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L'idiozia prolungata

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con Saisashi, Lind

13:30 Lind:
  [Centro] Con la testa compie un movimento da sinistra a destra. Blocco. Arco per tornare sulla mancina. Blocco. E di seguito col capo, in modo più veloce, vari spostamenti inutili per far si che quella noiosa ricerca diventi meno insostenibile. Risultato? La monotonia: medesima; l'unica variazione avviene nell'accresciuto senso di stupidità che manifesta al mondo. "Senti F***ING S**T di una cacca secca, qui, il problema sei tu. Non fosse stato per te a quest'ora saremmo in giro a far altro" controbattere con un tono irritato ed una faccia modi manga. "Poi non so cosa intendi tu per pancia ma io" inizia a toccarsi le costole come a punzecchiare un oggetto di molle "sto per morire se non troviamo un modo per far del cash". Assume per qualche secondo un aria tetra stile cadavere. In un lampo serietà. Normalità. Non curanza del dibattito e che attenzione viene attirata da una matassa abbandonata lungo la via.

14:21 Saisashi:
  [Centro] Con il suo solito modo gorillesco, ascolta le parole del ragazzo, sempre con un aria di sufficienza, come se ogni cosa che dicesse fosse una rottura. Si gira di scatto verso di lui, portando il suo volto a mezzo centimetro dal suo, il volto assume improvvisamente un espressione spettrale e stupida, occhi socchiusi alla mo dì cinese e labbra all'infuori aricciate, con ciò bisbiglierebbe con una voce lugubre "cooooome hai dettooooo" imita la voce spettrale "colpa di chiiiii? Stai attento, o potresti troooovaaarti una carta bomba regalo nel tuoooo spoooorco sedere questa nooootte" Dopo questa uscita da fantasma sparticulo, si allontana nuovamente da Lind, per poi guardarsi intorno con disinvoltura "certo che sei un co****ne" SBAM, così di colpo, un insulto random come niente fosse, senza una benchè minima ragione, il che rende la scena comica "se ti diverte snudarti in giro per Konoha, lanciando per aria i tuoi vestiti in cui tenevi anche quei pochi soldi marci che avevi... come fa ad essere del sublime SOTTOSCRITTO la colpa?!?" sorriso ridicolo , porta la destrosa a livello della natica sinistra per poi darsi una grattatina "ad ogni modo non ti preoccupare dei soldi, ce la caveremo come sempre, andremoa fare gli occhioni dolci in qualche chiosco implorando gli avanzi" mentre dice questa frase prova nel frattempo a mostrare quale dovrebbe essere l'espressione dolce da mostrare. Peccato che più che dolce, quell'espressione fosse più paragonabile ad un sedere di un babbuino visto al contrario. NO DEMENZA NO PARTY.

14:44 Lind:
  [Centro] Che aspettarsi da Saisashi se non il classico, arrogante, sproloquio? Ormai, prevedibile nei modi, Lind, non fa altro che anticiparlo fletterndo l'avambraccio destro contro il corrispettivo bicipite, posizionare la mano a modi becco di papera per mimare, successivamente, in segno di sfottò l'azione del fratello. "Se... se.. se.." tentando di surclassare il tono del compagno. Fare arrogante mentre perdendo i 3/4 della conversazione si avvicina all'oggetto che aveva destato sin da qualche minuto prima la sua attenzione. Eccoli li, giacca e pantaloni neri in pelle con striscia arancione come rifinitura, maglia bianca e calzini. Lesto, dopo aver riconosciuto la sua proprietà, vocifera girandosi verso l'amico: "cacca secca li ho trovati" pausa "sono lerci e mancano le scarpe ma sono qui!". Nello momento stesso che si distrae a far presente l'accaduto un piccolo cane spuntato da chissà dove inizia ad urinare sul cumulo di panni.

14:55 Saisashi:
  [centro] Non da troppo peso al fare di Lind, ormai è così abituato che è paragonato ad una soave musica di sottofondo per Saisashi. Continua a guardarsi intorno a vuoto, riportando le braccia conserte dietro la nuca a sostenerla in una posa da menefreghista, per poi far ricadere l'attenzione sull'azione dell'amico, che pare aver ritrovato i suoi vestiti. Osserva il tuto in silenzio mostrando un broncio buffissimo e rivoltando gli occhi al cielo. "pffff... e ti pareva chi ca**o potrebbe mai rubare dei vestiti così ridicoli e puzzolenti" prosegue nel broncio ridicolo, la sua frase risulta essere più stupida che mai, dato che anche lui stesso indossa vestiti pressochè identici a quelli di Lind, siccome ai tempi scelsero insieme lo stesso abbigliamento da acquistare, come segno di legame. Spalanca di colpo gli occhi vedendo arrivare poi un cane che pare inizi ad urinare sopra ai vestiti poggiati li per terra di fronte al suo amico. Di colpo la sua espressione diventa seria, sembra quasi un figo per una volta, porta la gamba destra in avanti ed il busto insieme ad essa per iniziare uno scatto i corsa verso il cane. Quell'espressione così seria sembrerebbe far capire che voglia aiutare l'amico ed evitare che l'animale prosegua in quel gesto obrobrioso. Se non chè giunto in un attimo di fronte ai vestiti, rivolta lo sguardo verso il cane "sciò sciò! via che cosa stai combinando!" fin qui sembra quindi un azione lodevole, ha aiutato Lind "questa è zona mia che cazzo credi!" proferisce cons trana espressione in volto, il che comincia a destare sospetti "UUUUUUH" fa per slacciarsi i pantaloni e tirare fuori lievemente il membro, senza che che possa esser visto dalla gente "grazie a questo cane mi sono appena ricordato che mi scappaaaaava un sacco uuuuuuh!!" faccia da completo imbecille, va a compiere una "U" con le labbra e stringere il mento, seguito da uno sguardo idiota. Starebbe quindi per urinare lui, sui vestiti di Lind. Sarà uno scherzo? forse si, forse no? Il dubbio amletico vola nell'aria tanto quanto il peto che Saisa lascia andare in quel momento. ESSERE O NON ESSERE?