x Tirapugni - 1 Tonico Coagulante - Badge][Chakra On] [Panchina] <Io non sono troppo magra, Shiro. Sono sempre stata così e non mi sono mai trovata male con il mio corpo. Non mi spezza nessuno, soprattutto il vento è impossibile che lo faccia. Il vento è mio amico, è mio alleato> dato che è l’elemento di supporto quando deve creare il ghiaccio, lo Hyuton. <Quale allenamento, allenamento. Io mi alleno già abbastanza per conto mio con il mio Clan e all’Accademia. Non ho bisogno di un istruttore personale per essere in forma e per essere all’altezza delle situazioni> diretta e decisa, senza porsi troppi freni alla lingua. E’ consapevole di quello che le stava succedendo, anche se rimane un po’ confusa tutta quella situazione. Replicherebbe, poi, all’ovvietà dell’altro <Lo so benissimo che si muore senza mangiare né bere, però avevo come un blocco allo stomaco e mia zia doveva legarmi e imboccarmi per farmi mangiare qualcosa di solido e farmi ingerire dell’acqua. Altrimenti sarei morta sul serio. E’ una pazzia, lo so, ma anche io non ho capito nulla del mio stesso comportamento. Comunque adesso sto bene, mangio regolarmente e bevo regolarmente. Quindi sono viva, vegeta e in forze> pacifica e tranquilla, con un bel sorriso che andrebbe a disegnarsi sulle piccole e delicate labbra. Quell’incubo è passato ed è felice di tutto questo. <Torniamo insieme al Villaggio? Ti va?> lo inviterebbe ad alzarsi con lei, ora, per poter tornare verso il cuore di Kusagakure. <End>[Porta Kunai x1 – Kunai x3 – Shuriken x2] <Se dimagrisci ancora un po rischi di scomparire> se la ride di gusto, gran parte della tensione che lo attanagliava è sicuramente sparita anche se i pensieri restano e come non potrebbero rimare dato che dovrà andare ad affrontare una intera organizzazione nemica praticamente da solo con il supporto del solo Sosachi che ultimamente comunque ha dato segni di squilibrio <non sembrano dare risultati i tuoi allenamenti> non i risultati per come li intende lui chiaramente: muscoli <ma che...> non ci crede a quella storia <mi stai solamente prendendo in giro, non sperare che ci creda. Soprattutto per noi shinobi una alimentazione corretta è importante altrimenti alla prima missione rischiamo di farci ammazzare senza ragione> insomma è un richiamo per quanto bonario ma resta pur sempre un richiamo <si dai andiamo, che mi devo fare qualche goccetto prima di dormire altrimenti me la passo in bianco questa notte> insomma non è ancora completamente rilassato [End]
Una chiacchierata tra i due, in cui il loro nervosismo viene reciprocamente smorzato