Curando Yama
Quest
Ti trovi in una stanza dell'ospedale, disteso su un lettino, sei senza maglia, quindi a petto nudo. Le tue armi non sono nella stanza e stai aspettando il primario in persona. Naturalmente il chakra è off
[Stanza d'ospedale] Non si può dire che tutte le ciambelle escano col buco probabilmente, anche se il biondo sanguinante oggi di buchi ne ha più di uno. Oggi in ospedale, dolorante, il ronin si trova disteso su di un lettino in una stanza d’ospedale. Il chakra non è impastato, si tratti di rispetto a luogo sia per evitare sforzai, il petto è nudo, l’unica cosa indossata è un paio di pantaloni lunghi neri al di sotto di una coperta che oggi copre le gambe in attesa del primario. Si potrebbe dire che i tatuaggi recanti il simbolo della foresta siano in bella vista, ma si alternano ad ematomi vistosi sulla schiena nonostante si trovi steso, nonché più di un buco vistosamente sul petto nei pressi della zona del cuore. Nessuna parola, ci vuole decisamente molto per fare digrignare dal dolore l’espressione sulla faccia del biondo e questa occasione è una di quelle, tanto che nemmeno verrebbe espresso il volere di dare un’aggiustata alle armi requisite,…. pur sempre considerando se al momento ce l’abbia un volere in testa, e non sia riempito di anestetici ed anti dolorifici per consentire le operazioni che attende fin dal suo arrivo.
Il sole splende in quel Konohagakure, un cielo sereno fa da specchio a tutto il villaggio mentre l'ospedale è in fermento. I dottori si apprestano a curare i malati, i feriti e tutti coloro che hanno bisogno di cure immediate; tra questi vi è anche Yama, portato in un reparto privato dove verrà curato dal primario in persona. Ed ecco che la porta della stanza viene aperta da un uomo semplice, alto, camice bianco, occhiali in testa e una cartella clinica in mano<Buon pomeriggio>saluta il ragazzo disteso sul lettino mentre richiude la porta dietro di se inoltrandosi nella stanza e avvicinandosi al chunin. La stanza ha al suo interno un lettino, vari mobili, una finestra chiuse con delle tende a coprirla<Allora, vediamo un po'>comincia a leggere la cartella clinica<Perforazione di 70 centimetri...70?>gli occhi vanno a portarsi sul biondo di scatto<Hai fatto a botte con una lancia?>domanda ironico il medico notando come il di lui petto continui a sanguinare. La mano destra va a portarsi in una tasca del camice estraendo una piccola pillola rossa<Apri la bocca>ordina al giovane e, se l'avesse fatto, gli infilerebbe il tonico in bocca<Ora mastica, questo è per il sanguinamento>commenta quella mossa mentre aspetta che la medicina faccia effetto. [Cura]
[Stanza d'ospedale] Non molto interessato al sole, per quanto un ospedale sappia destar noia, lo sguardo del biondo permane sul soffitto, con bocca in una smorfia seccata di dolore a metà tra noia e rabbia, dolore per le ferite, noia dovute al luogo, rabbia evidente verso i probabili autori dell’accaduto e verso se stesso, lo sguardo lascia il punto da lui prefissato fin quando la voce da uomo attira la sua attenzione. Non che giri all’istante il collo eh, lo girerebbe quindi man mano per rispondere alle affermazioni del medico < buon …. Buon pomerig.. Tsch > non, la bocca male non è messa ma nonostante le frasi sono lente e si alternano a lamenti dovuti alle ferite. Trattiene le lacrime nonostante possa essere naturale con le ferite inferte ma rimane quasi più con le labbra contorte per il dolore quasi più tempo a riflettere alla risposta da dare che non a darla < è…. Era simile ….. non era una lancia, …. Ma ti assicuro che la punta era tale …. AH coff > non perché non voglia rispondergli, ma perché nonostante la domanda che gli sembra trasudare umorismo la cosa si avvicina al vero, la punta dell’ombrello che lo ha trafitto infondo non si può dire tanto una miniatura < un ombrello con la punta di ferro, …. Forse una ricomposizione fisica, l’armatura non è servita a molto > e l’armatura di terra se n’è andata insieme al parte dell’armatura dopo il semplice lancio di un kunai, cosa che gli potrebbe far penare a molto più che colpi random subiti a caso. Con bocca aperta praticamente a comando, il biondo si farebbe inserire solo in seguito la pillola rossa dall’uomo in camice, un probabile anti coagulante non tanto difficile da distinguere, e che il chunin non si farebbe ripetere due volte di masticare si direbbe, così da procedere le cure.La sofferenza del ragazzo è evidente ma non può impedire al dolore di mostrarsi. Ode le sue spiegazioni restando in silenzio e<Un ombrello con la punta di ferro?>scettico su questa affermazione da parte dl biondo. Difficile a credersi eppure è così, non ha motivo di mentire a un medico che vuole soltanto rimetterlo in sesto<Ai miei tempi gli ombrelli si usavano per la pioggia e non per combattere>detto questo infila nuovamente le mani in tasca andando ad estrarre un paio di guanti verdi che va a mettere sulle mani con la dovuta cura. Infila prima la destra e poi la sinistra mentre un po' di borotalco esce fuori<Diamo un occhiata>si avvicina al corpo del giovane andando ad esaminare la ferita con attenzione, la tocca, spinge addirittura con il dito e il chunin può sentire un dolore immenso proprio per le azioni del primario<E' vero, molto profonda come ferita>gli occhi si portano su quelli di lui<Devi stare più attento ragazzo>ed ecco che le mani vengono avvolte da un chakra verde, caldo e rassicurante come solo un medico è capace di fare<Sentirai bruciare e pungere ma cerca di resistere>ed ecco che le mani vengono poste sulla ferita facendo entrare in circolo il chakra. Pian piano i tessuti si rigenerano, le pareti di carne si uniscono nuovamente tornando integri<Raccontami tutta la storia, almeno non pensi al dolore>un sorriso mentre continua a curarlo. [Cura][20 pv per il tonico + 15 pv][Mani curative S]
[Stanza d'ospedale] Nessun motivo di mentire, quanto meno non ad un medico del villaggio d’appartenenza e non in tempio di pace < punta di ferro, si, …. Armi inaspettate si sono sviluppate nei corsi dei secoli dottore, gli shuriken erano usati un tempo in ambito edilizio, le falci per mietere le piante nelle risaie, …. In storia sei carente > al massimo si trova a contraddire il medico sul fatto che un ombrello appuntito sia potuta essere un’arma inaspettata, cosa che si effettivamente potrebbe anche essere, ma si parla pur sempre di un arma come altre infondo, strumento di lotta quanto di inganno. All’esaminare della ferita < argh, … eh > un urlo quasi secco esce dalla bocca del genere, un dolore immenso, al limite dell’atroce fa quasi passare al biondo persino la voglia di sfogarsi di urlare cosa che forse potrebbe accadere a breve in crescendo < non c’er…. Bisogn… che lo dicess…. Lo so giAAA …. ARGHH > a stare fermo come richiesto lui intanto, si ci prova, ma gli spasmi muscolari sono più forti di lui. Il chunin cercherebbe per altro di non muovere le braccia con movimenti laterali, ma i denti verrebbero stretti rumorosamente durante il trattamento altrui, la testa così come gli arti per non disturbare la cura verrebbero tesi all’indietro premendo con forza verso il materasso del letto, un modo di agire che passa da un eccesso ad un altro, tutto sommato un movimento difficile da non attuare. Tutt’altro che facile potrebbe dirsi persino parlare in questo momento, per quanto ci provi, con qualche lacrima involontaria a scendere da un occhio a un altro < dovEVO, scortare un Daimyo, … Saito-sama, mi è stato assegnato con Hiashi il compito di fargli da scorta a Kusa sulla sua portantina, … per una semplice sosta di quel tipo un attacco dopo l’altro…. URGHHHH … arriva e mi tocca cercare di parare gli attacchi peggiori, …. La magione diamine, appena finisci serve qualcuno che chiami la consigliera o il NOno, AHH, tsch > no, il tentativo di spiegare la faccenda non attenua il dolore e tanto meno le urla dovute alle ferite, ma le reazioni degli arti se non altro si calmano per un breve istante.La cura prosegue mentre il racconto del ragazzo arriva diritto alle orecchie del primario che ascolta in silenzio senza interromperlo<Una missioncina facile dunque..l'ho sempre detto io, adesso si tende a sopravvalutare gli shinobi. Questi compiti vanno assegnati ai Jonin e non a dei semplici chunin>bella considerazione ha dei ninja del proprio villaggio a quanto pare<Avete bisogna di fare più esperienza prima di scortare figure importanti ma il Kage si fida di voi, perciò, chi sono io per fare bordello?>domanda a se stesso mentre al ferita si richiude e il chakra smette di affluire all'interno delle mani spegnendosi<Direi che ho finito. Per una settimana avrai difficoltà a muovere le braccia perciò evita sforzi eccessivi o si riaprirà tutto>commenta il medico andando a togliere i guanti per poi buttarli in un cestino posto al fianco del letto<Beh, domattina potrai uscire, buona giornata>e con questo si dirige verso la porta con passo lento uscendo dalla stanza e lasciando il chunin da solo con se stesso e nessun altro. [END]
Note: semplice ambient di cura. No px.