Giocate Registrate

Giocate Disponibili
Calendario
Trame
Giocate Registrate

Fare ammenda ai propri errori [ricerca per fallimento m.B]

Free

0
0
con Mekura

15:56 Mekura:
  [--> polizia] Da molto tempo non ritorna nella sua vecchia sede di lavoro: lavorare per la polizia era difficile, con dei turni stremanti sopratutto con Ai che allora era una bambina che aveva subito un trauma, ma almeno la soddisfaceva. Ha deciso di abbandonare quando ha visto come il suo lavoro ha messo in serio pericolo Ai, in serio pericolo il villaggio e chi le stava accanto, allo stesso modo aveva perso il suo anonimato con Azrael e la stessa fiducia in se come la persona adatta a portare avanti i valori della polizia, insomma i suoi motivi li aveva e ultimamente stava confermando che era giusto come ha fatto, che tutto sommato la sua scelta non è stata del tutto infelice. Mekura continua a camminare verso la stazione di polizia, ha indosso i suoi soliti abiti da "civile": una maglia bianca con l'apertura laterale sulla destra che arriva fino allo sterno, le maniche larghe e coperte con delle strisce di pelle nera come a simulare la trama di una pelle di qualche animale; una lunga gonna dal colore indaco scuro che parte da sotto il seno tenuta su da una cintura a fascia di colore bianco sull'esterno e nero verso l'interno, che si divide, con un taglio in corrispondenza del rene destro fino a scendere completamente verso il basso. Pantaloni neri aderenti alla gamba e stivaletti scuri.Tutto qui, un abito sobrio e tranquillo adatto anche a muoversi pur mantenendo lo standard stilistico del clan. Raggiungendo l'entrata spingerebbe la porta verso l'interno, allungando i muscoli della mano destra fino a superarla ed entrare con l'interno corpo p

16:30 Mekura:
  [polizia] Una volta al bancone dopo aver rispettato la fila, raggiungendo l'uomo di servizio al momento, presentandosi <salve sono Mekura Hyuga> afferma la ragazza prendendo un lungo respiro dopo la lunga occhiata data dal agente. Mekura chiude gli occhi e si umetta le labbra: non è una buona pubblicità che una giovane sposa sia morta ed è una cosa che si conosce sopratutto in frangenti del genere. <avrei bisogno di informazioni riguardo a certi Mukenin ed al caso della sposa rapita> la figlia del onorevole anziano, quella che si è messa a gridare mentre la stavano salvando....maledetta cretina. Dopo averla messa in attesa Mekura annuendo attende nella sala d'attesa incrociando le gambe e le braccia dando una occhiata verso il banco mentre altri si stanno prodigando a venirle incontro per lo meno. Sospira appoggiando la schiena e sollevando la testa: ha un sacco di cose da fare perdere qui troppo tempo è controproducente, la se vuole avere la sua vendetta dovrà munirsi di pazienza e sangue freddo..inoltre dovrà trovare il modo di creare delle tattiche più definite, dovrà studiare il piano nel dettaglio e parlare con Furaya... [ch on]

17:10 Mekura:
  [polizia] Mekura attenderebbe per più di un'ora, notando i vari agenti che lavorano scambiare verso questa delle occhiate. Alcuni la conoscono salutandola, addirittura uno di questi si fermerebbe con lei per la pausa. O ancora altri civili che si sono messi a parlare con lei discutendo del più e del meno, o meglio li ascoltava annuendo senza partecipare realmente alla discussione. Fatto sta che ad un certo punto lei si solleverebbe marciando verso il bancone arrivando di nuovo di fronte all'uomo <avete delle novità al riguardo? sarebbero urgenti> afferma con un tono deciso continuando a guardare dritto verso questo che ignora il suo sguardo <mi guardi in faccia agente> afferma ad un certo punto con un tono gelido evitando di guardarlo storto ma comunque abbastanza serio da far intendere che non ha più alcuna intenzione di aspettare. La chiamata verso il capo durerebbe solo un ulteriore mezz'ora. L'agente tornerebbe sui suoi passi appena ricevuta la notizia: non era presente al momento e questo minava fortemente la sua possibilità di amministrare e di chiedere le informazioni riguardo ai soggetti che sono state richieste dalla stessa Hyuga. Mekura annuisce capendo la situazione fermandosi ancora verso la sala d'aspetto pazientando fino a quando il capo non fosse entrato o uscito dalla stazione. [ch on]

17:25 Mekura:
  [polizia] Fatto sta che anche decidendo questa soluzione ha una casa ed un lavoro da mandare avanti, studenti da tenere d'occhio. Si concentra e si preoccuperebbe di focalizzare la sua figura con attenzione. Cerca di entrare in dettaglio cercando di focalizzare la base della sua figura: l'altezza, la corporatura, la sua figura atletica ma sottile, il viso ovale, le dita lunghe ed affusolate, i capelli corti, gli occhi grandi ma con il byakugan disattivato, quindi passando per i suoi vestiti cercherebbe di focalizzare l'attenzione sulle cuciture e sulle forme che cadrebbero lungo il suo corpo ed infine vi aggiungerebbe il colore della pelle, dei capelli, il violetto degli occhi la leggera tonalità più scura delle labbra, i colori degli abiti che indossa e insomma cercherebbe di focalizzare la sua attenzione su tutto. Una volta fatto ciò, la giovane comprimerebbe una certa quantità di chakra dalla bocca dello stomaco e lo spingerebbe lungo tutto il corpo andando a toccare i punti di fuga. Sprigionerebbe il chakra all'esterno e se fosse andato tutto bene a questo punto la ragazza dovrebbe essere in grado di far apparire una copia di se a meno di un metro di distanza di fronte a lei. <vai a casa, occupati di Ai e Ken, continua a procedere con il lavoro della concia e se ritardo ancora appena sono a letto scomponiti e ritorna da me, a meno che non ci siano cose importanti, in quel caso sai cosa fare> ovvero mettere in sicurezza i suoi quattro e scomporsi per richiamarla immediatamente. [ ch on - moltiplicazione superiore del corpo 1 copia 30 ch in - 70/100 ch tot]

17:54 Mekura:
  [polizia] La copia se ne andrebbe lasciandola sola all'interno della struttura mentre ancora una volta si girerebbe i pollici in attesa costante attesa del capo. Passerebbe molto tempo in effetti costringendola di tanto in tanto a sollevarsi dalla sedia e camminare avanti indietro, guardandosi in giro alla ricerca di qualcosa da fare. Piantonerebbe la porta in attesa, quasi quasi le verrebbe voglia di attivare il byakugan tanto per assicurarsi che non sia già presente all'interno. Ma si fida del suo Ex capo, non ha mai dato prova di nascondere nulla a nessuno a meno che non fosse un suo nemico...e lei non è un nemico, per lo meno non farebbe nulla per diventare tale. Sposta indietro una ciocca di capelli, prende di nuovo un lungo respiro e afferra il suo flaconcino per gli occhi. Solleva la testa e la mano che regge il contenitore bianco. Abbassa la palpebra con la mano libera e strizzerebbe il flacone. Le gocce cadrebbero sulla superficie degli occhi dandole un senso di freschezza e di leggero bruciore alla fine. Chiude gli occhi battendoli più volte poi passerebbe al sinistro procedendo con la stessa cautela cercando di no sprecare il contenuto del flacone. Anche in questo caso le gocce toccherebbero la superficie dell'occhio umidificandole. Abbassa il flacone e guarderebbe di fronte a se per poi abbassarlo di nuovo <...dovrei prendere le mono dose> borbotta tra se e se mentre certi pensieri le verrebbero in mente: qualcuno poteva sostituire il contenuto del flacone con dell'acido. <decisamente, mono dose> e da un rivenditore di fiducia. [ch on]

18:26 Mekura:
  [polizia] Si mordicchia il labbro e finalmente dalla porta entrerebbe il capo. Mekura si solleva in piedi di corsa quasi parandosi di fronte a questa tagliandole la strada. Le sorride convinta <capo> Mekura fa un cenno del capo inchinandosi leggermente in segno di rispetto formale <avrei piacere di parlare con lei appena è possibile, so che è una persona impegnata e che non dovrei disturbarla, ma avrei necessariamente bisogno di certe informazioni riguardo ai Mukenin dell'altro giorno al tempio, comprendo se non accetterà perché potrei essere "emotivamente compromessa" visto quello che ho subito, ma sono una kunoichi con esperienza, sapete bene che sono riuscita a lavorare anche in altre occasioni in cui ero "emotivamente compromessa"> il caso di Ai ad esempio <ed è giusto che io rimedi ai danni che ho fatto come ninja. Necessiterei di passare queste informazioni, i fascicoli ai consiglieri, in particolare il consigliere Furaya che si metterà all'opera per creare una nuova squadra quando lo riterrà opportuno> mantiene il sorriso sulle labbra, lo sguardo sempre calmo, cercando di schermare le sue reali emozioni che si fanno sempre più violente ogni giorno che passa..eppure è felice. Una volta si era sentita così, quando è andata a riprendersi sua figlia, ma allora era ancora piena di dubbi: giusto? non giusto? cosa stava facendo? perché le piaceva così tanto?...invece ora l'unica cosa che la preoccupava era che il corpo di quei pezzenti rimanesse intatto...dovrà farci molte cose, dovrà usarli bene. <magari potrei fare una richiesta ufficiale con una lettera e potrebbe mandare la copia a Furaya dei fascicoli che riguardano questi tizi le sarei molto grata, ah! che sgarbata, non ho avuto modo di dirle come sta Ai, perché non viene a trovarmi? non mi dispiacerebbe cenare insieme, magari potrebbe anche insegnarmi qualche cosa per disciplinare i miei allievi> parla di Saisashi il quale si è fatto già denunciare per il furto di un pacchetto di patatine vuote. <ad ogni modo la ringrazio infinitamente per il tempo concesso> e se fosse concesso, se fosse riuscita a dare il messaggio, la ragazza camminerebbe verso l'esterno della struttura, ormai fuori è sera ma almeno tornerà a casa in tempo per la cena. [ ch on]

Mekura va al commissariato per chiedere i fascicoli o qualsiasi cosa riguardi i Mukenin sopravvissuti della missione B
Attende pazientemente volendo parlare con il capo corporazione (ex capo) chiedendo se era possibile richiedere questi fascicoli in nome del consigliere Furaya e che fosse possibile consegnarli a lei appena è possibile.