Giocate Registrate

Giocate Disponibili
Calendario
Trame
Giocate Registrate

Rapporto post cura

Free

0
0
con Furaya, Yama

22:28 Yama:
  [Camera d'ospedale] Il tempo è piovoso in quel di Konoha, i fulmini non mancano così come la classica puzza di umido e pioggia delle giornate peggiori, per una volta questo al biondino poco importa visto che si trova sotto le coperte d’ospedale, obbligato ad una momentanea convalescenza fino a mattina, oltre ad un rapporto sulla serata nera della sua missione di scorta, sua e di Hiashi, sembra abbia scritto di recente la lettera anche per lui sebbene non lo accenni. Le armi in una stanza a parte, sono del tutto assenti nell’equipaggiamento del giovane che oggi si trova steso su di un lettino sotto indicazioni del primato, addosso vi sono dei pantaloni neri lunghi ed un paio di bende bianche a coprirgli il petto, schiena e buona parte dei tatuaggi, nonché il segno delle operazioni concluse. No, non si trova più a digrignare particolarmente per il dolore delle ferite, ma come indicato dal primario le cure subite hanno momentaneamente effetti collaterali che non mancano di farsi sentire, le braccia per quanto ben messe si muovono più lentamente del suo solito, tanto che il biondo si trova tutt’ora a cenare con in mano un cucchiaio di plastica ed una ciotola di cartone colma di zuppa non mancante di noodles zuppi degni del peggio ramen istantaneo < a saperlo imploravo per le cure a casa, il cibo è schifoso uguale > le bacchette al momento non vengono neanche utilizzate, movimenti che fanno fatica anche soltanto a prendere brodo i suoi, in attesa che risposte della sua lettera al consigliere gli giungano in stanza per fare rapporto o chiedere appuntamento. All’interno della sua momentanea camera descritta in lettera il biondo si trova seduto sul letto poggiando mani e cibo istantaneo sul mobile affianco, una bottiglia chiusa di plastica cade ma il biondo neanche si sogna di scendere dal letto per andarla a prendere < dunque non fare movimenti bruschi per non fare riaprire la ferita, ah … uffa > si direbbe che nemmeno si sogni di muoversi oltre fino alla mattina indicata per la libera uscita o la settimana di guarigione.

22:32 Furaya:
  [Traumatologia | Camera] Ricevuta la Missiva di Yama Senjuu, appena liberatasi dalle ultime scartoffie, è passata a trovare il ragazzo. Al di lei fianco, vi è un uomo sulla trentina. Chiamiamola Guardia del Corpo, giusto per assicurarsi che la Consigliera sia al sicuro e anche per confermare le parole di Yama stesso. E' un tipo alto circa un metro e ottanta, capelli neri, rasati alle tempie, col coprifronte in mostra. Indossa un giubbotto da Special Jonin. La Nara, invece, porta uno yukata corto, con dei fiori di ciliegio disegnati lungo tutto il tessuto in questione. E' lievemente scollato, ma mostra ben poco. Ai piedi, ha un paio di sandali ninja di colore nero, alti fin sotto le rispettive ginocchia e rinforzati in metallo. Sotto le lunghe e larghe maniche dello Yukata, vi sono anche i vambraci in metallo. L'abito è stretto in vita da una fascia nera, piuttosto larga. Tutte le armi sono state appena lasciate all'ingresso dell'Ospedale, dal momento che non può portarle con sé, soprattutto nel reparto nel quale si sta dirigendo. Il coprifronte è tenuto attorno alla gola, così da coprire quella zona così fragile e mortale. I capelli rosei le arrivano alla base del collo, corti e rosei. Arrivata in prossimità della Hall, si ferma alla reception. < Dovrei incontrare Yama Senjuu. Dovrebbe essere nella prima camera a sinistra di Traumatologia. > Specifica, ripetendo quanto ha saputo dalla richiesta del Senjuu stesso. Dopo una rapida controllata, l'Infermiera di turno la lascia andare, indicandole dove andare. < La ringrazio. > Al suo seguito, vi è ovviamente lo Special Jonin. Percorre il corridoio con estrema calma, passi lenti e sguardo ferio. Nel momento in cui giunge in prossimità della camera, alza il braccio destrorso, battendo le nocche contro la porta due volte. < Sono Furaya. > Si presenta, aspettando di ricever il permesso per entrare, prima di abbassare la maniglia della stanza del ragazzo. < ... > Ovviamente, il Chakra è attivo. Pur essendo in Ospedale, non si sa mai cosa possa mai accadere. [Chakra ON]

22:51 Yama:
  [Camera d'ospedale] Con il cucchiaio ancora nella mano destra per concedersi un altro sorso di zuppa, il biondo sente tutto d’un tratto un rumore diverso dallo scrosciare della pioggia sulla finestra, un rumore derivante dall’interno dell’ospedale che si direbbe dovuto al bussare della porta, e la voce della consigliera a seguire < è aperto entra > e che seguirebbero le semplici tre parole del giovane per consentire di entrare. All’ingresso dei due il giovane porgerebbe lo sguardo prima sulla consigliera, poi sullo special jonin < consigliera Furaya, …. Signore > chinando lievemente la nuca verso entrambi per saluto ad entrambi, un’educazione molto ridotta si limita alla situazione dell’ingresso dei due per introdurre una situazione alquanto seria quanto imbarazzante. Un odore stantio di zuppa si diffonde nella camera d’ospedale, luogo dir poco spoglio concedente massimo comodino, letto, cena brodosa e tanto di bottiglietta d’acqua al momento a terra < mi scuso la lettera improvvisa, mi scuso il disordine, …. Ma mi è stato vietato di mettere piede dall’ospedale ed anche solo di muovermi per un po, come accennato poco fa mi trovo costretto a fare rapporto per una missione non andata per i versi aspettati, ne va della scomparsa del nobile Sato, Daimyo della foglia in seguito ad un tragitto che sarebbe dovuto iniziare dal bosco shukosato e concludersi per viaggio nel villaggio di Kusa, … giacchè non mi avvedo di Hiashi, mio compagno di missione, credo di dover parlare anche per la sua persona > ancora prima di iniziare lo sguardo si rivolgerebbe a entrambi ovviamente, alla ricerca di un cenno di iniziare, eventuali domande o procedure da parte della consigliera ed il suo bodyguard.

22:59 Furaya:
  [Traumatologia | Camera] Abbassa la maniglia, aprendo la porta quanto basta per permettere il di lei ingresso e quello del bodyguard. < Buonasera, Yama. > Saluta lei; al contempo anche lo Special Jonin si limita ad un semplice saluto. Con la coda dell'occhio, nota la bottiglietta d'acqua. Chinandosi, tramite flessione delle ginocchia, allunga il braccio destrorso per recuperarla. Avvicinandosi al di lui lettino, gliela porge. < Allora? > Piega la testa di lato, notando la brodaglia. < Mphf, scommetto non ha un buon sapore. > Ci scherza su, indicando la zuppa che l'altro sta cercando di buttar giù. Lei, personalmente, dall'ultima volta che è stata in Ospedale, è stata costretta a quella brodaglia, quindi sa che il sapore non è veramente dei migliori. < Aspetta-- > Sfarfalla le palpebre, piegando le braccia sotto il seno. Lo scruta, aggrottando le sopracciglia. < Fammi capire. Dove eravate? Tu, Hiashi e il nobile Sato? Nessun altro? > Chiede, cominciando a far domande, palesando il suo lato investigativo e tipicamente da Anbu(?). Anche se, in quell'ambito, si gioca a fare il Poliziotto cattivo su ogni fronte, avvalendosi anche di determinati strumenti specifici per le torture. < Certo. Magari, appena avrò tempo, cercherò anche Hiashi e ne parlerò con lui. Son solita sentire tutte le campane, non perché non mi fidi di te-- Ma perché voglio sentire anche cosa ha da dire il tuo compagno di Missione. > Praticamente, il Senjuu potrà anche parlare a nome di Hiashi, ma lei stessa vorrà sentire anche le parole di quest'ultimo, appena ne avrà l'opportunità. < Spiega tutto dal principio, non tralasciare niente. > Lo incita, dunque, a trattare l'argomento con quanto più tatto possibile. Resta in piedi, accanto al di lui letto. Sposta soltanto il peso corporeo da una gamba all'altra, giusto per restare in equilibrio, non di certo immobile. Le labbra son socchiuse, gli occhi scruterebbero ancora l'altro. Si limita soltanto a far queste domande e supposizioni, poiché è proprio il Senjuu a dover specificare meglio. Si tratta pur sempre del nobile Sato, Daimyo della Foglia, non di un civile qualunque ( che comunque non sarebbe lasciato al suo destino, previa politica della Nara ). [Chakra ON]

23:34 Yama:
  [Camera d'ospedale] Rialzato il capo da lui chinato poco prima per saluto il biondo si trova a rispondere ad una serie di domande su domande, tra queste anche la domanda più inaderente e banale < se lo contende col sapore delle brodaglie di casa, ….. io al momento non ho una vera e propria casa, spero si intende > il sapore delle brodaglie ospedaliere? Si direbbe contenderselo con l’orfanotrofio d’appartenenza, in cui al momento dimora solo per motivi di legge < ti ringrazio > tanto di ringraziamenti verrebbero in seguito dati, sia per la bottiglia, sia per la possibilità palese di rapportare. Attese le dovute domande il rapporto inizia a prendere forma, inizia come da bushido a rispondere alle stesse, con commenti sinceri < io e Hiashi, stavamo scortando il nobile Sato lungo il bosco shukosato, verso il cammino per Kusa, oltre a noi ed il nobile c’era la servitù a lui necessaria per la sua portantina ed una presunta concubina, perché dico presunta c’arriviamo dopo ok? Vi dico tutto, ma una cosa alla volta > questo nonostante un linguaggio ripulito palesemente da strada, contradizione bella e buona degna del suo essere ronin si direbbe. Il tutto verrebbe spiegato dal principio come dalla rossa richiesto < allora, io, Hiashi ed i presenti citati ci siamo ritrovati in piena sera a dover scortare i presenti in quel di Kusa, io già ben attrezzato d’armatura leggera preparo un’armatura di terra per attacchi eventuali, un Jutsu di difesa insomma, …. quando il nobile Sato desideroso di una pausa ordina a chi lo trasporta di fermarci, in pieno bosco, in piena notte > il biondo procede su quanto accaduto per poi rivolgere lo sguardo fuori la finestra < puoi chiedere agli spioni la fuori, ho intimato al nobile Sato di proseguire con le migliore maniere che conoscessi, ma che fosse notte e che nel bosco si fosse bersagli facili lui non ne voleva sentir ragioni > accennando a possibili conferme da parte di anbu di cui lui conosce il numero preciso, non sa che Azrael ed Hitomu lo hanno fatto seguire da due Jonin, ma che anbu lo seguano Yukio lo ha già riferito a Kusa, ne è a conoscenza < così insieme chiediamo scusa al nobile, ci fermiamo aspettandoci attacchi ben più evidenti essendo il nobile di fama un tipo con molti nemici contro, concediamo lui i suoi affari regali nulla più che con la sua concubina, nel mentre Hiashi mi coniglia un fumogeno dall’esterno per simulare un finto attacco e ripartire, come capo missione concedere la richiesta è stato il primo dei miei errori, …. Non tanto perché finisco io stesso coinvolto dal fumogeno, ma perché ben presto un chunin viene da Hiashi rilevato all’interno del trasporto del nobile, ed io nei paraggi dello stesso faccio fatica ad avvicinarmi e schivare anche solo il primo kunai > nessun problema ad accennarne la conoscenza a piani alti si direbbe quindi, al momento nessuna, considerato che potrebbe essere lui d’aiuto per la conferma della sua versione del rapporto.

23:57 Furaya:
 Guardandosi attorno, adocchia una sedia non molto distante. S'avvicina, la solleva dalla spalliera e la porta in prossimità del letto altrui. < Perdonami, ma è stata una lunga giornata. > Sospira, aggirando la sedia e prendendo posto sulla stessa. Accavalla la gamba destra sulla sinistra, trovando una posizione del tutto comoda. Le braccia si posano in grembo, unendo soltanto le dita delle proprie mani. < A-ah. > Annuisce soltanto alle iniziali parole del Senjuu, dal momento che non può fare molto al riguardo, per il momento. < Come vuoi. > Riferendosi alla presunta concubina. Allarga le braccia verso l'esterno, scrollando le spalle. < Sono qui per ascoltare e fare domande. Dunque-- Prenditi il tempo che ti serve. > Anche perché è ferito, altrimenti non si troverebbe in quella stanza ospedaliera. < In pieno Bosco? In piena notte? > Lo interrompe per un istante. < Gli avete fatto presente che non era sicuro? O non ha voluto sentire ragioni? > Inarca il sopracciglio destro verso l'alto, focalizzando le iridi azzurre in sua direzione. Lo scruta, ma lo lascia parlare. Volge un'occhiata all'esterno, laddove dovrebbero esserci due Anbu a sorvegliare il ragazzo. Sa perfettamente perché son lì, poiché dovrebbero averle fatto rapporto e, essendo Generale, dovrebbe altresì sapere cosa fanno i suoi sottoposti. Ergo, se son messi a seguire qualcuno, lei stessa dovrebbe saperlo nei panni di Gekido. Alla di lei domanda, tra l'altro, riceve subito risposta. < Per quale ragione non voleva proseguire? Ve l'ha detto? > Sfarfalla le ciglia, anche se questa è la parte meno interessante del momento. < Allora-- Posso dire che avete fatto una gran stronzata? > Esplica, veramente contrariata. < Vi trovavate di NOTTE in un Bosco. Nonostante già il buio presente, avete avuto la brillante idea di usare un Fumogeno. > Brillante è ovviamente ironico e potrà essere ben comprensibile dalla propria voce. < Innanzitutto, è proprio sbagliata l'idea di far finta d'essere attaccati, per spingere il nobile Sato a proseguire. > Si stringe nelle spalle, sfarfallando le lunghe ciglia. < Avrei optato per altri modus, io personalmente. > Sospira, passandosi la mandritta tra i capelli. < Continua pure. > Non ha evidentemente finito di spiegarle com'è andata la Missione. [Chakra ON]

00:34 Yama:
  [Camera d'ospedale] Bah, nulla da ridire per una sedia e per l’avvicinarsi < e perdonarti di che? Non vedo perché dovresti scusarti, schietto > nulla da ridire per eventuali commenti fuori luogo che per lui sono la più semplice normalità, e di cui sicuramente ha udito di peggio. Tra risposte e domande il biondo continua a rispondere alle domande dopo le risposte, altre domande uguali le altre domande e così via, si parla della conferma sulle condizioni dell’incarico si intende < In pieno bosco, in piena notte, l’abbiamo fatto presente più e più volte, io, Hiashi, gli abbiamo detto che non era sicuro e non ha voluto sentire ragioni, ed anzi se l’è presa per il fatto che due chunin si siano permessi di obbiettare > cui seguirebbe un profilo psicologico e modi di dire del nobile Sato < quel tipo voleva trattare noi come i suoi servi, perché tanto è lui che paga, …. Ora non che mi sia fermato per questo, ma il daimyo lasciava intendere gravi conseguenze in caso di proseguimento, secondo lui Hiashi era un nobile da non prendere poi tanto da esempio, credo odiasse gli Hyuga non so perché,…. Io invece come solito sono stato visto nulla più che come un ragazzino sfrontato, pigro, svogliato, …. parlare con un muro era la stessa cosa > beh insomma, ciò lascia a intendere facilmente il motivo dei nemici di fama del nobile no? Per quali ragioni non voleva proseguire, si spinge più sul sintetico in seguito < era indignato sul fatto che il nono avesse mandato solo due chunin per scorta, roba del tipo: non vi do retta perché siete deboli, … capisci ? Un Jonin forse l’avrebbe ascoltato in quella situazione, ma per lui noi eravamo solo servitù, non ninja > quel che lui spera non gli costi l’ennesima domanda con la stessa risposta, sullo stesso argomento, gli rimane ben tanta roba da rapportare del resto. No, pare in seguito non ci sia nulla da dire in contrario i pareri della Jonin < nulla da dire in contrario i fumogeni, no signora, ….. dico signora per formalità eh > cui in seguito verrebbe corretta la risposta sulla formalità per opinioni e modi di fare già sentiti. Costretto a sentire i pareri della consigliera, in seguito il biondo si dovrebbe trovare tuttavia a sentir ben altro < la portantina rumoreggiava, pensando ad un attentato mi sono precipitato verso la portantina beccandomi un kunai, … ero già protetto quindi ciò non mi ha fatto granchè, ne ho approfittato per stordire chi presente nella portantina per evitare il tutto ricorrendo ad un ultrasuono di una tecnica fuuton, ci riesco ma Hiashi si era precipitato al contempo negli stessi paraggi, ci siamo trovati fuori coordinazione, nel momento sbagliato, nel luogo sbagliato oltretutto, senza inizialmente accorgermene stordisco anche lui > non che stavolta abbia sbagliato poi tanto < mi trovo nella situazione in cui vedo la concubina con mezzo sigillo della capra, forse a chakra attivato, che con lo stesso braccio a momenti minacciava di strangolare il nobile, …. Il Daimyo era nudo con una carta bomba in bocca, mentre la concubina mi puntava un ombrello con punta metallica addosso, sembrava mancasse poco perché dicesse Kai > gli errori non mancano per carità, se il nobile è rapito vuol dire che nello stordimanto di Hiashi qualcos’altro è successo.

00:57 Furaya:
 Scrolla le spalle, lasciando perdere le altrui iniziali parole. < Questi nobili. > Sospira, perché ci ha avuto a che fare e, purtroppo, alcuni ragionano in questo qualmodo del tutto sbagliato. < Evidentemente, non aveva cara la propria vita. > Per fermarsi in un bosco, in piena notte, a far presunte cosacce con una concubina, con gente presente, tra l'altro. < Ho capito. > Sospira, piegando la testa verso la spalla mancina. < Se l'Hokage ha imposto voi due come scorte, vuol dire che due Chunin bastavano per salvargli la vita e portarlo a destinazione per tempo. Se non si fida neppure dell'Hokage-- > Sbuffa, volgendo lo sguardo verso la finestra, notando le gocce che si infrangono contro il vetro della stessa. < --non so di chi possa fidarsi. Solo di se stesso? > Non è che odia la gente che fa così, quanto più non le stan simpatici con questo carattere particolare e insipido. < Yama, ci conosciamo da un po'. Anche se sono qui in veste di Consigliera per ascoltare il tuo rapporto, non c'è bisogno davvero d'alcuna formalità. > Torna a rivolgere gli occhi in sua direzione. Abbassa la gamba precedentemente accavallata, poggiando la suola del sandalo sul pavimento. < Ad Hiashi cosa stava capitando? Vi eravate separati? E gli altri servi del Daimyo? > Continua a rivolgere a quegli domande su domande, volendo meglio capire cosa sia successo in quella Missione. < Ciò che mi preme maggiormente sapere, però, è-- Cosa n'è stato del Daimyo? > Si rivolge ad egli seria, seppur non ci voglia ancora molto e, teoricamente, sarà sicuramente il Senjuu a farle presente anche quella parte. Sta andando per ordine, com'è giusto che sia. < Continua. > Non farà le sue considerazioni adesso, nuovamente. Vuole aspettare che anche il resto della Missione venga a galla. Essendo stata etichettata come fallimento, si presume che non sia finita esattamente nel modo più corretto e consono. Lo Special Jonin in sua compagnia s'avvicina alla finestra, dando ad essa metà profilo e la schiena. Niente di che, mero sgranchirsi delle gambe e tener sotto controllo la situazione, per ora del tutto placida e calma. [Chakra ON]

23:53 Yama:
  [Stanza d'ospedale] Non che il biondo abbia poi tanto da obbiettare ai commenti sulla nobiltà < a me sembrava che alla sua vita tenesse, certo considerando che con la portantina si considerasse una cosa sola, la nobiltà non la capirò mai > non è il suo mondo, non ha mai avuto una vita da riccone, si trova un modo di vederla perfettamente coincidente. Sguardo verso i movimenti della consigliera, il biondo continua a mangiare con calma su quello che beh potrebbe definirsi un tentativo di supporto di consolazione, ma una volta ascoltato si trova a dover mandare giù un boccone amaro < bleah, … > si beh si tratta anche del cibo la ragione di tale amarezza ma la cosa non si direbbe finire qui < bah, è il fatto che due chunin bastassero che in fin dei conti mi fa deprimere, Fura …. Ho una cosa da chiedere, se ci sono conseguenze in seguito a questo casino, lasciala vedere a me, toccava a me comandare in missione diamine, devo assumerne responsabilità > senso di responsabilità e dovere non mancano di farsi sentire in seguito all’accaduto. Buon che almeno non debba usare formalità no? Nell’esprimersi il biondo si dimostra ben più diretto che quanto con cerimonie o altro < Hiashi era dall’altra parte della portantina, due complici della concubina si direbbero essere venuti dall’esterno nel suo stordimento, due conoscitori del chakra doton probabilmente, che stavano aprendo una voragine mentre io cercavo di salvare la vita a Sato, non so come con lui si siano svolti i fatti, ma due contro uno non deve essere stato facile > descrive quanto uno senza la vista a raggi x può descrivere, basandosi su fatti nudi e crudi quanto su supposizioni < inizia intanto un tentativo di disarmare la concubina dove mi trovavo, cerco di disarmare la concubina abbassandole la punta di ferro del suo ombrello, questo per un po mi ha concesso di avvicinarmi, di buttare la carta bomba quanto più lontano dal raggio d’azione, ma quella tipa era più lucida di quanto pensassi, …. Ha ridotto a stracci la mia armatura leggera, mi ha trafitto, esattamente qui > uno dei fatti più crudi poi lo verrebbe toccare la zona nel petto più vicino al cuore, zona recente d’operazione. Vivo quasi per miracolo no? < non che dopo ce la siamo passata tanto meglio, io, Hiashi e chiunque altro presente siamo precipitati in una sorta di botola, ci urtiamo l’uno l’altro nel cadere, il gruppo che pare fosse dalla parte della yakuza ha avuto così modo di avere su di noi la meglio, e portarselo via, sotto terra > sintetizza una delle parti peggiori corrispondenti alla caduta il biondo, non è che in quell’istante fosse tanto lucido lui stesso < perché so che stanno dalla Yakuza? La concubina, che si fa chiamare Velluto ci ha lasciati un Kunai con annesso Fuuda, un uomo di nome Barraka sembra interessato al nobile, forse per un torto, e pare che questa concubina stessa voglia darci informazioni al Tanzaku Gai, alla sala del the “loto nero” > ma in fin dei conti un modo di rimediare forse c’è < la lettera per intero si trova con le mie armi in un’altra stanza, se volete farla analizzare non la tocco oltre > possibilità di ricavare un informatrice e forse impronte, impronte legate ad una indiziata oltre che ai due chunin, in parole dir poco che povere una pista da seguire.

00:31 Furaya:
 Resta seduta, schiena poggiata contro la sedia, mentre gli occhi restano altresì posati in direzione della figura di Yama, intento ancora a trangugiare quella brodaglia che osano chiamare cibo. Inarca le sopracciglia verso il centro della fronte, limitandosi, per il momento, ad ascoltare quanto il Senjuu abbia da dirle. Difatti, il resoconto non sembra essere in alcun modo terminato e prosegue con tranquillità nel di lui racconto. < Vedremo. Ora continua la tua spiegazione. > Mormora, piegando le braccia sotto al seno. Vuole prima sentire tutta la storia, anziché trarre conclusioni affrettate che, teoricamente, potrebbero non portare proprio a niente di fatto. < Ma Hiashi almeno sta bene? E' ricoverato anche lui in Ospedale? > Menomale che voleva prima sentire tutta la storia e poi trarre conclusioni. Tuttavia, ha bisogno anche di capire cosa sia successo allo Hyuuga, suo compagno di missione. < I medici cosa ti hanno detto a tal proposito? > Domanda, volgendo lo sguardo laddove Yama indica, dove è stato ferito dalla presunta concubina del nobile Sato. < Y-Yakuza? > Sfarfalla le ciglia, non credendo che la situazione fosse così-- grave. Con la Yakuza, solitamente, non si scherza. E quando ci si arriva ad avere a che fare, vuol dire che c'è qualcosa sotto, magari c'entra direttamente il nobile. Tuttavia, non vuole farlo pesare direttamente al Senjuu. Ragionerà per vie traverse, appena saprà anche il finale. < Sul serio? > Sfarfalla le palpebre, sentendo di come sia presente una presunta lettera. < Assieme alla lettera, c'è sia il Fuda che il Kunai? O soltanto la lettera? > Può portarla alla Base Anbu e farla analizzare ai diretti interessati, c'è una squadra apposita che si occupa di analizzare informazioni simili, tradurre roba e trovare impronte. Oppure, possono dirigersi direttamente alla Polizia. Ma è qualcosa che riguarda direttamente la Mafia, non può certo pensare di mettere in mezzo soltanto la Polizia. Inoltre, son gli Anbu stessi ad agire per vie traverse e ad occuparsi di queste situazioni incresciose. < Tanzaku Gai, Sala del Loto Nero. Velluto era la presunta concubina e Barraka un uomo interessato al Nobile. > Annuisce col capo un paio di volte, annotando mentalmente queste informazioni. < In che stanza sono gli oggetti? > Adocchia lo Special Jonin con un cenno del capo, atto a fargli capire che andrà lui, seguendo le di lei rispettive iniziative. < Comunque sia-- Non hanno detto altro? Se hanno catturato il nobile e lo hanno condotto al Tanzaku Gai, presumo ci sia qualcosa dietro. Non trovi? Altrimenti, non vi avrebbero detto dove andare per trovarlo. > Sospira, passandosi la mandritta tra i capelli. < Ti chiedo solo una cosa. Non agire, né tu né Hiashi, di tua spontanea volontà. Cerco di mobilitare qualcuno per iniziare le ricerche e trovare un modo per arrivare al Nobile, senza perdite. Potrebbe essere una trappola e non voglio che qualcuno rischi la propria vita. > Si stringe nelle spalle, aspettando che sia Yama a rispondere e a dirle altro in merito alla questione. Per il momento, ha solo bisogno di analizzare quella roba e di parlare con Hiashi. Sia come Chunin della Foglia sia come Anbu. [Chakra ON]

01:15 Yama:
  [Stanza d'ospedale] La spiegazione, beh, dopo tutto quello da lui detto potrebbe dirsi agli sgoccioli ormai < Hiashi, mi pare stesse abbastanza bene da camminare, ma anche lui come me ha fatto un bel volo, avrà qualche livido immagino > il biondo risponde infatti una volta domandate le condizioni del suo compagno di missione, colui che l’ha accompagnato nella stessa struttura ospedaliera si direbbe, prima delle cure del primario. Una piccola risposta si direbbe anche provenire a riguardo la ferita nei pressi del punto vitale < mi ha detto che forse qualche Jonin sarebbe stato più indicato, posso tentare di uscire domani mattina, …. e ah, non posso muovermi eccessivamente per una settimana o sono a rischio che la ferita si riapre > punto ancora delicato, un ammasso di carne messo insieme da sottili fili di chakra dovuti all’operazione curativa. La yakuza che lui steso si trova dover nominare durante il suo periodo di convalescenza, è già stata da lui stesso trattata ed affrontata più e più volte, sia come shinobi che come ribelle < sul serio, e …. A proposito, in caso di approcci con i loro scagnozzi servono nuovi documenti falsi, per me, per Hiashi e chiunque altro venga eventualmente assegnato, sono già stato più volte al Tanzaku, ho spiato per il nono, per la ribellione kusana e credo che il mio attuale nome falso non regga più come copertura > tipo libertino lui, considerato che visto l’aspetto e l’età ben portata in postacci del genere lui neanche ci dovrebbe riuscire ad entrare < Fuuda, Kunai, Nylon, …. Inizialmente pensavo volesse eliminarci con una carta bomba, almeno prima di leggere > dettagli di poco valore vengono definiti sulla lettera < se ci vedi un paio di macchie di sangue probabilmente è il mio > che probabilmente dovrebbe essere distinta da qualche macchia dovuta al senjuu durante il fu sanguinamento. Già non si tralascia a nulla considerando l’opportunità di dover far consegnare l’oggetto ad anbu e polizia, nemmeno a tracce possibili che potrebbero portare a lui stesso al momento ma in fin dei conti tutto ha modo di tornare ed essere portato a galla < la chiave della stanza l’ha lasciata il primario in reception, probabilmente quella di fronte alla mia > un po come gli squallidi spaghetti sulla sua squallida zuppa, che al solo guardare del biondo viene il semplice ribrezzo. Null’altro si direbbe da ribadire sulla lettera nel mentre lo special Jonin anticipa per raggiungere la camera dei suoi strumenti < detto è una parola, se vogliamo intendere per essa la parola traditrice sputata da Sato eh,….. sulla lettera però ho letto una cosa interessante, pare che questa velluto abbia rapito il nobile poiché si trova la famiglia in ostaggio > il biondo in quell’istante non muove il suo corpo di un millimetro, rimanendo come già suggerito in più occasioni di tenere la sua figura fissa sul letto < sai che novità, io e Hiashi abbiamo cercato di salvare un nobile arrogante, io ho avuto modo di poggiare una ribellione e ne sto tutt’ora mandando avanti una con tu sai chi, e a proposito l’ultima volta che ci ho avuto a che fare sono stato condannato a morte da quel vecchio, …. È ovvio che è una trappola > la sua risposta, in quanto ronin sgamato non può agire diversamente, ciò del resto ha la garanzia di non potere muoversi diversamente quantomeno, un modo di rassicurare ed avvisare allo stesso tempo < ora che ho avvisato posso finire la cena ? > per il momento.

01:32 Furaya:
 Lo Special Jonin, incaricato dalla Nara, sentite le parole di Yama, si dirige a prendere la chiave e gli oggetti che l'altro ha citato. Esce fuori dalla stanza, con un lieve chinar del capo per rispetto verso il degente. La Consigliera, invece, continua ad ascoltare, imperterrita. La storia si sta facendo seria e deve mobilitare quanto prima una squadra di ricognizione. Almeno per capire dove esattamente agire. Deve preparare un piano e c'è un solo membro della Corporazione del quale si fida assolutamente, memore di quante missioni ha affrontato con quegli. < È ricoverato in Ospedale? > Ha bisogno di parlare anche con lo Hyuuga, senza alcun dubbio. < Allora-- pensa soltanto a stare a riposo. Non prendere sottogamba le tue ferite. > Asserisce, assottigliando le palpebre. < Io, onestamente, non so dove sia questo Tanzaku. Mi servirebbe l'esatta posizione del luogo. > C'è da dire che son almeno quattro anni che non si accinge ad avvicinarsi a Kusagakure. Quindi, non è molto informata in quest'ambito. Ergo, ha bisogno anche di queste tipologie di informazioni, decisamente utili come le altre appena citate dal ragazzo. < Se servirà il vostro intervento, ve lo farò sapere per certo. Sappi solo che sicuramente è una trappola.. > Yama stesso se ne è reso conto, il ché fa capire che non è assolutamente un ingenuo come può sembrare nel guardarlo in volto. < ..quindi, manderò qualcuno di più indicato, magari, assieme a voi. Ne discuterò con l'Hokage. > Se non è in vacanza con la moglie(?). < Intendi dire che non è opera di Velluto-- ma che quella ragazza agisca per salvare la propria famiglia? E come fai a saperlo? > Che si sia lasciata sfuggire lei questo piccolo ed innocente dettaglio? Annuisce, in seguito, a quanto viene ancora affermato dal biondo. Deve rileggersi un paio di rapporti in merito che, comunque, non farà fatica a trovare, avendo libero accesso sia alla Magione sia al proprio ufficio nella base sotterranea degli Anbu. Si alza in piedi, riportando la sedia al suo posto. < Ti farò sapere cosa riusciamo a trovare da quelle impronte o macchie, qualsiasi cosa ci sia. > Si stringe nelle spalle. Per ora, deve limitarsi a questo. < Ti terrò informato anche sullo svolgersi degli eventi. Ma se hai un piano, son felice di sentire come tu pensa di poter risolvere questa situazione. > Farà la stessa domanda ad Hiashi, molto probabilmente. Sorride in sua direzione. < Certo, penso sia ora di lasciarti stare. > Intima, sospirando. < Grazie per il rapporto. Abbi cura di te e rimettiti. > Accinge ad uscire dalla stanza. < 'notte, Yama. > Saluta, infine, chiudendo la porta dietro di sé. Aspetterà lo Special Jonin e andrà via. [END]

02:04 Yama:
  [Stanza d'ospedale] Ricovero forse è una parola non tanto distante dalle possibilità < sono stato accompagnato qui ma non lo escludo, magari trovi Hiashi in sala d’attesa > rimane ad ascoltare il biondo, che tornando alla brodaglia giungerebbe oramai agli spaghetti sul fondo lasciati per ultimi < brr,… ok > rabbrividendo per ribrezzo a causa del saporaccio. Quanto riguardi la posizione del Tanzaku Gai almeno lui non ha problemi a rispondere < ehm, a confine del villaggio del fuoco, nei pressi di Kusa, più nei pressi di Kusa che a confine ecco, appena trovi un castello pieno di casinò quello è il luogo > da una serie di indicazioni geografiche improvvisate, sa bene che sebbene sia oltre il confine il luogo non è tanto distante. Si beh, lui parla con una calma dovuta alla privacy del luogo, ma in fin dei conti sa bene che la situazione sa esser grave se non peggio < sai che novità, premunirsi con qualche travestimento basterà, minimo > sa bene che della Yakuza non c’è da fidarsi, per esperienze dirette sul fronte ribelle ne conosce bene l’imprevedibilità, motivo per cui non si fa problemi di segnalazioni all’hokage. Ciò di cui non si fida lui piuttosto sono presunti problemi famigliari di Velluto < non lo so per esattezza ma questo è quanto trovato sul fuuda, … ci sono modi e modi per ottenere informazioni da lei ugualmente, non dico di fidarci > non gli importa se la faccenda familiare sia vera al momento, giacchè non possa accertarsene questa viene vista al momento come la sola ed unica pista da seguire per rimediare. Sorridente per rispondere alle affermazioni della consigliera, il capo verrebbe chinato al posto delle solite risposte, delle solite conferme < se ho un piano sarò felice di fartelo sentire, appena rimesso mi converrà chiacchierare con Hiashi però > tutto eccetto eventuali piani ancora incerti, ancora da improvvisare < ci si rivede Furaya, ‘notte > una buona notte a sua volta sarebbe l’ultimo dei suoi sorrisi e saluti, prima di potersi godere la privacy e trovarsi in camera solo come non mai. Beh da un punto di vista almeno un punto positivo c’è, si potrebbe dire che almeno ora possa tentare di godersi la parte più sostanziosa degli spaghetti o quello che ne rimane. [end]

Yama fa rapporto dei risvolti negativi della missione in seguito al rapimento del nobile sato, oltre i dettagli non fa a meno di dire dove si trovi la stanza destinata alle armi per fare analizzare quanto ritrovato, e così il kunai e tanto di fuuda lasciato dalla presunta Velluto il giorno stesso della missione.