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con Mekura, Sakura

21:38 Sakura:
  [Dimora Hyuga] E' sera. Probabilmente a quest'ora tutti dovrebbero trovarsi a dormire, o almeno a casa propria per sbrigre le ultime faccende domestiche, o personali. Ma no, lei non è a casa a fare questo genere di cose. Si trova sulla strada che porta alla residenza degli Hyuga. Una bella strada, tutto sommato... Si vede che si trova nella parte più antica e soprattutto ricca di tutta Konoha. In confronto, l'appartamento dove vive è un buco schifoso composto da tre camere da letto, una cucina, un salotto e due bagni. Modesto ma di buon gusto. La ragazza è stata convocata, probabilmente per via delle ultime circostanze successe nella sua vita. Per l'occasione, non ha deciso di vestirsi come sempre. Ha lasciato i suoi felponi con i gatti a casa, per indossare un sobrio kimono in perfetto stile giapponese. Il colore di base è di un bel nero, non troppo acceso, con piccole rifiniture bianche ai bordi delle maniche e della parte finale. L'obi che stringe la sua vita è di un bianco molto puro, candido come la neve. Dietro la schiena, ci sono i due portaoggetti con dentro il solito armamentario, composto da un set di fumogeni, due tonici coagulanti, due di recupero chakra, un kunai ed un coltello da cucina; i primi tre oggetti si trovano in quello destro, mentre il restante su quello sinistro. Altre cose, non se l'è sentita di portarle, anche perché non sapeva dove metterle. Sua madre, per l'occasione, le ha sistemato i capelli, tra una lacrima e l'altra. Sono tutti tirati su, intrecciati in un complicato sistema di treccine, molto fine, ma che donano nel complesso un'aria quasi principesca. Tra una treccina e l'altra, sono incastrati diversi nastrini colorati, quelli che solitamente utilizza per chiuder eil fazzoletto attorno all'odango, di colori bianco, celeste, violetto e blu notte. Nessun altro oggetto o decoro è agghindato sulla figura della giovane che ora, si trova dinanzi alla porta principale della dimora, andando a bussare non troppo vigorosamente. <Sono Kuchiki...> Forse dovrebbe utilizzare solo il nome Sakura. Non lo sa. Aiuto. Ansia. Batticuore. <..Sakura. Mi hanno convocata. >Non sa se dietro ci siano delle guardie o dei semplici ninja di guardia. O se c'è una specie di portiere.. Non sa nulla di quel mondo o di quel clan... Le sembra l'unica cosa giusta da fare.[Equip: due Portaoggetti.][Portaoggetti Sx: 1 Kunai ed 1 coltello da cucina][Portaoggetti Dx: un set di fumogeni, 2 tonici recupero Chakra, 2 Tonici Coagulanti]

22:00 Mekura:
  [Dojo Hyuga] ha deciso di rimanere li ancora per un po'al Dojo, abbastanza da trovarsi nelle vicinanze quando Juusan le ha informato riguardo alla attuale condizione di Sakura. Non è stato un discorso molto lungo, ne acceso, ma le ha lasciato la questione da risolvere. I ninja, due Hyuga a protezione del Dojo che altri non è che la singola residenza del capo clan e della famiglia di questo. Mekura osserva seduta sopra il corridoio rialzato che da verso l'esterno della magione protetto dai colonnati in legno e una ampia tettoia. Rimane a fissare verso l'esterno notando il modo carino in cui Sakura si è vestita e mentre uno di questi attraverso il byakugan gli farebbe cenno di no. Mekura sente distintamente da non troppo lontano "ti possiamo lasciare solo i tonici il resto ce lo devi consegnare" Mekura a questo punto allunga la mano verso i calzari e se li infilerebbe rapidamente. Quando il secondo sarebbe pronto a fare delle storie la ragazza cerca di arrivare prima che Sakura si spaventi troppo. <è stata convocata dal capo clan, ha lasciato la responsabilità a me> afferma la donna salutando le due guardie prima di rivolgersi a Sakura. <buona sera Sakura, non ti preoccupare si tratta solo della politica del Dojo, preferiamo che non vengano portate armi bianche qui dentro..come stai?> domanda la donna cercando di farla concentrare su di lei più che altro. gli abiti sono quelli del pomeriggio: Con se non porta nessuna arma o armatura, ma anzi solo una maglia bianca con l'apertura laterale sulla destra che arriva fino allo sterno, le maniche larghe e coperte con delle strisce di pelle nera come a simulare la trama di una pelle di qualche animale; una lunga gonna dal colore indaco scuro che parte da sotto il seno tenuta su da una cintura a fascia di colore bianco sull'esterno e nero verso l'interno, che si divide, con un taglio in corrispondenza del rene destro fino a scendere completamente verso il basso. Pantaloni neri aderenti alla gamba e stivaletti scuri.Tutto qui, un abito sobrio e tranquillo adatto anche a muoversi pur mantenendo lo standard stilistico del clan. <che bell'abito> [ch on]

22:10 Sakura:
  [Dimora Hyuga] Si beh, come detto, ci sono delle guardie. Guardie che tramite i loro perspicaci occhi, la scrutano da cima a fondo. Porta la mano destra davanti alla bocca, chiusa a pugno, mentre le guance si tingono di un velato rosso, andando a simulare un attimo di incertezza e timidezza, sentendosi squadrare da esse. Al sentire delle armi, arretra di un paio di passi, dicendo <Oh, beh.. Mi-mi dispiace, non pensavo...> Si, l'hanno colta di sorpresa. Ovviamente non doveva portare delle armi con se, ma essendo una ragazzina docile e indifesa -tanto per dire- senza considerare che è casta... Beh, che dire, le armi sono necessarie. Mettete il caso che la dovessero molestare, non avrebbe di che difendersi, se non con calci e pugni. E per quanto sia migliorata nel taijutsu, contro un uomo o forse più non avrebbe grosse possibilità. All'arrivo di Mekura, il cuore che aveva cominciato a battere all'impazzata, si placa un pochino. <Oh, ciao Mekura..> Dice, andando ad abbassare il capo, in segno di saluto, prima di slacciare le due borse dall'obi centrale e consegnarle alle guardie, un po' guardinga. Entrare in un luogo sconosciuto senza un'arma non le piace per niente. Non che diffida del clan eh, ci mancherebbe.. Però, se dovesse ritrovarsi nella situazione in cui si deve difendere, magari da un attacco psicotico di Shizuma.. Non avrebbe vie di fuga. <Ecco fatto. Tenete pure i tonici, li riprendo dopo.> Dice, andando poi ad affiancare Mekura. Sempre con il rossore sulle guance, va a dire. <Grazie.. Non è nulla di che. Mia madre ha insistito parecchio, affinché lo mettessi. Avrei preferito venire con la mia solita uniforme, con tanti mici stampati sopra..> Spiega, forse fuori luogo, ma deve bilanciare la sua ansia< Ma lei ha detto 'Sei matta? Sei stata convocata dal Clan Hyuga, devi essere superformale'. In altre parole, sono stata sotto le sue cure per due ore.> I capelli hanno impiegato la maggior parte del tempo, ma tutto sommato ne è valsa la pena. <Comunque..> Dice, sospirando appena <.. Shizuma-sama si trova qui?> Non vuole vederlo. O meglio, vorrebbe per chiedere maggiori informazioni riguardanti sua madre, ma per il momento sarebbe meglio lasciarlo fuori dai giri. Non sa come comportarsi con lui, né che cosa chiedergli di specifico. La lista di domande non l'ha ancora fatta.[Equip: due Portaoggetti.][Portaoggetti Sx: 1 Kunai ed 1 coltello da cucina][Portaoggetti Dx: un set di fumogeni, 2 tonici recupero Chakra, 2 Tonici Coagulanti]

22:25 Mekura:
  [Dojo Hyuga] le guardia la salutano in modo accorato e Mekura la accompagna oltre il giardino fino alla struttura centrale <bisogna toglierci le scarpe appena arriviamo, il primo piano è accessibile a tutti gli Hyuga, è per ritrovarsi insieme ed allenarci insieme, il secondo piano tuttavia non è mai accessibile se non sotto invito del capo clan> spiega un po' la hyuga prendendo un lungo respiro <ci sarebbe anche la cerimonia del thé...ma penso che quella la faremo dopo per calmarci> afferma sorridendo comprensiva per la sua agitazione <al tempo fu mio fratello che si occupo' del risveglio della mia innata, ero tesa come uno stecchino secco, avevo paura a muovermi senza fare "crick", era molto esigente....non si aspettava altro se non che io risvegliassi l'innata, non dovevo essere da meno di lui> non doveva portare disonore nel suo nome. <per quanto anche io sarei per la divisa a micio è anche vero che nel Dojo c'è l'etichetta da rispettare> spiega la ragazza continuando a camminare fino al corridoio rialzato mettendosi a sedere sopra questo. Si toglie gli stivali appoggiandoli al suo fianco destro e quindi mettendosi in piedi sopra il legno del corridoio afferra gli stivali ed attende Sakura, la quale intanto chiede di suo nonno <no a dire il vero, Juusan, il capo clan mi ha chiesto personalmente di attivare la tua innata dato che era occupato> afferma Mekura sospirando <sai, di solito è una cosa di famiglia, il capo clan è presente per amministrare la cosa ed ufficializzarla, ma è molto comune che siano i parenti a fare il risveglio, Shizuma doveva trovarsi al mio posto ma ha preferito evitare, in effetti da quello che mi ha detto il capo clan, dice che non vuole intromettersi nella sua vita a meno che non sia lei a volerlo> solleva un sopracciglio portando il braccio libero a piegarsi verso il fianco continuando a guardarla <ti va di raccontarmi meglio quello che è successo? cosa ne pensi? perché al momento so abbastanza cose vaghe e generiche nulla di dettagliato se non riguarda il fatto che sei una novizia hyuga> e la attende prima di portarla verso il Dojo.[ch on]

22:42 Sakura:
  [Dimora Hyuga] <Molto bene.> Quanta etichetta. Togliersi le scarpe.. Oh santi numi. Fortuna vuole che non ha indossato i sandali da Ninja. Per quelli ci mette sempre qualche minuto. Ai piedi, difatti, ci sono delle comode ballerine, senza tacco, di un nero molto scuro e profondo. Sembra che si sia vestita per un funerale, ma è l'unico completo formale che ha. <Cerimonia del the> Bene, siamo tornati nell'epoca Sengoku. A lei andrebbe bene anche una tazza di infuso alle erbe, ma non con la cerimonia. Con tutti quei fronzoli da fare e via dicendo. No, quello proprio non lo può fare. E' più una tipa da.. spaparanzamento sul divano, con una tazza di caffè, se possibile ed una grattata sulla panza. Decisamente poco femminile, ma nel privato si può fare di tutto, no?<Oh... Mia madre dice sempre che la formalità è d'obbligo.> Bene, qualora dovesse risvegliare la sua innata, dovrà andare ad allenarsi li..Vestita in modo consono. La cosa non le piace per niente, ma ci farà l'abitudine. Se e quando deciderà di farlo, ovviamente. Tutto è da scoprire e le cose, come ha detto Kaori, sono in continuo mutamento. Va a togliersi le ballerine dai piedi, rimanendo solo con le calze bianche, per poi continuare a seguire Mekura e sentire le sue parole. Il fatto che il vecchio Shizuma non ci sia, le da conforto. Molto conforto. Non sarebbe stata a suo agio, sapendo che lui stesse li. E sapere che di solito i membri della famiglia fanno il risveglio... Beh, c'è da dire che è fortunata che sia lei. <Vedi...Te la faccio breve. La mia madre biologia, la figlia di Shizuma-Sama, si era innamorata di un Jonin del Villaggio, un certo Roiji Takei. La sua famiglia non approvava la scelta, ma lei continuò. Lui la trattava malissimo, lasciandole dei lividi a quanto detto da Shizuma. Rimase incinta e scappò di casa, andando nel villaggio dove si trovava mio padre. Lo obbligò a nascondermi da Shizuma e dalla famiglia, fino a che l'altro giorno.. Non è uscito fuori tutto questo, al ristorante di famiglia. > Una breve quanto, spera, esaustiva spiegazione di quello che è successo. <In altre parole non sono stata abbandonata, ma affidata alle cure della mia famiglia. L'attuale famiglia. Mia madre biologica è morta mentre Roiji.. Non ho fatto ricerche. E non so cosa fare, francamente.> Tutto questo viene detto con tono di voce molto basso e soprattutto molto cupo. a sentire quel nome, francamente, non sa come comportarsi. Cercarlo e rivelargli che lei è sua figlia, cosa potrebbe portare? Si comporterà come con sua madre? Oppure si rivelerà un padre modello? Non lo sa. E non sa nemmeno se lo vuol sapere. <Non so cosa pensare. Mio padre sembrava disperato e mia madre piange da diversi giorni. Mio fratello non sa come consolarli ed io non sono di grande aiuto. Voglio molto bene a loro, mi hanno cresciuta e allevata, quando Roiji mi ha mollata a loro.. Però, non so chi sono. Ed ho paura di scoprirlo.> Breve, quanto schematico, riassunto di quello che è successo e di quello che pensa. La testa viene riportata in basso, a nascondere gli occhi chele sono diventati pure un po' lucidi, dopo aver parlato di suo padre e sua madre. Sicuramente, quel momento è fin troppo toccante per lei, tanto che vuole mascherare il suo dolore, per non apparire debole. Ancora non ha capito che quell'amore che sente per la sua famiglia, è in realtà una forza molto potente. <E quindi... Tu sei mia parente? Perché se così fosse.. Insomma... Oddio, non lo so.>Nasconde la testolina tra le mani, vergognandosi di ciò che sta dicendo. Non sa nemmeno perché è così agitata e confusa.[Equip: due Portaoggetti.][Portaoggetti Sx: 1 Kunai ed 1 coltello da cucina][Portaoggetti Dx: un set di fumogeni, 2 tonici recupero Chakra, 2 Tonici Coagulanti]

23:09 Mekura:
  [Dojo Hyuga] Mekura sorride quando questa chiede se lei è sua parente o meno notando l'imbarazzo nei suoi modi <guarda che non mi offendo se non ti piaccio come parente sai? è normale> afferma scherzandoci sopra prima di spiegare questa "parentela" <bhe un clan è tale anche per base genetica, abbiamo tutte e due discendenti comuni ma veniamo da due ceppi differenti..perciò siamo cugine alla lontanissima, così come sei cugina anche di Hiashi> afferma Mekura prendendo un lungo sospiro mentre arrivando davanti alla entrata del Dojo si mette in ginocchio e fa scorrere le ante in modo da poter aprire un varco in modo che non si danneggino i cardini. Il Dojo è spazioso, funzionale a quello che serve per gli Hyuga ma comunque ben tenuto ed estremamente curato. <riguardo invece ai tuoi dubbi..> sospira <ti capisco, più di quanto credi e se riesci ad accettare un consiglio spassionato sul tuo padre biologico, lascia perdere> afferma questa netta mentre si dirige verso il tatami al centro della sala <sei stata lasciata ad una famiglia di fiducia, con persone che ti vogliono bene e che sicuramente ti verrano in contro quando ne avrai bisogno, anche se piangendo e disperandosi ti hanno dato il diritto di scoprire chi sei mettendo i tuoi bisogni sopra i loro, non è una cosa che si vede spesso questo atto di coraggio sai?> afferma battendo le mani tra loro una sola volta <magari hai iniziato la tua vita in modo tragico, in un modo più difficile degli altri, questo tuttavia non ti identifica con la persona che sei, ed al momento tu sei Sakura Kurochiki Hyuga. genin del villaggio della foglia, amorevole figlia..non devi cercare quello che sai già da parte di altre persone, devi semplicemente sentirlo..devi eliminare questi dubbi perché non solo influiscono nello stesso uso del chakra o nel modo di combattere ma anche nel richiamo in se, senza una mente sgombra e limpida il byakugan non si attiverà...ora voglio che tu segua le mie direttive: mettiti di fronte a me ed osserva bene cosa faccio> afferma la donna mentre chiudendo gli occhi si concentrerebbe. ollevando le mani a formare il sigillo della tigre, da li cercherebbe di prendere il controllo sul chakra risvegliato. Stringerebbe i denti e con calma cercherebbe di raccogliere e di guidare il chakra verso i punti di fuga associati alla testa facendo attenzione al che il flusso sia costante. Dopo di che una volta trovati i punti chiuderebbe le palpebre e irradierebbe gli occhi comprimendo il flusso verso l’esterno cercando di risvegliare la propria innata e conseguentemente causare una pressione attorno agli occhi che creerebbe la ramificazione venosa la quale grottescamente creerebbe spessore verso l’esterno tanto che passandoci una mano sopra si potrebbero sentire al tatto. Se il byakugan si fosse attivato abbasserebbe le mani e porterebbe indietro una ciocca di capelli mentre al momento sarebbe in grado di controllare lo stato attuale di Kaori oltre ad avere maggiore controllo dell'ambiente circostante, per la precisione 1km frontale e una visione circolare di 90m per 300°.<Byakugan!> afferma la ragazza contemporaneamente alla attivazione se fosse avvenuta e quindi punta lo sguardo in direzione di Sakura. <prima di tutto, il sigillo della tigre è fondamentale, dovrai usare questo per manipolare il chakra, inoltre, devi fare in modo di spingere parte del chakra raccolto fino agli occhi, fai attenzione a questo punto è un processo delicato: se immetti poco chakra non riuscirai ad attivare nulla, se invece ne immetti troppo, gli occhi ti si arrosseranno e sentirai un gran mal di testa, come vedi il byakugan mette sotto sforzo gli occhi e la parte venosa circostante, per questo ci sono queste formazioni ramificate, comunque se senti un po' di giramento di testa, non ti preoccupare andrà via con l'abitudine, il byakugan ti permette di vedere con una visione frontale più lunga di un normale essere umano e sopratutto circolare, più ti allenerai più riuscirai a coprire tutti i punti ciechi> [ch on][byakugan liv III]

23:29 Sakura:
 Sorride appena, la ragazza, in seguito all'affermazione della Kunoichi, dicendo successivamente. <Beh non dico questo. Sono curiosa, cugina.> Già, vuole sapere un po' di cose sul suo ceppo di famiglia. Sa che suo nonno è stato messo in prigione, per via di alcune cose successe nel passato. Sa che gli Hyuga sono un clan molto potente e molto antico del villaggio.. E sa anche che la loro ablità nel combattimento è molto, ma molto alta.. Forse possiedono una delle tecniche di Taijutsu più forti esistenti sulla terra. Ma questi sono dettagli che identificano il clan esternamente. Lei vuole sapere che cosa succede all'interno, i legami famigliari e le conseguenze che possono avverarsi in base alla scelta delle proprie azioni. Il monologo successivo lo ascolta in modo approfondito, mantenendo la testa bassa. Non sa effettivamente che cosa dire.. Il desiderio di capire perché è stata abbandonata da suo padr eè molto elevato e per farsi un'idea generale della cosa, dovrebbe scoprire il perché, così come parlare con Shizuma.. Insomma, con tutte le persone coinvolte. Non sa nemmeno se è vivo o morto il Jonin. Si mette a sedere davanti al Tatami, una volta terminato il discorso. Annuisce nel seguire le informazioni della Kunoichi, osservando chiaramente cosa stia facendo. Probabilmente ha già impastato il chakra, perché vedere il risultato finale, è senza ombra di dubbio impressionante. Ha già visto ilByakugan all'opera ed ogni volta, le è sembrato che qualcosa la stesse guardando nel profondo del proprio cuore. Non è che non lo sopporti, ma lo considera quasi una violazione della privacy. ALmeno su di lei. Dovrà farci l'abitudine, prima o poi. Meglio prima, considerando ciò che deve fare. <Uhm, capisco..> Dice, andando ad osservare meglio il viso di Mekura. Troppo Chakra arrossa gli occhi, troppo poco non attiva nulla. Quanto quantificare il chakra, allora? Quanto ne deve immettere dentro al sistema circolatorio della testa? <Insomma, ci vuole una padronanza ed un controllo del chakra molto delicati. La precisione sembra essere la chiave per attivare i Byakugan.> Un po' come i Genjutsu, fondamentalmente. Il controllo è tutto.. Ed è per questo che deve esercitarsi, tutti i giorni. <Ok.. Intanto impasto il chakra. >E' una Hyuga, dunque. Non deve fare strani rituali per attivarla.. no? Basta solamente il sigillo della Tigre e una dose quantitativamente giusta di Chakra. Bene. Fa scrocchiare il collo, muovendo la testa sia a destra che a sinistra, mentr ein contemporanea fa ruotare le spalle, così da sgranchirsi un po' il corpo. Le mani vengono portate all'altezza del petto, per formare il sigillo della Capra. Gli occhi rimangono aperti, mentre cerca mentalmente di ricreare la sua figura. Testa, collo, torace, gambe, braccia.. Tutto disegnato secondo il classico schema, che utilizza da ormai un paio di mesi. Al medesimo tempo, cercherebbe di dividere la figura appena creata, con una linea netta, che la separa in due metà quasi perfette. Le due sfere che andrebbe a formare si posizionerebbero al medesimo tempo all'altezza della fronte e dello stomaco. La prima, di un colore giallo paglierino, indicherebbe quella psichica formata da tutta l'attività cerebrale di Sakura -pensieri, emozioni, sensazioni, azioni, sogni ed esperienza-. La sfera inizierebbe inoltre a ruotare su se stessa, con andamento regolare a livello della fronte. La seconda, invece, formata dall'attività fisica della ragazza- cellule di tutti i tessuti, muscoli, ossa, tendini, movimenti- si formerebbe all'altezza dello stomaco ed assumerebbe il colore verde acceso. Le due sfere, ruotando su se stesse, tenterebbero di avvicinarsi all'unisono, percorrendo la strada disegnata dalla linea separatrice. Tenterebbero, dunque, di incontrarsi all'altezza del petto, dove proverebbero a miscelarsi assieme, in un turbinio bicromatico. L'unione delle due, dovrebbe portare all'impasto del Chakra, assumendo un colore azzurro bluastro. Se il processo andrà bene, sentirà una forte energia pervaderle tutto il corpo, con questa linfa che comincerebbe a scorrere in tutto il sistema circolatorio del Chakra, toccando tutti i 361 punti di fuga, o Tsubo. [Equip: due Portaoggetti.][Portaoggetti Sx: 1 Kunai ed 1 coltello da cucina][Portaoggetti Dx: un set di fumogeni, 2 tonici recupero Chakra, 2 Tonici Coagulanti][Tentativo di richiamo del Chakra.]

23:53 Mekura:
  [Dojo Hyuga] La ragazza sotto gli occhi della hyuga attiva il chakra correttamente lasciando trapelare in Mekura uno sguardo soddisfatto. <molto bene allora, non perdiamo altro tempo> afferma lei incrociando le braccia tra loro <avrò tempo per spiegarti tutto con più dettagli, ma, mi perdonerai ho due figli e vorrei finire quanto prima, una mi deve raccontare la giornata e l'altro lo devo mettere a letto> sorride pensando a due mentre continuerebbe a tenere d'occhio la situazione, il suo byakugan è abbastanza forte da poter individuare con successo qualsiasi persona si trovasse nella zona a patto che fosse nel suo cono visivo che al momento è di 300° <vai pure Sakura, svuota la mente e lascia che sia il tuo istinto a guidarti, cerca di essere sensibile al chakra, è tutta una questione di sensibilità> [stessi tag]

00:06 Sakura:
  [Dojo Hyuga] Come sempre, riesce a sentire bene il suo Chakra. E' vigoroso, potente e scorre velocemente nel suo sistema circolatorio. un sospiro di sollievo, mentre ascolta il dire di Mekura. <Oh si certamente. Mi metto subito a lavoro> Due figli. Bleah. No, lei non li vuole. Puzzano, fanno i ruttini e troppa cacca. Non è fatta per essere mamma. Ma non è questo il momento di pensarci. Chiude istintivamente gli occhi, mentre prende un bel paio di respiri molto profondi. Cerca di ritrovare la concentrazione, quella che solitamente usava per i primi tentativi di impasto del chakra. Cerca di svuotare la sua mente, figurandosi tutto bianco. Nessuna imperfezione, nessun punto.. Solo bianco. Bianco nella sua mente, bianco dappertutto. Lei stessa è il bianco, il punto di rilassamento massimo. Lei stessa è la concentrazione. La sua mente cerca di essere equilibrata, sensibile alla circolazione del chakra. Cerca di sentirlo, nella sua interezza, consistenza e potenza scorrerle nel sistema circolatorio. Cerca di sentirlo dappertutto, che sovrasta ogni singola parte del suo corpo, ogni fibra del suo essere. Conduce le mani nuovamente al petto, formando il sigillo della tigre. Respira profondamente, andando a tentare di concentrare il chakra verso la zona interessata, gli occhi. Proverebbe a spingere il proprio chakra dal petto, sede dove viene formato, per mandarlo verso la testa. passerebbe attraverso il sistema circolatorio, percorrendo il collo, fino ad accumularsi verso gli tsubo presenti negli occhi e nelle zone circostanti. Proverebbe ad accumularne una dose che secondo lei, le sembra quantitativamente giusta, per far si che la sua innata si risvegli. Tenterebbe di stabilizzare il flusso di chakra verso gli occhi, mantenendo un controllo su di esso che di solito utilizza per le tecniche che conosce. Riprenderebbe in parte l'insegnamento di Hiashi sul rilascio del chakra, mantenendolo ben stabile. Nessuna espressione sul viso, solamente un minimo di fronte corrugata, nello sfrozo di mantenere quel livello di concentrazione e di totale assenza di pensieri ed informazioni. Il chakra è la priorità ed è a quella che deve pensare. Cercherebbe di mantenerlo costante quel flusso di Chakra e di stabilizzarne anche l'ammontare apportato agli occhi, così da poterla attivare. Non spera, né tanto meno si fa false illusioni. Semplicemente, si concentra.[Equip: due Portaoggetti.][Portaoggetti Sx: 1 Kunai ed 1 coltello da cucina][Portaoggetti Dx: un set di fumogeni, 2 tonici recupero Chakra, 2 Tonici Coagulanti][Chakra: 25/25][Tentativo di Sblocco Innata Byakugan]

ok tira un d50

Sakura tira un D50 e fa 43

tira un dado da 10, se da 1 a 4 i tuoi occhi rimangono neri e si trasformano solo quando attivi il byakugan da 6 a 10 diventano bianchi, se becchi il 5 hai la bicromia.

Sakura tira un D10 e fa 8

00:21 Mekura:
  [Dojo Hyuga] in quel momento alla attivazione Sakura inizierà a percepire il mondo in modo differente, letteralmente differente tanto da spaesarla: infatti riuscirebbe a vedere al di la del muro del Dojo come se non ci fosse, riuscirebbe a vedere la sua quantità di chakra e visivamente vedrebbe la netta differenza tra la potenza e la quantità del suo flusso in confronto a Mekura. Inoltre riuscirebbe a vedere i punti di fuga del corpo e anche la visione circolare permetterebbe un angolo anormale quasi come se avesse messo una panoramica ad un dispositivo fotografico un grand angolo. <bene> anche Mekura si accorgerebbe del buon risultato portato avanti da Sakura <benvenuta ufficialmente tra gli Hyuga> ancora è poco stabile il byakugan e come tale inizierebbe a tentennare il controllo e causare leggeri giramenti di testa prima di cedere e tornare alla visione "normale" <bene, dovrai allenarti> afferma la Hyuga mentre con maggiore controllo rilascerebbe l'innata bloccando il flusso di chakra verso i punti di fuga degli occhi <dovrai continuare a immettere chakra per mantenere attivo il byakugan, il che alle prime stanca fisicamente> lei è quasi svenuta per un allenamento troppo intenso. <comunque, è ora di tornare a...aspetta> osserva gli occhi che pur con il byakugan disattivato non ritornano neri <ah-hem...> si copre la bocca facendo una leggera tosse <sembra che l'attivazione del byakugan abbia anche mutato il cromatismo dei tuoi occhi...strano, dovrò studiare se ci sono stati dei precedenti curiosi come questo..comunque! è una ulteriore prova della tua appartenenza al clan..ti accompagno a casa?> domanda Mekura con un mezzo sorriso accorato sulle labbra aspettando che lei decida o meno che cosa fare..ma per ora congratulazioni! [end]

00:29 Sakura:
  [Dojo Hyuga] Il mondo è un posto nuovo. Sente come le vene attorno agli occhi incomincino a gonfiarsi.. Sente che il flusso di chakra diventa molto più forte attorno agli occhi. Li riapre e... Tutto le sembra strano. Il muro separatorio del Dojo sembra non esserci più e Mekura sembra essere diventata uno di quei disegni che le facevano vedere all'accademia. E' spaesata e confusa, tant'è che si spinge indietro, rovesciando quel delicato equilibrio che prima teneva, battendo il sedere sul pavimento. Le mani che arretrano, mentre controlla il suo corpo, che le sembra troppo puntinato e con il chakra fin troppo visibile. La testa incomincia a girarle e quando Mekura parla... Beh, sembra quasi che non la senta. <Oh mio Hokage...> Porta la mano destra alle tempie, nel tentativo di far placare quel giramento, mentre la vista le ritorna normale. I colori, le forme.. Tutto riassume una fisicità, mentre la voce di Mekura le tuona in testa. <O-ok... Santo Hashirama, che botta!> Riferita ovviamente all'attivazione dell'innata. Quando rialza gli occhi verso Mekura che le dice della cromia dei suoi occhi... Sussulta. No, un momento.. Lei avrebbe gli occhi di Hiashi ora? No, cioè no.<A mio padre verrà un colpo...> Probabilmente morirà d'infarto. Si vantava sempre che avevano un colore degli occhi simile..Ed ora tornerà a casa e sembrerà.. Uno spettro. Sì perché è questa la prima cosa che le è venuta in mente, quando ha visto per la prima volta Hiashi. <Sì, ti prego.. Vedi se hanno avuto un crollo emotivo. Non oso avvicinarmi allo specchio, per ora. Ero brutta prima, ora che ho gli occhi completamente bianchi.. Aaaaaaa...> Si va a grattare la testa, freneticamente, mentre cerca di rialzarsi da li. <Si ti prego...Ma non salire. Mio padre potrebbe cucinarti qualcosa e farti fare tardi dai tuoi figli!> Ha bisogno di supporto morale, in questo momento. non ce la potrebbe mai e poi mai fare tutta quella strada da sola. Ah povera cucciola suscettibile. [End]

Sakura risveglia il byakugan e...il suo colore degli occhi è mutato, bianco spettro is the new black.

Tiro di dado 43
Voto master 20
Totale percentuale affinità di innata 63

No punti! benvenuta nel clan!