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Il Secondo Mastino

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Missione di Livello C

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con Kimi, Sumie, Kaori, Kami

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Come avviene al palazzo del consiglio, anche qui le situazioni sono appena cambiate. La nottata di ieri ha portato un vociferare diverso, si dice che dopo aver preso visione di una lettera Yukio abbia dato un contrordine, questo consiste nell'abbattere i muri eretti dagli alleati del consiglio senza esitare, buttare giù ogni difesa che hanno creato, arrivare a circondarli, farli arrendere in un modo o nell'altro. Questa voce è stata fatta passare da persona a persona fino a che non è arrivata alle orecchie di tutti. I nostri tre ninja invece, quest'oggi, sono sommersi da un vento gelido e dal difetto della sabbia e piccoli detriti che vengono sollevati, ma nulla di grave, non danno nessun malus fisico alla vista e all'apparato respiratorio. Kimi si ritroverà con la sua 'bella' farfalla che le svolazza sopra la nuca, un battito di ali che fa spazzar via la sabbia e i piccoli detriti che lei si troverebbe avanti, una specie di lascia passare di tutto conto venendo trattata come una vera e propria regina. Per kusa le farfalle non sono gli unici animali, la stessa notte sono stati avvistati due enormi corvi, uno che vola attorno ai muri eretti dalle forze nemiche ed uno che vola attorno al palazzo del consiglio, sorvegliandoli dall'alto, altri tre corvi si vedono per le vie di Kusa, volano a quote basse e trasmettono informazioni e eventuali segnalazioni ai ninja che possono aiutare, due di questi per l'appunto svolazzerebbero in cerchio su un trio che si è formato da poco per una pausa pranzo. Il trio consiste in Kami, Kaori e Kimi che, unendosi con le varie squadra assegnate, hanno avuto il tempo di mangiare qualcosa e di prendere una pausa per la lunga giornata passata ad aiutare i cittadini. I due corvi sono Scilla e Cariddi, riconoscibili soprattutto da Kimi per ovvi motivi. Essi continuano a girare intorno a loro senza sosta, richiamano la loro attenzione o meglio ci proverebbero dato che non è molto difficile vedere dei corvi in questo periodo che si cibano di qualche viveri per strada abbandonati o cose simili, fra persone in putrefazione (purtroppo è così) e bambini che svenuti, feriti, vengono assaliti dalle prede anche più piccole, purtroppo è stato questo il risultato del consiglio, questo ha portato alla fame e alle malattie, questa è la città da far risorgere in un modo o nell'altro... Ma non tutte le giornate sono perfette come quelle precedenti, non tutte le giornate fanno trovare persone da salvare dalle macerie o... Cose simili...[GDR GO!][Turni liberi][Chakra on][Innata richiesta se da attivare]

16:22 Kimi:
 Un’altra giornata passata a combattere per la ribellione e a fare esattamente l’opposto che di solito le viene spontaneo: salvare vite. Non si trova a suo agio con quel modo di agire, bisogna ammetterlo ma è decisamente ciò che adesso serve a Kusa, volente o nolente ha deciso di seguire suo padre e farà di tutto per renderlo fiero e soprattutto felice. Aggiungiamo poi che la presenza dei due corvi ben visibili sono un ulteriore incentivo a comportarsi bene. Seika dal suo fa di tutto per tenere al sicuro la sua evocatrice, una sorella preziosa che porta in grembo una creatura che ha l’ordine di proteggere a discapito di tutto. Così anche l’Ade pare mostrarsi benvolente, persino creature infernali che richiedono un’anima per la stipulazione del contratto sanno essere buone, una maniera strana la loro ma poco importa questa è la sua maniera. Tra le mani ha l’ultimo morso di quel tramezzino mangiato a fatica fin ora, l’odore di formaggio ultimamente le da la nausea. Alza lo sguardo verso Scilla e Cariddi, li osserva intensamente, punta i suoi occhioni azzurri su di loro <Comportiamoci bene Yukio ci osserva> ed è on queste parole che sospirando rassegnata va ad infilarsi anche l’ultimo boccone nelle fauci, mastica piano, a fatica combattendo contro la nausea e la voglia di rimettere. Non ha mai avuto un gran rapporto con il cibo ma ora ci si mette pure la gravidanza con quelle improvvise voglie e nausee. Eppure la presenza di quei quattro occhi vispi, sì dai dobbiamo essere buoni con quelle evocazioni infernali, la fanno sentire al sicuro, la sensazione viene rafforzata anche dal battito di quelle ali sopra alla sua testa, quella gigantesca farfalla marrone dalla dubbia bellezza ma l’indiscutibile eleganza. Indossa la casacca dell’Akatsuki, ben chiusa che va a coprirle tutto il corpo facendola sembrare un piccolo armadietto informe, certo non valorizza la sua bellezza ma permette anche di nascondere quell’addome rigonfio, quella creatura che presto le sarà impossibile nascondere al mondo. In tasca ci sono i soliti tonici per il chakra e l’occhiale monolente, per ora lasciato tra la stoffa, si sente a dir poco ridicola con quel coso addosso ma conosce fin troppo bene il potere dei genjutsu e ha solo da temerli, per sua sfortuna sta finendo per immettersi negli affari degli Uchiha e vista la vita del padre di quella bambina non sa quando questo possa essere considerato un bene. Il chakra è attivo nel suo corpo, circola vigoroso e ristorato da quel pasto che ha appena finito di consumare <se dovessimo incontrare qualche Doku vi chiedo di lasciarli a me> non spiega anche a loro la vera situazione <non attaccateli> ma comunque pensa alla loro eventuale protezione, un giorno potrebbe servirle tutta la cooperazione possibile, persino da quella sottospecie di capoclan che si ritrova. Un veleno innocuo, ormai la voce si dovrebbe essere sparsa, traditrice del clan. La voce è fredda e monotono, potrebbe venir scambiata per rabbia o fastidio, tutto pur di nascondere i suoi reali sentimenti. Si guarda intorno tra la devastazione e la putrefazione, si sente a casa in quel mondo. I capelli sono stati raccolti in una coda alta dalla quale sfuggono alcuni ciuffi che ricadono su quel viso pallido e segnato da nuove occhiaie ma che comunque sembra in forma, è in carne stranamente, non più consumata dalla fame. Si concentra dopo aver mangiato, è comunque un territorio di guerra per lei, motivo per cui ora andrebbe semplicemente a portare il suo chakra verso le ghaindole salivari <ahn e non toccatemi> ed è mentre parla che come mille altre volte in vita sua andrebbe ad immergere il chakra nel veleno per proi farlo tornare ad una normale circolazione nel suo corpo, lasciando che le proprietà tossiche lo contagino e la rendano pericolosa al solo contatto fisico[Seika][chakra on][tonici recupera chakra 3][occhiale monolente][arte del veleno liv 2]

16:22 Kaori:
 E' dal mattino che stanno lavorando senza sosta per aiutare la città. Ignorando la sabbia che vola tutt'attorno al minimo soffio di vento, Kaori insieme alla squadra con la quale collabora oggi ha cercato di andare ad aiutare civili e cittadini in difficoltà per le vie. Un po' di cibo, un po' d'acqua, un po' di medicazioni per aiutarli a superare questo difficile momento. Si tratta ancora di pazientare qualche tempo, la rivolta è in atto e la fine dev'essere vicina. Ha cercato di sorridere, d'essere gentile, d'esser di conforto alle povere anime che chiedevano aiuto per strada. Ha tentato d'esser la luce di cui hanno bisogno come Raido le ha chiesto di essere, ed ora si ritrova assieme ai suoi compagni a consumare il suo pranzo durante quella piccola pausa ritagliata fra i loro doveri. Conosce già la ragazza al suo fianco, e conosce ancor meglio la grande farfalla che vola sopra di lei. Ha incontrato Medusa già una volta, tempo addietro, nei pressi del Tempio del Fuoco in un primo incontro piuttosto bizzarro e bruciante di cui ha ancora vividi ricordi; Kami invece le è sconosciuto, l'ha incontrato quest'oggi per la prima volta e ancora non hanno avuto modo di conoscersi bene. Si sistema con un cenno delle dita i ciuffi violetti che le ricadono sulla fronte mentre le sue due lunghe trecce scivolano lungo la schiena fin quasi a toccare terra. Indosso porta il suo completo ninja composto da un coprispalle nero abbinato ad un paio di lunghi guanti del medesimo colore, un corsetto buio stretto attorno al busto ed un paio di shorts color pece tenuti su da una cintura con annessa tasca portaoggetti. Dalle ginocchia scendono due paia di stivali neri da ninja mentre la coscia destra è avvolta da un porta kunai e shuriken portato con sé per ogni evenienza. A completare la sua figura vi è il coprifronte della Foglie donatole da Azrael Nara ben legato attorno alla gola, portato con fierezza in qualità di rappresentante di Konoha in quella ribellione. Il suo chakra è già impastato e il pranzo praticamente finito quando nota un paio di corvi volare in cerchio sopra di loro con una certa insistenza. <Che strano> mormorerebbe alzando il capo verso di loro, le sopracciglia aggrottate ad osservarli. <Sono qui per te anche questi?> domanderebbe rivolgendosi a Kimi, ricordando di aver visto un corvo simile a loro per colori e piumaggio, durante il loro primo incontro al Tempio del Fuoco. <Ti sorvegliano anche oggi?> chiederebbe senza alcun tipo di malizia o sarcasmo, sinceramente curiosa di capire se quelle bestie siano lì per lei o per qualche altro motivo. [Chakra: 70/70] [7 kunai + 3 kunai con carta bomba – porta kunai coscia destra] [10 shuriken – porta kunai coscia destra] [3 carta bomba – porta kunai coscia destra] [x5 tonico per chakra; x5 tonico coagulante – tasca porta oggetti fianco sinistro] [x3 fumogeni– tasca porta oggetti fianco sinistro] [coprifronte di Konoha, bendaggi e fasciature – tasca porta oggetti fianco sinistro] [x5 fuda vuoti – tasca porta oggetti fianco sinistro] [rotolo piccolo + inchiostro – tasca porta oggetti fianco sinistro]

16:30 Kami:
 Ennesima giornata trascorsa tra le vie della propria città nel tentativo quasi disperato di salvare ciò che ancora ne rimane. Non vede oramai da giorni sia Yukio che Raion ma questo al momento è solo uno dei tanti pensieri che affollano la sua mente senza trovare una vera e propria risposta. Quest’oggi si trova in compagnia di Kimi, conosciuta insieme a Raion diverso tempo addietro, e Kaori giovane shinobi della Foglia giunta in loro soccorso per ordini diretti dell’Hokage. Si presenta come un giovane ragazzo di circa quattordici anni, alto sui centosettanta centimetri e con un fisico asciutto ai limiti dell’anoressia, dove è possibile contare le ossa che tirano la carne donandogli un aspetto scheletrico. Il volto è caratterizzato da lineamenti ancora infantili e purtroppo scavati a causa della carestia che imperversa sul Villaggio dell’Erba. Le sclere oculari guadagnano un colorito giallastro a causa dell’ittero che si presenta ancora in forma lieve e che entra in forte contrasto con le iridi color cobalto che paiono spegnersi man mano che trascorrono le ore. La folta e selvaggia crine corvina che un tempo ricadeva abbondante sul lato destro del capo ora si presenta smunta, diradata e se possibile accentua ancor di più il pallore quasi spettrale della sua epidermide. Quest’oggi veste con una semplicissima maglietta a mezze maniche nera, di diverse taglie più grande rispetto al necessario, che ricade stropicciata sul busto. L’indumento viene a tratti coperto da una felpa dello stesso colore ma leggermente più corta che rimane slacciata mentre il cappuccio è ben calato sul volto, quasi a celare parte dei suoi lineamenti. Scivolando troviamo un semplicissimo paio di pantaloni shinobistici sempre neri che si interrompono all’altezza delle caviglie a causa di diversi strati di fasciature bianche che quasi li indirizzano all’interno dei sandali shinobistici parecchio rovinati che tutt’ora poggiano al terreno macinando metri su metri in direzione dell’obbiettivo odierno. Le mani sono coperte da guanti dalle dita mozzate che riportano all’altezza delle nocche un paio di placche metalliche che fungono da protezione e che comunque non gli impediscono i movimenti delle dita durante la creazione dei sigilli. Lo sguardo celeste del ragazzino vaga silente su ciò che lo circonda mentre le labbra si arricciano appena verso il basso in un’espressione quasi indignata. Capo inclinato verso destra che permette ai capelli di ricadere mollemente nel vuoto mentre un sospiro appena accennato abbandona le labbra screpolate e quasi cineree. Il respiro comincerebbe a rallentare nel tentativo di sincronizzarsi col proprio battito cardiaco così da ricercare un’ipotetica concentrazione necessaria per l’impiego del Chakra. Il genin tenterebbe dunque di smuovere con rinnovata veemenza il proprio chakra che tornerebbe a scorrere lungo i canali di circolo a lui dedicati convogliandosi all’altezza del cerebro o più precisamente nell’apparato visivo. L’Uchiha tenterebbe dunque di irrorare col proprio chakra ogni singola parte dell’apparato, iniziando dai nervi ottici e passando successivamente alle sclere, le cornee, le pupille, il cristallino e perfino l’iride. Durante questo processo tenterebbe dunque di sfruttare il proprio chakra per innescare la mutazione genetica delle proprie cellule che andrebbero a modificarsi in corrispondenza dei geni che determinano la sua stessa appartenenza al Clan Maledetto. Iridi che si tingerebbero di cremisi mentre le pupille si restringerebbero quel che basta per permettere ad una seconda e più piccola di prendere posto in basso a destra con una forma che pian piano potrebbe essere ricondotta ad una piccola Tomoe. Un sospiro appena più accentuato dell’adolescente sancirebbe il termine dell’attivazione dell’innata < Beh, credo che a prescindere dovremmo conoscere quanto meno le abilità dei nostri compagni, almeno potremo supportarci al meglio in battaglia, no?> domanda con un tono di voce calmo in direzione del duetto <Io sono un Uchiha che sfrutta quasi esclusivamente le arti magiche e padroneggio tecniche di tipo Katon… Sono un genin > conclude infine per mettere al corrente il duo delle sue attuali capacità non certo eccelse. Lo sguardo si sofferma ancora una volta sulle mura mentre il sopracciglio destro andrebbe appena ad inarcarsi verso l’alto <Sarà fatto> chiosa tranquillo in direzione di Kimi riguardo ai loro potenziali avversari < Io al contrario vi chiedo di lasciarmi gli esponenti dei Mercenari che nell’ultimo periodo hanno affiancato il Consiglio > voce che si incrina appena di una rabbia sorda che ben traspare dallo sguardo determinato che ne occupa il volto < Andiamo> sbuffa infine tentando di accelerare un poco il passo così da rimanere affianco alle proprie compagne.[Chakra 29/30][Attivazione Sharingan I ][Porta oggetti: 1 tonico coagulante |1 tonico recupero chakra | 2 fuuda con tronchetti sostituzione]

I corvi che li sorvegliano, siamo sicuri che sia proprio questo il motivo per cui li circondano? Entrambi vanno a compiere un gracchio di notevole potenza facendo spaventare anche alcuni dei ninja che stavano riposando o erano indaffarati nel mangiare, presi dalla troppa fame che in questo periodo sta regnando su Kusa. Dopo quei poderosi gracchi i due corvi svolazzerebbero via ma lenti, si fermerebbero, ritornerebbero su di loro,un ennesimo verso per ripartire in volo, un richiamo, che vogliano essere seguiti? Forse anche urgentemente a questo punto data la loro agitazione. Si infilerebbero in un vicolo stretto in cui passerebbero due persone e mezza, insomma non proprio ottimo per un combattimento ma del resto i corvi non pensano a ciò. Il vicolo fa vedere dall'altra parte una delle quattro strade principali, esattamente quella dell'ovest mentre Raido e Yurashin si trovano su quella sud e Yukio in quella nord. Nella via che potete scorgere oltre a quel vicolo vicino a voi, trovati in un piccolo spiazzale per riposare, è ornato di piccoli balconcini non molto alti, parzialmente buio con altri due vicoli all'interno che si diramano a destra e a sinistra. In poche parole una zona da quartiere che veniva utilizzata al tempo per i negozianti sfruttando queste viette per scaricare le merci in sicurezza dopo gli ultimi avvenimenti. Ma- "Graaa graaa alzate le chiappe flosce!" Un corvo, ritornando indietro per fare l'ultimo richiamo ai due d'emergenza "Graaa graaa, c'è uno" prende l'altro corvo il discorso. Uno?! Uno chi?! Che sta facendo "Forzaaa" In coro questa volta tutti e due per infiltrarsi dentro quel vicoletto, svanendo nel nulla... Ma nel frattempo il rumore di una armatura inizia a sentirsi, un'armatura che proviene però dalla via principale e non dal vicolo in cui si sono infilati i due corvi...[GDR GO!][STESSI TURNI][ORARIO: 14:44][15 min primo, 10 min secondo e terzo]

16:55 Kimi:
 Kaori la conosce, forse non benissimo ma ha avuto modo di apprezzarla, di comprendere in parte il suo animo, alle parole della ragazza quindi si limita a scuotere le spalle <per tutti noi immagino> ma sì in particolare per controllare lei e il fardello che si porta dietro. Lo sguardo corre verso i corvi mentre trattiene un lieve conato di vomito, presto passerà ormai ha imparato a riconoscere i sintomi di quella malattia che tutti chiamano gravidanza. Li osserva e a loro dedica un velocissimo sorriso, a lui arriverà e va bene così. Ma è Kami ad attirare la sua attenzione, i suoi occhi la mettono subito in allerta, li riconosce e come non potrebbe, ora nascondere la sua gravidanza assume un’importanza maggiore. Lo fissa restando in silenzio per qualche istante dopo che ha parlato, si prende tempo per riflettere, per nascondere le sue emozioni <non puoi chiedere alla morte di stare in disparte> ma queste parole vengono immediatamente interrotte dal movimento dei corvi, una cosa che non si aspettava. Cosa sta succedendo ora? Si limita ad osservarli <Uchiha> lo chiama direttamente così, non che voglia un genio a capire a chi si riferisce <scopri se c’è qualcuno nel vicolo> e con questi alzerebbe lei, mollando qualsiasi cosa stava facendo <Kaori tu invece scopri cos’è quel rumore forza> dove andare? Da che parte muoversi? Questa è davvero una bella domanda. Se entrambi gli eventuali nemici arrivassero lì in piazza rischierebbero di essere in svantaggio numeri, la situazione inizia a diventare tesa. Non ha molto tempo da perdere <nel vicolo, non facciamoli convergere> ed ecco quindi la decisione presa, su due piedi. A questo punto lei si limiterebbe a flettere le ginocchia mentre la gamba destra scivola in avanti divenendo la portatrice di tutto il suo peso <Seika alzati in volo e poi dimmi cosa vedi dall’alto> un ordine anche per la sua farfalla, sì in questi casi Hisoka sarebbe decisamente più utile ma c’è poco da fare, è stata spedita alla ricerca di Katsumi. Ad ogni modo mentre parla i talloni vanno a sollevarsi dal terreno mentre il baricentro si sposta in avanti così da andare a sbilanciarla quel tanto che basta per far scattare la gamba sinistra nel primo passo che rappresenta lo scatto che dovrebbe portarla a seguire i corvi. Sta ben attenta però a non muoversi troppo velocemente, guardando dietro di lei, per essere sicura di non stare mai a più di dieci metri da quelli che ora sono i compagni di team[Seika][chakra on][tonici recupera chakra 3][occhiale monolente][arte del veleno liv 2]

17:00 Kaori:
 Segue lo sguardo della Doku ritrovandosi quindi a schiudere appena le labbra con fare comprensivo. Oh. Quindi i corvi sono una sorta di spie per conto del Tessai? Non ne aveva idea, non avrebbe potuto saperlo. <Oh> si limita a mormorare fissando oltre il loro volare in cerchio sopra di loro, prima di ritrovarsi a riabbassare il capo e puntare lo sguardo sulla mora. <Doku?> domanderebbe confusa, non avendo idea di chi siano o da dove vengano. In realtà ne ha già conosciuti due compresa Medusa stessa, ma questo è qualcosa che non può sapere considerando che nessuno dei due si è mai presentato come 'Doku'. <Comunque okay, non amo attaccare a vista se non è necessario> aggiunge stringendosi nelle spalle, voltando in seguito il capo verso il ragazzino dal crine scuro. Senz'altro non è una brutta idea quella di conoscere le rispettive capacità, il suo discorso non fa una grinza. Sorride annuendo appena concordando con lui. <Un Uchiha, eh? E' la prima volta che ne incontro uno> direbbe tranquilla pensando a quante volte quel nome si sia ripetuto nelle pagine di storia del suo stesso Villaggio. <Io mi chiamo Kaori Hyuga invece e utilizzo per lo più tecniche di tipo futon. Ho una vista quasi infallibile per cui se avete bisogno di cercare qualcosa o se volete sapere cosa c'è attorno a noi chiedete pure a me. Anche se si tratta di qualcosa di molto lontano> spiegherebbe in breve le sue capacità oculari celando solamente la parte riguardante il chakra. Non è il caso di svelare ogni sua risorsa, no? <Sono anche io una genin e prediligo il ninjutsu> termina per poi alzarsi e tornare a dedicare a quei corvi la sua attenzione. Sembra che vogliano essere seguiti, anche piuttosto urgentemente a quanto pare. Che sia accaduto qualcosa? Che ci sia bisogno di loro? Senza porsi ulteriori domande la genin andrebbe ad assumere un'espressione più seria. <A quanto pare la pausa è finita> mormorerebbe andando ad alzare le mani verso il petto a formare il sigillo della Tigre e richiamare il proprio chakra per convogliarne una modesta quantità all'altezza degli occhi. Tenterebbe di andare a spingere quell'energia azzurra verso i bulbi oculari lasciando ch'essi vengano riempiti e pregnati d'energia così da donare l'energia sufficiente alle proprie iridi per risvegliare l'antico potere della propria casata. Se fosse riuscita in ciò adesso le vene attorno ai propri occhi dovrebbero gonfiarsi sotto la pelle candida divenendo ben visibili e piuttosto bruttine sul suo viso, mentre la sua vista dovrebbe godere di un notevole vantaggio. Dovrebbe poter vedere senza alcuna difficoltà attraverso oggetti, mure e case, per una distanza frontale di circa cinquecento metri ed una laterale di sessanta per un raggio massimo di circa 250°, lasciando perciò un punto cieco piuttosto ampio nella direzione alle proprie spalle. Andrebbe a udire le parole della Doku e, annuendo, andrebbe a volgere la propria attenzione verso la via da cui si sente provenire quel suono come di armatura. Qualunque cosa sia a scatenare quel suono verrebbe riferita ai compagni mentre le leve inferiori della genin andrebbero a seguire gli ordini della mora portando la Hyuga nel vicolo davanti a loro. Un passo dopo l'altro, attentamente, senza smettere di tenere d'occhio la zona circostante grazie ai miracolosi poteri delle sue iridi. [Byakugan II] [Chakra: 68/70] [7 kunai + 3 kunai con carta bomba – porta kunai coscia destra] [10 shuriken – porta kunai coscia destra] [3 carta bomba – porta kunai coscia destra] [x5 tonico per chakra; x5 tonico coagulante – tasca porta oggetti fianco sinistro] [x3 fumogeni– tasca porta oggetti fianco sinistro] [coprifronte di Konoha, bendaggi e fasciature – tasca porta oggetti fianco sinistro] [x5 fuda vuoti – tasca porta oggetti fianco sinistro] [rotolo piccolo + inchiostro – tasca porta oggetti fianco sinistro]

17:06 Kami:
 Permane silente per diversi istanti mentre le braccia ricadono inermi lungo i fianchi penzolando nel vuoto. I canini ghermiscono con rinnovata veemenza il labbro inferiore mentre lo sguardo si alterna tra i suoi compagni di battaglia ed i corvi che tutt’ora volteggiano sopra di loro quasi a scrutarli protettrici. Capo che viene leggermente reclinato all’indietro con le sopracciglia che tornano a corrugarsi quel tanto che basta per formare una piccola rughetta tra esse <Mh.> pensieroso il giovane mentre osserva il primo richiamo dei corvi <Yukio comunque ci osserva sempre, in un modo o nell’altro. Quel ragazzo mi è comparso in casa come se nulla fossa > sbuffa quasi una mezza risata per alleggerire la situazione < Almeno ha portato qualcosa da fumare> scrolla le spalle come se nulla fosse andando infine a poggiare ambo le mani sulle ginocchia nel tentativo di alzarsi dal terreno. Palmi delle gemelle che verrebbero sbattuti a più riprese sia sui pantaloni che sulla felpa nel tentativo di togliersi di dosso il più dello sporco mentre il busto ruoterebbe di qualche grado per permettere alle iridi color cobalto di seguire il volo dei corvi stessi. Le parole di Kimi lo raggiungono ma per il momento preferisce non concentrare su di lei il proprio sguardo, rivolgendogli unicamente un breve cenno del capo che viene presto seguito da altre parole <immaginavo di ricevere questa risposta, beh… allora tenterò quanto meno di dare il mio contributo> spalle che si alzano in un movimento quasi liberatorio e paradossalmente disinteressato, qualcosa che solo fino a pochi giorni fa risultava completamente estraneo ad un ragazzino tutto sommato vitale, emotivo. I corvi tornano però ad attirare l’attenzione del gruppetto e dunque i tre si mettono a camminare celeri in direzione del vicolo non fosse che subito dopo un secondo e più forte rumore attira la loro attenzione. Sbatacchia un paio di volte le palpebre mentre si umetta le labbra screpolate a causa di quel vento tutto sommato fastidioso < Va bene> sbuffa appena volgendo la propria attenzione verso il vicolo. Carmine iridi che impatterebbero con brutale violenza sul vicolo stesso mentre il giovane tenterebbe di sfruttare la propria abilità innata per individuare ed analizzare eventuali fonti di chakra che potrebbero a loro volta ricondurre ad un eventuale pericolo. Nel tentativo di far ciò muoverebbe silente alcuni passi all’interno del vicolo tentando di guadagnare una visuale migliore. Le parole della Hyuga giungono forti e chiare ma per ora preferisce non rispondere a quasi nessuna di esse, probabilmente perché troppo concentrato a svolgere il proprio compito < Anche tu sei la prima Hyuga che conosco ad essere sincero.> cordiale, calmo e terribilmente freddo in quel paradosso esistente che pian piano si amalgama diventando parte imprescindibile della sua personalità < Perfetto andiamo> questo sarebbe però per Kimi e si riferirebbe alla sua decisione di introdursi nel vicolo. Io sto davanti, Kaori tu rimani dietro per avvisarci in tempo nel caso ci seguissero all’interno del vicolo?> domanda verso l’altra genin con un mezzo sorriso. Detto questo tornerebbe silente e tornerebbe a concentrarsi sul vicolo e sui suoi eventuali avversari. Lo sguardo comunque cercherebbe anche la presenza dei corvi, animali dotati di chakra che dunque potrebbero fungere da vere e proprie lanterne nella notte [Chakra 28/30][Attivazione Sharingan I ][Porta oggetti: 1 tonico coagulante |1 tonico recupero chakra | 2 fuuda con tronchetti sostituzione]

Dirigersi nel vicolo. Passare da uno spiazzale libero ad un vicolo? Quale folle pensiero vi ha portato ad una simile conclusion- "Kaboom." Già, Kaboom. I ninja che stavano con voi sono praticamente saltati in aria, esplosi, parte di quella piazza è letteralmente saltata in aria, spappolandosi e spargendo quei resti di carne e macerie al suolo. Ma loro... Loro non sono ancora stati visti se non Seika che si erge alta nel cielo sbattendo le sue ali. Kimi potrà riconoscere un battito più forte dei precedenti essendo una sua evocazione, un battito quasi... D'emergenza "È rimasta in vita! Buttate giù quella bestia!" Voci dalla via principale mentre una serie di Kunai con carte bomba allegate iniziano ad essere spediti contro la farfalla di Kimi che con una ottima agilità ne schiva veramente tante, una specie di capro espiatorio al momento. Le esplosioni nemmeno la scalfiscono, si muove egregiamente ma c'è da contare che è pur sempre sotto attacco, quanto potrà reggere? Ma è bene scoprirsi subito? Qual'è la scelta giusta?! Kaori con la propria innata vede prima di tutto Kimi, ma non una kimi con il classico chakra in circolo, oltre a ciò vede che cos'ha in grembo, un figlio... Avanti a lei Kami, notando il suo sistema circolatorio e poi, oltre il loro vicolo lungo una decina di metri delle truppe. Uno con una armatura decisamente possente, più medievale che altro che indica la farfalla mentre un gruppo di cinque mercenari la sta bombardando con carte bomba e kunai, il tutto visibile da Kaori. Per quanto riguarda Kami avrà un netto vantaggio sui movimenti, avanti a se potrà notare lo sporgersi della spallina sinistra di quel tipo corazzato, definito da ora come Mastino. Continuare ad avanzare oppure trovare un altro modo per raggirarli? Intanto il mastino non si è accorto della vostra presenza e si può supporre che non ci siano sensitivi. Guardavi alle spalle lascerà a voi solo la visione dello spiazzale che giaceva sotto ad un cunicolo delle foglie fatto saltare letteralmente in aria, ormai li non c'è più niente che possa preoccuparvi. Nel vicolo, però, arrivati oltre la metà potete notare delle porte, una porta alla destra ed una alla sinistra, quella alla sinistra porta a caseggiato sotto Seika mentre quella a destra porta alla successiva casa che da alla strada principale formando quella serie di case a schiera fino al centro in cui c'è il palazzo del consiglio. Come muoversi? Attacco diretto? Accerchiarli? C'è pur sempre Seika in pericolo. I corvi intanto sono resi visibili sia da Kami che da Kori, sono sopra di voi ma stanno uscendo più velocemente dal vicolo per finire sopra alle teste, ad una altezza che è pari a dodici metri circa, dei mercenari, iniziando soltanto a girare intorno, per ora.[STESSI TAG][16:26]

Se volete attendere per una immagine che vi faccio su autocad vi passo la loc

http://imgur.com/J7GBWny.jpg
Nel vicolo la disposizione dal basso: Kaori, Kimi, Kami.
In alto, poligono grande mastino, mercenari triangoli. Seika sul tetto della palazzina, spiazzale alle vostre spalle distrutto, ai lati le due porte ed i vicoletti precedentemente citati.

http://imgur.com/zTfNj9M.jpg Con quote

17:51 Kimi:
 Il piano sembrava buono ma a quanto pare il destino ha voluto diversamente. Sente quel battito differente e non le resta che voltarsi per vedere la farfalla in pericolo, davanti a lei le truppe. Per come è fatta farebbe dietro front e andrebbe anche a viso aperto. Deve ragionare <io li attiro voi pensate all’uomo davanti a noi, la loro attenzione starà su di me> sono queste le parole, gli ordini che va velocemente ad impartire ai ragazzi. No non si sta sacrificando per loro, non lo fa per i due genin in sua compagnia ma per la farfalla che a fatica sta affrontando quelle carte bomba. E con queste parole seguendo gli indizi andrebbe velocemente a portare lamano verso la porta chela porterà sotto a Seika. Il busto si flette nuovamente, le gambe caricano quello scatto che andrebbe a compiere imboccando la strada che la porterà dall’evocazione. Se fosse riuscita quindi andrebbe a cercare una finestra o un balcone. Senza ancora rivelarsi andrebbe semplicemente a puntare il busto verso l’apertura. Ora giunta in quel luogo si limiterebbe a concentrarsi sul suo chakra così da permettersi di udire i suoi intorno a lei mentre le mani inizierebbero a comporre i sigilli della lepre, del cavallo e del serpente. Facendo questo andrebbe a manipolare le onde sonore del combattimento che la circondano, gli stessi rumori delle ali della farfalla che ora dovrebbe poterla percepire lì, in sua difesa. Se fosse riuscita quindi andrebbe ad imporre le mani verso le truppe per poi liberare quell’attacco, il suo chakra che va ad unirsi ai suoni e poi si espande in un colpo che vorrebbe rispedire al mittente le carte bomba che vengono lanciate verso la farfalla. La stesse vocaizone invece mossa semplicemente dall’istinto di conservazione andrebbe a compattare il suo chakra verso le ali, mentre vola cercando di non esplodere andrebbe a rilasciare ad ogni battito del chakra diretto alle recchie dei più. Il tentativo sarebbe quello di far arrivare il suono alle orecchie degli uomini, sfruttando anche quell’onda sonora usata da Kimi. Questo dovrebbe permettere di incastrarli in un genjystu, all’improvviso il mondo cambierà vedendo una miriade di piccole farfalle bianche correre incontro a loro con il solo obiettivo di entrare nelle loro bocche per soffocarli [Seika][chakra 75/80][tonici recupera chakra 3][occhiale monolente][arte del veleno liv 2][2/4 scatto][2/4 attacco sonoro][seika: 2/4 battito d’ali, gen:90 chakra:38]

18:05 Kaori:
 <C'è una sorta di truppa... Il comandante ha una grossa armatura e sta ordinando a cinque sottoposti di abbattere Seika. Stanno lanciando kunai con carte bomba ma lei per ora li sta schivando. Sembra essere qui a sinistra a guidcare da come sono rivolti> sussurra ai compagni riferendo tutto ciò che ha visto grazie al proprio potere. Beh, non proprio tutto, considerando che ha tenuto per sé la rivelazione della gravidanza della Doku. Aveva ragione quando aveva ritenuto quel gonfiore al ventre l'indizio di una lieta novella. Ma sarà saggio ora lasciare quella donna a cavarsela da sola in quelle condizioni? <Medusa, sei sicura di farcela?> domanderebbe la Hyuga mordendosi il labbro inferiore, rivolgendosi alla mora. Non le piace l'idea di lasciarla andare da sola ad aiutare e salvare la sua compagna, ma al tempo stesso non può nemmeno lasciare da solo il suo compagno. La ragazza è più forte di entrambi per quel che può dedurre dalla quantità di chakra visibile nei loro corpi, per cui probabilmente è quella che, nonostante tutto, ha meno bisogno d'aiuto. <Kami, dobbiamo essere rapidi.> andrebbe ad intimare all'altro una volta vista la ragazza svanire. Non sente ragioni la Doku, Seika è sua sorella e la proteggerà anche a costo d'esporsi. Un pensiero che preoccupa la Hyuga che vuole tentare il possibile per coprirle le spalle. <Facciamo fuori il capitano, a quel punto la squadra dovrebbe essere meno unita e potremo proteggere Medusa> O almeno spero. Ed ecco dunque che, per dar inizio alle danze, la Hyuga andrebbe ad avanzare il più silenziosamente possibile lungo il vicolo fino a poter scorgere una traiettoria di tiro diretta all'omone in armatura, praticamente all'altezza della porta posta sul lato destro della strada. Le mani della genin andrebbero a comporre rapidamente i sigilli del gallo e della tigre all'altezza del plesso solare ove tenterebbe di fondere il proprio chakra -fatto fuoriuscire dagli tsubo del proprio corpo- con l'aria circostante nel tentativo di plasmarla con la propria energia e darle la forma di un paio di lame lunghe circa cinque centimetri a testa dai contorni taglienti ed affilati. Proverebbe dunque, tramite il controllo del chakra che le ha formate, a spedirle contro l'omone in armatura nel tentativo di prenderlo alla sprovvista, lasciandogli il tempo solo di sentire -forse- il sibilo di qualcosa che sfreccia nell'aria. Mirerebbe lei ai punti che dovrebbe vedere scoperti fra le varie parti che compongono quella possente corazza. La prima verrebbe lanciata a colpire semplicemente la nuca dell'uomo, sopra l'orlo superiore dell'armatura, mentre la seconda lama, verrebbe fatta sfrecciare in direzione delle gambe, all'altezza del minimo spiraglio visibile che conceda una via diretta alla sua carne. (in teoria suppongo verso il ginocchio sinistro o la caviglia sinistra). [Movimento fino a metà – 1/4 di turno] [Armi di vuoto – 2/4 di turno] [Byakugan II] [Chakra: 61/70] [Ninjutsu: 100] [7 kunai + 3 kunai con carta bomba – porta kunai coscia destra] [10 shuriken – porta kunai coscia destra] [3 carta bomba – porta kunai coscia destra] [x5 tonico per chakra; x5 tonico coagulante – tasca porta oggetti fianco sinistro] [x3 fumogeni– tasca porta oggetti fianco sinistro] [coprifronte di Konoha, bendaggi e fasciature – tasca porta oggetti fianco sinistro] [x5 fuda vuoti – tasca porta oggetti fianco sinistro] [rotolo piccolo + inchiostro – tasca porta oggetti fianco sinistro]

18:12 Kaori:
 EDIT: chakra: 56/70

18:16 Kami:
 E tutto, come sempre, pare andare a rotoli. Il mondo si espande solo per poter poi implodere in se stesso all’interno di una conflagrazione che per diversi istanti lo lascia sordo ai rumori esterni. La schiena si inclina in avanti, le mani corrono a tappare le orecchie e gli occhi si sgranano preoccupati. Non c’è, però, tempo o spazio per voltarsi e sincerarsi della condizione di coloro che purtroppo si trovavano ancora nello spiazzo. Un sospiro abbandona quasi disperato il suo corpo mentre finalmente l’udito torna e con esso le parole di coloro che hanno provocato questo attentato alle forze della resistenza. Lo sguardo torna a concentrarsi su ciò che si trova davanti a lui e difatti non sarà nemmeno troppo difficile notare la presenza dei soldati ed in particolare del Mastino che sembra coordinarli tutti quanti. Gli sharingan si posano con innata delicatezza sul volto della Doku mentre un breve cenno di assenso le viene diretto < Perfetto, andiamo.> un saluto, un augurio ed un invito a completare il più in fretta possibile questa missione che li ha già privati di troppi uomini. Il Genin andrebbe dunque a flettere le ginocchia mentre il baricentro si abbasserebbe quel tanto che basta da consentirgli una posizione maggiormente aereodinamica. Il peso corporeo verrebbe spostato in avanti mentre le braccia compirebbero un breve spostamento all’indietro per consentire alla sagoma di “tagliare” meglio l’aria nei suoi movimenti. Chakra che tornerebbe a scorrere lungo i canali di circolo e che dunque irrorerebbe le fibre muscolari delle leve inferiori permettendogli di compiere uno scatto che sfrutterebbe tutta l’energia cinetica accumulata durante la preparazione. Il genin tenterebbe dunque di uscire allo scoperto, questo dovrebbe essere comunque molto più semplice grazie all’apparizione di Kimi che fungerebbe anche da diversivo. Se lo scatto fosse andato a buon fine il giovane lo interromperebbe una volta uscito dal vicolo, spostandosi leggermente sulla sinistra per permettere a Kaori stessa di uscire e dunque guadagnare una miglior posizione per il combattimento. Per quel che lo riguarda tenterebbe di non attirare su di se l’attenzione del Mastino che ora si dovrebbe trovare a circa cinque metri di distanza rispetto a lui. Se tutto andasse per il verso giusto il genin tenterebbe di allargare un poco le gambe al suolo in modo da guadagnare una posizione maggiormente stabile. Successivamente tornerebbe a concentrarsi sul proprio respiro in modo tale da rallentarlo e sincronizzarlo col battito cardiaco nel consueto tentativo di guadagnare uno stato di concentrazione adeguato. A questo punto, una volta terminati i preparativi, l’Uchiha tenterebbe di alzare le braccia davanti a se, perpendicolari al suolo e coi gomiti piegati di novanta gradi per permettere alle mani di congiungersi all’altezza del plesso solare, li dove le dita andrebbero ad intrecciarsi formando i sigilli necessari per l’esecuzione della tecnica: Drago, serpente, tigre ed infine scimmia. Una volta composti i sigilli il giovane andrebbe a ricercare dentro di se quella particolare scissione, quella scintilla, quella rabbia che lo accomuna a qualsiasi altro Uchiha, una sensazione di bramosia che lo porta a ricercare insistentemente il potere e dunque a perfezionarsi. Con veemenza rimetterebbe in circolo il chakra di tipo Katon così da farlo scorrere lungo i canali a lui dedicati, a questo punto andrebbe a concentrarlo all’altezza dei polmoni, aumentandone la quantità e dunque la pressione stessa che porterebbe la cassa toracica a gonfiarsi fino a raggiungere dimensioni apparentemente innaturali. La schiena verrebbe dunque inarcata mentre si reclinerebbe all’indietro portando il giovane ad osservare quasi il cielo plumbeo che sorvola le loro teste. La quantità di chakra Katon all’interno dei suoi polmoni aumenterebbe in maniera esponenziale e questo consentirebbe all’Uchiha di legare a livello molecolare il chakra stesso con l’aria precedentemente immagazzinata. Il calore spigionato dalla tecnica sarebbe tale che lentamente comincerebbero a comparire piccole gocce di sudore sulla sua pelle diafana che per certi versi si tingerebbe di un’innaturale rosso dovuto alla vasodilatazione. Solo ora, una volta completati i passi fondamentali della tecnica tenterebbe di formare un piccolo cerchio unendo l’indice ed il pollice della mano destra, mano che verrebbe poi prontamente posizionata davanti alle labbra formando una sottospecie di mirino. Finalmente La schiena del giovane tornerebbe in posizione naturale consentendogli di posizionare gli Sharingan sulla figura del Mastino che evidentemente sarebbe il suo attuale bersaglio. L’aria mischiata al Chakra Katon comincerebbe dunque a risalire l’esofago, raggiungendo il cavo orale e venendo successivamente espulso tramite le labbra che si schiuderebbero quel poco da consentire un soffio ben direzionato. Verrebbe dunque rilasciata una palla di fuoco di 2 metri di diametro che celere si muoverebbe in direzione del mastino e che sarebbe controllata dall’Uchiha che tenterebbe dunque di inseguirlo nel caso tentasse di schivarla. [Chakra 22/30][ Sharingan I ][Porta oggetti: 1 tonico coagulante |1 tonico recupero chakra | 2 fuuda con tronchetti sostituzione][1/4 turno: movimento in avanti || 2/4 palla di fuoco][Palla di fuoco: Diametro 2 Metri |Durata:10 secondi |Velocità:50 | Portata 10 metri]

Tutto accade decisamente molto velocemente, una coordinazione si può dire impeccabile dopo aver vociferato fra di loro le proprie abilità, questo accade di più fra Kami e Kaori i quali si coordinano per una sottospecie di combo, volontaria o meno è questo il risultato, ma una cosa alla volta.
Kimi: Il movimento che esegue per entrare nella casa e per arrivare alla finestra ha una tempistica minore rispetto alle aspettative, questo porterebbe a lei un guadagno in tutti i sensi sia sul fronte sorpresa che evitare attacchi da quei mercenari impegnati ad attaccare la propria evocazione (Lo spostamento di fatti risulterebbe di 1/4 di turno) sufficiente per per poter procedere con l'attacco sonoro. L'aria viene modificata, un'onda d'urto scaturita da una delle tante carte bomba verrebbe piegata sotto il controllo di tale tecnica grazie anche alle capacità della Doku avendo un potenziale di Ninjutsu non indifferente. L'esplosione modificata è un campanello d'allarme per i mercenari che, però, non si accorgono di Kimi. I vetri vengono completamente distrutti nei dintorni del caseggiato, sia quelli della via difronte a Kimi che quelli in cui kimi si è intrufolata causandole dei taglietti di entità veramente minime essendo una pressione verso l'esterno, roba da poco conto insomma. La pressione che l'aria esercita spedirebbe contro i Kunai con carte bomba e farebbe flettere il busto e le gambe dei cinque mercenari verso il basso, sottomessi da tale potenza. Due di essi vengono infilzati con gli stessi Kunai mentre gli altri tre riescono a schivarli, ma non riescono a schivare una cosa decisamente importante, le esplosioni prima scaturite. Oltre a ciò Seika punterebbe il suo battito d'ali verso il mastino ricevendo supporto da Kimi che stermina completamente il gruppetto... Ma saranno veramente loro il problema?
Kami e Kaori: Una combo facile ma involontaria? Questo non è dato da sapere ma le prime armi che partirebbero sono proprio quelle della Hyuga, due armi una che mira alla testa ed una che mira alle gambe, la precisione è tutto e la mira di Kaori c'è. A seguire Kami che,con lo spostamento, si leva dalla traiettoria della hyuga e esercita la palla di fuoco,la tempistica sarebbe tale da attivare ad un impatto con il Mastino nel momento in cui le lame di fuuton lo bersagliano, rivestendole di fuoco essendo attirato da esse, lame taglienti irrorate di fuoco, non male per un attacco improvvisato. Tre esplosioni si concatenerebbero in quel frangente contro il mastino. Una lama a schiantarsi contro l'elmo che... Si taglia perfettamente, visibile la nuca della persona all'interno. Il corpo del mastino si blocca con il volto ruotato su Kaori. Ennesimo colpo sulle gambe che lo fanno arretrare e NON cadere di due passi contati. Il volto poi ruoterebbe su Kami, osservandolo, ma troppo tardi. Un'onda di fuoco lo investirebbe causando l'ultima esplosione che lo rendono una torcia umana. Un falò si creerebbe su di lui sottoposto prima ad un genjutsu di Seika ma risvegliato immediatamente per i colpi subiti. Ma c'è un problema, un problema molto grosso, più di voi... Forse "Sono il secondo Mastino" La voce dentro quella prigione di fuoco a divampare fra voi presenti "E NON MORIRO' COSI' FACILMENTE" Le mani batterebbero fra di loro, un battito che farebbe svanire quelle fiamme che lo circondano "Tu, piccola bastarda" Verso Kaori, ruotando prima su di lei il volto, è lei che gli ha tagliato l'elmo ma sembra non essersi fatto niente, sembra. Il piede destro viene fatto avanzare verso di lei e poi... Il nulla, svanito. Non ha modo di difendersi Kaori che il mastino le tiene la testa premuta con la mano destra, sollevandola letteralmente dal suolo fino a portarla a trenta centimetri di distacco, tenendole la nuca con le proprie dita, farà bene a trovare un modo di rimanere sollevata senza avere grossi danni a livello osseo per la schiena e per il collo soprattutto. Le dita premono, premono con forza "HO SPAPPOLATO CENTINAIA DI TESTE CON QUESTE MANI, SARAI UNA DI QUELLE!" Un mastino... Ma cosa sono realmente questi mastini? Le informazioni che girano fra i membri della ribellione riguardano quattro mastini al servizio dei consiglieri, uno è li con loro, un'altro è impegnato con Raido e Yurashin... Ne mancano due all'appello.[GDR GO!][Danni: ???][Stat mastino: ??][I cinque sottoposti deceduti fra esplosioni e repressione d'aria][Turni: stessi][ORARIO: 16:44][Per Kaori: Non subisci danni fisici per la stretta ma il tuo byakugan inizia a tremare, come se stesse perdendo la capacità di vedere attraverso gli oggetti e di vedere il chakra, avendo difronte il mastino riconosci meglio un chakra NON normale, diverso dal classico che contraddistingue i ninja]

19:08 Kimi:
 E’ riuscita laddove voleva, Seika è libera dagli attacchi ma ora il problema sono i due genin vicino a lei. Non sono distanti e lei fortunatamente gode di una posizione rialzata. Non ha molto da aggiungere <ancora seika> un mormorio lieve che dovrebbe dare l’avvio all’ennesimo battito di ali della farfalla, ancora una volta il chakra andrebbe a condensarsi in quella membrana per poi unirsi al suono che dovrebbe raggiungere il mastino, quel tanto che basta per permettergli di intrappolarlo nuovamente nel genjutsu, non è difficile capire il piano. Non le serve che resti in quell’attacco ma solo prendere tempo per limitare i danni che potrebbe subire Kaori. Mentre la farfalla attacca lei ne approfitterebbe per scattare di lato al casolare, percorrendo i metri necessari per arrivare al lato che da sul vicolo. Uno scatto portato ancora alla massima della sua velocità, le gambe che si flettono mentre il busto si sporge in avanti, piegandosi e sbilanciandosi, ed ecco che la sinistra si alza per iniziare quello scatto. Le finestre sono già distrutte quindi semplicemente ora potrebbe concentrarsi sul suo veleno, il chakra convergerebbe nuovamente verso le sue ghiandole salivari, le mani vanno velocemente a comporre il sigillo del serpente prima di portarsi davanti alla sua bocca, come per creare un tunnel davanti alle sue labbra. Il veleno intanto dovrebbe essere stato fatto risalire insieme al chakra all’interno della bocca, qui andrebbe a manipolarlo così da dargli le sembianze di due spiedi prima di limitarsi a sputarlo fuori, mira agli occhi dell’uomo, cercherebbe quindi di infilzarlo oltre che avvelenarlo, sfruttando la posizione sopraelevata che dovrebbe permetterle di non colpire anche la ragazzina <prenditela con qualcuno di più grosso> si espone solo per distrarlo, ancora una volta, per attira su di sé la sua attenzione, dopo aver detto queste parole il suo busto si volterebbe nuovamente con il solo scopo di guadagnare terreno e tornare al centro della baracca. Per fare questo userebbe il destro come perno per la rotazione del corpo, portata grazie alla spinta della gemella e al movimento del busto, che senza esitare verrebbe poi spostato in avanti lasciando che la gamba sinistra compia il primo passo di quello scatto, il secondo [Seika][chakra 71/80][tonici recupera chakra 3][occhiale monolente][arte del veleno liv 2][1/4 scatto][2/4 2 spiedi doku][1/4 scatto][seika: 2/4 battito d’ali, gen:90 chakra:26]

19:17 Kaori:
 Medusa sembra cavarsela egregiamente perchè d'improvviso le cinque altre persone presenti vanno al tappeto chi per colpa di alcuni kunai e chi per le esplosioni delle bombe lanciate. Kaori è contenta che stia bene e si ritrova ad analizzare quanto accade al Mastino. Sebbene non abbiano concordato nulla assieme, ecco che le strategie dei due genin vanno a risultare piuttosto sinergiche. Il fuuton sfruttato dalla Hyuga per ferire e tentare di lacerare la carne avversaria combinandosi con il katon dell'Uchiha vanno a infiammare il Mastino che, come una torcia umana osserva i due rabbiosamente. Continua a bruciare, a stare in piedi, eppure non crolla. Non cade. Non sanguina. Kaori l'osserva stupita, dev'essere estremamente resistente per non urlare neppure di dolore! E difatti le sue parole la portano a sgranare gli occhi. Sicuro, forte, terribile, eccolo far svanire le fiamme con un solo battito di mani prima di svanire nel nulla senza che la Hyuga possa neppure far qualcosa. <!!>.. si guarda attorno spaesata vedendolo ricomparire un secondo solo più tardi dinnanzi a sé. La solleva da terra andando a premere la sua mano contro la sua testa; l'afferra semplicemente, quasi fosse una mela e la schiaccia con una forza che la porta a gemere di vivo dolore, tenendola sospesa da terra di diversi centimetri. Quest'essere è terrificante: c'è qualcosa che non va in lui. Il suo chakra è diverso, non è normale e in qualche modo riesce ad interferire con la sua vista. Non sa se la colpa è del dolore alla testa che la porta ad avere un controllo più debole sul proprio chakra, non sa se è lui invece a far 'contatto' col suo Byakugan, sa solo che le mette letteralmente paura. La sua voce la fa rabbrividire, il collo e la schiena le dolgono notevolmente a causa di quella pressione cui non è ovviamente abituata, deve cercare di scostarselo di dosso il prima possibile. E l'unica cosa che le viene in mente per riuscirci è ferirlo. Ucciderlo, magari. Ed è per questo che, d'istinto, andrebbe a comporre i sigilli del gallo, del bue e della lepre -tenendo quest'ultimo in posizione- per permettere al chakra di venir concentrato ed incanalato lungo il petto, la gola, la bocca, fino a concentrarsi lì, nel cavo orale, ove tenterebbe di controllare quell'aria raccolta e mista all'energia azzurrina per raffreddarla. Inspirerebbe a fondo, seppur accecata dal dolore, ed andrebbe a schiudere le labbra per liberare un soffio indirizzato all'altrui viso che dovrebbe rivelarsi letteralmente gelido. La temperatura di quell'aria dovrebbe aggirarsi attorno ai -5° capace di bruciare letteralmente la carne per via dell'eccessivo freddo. Un dolore che dovrebbe essere penetrante, intenso, capace di causare un tremore non indifferente che, spera, sia capace di liberarla da quella presa solida. [Aria gelida – 2/4] [Byakugan II] [Chakra: 42/70] [Ninjutsu: 100] [7 kunai + 3 kunai con carta bomba – porta kunai coscia destra] [10 shuriken – porta kunai coscia destra] [3 carta bomba – porta kunai coscia destra] [x5 tonico per chakra; x5 tonico coagulante – tasca porta oggetti fianco sinistro] [x3 fumogeni– tasca porta oggetti fianco sinistro] [coprifronte di Konoha, bendaggi e fasciature – tasca porta oggetti fianco sinistro] [x5 fuda vuoti – tasca porta oggetti fianco sinistro] [rotolo piccolo + inchiostro – tasca porta oggetti fianco sinistro]

19:20 Kaori:
 EDIT: (per la fretta di rientrare nel tempo ho saltato la parte finale -.-) Se fosse riuscita a liberarsi dell'altrui presa, ecco che dovrebbe ricadere dunque al suolo, possibilmente in piedi considerando la misera altezza cui era sospesa e, tenterebbe dunque d'arretrare di circa un paio di metri così da mettere almeno una minima distanza fra loro senza distanziarsi troppo dal resto della squadra, per quanto abbia potuto notare la sua velocità sia assolutamente impossibile da seguire per lei. [Movimento – 1/4]

Al termine dell'azione di Kami, tutti un Dado da 10 pls

19:26 Kami:
 Le cose, almeno per questa volta sembrano andare per il verso giusto e questo non può che aumentare un poco il buonumore del piccolo genin che si ritrova ad osservar morire quasi tutti i suoi avversari ad eccezion fatta per il Mastino che viene comunque colpito dalla combinazione di attacchi portata avanti con la Hyuga. Il Mastino non par comunque aver subito poi molti danni e difatti si avventa con rinnovata ferocia sulla piccola Hyuga che non riesce a schivare la sua presa. L’Uchiha tenta di far rapidamente due calcoli e non par difficile intuire che tutto il suo arsenale di tecniche risulta momentaneamente inutilizzabile a causa di Kaori che rimarrebbe sicuramente coinvolta all’interno dell’esplosione. Uno sbuffo disperato abbandona le sue labbra mentre lo sharingan pare concentrarsi con particolar attenzione sui suoi arti inferiori. Beh non è di certo un maestro in questa arte ma a quanto pare le sue due compagne stanno bersagliando il nemico da lontano e questo ne dovrebbe ridurre la mobilità. Il giovane tenterebbe dunque di abbassare il baricentro flettendo le ginocchia e compiendo uno scatto in avanti che dovrebbe portarlo a bruciare i metri che lo separano dal nemico. Con questo tentativo tenterebbe di superarlo e dunque di ritrovarsi di fronte alle sue spalle. A questo punto tenterebbe di cadere quasi al suolo, accovacciandosi. Il busto ruoterebbe quasi di novanta gradi verso sinistra così da permettere alla spalla di trovarsi in linea retta con la parte posteriore delle ginocchia dell’avversario. Le ginocchia rimarrebbero sempre flesse e questo dovrebbe dar tempo al piccolo genin di raccogliere tutta la forza cinetica possibile per rilasciarla in una sottospecie di balzo che dovrebbe portare la sua spalla ad impattare contro la parte posteriore del ginocchio destro avversario, punto storicamente debole che nonostante le diverse protezioni e la sua scarsa forza dovrebbe cedere come magia facendo dunque cadere il nemico a terra. Questo attacco non avrebbe l’obbiettivo di far del male all’avversario ma ben si di liberare la Hyuga. Se tutto avvenisse con successo il giovane tenterebbe di riguadagnare una posizione accovacciata per compiere un breve scatto in avanti con il tentativo di avvicinarsi il più possibile al vicolo e dunque a Kimi stessa. [Chakra 21/30][ Sharingan I ][Porta oggetti: 1 tonico coagulante |1 tonico recupero chakra | 2 fuuda con tronchetti sostituzione][1/4 turno movimento ||2/4 turno spallata ginocchio destro || ¼ turno movimento]

Kimi tira un D10 e fa 1

Kaori tira un D10 e fa 6

Kami tira un D10 e fa 2

Che culo. (ironico)

Quel dannato mastino, ha proprio qualcosa che non va. Tenendo kaori ancora per la testa è come se lui stesso riesca a vedere con il byakugan di lei, ma questo voi in fin dei conti non potete saperlo. L'elmo si solleverebbe e punterebbe proprio verso Kimi, seguendone i movimento fra le case fino a che non si sporge sulla palazzina "HUHAHAAH!" Lascerebbe la presa di Kaori, ormai si può dire che ha ottenuto ciò che voleva ma. Non si muove. Vorrebbe muovere il torace ma gli è impossibile, concentrato forse su Kimi e quell'armatura così spessa non gli ha fatto sentire il freddo, un'armatura decisamente particolare. Una botta dietro al ginocchio da parte di Kami, ginocchio congelato che si creperebbe. Il primo urlo del mastino. Un urlo di dolore, è come se l'armatura si fosse fusa precedentemente con lui ed ora... Solidificata. Muoverebbe a scatti la testa per ripuntarla su Kimi, subendo il colpo, ormai non ha più niente da fare. Seika invece non farebbe niente stavolta, andrebbe a posarsi sul tetto di una casa come se fosse un fiore, antennine basse e ali che si ammosciano appena, deve riposare anche lei in qualche modo dopo la fatica che ha fatto prima per sopravvivere. La situazione è che si ritrovano un nemico adesso praticamente congelato con una frattura interna al ginocchio destro grazie a Kami e privo di vista e quindi di quell'abilità che aveva copiato a Kaori. Immobile ma... Vivo. C'è solo qualche problema, Kimi. Delle fitte alla pancia, non vanno bene, ti fanno piegare in due e ti costringono a tenerti da qualche parte per restare in piedi, forse è giunto il momento di chiedere aiuto "GRAAA GRAAA" Uno dei due corvi entra dentro l'edificio, appollaiandosi su una delle tante vetrate osservando Kimi. Al piano di sotto, invece, l'altro corvo che gira attorno ad una altezza di cinque metri sul mastino "Dovete distruggerlo, GRAAAA" manca poco... A loro il colpo di grazia.[STESSI TAG][18:37]

19:53 Kimi:
 Non puù biasimare la farfalla per non aver fatto nulla, ha fatto fatica e lo sa ma mai quanto ne ha fatta lei in questi giorni pare. Le fitte al ventre, le sue gambe tremano e il dolore questa volta non è così facile da tramutare in semplice e puro piacere, manco una gioia nell’essere una masochista incinta eh. Le mani si portano automaticamente sul ventre mentre lei andrebbe ad arretrare alla ricerca di un muro. Si morde il labbro inferiore, il respiro aumenta e trattenere l’urlo è più difficile di quanto sembri <gggh> esce, nonostante tutto mormora, si trattiene, finisce per farsi sanguinare anche il labbro inferiore mentre a fatica cercherebbe di poggiare la sua schiena al muro dietro a lei- Se fosse riuscita si lascerebbe semplicemente scivolare verso terra. Qualcosa non va, è troppo presto e quel dolore non crede sia normale, va bene non ne sa molto di gravidanza fin qui ci siamo tutti ma comunque è tutto troppo strano. Ed eccola all’improvviso la paura di perderla, prima ancora di scoprire cosa ne pensa lui, perderla per colpa sua e di ciò che ha fatto. <SEIKA!> urla questa volta, deve farsi sentire. Il dolore rompe la voce <YUKIO!> l’ordine è molto facile. Non sa a chi altro rivolgersi, è spaventata e soprattutto non può combattere, eppure sotto potrebbe esserci un pericolo pronto a piombarle addosso. Ci prova, ci tenta, deve sperare che sia viva e proteggerla fino a quel momento. La respirazione aumenta ancora, il panico la sta assalendo, non sa come reagire o cosa fare in proposito ‘l’unica cosa certa è che la sta perdendo, ha paura ed è solo per questo motivo che spinge la farfalla a chiedere aiuto. Spera quindi che l’evocazione si alzi in volo mentre le sue mani, stando comunque attaccare al ventre andrebbero a comporre i sigilli della capra, del serpente e del drago. Le mani tremano e la fatica per non limitarsi solamente a cedere il dolore è immensa. Ma deve provare a proteggere ciò che ha dentro di lei, deve metterla al riparo dal mastino, non sa cosa sta succedendo in quel vicolo. Se riuscisse quindi mentre compone quei sigilli andrebbe a far fuoriuscire il chakra dal suo corpo, ricoprendosi con quella patina velenosa che al semplice contatto con l’aria andrebbe a solidificarsi creando sul suo corpo un’armatura velenosa. Vorrebbe così a ricoprirsi completamente con una pelle dura, resistente ma soprattutto verde e marrone, il veleno che a pustole quasi si è seccato su di lei e sui suoi vestiti. Le gambe vanno a portarsi verso il ventre mentre lei abbassa la testa, quasi a volersi richiudere <ghh> ormai non riesce nemmeno a respirare come una persona normale, continua a buttare fuori aria, praticamente in iper ventilazione tutto perché ha paura e sta male, per la prima volta sta provando davvero del dolore. L’armatura, se riuscisse effettivamente a portarla a compimento, non solo la vorrebbe proteggere ma in un verto senso rappresenta il suo stato mentale, chiusa in sé stessa, isolata e intoccabile, troppo spaventata per pensare lucidamente ora. Se ne starebbe lì quindi senza sapere cosa fare senza riuscire a capire perché tutto questo. Piange nel segreto del suo volto riverso verso il basso, le lacrime che scendono, velenose e mischiandosi a quelle nuova pelle, la bambina, sta davvero per perderla ancora? Questa volta però non sarà una bugia per proteggerla da sé stessa ma la pura e semplice realtà, sua figlia, dopo tutta la fatica fatta per accettarla come tale sta per sparire, svanire semplicemente come se non fosse mai esistita? [Seika][chakra 58/80][tonici recupera chakra 3][occhiale monolente][arte del veleno liv 2][2/4 2 pelle della salamandra]

20:12 Kaori:
 La presa vien lasciata e Kaori può finalmente toccare nuovamente terra. Sente la testa pulsare da morire, il sangue come tornare a defluire facendole provare una sensazione di calore intensissima al capo. Ahi. Fa male. Ma resiste, non sembra essere grave, almeno se lo augura. Non può sapere che l'altro ha potuto copiare la sua abilità ma è felice di vedere che il suo attacco riesce nel suo obiettivo: l'armatura viene praticamente congelata e fa fatica a muoversi. Kami alle sue spalle lo colpisce all'interno del ginocchio portando ad udire chiaramente un rumore di crepa, uno scricchiolio sinistro che giunge come musica alle orecchie dei genin. L'armatura pare ferma, immobile ma ancora viva. Kaori ansima appena per lo stress appena subito e ascolta i corvi gracchiare quella sorta di ordine. Annuisce e si rivolge a Kami alle spalle del nemico. Se devono distruggerlo, tanto vale farlo bene. <Kami! Katon!> esclamerebbe e, facendo un balzo all'indietro di circa cinque metri tramite una spinta delle piante sul terreno e la leggera flessione degli arti inferiori che andrebbero subito dopo a ridistendersi, andrebbe a ricomporre una seconda volta i sigilli precedentemente composti, quelli del gallo, del bue e della lepre -mantenuto dinnanzi al petto-. Andrebbe ancora una volta a raccogliere il chakra futon all'altezza del cavo orale ove, tramite la fusione con l'aria precedentemente inspirata, tenterebbe di modificarne la temperatura fino a far sì che, schiudendo le labbra, l'aria soffiata contro l'armatura già mezza congelata, risulti talmente fredda da raggiungere i -5°. Vorrebbe fare in modo che il soffio gelido si scontri con il fuoco del compagno così da determinare uno sbalzo termico talmente violento da frantumare l'armatura avversaria. Se questo fosse accaduto e il suo avversario dovesse essere stato sconfitto, andrebbe solo ora a tentare di raggiungere Kimi dopo aver sentito il suo urlo disperato in cui chiede alla sua compagna Seika di andare a cercare Yukio. Andrebbe a raggiungerla e guardarla con sgomento, preoccupata. <Medusa! Medusa va tutto bene?> domanderebbe senza sapere cosa fare, accorsa solo per non lasciarla da sola e pronta a fare qualunque cosa le avesse chiesto. [Movimento 1/4] [Aria gelida – 2/4] [Movimento 1/4] [Byakugan II] [Chakra: 28/70] [Ninjutsu: 100] [7 kunai + 3 kunai con carta bomba – porta kunai coscia destra] [10 shuriken – porta kunai coscia destra] [3 carta bomba – porta kunai coscia destra] [x5 tonico per chakra; x5 tonico coagulante – tasca porta oggetti fianco sinistro] [x3 fumogeni– tasca porta oggetti fianco sinistro] [coprifronte di Konoha, bendaggi e fasciature – tasca porta oggetti fianco sinistro] [x5 fuda vuoti – tasca porta oggetti fianco sinistro] [rotolo piccolo + inchiostro – tasca porta oggetti fianco sinistro]

20:20 Kami:
 Attacchi combinati che ancora una volta vanno per il verso giusto permettendo a Kaori di liberarsi andando comunque ad immobilizzare il nemico accecandolo. Ora al trio non resta che concludere l’opera ma è inevitabile che le urla di Kimi attirino la sua attenzione mentre un’espressione decisamente preoccupata si delinea fin troppo palesemente su quel volto scavato dalla fame. Non un sorriso quello che rivolge al suo nemico ma ben si uno sguardo di puro odio che s’infiamma tramite le iridi color cremisi che quasi risplendono di luce propria in questo preciso istante. Lo sguardo è tutto per Kaori, uno sguardo d’intesa che mira a completare un lavoro fino a qui praticamente perfetto < E allora tempriamo questa lattina di ferro> biascicherebbe appena in un sussurro palesemente divertito. Ora, una volta riguadagnata la posizione eretta il giovane tenterebbe di flettere un’ultima volta le ginocchia nel tentativo di compiere un breve scatto all’indietro che dovrebbe permettergli di allungare le distanze dall’avversario fin tanto da raggiungere i nove metri di distanza. A questo punto il sorriso sul volto del genin andrebbe ulteriormente ad allargarsi < Manterrò la mia promessa> chiaro pensiero rivolto alla memoria della madre mentre il giovane andrebbe per un sol istante a socchiudere le palpebre prima di rivelare nuovamente lo Sharingan che si posizionerebbe con alterigia sulla schiena del proprio avversario. Per prima cosa il giovane andrebbe a sollevare le braccia all’altezza del plesso solare, perpendicolari al suolo. I gomiti si piegherebbero di novanta gradi permettendo alle gemelle di congiungersi davanti al plesso solare. Falangi che si intrecciano rapide a formare i sigilli necessari per la tecnica: Drago, Serpente, Tigre ed infine quello del Cavallo. Deglutirebbe un groppo di saliva mentre il piede destro verrebbe spostato leggermente dietro al sinistro e la schiena di rimando verrebbe inarcata tanto da permettergli nuovamente di osservare il cielo plumbeo che fa da impietoso spettatore a questo loro scontro. Il genin andrebbe ora ad inspirare una grande quantità d’aria nel tentativo di immagazzinarla all’interno dei polmoni. Solo a questo punto il genin tornerebbe a smuovere il proprio chakra al punto da farlo scorrere celermente lungo i canali di circolo a lui incanalando quanto più chakra di tipo Katon possibile all'altezza dello sterno così da aumentare esponenzialmente sia la pressione che il calore . A questo punto L'uchiha tenterebbe di mescolare chakra e aria, questo potrebbe avvenire grazie alle particolari qualità del chakra che andrebbe a interagire a livello molecolare con l'aria proprio come fatto in precedenza per la creazione della palla di fuoco. La concentrazione di così tanto Chakra di tipo Katon andrebbe ad aumentare esponenzialmente la temperatura interna del suo corpo che inizierebbe dunque a sudare. Piccole gocce che andrebbero a formare solchi invalicabili sul suo viso. Le mani andrebbero dunque a sciogliersi dal loro iniziale intreccio mentre la dritta correrebbe celere al volto così da permettere a pollice ed indice di unirsi a formare un cerchietto, un mirino che verrebbe posto d'innanzi alle labbra socchiuse. Finalmente il piede destro verrebbe spostato in avanti così da permettere all'intero peso corporeo di spostarsi; questo movimento riporterebbe la schiena in posizione retta andando successivamente a farla incurvare lievemente in avanti. Il giovane si preparerebbe ad espirare l'aria mista a chakra e forse è per mezzo della pressione che le labbra si schiuderebbero appena quasi nel tentativo di fischiare. Cerca di indirizzare al meglio il proprio chakra che verrebbe quasi sputato via e che a contatto con l'aria e l'ossigeno esterni prenderebbe fuoco. Il flusso di chakra e respiro non sarebbe continuo ma ben si il giovane andrebbe a interrompersi ben tre volte per poi rincominciare, questo avrebbe l'ovvio obbiettivo di non creare una singola palla di fuoco ma ben si di crearne tre in una non troppo rapida sequenza. L’obbiettivo del genin è quello di creare tre palle di fuoco che a distanza di tempo impatteranno contro l’armatura, questo ovviamente ha l’obbiettivo di creare una combo con la Hyuga andando per ben sei volte a creare escursioni termiche di altissimo livello sull’armatura che dovrebbe per ovvi motivi creparsi e distruggersi in breve tempo; senza contare ciò che potrebbe accadere al suo eventuale possessore che si dovrebbe trovare ancora al suo interno. Finita la tecnica il giovane non avrebbe il tempo materiale per raggiungere Kimi ma comunque lo sguardo correrebbe in sua direzione per sincerarsi delle sue condizioni, salvo poi tornare sul nemico assicurandosi della sua dipartita. [Chakra 8/30][ Sharingan I ][Porta oggetti: 1 tonico coagulante |1 tonico recupero chakra | 2 fuuda con tronchetti sostituzione][1/4 turno movimento ||2/4 turno spallata ginocchio destro || ¼ turno movimento][Multiple palle di fuoco Sharingan][Creazione 3 palle di fuoco di 3 metri di diametro || Velocità 50|| Portata 10m][1/4 turno distanziamento|| ¾ Multiple palle di fuoco sharingan]

Pausa cena, fato e ultimo screen poi

Fato Loading...

L'allarme verso Kimi è ovvio da parte dei due ninja che si preoccupano del mastino facendolo letteralmente a pezzi. Il congelamento aumenta e la temperatura diminuisce ancora una volta e drasticamente andando a congelare l'intera armatura e l'interno di essa, iniziando a pietrificarlo. Delle urla interne a continuare incessanti per il dolore "SONO IL SECONDO MASTIN-NO" Trema, muovendo i propri arti superiori dentro quella armatura, facendola sgretolare lentamente sotto gli occhi del duo o meglio, sotto quello di kami dato che kaori si dirigerebbe subito verso Kimi "N-NON SARA' COSI' F-F-FACILE" Borbotta, arrogante, distruggendo completamente quell'armatura mentre... Un falò ricoprirebbe il suo corpo. Attimi di incessante vampa dopo quei tre attacchi concatenati fino a che non estinguerebbero, lasciando quell'armatura in piccoli pezzettini cristallizzati e della cenere al suolo, ormai più niente del mastino... Più. Niente. Un bersaglio in meno, uno dei quattro. Al richiamo di Kimi le cose si muovono, il corvo gracchia e Seika farebbe da allarme anche solo a distanza. Dall'alto dei tetti su cui Yukio sostava osservando lo scontro di Raido e Yurashin contro il primo mastino il suo sguardo viene ruotato proprio verso la casa in cui c'è kimi, kaori e kami. Una specie di luce che brilla da quella posizione mentre il corvo gracchia, ancora, pare quasi fastidioso ma ha un suo perchè. Da quel richiamo di Kimi passando una manciata di secondi, sufficienti a far arrivare il tessai dentro quell'appartamento grazie al contatto mantenuto fra i vari corvi e Seika. Attraverserebbe in modo dimensionale il tragitto dal palazzo del consiglio al centro di quella stanza. Si dislocherebbe con attorno a se un'onda di repressione "scusate" borbotta, per cosa? La folata che ha creato si amplierebbe all'esterno senza intaccare i tre presenti andando a sollevare parte del solaio sovrastante e crepando le pareti mandando in frantumi i vari vetri che possono esserci in una casa. "Kimi, è solo lo sforzo. Calma. Non è niente" Punterebbe gli occhi su di essa, occhi che intaccherebbero la psiche di lei andando a modificarle la sensazione del tatto e quindi di quelle fitte, agendo direttamente sul cervello riuscirebbe in qualche modo ad alleviarle, del resto i genjutsu non danno soltanto effetti negativi, bisogna saperli utilizzare anche in altri ambiti, come questo "State bene?" Domanda, guardando i restanti due. Kimi non avrà ne mal di testa, ne senso di vomito o svenimento, il tatto è l'unico senso intaccato quindi può reputarsi di star bene e di non accusare le fitte in nessun modo. "Ti avevo detto di fare attenzione, non puoi permetterti di fare l'acrobata" Già, il padre che è in lui esce come è normale che sia, del resto.[END QUEST]

Un combattimento che posso definire avanzato, il grado della missione lo abbasso perchè avete agito in modo differente da ciò che mi aspettavo, sinceramente pensavo che Kimi badasse al mastino e Kaori e Kami al gruppetto, cosa non avvenuta e SIETE STATI MAGNIFICI. Sul serio, non ho potuto combattere con il mastino perchè l'avete bombardato turno dopo turno e per un taijutser è una manna questa cosa, soprattutto non avendo fra i piedi i suoi scagnozzi che vi avrebbero causato non pochi guai.
Avendo abbassato il livello di missione assegnata ho aumentato di 0.5 px non per la durata ma per la vostra bravura, oltre al fatto che in fin dei conti siamo stati più di tre ore e passa a giocare!
Un mastino in meno! Spero vi sia piaciuta la queste e scusate la lentezza <3