La Deshi e il mangiatore di ramen (?)
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[Strade] Questa sera è tornata a splendere la luna alta nel cielo privo di nuvole, sta affrontando la sua fase calante ma non per questo è meno luminosa. Le strade del centro sono piene di vita, chi si limita a passeggiare, chi si riunisce con gli amici al ristorante e chi invece va a bere in compagnia. Insomma, un po' come tutte le sere, la tranquillità sembra regnar sovrana. Tra quelle persone una ragazzina dall'espressione distratta cammina lenta alternando passi decisi sulla strada polverosa, addosso un felpone grigio scuro, dei pantaloni neri e i sandali ninja che le arrivano circa alle caviglie. Tiene le mani in tasca, il capo scoperto mostra la chioma bruna corta sul retro e lunga sul davanti ad incorniciarle il viso tondo su cui spiccano sue occhi dorati puntati sul terreno. Come al solito è persa nel suo mondo, solo lei sa cosa diavolo sta pensando, sta di fatto che per questa sua distrazione non è rara vederla sbandare contro un passante <Mi scusi!> per poi ricominciare a camminare con la testa tra le nuvole. [Strade] Semplice serata in centro, anche il chunin ha da potersi godere un ramen, o meglio una serie di ramen istantanei di cui un paio si trovano posizionati a torre vuoti su una serie di scatole di cartone ed un altro si trova tenuto sulle gambe da seduto. Sembra quasi sul punto d’ustionarsi il biondo < ah, scotta,… > ciò nonostante continua a mangiare in tutta foga con le bacchette contenute nulla più che con la mano destra e l’uso della sinistra per tenersi la ciotola fonda di plastica, tipica e nota per i precotti. Con gambe accavallate si trova seduto con le spalle rivolte ad un muro, sguardo rivolto alla mora nel suo pasto il biondo che per un attimo interromperebbe lo stesso < che sia … uhm, ecco come si chiamava? Asur…. Asuk…. Na, na, mi sa che mi sto a scordà tutto > quasi scordatosi del di lei nome e pensando come attirarla a se. Beh l’odore di un ramen caldo non manca questo è certo, vestito quasi completamente di nero il biondo indossa maniche lunghe sia a pantaloni che a maglietta, le calzature sono scure dello stesso colore, e stesso può dirsi di un coprifronte piazzato in testa, l’unico capo di color verde altri non è che un gilet verde da chunin al momento. Come siamo messi ad armi, una semplice wakizashi per la difesa personale, ed un fukumibari nascosto in bocca, nulla di così eccessivo per non spaventare i passanti. [Equip: Coprifronte | Gilet da Chunin |wakizashi rinfoderata | fukumibari ] [Strade] E mentre avanza lenta e sovrappensiero, la giovanissima Nomura continua a non prestare troppa attenzione su ciò che la circonda pensando a chissà cosa. Alza poi lo sguardo dorato puntandolo verso il cielo, osserva probabilmente la luna, o forse l'aria limpida. Sta di fatto che finisce per scontrarsi con l'ennesimo passante, il quale questa volta la ferma per sgridarla. <Mi scusi infinitamente! Davvero, non avevo intenzione di... va bene, certo, starò più attenta... ma si è sporcato? Per colpa mia? Ah! Come posso ripagare?> unendo le mani in una sorta di preghiera chinando il capo diverse volte in segno di scuse. Cruccia le sopracciglia verso l'alto con aria dispiaciuta, fors è questo che fa intenerire il passante <Certo, sicuramente! Starò più attenta! La ringrazio, sicuro di non volere niente? Capisco, la ringrazio!> a quanto pare ha ottenuto clemenza. Arrossisce e piega il capo di lato rassegnata probabilmente alla sua imbranataggine. Quando poi la vittima della distrazione della Nomura si allontana, la ragazzina sembra farsi più attenta. Si guarda attorno quasi dovesse fare attenzione ad ogni passo, osserva i dintorni forse in cerca della concentrazione sfuggente o forse più semplicemente provando a fare come le è stato detto. Proprio in quel momento di lucidità vede, non troppo distante e seduto vicino a un muro, una faccia sconosciuta. Inarca le sopracciglia, quindi un largo sorriso le si apre in viso <Ah, ma io ti conosco! Yama-sempai, giusto?> ed inizia a camminare nella sua direzione. Insomma, l'ennesima fonte di distrazione è dovuta a un momento di attenzione, che paradosso. [Strade] Prova per un attimo a concentrarsi il biondo < Asura,…. Ah, no, Asur, …. Asuka > più per cercare di ricordarsi il nome a distanza che per pensare ad avvicinarsi ecco, conosce i guai in cui una deshi potrebbe cacciarsi infondo e si direbbe che un passante non sia visto come tale, non almeno fino ad avvisaie d’aggressione o rapimento. Ebbene si il biondo rimane distante, aspetterebbe per un po semplicemente che la ragazza eviti di mettersi nei guai con la figura e poi afferrerebbe un paio di spaghetti dal brodo bollente del suo ramen < Yo Asuka, … Yama si, diciamo che senpai sia appropriato …. Vuoi un po ? > le bacchette terrebbero fermi gli stessi nel mentre si direbbe prepararsi ad offrire cibo a quanto pare, e meno male che è stato visto fare umili servizi alle porte di casa. [Equip: Coprifronte | Gilet da Chunin |wakizashi rinfoderata | fukumibari ] [Strade] E mentre si avvicina, il suo sguardo dorato cade per prima cosa sui contenitori di ramen istantaneo impilati sulle scatole <Tutti per te? Oppure aspetti degli amici?> inarca un sopracciglio piegando gli angoli della bocca verso il basso. Quando poi le offre del cibo, la ragazzina scuote il capo facendo ondeggiare quelle due ciocche di capelli scuri che le incorniciano il viso <No grazie, ho già cenato, e poi dev... Oooh!! Sei in tenuta ninja! Sei in missione? Oppure sei appena tornato?? Oppure è solo così??> avvicinandoglisi di più e studiandolo ammirata. Arrossisce un pochetto e i suoi occhi dorati sembrano illuminarsi come delle stelle nel vedere la tenuta ninja, tenuta che probabilmente lei sogna di indossare al più presto e che ora invidia ma che al tempo la affascina. <Giusto una curiosità, Sempai, com'è che ti metti mostra così e poi ti piazzi al lato della strada a mangiare ramen istantaneo? Mi sembra un po' squallido... oppure...> assottiglia lo sguardo e un sorriso furbo la illumina <...sei qui proprio per metterti in mostra?> e ghigna attendendo una risposta. [Strade] Amici? Si ne ha, ma non è che si metta a dispartire la cena ogni sera < mi sono voluto godere un’abbuffata, dopo la missione a Kusa m’è venuta una fame … > la sua è più una fame nera messa da parte dopo il suo rientro, dopo un’intera ribellione. Molto da dire sulla tenuta ninja piuttosto, cosa che lo porta ad uno sguardo leggermente serio < un ninja rimane per lo più quasi sempre in tenuta, sono gli abiti dell’altra volta che li indosso solo vicino casa > orgoglio ? Lezioni sulla volonta del fuoco? Nulla di simile, si esprime in modo semplice per andare dritto al punto, poi lo sguardo da quella leggera serietà passerebbe ad un sorriso più ironico alternando il suo mangiare ramen < dipende che idea hai tu per squallido, devo risparmiare ed Ichiraku costa un botto, … e comunque vuoi dirmi che tu non ti metteresti in mostra ? Uhm ? furbacchiona > si in parte effettivamente si direbbe mettersi anche in mostra non ha da negare < e poi metti che mi chiamano per riprendere le ronde, devo essere riconoscibile diamine > ma in seguito una semplice frase verrebbe da lui detta per illustrare il lato pratico. [Equip: Coprifronte | Gilet da Chunin |wakizashi rinfoderata | fukumibari ] [Strade] E si fa ancora più ammirata quando capisce che il ragazzo è appena stato a Kusa <Davvero?! Sei stato in missione quindi! Eh, quanto mi piacerebbe poter aiutare...> piega di lato la testa <...non ne posso più delle lezioncine dell'Accademia, sono noiose.> sarà perchè non ne segue una e perchè non ha ancora inziato il vero allenamento con la sua Sensei. <Lo so che i Ninja sono quasi sempre in tenuta, eh! Però non co perchè, ma non ti immaginavo col completo... Cioè, non che io ti abbia immaginato, eh! Ma diciamo che l'altro giorno, con la scopa in mano...> piega il capo di lato rassegnata, meglio tacere per evitare di fare figure peggiori. Ma ecco che sorride divertita <Io? Ovviamente mi metterei in mostra!> ridacchia <Sì sì, per esser esser riconoscibile dagli altri ninja ovviamente!> e gli rivolge un simpatico occhiolino quasi di combutta. [Strade] Una missione a Kusa è quella di cui parla e di cui l’altra si direbbe quasi invidiosa, ci mancherebbe altro, il biondo ha partecipato ad una vera ribellione ed è ormai diventato famoso per questo tra l’altro < aiutare si può fare anche da Deshi, in tempo di guerra ne ho conosciuto uno dell’altro villaggio, coraggioso da vendere, pare abbia condiviso le mie idee che il coprifronte può attendere > la spada dovrebbe risultare man mano familiare del resto, lui non è un semplice ninja della foglia, è una sorta di spadaccino al suo servizo < puoi sempre chiedere all’hokage se vuoi aiutare come messaggera o spia, ho giusto giusto un compito in cui passeresti inosservata, piccolo particolare però, si rischia la vita > un samurai, che nell’ultima guerra s’è dichiarato tale. Tutto sommato sembra che la fama del giovane non sia giunta alla ragazza fino ad ora, che lo nota tutt’ora per la figura apparente < non imbraccio solo scope diamine, scopo tanto solo prima di andare a dormire > una figura apparente che usa un termine ambiguo nel modo più innocente e semplice, quello di fare pulizie, e che ridacchierebbe con la deshi stessa < su dai, non scherzare, ti metteresti SOLO in mostra, per giorni interi > prima di ingurgitare altro del suo stesso ramen. [Equip: Coprifronte | Gilet da Chunin |wakizashi rinfoderata | fukumibari ] [Strade] Ascolta interessata le parole del ragazzo, quasi con una certa attenzione che raramente le si può vedere impressa negli occhi. A quanto pare ancora non lo conosce per fama, o più semplicemente non lo ricollega al nome che ha sentito pronunciare alcune volte. <Coraggioso, eh? Ma non ci vuole solo il coraggio per sopravvivere, me lo diceva spesso mio nonno.> poi si va a sedere a terra a gambe incrociate non troppo distante da Yama <Più precisamente diceva: puoi anche avere le corna più lunghe, ma rimani sempre una capra! Se non le sai usare quelle corna va a finire che invece di stendere l'avversario finisci per stenderti da sola andando a sbattere contro un albero!> aggrottando le sopracciglia ed imitando un vecchio burbero svendolando il pugno quasi a minacciare qualche mascalzone. Sente parlare quindi di una missione e della possibilità di rischiare la vita, rabbrividisce <Eh... eheheh, mi piacerebbe molto poter aiutare, ho detto, non che lo posso fare! D-diciamo... diciamo che non sono la più brillante dell'Accademia...> non ha seguito una lezione con attenzione, per intenderci <...ma non durerà a lungo! Da quando Furaya-Sensei ha deciso di prendermi come allieva, ho deciso di impegnarmi seriamente! La mia è una promessa!> ma rimane sempre una capra. Piega gli angoli delle sopracciglia verso l'alto, assottiglia lo sguardo e un sorrisetto malizioso le va a piegare le labbra <Scopi tanto, eh?> lei il termine ambiguo l'ha inteso appieno, figuriamoci. <Cheee?! Sempai, sei cattivo! Non è vero! Magari un giorno... magari due... ma non di più! Se riuscissi a diventare un ninja io... io... mi impegnerei al massimo per proteggere la gente indifesa e la nostra Nazione!> che sentimento patriottico, praticamente ora sprizza convinzione da tutti i pori e gli occhi sembrano essersi nuovamente illuminati come stelle dorate. [Strade] Eh parole alquanto sagge quelle del nonnino si direbbe, soprattutto se dirette alla figura di Asuka che effettivamente nel ninjutsu non è una cima < ecco brava, effettivamente faresti meglio a dar retta alle parole di tuo nonno, almeno per ora > probabile che infondo le intenzioni fossero queste, lasciare che i rischi delle sue stesse missioni parlassero al posto suo. Sorridente tutto sommato, quanto calmo le parole sull’allenamento con la consigliera verrebbero ascoltate portando alla mente i ricordi, già poiché sotto certi aspetti non si sia trovato solo maestri samurai in fin dei conti < pulisco, l’ingresso, pulisco i dormitori, i bagni, …. altrimenti non immagini i ratti > altre parole verrebbero dette tuttavia soltanto in ambito di pulizia, dopo il suddetto doppio senso, le parole sul mettersi in mostra si direbbero continuare tuttavia < Cattivo quando? Io mi sono messo in mostra per giorni interi, pensavo che fosse comune e naturale, …. > con meno ironia e malizia, segno che forse una verità sul mostrarsi non sia stata tanto nascosta per un determinato periodo. [Equip: Coprifronte | Gilet da Chunin |wakizashi rinfoderata | fukumibari ] [Strade] Batte le mani sulle ginocchia con enfasi <Certo, ovvio che ascolto le sue parole! Era un uomo molto saggio.> e un velo di tristezza sembra oscurarla per un attimo <Ma vedrai quando saprò usare quelle corna, eh! Come ti ho detto, ti supererò!> esclama ora ritrovando il sorriso allegro che la caratterizza. Quando però sente parlare di ratti il suo sorriso svanisce, un brivido la scuote e un'espressione discustata le piega il viso tondo <Anche i ratti?! Ci sono anche i ratti lì dentro?!> piega poi in avanti in capo con una certa depressione <Forse dovrei iniziare già da ora a farmi un'idea di com'è l'orfanotrofio...> borbotta alzandosi da terra ed andandosi a scrollare i pantaloni dalla polvere che, sul nero, si vede per bene <Beh, Sempai, tieni duro. Sono certa che tutto andrà per il meglio, almeno con gli altri ragazzi che ci sono lì dentro non sei mai solo. E poi, in confronto ad una missione ninja di livello B, non credo sia niente di che, giusto?> gli sorride leggermente, seppur il suo sorriso sia un po' più triste del solito. <Hihihi, beh, forse non hai tutti i torti riguardo al mettersi in mostra!> ora ridacchia divertita dalla faccenda, quindi già inizia a muovere qualche passo verso la strada <Io devo andare, felice di averti rivisto Sempai, ci vediamo!> e detto ciò alza la mano in segno di saluto. Peccato che mentre avanza quasi non inciampa e cade. Arrossisce immediatamente <Tutto bene!> s'affretta a dire ora iniziando a correre per poi mescolarsi alla folla e sparire. [end] [Strade] Eh segnali di lutto tra tre, due ed uno (?), il biondo a nominare l’altrui nonno sembra rivedersi nella perdita del sensei e per un istante quasi si prepara a consolare < ahm > un espressione simile nel suo stesso istante pronta a consolare cambia se non altro volto al sorridere della ragazza. Cambio di sorriso condizionabile, i soliti perbenismi, si rivela un po cattivello soltanto riguardo le condizioni della sua casa usuale < paura di venire la a farmi compagnia, non è così ? > il che consisterebbe nel chiedere conferma a paure e lutti già uditi cosa non da poco < le strutture non sono poi le migliori, il cibo non è poi il migliore, i servizi sociali, beh sono i servizi sociali, …. Ma non si può dire che la compagnia la dentro manchi, gente sulla stessa barca > più o meno, se parte dopo tutto dalla paura principale elenca almeno uno dei lati positivi presenti < tu sei una persona col sorriso sempre presente, sei forte, sono certo che ci passeresti senza problemi su tutto questo > lati in cui lui si rivede e in cui lui si rivede in lei. Su missioni complicate ovvio, su questo non fa parola, da per scontato lui stesso che in accademia le sconsiglino per evitare carne sul macello, soprattutto se in caso di gente demotivata oltre che da istruire < ci sono cose ben peggiori dell’orfanotrofio, te lo posso assicurare > una sola frase viene utilizzata per tralasciare gli orrori della guerra. Sorseggiata l’ultima goccia del suo ramen < ah > non molto ci vorrebbe in seguito perché lo sguardo torni sorridente su ragazza e saluti < ci si vede > la carta da lui accumulata in mano verrebbe salutata insieme alle bacchette in segno di saluto, e lo sguardo rimarrebbe attento sulla deshi fino alla sua partenza, come per vegliarci. Messo solo in seguito i suoi ramen in fila il biondo inizierebbe a pulire per terra, beh, …. Dopo la sua abbuffata si professa una lunga serata. [end]
Yama incrocia Asuka per strada durante un'attesa abbuffata, entrambi discutono senza peli sulla lingua di argomenti di vario tipo, alcuni delicati, timori, speranze e perchè no, anche certezze sfrontate dando origine per il senjuu ad una scorpacciata serale diversa da quanto immaginato.
Off: la prima azione di Asuka risale alle 21.26 e non ho fatto in tempo a registrarla, la parte registrata equivale comunque a buona parte della free
Off: la prima azione di Asuka risale alle 21.26 e non ho fatto in tempo a registrarla, la parte registrata equivale comunque a buona parte della free