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MISSIONE D - PULIZIA MONTE DEI VOLTI

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Missione di Livello D

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con Saisashi, Lind

21:44 Saisashi:
  [Monte dei volti] Sono già passati due giorni dal casino combinato in casa Mekura, la"popò" fiera sul cuscino, ed il fuuton pieno di urina sono stati prontamente cambiati da Saisashi, rimasto pressochè senza soldi, avendoli spesi già in precedenz anche per fare un regalo alla Chunin mentre si trovava in ospedale. Povero, ma di buon cuore, senza dubbio. Anche Lind dovrebbe trovarsi un pò a secco, dato che il genin ha rubato parte dei suoi soldi per poter acquistare il nuovo fuuton, da lui devastato con la sua idiozia. Sperando che Mekura non si sia accorta di nulla, altrimenti al suo ritorno la loro fine sarebbe più che certa. Il tempo rimanente è trascorso sereno per i due, che dopo diverso tempo, si sono ritrovati più volte a casa privi di impegni, cazzeggiando come i bei vecchi tempi, come fosse tornato tutto al passato. La mancanza di soldi tuttavia ha spinto i due a fare qualcosa di cui proprio non avevano voglia. ACCETTARE UNA NUOVA MISSIONE PER GUADAGNARE UN PO' DI GRANA. Ed eccoci quindi nuovamente nelle vesti di "spazzini" Konohani, pronti all'opera. Più che una missione pare uno sfruttamento, ma questi sono dettagli. L'ultima missione di pulizia è andata piuttosto male, visto il litigio con quella stro**tta prefettina di Sakura, che ha portato il giovane a finire a terra svenuto epr motivi ancora sconosciuti. Per evitare gente, i due hanno atteso venisse notte per uscire ed iniziare i lavori. Quasi arrivato di fronte ai volti, Saisa prosegue silente con sguardo annoiato ed assonnato al fianco di Lind. Fortunatamente la notte è dalla loro parte, il cielo sembra sereno mostrando la luna col suo splendore, regalando buona luce sul posto, al contrario delle tempeste frequenti nei giorni scorsi. Il genin indossa la sua solita giacca nera lucida con colletto rialzato, con zip aperta, con sotto una t shirt bianca in mostra insieme agli interni arancioni della prima citata. Pantaloni dello stesso materiale della giacca, con la gamba sinistra tagliaata a livello dello stinco mostrando una fasciatura , ed una novità: IL COPRIFRONTE DI KONOHA, avvolto li insiem alla fasciatura, con il tessuto color arancione bello vistoso. Probabilmente un puntoprovvisorio, non sa bene nemmeno lui dove metterlo, non è ancora abituato all'idea. Guanti ninja con dita tagliate, neri a coprire le mani, e sandali neri privi di dettagli ai piedi, consumati. Munito di un sacco aperto nella mancina, ed una torcia nella mano destra per fare più luce sulla strada. Altri sacchi presenti nella tasca sinistra accartocciati in caso di esigenza. <YAAAAAAAWN, che due co***ioni, se la pulisse il Kage la sua bella zona sotto il suo volto in bella vista. PURE BRUTTO EHEHEH > si parte già male, solito tono idiota rivolto verso Lind.

21:56 Lind:
  [Monte dei volti] Un altro giorno buttato nel cesso. Uff. Stessa, monotona, routine che mesi non sembra voler cambiare. È possibile che la vita gli abbia già dato tutto quello che doveva? Speriamo di no; quel che è certo è non se ne può più di tutto quel piattume. Sbuffa. Insofferente. Il peso di questo loop lo schiccia. Inspira. Gonfia i polmoni nella speranza che un pò di aria pulita possa aiutarlo a cambiare idea sulle sue paranoie. Un pò sembra allietarlo. Butta la testa al cielo. Gli occhi lo osservano. È notte. Una bella notte. Il cielo è blu scuro è limpido, la luna luminosa e le stelle ben accese. Un quadro che mette piacere alla vista e accentua la piccolezza dell'uomo. Con la schiena permane diritto. Le braccia conserte ad altezza dello sterno. Le gambe assorte in un movimento gentile che accompagna Saisashi verso il luogo la quale stanno andando. C'è calma. Pace. La natura intorno è sempre artefice di questi scorci di tranquillità. Sembra che si ci possa trovare a proprio agio solo riversati in essa. Una passeggiata serale? No; purtroppo i danni combinati qualche giorno prima li hanno visti costretti a dover accettare, nuovamente, una missione. Spazzini style. Anche in quel frangente gli tocca raccogliere l'immondizia. "Già, se quello S*****O di Kaghe non fa rispettare ste regole ai suoi figuriamoci le cose importanti! Comunque sembra che in Konoha non abbiano i cestini! Che gente di M€**@!" Esclama.

22:06 Saisashi:
  [Monte dei volti] Prosegue mantenendo quella smorfia buffa annoiata, sguardo fisso di fronte a se, non smuove le iridi dal cammino. Finalmente giunti a destinazione <beh, non fosse stato per il tuo maledetto piscio puzzolente, a quest ora avremmo ancora dei soldi STUPIDO CO****NE!> si parte con il flame random, che a Saisa piace tanto. COnosce bene Lind, ed ormai provocarlo risulta la parte più "sugosa" della sua giornata. <secondo me è la gente come Mr. Codino , che fan tanto i duri e poi non rispettano le regole. Non ti ricordi quella str***etta di Sakucosa la volta scorsa?> libero di potersi esprimere come meglio crede essendo solo in presenza del suo grande amico, senza rompiscatole tra le palle <faceva tanto la "IO, IO , IO" e alla fine, mi è sembrata più bambina di un neonato in fasce tsk.> alza lo sguardo al cielo indignato , innervosendosi su quei ricordi. <OH! Ecco! SIIII INIZIA!!!> alza un attimo il tono, come a cercare un incoraggiamento forzato in quella totale noia. Si china verso il basso, allaccia al polso destro la torcia libeandosi la destrorsa per poi chinarsi col busto piegando le ginocchia a formare un "soviet squat" una delle sue pose preferite, ndando a raccogliere una lattina ed un pacchetto sbiadito , che ai tempi deve aver contenuto qualche strano snack <pffffff , ci lasciassero almeno qualcosa dentro, potrei riempirmi lo stomaco UHAAAAAA> spara cazzate a caso, tanto per cercare di far ridere l'amico, che sembra serpenteggiare come sempre. <ah senti, puffo malfatto dal mestruo repentino> si sbizzarrisce voltando il viso in sua direzione con sguardo ebete <l'altra volta ci hanno rotto le palle per la storia della differnziaschifo. Facciamo una cosa, tu raccogli il vetro io l resto> non vuole grane, ma solo GRANA, per cui cerca di organizzare al meglio. Prima si finisce, prima si levano dalle palle. TWO MONKEYS IN DA CITY.

22:19 Lind:
  [Monte dei volti] Eh si, perché diciamoci la verità, com'è giustificabile il fatto che ogni due per tre ci sia da pulire qualche zona di Konoha se non concludendo che la gente è incivile? A breve i rifiuti iniziano a farsi visibili lungo il cammino. La pietra che lastrica la strada per il quale si stanno dirigendo è deturpata di rifiuti come le panchine, i muretti e le altre postazioni accessibili a turisti ed abitanti. In poche parole, tutt'intorno, vi è uno schifo imbarazzante. Che pena! Immerso nelle riflessioni sul da farsi continua con il suo moto perpetuo mentre osserva lo scenario. Il cranio va ad accompagnare le linee nere verticali che gli fanno da pupille così portandole da destra a sinistra. Ascolta. Tace. "Capisci da te che considerazione ho per tutto questo f*****o mondo ninja" esclama in risposta all'amico pur evitando le parti un pò spinose del suo verbiare. Per ora non ha voglia di far guerra verbale. Attente. "Ho sentito da un uccellino che Mekura vuole adottare pure lei, non ho ben capito ma credo abbiano qualche strana parentela" aggiunge riferendosi a Sakura. "Tu che ne pensi brutto ritardato?" Domanda. Di seguito, sciogliendo la posa conserta, con la destra estrae il sacco nero che aveva prima ripiegato e poi messo dentro la tasca dei pantaloni. Un movimento veloce ad afferrarlo anche con l'altra mano e in fine un colpo ad aprirlo nella sua interezza. Lesto afferra e getta la prima bottiglia di vetro. "Ok prendo il vetro" assicura.

22:29 Saisashi:
  [Monte dei volti] Colpo di reni che lo rimette in posizione eretta. Tenendo ben stretto il sacco con la mancina, porterebbe entrambe le mani ad infilarsi tra i capelli corvini per poi cominciare a saltellare come una scimmia agitata, alternando da una gamba all'altra il piede che fa da poggio. <EHHHH?!?! COOOOOOOOSA?!> spalanca la bocca, gli occhi che per un istante sembrano diventare completamente bianchi, tondi e giganti, talmente incisiva l'espressione con cui li dilata <SPERO TU MI STIA FACENDO UNO SCHERZO FOTTUTO B*****DO! > direbbe, con tono cantilenoso palesemente nervoso <MEKURA NON PUO' FARMI QUESTO, QUELLA MALEDETTA DI SAKUCOSA NON PUO' ESSERE SUA PARENTE. IO TI GIURO CHE SE METTE PIEDE IN CASA NOSTRA MI AMMAZZO. WHUAHUHAUHA> alza il tono con il suo solito modo di fare idiota, concludendo con dei versi casuali. Le onomatopee sono il suo metodo migliore di espressione. Porta ora la destrosa a strofinare il mento lentamento sollevando leggermente il capo in segno di "ragionamento" <mmmmm,....PRIMA PERO' LE CAGO SUL CUSCINO! > afferma, poi piccola pausa <E NON SARA' UNA CACCHINA CARINA COME QUELLA CHE HO ADAGIATO SUL TUO SPORCO CUSCINO> afferma convinto, per poi ritornare ad osservare li sul tratto ai piedi dei monti. Si fa luce con la torcia individuando altri rifiuti. Un kunai distrutto ed arrugginito, un paio di cartacce, probabilmente contenenti dei messaggi non più esaminabili, ed un sacchetto di noccioline <MAAAA PARLANDO DI COSE SERIE.> sguardo demenziale che si rivolge nuovamente sulla sagoma dell'amico intento a raccogliere i vetri. <NON HAI NOTATO NULLA DI DIVERSO NEL SUUUUUBLIME SOTTOSCRITTO? EHEH> ridacchia orgoglioso, impavido, mentre raccoglie l'immondizia gettandola nel sacco. Si solleva poi eretto nuovamente in direzione di Lind, Poggiando le braccia sui fianci, piegate di 90 gradi, posa alla "super eroe". Mento rivolto verso l'alto, altezzoso, occhi socchiusi luccicanti e naso che sembra allungarsi alla "pinocchio".

22:43 Lind:
  [Monte dei volti] Afferra un altra bottiglia di vetro con la mancina. Questa volta ne osserva la conformazione. Essa è trasparente tanto quanto il disprezzo che nutre per il 95% delle cose che lo circondano. Poi la butta. Al contatto d'essa con l'altra già presente nel sacco si genera un rumore che sancisce il termine di quella, particolare, riflessione su se stesso. Si lascia ad un mezzo sorriso che si estende sulla destra del viso. Sa di avere un pessimo carattere e che, forse, un giorno avrebbe dovuto fare una chiacchierata con se stesso per vedere di apportare qualche modifica. Sicuramente quel frangente non era quello presente, infatti ciò che ora era più urgente riguarda il pattume. "Non ti prendo in giro c**!**€!" esclama, "ho fatto un giro in centro e ho sentito parlare alcune persone di una nuova Hyuga e a questo 'Hyuga' accostavano il nome di Mekura e Sakura" continua "detto questo non so ne che sia uno Hyuga ne se sia vero o meno" conclude. Pausa lunga. "Quella casa sta diventando troppo piccola per tutti, presto me ne andrò, spero che verrai con me come feci io a suo tempo" verbia serio. Tornando alla sua mansione, facendo il finto tonto, continua a fingere di non sapere della promozione del fratello. "Noto che sei più mongoloide del solito. Ecco cosa noto. Muoviti a raccogliere la roba che me ne voglio andare." Asserisce afferrando altro vetro.

22:55 Saisashi:
  [Monte dei volti] Posa fiera e demenziale che viene rilasciata di colpo, andando a buttare il busto in avanti, capo chino, e braccia all'ingiù a penzoloni. Depressione momentanea, non riesce proprio a far capire della sua promozione, vorrebbe qualche elogio, giusto per poter fare il figo e sfotterlo un pò. Purtroppo quel b****rdo di Mr.Serpente è più subdolo e cocciuto che mai. Si risolleva <FIUUUUU...Allora vedi che non sappiamo nulla di certo?? Potrebbe essere tuttauna cavolata tsk...e poi figurati se....> piccola pausa prendendo una posa da sognatore, con occhi a cuoricino <LA MIA DOOOOLCE MUSA , farebbe mai entrare quella tavola da surf in casa NOSTRA. > incide bene la parola "nostra", perchè ormai la ritiene tale. Dopotutto stanno facendo così tanti danni, che non potrebbe essere altrimenti. <EEEEEEH? STAI SCHERZANDO???!> sbraita con tono quasi serio < abbiamo una camera tutta nostra, possiamo vedere quella maledetta MISS pipistrello che viene obbligata a cucinarci taaaaanti pasti, ED INFINE, COSA PIU' IMPORTANTE> prende fiato facendo calare suspance sulla cavolata in arrivo <POSSIAAAAAMO VEDERE MEKU MENTRE SI FA IL BAGNOOOOO!! COSA PUO' ESSERCI DI MEGLIO MUHAUHUAHUHAA> sembra essere finito in un suo mondo mentre chiude gli occhi a sognare chissà quali strani perversi avvenimenti. Di sicuro tra tutto non cita la cose realmente importanti. Il fatto che Mekura gli dia un posto dove sopravvivere senza far casini in centro, e soprattutto che offra loro il proprio allenamento, che visto il trattamento da "reietti" che subiscono spesso, soprattutto Saisa, gli impedirebbe di crescere allo stesso modo nelle loro capacità. E questo dovrebbe coglierlo più Lind che il genin, dato che è proprio il Serpentello a fare molte lezioni con Mekura migliorando di nascosto, mentre Saisa sembra piuttosto sparire e fare cose sue che non dice mai. Forse Mek non è la più indicata per lo stile "Ninja" che sta intraprendendo il giovane. Terminata la frase non perderebbe ulteriore tempo, e proseguirebbe nella raccolta. Capo che si muove a destra e sinistra mentre i piedi si spostano in avanti, alla ricerca di schifezze. Individuate. Un resto di quel che embrava essere un giornale, un paio di occhiali rotti, ed un rotolo bagnato lasciato a "morire". Butta tutto con rapidi gesti della destrors. Individua poi una bottiglia di vetro. La raccoglie lesto con la destra per poi piegare il gomito di 90 gradi dietro di se, voltarsi verso l'amico e distendere il gomito accompagnando il movimento con la spalla ed il movimento in avanti del polso, così da lanciare la bottiglia contro l'amico, così da beccarlo o farla finire vicino a lui attirando la sua attenzione. <MAAAA SEI PROPRIO PROPRIO SICURO CHE NON NOTI NULLA SERPENTELLO MESTRUATO???> gingilla, assumendo nuovamente uno sguardo stupido, gonfiando le guance, diventando simile ad un criceto. In tutto ciò andrebbe a muovere con movimento rotatorio la gamba sinistra, dove allacciato allo stinco vi è il coprifronte ben visibile, li in un punto che sembra buttato a caso. Indica con entrambe le mani la propria gamba ponendo con tutto se stesso l'attenzione di LInd su tale oggetto.

23:14 Lind:
  [Monte dei volti] Uno.. due.. tre... il processo di raccolta continua in modo moderato e costante. Un ritmo piacevole sia per lo svolgimento della mansione sia per quello della conversazione. Una missione non troppo impegnativa per i due. Quasi un dei tanti passatempi per occupare la noia di quelle giornate. La convinzione che entrambi nutrono riguardo al fatto che questo avvenimento frutterà dei soldi non li ha fatti accorgere del cambiamento avvenuto in loro; da persone poco raccomandabili a servi del paese. "Quello che so ti ho detto; non vorrei mai che ci rimanessi male se un giorno ci beccassimo quella t**!***@ in giro per casa!" enuncia compiendo un, comico, gesto corporeo tipico di un insegnante di filosofia. La mancina nel mentre continua ad afferrare i vari oggetti di vetro che gli si sbarrano lungo il cammino. In un istante si blocca. "Quella non è la mia famiglia" serio. "A me non frega nulla di Mekura e manco di Ai" pausa "La prima non è coerente con quel che dice, la seconda è una bambina tipo Sakura ed IO non voglio diventare come loro." enuncia girandosi verso Saisashi intento a lanciare verso la sua figura. Mani a cingere l'estrema apertura del sacco nero. Leste compiono un movimento ad allargare la bocca dell'involucro di plastica. Con altrettanta velocità, compiendo un movimento ad accogliere ed accompagnare la minaccia Lind afferra l'oggetto. "Grazie Gay". Presa al volo riuscita. "Sì, mi sono accorto che il tuo lancio è più scarsino del solito."

23:25 Saisashi:
  [Monte dei volti] Nulla da fare sembra non riuscire in nessun modo a farsi elogiare da quel maledetto testa blu. Ma sicuramente non si arrende qui, deve fargli sputare dei complimenti a tutti i costi. Ascolta tutte le parole dell'allievo storcendo la bocca verso destra, facendo notare un suo disappunto. Sembra assumere serietà per qualche istante, mentre si rimette a cercare i rifiuti , alzando la voce per farsi sentir, vista la distanza che aumenta tra i due <beh...è chiaro che noi non avremo mai una reale famiglia...credo che questo sia ovvio. > breve pausa, elabora delleparole normali per fargli capire ciò che realmente pensa <aldilà delle cazzate che spesso dico, riguardo a Mekura nuda ecc ....che poi sono di fondamentale importanza ma lasciamo un attimo perdere > la sua serietà ha comunque delle crepe che non riesce a non mettere in evidenza <non si può negare che la monotonia ci stava logorando dentro...certo è stato fico andarsene da quei rompi*****oni di genitori... tuttavia credo che avere un posto su cui fare riferimento, ed aver ottenuto un qualche obiettivo, anche se con motivazioni forse un tantino superficiali> prosegue nel discorso mentre individua un filo di nylon a terra e due bottiglie di plastica che raccoglie e butta nel sacco < ci abbia dato una qualch nuova spinta. E Mekura, che non mi si filerà mai, in qalche modo ha aiutato in questo. Non senti anche tu la voglia di diventare più forte per poter spaccare il cu*o a qualsiasi rompi palle che ci si pari di fronte? > dice con aria convinta e seria per poi andare a gettare un manico di una qualche arma, non si riesce però a capire quale arma fosse. Lo spiano di fronte ai prosperosi volti, sembra essere quasi pulito, l'immondizia era molto meno rispetto a quella delle cascate fortunatamente. Forse proprio per questo si richiedevano solo due ninja per il compito. Meglio così in ogni caso, una rottura in meno.

23:40 Lind:
  [Monte dei volti] La bottiglia che, violentemente, si infila nel sacco nero per raggiungere le altre genera il rumore tipico dei vetri infranti. *Crash*. Suono, potente, che riflette nel modo migliore i sogni di vanto di Saisashi che, lenti, vanno in fumo. È chiaro che Lind non gli darà mai la soddisfazione di ammettere la sua bravura. Vuole darsi un tono? Tocca che se lo dia con le sue sole forze. Lentamente si gira dando così le spalle al fratello. Escamotage che gli permette un ulteriore vantaggio sul non dover affrontare quel discorso. Il contenitore di plastica torna alla mancina e la destra alla raccolta. Sembra che non ci siano altro che bottiglie da smaltire. "Su questo hai ragione ma comunque resti alterato dai tuoi sentimenti per lei" pausa "io che la percepisco dall'esterno ho una visione più realistica delle cose e..." si sofferma "capisco le come stanno i fatti" enuncia "senza contare che la prima volta che ci ha visti ci ha picchiato e umiliato davanti a mister codino" sospira "non lo dimentico sai?" Continua "ed ora? Ora dov'è? Non che me ne freghi o che sia colpa sua se siamo deboli ma ora dov'è?" Mano fra i capelli "sei troppo ingenuo. Voi un consiglio? Non confondere la gratitudine con il rispetto e la lealtà perché stai ILLUDENDO te stesso". Lesto afferra quella che pare esser l'ultimo oggetto di vetro. Si gira e aspetta risposte.

23:55 Saisashi:
  [Monte dei volti] Per la prima volta dopo tempo i due affrontano un discorso serio esponendo le proprie impressioni. <NAAAAAAH> esclama con smorfia verso il fratello facendogli un cenno con la mano destra, ad indicare di "Non preoccuparsi" < non credere che quel che "provo"> fa le virgolette con le dita <verso Mekura possa influenzare il mio modo di vedere le cose. RESTO SEMPRE IL SUBLIME SAISA NO?AHAH> fa subito una delle sue uscite ad interrompere qualche attimo quella serietà, per poi riprendere <quella volta secondo me ha voluto capire chi fossimo e come reagissimo. Se ci fai caso la volta dopo che ci ha incontrato, non ha esitato ad offrirci questa occasione. Faccio spesso lo stupido ma certe cose le noto, anche se non le dico. Non posso distruggere la mia reputazione di scimmia dei boschi ahaha> ridacchia di gusto andando ad afferrare quallo che sembra l'ultimo rifiutonella zona, che nell'arco di un paio d'ore di chiacchiere sembra ormai ripulita, come nuova. <ad ogni modo, secondo te dove vuoi che sia?? Sai , mi aveva fatto promettere di non dirtelo. Ma io ti ho sempre detto tutto. L'ho incontrata in ospedale qualche giorno fa. Aveva il volto tumefatto, ha rischiato di morire in una missione, le sono esplose in faccia della carta bomba. PEr questo motivo ha detto che non si sarebbe fatta vedere per la vergogna fino a guarigione. Inoltre , se hai notato pare che ci sia parecchio trambusto ultimamente, va e viene senza avvisare come se arrivassero continue missionidi chissà quale genere, di cui non può parlarci. > prende un attimo di pausa, schioccando le dita per poi avvicinarsi con il sacco pieno in direzione di Lind <ed è giusto così, a noi non deve fregare nulla. Quando c'è però, ci dimostra "affetto" in qualche modo....e senza nessun motivo apparente. Cioè tutti quegli S****I ci han sempre trattato da idioti, lei invece non so...sembra capirci, non lo hai notato? Si mette al nostro pari boh... non saprei come dirti > questo discorso effettivamente è già troppo complesso per lui che non si sa esprimere bene con le parole, e che nei rapporti sociali è sempre un completo disastro. <MAAAAAA> torna di buon umore di colpo. Solleva la destrorsa di fronte al volto, facendo un "2" con indice e medio della mano. <ci sono due cose certe: la prima...... E' CHE CONQUISTERO' LA GORILLA SAYAN E POTRO' FINALMENTE FARE IL BAGNO CON LEI MUHAUHA> desiderioc ompletamente random che esce fuori di colpo <proprio per quella craniata che ci ha fatto prendere quella volta, mi ha fatto emozionare, COLPO DI FULMINE!...anzi no , di testa...sul bancone.> prende un secondo fiato ed elabora <la seeeeeeconda. Ora che hai tirato fuori l'argomento, ricordi Mr codino?> si indica col pollice della destrorsa mostrando un sorrisone orgoglioso a 32 denti <BEH IL SUBLIME SAISA GLI HA FATTO CAPIRE CHI COMANDA. Qualche giorno fa sono andato alla sfida che aveva proposto. E diciamo che gli ho fatto giusto un pò male> dice con tono ironico lasciando intendere l'andamento positivo del match.

00:12 Lind:
  [Monte dei volti] "Comunque non preoccuparti, è ancora lontano il giorno stabilito" enuncia mettendo la parola fine su ogni tipo di controversia e perplessita generatasi dal discorso affrontato. Che sia una promessa? L'anticipo di un nuvoloso evolversi? Forse ma ora sembra talmente lontano da non essere importante. Tace. Ascolta. Quel che lo scimmione dice, stranamente, è vero. Le conclusioni a cui è arrivato mediante le sue, private, riflessioni hanno un fondo di realtà. Lind ne è, piacevolmente, sorpreso tanto da decidere di premiarlo enunciado un "sarà" volto, quasi, a dargli ragione. Conoscendo il fratello, il fatto di sbilanciarsi verso di lui, sicuramente, gli conferirà forza per dar vita ad teatro di rotture di scatole infinite. Si è firmato la condanna ma, tra i tanti difetti, la giustizia gli fa da virtù. In breve le acque si calmano. Con le mani compie un movimento che gli permette di chiudere il sacco della spazzatura. Dandogli un colpo con i reni lo sposterebbe sulla spalla. Babbo Natale Style. "Vorrà dire che aspetteremo che cresca Ai così che io farò io bagno con lei!" enuncia quasi fosse una cosa normale da dire nei confronti di una tredicenne, poi si lascia ad una sonora risata. Sembra che quella missione gli abbia fatto bene. "Dai muoviamoci ad andare!" E si incammina. [End]

00:20 Saisashi:
  [Monte dei volti] A quanto pare il Serpentello sembra aver ceduto in una parola di "ragione" che seppur misera e banale , conoscendo bene il tipo, sa bene essere un traguardo più che ottimo. <ahaha hai visto? NON PUOI NON DARE RAGIONE AL SUBLIME ME> ovviamente si impettisce pavoneggiandosi, giusto per dare un pò fastidio a Lind, non lo molla un attimo. <Non dici nulla riguardo al cu*o che ho fatto a quel dannato Mr Codino eh???> mette il broncio come un bambino indispettito anche se la frase con cui si sbilancia Lind pare far subito cambiare idea a Saisa, che avvicinandosi a Lind con espressione da pervertito ed ebete, si avvicinerebbe ad un passo da lui, andandogli a fare "gomitino" con il braccio destro <aaaaah ma allora abbiamo dei pensieri perversi in quella testolina eh? Ti piacciono quelle più piccole eheheh. EEEEBBRAVO IL NOSTRO SERPENTELLO PERVERSO CHE SBIRCIA AI IN BAGNO> di una battuta/ipotesi , ne fa subito un fatto per punzecchiare l'amico. <comunque brutto serpente del c**o, lo so che hai notato il mio traguardo. STAI SOLO FACENDO FINTA DI NIENTE, MA NON MI DARO' PACE FINCHE' NON AMMETTERAI QUANTO SIA FORTE IL MAGNIIIIIIIFICO SAISA!> parla di se in terza persona, nulla di insolito. Detto ciò ascolterebbe le parole del Babbo Natale senza palle li di fronte a lui, incamminandocisi insieme, con sacco in spalla, verso il centro dove butteranno la spazzatura e per finire in casa. Nel tragitto non mancheranno i continui versi e punzecchiamenti nei confronti di TestaBlu, volti a farlo incazzare più che mai. TWO IDIOTS IS MEGL CHE ONE. [end]

Missione autogestita di pulizia del monte. Saisa e Lind, completamente al verde come sempre, a causa di un disastro fatto in casa Meku, decidono di accettare una nuova missione in cerca di "grana". Colgono l'occasione per affrontare discorsi più seri del solito, mai avuti fino ad ora, riguardantela nuova situazione che sta cambiando di colpo la loro vita. Non mancheranno l'idiozia e gli insulti repentini tra i due.